13^ GIORNATA – I granata conquistano tre punti che valgono il sorpasso sui bianconeri in un incontro vinto con maturità su un terreno complicato come quello dei ciociari. In rete Caccavo e Jurgens nel primo tempo, nella ripresa Bruno accorcia le distanze e si fa espellere dopo un minuto. Gestione e tris finale a firma di Ansah
E’ la prima dopo un lungo stop, ma per il livello di intensità raggiunto in questo incontro proprio non si direbbe. Non è stato un grande spettacolo di gestualità tecnica questo Frosinone-Torino. Gli errori non sono mancati e forse anche per questo si è trattata di una gara molto godibile per addizione di episodi. Ciò che conta è la prestazione di carattere, da grande squadra, dei granata, capaci di sbancare 1-3 il terreno di casa dei ciociari e così rientrare sul serio nella corsa a un piazzamento playoff.
Il Frosinone scende in campo con il coltello tra i denti. Toro in apnea: dopo tre minuti rischia di trovarsi già costretto a rincorrere a causa di un’azione costruita dai ciociari sull’out mancino confluita in un cross basso sul secondo palo dove arriva Ayoub che per fortuna degli uomini di Scurto spara altissimo. Un Frosinone scalmanato lascia gradualmente agli ospiti le redini del possesso, ma presto sono le lotte senza esclusione di colpi in ogni zona del campo a prendere la scena. La confusione regna sovrana, ma a garantire il momentaneo 0-1 al Torino è una situazione evidentemente provata e riprovata. Al 24’ i granata guadagnano una punizione dai trenta metri. Inizialmente il più convinto a colpire verso lo specchio è Ciammaglichella, ma il classe 2005 al fischio lascia la battuta a Ruszel che cerca invece il passaggio in area. Jurgens è il giocatore prescelto a trovarsi di fronte al portiere, che intuisce la conclusione e non può far nulla sul tap-in vincente di Caccavo. Il Toro mantiene il baricentro alto, il Frosinone si accende in ripartenza. Al 34’ il manifesto della pregevole prestazione della difesa granata, impersonificato da Dembele nell’intervento disperato a chiudere il destro a Condello, a un millesimo di secondo da una conclusione da pochi passi che avrebbe impensierito Passador. L’esterno granata spedisce in corner e involontariamente si erge a preambolo di un raddoppio molto simile nelle circostanze al primo flirt con la rete avversaria. In questo caso il calcio da fermo è ben più distante. Cross obbligatorio per Ruszel che è preciso nel servizio sul secondo palo per Della Valle che fa sponda nella confusionaria area di rigore, da cui emerge Jurgens pronto a spingere lo 0-2 che si estende anche all’intervallo.
La ripresa segue lo stesso canovaccio della prima frazione. Il Frosinone a prendere le redini emotive delle fasi iniziali e in questo caso anche negli episodi, in collaborazione con una difesa granata forse ancora con la testa negli spogliatoi. Al 51’ i padroni di casa accorciano le distanze. Bragaglia scodella in area di rigore. Passador, goffo, si fa scavalcare dal pallone. Il frusinate Bruno si trova da quelle parti e con la porta completamente sguarnita scaraventa in rete il meno uno, prima di farsi clamorosamente espellere per doppia ammonizione e passare così da aumentare le chance di rimonta a, di punto in bianco, complicare la scalata. Il Toro si trova così a dover gestire, ma non sembra essere l’intenzione di Scurto, il quale inserisce giocatori dalla spiccata vena offensiva. Caccavo prima di far posto ad Ansah spreca una buona opportunità su invenzione di Weidmann, calciando da ottima posizione sull’esterno della rete. Dalla panchina fanno visita anche Silva e soprattutto Dell’Aquila. Quest’ultimo, appena entrato, appare evidente come avesse bisogno di carburare. Qualche minuto di attesa e presto va vicino a prendersi la scena. Al 62’ prova lui aprendo un mancino rasoterra indirizzato sul palo. Stesso esito di qualche secondo più in là con l’ex Spal a servire Ansah che spara un mancino potente e spacca lo stesso palo che aveva detto no al compagno. Il Toro acquisisce nuova linfa con i cambi. Il gol non arriva, anche per demeriti propri al momento di colpire. Il Frosinone spinge anche con l’uomo in meno e i granata hanno più bisogno che mai di Ansah. L’attaccante non era in giornata, almeno dalla sequenza di errori sotto porta andata in scena prima del suo punto esclamativo sull’incontro. All’86’ la prima quando semina due difensori e al momento del tiro esce una conclusione sbilenca che si perde sul fondo. Poi è Njie a imbucare Ansah che questa volta, da pochi passi, calcia direttamente sul piede del portiere. Un’altra chance al 90’. Sempre solo, di nuovo Di Chiara ad avere la meglio, addirittura bloccando in presa. Ansah, come anticipato, scriverà comunque il suo nome nel tabellino con a fianco il minuto 93, il terzo dei cinque minuti di recupero concesso dall’arbitro. Questa volta fa tutto Njie: approfitta della dormita della difesa del Frosinone su una palla vagante, anticipa l’uscita del portiere per servire Ansah che a porta vuota questa volta non può sbagliare. Il triplice fischio regala al Torino l’ottava vittoria stagionale e il secondo posto in classifica a più uno sulla Juve e a tre punti dalla Roma capolista. Nel prossimo turno i granata ospiteranno la Sampdoria.
