Giovedì, 08 Giugno 2023

8^ GIORNATA – Il ceco continua a sorprendere. Con la tripletta sullo Spezia sono cinque le reti in tre uscite in granata. Tris della Juve sulla Samp, mentre Boido non basta ai grigi per ritornare al successo: il Parma pareggia nel recupero


Inizia come meglio non poteva l’avventura di Marco Veronese sulla panchina del Torino Under 17. I granata vincono in trasferta contro lo Spezia 1-3, dopo essere andati sotto nei primi minuti per via della rete ligure di Candelari al 7’. Il risultato di svantaggio per i granata è durato poco più di mezz’ora, prima che si scatenasse l’uragano Krulich. Che impatto per l’attaccante ceco! In tre partite con la maglia granata è andato in rete ben cinque volte. Nella gara odierna, garantisce la vittoria ai suoi grazie a una tripletta siglata tra prima e seconda frazione. Vince pure la Juventus, anch’essa in rimonta e con lo stesso risultato dei cugini. Contro la Sampdoria, i ragazzi di Francesco Pedone vanno sotto al 13’ per colpa della rete di Conte. Anghelè al 25’ ristabilisce la parità, poi tocca a Panic e Hujsen nel secondo tempo andare in gol per il 3-1 finale. Secondo successo consecutivo per i bianconeri dopo quello dello scorso turno con la Fiorentina. Beffa finale invece per l’Alessandria nella gara casalinga contro il Parma. Ai grigi non basta la rete di Boido del 70’ per ritrovare una vittoria che manca da tre turni. Al 92’ il parmense Zadran gela gli entusiasmi e condanna la squadra di Fabio Rebuffi al secondo pari della stagione. 

Under 17 Serie A e B
ALESSANDRIA-PARMA 1-1
RETI: st 35’ Boido (A), st 47’ Zadran (P) 
JUVENTUS-SAMPDORIA 3-1
RETI: pt 13’ Conte (S), pt 25’ Anghelè (J), st 23’ Panic (J), st 36’ Hujsen (J)
SPEZIA-TORINO 1-3
RETI: pt 7’ Candelari (S), pt 39’, st 9’, st 52’ Krulich (T)

Pisa-Fiorentina 0-0
Empoli-Bologna 1-1
Cremonese-Sassuolo 0-0
Riposa: Genoa 
 

8^ GIORNATA – Secondo successo consecutivo per i torelli di Coppitelli. Calci piazzati favorevoli ai granata, da cui nascono i decisivi gol di Della Valle e Savini


Vittoria convincente per il Torino in casa della Spal. Il risultato finale di 0-2 è frutto di due colpi di testa tradotti in rete, entrambi nel primo tempo, da Della Valle e capitan Savini. La trasferta con gli spallini si può considerare come un crocevia fondamentale per il prosieguo della stagione. Un match verità per il Torino, contro una squadra che finora ha maturato gli stessi punti dei granata. I ragazzi di Coppitelli si presentato a Ferrara con all’attivo tre risultati utili consecutivi e soprattutto con l’entusiasmo creatosi dopo il successo interno contro la Sampdoria. Gli strascichi del buon momento di forma dei torelli si manifestano fin dai primi minuti del match. Il Toro pressa alto, in fiducia. Baeten e Di Marco sono due vere e proprie spine nel fianco sulle fasce, da dove nascono i pericoli più immediati per gli spallini. La sensazione di controllo del match si trasforma in realtà al 13’. Corner da destra battuto da un ispirato Angori che serve sul secondo palo il solissimo Dellavalle che di testa appoggia in rete. Secondo centro stagionale per l’autore del vantaggio granata. L’agonismo ospite rende difficile la vita alla Spal, impossibilitata nell’uscita libera nella metà campo avversaria. Intorno alla mezz’ora i padroni di casa ritornano però a respirare. Il destro velenoso di Sperti rischia di far secco Milan su una punizione che non varca la linea di porta soltanto grazie all’ausilio della traversa. Qualche minuto più tardi lo spallino si ripete da fuori area, ma questa volta è il portiere granata a dirgli di no deviando in angolo. I granata subiscono il moto d’orgoglio degli emiliani, ma in ripartenza si fanno sentire eccome. Al 35’ Garbett alza i giri del motore e una volta giunto al limite dell’area offre a Baeten, il quale, defilato, calcia sul primo palo trovando però la risposta pronta del portiere. I calci piazzati sono alleati dei granata, soprattutto con Angori in gran giornata. Ancora lui è incaricato alla battuta di una punizione da sinistra al 39’. Il suo cross è indirizzato sul dischetto dell’area di rigore, dove ancora tutto solo stacca capitan Savini e batte per la seconda volta l’estremo difensore avversario. Il Toro va così negli spogliatoi con il doppio vantaggio. Nel secondo tempo un tiro pericoloso di Angori respinto dal portiere, sembra preludere a una ripresa in discesa per i granata. La Spal invece non molla affatto. Il Toro subisce il moto d’orgoglio degli estensi, che ripartono con qualità. Si crea poi un duello Milan-Orfei che vede entrambe le volte prevalere il guardiano granata. Al 63’ respinge una conclusione da posizione defilata, mentre due minuti più tardi neutralizza una mezza rovesciata bloccando senza patemi. Al 67’ il Toro si rifà vivo dalle parti di Rigon. Di Marco cambia gioco su Baeten che mette giù. Serve La Marca al limite che indirizza un destro sotto al sette, sventato dal volo del portiere spallino. Ancora Toro pericoloso in transizione. Baeten scippa il pallone agli avversari, serve Garbett che a sua volta coinvolge Di Marco. Il numero 8 si porta sul fondo per poi consegnare palla al centro dell’area a Rosa che si fa parare una girata da Rigon. E’ angolo e rischia di ripetersi una fotocopia del primo gol con Angori che pesca Della Valle in area di rigore. La zuccata questa volta è respinta dal portiere. La Spal crea alcuni brividi nel finale. All’86’ D’Andrea va vicino al gol. Rimessa laterale per il Torino intercettata dagli spallini, l’attaccante riceve palla al limite, si libera con un dribbling dei difensori granata per poi incrociare col mancino: palla che sfiora il secondo palo. Allo scadere ci prova anche Orfei da pochi passi dagli sviluppi di corner, ma il grande riflesso di Milan mantiene il risultato sul definitivo 0-2. Il Toro vince ancora e sogna in grande. 

