Martedì, 23 Aprile 2024
Diego d’Avanzo

Diego d’Avanzo

OTTAVI DI FINALE – I bianconeri superano il turno grazie a due gol di Da Graca e la rete di Tongya, affronteranno la Cremonese ai quarti di finale. Buon primo tempo, rischi nel secondo in una gara con un Ahamada straripante.


La Juventus passa il turno nella Primavera Tim Cup, una stagione che sembra andare nella direzione giusta dopo un brutto avvio. La striscia di risultati positivi sale ad otto partite (escludendo la Youth League), quest’ultimo successo porta i bianconeri ai quarti di finale nei quali affronterà la Cremonese, vincente sul Chievo Verona. In una possibile semifinale le avversarie potranno essere la Fiorentina, che ha eliminato il Genoa, o il Milan (che ha battuto il Torino ai rigori). 
La squadra di Zauli va in vantaggio dopo soli cinque minuti grazie a Da Graca: Tongya fa un passaggio filtrante per Ranocchia che dal lato crossa basso, assist vincente per il tap-in di Da Graca. Dopo un’insicurezza in impostazione di Israel ed un salvataggio di Bandeira arriva anche il 2-0 bianconeri, maggior parte del merito è di Ahamada che salta tre uomini e serve Tongya che batte il portiere Molla. Poco prima dell’intervallo il Bologna accorcia grazie a Di Dio (il migliore dei suoi) che con un destro a giro all’incrocio fa il 2-1.
Nella ripresa Di Dio si rende ancora pericoloso con una traversa e la Juve rischia in più occasioni di subire gol: non incassato solo grazie all’imprecisione avversaria e le parata di Israel. Passati i rischi nel finale c’è spazio per la doppietta di Da Graca che sigla il 3-1 su assist di Bandeira.

JUVENTUS-BOLOGNA 3-1
RETI: pt 5’ Da Graca (J), pt 32’ Tongya (J), pt 40’ Di Dio (B), st 44’ Da Graca (J)
JUVENTUS (4-3-1-2): Israel; Bandeira, Dragusin, Vlasenko, Anzolin; Ranocchia (st 19’ Sekulov), Leone (st 29’ De Winter), Ahamada; Tongya; Da Graca, Sene (st 29’ Moreno). A disp. Garofani, Raina, Turicchia, Abou, Stoppa, Gerbi, Francofonte. All. Zauli
BOLOGNA (3-5-2): Molla; Lunghi, Corbo, Khailoti; Baldursson, Ruffo Luci (st 1’ Agyemang), Mazza, Grieco (st 16’ Uhunamure), Di Dio (st 39’ Pagliuca); Stanzani (st 1’ Rocchi), Juwara.  A disp. Ruggiu, Saputo, Boriani, Cossalter, Carrettucci, Sigurpalsson. All. Troise

RECUPERI 10° GIORNATA – La sfida piemontese tra azzurri e rossoblù ha tante occasioni ma finisce 0-0, così come la sfida ingessata tra Pro Vercelli e Pro Patria


Il recupero del derby piemontese Gozzano-Novara finisce 0-0, partita però dal risultato bugiardo. Gli azzurri sono più padroni del match rispetto ai rossoblù, difatti la squadra di Gentilini crea diverse occasioni non sfruttate, complici un palo ed una traversa che negano il gol al Novara. Con questo risultato il Novara chiude l’anno da imbattuto a 27 punti con una lunghezza di vantaggio sul Monza, la squadra di Battilana invece sale a 12 punti a metà classifica. 
Anche Pro Patria-Pro Vercelli finisce a reti inviolate, in questo caso però il risultato è veritiero. Le condizioni del campo sono tutt’altro che ottimali e le zone meno impraticabili sono le fasce: si sviluppa così una gara fatta di lanci lunghi a scavalcare il centrocampo. La sfida è fisica ma bloccata, finendo così sullo 0-0. Le bianche casacche finiscono l’anno con 8 punti, in penultima posizione. 
Si dovrà ripetere invece la gara Renate-Alessandria, giocata in data 1 dicembre e finita per 2-2 ma nella quale il primo tempo della partita è durato 40 minuti invece che 45.