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FROSINONE-TORINO 1-3
RETI: pt 24’ Caccavo (T), pt 40’ Jurgens (T), st 6’ Bruno (F), st 48’ Ansah (T)
FROSINONE: Di Chiara, Rosati, Bruno, Kamensek, Selvini, Milazzo (st 27’ Pera), Cangianiello, Condello (st 27’ Mulattieri), Ferrieri (st 17’ Macej), Afi (st 17’ Jirillo), Bracaglia. A disp. Stellato, Stefanelli, Zettera, Gomes, Peres, Pozzi, Gozzo, Stazi, Voncina. All. Gorgone.
TORINO: Passador, Anton, Caccavo (st 17’ Dell’Aquila), Jurgens (st 17’ Ansah), Ciammaglichella, Antolini, Dellavalle, Dembele, Ruiz (st 30’ Njie), Weidmann (st 17’ Silva). A disp. Brezzo, Servalli, Gaj, N’Guessan, Rettore, D’Agostino, Corona, Savva, Opoku. All. Scurto.
13^ GIORNATA – Per la squadra di Montero è la terza gara consecutiva senza i tre punti. Momentaneamente al secondo posto, i bianconeri non riescono ad accorciare il distacco dalla Roma capolista. La prima del 2023 termina a reti bianche
Inizia con un pareggio la seconda parte di stagione della Juventus, dopo la sosta mondiale e natalizia. Uno 0-0 inedito per una formazione bianconera che fino a questo punto del suo campionato aveva sempre trovato la via del gol. Il miglior attacco si è ritrovato davanti la difesa meno battuta del torneo e le difficoltà quest’oggi si sono manifestate fin dai primi di gioco. La Juve fa la partita, ma non riesce a impensierire sul serio i salentini attraverso azioni corali. Hasa e Mancini si intestardiscono, provano a creare superiorità con un iniziative personali. Il Lecce non lascia spazi agli avversari ed è rapida nei capovolgimenti di fronte indirizzati al servizio in profondità sulla punta. Il pressing della squadra di Coppitelli rischia di pagare su una sbavatura avversaria dopo undici minuti con Nonge che si fa scippare a centrocampo da Berisha che allarga per Corfitzen pronto a scaricare un mancino angolato su cui Daffara deve tuffarsi per spedire in corner. La Juventus manca di qualità nell’ultimo passaggio. Dopo il quarto d’ora tenta persino dei lob per scavalcare la linea arretrata salentina, la quale non disdegna essere accompagnata dall’intero undici giallorosso in alcuni frangenti della metà della prima frazione. Ciò permette alla Juventus di assumere maggiore determinazione, ma la prima vera occasione della squadra di Montero è una creazione del Lecce, in una gara pressoché perfetta degli uomini di Coppitelli in termini difensivi. Al 22’ Salomaa perde il possesso al limite dell’area. Il recupero e un’occasione per Mbangula che a tu per tu con Borbei sfiora il pallone, con l’estremo difensore a vincere il duello in uscita. Tre minuti più tardi il Lecce risponde e fa passare qualche secondo da rabbrividire per i padroni di casa. Nonge (non è la prima volta oggi) perde palla a centrocampo. Il Lecce così può scatenarsi in transizione. Palla filtrante per Corfitzen che è solo di fronte a Daffara e anticipa l’uscita del guardiano bianconero. Palo interno e salvataggio sulla linea di Dellavalle che vale la parità. Il primo tempo resta sul filo dell’inconcludenza. L’atteggiamento dalla