Sabato, 10 Giugno 2023

3^ GIORNATA – Non basta l’ennesima rete di Barbieri per il Torino Under 18 di Franco Semioli. L’Inter si aggiudica il match del “Leonardo Da Vinci” con le reti nel primo tempo di Jurgens e nel secondo di Abiuso. Espulso Calò nei granata. 


Al “Leonardo Da Vinci” di Grugliasco va in scena la prima uscita ufficiale del Torino Under 18 di Franco Semioli contro l’Inter di Christian Chivu. Le due squadre si sono già incontrate in occasione del test match vinto dai granata per 1-0, grazie alla rete siglata da Barbieri. Questa volta per i granata le cose andranno diversamente. Sono infatti i nerazzurri a prendere da subito le redini del match per poi passare in vantaggio al 20’ del primo tempo con Jurgens, bravo a sfruttare un cross diretto nell’area piccola granata con un gol da attaccante puro. Una rete che permette agli ospiti di andare all’intervallo in vantaggio sul risultato di 1-0. Il Toro non ha però intenzione di macchiare con un k.o. l’esordio in campionato e al 22’ ci pensa il solito Barbieri a rimettere la gara in parità: lancio verso l’area che sorprende la retroguardia interista, il pallone finisce sui piedi del numero 9 granata il quale sorprende Bonucci sul proprio palo. Momento di grande forma per Barbieri. Al momento ha infatti l’esclusiva sulle reti prodotte dai granata tra campionato e test match, tutte di sua firma. La situazione di parità termina però al 37’ quando Abiuso trova l’incrocio dei pali e consegna ai suoi la rete dell’1-2. C’è poi spazio anche per un’espulsione in casa granata con Calò come protagonista. L’Inter ottiene il suo primo successo stagionale, mentre il Torino è rimandato al match in programma nel prossimo turno contro il Genoa. 

TORINO-INTER 1-2
RETI: pt 20’ Jurgens (I), st 22’ Barbieri (T), st 37’ Abiuso (I) 
TORINO: Fiorenza, Calò, Gregori, Dolcini (st 40’ Ordisci), Della Valle, Chiarlone, Gyimah, Savini (st 29’ Andretta), Barbieri, La Marca, Di Marco (st 16’ Gheralia). A disp. Edo, Juricic, Todisco, De Matos Mira, Albisetti, Eordea. All. Semioli
INTER: Bonucci, Zanotti, Monti (st 29’ Dervishi), De Milato (st 41’ Bonavita), Redondi, Fontanarosa, Grygar (st 29’ Sarr), Fabbian, Jurgens, Semenza (st 13’ Branzini), Abiuso (st 41’ Pezzini). A disp. Raimondi, Oppizzi, Pelamatti. All. Chivu

Monza-Lazio 3-3 
Sassuolo-Fiorentina 2-1
Milan-Atalanta 0-0
Parma-Genoa 6-1
Riposa: Roma

12^ GIORNATA – Finisce con un pari lo scontro salvezza tra Bologna e Torino. Le reti arrivano tutte nel prima tempo con Pagliuca che sblocca il match in favore dei padroni di casa e il gol del definitivo 1-1 dopo dieci minuti di Vianni


Due squadre arrabbiate si affrontano nell’ultimo match in programma per la 12^ giornata di Primavera 1. Sia Bologna che Torino giungono infatti a questo appuntamento da sconfitte nell’ultimo turno di campionato. I granata puntano infatti a cancellare il k.o. interno con la Fiorentina, reso ancora più amaro dalla squalifica fino al 30 aprile di Karamoko, per via della maxi rissa andata in scena nella sfida con i viola. Il Bologna cercherà invece di invertire il trend negativo delle ultime due gare interne, in cui i felsinei sono usciti sconfitti in entrambe le gare con Sassuolo e Atalanta. Le due squadre si approcciano al match con aggressività pressando da subito con continuità. Pullulano però gli errori in fase d’impostazione, specchio della difficoltà di entrambe nel costruire azioni da gol degne di nota. La prima occasione del match per i granata giunge dagli sviluppi di corner. Al 10’ Greco va alla bandierina, il suo cross viene intercettato dalla difesa bolognese. In area si crea però un flipper da cui un giocatore granata defilato sul lato destro conclude verso la porta di Molla, il quale si trova costretto a spedire il pallone nuovamente in corner. Le imprecisioni nei servizi verso i compagni fanno da padrone in una gara in cui le statistiche sui tiri in porta stentano a crescere di numero, mentre non manca l’intensità da ambo le parti in quello che è un vero e proprio scontro salvezza. Il Bologna mette in campo maggiore qualità per quanto riguarda le individualità dei propri giocatori. I felsinei crescono di ritmo e al 25’ passano avanti: i rossoblu in pressing rubano palla agli avversari sulla fascia destra e danno via ad un contropiede condotto da Rocchi, bravo poi a servire Pagliuca sul lato mancino che entra in area e col destro la piazza alla sinistra di Sava. La risposta del Torino è sterile: la squadra di Cottafava quando arriva negli ultimi 16 metri si dimostra alquanto impacciata e insicura sul da farsi, a vantaggio della difesa bolognese. Il Toro alla mezz’ora aumenta poi il livello della sua partita in quanto a coraggio e manovra offensiva, pareggiando al 35’ con Samuele Vianni: giro palla granata, Horvath si fionda in un buco lasciata dalla difesa felsinea, entra in area e con un tocco verso il dischetto serve l’ex attaccante del Napoli che da due passi appoggia in rete. Terzo gol in campionato per il numero 9 granata. Il Toro cerca poi un micidiale uno-due con un suggerimento illuminante da centrocampo di un Horvath protagonista, il quale serve alla perfezione Continella sul lato desto dell’area, calcia al volo ma trova soltanto l’esterno della rete. Il Bologna prova a reagire al 37’ con il solito Pagliuca dalla stessa posizione del gol del vantaggio rossoblu, ma questa volta il pallone termina sopra la porta difesa da Sava. 
La prima occasione della ripresa è anch’essa del Bologna. Al 50’ Roma serve con un passaggio filtrante Acampora sulla sinistra, il numero 3 si inventa un tiro-cross che costringe Sava a mettere in corner. Dall’angolo si sviluppa poi la conclusione lenta di Arnofoli, sulla respinta della difesa granata, che va a sbattere sul palo. Cala Horvath nella seconda frazione e dunque viene meno l’apporto offensivo del Torino. Anche il Bologna sembra aver perso un po’ dell’imprevedibilità, in particolare del tridente schierato da Zauri, che l’ha contraddistinto nel primo tempo. Al 75’ i rossoblu rimangono in dieci per l’espulsione di Pagliuca. Il figlio d’arte calcia addosso, a gioco fermo, la sfera sul direttore di gara, il quale stizzito lo manda anticipatamente sotto la doccia. I granata non approfittano però della superiorità numerica, trasformando così Molla in uno spettatore non pagante. I ragazzi di Cottafava si accontentano così del quarto pari in campionato, portandosi così a quota 13 punti. 