GOZZANO-NOVARA 0-0

PRO PATRIA-PRO VERCELLI 0-0

RENATE-ALESSANDRIA (rinviata a data da destinarsi)

13° GIORNATA – I bianconeri finiscono l’anno con un 3-3 contro il Sassuolo, risultato mantenuto nonostante l’inferiorità numerica nel finale. I granata creano ma non segnano nel pareggio contro il Pisa. 


La Juventus pareggia per 3-3 contro il Sassuolo e chiude il girone d’andata da imbattuta, 1° in classifica a 32 punti con 7 lunghezze di vantaggio sul Genoa. I bianconeri subiscono in difesa ma sono precisi in attacco, la squadra di Bonatti nel finale rimane in otto uomini a causa di tre espulsioni, i neroverdi si riversano in attacco ma la Vecchia Signora resiste e mantiene l’imbattibilità in Campionato. 

Pareggio anche per il Torino che impatta per 0-0 sul Pisa, un punto che arriva dopo la sconfitta contro l’Entella ma la vittoria manca ai granata da otto partite. La formazione di Fioratti è quella ad andare più vicina al vantaggio, complici sfortuna e imprecisione il Toro non segna, colpendo pali e traverse. Il Torino chiude l’anno a 9 punti, in penultima posizione ma con una classifica corta (5 squadre in 4 punti) escluso il Livorno, ultimo per distacco.

SASSUOLO-JUVENTUS 3-3
RETI: Maressa (J), Le Donne (J), Amansour (J).
SASSUOLO: Pizzolato, Baccarini, Incerti, Milano, Semeraro, Corradini, Liguori, Salvemini, Loporcaro, Sighinolfi, Kumi. A disp. Rosa, Trozza, Fabiani, Bellentani, Zafferri, Boakye, Di Bitonto, Gasparro, Moriano. All. Bucchioni.
JUVENTUS (4-3-3): Scaglia; Ghiardelli, Dellavalle, Nobile, Blesio; Ledonne, Doratiotto, Maressa; Galante, Turco, Condello. A disp. Daffara, Piras, Elefante, Amansour, Ventre, Pellitteri, Costanza, Orlando. All. Bonatti.

TORINO-PISA 0-0
TORINO: Virano, Barbagiovanni, Fioccardi, Della Valle, Vinotti, Barracane, Ruscello, Azizi (st 41’ Maniscalco), Garello (st 11’ Furlan), Vaiarelli, Pino. A disp. Mora, Cesari, Sarnelli, Ceriali, Vander Elst, Cafà. All. Fioratti. 
PISA: Maianti, Del Pecchia, Ceccanti, Sebastiano, Lelli, Provinzano, Passoni, Signorini, Stigliano, Cecilia, Poerio. A disp. Colucci, Nannetti, Biagini, Di Vita, Montagnani, Kazazi, Benedini, Scarpi, Balducci. All. Lisuzzo. 

8° GIORNATA – Pareggio senza gol nella sfida Alessandria-Gozzano a trazione rossoblù, così come crea ma non segna il Novara contro Giana Erminio


Nessun gol segnato per le piemontesi nell’ultimo turno dell’anno, difatti il derby Alessandria-Gozzano finisce 0-0 ma sono i rossoblù a creare le occasioni più pericolose. La squadra di Schettino colpisce un palo nel primo tempo e nel proseguo dell’incontro costringe il portiere dei grigi a fare due ottime parate. Il Gozzano sale a 8 punti mentre la formazione di De Bartolo arriva a quota 12, al 3° posto a due lunghezze di svantaggio dal Monza (2° classificato). Pareggio a reti bianche anche per il Novara che fa 0-0 in casa contro Giana Erminio. Anche in questo caso si tratta di un risultato bugiardo: tre traverse per i piemontesi e delle occasioni per i lombardi non bastano a sbloccare l'incontro. La squadra di Gheller sbaglia anche un rigore ma sulla ribattuta riesce a segnare, la rete viene però annullata per fuorigioco. Il Novara sale a 11 punti occupando il 5° posto, avendo però disputato una gara in più rispetto alle altre squadre di alta classifica.  