trequarti campo in giù della Juventus rimane il medesimo e non cambia neanche con l’arrivo della ripresa. E’ sempre il Lecce ad avere le occasioni migliori. Dopo tre minuti dal rientro sul terreno di gioco Dorku in area serve un cioccolatino per Corfitzen che da pochi passi può staccare di testa, ma è ancora Daffara a sbarrargli la via del gol. L’attaccante salentino spreca altre palle gol. Vero rammarico in una partita in una partita in cui alla Juventus sembra manchi il mordente per far suoi i tre punti. Il Lecce ci mette del suo a rendere più fisico il secondo tempo e spezzettare l’incontro. Montero manda in campo Nicolò Turco per smuovere qualcosa, ma è una giornata no per l’intero reparto dalle prove incolore di Yildiz e Mbangula. A cinque dalla fine è ancora Daffara ad agitarsi per mantenere la situazione sotto controllo con un intervento su Vultural, mentre a uno dal 90’ la migliore occasione dell’intera partita dei padroni di casa con Turco che, servito in profondità da Pisapia, calcia da posizione defilata di destro e per poco non sfiora il palo più lontano. Quattro minuti di recupero non bastano a sortire buoni effetti da quest’incontro che si conclude senza reti.
JUVENTUS-LECCE 0-0
JUVENTUS: Daffara, Turco S., Domanico, Dellavalle, Rouhi; Maressa (st 21’ Turco N.), Nonge (st 35’ Anghelé), Hasa; Mbangula (st 8’ Doratiotto), Mancini, Yildiz. A disp. Vinarcik, Zelezny, Strijdonck, Pisapia, Ripani, Ledonne, Citi, Moruzzi, Morleo, Nobile. All.: Montero
LECCE: Borbei, Pascalau, Hasic, Vulturar, Burnete, Berisha (st 43’ Ciucci), Dorgu, Munoz Mila, Samek, Corfitzen (st 20’ Daka), Salomaa (st 35’ Minerva). A disp. Moccia, Russo, Carrozzo, Gueddar, Ciucci, Leone, Gueye, Borgo, Milli. All. Coppitelli
14^ GIORNATA – Boufandar in extremis fa esplodere la gioia della squadra di Panzanaro ora in vetta a più tre sulle inseguitrici. Raballo e Scarfiello regalano tre punti esterni ai granata di Parisi
La Juventus Under 17 chiude il 2022 guardando tutti dall’alto verso il basso. A sigillare un cammino fin qui quasi impeccabile, nell’ultima domenica dell’anno che si sta per concludere i bianconeri si sono tolti un ultimo sfizio da tre punti. Il quattordicesimo turno ha messo di fronte alla squadra di Panzanaro il Parma con cui condivideva gli stessi punti e la vetta della classifica. La Juventus ha avuto la meglio imponendosi con una rete giunta in extremis dai piedi di Boufandar, valente il primato solitario a 30 punti fino al rientro sui terreni di gioco in programma domenica 15 gennaio, quando la formazione bianconera farà visita al Modena fanalino di coda.
Buone notizie arrivano anche dal Torino che mette fine alla serie di risultati negativi lontano da casa trovando un successo esterno ai danni dello Spezia. I granata conquistano così la stessa vittoria della stagione e salgono a 19 punti, in ritardo di cinque lunghezze dalla zona playoff. Il 2022 si chiude all’insegna dei gol di Raballo e Scarfiello nel primo tempo e una rete messa a segno dai padroni di casa. Al rientro il Torino ospiterà l’Empoli decimo in classifica.