BOLOGNA-TORINO 1-1
RETI: pt 25’ Pagliuca (B), pt 35’ Vianni (T)
BOLOGNA (4-3-3): Molla; Acampora, Khailoti (st 20’ Tosi), Milani, Arnofoli; Roma (st 20’ Maresca), Farinelli, Viviani; Rocchi (st 42’ Annan), Vergani, Pagliuca. A disp. Prisco, Motolese, R.Pietrelli, A. Pietrelli, Cudini, Di Dio, Cossalter, Paananen, Sigurpalsson. All. Zauri
TORINO (3-5-2): Sava; Celesia, Spina, Portanova; Greco, Horvath, Kryeziu, Continella (st 37’ Gyimah), Todisco; Cancello (st 41’ Lovaglio), Vianni (st 44’ Oviszach). A disp. Girelli, Nagy, Aceto, Tesio, Larotonda, Fimognari, Favale, Fiorenza. All. Cottafava 

TEST MATCH – Per la Juventus, in casa della Spal, vince l’U17 trascinata da Ledonne, mentre capitola di misura l’U16 di Panzanaro. Il Toro U17 si impone con l’Entella grazie alla doppietta da subentrato di Toma, mentre pareggia oggi, sempre a Chiavari, l’Under 16 granata per 1-1.


Le formazioni giovanili di Juventus e Torino si sono approcciate anche per questo week-end all’appuntamento con i test match, in vista della ripresa dei campionati. La Juventus ha schierato nella giornata di ieri le sue Under 17 e 16, nelle trasferte in casa della Spal. Torna vittoriosa dall’Emilia la Juventus Under 17 di Francesco Pedone, capace di imporsi con il risultato di 2-3. Una gara già decisa nel primo tempo, in cui bianconeri sbloccano il match con la rete del 14’ di Ledonne. Vantaggio che dura però solo due minuti, il tempo del pareggio spallino siglato da Dell’Aquila. Al 22’ la Juve si riporta poi avanti con Condello, per chiudere i giochi al 31’ con il gol che certifica la doppietta di Ledonne. Inutile ai fini del match il gol estense di Gineteis al 48’.  Va k.o. invece l’Under 16 di Piero Panzanaro. Vince infatti la Spal, con Parravicini che al 64’ insacca il gol dell’1-0 finale. Trasferte a Chiavari per quanto riguarda invece Torino U16 e U17. Il bottino dei granata, per questo week-end, vede figurare una vittoria e un pareggio. Nella giornata di ieri è l’Under 17 ad imporsi sulla Virtus Entella con il risultato di 0-2, firmato tutto dalla doppietta del subentrato Rrok Toma. Quest’oggi alle 11 si è giocata invece la gara tra Entella e Torino Under 16. La squadra allenata da Roberto Fogli, nonostante un primo tempo chiuso in vantaggio grazie alla rete di Jarre al 10’, si fa poi raggiungere dal gol ligure al 42’ della ripresa di Santanocito. La gara termina così, dopo 4’ di recupero, sull’1-1. Rinviata la gara in programma oggi alle 11.30 tra Virtus Entella e Torino Under 15. 