ALESSANDRIA-GOZZANO 0-0 

NOVARA-GIANA ERMINIO 0-0

Padova-Arzignano Valchiampo 5-0
Vicenza-Monza 0-2
Sudtirol-Pergolettese (sabato 21 dicembre ore 14.30)
Riposa: Pro Patria

13° GIORNATA – I bianconeri battono 5-2 l’Empoli per un girone d’andata fatto di soli successi, i granata invece prova la rimonta perdono 3-2 contro il Parma 


La Juventus vince la 12esima partita consecutiva, un girone d’andata perfetto concluso a punteggio pieno: 36 punti con 54 gol fatti (4 a partita) e 13 subiti. I bianconeri sfiorano subito il vantaggio con Pisapia ma dopo poco ci pensa Cerri a sbloccare la gara: Cerri inizia l’azione offensiva e la chiude su assist di Miretti. Passano due minuti e Chibozo fa il 2-0 sterzando in area e segnando in diagonale di mancino. Al 22’ arriva anche il 3-0 di Ferraris che dopo una cavalcata partita da metà campo batte il portiere avversario con un destro all’angolino basso. L’Empoli si fa vedere in avanti e Salducco salva sulla linea un tiro di Rocchetti e a fine primo tempo Baldanzi fa il 3-1 con un tiro preciso dopo un’azione personale. 
Ad inizio ripresa Fazzini evita in extremis il gol di Pisapia ma dopo appena un minuto Cerri rimedia e fa la rete della doppietta su assist di Chibozo. Al 53’ Pisapia sbaglia un retropassaggio e Belluomini ne approfitta per fare il 4-2, si susseguono poi occasioni da ambo i lati, culminate dalla traversa di Miretti. Nel finale diminuiscono le palle-gol ma al 92’ Bevilacqua fa il 5-2 definitivo battendo Biagini. 

Il Torino perde 3-2 in esterna contro il Parma, risultato che non dà continuità alla vittoria dell’ultimo turno sul Livorno. I granata chiudono il primo tempo in svantaggio per 2-0 e iniziano la ripresa subendo il 3-0 che sembra chiudere la partita, appena un minuto dopo il Toro reagisce e accorcia con La Marca. Ad un quarto d’ora dal termine Eordea segna il 3-2 che riapre la gara ma gli emiliani difendono il risultato e portano a casa la vittoria. La squadra di Semioli chiude il girone d’andata a 14 punti. 

JUVENTUS-EMPOLI 5-2
RETI: pt 13′ Cerri (J), pt 15′ Chibozo (J), pt 22’ Ferraris (J), pt 46′ Baldanzi (E), st 4’ Cerri (J), st 8’ Belluomini (E), st 47’ Bevilacqua (J)
JUVENTUS (4-3-3): Senko; Savona (st 42’ Bevilacqua), Fiumanò, Giorcelli, Turicchia; Ferraris, Salducco, Pisapia (st 30’ Bevilacqua); Chibozo (st 42’ Andreano), Cerri, Miretti. A disp. Oliveto, Mauro, Giacchino, Valdesi. All. Pedone.
EMPOLI (4-3-1-2): Biagini; Romeo, Gaffi, De Pellegrin, Tognetti; Rocchetti (st 37’ Curumi), Degli Innocenti, Romanini (st 1’ Belluomini); Baldanzi; Fazzini, Cassai. A disp. Paci, Ricci, Sottili, Rizza, Di Natale, Rando. All. Beggi.

PARMA-TORINO 3-2
RETI: pt 4’ Sementa (P), pt 18’ Lusha (P), st 5’ Lopes Silva (P), st 6’ La Marca (T), st 32’ Eordea (T)
PARMA: Turk, Di Bella, Vaglica, Ferrari, Ghisoni, Ruggeri, Lopes Silva, Bio, Lusha, Semnta, Traore. A disp. Frattini, Benassi, Aissaoui, Lasagni, Agostinelli, Bonacini, De Rinaldis, Campanello, Perdicchia. All. Gabetta
TORINO: Edo, Calò, Juricic (st 12’ Imperato), Maugeri, Marafioti (st 30’ Rettore), Todisco, Gyimah, Di Marco (st 30’ Ientile), Eordea, La Marca, Anyimah. A disp. Basso, Galfano, De Matos, Vespa, Barbieri, Papadakos. All. Semioli

10° GIORNATA – I granata vengono sconfitti in trasferta dai rossoneri, una buona partita indirizzata però da tre rigori concessi al Milan.