SPAL-TORINO 0-2
RETI: pt 13’ Della Valle, pt 39’ Savini 
SPAL: Rigon, Borsoi (st 31′ Saiani), Saio, Csinger, Nador, D’Andrea, Simonetta (st 1′ Roda), Orfei, Pavlides (st 1′ Campagna), Wilke (st 1′ Pinotti), Sperti (st 45′ Forapani). A disp. Magri, Bugaj, Gineitis, De Milato, Fiori, Fahad, Abdalla. All. Piccareta
TORINO: Milan, Dellavalle, Savini, Reali, Angori, Garbett, Maugeri, Di Marco, La Marca (st 26′ Antolini), Akhalaia (st 10′ Rosa), Baeten. A disp.Vismara, Fiorenza, Pagani, Gregori, Amadori, Barbieri, Lindkvist, Giorcelli, Caccavo, Gheralia. All. Coppitelli

6^ GIORNATA – I ragazzi di Carena rimangono dietro il Sestri Levante grazie al successo sull’Asti. Tre reti servono a Fossano e Pro Vercelli a imporsi su Sanremese e RG Ticino. Vince di misura l’HSL Derthona sul PDHAE. Nel Girone B il Borgosesia ne prende 7 dall’Alcione. K.o. Gozzano, pari per il Novara. 


I liguri del Sestri Levante rimangono ancora in vetta al Girone A, alla luce del successo maturato in casa dell’Imperia. A seguire è ancora il Bra, anch’esso vincente lontano dalle mura amiche. Federico, Quaranta e Bongiovanni firmano l’1-3 dei ragazzi di Carena contro l’Asti, al quinto k.o. consecutivo. Trasferta amara invece per il Chieri, sconfitto a Vado 3-2. Sale a cinque la striscia di risultati utili consecutivi della Pro Vercelli (fuori classifica), oggi capace di imporsi 3-2 sull’RG Ticino. Decisive le reti di Passannante e Asteriti nella prima frazione e di Martinazzo alla ripresa. Sorride anche l’HSL Derthona, anch’essa protagonista di un successo casalingo sul PDHAE. La doppietta di Chiellini stende i valdostani per 2-1. Il Fossano ne fa invece tre alla Sanremese. In gol Rovera, Bonamico e Giobergia. L’unico pareggio di giornata nel Girone A è tra Saluzzo e Casale. Risultato finale di 2-2. Nel B, il Borgosesia fanalino di coda subisce una severa lezione dall’Alcione Milano. I lombardi si sbarazzano dei padroni di casa con il risultato di 2-7. Esce sconfitta dal terreno di gioco amico anche il Gozzano di misura contro la Folgore Caratese. Il Novara strappa un punto in casa del Crema. 