SPAL-JUVENTUS U17 2-3
RETI: 14’ Ledonne (J), 16’ Dell’Aquila (S), 22’ Condello (J), 31’ Ledonne (J), 48’ Gineteis (S)

SPAL-JUVENTUS U16 1-0 
RETI: 64’ Parravicini 

VIRTUS ENTELLA-TORINO U17 0-2
RETI: 47’, 69’ Toma

VIRTUS ENTELLA-TORINO U16 1-1
RETI: pt 10’ Jarre, st 42’ Santanocito

 

3^ GIORNATA – Primi successi per Novara e Alessandria. Per i novaresi decisivi Bartoli con una doppietta e Pereira, mentre i grigi  si affermano con i gol di Filippi e Caposele. Non basta la rete di Iemmi alla Pro Vercelli per agguantare i 3 punti: con la Pro Patria termina 1-1


Prime vittorie in campionato per Alessandria e Novara. I grigi conquistano i 3 punti sul campo del Como, grazie alle reti firmate da Filippi e Caposele. Il Novara, alla prima uscita stagionale, sbanca invece Lecco con un netto 0-3. Partita dominata dagli azzurri, i quali all’intervallo chiudono sul risultato di 0-2, frutto della doppietta (4’ e 41’) di Bartoli. Ci pensa poi Pereira su rigore all’8’ del secondo tempo, a concludere in bellezza la giornata dei novaresi. Secondo pareggio consecutivo per 1-1 invece per la Pro Vercelli, che si fa acciuffare al 42’ della ripresa da Cappadonna dopo aver sbloccato la gara nel primo tempo con la rete del 35’ di Iemmi.

COMO-ALESSANDRIA 1-2
RETI: Filippi (A), Caposele (A)

LECCO-NOVARA 0-3
RETI: pt 4’ Bartoli, pt 41’ Bartoli, st 8’ rig. Pereira

PRO SESTO-PRO VERCELLI 1-1
RETI: pt 35’ Iemmi (PV), st 42’ Cappadonna (PS)

Pro Patria-Renate (Rinviata)

Riposa: Giana Erminio

 


 


 

12^ GIORNATA – La Juventus ritorna a vincere, dopo quattro gare a secco di vittorie. In rete nel primo tempo Da Graca, poi alla ripresa ci pensa sempre l’attaccante siciliano e il gol di Ntenda.


Per la 12^ giornata del campionato Primavera 1 va in scena un anticipo di lusso. Juventus e Fiorentina si affrontano al Campo Ale & Ricky di Vinovo con il solo obiettivo di conquistare i tre punti, un qualcosa che hai bianconeri manca da 4 gare. La squadra di Bonatti giunge infatti a questo appuntamento con una striscia di 3 pareggi consecutivi con Genoa, Bologna e Inter. Un trend a cui la Juventus dovrà necessariamente mettere la parola fine. Per farlo i bianconeri si affideranno al rientrante Cosimo Da Graca, già a quota 7 centri in campionato. Assenti invece Chibozo e Leo per infortunio, più Mulazzi e Barrenechea. Nelle prime battute del match la Fiorentina si approccia con maggiore determinazione. La squadra di Aquilani prova ad imporre il proprio gioco, palleggiando con ritmo e precisione. La Juventus non è però scesa in campo per fungere da spettatrice. Con lo scorrere delle lancette la gara dei bianconeri cresce di intensità, trovando la prima conclusione al 6’ con Miretti: il numero 8, dal limite dell’area, si sposta il pallone sul sinistro sparando però alto. Al 7’ la Juventus passa in vantaggio con un gol rocambolesco. Da Graca sfrutta l’imprecisione in fase di impostazione dei viola, soffia il pallone a Ricco, uscito fuori dai pali, e con il sinistro dà fuori area conclude in rete a porta spalancata. I viola cercano subito di reagire, non modificando il proprio piano partita. Al 17’ arriva la prima risposta verso la porta di Garofani con una conclusione a girare di destro dai 16 metri di Spalluto, destinata però sul fondo. La Juve si rifà poi vedere dalle parti di Ricco con un tentativo da fuori area di mancino di Soulè che obbliga il numero 1 viola ad un tuffo felino. Il ritmo partita rimane altissimo con continui capovolgimenti, senza che le due squadre riescano a produrre però azioni degne di nota. Al 36’ la Juve cerca il gol del raddoppio con una palla filtrante di Miretti per Sekulov, il quale sulla trequarti serve Da Graca che con un destro a incrociare conclude a lato. Un’azione che dà ancora più fiducia ai bianconeri, i quali attaccano ora con maggiore veemenza. Al 42’ Ntenda conclude di mancino dalla lunga distanza, ma il suo tiro termina altissimo. Alla ripresa la gara riparte a ritmo frenetico, con la Juventus che si rende subito pericolosa con un tiro di mancino dal lato sinistro dell’area di Sekulov, il risultato è però da dimenticare. Sul capovolgimento di fronte ci prova poi la Fiorentina con una progressione offensiva che culmina con un tiro del neo entrato Di Stefano dall’area di rigore murata dalla retroguardia bianconera.
Al 59’ la Juventus raddoppia. Ntenda scaltro appoggia in rete sfruttando il parapiglia creatosi nell’area viola. Ricco tocca ma non trattiene e la palla finisce in rete. La Juve ha l’opportunità al 65’ di fare il tris: bella ripartenza dei bianconeri che avanzano verso l’area viola. Il pallone finisce sui piedi di Da Graca che serve Miretti a tu per tu con Ricco. Il seguente tentativo, deviato, si spegne sul palo. La Fiorentina prova ad accorciare le distanze al minuto 72 con Di Stefano, che partendo dall’out di sinistra si accentra per poi scoccare il mancino che colpisce il palo e si spegne tra le mani di Garofani. I viola, nonostante il doppio svantaggio, non si demoralizzano e provano a creare occasioni interessanti. Al 80’ ci prova in area bianconera ancora Di Stefano, bravo ad accentrarsi e a concludere di destro, con il pallone che supera sì Garofani ma finisce sopra la traversa. Nei minuti di recupero la Juventus chiude il discorso partita con la doppietta di Da Graca: Maressa spinge sull’out destro, mette il bomber davanti a Ricco che con sicurezza insacca il gol del definitivo 3-0. Nono gol in un campionato grandioso per Da Graca. Sesta vittoria stagionale per la squadra di Andrea Bonatti, impreziosito dal sesto clean sheet stagionale. 