Il Torino perde 2-0 in casa del Milan, sconfitta che segue l’ottimo pareggio ottenuto contro la Roma. La formazione di Capriolo produce gioco e crea anche delle occasioni, anche i rossoneri però creano problemi ai piemontesi, ciò che fa la differenza sono i rigori. Durante la gara vengono assegnati tre rigori ai rossoneri: Bassoli ne trasforma uno così come El Hilali (l'altro viene parato da Pirola) portando il Milan a quota 12 punti. Il Torino invece resta a 5 punti in penultima posizione. 

MILAN-TORINO 2-0
RETI: st 32’ rig. Bassoli, st 46’ rig. El Hilali
MILAN: Moleri, Angeli, Lo Curto, Bosisio, Tahar, Robotti, Cretti, Di Gesù, Cudjoe, Bassoli, Luscietti. A disp. Paloschi, Galardi, Tonon, Malinverno, El Hilali, Palmieri, Costanzo. All. Terni
TORINO: Pirola, Bedetti, Cotruta, Savini (st 35’ Cocola), Morra Bean (st 35’ Formia), Novelli, Peirano (st 37’ Lovaglio), Larotonda (st 15’ Gerbino), Stauciuc (st 3’ Tordini), Pane, Favale. A disp. Matysiak, Mirabelli, Formia, Obu, Crivellaro. All. Capriolo

 

12° GIORNATA – I bianconeri pareggiano 0-0 contro i giallorossi, partita ricca di occasioni dove a vincere sono l’imprecisione, le parate e le chiusure difensive. 


La Juventus pareggia 0-0 in trasferta contro la Roma, un risultato ingannevole date le molte occasioni fallite da entrambe le squadre. Nel primo tempo la Roma parte bene e si rende pericolosa con Estrella in due occasioni ma la difesa della Juve tiene bene, anche i bianconeri si affacciano in avanti ma non riescono a trovare la rete con una tripla occasione derivante da angolo: Gozzi tira ma il rimpallo va a Moreno che conclude, Zamarion para male ma alla fine Gozzi spreca l’occasione. Nella Juve il più pericoloso è Ranocchia che tenta il tiro diverse volte e viene stoppato al 34’ da un recupero prodigioso di Sdaigui, impedendogli di tirare al volo. Lo stesso Ranocchia sul finire di frazione colpisce di testa ma la palla va alta di poco.

Nella ripresa un fiume di occasioni: la corrente bianconera porta Ranocchia due volte alla conclusione, senza trovare il gol. Dopo poco la tendenza s’inverte ed i giallorossi sfiorano il vantaggio ma la Juve si salva grazie ad Israel in due occasioni. La formazione di Zauli trova spazio in contropiede ma la rete: Sene tira alto dal limite e Ranocchia a giro accarezza lo 0-1. Riccardi sale in cattedra e dimostra le sue qualità con un triplo dribbling e un tiro preciso, Israel però fa un miracolo e salva la Juve. Nel finale gli animi si accendono e viene espulso Estrella dalla panchina (uscito al 65’ minuto), nel finale c’è il cartellino rosso anche per Parodi che simula in area bianconera, tuffo che gli costa la seconda ammonizione. La partita si chiude quindi sullo 0-0. 

ROMA-JUVENTUS 0-0
ROMA (4-3-3): Zamarion; Parodi, Semeraro, Bianda, Trasciani, Tripi, Sdaigui (st 20’ Darboe), Chierico (pt 37’ Zalewski, st 44’ Bamba), Estrella (st 20’ Tall), Riccardi, Providence (st 1’ D’Orazio). A disp. Boer, Plesnierowicz, Ndiaye, Milanese, Silipo, Bamba, Besuijen. All. De Rossi
JUVENTUS (4-3-3): Israel; Bandeira, Gozzi, Dragusin, Anzolin; Ahamada, Leone (st 21’ De Winter), Ranocchia; Moreno (st 21’ Da Graca), Sene (st 29’ Stoppa, st 42’ Vlasenko), Tongya. A disp. Garofani, Raina, Riccio,Sekulov, Abou, Gerbi. All. Zauli

12° GIORNATA – I granata pareggiano a reti bianche contro i toscani una gara in cui i piemontesi hanno avuto più occasioni, peccando però in precisione sotto porta.