GIRONE A
ASTI-BRA 1-3 
RETI: rig. Mainetti (A) Federico, Quaranta, Bongiovanni (B)
FOSSANO-SANREMESE 3-0
RETI: pt 29’ Rovera, pt 32’ Bonamico, st 48’ Giobergia 
HSL DERTHONA-PDHAE 2-1
RETI: 2 Chiellini (D), Florio (P)
PRO VERCELLI-RG TICINO 3-1
RETI: pt 5’ Passannante (P), pt 33’Asteriti (P), st 8’ Tafa (R), st 34’ Martinazzo(P)
SALUZZO-CASALE 2-2
RETI: Costa, Kone (S), Gamarino, Ascè (C)
VADO-CHIERI 3-2
RETI: 2 Della Rossa, Lagorio (V) Garello, Peretto (C)

Imperia-Sestri Levante 0-3
Lavagnese-Ligorna 0-4

GIRONE B 
BORGOSESIA-ALCIONE MILANO 2-7
CREMA-NOVARA 3-3

RETI: Montini, Cantoni, Bolli (C), Bottazzi, Migliavacca, Sartor (N)
GOZZANO-FOLGORE CARATESE 2-3
RETI: Viganotti, Kouadio (G)

Casatese-Vis Nova Giussano 1-2
Castellanzese-Caronnese 2-1
Città di Varese-Arconatese 1-4
Legnano-Sangiuliano City 1-1
Leon-Fanfulla 2-4

8^ GIORNATA – Secondo punto stagionale per i grigi penultimi in classifica. Suppa, nel secondo tempo, risponde al gol ospite di Devries


L’Alessandria ferma l’emorragia di risultati negativi in campionato, pareggiando tra le mura amiche 1-1 contro il Venezia. È il secondo punto stagionale per i ragazzi di mister Matteo Abbate, che permette quanto meno di non frequentare l’ultimo gradino della classifica, occupato dalla Reggiana. I grigi acciuffano il pari dopo aver chiuso la prima frazione del match in svantaggio. Al 20’ Devries porta in vantaggio i lagunari. Ci pensa poi Suppa a inizio ripresa segnare il gol del definitivo 1-1. Prossimo appuntamento per l’Alessandria è fissato al 20 novembre in occasione della trasferta in casa del Monza. 

GIRONE A
ALESSANDRIA-VENEZIA 1-1 
RETI: pt 20’ Devries (V), st 3’ Suppa (A)

Como-Cremonese 1-2
Brescia-Virtus Entella 3-1
L.R. Vicenza-Udinese 0-5 
Parma-Cittadella 1-0
Pordenone-Reggiana 1-0
Riposa: Monza

6^ GIORNATA – Modesti, Ordia e Dall’Olio siglano le reti che permettono alle bianche casacche di imporsi sul fanalino di coda del Girone A


La Pro Vercelli tiene fede al successo della scorsa giornata e conquista il primo successo tra le mura amiche imponendosi per 3-0 contro il Legnago Salus ultimo in classifica. Le bianche casacche combinano tutto nella seconda frazione. Apre le danze Modesti al 59’, poi nel finale arrivano le marcature di Ordia (in gol anche contro il Modena) all’84’ e di Dall’Olio all’87’. La Pro ottiene così la terza piazza del girone a quota 10, a meno cinque dalla vetta. Prossimo appuntamento per i ragazzi di Gardano, la trasferta in casa del Südtirol. 

GIRONE A
PRO VERCELLI-LEGNAGO SALUS 3-0
RETI: st 14’ Modesti, st 39’ Ordia, st 42’ Dall’Olio

Feralpisalò-Albinoleffe 3-2
Lecco-Modena 2-2 
Padova- Südtirol 1-1 
Riposa: Pro Sesto

8^ GIORNATA – L'incornata del centrale ex Milan permette ai bianconeri di scavalcare proprio i rossoblù in classifica. Bianconeri momentaneamente a -2 dalla vetta occupata dalla Roma