JUVENTUS-FIORENTINA 3-0
RETI: pt 7’ Da Graca, st 14’ Ntenda, st 47’ Da Graca
JUVENTUS (4-3-1-2): Garofani; Turicchia (st 39’ Fiumanò), De Winter, Riccio (st 30’ Nzouango), Ntenda; Pisapia (st 26’ Iling-Junior), Omic, Miretti, Soule (st 39’ Maressa); Sekulov (st 30’ Cerri), Da Graca. A disp. Senko, Daffara, Verduci, Sekularac, Bonetti, Cotter, Galante. All. Bonatti
FIORENTINA (5-3-2): Ricco; Gentile (st 41’ Sene), Chiti, Fiorini, Frison, Ponsi; Bianco, Corradini, Neri (st 1’ Tirelli); Munteanu, Spalluto (st 1’ Di Stefano). A disp. Luci, Fogli, Gabrieli, Giordani, Ghilardi, Biagetti, Toci, Saggioro. All. Aquilani

Le parole di mister Andrea Bonatti in merito alla solidità difensiva della Juventus: 
" Con il Bologna abbiamo concesso quattro occasioni da gol e subito due gol: una media altissima e probabilmente siamo stati penalizzati e penso che la prestazione sia stata probabilmente una delle più positive di tutto il campionato. Mantenere la porta inviolata dà fiducia e morale e dimostra attitudine a un collettivo difensivo di tutta la squadra, il che non significa difendersi bassi perché spesso abbiamo questa modalità di andare a uomo e ridurre la qualità di palleggio della squadra avversaria, però è sempre un sistema collettivo che oggi ha funzionato"

2^ GIORNATA – Termina 1-1 la gara della seconda giornata tra Pro Vercelli e Como. Le bianche casacche pareggiano alla ripresa con Maggio, dopo il gol lariano di Vincenzi. Rinviata Alessandria-Pro Patria.


Dopo il lungo stop, nella giornata di ieri sono tornate in campo le compagini iscritte al Campionato Primavera 3. Tra queste soltanto una piemontese ha indossato nuovamente gli scarpini: la Pro Vercelli di Antonio Alacqua, protagonista nel pareggio con il Como. Una gara in salita per le bianche casacche costrette ad acciuffare il pari dal finale di primo tempo, per via della rete lariana di Vincenzi al 39’. Ci pensa l’ex Torino Maggio a salvare i suoi al 39’ della ripresa con una punizione. Per la Pro Vercelli si tratta dell’esordio in campionato, visto il rinvio del match in programma alla prima giornata con la Pro Patria. Rinviata ieri invece la gara tra l’Alessandria e, appunto, i bustesi. Riposo invece per il Novara, con esordio fissato per il prossimo turno.

GIRONE A 
PRO VERCELLI-COMO 1-1 
RETI: pt 39’ Vincenzi (C), st 36’ Maggio (P)
ALESSANDRIA-PRO PATRIA (rinviata)
Giana Erminio-Pro Sesto 0-1
Renate-Lecco 0-1
Riposa: Novara

TEST MATCH – Il Torino esce sconfitto in tutti i test match. Ieri l’Under 18 è stata sconfitta in casa dal Genoa, oggi k.o. sia Under 17 che Under 15 contro il Milan. La Juventus Under 17 si impone con un poker contro la Sampdoria, mentre più amaro il confronto con i doriani per l’Under 16.