JUVENTUS-PARMA 1-0
RETI: st 45’ Boufandar
SPEZIA-TORINO 1-2
RETI: pt 18’ Raballo, pt 37’ Scarfiello (T)
13^ GIORNATA – Gli azzurri si impongono di misura tra le mura amiche grazie a una rete messa a segno nel secondo tempo da Lanzarotti. Quinto clean sheet stagionale (miglior dato del campionato) per la squadra di Cottafava che conclude la prima parte di stagione senza sconfitte
Il Novara mette la ciliegina sulla torta su una prima parte di stagione al limite della perfezione. Nella giornata sabato gli azzurri conquistano la terza vittoria consecutiva ai danni del Mantova che gli consente di concludere il 2022 con lo zero alla voce sconfitte in campionato. Basta un gol di Lanzarotti al 25’ della ripresa per conquistare i tre punti. Il Novara si affaccia così alla pausa con 26 punti, al secondo posto a pari merito con la Pro Patria. Il Rimini capolista resta distante cinque lunghezze dopo il 3-0 maturato ai danni della Virtus Verona. Il rientro sul terreno di gioco per la squadra di Marcello Cottafava è in programma sabato 14 gennaio nella trasferta con il Sangiuliano City.
NOVARA-MANTOVA 1-0
RETI: st 25’ Lanzarotti
13^ GIORNATA – Mikolajevski nella ripresa decide l’ultimo incontro del 2022 a dimostrazione di un periodo poco fortunato per la squadra di Fiorin che chiude la prima parte di stagione al terzultimo posto
Il 2022 dell’Alessandria si conclude con la quarta sconfitta nelle ultime cinque uscite. Quest’oggi ad avere la meglio sui grigi è il Parma secondo classifica. Un k.o. meno bruciante rispetto al 2-6 incassato per mano del Padova. Soltanto una rete a dividere le due squadre, siglata oltre la metà della seconda frazione. I padroni di casa conquistano infatti i tre punti con la rete del 78’ a firma di Mikolajewski. La prima parte di stagione si conclude così per i grigi con una classifica che li vede al 14° posto, il terzultimo della graduatoria, con soli dieci punti accumulati in tredici giornate, tre in più rispetto al Pordenone fanalino di coda. Proprio quest’ultimi saranno i primi avversari del 2023 della squadra di Fulvio Fiorin in data sabato 14 gennaio ore 14.30.
PARMA-ALESSANDRIA 1-0
RETI: st 33’ Mikolajevski
SERIE A e B – I granata di Asta vanno k.o. 0-2 con il Milan dopo tre successi consecutivi, per i più piccoli la quinta sconfitta di fila lontano da casa ad opera del Pisa. Per i bianconeri 1-1 pari a firma di Finocchiaro
Nessuna vittoria per le piemontesi per quanto riguarda i match di questo weekend nei campionati giovanili nazionali. Il Torino Under 18 chiude a tre nella giornata odierna la striscia di vittorie consecutive sbattendo contro il Milan 0-2. Per i granata di Asta è il quarto scivolone della stagione maturato nel finale di primo tempo con la rete del milanista Chiesurin e il raddoppio del 71’ a firma di Heffernan. Il Torino chiuderà il 2022 facendo visita alla Spal capolista.
Nel campionato Under 17 la Juventus rallenta dopo quattro successi di fila. A stoppare i bianconeri sull’1-1 finale è il Bologna, capace di sbloccare il risultato al 28’ del primo tempo per poi subire la rete del definitivo pari della Juventus a firma di Finocchia dopo 18 minuti di ripresa. La squadra di Panzanaro resta comunque in vetta a quota 27 a pari punti con il Parma. Rimpiomba invece in un passo falso il Torino che dopo aver vinto lo scorso turno con il Sassuolo fa di nuovo i conti con un’altra sconfitta lontano da casa, la quinta consecutiva. A imporsi sui granata è il Pisa, di misura con il solo gol di Lovo allo scadere del primo tempo a segnare i gradi di separazione. Nel prossimo e ultimo turno dell’anno il Toro farà visita allo Spezia, la Juventus al Parma.