Citi si traveste da eroe per un giorno, quando tutto ormai sembrava condurre al pareggio. Non è la prima volta che la Juventus riesce a fare bottino pieno negli ultimi istanti di gioco. Besaggio stava per diventare a tutti gli effetti il killer dei sogni di gloria delle torinesi, dopo la doppietta inflitta nel match tra il Grifone e il Torino. Quest’oggi però è andata diversamente. La Juve non ha mollato e ha sconfitto il Genoa 2-1, grazie anche alla rete siglata nel primo tempo dall’ormai sempre più habitué al tabellino Mulazzi. La Juventus di Coppa scende oggi in campo con l’obiettivo di riscattare immediatamente il k.o. dell’ultimo turno di campionato con l’Hellas Verona. Bonatti schiera così i suoi uomini migliori per riprendere la corsa verso le zone più ambiziose di classifica. A iniziare forte è però il Genoa. La Juventus, nei primi minuti, è schiacciata nella sua area di rigore, ma sa farsi valere eccome in ripartenza. Al 6’ ne viene condotta una magistralmente dai bianconeri, che porta a un destro di Mulazzi che sfortunatamente si spegne sull’esterno della rete. Interessata la zona centrale di campo, dove si verificano numerosi duelli e, allo stesso tempo, errori da ambo le parti. Poi l’attenzione si sposta sulle palle in profondità verso le punte. Chibozo, in veste di rifinitore, inventa alcune giocate interessanti dalle retrovie verso Turco, oltre ad alzare i giri del motore quando si mette in testa di saltare l’uomo. Il più positivo della prima frazione bianconera è però Riccardo Turicchia. L’ex esterno del Cesena al 26’ sviluppa un’azione personale sull’out di sinistra, salta il diretto avversario per poi portarsi verso il centro e calciare in porta: il suo tiro non scendere quanto basta e termina di pochi centimetri sopra la traversa. Al 39’ è ancora lui protagonista, questa volta con risultati soddisfacenti. Suo, infatti, il cross che nasce sempre dalla fascia mancina a servire Mulazzi, il quale anticipa i difensori del Grifone e con una torsione inventa una traiettoria beffarda che scavalca il portiere e vale il vantaggio dei bianconeri. Secondo gol consecutivo per il terzino bianconero, dopo quello nel match di Youth League con lo Zenit San Pietroburgo. La Juve chiude avanti il primo tempo e a inizio ripresa ha subito intenzione di rendere più corposa la distanza che la separa dagli avversari. Al 47’ Savona fa partire da destra una palla tagliente sul secondo palo apparentemente lunga. Bonetti la tiene comunque viva e prova a correggere in rete, ma trova un ottimo posizionamento dell’estremo difensore a negargli il gol del raddoppio. Dal conseguente angolo, Chibozo serve all’indietro Turicchia, che scocca un tiro. Mitrovic si distende e salva ancora i suoi, così come sul successivo tentativo di tap-in di Mulazzi. Prende coraggio il Genoa, che inizia a dialogare con maggiore rapidità. Il mancino di Accornero a giro spaventa Senko, il quale si supera al minuto 61 con due prodigiosi interventi. Prima Biaggi indirizza con precisione un mancino che invita il portiere ungherese a distendersi. Sulla respinta c’è Volcano, ma da posizione defilata. Opta dunque per un traversone verso l’area piccola dove Gimi stacca di testa, ma a dirgli di no trova ancora i riflessi del numero uno bianconero. Si alza la difficoltà per la Juventus. Turco cerca di risolvere la questione con un’invenzione dalla distanza di mancino che batte Mitrovic, ma non la traversa. Ai bianconeri manca l’occasione per chiudere il match e al 77’ paga le conseguenze. Punizione dal limite in favore del Genoa, si presenta Besaggio che sfrutta la disposizione rivedibile della barriera per calciare una bordata su cui Senko non può fare nulla. L’inerzia della gara sembra essere dalla parte degli ospiti. Besaggio è scatenato e stuzzica suggestioni in zona offensiva. Iling però non è d’accordo e prova a fare da sé. A un minuto dal 90’ si mangia in progressione mezzo Genoa e una volta giunto in area prova a beffare Mitrovic con un colpo da calcetto di sinistro che non inquadra lo specchio. La Juve non ci sta a lasciare due punti per strada e tenta il tutto per tutto. Al 93’ si verifica un’azione confusionaria in area di rigore. Un cross da sinistra va inaspettatamente a sbattere sulla traversa per poi rimbalzare davanti a Mitrovic. Sulla palla vagante si avventano due bianconeri, ma la retroguardia rossoblù si salva mettendo in angolo. Pericolo scampato? Macchè. Il corner a destra lo batte Iling. Mitrovic ci mette del suo calcolando male i tempi dell’uscita e la traiettoria diretta sul secondo palo incontra la testa di Citi che a sua volta incorna il gol del definitivo 2-1. La Juventus festeggia così la quinta vittoria del suo campionato, con l’obiettivo Milan all’orizzonte. 