Amaro il weekend di test match in casa Torino. Tre sconfitte in altrettante uscite per i torelli Under 18, Under 17 e Under 15. Ad aprire il programma delle amichevoli è stata l’Under 18, capitolata sotto le grinfie del Genoa. Grifone capace di chiudere il primo tempo avanti con la rete del 36’ di Fossati, nella ripresa il gol granata di Barbieri si pone nel mezzo tra le realizzazioni genoane di Giacchino al minuto 8’ del secondo tempo e quello del definitivo 1-3 firmato da Insolito nei minuti di recupero. Gare in trasferta contro il Milan invece per Torino U17 e Torino U15. I primi, allenati da Andrea Menghini, sono usciti sconfitti per 4-1 dal “Vismara” di Milano. Un match già deciso nei primi minuti con i rossoneri bravi a sbloccarla al 3’ con Anane, per poi raddoppiare dopo soli 5 minuti con Leonardo Rossi e chiuderla definitivamente al 13’ con Gala. Ciammaglichella accorcia poi le distanze al 14’ senza però sortire alcun effetto. Ci pensa il rossonero Alesi al 55’ a siglare il 4-1 finale. K.o. anche contro il Milan anche per l’Under 15 di Christian Fioratti. I padroni di casa chiudono infatti la pratica partita andando all’intervallo sul risultato di 3-0 grazie alle reti di Magni all’8’ e la due reti di Perina al 17’ su rigore e al minuto 26. Nel secondo tempo il Toro prova a reagire con Magnino al 12’ e Scarfiello al 35’, ma non basta: il rossonero Saporito firma al 39’ il gol del 4-2 finale. 
Impegnate nei test match anche Juventus U16 e U17 nelle trasferte con la Sampdoria. L’Under 16 è uscita sconfitta dal confronto con i pari categoria, perdendo la propria imbattibilità stagionale. La Samp vince 1-0 grazie alla rete firmata da Conte. Successo invece per l’Under 17, capace di imporsi con il risultato di 1-4. Bianconeri avanti già al termine della prima frazione con il gol del 2’ di Ventre. Nella ripresa Valdesi al 57’, Galante al 71’ e il rigore nei minuti di recupero di Condello certificano il poker. Gol doriano firmato da Conti al minuto 89. 

TORINO UNDER 18-GENOA 1-3 
RETI: pt 36’ Fossati (G), st 8’ Giacchino (G), st 31’ Barbieri (T), st 48’ Insolito (G)

SAMPDORIA-JUVENTUS UNDER 16 1-0
RETI: Conte (S)


MILAN-TORINO UNDER 17 4-1
RETI: pt 3’ Anane (M), pt 8’ Rossi (M), pt 13’ Gala (M), pt 14’ Ciammaglichella (T), st 55’ Alesi (M)


MILAN-TORINO UNDER 15 4-2
RETI: pt 8’ Magni (M), pt rig. 17’, pt 26’ Perina (M), st 12’ Magnino (T), st 35’ Scarfiello (T), st 39’ rig. Saporito (M)


SAMPDORIA-JUVENTUS UNDER 17 1-4
RETI: 2’ Ventre (J), 57’ Valdesi (J), 71’ Galante (J), 89’ Conti (S), 95’ Condello (J)

 

 

 

11^ GIORNATA – Il big match del sabato di Primavera 1 tra Inter e Juventus termina 0-0. I bianconeri sbagliano un rigore nel finale con Sekulov. Il Toro perde invece in casa con la Fiorentina con un gol di Milani


Il Torino dopo i due successi consecutivi su Ascoli e Genoa ambisce ad un intrigante tris. Sembra questa infatti la miccia che spinge i granata di Cottafava a scendere in campo con una maggiore aggressività rispetto alla Fiorentina. E’ però una fulgida illusione che subito si tramuta in una fase di studio lunga tutta la prima metà del primo tempo. Con il procedere dei minuti si entra poi nel valzer delle occasioni sprecate. Gyimah al 19’ sfrutta una respinta della difesa viola calciando al volo col destro, senza però centrare la porta difesa da Ricco.  I granata avranno poi un’altra chance al 24’ con Todisco che non riesce a stoppare in area l’ottimo pallone dalla sinistra di Greco, trascinandolo tra le braccia del numero 1 viola. Saranno gli ultimi sussulti granata della prima frazione che da quel momento entrerà in pieno controllo della Fiorentina. Gli ospiti hanno un’ottima occasione al 26’ con Agostinelli che stoppa col petto un pallone dalla fascia destra, calcia poi col destro colpendo in pieno la traversa. Non è però finita qui: sulla respinta si presenta Spalluto, il quale davanti a Sava spedisce fuori. I viola colpiscono in particolare sulle fasce, dove sembrano aver trovato le giuste misure sugli avversari. Sarà infatti proprio un esterno a siglare il gol del vantaggio gigliato: al minuto 39’ Spalluto, aiutato da Aceto che perde l’equilibrio, conduce palla verso l’area, serve poi in caduta Milani il quale calcia e batte Sava. Il Toro è profondamente scosso dal gol e non accenna a una reazione. Anzi, i viola assediano l’area granata e in più occasioni appaiono particolarmente pericolosi. Nel secondo tempo Cottafava applica una tripla sostituzione, senza però ottenere risultati evidenti. Sono ancora i viola a gestire il possesso, proiettati verso il secondo gol. Il Toro invece, come nel primo tempo, fatica ad imbastire azioni pericolose. Stesso film del primo tempo, almeno fino al 61’ quando si accende una rissa che porta all’espulsione di Karamoko nel Torino e di Agostinelli e il mister Aquilani nella Fiorentina. Karamoko fa fallo su Frison, per poi a gioco fermo colpirlo con frustrazione con un calcio sotto gli occhi della panchina viola. Si innesca così una bagarre in particolare tra l’ex Chievo e Agostinelli che li porta all’espulsione. Stesso destino per Alberto Aquilani, per le accese proteste. Alla ripresa del gioco Vianni ha un’ottima occasione su imbucata di Horvath, ma l’attaccante ex Napoli calcia su Ricco uscito con tempismo. Le squadre poi si allungano senza però particolari sussulti del Torino, a cui manca lucidità per compiere la scelta più azzeccata. La Fiorentina si avvicina allo 0-2 con Pierozzi che serve in area Spalluto, il quale non trova l’impatto con la testa. Nei minuti di recupero il Toro ha due chance improvvise. Prima con un tiro-cross dalla fascia sinistra di Spina che per poco non sorprende Ricco, poi con la rovesciata di Aceto spedita in corner dall’estremo difensore gigliato. Il triplice fischio dice 0-1 Fiorentina. I viola superano proprio i granata in classifica, i quali devono fare i conti con la quinta sconfitta in campionato.

