23^ GIORNATA – Come all’andata in gol il numero 32 granata. Il sesto posto, occupato proprio dai neroverdi,  dista ora soltanto due lunghezze

Vittoria fondamentale per il Torino. I granata si impongono 1-0 tra le mura amiche sul Sassuolo, grazie alla rete giunta nella ripresa di Caccavo. Il sesto posto, valevole per la qualificazione ai playoff e di momentanea proprietà dei neroverdi, ora è distante soltanto due punti. Più Toro che Sassuolo nelle battute iniziali del match. La pressione alta e il maggiore possesso dei granata non si traducono però in occasioni degne di nota. La prima conclusione dell’incontro arriva soltanto al 23’ e si tratta di un tiro a giro di Garbett. Il destro del neozelandese, piuttosto velleitario, si spegne alto. Si lotta in mezzo al campo e a pagarne è lo spettacolo. Ad entrambe le squadre manca il guizzo per scardinare due retroguardie molto attente. Nel finale di tempo è il Sassuolo a prendere il controllo delle iniziative. Il Toro si trova costretto ad abbassarsi. N’Guessan al 39’, in uno degli attacchi dei neroverdi, fa fallo all’altezza della lunetta dell’area di rigore. L’arbitro fischia la punizione. Si presenta Ferrara, la cui traiettoria passa affianco alla barriera e lambisce il palo alla destra di Milan. Al rientro in campo dall’intervallo, Coppitelli attua una tripla sostituzione. Fuori N’Guessan, Gineitis e Baeten per Reali, Pagani e Akhalaia. Proprio quest’ultimi due subentrati creano brividi istantanei al Sassuolo. Prima tocca ad Akhalaia calciare dal limite dell’area, senza inquadrare lo specchio. Poi ci prova Pagani da posizione defilata con un tiro indirizzato all’incrocio dei pali: palla fuori di pochissimo. L’occasione super capita però al Sassuolo al 52’. Cross da destra di Abubakar verso l’area di rigore. Forchignone tocca con la schiena e appoggia per Aucelli che se l’aggiusta col destro per poi calciare da pochi passi con lo stesso piede. A dirgli di no è il palo esterno, che grazia Milan. Il portiere granata deve invece superarsi tre minuti più tardi sul grande stacco di testa di Flamingo, il quale su un calcio d’angolo da destra salta più in alto di tutti. Conclusione centrale su cui Milan si mostra reattiva per la respinta. Il Sassuolo preme decisamente di più. Aucelli al 62’ va di nuovo vicino a un gol con un destro di controbalzo dalla lunga distanza che esce di pochissimo. Sul ribaltamento di fronte giunge inaspettatamente il vantaggio del Torino. Pasticcio della difesa del Sassuolo con Miranda che serve involontariamente Caccavo. Il 32 granata con un tocco di destro anticipa il portiere in uscita e segna al minuto 63 la rete dell’1-0. Il Toro cerca di chiude i conti in fretta. A venti dalla fine, guadagna una punizione da destra. Stenio Zanetti tocca per Angori. Cross sulla testa di Della Valle, smarcatosi all’altezza del secondo palo. Il suo stacco non sorprende Vitale, bravo a respingere. Sono i legni poi a negare il bis ai granata a dieci dalla fine. Stenio Zanetti va in progressione. Si porta sul fondo e mette al centro per Rosa. La difesa del Sassuolo respinge. Angori si trova da quelle parti. Calcia al volo di prima intenzione e a negargli la gioia del gol è l’incrocio dei pali. Il triplice fischio consegna il nono successo in campionato che porta a quattro la striscia di risultati utili consecutivi.


TORINO-SASSUOLO 1-0
RETI: st 18’ Caccavo
TORINO: Milan, Savini, Anton, Baeten (st 1′ Akhalaia), N’Guessan (st 1′ Reali), Garbett, Angori, Dellavalle, Caccavo (st 33′ Rosa), Zanetti, Gineitis (st 1′ Pagani). A disp. Vismara, Pagani, Akhalaia, La Marca, Amadori, Ciammaglichella, Polenghi, Reali, Wade, Lindkvist, Giorcelli. All. Coppitelli.
SASSUOLO: Vitale; Paz, Flamingo, Miranda, Macchioni (st 27′ Pieragnolo); Abubakar (st 39′ Arcopinto), Casolari, Aucelli; Ferrara (st 27′ Mata), Samele, Forchignone (st 18′ Diawara). A disp. Zacchi, Cehu, Zenelaj, Ahmed, Tourè, Ngingi, Cavallini. All. Bigica.