JUVENTUS-GENOA 2-1
RETI: pt 39’ Mulazzi, st 32’ Besaggio (G), st 49’ Citi (J)
JUVENTUS: Senko, Savona (st 23’ Dellavalle), Citi, Nzouango, Turicchia, Mulazzi (st 40’ Rouhi), Omic, Bonetti (st 34’ Maressa), Iling, Turco (st 40’ Galante), Chibozo (st 23’ Strijdonck). A disp. Scaglia, Ratti, Cerri, Doratiotto, Ledonne, Mbangula, Sekularac. All. Bonatti
GENOA: Mitrovic, Marcandalli (st 30’ Ghigliotti), Bolcano, Gjini, Magliocca (st 30’ Boiga), Biaggi (st 45’ Lipani), Sadiku, Boci, Accornero (st 45’ Vassallo), Besaggio, Bamba (st 23’ Sahli). A disp. Corci, Ascioti, Dellepiane, Cagia, Le Mura, Bifini, Likendja. All. Chiappino

4^ GIORNATA - Severa lezione dei bianconeri sui russi dello Zenit San Pietroburgo. Iling, Mulazzi, Chibozo e Strijdonck permettono ai bianconeri di superare gli avversari 4-2 e anche lo scoglio della fase a gironi


La Juventus strappa il pass per la fase a eliminazione diretta di Youth League con due giornate d'anticipo. I ragazzi di Bonatti si impongo 4-2 sullo Zenit San Pietroburgo, grazie alle reti messe a segno da Iling, Mulazzi e Chibozo nella prima frazione e da Strijdonck nel secondo tempo. Gara in discesa sin dalle fasi iniziali per i bianconeri. Iling al 13' strasforma un penalty fischiato a Jorgji per via di una trattenuta su Turco. L'inglese è poi ancora protagonista al 31' quando serve a Mulazzi l'assist per il gol del raddoppio. Sul finale di tempo c'è spazio anche per il tris che porta la firma del solito Chibozo, autore di una conclusione di destro che è simposio di potenza e precisione. Gara in cassaforte, almeno in apparenza. I russi non gettano la spugna e alla ripresa provano a raddrizzare una situazione a dir poco disperata. Al 61' Belokhonov accorcia le distanze, ma è ancora la Juve a tenere le redini del gioco e al minuto 85 arriva il poker del subentrato Strijdonck. L'olandese si fa in primis respingere una conclusione dall'estremo difensore, ma sulla ribattutta è freddo e insacca il quarto gol del martedì bianconero. A tre dalla fine a rendere più corposo il tabellino c'è anche per la più classica delle reti della bandiera dello Zenit, siglata da Khvastukhin, per il definitivo 4-2. La Juventus è così qualificata alla fase a eliminazione diretta. L'obiettivo ora è mantere il primo posto, ambito anche dal Chelsea. 

JUVENTUS-ZENIT SAN PIETROBURGO 4-2
RETI: pt 16' rig. Iling (J), pt 32' Mulazzi (J), pt 44' Chibozo (J), st 16' Belokhonov (Z), st 39' Stijdonck (J), st 42' Khvastukhin (Z)
JUVENTUS: Senko, Savona, Fiumanò (st 30' Citi), Nzoaungo, Turicchia (st 40' Cerrri), Mulazzi, Omic, Bonetti (st 30' Ledonne), Iling, Turco (st 19' Strijdonck), Chibozo (st 19' Maressa). A disp. Scaglia, Galante. All. Bonatti
ZENIT: Byazrov, Emelianov, Kasimov, Khotylev (st 1' Bykov), Sandrachuk, Zigangirov (st 30' Mikhailovskii), Vasilev, Marianov (st 14' Khvastukhin), Kim, Kuznetsov (st 1' Saus), Kotov (st 14' Belokhonov). A disp. Pavlov, Troschenkov, Mikhailovskii. All. Zyryanov

7^ GIORNATA – I granata si impongo in rimonta sulla squadra di Tufano con una prestazione gagliarda in termini di qualità e carattere. Terzo gol in due partite per il belga