Il big match del sabato è quello tra Juventus e Inter, due squadre a pari punti vogliose di avvicinarsi sempre più alla Roma capolista. L’importanza della partita si fa sentire già dai primi minuti e ciò non favorisce lo spettacolo. Troppi errori in impostazione de entrambe le parti, proiettano la parte iniziale del match nelle più classiche delle fasi di studio. La Juventus, sfortunata, deve già al 12’ attuare la prima sostituzione con Mulazzi che rileva l’infortunato Leo. La prima vera occasione è per l’Inter: al 14’ Nzouango con leggerezza si fa derubare il pallone da Satriano, il quale si fionda verso la porta perdendo però il tempo della conclusione facendosi ipnotizzare da Garofani. Al 25’ azione in contropiede per la Juventus, la palla arriva a Cerri che dai 16 metri tira a giro colpendo in pieno la traversa a Rovida battuto. Segnale di un cambio di passo per la Juventus, dettata in particolare dall’entrata nel vivo del match di Sekulov. La Juve gestisce il possesso, mentre l’Inter si rende pericolosa in ripartenza come al 32’: bel uno-due tra Satriano e Fonseca, il primo tira davanti a Garofani ma il pallone termina sul fondo. Nel secondo tempo la Juventus ricomincia attaccando con qualità, provando ad inventare tra le linee. La squadra di Bonatti controlla il pallino del gioco pressando poi con lucidità, costringendo così l’Inter a compiere errori in impostazione. I nerazzurri rischiano però di passare al 59’ con un episodio piuttosto casuale. In area bianconera si alza infatti un pericoloso campanile, ne approfitta Fonseca il quale anticipa Garofani, ma il suo colpo di testa si stampa sulla traversa. Dalla metà del secondo tempo l’Inter si abbassa in difesa, chiudendo ogni spazio alle possibili avanzate bianconere. La gara perde un po’ dello smalto e del ritmo delle fasi iniziali ma alla Juventus capita l’occasione per cambiare le carte in tavola. All’83’ Vezzoni atterra in area Turicchia, l’arbitro dunque indica il dischetto. Si presenta Sekulov il quale tira centrale e trova la risposta di un ottimo Rovida che indovina l’angolo e salva i suoi. Nei tre minuti di recupero l’Inter ha una doppia chance per vincere. Prima Garofani fa gli straordinari sul sinistro di Casadei, poi sulla respinta ci prova Bonfanti con il pallone che sfiora il palono. Termina 0-0, terzo pareggio consecutivo per la Juventus.

 

TORINO-FIORENTINA 0-1
RETI: pt 39’ Milani
TORINO: Sava; Ferigra, Celesia (st 1’ Spina), Kryeziu (st 35’ Oviszach), Aceto, Greco, Todisco, Karamoko, Vianni (st 35’ Cancello), Larotonda (st 1’ Tesio), Gyimah (st 1’ Gyimah). A disp. Girelli, Portanova, Foschi, Continella, Fimognari, Favale, Lovaglio. All. Cottafava
FIORENTINA: Ricco, Frison, Pierozzi, Chiti, Fiorini, Corradini, Milani (st 23’ Ponsi), Bianco, Munteanu (st 33’ Tirelli), Agostinelli, Spalluto (st 42’ Toci). A disp. Luci, Gabrieli, Giordani, Di Stefano, Amatucci, Gentile, Neri, Sene, Saggioro. All. Aquilani

INTER-JUVENTUS 0-0
INTER (4-3-1-2): Rovida; Persyn, Vezzoni (st 40’, Youte Kinkoue, Moretti, Sangalli, Mirarchi (st 30’ Boscolo Chio), Casadei, Fonseca (st 20’ Bonfanti), Oristanio, Satriano (st 40’ Akhalaia. A disp. Basti, Tonoli, Sottini, Di Marco, Squizzato, Peschetola, Lindkvist, Iliev, Goffi, Akhalaia. All. Madonna
JUVENTUS (4-4-2): Garofani; Leo [pt 12’ Mulazzi(st 12’ Iling Junior )], de Winter, Nzouango, Ntenda; Soule (st 34’ Galante), Miretti, Barrenechea (st 34’ Pisapia), Turicchia; Sekulov, Cerri (st 12’ Bonetti) A disp. Senko, Fiumano, Omic, Verduci, Cotter, Sekularac, Hasa. All. Bonatti

COMUNICATO UFFICIALE - Resa nota la ripresa del Campionato Nazionale Under 18 Serie A e B in data domenica 21 febbraio 2021, in occasione del recupero della prima giornata tra Parma e Roma. Dal 28 febbraio tutte le squadre partecipanti seguiranno regolarmente gli impegni previsti in calendario in un girone all’italiana, con gare di andata e ritorno e le prime quattro classificate che si andranno a giocare la final four affrontandosi in una semifinale ed in una finale.