Under 18 Serie A e B – 11^ giornata
TORINO-MILAN 0-2
RETI: pt 43’ Chiesurin, st 26’ Heffernan
Under 17 Serie A e B – 13^ giornata
JUVENTUS-BOLOGNA 1-1
RETI: pt 28’ Ravaglioli (B), st 18’ Finocchiaro (J)
PISA-TORINO 1-0
RETI: pt 35’ Lovo
9^ GIORNATA – Un incontro a reti bianche in U17 e 1-1 con gol di Caricato per i grigi e Money per la Pro nel derby U15. Una doppietta di Leoni condanna la Pro U16 al secondo passo falso fuori casa consecutivo
Si dividono la posta Pro Vercelli e Alessandria in entrambi i derby andati in scena nei campionati Under 17 e Under 15. Partendo dai più grandi, Alla luce del pareggio del Sangiuliano City primo in classifica per le due formazioni piemontesi poteva essere l’occasione giusta per balzare in vetta. E’ invece l’equilibrio a segnare sovrano. Lo 0-0 che si riflette anche sulla classifica, che rimane intatta a quella dello scorso turno con la Pro a inseguire a meno uno e l’Alessandria in ritardo di due punti.
Nel campionato Under 15 le due squadre si equivalgono nuovamente, in questo caso nell’1-1 finale che permette all’Alessandria capolista di non far avvicinare i corregionali distanti quattro lunghezze. Ora il principale inseguitore è il Renate con un solo punto di ritardo. L’incontro si riassume nei primi venti minuti di gioco con i grigi avanti grazie a Caricato dopo 6 minuti di gioco e la risposta al 20’ della Pro Vercelli con il secondo gol consecutivo di Money.
La Pro Vercelli Under 16 cade per la seconda gara consecutiva lontano dalle mura amiche. Questa volta ad avere la meglio sulle bianche casacche è la Pro Sesto, o è meglio dire Leoni autore della doppietta che sigilla il 2-0 finale. La Pro resta comunque in vetta a quota 16, a pari punti con il Pontedera anch’esso sconfitto.
Under 17 Serie C
PRO VERCELLI-ALESSANDRIA 0-0
Under 16 Serie C
PRO SESTO-PRO VERCELLI 2-0
RETI: pt 11’, st 9’ Leoni
Under 15 Serie C
PRO VERCELLI-ALESSANDRIA 1-1
RETI: pt 6’ Caricato (A), pt 20’ Money (P)
14^ GIORNATA – Tris per la capolista sul campo del Pont Donnaz. Fossano e Pinerolo conquistano tre punti di misura con i gol di Shita e Vaccaro. Succede di tutto tra Casale e Vado, ben dieci gol nel pareggio tra le due formazioni. Sconfitte le piemontesi del Girone B
Salgono a sei le vittorie consecutive del Chieri capolista. La squadra di Simone Loria fa sua anche la trasferta valdostana con il Pont Donnaz con un netto 0-3. Match in discesa già dopo tre minuti con il timbro di Ciociola, nella ripresa ci pensano Castagna e Patruno a rendere il successo ancora più corposo. Tre punti anche per la principale inseguitrice del Chieri, ovvero il Ligorna che si è imposto di misura in casa della Fezzanese e rimane a meno cinque. Ad accodarsi al gruppo delle vincenti di giornata troviamo Fossano e Pinerolo. I primi sbancano Asti con la sola rete dagli undici metri di Shita a dieci dalla fine, così come al Pinerolo basta un solo gol di Vaccaro al decimo della ripresa per disfarsi della Pro Vercelli. Escono sconfitte invece dai loro incontri Chisola e Bra. Illusoria per i vinovesi la rete iniziale di Caschetto dopo sette minuti, tra il finale della prima frazione e il secondo tempo la valanga della Sanremese per il 3-1 finale. 3-0 termina l’incontro tra Sestri Levante e Bra con i piemontesi trafitti dalla doppietta di Marzi e il sigillo iniziale di Pasqualino. Scoppiettante l’unico pareggio di questo turno tra Casale e Vado: 5-5 il risultato finale di una gara ricca di emozioni. Il Vado mette la freccia nei primi venti di gioco grazie alle reti di Casassa e Casastro. La risposta nerostellata giunge con Boccalatte su penalty e De Francisci, prima del nuovo vantaggio ligure nel finale di tempo sempre con Casassa. Nella ripresa il Casale ribalta tutto. Defrancisci firma la doppietta e Parisi attua il sorpasso. Casassa resta on fire e con la tripletta personale ristabilisce la parità. Miceli illude ancora il Casale, Bonanni del Vado nei minuti di recupero mette la parola fine sull’incontro con le due squadre che vanno sotto la doccia sul 5-5.