Il Toro ritorna a vincere e lo fa con una prestazione sontuosa per l’intero corso del match. I granata si impongono 2-1 in rimonta sulla Sampdoria, con le reti di Baeten su rigore e Garbett che rendono vano il gol doriano maturato nelle battute iniziali di Di Stefano. I primi minuti di gioco vedono la Samp sviluppare trame interessanti, in particolare a destra dove Somma mostra intraprendenza. Dai suoi piedi nasce il cross che porta al vantaggio ospite al 10’, realizzato da Di Stefano, il quale sfrutta un flipper con una rovesciata d’autore che colpisce Reali sulla linea e va in porta. Il Toro reagisce immediatamente. Stenio Zanetti, in particolare nella prima frazione, si dimostra la vera spina nel fianco nella retroguardia blucerchiata. È lui a imbastire una ripartenza a tutta velocità dal centro del campo, per poi, una volta giunto in area, servire il liberissimo Di Marco che da ottima posizione calcia a lato. L’asse Di Marco-Zanetti è quest’oggi in grande spolvero. Questa volta è l’italiano al 23’ a imbastire una percussione centrale e allargare sull’ex Cruzeiro che manca però di tempismo per battere un attento Saio, bravo a occupare con il corpo il primo palo. Appuntamento con il gol rimandato di dieci minuti. Protagonista Lado Akhalaia, oggi tra i più positivi, che sul lato sinistro dell’area di rigore calcia verso il centro e fortunosamente trova il braccio largo di Bontempi. È rigore. Sul dischetto si presenta Baeten che spiazza Saio. Terzo gol nelle ultime due gare per il belga, reduce dalla doppietta in Coppa Italia contro l’Alessandria. Qualche dubbio da parte dei doriani sulla decisione del direttore di gara. Per questo motivo il match rischia di incattivirsi, come dimostrato dall’entrata piuttosto decisa di Aquino su Zanetti che degenera in un battibecco tra la panchina blucerchiata e l’arbitro, che a sua volta estrae il cartellino rosso al tecnico Tufano. Episodi che indirizzano la gara anche sul piano psicologico in favore del Torino. Sono infatti i granata ad essere più intraprendenti a inizio secondo tempo. Sale in cattedra il talento di Baeten, autore di giocate sensazionali come quella del 56’, ovvero quando irride due difensori avversari con un numero d’alta scuola, si porta sul centro e calcia di mancino trovando la risposta di Saio. Matthew Garbett a livello di prestazione non è da meno e porta la sua firma il gol della rimonta completata. Una rete che nasce proprio da un suo recupero all’altezza del cerchio di centrocampo. Akhalaia conduce la ripartenza per poi restituire il pallone al neozelandese, il quale rallenta e successivamente carica il destro che gonfia la rete. Gara in discesa per il Torino, aiutato anche dal rosso che l’arbitro mostra a Samotti per un fallo al limite dell’area su Baeten. La superiorità numerica dura però appena cinque giri di lancette per via di un fallo ingenuo del già ammonito Anton in una zona non particolarmente pericolosa. Coppitelli è costretto a coprirsi e manda in campo Pagani al posto di Akhalaia. La Samp sente che è il momento giusto per aggiustare una gara iniziata con altri auspici. Il Toro si protegge e sfrutta l’apporto in termini di sacrificio prima di Baeten, poi del nuovo entrato Caccavo. La Samp ha però davanti a sé l’occasione del pari al minuto 93. Calcio d’angolo in favore dei blucerchiati, si crea un flipper che porta alla conclusione di Di Stefano. Il suo tiro sbatte addosso a Montevago, che si traveste da difensore aggiunto ostacolando il compagno. Salvataggio involontario che, dopo cinque minuti di recupero, vale i tre punti del Torino. La Samp, bestia nera nella scorsa stagione, va k.o. e permette ai granata di sognare posizioni succulenti di classifica.

TORINO-SAMPDORIA 2-1
RETI: pt 10’ Di Stefano (S), pt rig. 33’ Baeten (T), st 20’ Garbett
TORINO: Milan, Reali, Dellavalle, Anton, Angori; Garbett (st 36′ Amadori), Savini, Di Marco (st 26′ Maugeri), Baeten (st 36′ La Marca), Akhalaia (st 31′ Pagani), Zanetti (st 36′ Caccavo). A disp.Vismara, Gyimah, Chiarlone, Lindkvist, Rosa, Giorcelli, Antolini All. Coppitelli
SAMPDORIA: Saio, Migliardi, Aquino, Samotti, Bonfanti, Somma (st 43′ Porcu), Di Stefano, Pozzato (st 41′ Montevago), Bontempi, Polli (st 26′ Leonardi), Chilafi (st 26′ Dolcini). A disp. Ragher, Tentalocchi, Sepe, Napoli, Parego, Bianchi,Gaffi, Poli. All. Tufano.

 

SERIE A e B – Quattro successi consecutivi per le due compagini granata in vero e proprio stato di grazia. I più piccoli sconfiggono in casa lo Spezia, mentre la squadra di Asta si impone sul campo dell’Inter. Juve U17 corsara a Firenze con Huijsen protagonista. Efficace il tandem Finocchiaro-Scienza per la vittoria dell’U16 a Como