COMUNICATO UFFICIALE N° 061/Campionati Giovanili del 17/02/2021

A seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di Presidenza del Settore, si pubbklica in allegato al presente Comunicato, il nuovo calendario gare del Campionato Nazionale Sperimentale Under 18 Serie A e B 2020/2021 e di seguito le modifiche regolamentari

Articolo 02 – FORMULA DEL CAMPIONATO

Il Campionato si articola in due fasi successive: a) Girone Eliminatorio (gare di andata e ritorno con sistema cosiddetto all’italiana) b) Fase Finale a 4 (Seminale e Finale per il 1° e 2° posto in gara unica)

Articolo 02 – GIRONE UNICO 

Le 11 squadre iscritte sono raggruppate in un girone unico. Al termine della prima fase del Campionato, le squadre classificate al 1°, 2°, 3° e 4° posto accedono direttamente alle Semifinali. 

Articolo 04 – PLAY OFF

Cancellato

Articolo 05 – FASE FINALE A 4

Al termine della prima fase del Campionato, si disputerà la Fase Finale a 4, con le Semifinali e la Finale per il 1° e il 2° posto che si disputeranno in gara unica su campo neutro secondo gli abbinamenti in seguito indicati: 

Semifinale (S1) 1^classificata – 4^ classificata

Semifinale (S2) 2^ classificata – 3^ classificata 

Finale Vincente S1 – Vincente S2

Nelle Semifinali, in caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, le squadre devono disputare due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. Nel caso permanga parità dopo i due tempi supplementari, si qualificheranno le squadre con il miglior piazzamento nel Girone Eliminatorio (non si disputano i due tempi supplementari). 

Nella Finale per 1° e 2° posto, in caso di parità dopo i due tempi supplementari, le squadre devono disputare due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. Nel caso permanga parità dopo i due tempi supplementari, l’Arbitro provvede a far battere i tiri di rigore nel rispetto delle vigenti norme federali. 

10^ GIORNATA – Infrasettimanale nel segno dei bomber per Toro e Juve. I granata sbancano Genova con il gol nel finale firmato Samuele Vianni facendo bis di vittorie. La Juve riacciuffa il Bologna dallo svantaggio di due reti grazie alla doppietta da subentrato di Cosimo Da Graca. 


Genoa-Torino si presenta in calendario dopo i successi dell’ultimo turno di entrambe le compagini. I granata si sono resi protagonisti di una vittoria per 3-0 contro l’Ascoli fanalino di coda e quest’oggi puntano confermarsi in un match di caratura elevata in chiave salvezza. Dalle fasi iniziali il Toro fatica però ad imbastire azioni degne di nota. I granata si rivelano imprecisi in costruzione e di conseguenza preferiscono agire in ripartenza, lasciando il pallino del gioco ai padroni di casa. Nonostante ciò è il Toro ad inaugurare per primo le statistiche relative ai tiri in porta. Inizialmente con una conclusione di Gyimah al 34’ murata dai difensori genoani, poi quattro minuti più tardi con un tiro a giro in area di Oviszach sventata da Tononi. Pericoloso il Grifone prima di rientrare negli spogliatoi con un bel uno-due tra Estrella e Kallon, da cui la seguente conclusione dell’attaccante sierraleonese va a sbattere sul palo. Alla ripresa la gara si presenta con un ritmo piuttosto spezzettato. Le due squadre sono costrette a provvedere a una sostituzione per parte a causa di infortuni. I granata rinunciano infatti a Ferigra, dolorante a una caviglia, mentre il Genoa rinuncia a Marcandalli per crampi. Numerosi i rischi in difesa per il Torino nella parte centrale del secondo tempo. Il sacrificio granata permette più volte a Spina e Celesia di assumere ruoli decisivi per il prosieguo dell’incontro, in particolare sul sempre pericoloso Boli. Al 76’ è infatti Celesia a negare il gol del vantaggio genoano a Serpe con un formidabile salvataggio sulla linea. Evento premonitore del vantaggio granata che arriva al minuto 84 con la seconda rete in campionato di Samuele Vianni: il Toro sfrutta un contropiede improvviso, Gyimah lancia per Vianni il quale con freddezza si libera con un tunnel di Parodi e a tu per tu col portiere insacca per lo 0-1 ospite. La gara però non finisce qui. Il Genoa ha al 90’ l’opportunità per l’immediato pareggio su una punizione da cui emerge un cross tagliente sul quale Della Pietra non arriva per pochissimo alla correzione in rete. Sarà l’ultimo sussulto della gara che, dopo 5 minuti di recupero, consegna al Torino il terzo successo in campionato. Il Toro supera proprio il Genoa in classifica a quota 12 punti. Gli uomini di Cottafava riescono per la prima volta ad aggiudicarsi in questa stagione due vittorie consecutive.