Giornata avara di soddisfazioni per quanto riguarda invece le due piemontesi inserite nel Girone B. Il Borgosesia casca in casa della Castellanzese 2-0, mentre il Gozzano paga dazio a Crema: inutile la rete di Botta nel finale di incontro.
GIRONE A
ASTI-FOSSANO 0-1
RETI: st 35’ rig. Shita
CASALE-VADO 5-5
RETI: pt 20’ Casassa (V), pt 21’ Casastro (V), pt 35’ rig. Boccalatte (C), pt 42’ Defrancisci (C), pt 46’ rig. Casassa (V), st 2’ Defrancisci (C), st 10’ Parisi (C), st 26’ rig. Casassa (V), st 36’ Miceli (C), st 47’ Bonanni (V)
PDHAE-CHIERI 0-3
RETI: pt 3’ Ciociola, st 15’ Castagna, st 30’ Patruno
PINEROLO-PRO VERCELLI 1-0
RETI: st 10’ Vaccaro
SANREMESE-CHISOLA 3-1
RETI: pt 7’ Caschetto (C), pt 46’ Ialacqua (S), st 8’ Camerino (S), st 46’ Cappello (S)
SESTRI LEVANTE-BRA 3-0
RETI: pt 26’ Pasqualino, st 29’, st 32’ Marzi
GIRONE B
CASTELLANZESE-BORGOSESIA 2-0
RETI: st 39’ rig. Pereira, st 47’ Midaglia
CREMA-GOZZANO 2-1
RETI: st 9’ Pirelli (C), st 14’ Cantoni (C), st 40’ Botta (G)
12^ GIORNATA – La Vecchia nel primo tempo, Famiglietti e Rosa a rendere luccicante la prima dell’ex tecnico del Torino Primavera. Successo in rimonta, il sesto della stagione per gli azzurri ancora imbattuti
Il miglior inizio possibile per Marcello Cottafava sulla panchina del Novara. Gli azzurri conquistano i tre punti in casa del Pontedera in un match zeppo di colpi di scena. 2-3 il finale con i piemontesi avanti al 16’ con La Vecchia. Il pareggio toscano al 22’ di Casadidio prima del ribaltone a firma di Campitiello al 12’ della ripresa. Il Novara trova però le forze per reagire e far suo l’incontro. Prima è Famiglietti a siglare il timbro della parità a undici dalla fine, poi è Rosa all’85’ a rendere il più piacevole possibile l’inizio della nuova era sulla panchina della Primavera azzurra. Per il Novara si tratta del sesto successo stagionale che li conduce a quota 23 punti a meno cinque dalla vetta occupata dal Rimini. Nel prossimo turno (17 dicembre) la formazione di Cottafava ospiterà il Mantova sesto in classifica.
PONTEDERA-NOVARA 2-3
RETI: pt 16’ La Vecchia (N), pt 22’ Casadidio (P), st 12’ Campitiello (P), st 34’ Famiglietti (N), st 40’ Rosa
11^ GIORNATA - Ci pensa Messina a instradare l'incontro verso la parità finale. La Pro chiude l'anno portando a tre la striscia di risultati utili
La Pro Vercelli chiude il 2022 ottenendo il terzo risultato utile consecutivo nel pareggio per 1-1 maturato contro il Fiorenzuola. Tra le mura amiche sono le bianche casacche a dover rincorrere: l'emiliano Pirola apre le marcature al 26' e lo spettro del k.o. viene cancellato dalla rete del 10' della ripresa di Francesco Messina. Un punto che conduce la squadra di Gardano a quota 17 punti al quinto posto in classifica. Prossimo impegno in calendario è previsto per sabato 14 gennaio quando la Pro ospiterà l'Olbia.
PRO VERCELLI-FIORENZUOLA 1-1
RETI: pt 26' Pirola (F), st 10' Messina (P)