Il Torino Under 18 di Antonino Asta continua ad inanellare successi. La vittoria esterna contro l’Inter è la quarta consecutiva e la seconda lontano da casa. I granata passano avanti al 6’ grazie ad uno sfortunato autogol dell’interista Pelamatti, per poi rendere più corposo il risultato al 33’ con la prima rete stagionale di Barbieri. Ma è un primo tempo ricco di emozioni e dopo soli cinque minuti Owusu accorcia le distanze, ristabilite al 40’ dal penalty di Cesari, al quarto centro in campionato. La sosta fa bene alla Juventus Under 17. I ragazzi di Pedone fanno bottino pieno a Firenze vincendo 1-3. Protagonista Huijsen con una doppietta, a cui si aggiunge anche la rete iniziale di Florea. I bianconeri riscattano così il k.o. maturato contro il Genoa, mettendo a segna la seconda vittoria esterna della stagione. Rinviato a mercoledì 17 novembre il derby Torino-Alessandria. In Under 16 l’Alessandria non trova conferme dal successo con la Cremonese e ritorna k.o. per mani del Monza. I grigi sbloccano il risultato al 17’ con Gusberti, ma poi la valanga Beretta, Zini, D’Alpaos si abbatte sui ragazzi di Cisano, che devono fare i conti con la seconda sconfitta della stagione. Terzo pareggio consecutivo per il Torino, che ospita lo Spezia tra le mura amiche. Risultato finale di 2-2 con reti granata di Di Paolo e Raballo. Turno positivissimo invece per la Juventus, capace di sbancare Como 1-4. La coppia Scienza-Finocchiaro fa faville e con le loro doppiette regalano la vittoria sui lariani, la terza del loro campionato. Va male invece all’Under 15 bianconera, sconfitta sempre dai comaschi per 2-0. Nuovo k.o. per i ragazzi di Benesperi, dopo quello cocente nel derby con il Torino. I granata continuano a volare a vele spiegate, imponendosi in casa 3-1 sullo Spezia. La doppietta di Conte e la rete di Gai certificano il quarto successo in altrettante uscite. Sconfitta interna invece dell’Alessandria contro il Monza. Gli ospiti vincono 0-1 con gol di Principe. 

Under 18 Serie A/B – 6^ giornata 
INTER-TORINO 1-3
RETI: pt 6’ aut. Pelamatti (T), pt 33’ Barbieri (T), pt 38’ Owusu (I), pt 40’ rig. Cesari

Under 17 Serie A/B – 7^ giornata 
FIORENTINA-JUVENTUS 1-3
RETI: Florea (J), Huijsen (J), goal (F), Huijsen (J)
TORINO-ALESSANDRIA (Rinviata al 17/11)

Under 16 Serie A/B – 5^ giornata 
ALESSANDRIA-MONZA 1-3 
RETI: pt 17’ Gusberti (A), pt 30’ Beretta (M), st 12’ Zini (M), st 15’ D’Alpaos (M)
COMO-JUVENTUS 1-4
RETI: pt 23’ Scienza (J), pt 30’, pt 35’ Finocchiaro (J), Scienza (J), Rispoli (C)
TORINO-SPEZIA 2-2
RETI: Di Paolo, Raballo (T)

Under 15 Serie A/B – 5^ giornata 
ALESSANDRIA-MONZA 0-1
RETI: st 22’ Principe 
COMO-JUVENTUS 2-0
RETI: pt 27’ D’Angelo, st 24’ Mazzara 
TORINO-SPEZIA 3-1
RETI: pt 4’ Agrò (S), pt 22’, st 15’ Conte, st 37’ Gai (T)

6^ GIORNATA – Gattinara sempre più in vetta al Girone A dopo il successo col Reba. Così come l’Arquatese, vincente contro l’Academy Canale, nel D. Discorso a tre nel Girone C