Il Torino pareggia 0-0 contro l’Empoli, risultato che fa salire la squadra di Sesia a 13 punti ed allunga la striscia d’imbattibilità a quattro incontri. L’inizio di partita non regala particolari emozioni, solo l’Empoli prova a rendersi pericoloso, invano, con dei tiri dalla distanza. Il Toro si tenta di cambiare il corso del match con degli strappi singoli ma l’occasione più eclatante arriva al 28’: Su sviluppi da corner Rauti colpisce di testa e il pallone sbatte sul palo alla sinistra dell’estremo difensore avversario. Ancora di testa, questa volta da punizione, si fa vedere avanti il Toro con Ghazoini che conclude alto. A fine frazione l’Empoli sfiora il vantaggio in due occasioni: prima Buongiorno anticipa Bertolini dopo un rimpallo al limite dell’area, poi viene annullato il gol di Donati al volo per fuorigioco, il tutto dopo un calcio d’angolo battuto a due. 
Nella ripresa le due squadre compiono degli errori in disimpegno (soprattutto Lewis rischia su un rinvio sbagliato) ma ambo le formazioni non ne approfittano. A metà frazione i due allenatori fanno un doppio cambio per vivacizzare le manovre, chi ne beneficia di più nel breve termine è l’Empoli che sfiora la rete con un cross di Sidibe e per poco non segna di testa con Lipari, fermato però in fuorigioco. Dopo questa occasione i granata reagiscono ma Ibrahimi spreca un rigore in movimento su assist a rimorchio di Rauti, in pieno recupero la squadra di Sesia protesta per un rigore non concesso e, all’ultimo minuto, Singo tira alto con il mancino dall’interno dell’area. 

TORINO-EMPOLI 0-0
TORINO (3-5-2) Lewis; Singo, Celesia (st 18’ Kone), Buongiorno; Ghazoini (st 1’ Siniega), Adopo, Tesio (st 18’ Sandri), Greco, Michelotti(st 34’ Ricossa); Rauti, Lucca (st 34’ Ibrahimi). A disp. Trombini, Enrici, Rotella, Garetto, Pirola. All. Sesia 
EMPOLI (4-2-3-1): Meli, Riccioni, Donati, Matteucci, Adamoli; Zelenkovs, Belardinelli; Sidibe, Asllani (st 15’ Lombardi), Bozhanaj (st 15’ Lipari); Bertolini (st 27’ Ekong). A disp. Pratelli, Donati, Fradella, Chinnici, Folino, Sakho, Marinai. All. Busce

14° GIORNATA – La sfida in vetta rimane serrata tra Fossano e Bra (entrambe vincenti in giornata), tre punti anche per il Chieri sull’Arconatese mentre Borgosesia-Casale finisce 2-2.