Al campo Ale & Ricky di Vinovo va in scena invece il match tra Juventus e Bologna, due squadre vogliose quest’oggi di ritornare a fare bottino pieno. La gara infatti non delude le aspettative: il ritmo è alto e pullula di occasioni da entrambe le parti. Garofani è il primo ad essere impegnato con una conclusione a incrociare di Juwara, dopo una rapida cavalcata, bloccata in presa bassa dal numero 1 bianconero. Sul capovolgimento di fronte ci prova poi Soulè col mancino da destra dai 16 metri, con la palla che sfiora il palo opposto. All’8’ il Bologna passa con Rocchi: flipper confusionario nell’area bianconera, l’attaccante felsineo si aggiusta il pallone sul destro e batte Garofani con un tiro a incrociare. La Juve non si perde d’animo e reagisce con carattere. Al 10’ finezza di Sekulov a servire Cerri in area, il quale davanti a Molla spreca calciando alto. Il Bologna si difende tutto dietro la propria metà campo, costringendo i bianconeri a tentare conclusioni da fuori. Soule ci prova al 26’ con un colpo da biliardo di mancino che sbatte sul palo destro. Sulla respinta giunge dalle retrovie Turicchia che spedisce alle stelle. Più cinico il Bologna, in vantaggio di due reti al minuto 28: dormita collettiva della difesa della Juventus, i cui interpreti bucano un servizio dalla sinistra che giunge tra i piedi di Pagliuca bravo a insaccare alle spalle di Garofani. Continua il forcing offensivo della Juve volto ad accorciare la situazione di svantaggio, ma è sempre attenta la linea difensiva del Bologna. Sul finale di primo tempo Cerri prova poi a correggere in rete con uno stacco di testa il servizio da sinistra, con la sua conclusione che si spegne sul fondo. Nel secondo tempo la Juve cambia assetto. Entra Da Graca per Bonetti e mister Bonatti disegna un offensivo 4-2-4. I bianconeri continuano a macinare gioco senza trovare però fortuna. Al 49’ da sviluppi di corner Soule calcia da fuori area con un colpo morbido di sinistro che si va a stampare sulla traversa. Il gol della speranza juventina è nell’area e si verifica al minuto 60: Da Graca dal limite dell’area si sposa il pallone sul mancino e giunto in area incrocia sul palo opposto battendo Molla. Con il passare dei minuti la Juve non trova però le forze per fare realmente paura al Bologna. I rossoblù gestiscono con organizzazione fino agli ultimi minuti di gioco quando sul più bello la Juventus pareggia, ovviamente con Cosimo Da Graca: al minuto 91 l’attaccante bianconero calcia in area con il mancino che buca le mani a Molla e va infilarsi in rete. Nono gol in 8 uscite in campionato per Da Graca che equivale al 2-2 bianconero in extremis. La squadra di Bonatti non è comunque sazia e fino alla fine prova a portare a casa i tre punti, finché il triplice fischio certifica il pareggio finale. La Juventus manca per la terza gara consecutiva l’appuntamento con la vittoria, ottenendo il pari numero 3 in stagione. 

GENOA-TORINO 0-1
RETI: st 39’ Vianni 
GENOA (3-4-1-2): Tononi; Marcandalli (st 12’ Parodi), Gjini, Serpe; Boli, Sadiku, Eyango (st 29’ Cenci), Boli (st 45’ De Angelis); Besaggio, Kallon, Estrella (st 29’ Della Pietra). A disp. Della Pina, Zaccone, Chiricallo, Konig, Turchet, Maglione, Corci, Conti. All. Chiappino
TORINO (3-4-2-1): Sava; Ferigra (st 6’ Todisco), Celesia, Aceto (st 2’ Spina); Tesio (st 24’ Kryeziu), Greco (st 41’ La Rotonda), Foschi, Karamoko; Gyimah, Continella; Oviszach (st 24’ Vianni). A disp. Girelli, Portanova, Fimognari, Cancello, Favale, Fiorenza, Lovaglio. All. Cottafava


JUVENTUS-BOLOGNA 2-2
RETI: pt 8’ Rocchi (B), pt 28’ Pagliuca (B), st 15’, 46’ Da Graca (J)
JUVENTUS (4-4-2): Garofani; Mulazzi (st 13’ Leo), de Winter, Fiumanò (st 23’ Nzouango), Turicchia (st 13’ Omic); Sekulov, Barrenechea (st 16’ Ntenda), Miretti, Soule; Cerri, Bonetti (st 1’ Da Graca). A disp. Senko, Verduci, Pisapia, Iling-Junior, Cotter, Galante, Sekularac. All. Bonatti 
BOLOGNA (4-4-2): Molla; Arnofoli, Milani, Khailoti, Montebugnoli; Grieco (st 30’ Roma), Farinelli, Viviani; Juwara (st 18’ Vergani), Pagliuca (st 30’ Cossalter), Rocchi (st 40’ Annan).  A disp. Prisco, Motolese, Maresca, Cavina, Pietrelli, Paananen, Di Dio, Fabretti. All. Zauli