Il Gattinara è inarrestabile! Continua la corsa della capolista, sempre più a punteggio pieno e sempre più vincente dall’inizio del campionato. Questa volta ha la peggio il G.A.R. Rebaudengo, battuto 1-4 con la doppietta di Savio e le reti di Pozzato e Tolo. A seguire, il terzetto composto da Quincinetto Tavagnasco, che vince a tavolino contro il San Giacomo, Arona e Strambinese. I primi vengono fermati sul pari dal Barcanova, mentre gli altri si impongono con due reti di Gozzano e Ghiggia che gli permettono di battere e superare in classifica il Carrara 90. Vittoria esterne del Bulè Bellinzago, 0-2 firmato Sylla e Giubertoni in casa della Torinese, e delle Torri Biellesi, 3-4 sul Lucento con doppiette di Chiocchetti e Bassotto. 
Nel girone B, l’Accademia Pertusa cade in casa del Mirafiori: 1-0 gol di Colletto. Successo casalingo anche per il Crocetta, che si sbarazza dell’Aviglianese con un 3-0 frutto della doppietta di Armitano e della rete di Lito. Poi ci sono le vittorie esterne del Collegno Paradiso (0-5 in casa del Barracuda: doppiette di Mema e La Russa) e del Giavenocoazze (0-1 sul Beiborg firmato Grippa). Terminano 1-1 F.c. Mirafiori-Cenisia e Pro Collegno-Don Bosco Rivoli. Non crolla il terzetto in testa al Girone C. La Bruinese si impone per 2-0 sul Piossasco, grazie a un ottimo Caroppo autore di una doppietta. Stesso risultato con cui il Villafranca si sbarazza dell’Azzurra, con le reti di Mardedi e Cuniberti. Il San Secondo ne fa 5 al fanalino di coda Onnisport. Doppietta di Grimaldi e marcature aggiuntive di Sabatella, Gastaldi e Solari. Stessi gol che il Pinasca rifila al San Benigno. Segnano una doppietta Masello e Protti. Quattro invece il Carrù all’Infernotto: poker di Ouakki. Basta Piasco invece all’Atletico Racconigi per sconfiggere lo Sportinsieme Piobesi. Nel Girone D rimane a punteggio pieno l’Arquatese. Vittoria per 1-0 sull’Academy Canale firmata Masti. In scia l’Acqui imbattuto, che sbanca il campo del Turricola Terruggia per 0-2. Tornano a imporsi i Lions, dopo lo stop dello scorso turno: 1-2 in casa del Monferrato, in gol Vergano e Ameno. Successo spettacolare dell’Alba contro l’Atletico Fraschetta. Ben 12 reti condiscono una gara conquistata dagli albesi con il risultato di 7-5. Doppiette di Adriano e Negro. Si impone di misura, lontana dalle mura amiche, la Pro Villafranca contro la Valenzana: 0-1 che porta la firma di Bocchio. Infine, ritorna a sorridere il Duomo Chieri che oggi sconfigge il Bergamasco 3-2. Per i chieresi doppietta di Balzo e rete di Ravasso. 

GIRONE A 
BARCANOVA-ARONA 1-1
RETI: Zappavigna (B), Ferrario (A) 
CARRARA 90-STRAMBINESE 0-2
RETI: Gozzano, Ghiggia 
G.A.R. REBAUDENGO-GATTINARA 1-4
RETI: Marangon (R), 2 Savio, Pozzato, Tolo 
LUCENTO-TORRI BIELLESI 3-4 
RETI: 3 Osaiy, Lala (L), 2 Chiocchetti, 2 Bassotto (T)
QUINCINETTO TAVAGNASCO-SAN GIACOMO 3-0 (a tavolino) 
TORINESE-BULÈ BELLINZAGO  1-2

RETI: Obinu (T), Sylla, rig. Giubertoni (B)

GIRONE B
BARRACUDA-COLLEGNO PARADISO 0-5
RETI: 2 Mema, 2 La Russa, Ujica
BEIBORG-GIAVENOCOAZZE 0-1
RETI: Grippa 
CROCETTA-AVIGLIANESE 3-0
RETI: 2 Armitano, Lito 
F.C. MIRAFIORI-CENISIA 1-1
RETI: Hassanein (M), Cherubini (C)
MIRAFIORI-ACCADEMIA PERTUSA 1-0
RETI: Colletto 
PRO COLLEGNO-DON BOSCO RIVOLI 1-1
RETI: D’Amato (D)

GIRONE C 
ATLETICO RACCONIGI-SPORTINSIEME PIOBESI 1-0
RETI: Piasco 
BRUINESE-PIOSSASCO 2-0
RETI: 2 Caroppo 
INFERNOTTO-CARRÙ 1-4
RETI: 4 Ouakki (C)
ONNISPORT-SAN SECONDO 1-5
RETI: Quattroccolo (O)2 Grimaldi, Sabatella, Gastaldi, Solari (S)
PINASCA-SAN BENIGNO 5-1
RETI: 2 Masello, 2 Protti, Arlesio (P), Demarchi (S)
VILLAFRANCA-AZZURRA 2-0
RETI: Mardedi, Cuniberti 

GIRONE D
ALBA-ATLETICO FRASCHETTA 7-5
RETI: 2 Adriano, 2 Negro, Casetta, Cabella, Lazhovsky (AL), 2 Ahmed, Cirucci, Hanos, Prato (AF) 
ARQUATESE-ACADEMY CANALE 1-0
RETI: Masti 
DUOMO CHIERI-BERGAMASCO 3-2
RETI: 2 Balzo, Ravasso (D), Allai, Oanea (B)
MONFERRATO-LIONS 1-2
RETI: Albertin (M), Vergano, Ameno (L)
TURRICOLA TERRUGGIA-ACQUI 0-2
RETI: Morganti, aut. 
VALENZANA- PRO VILLAFRANCA 0-1
RETI: Bocchio