Il Fossano dilaga contro l’Inveruno vincendo per 9-2, il primo tempo finisce 5-0 e nella ripresa arrivano  altre quattro reti piemontesi: nel tabellino entrano Gaboardi con una tripletta, Di Salvatore con una doppietta e le reti di Fogliarino, Madeo, Bonamico e Maia. La squadra di Frattolillo resta in vetta a 34 punti con una lunghezza di vantaggio sul Bra. Proprio il Bra supera per 3-1 la Castellanzese, sono però i lombardi ad andare in vantaggio ad inizio gara. Un rigore di Tavella pareggia i conti e nella ripresa la doppietta di Turano fa salire i giallorossi a 33 punti, subito dietro al Fossano e con sette punti in più di Vado e Milano City. Pareggio per 2-2 nella sfida piemontese Borgosesia-Casale, a sbloccare la gara è il Casale nel primo tempo grazie a Chiesa, unica rete del primo tempo. La parte centrale della ripresa è fondamentale: Lanza raddoppia per i nerostellati ma la squadra di Prelli reagisce, accorciando dopo un solo minuto con Monteleone (entrato dalla panchina). Passano altre undici minuti e Benincasa fa il 2-2 definitivo che porta il Borgosesia a 25 punti mentre la formazione di Luongo sale a quota 14. Tre punti per il Chieri che recupera due volte la gara con l’Arconatese, vinta per 2-3 in esterna. Il primo tempo lo chiudono in vantaggio i lombardi ma ad inizio ripresa Sbriccoli pareggia, l’Arconatese passa di nuovo in vantaggio ma i cambi fanno la differenza: al 27’ Rossi segna il 2-2 (subentrato nel primo tempo) e Barbero sigla il 2-3 decisivo (in campo dall’11’ del secondo tempo). La formazione di Pecorari si porta a 25 punti al 5° posto, ad una sola lunghezza da Vado e Milano City. Pareggia invece per 1-1 il Verbania in casa del Ligorna, risultato che porta l’organico di Vono a 14 punti. 
Nel girone B il Gozzano perde 1-3 contro lo Scanzorosciate, i rossoblù vanno sotto per 2-0 nel primo tempo ma accorciano con Cannella. Proprio Cannella viene poi espulso, inferiorità numerica che permette agli avversari di segnare la rete dell’1-3 nel finale.

Girone A 
BORGOSESIA-CASALE 2-2
RETI: pt 28’ Chiesa (C), st 19’ Lanza (C), st 20’ Monteleone (B), st 31’ Benincasa (B)

BRA-CASTELLANZESE 3-1 
RETI: rig. pt 25’ Tavella (C), st 20’ e st 40’ Turano (C)

ARCONATESE-CHIERI 2-3
RETI: pt 18’ Coluccio (A), st 5’ Sbriccoli (C), st 17’ Coluccio (A), st 27’ Rossi (C), st 34’ Barbero (C) 

FOSSANO-INVERUNO 9-2
RETI: 2 Di Salvatore (F), 3 Gaboardi (F), Fogliarino (F), Madeo (F), Bonamico (F), Maia (F), 2 Bertini (I)

LIGORNA-VERBANIA 1-1

Lavagnese-Vado 4-2
Sanremse-Legnano 0-1
Savona-Milano City 1-2

Girone B
GOZZANO-SCANZOROSCIATE 1-3
RETE: Cannella (G)

11° GIORNATA – Gli azzurri vincono il derby con i grigi per 0-3 e restano primi, Pro Vercelli-Gozzano finisce 2-2 con quattro reti in sei minuti.


Il Novara vince per 0-3 la sfida corregionale con l’Alessandria e diventa campione d’inverno, i ragazzi allenati da Gattuso salgono a 26 punti e rimangono con due lunghezze di vantaggio sul Lecco. Le marcature le apre Zunno nel primo tempo e ad inizio ripresa lo stesso Zunno firma la doppietta personale, al 35' entra in campo Brucoli e gli basta un solo minuto per trovare il gol del definitivo 0-3. I grigi con questa sconfitta rimangono a 14 punti. L’altro derby piemontese finisce 2-2 tra Pro Vercelli e Gozzano: la sfida si decide in sei minuti di gioco nel secondo tempo. Al 25’ della ripresa Olivato porta avanti i rossoblù ma in cinque minuti le bianche casacche accostano e sorpassano con le reti di Maggio e Romeo, ci pensa (un giro d’orologio più tardi) ancora Olivato a fare il 2-2 finale. Il Gozzano sale a 5 punti ma resta ultimo in classifica così come la Pro Vercelli non si sposta dalla penultima posizione a 9 punti. 

ALESSANDRIA-NOVARA 0-3
RETI: pt 30’ e st 11’ Zunno, st 36’ Brucoli

PRO VERCELLI-GOZZANO 2-2
RETI: st 25’ Olivato (G), st 27’ Maggio (P), st 30’ Romeo (P), st 31’ Olivato (G)

Como-Monza (rinviata al 28 dicembre ore 15.00)
Pro Patria-Lecco 0-2
Renate-Giana Erminio (rinviata a data da destinarsi)