Mercoledì, 01 Maggio 2024
Sabato, 16 Ottobre 2021 16:00

Primavera 1 – Minuti finali decisivi per Toro e Juve: Strijdonck regala la vittoria ai bianconeri sulla Samp

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L'esultanza della Juventus Primavera al gol vittoria di Strijdonck L'esultanza della Juventus Primavera al gol vittoria di Strijdonck JuventusFC Youth

5^ GIORNATA – Terzo successo consecutivo per i ragazzi di Bonatti tra campionato e Youth League, rammarico in casa granata per un pari che sa tanto di occasione sprecata. Non basta la doppietta di Zanetti a sconfiggere il Genoa.


Il gol di Locatelli nel derby dei grandi, il pari subito all’ultimo dal Bologna nella gara di recupero dell’Under 17. Il finale di match si rivela beffardo anche per il Torino Primavera. In casa del Genoa, la banda Coppitelli si fa acciuffare al 90’, dal gol del 2-2 firmato Besaggio. La gara tra Grifone e i granata si caratterizza nelle prime battute per diversi errori e imprecisioni prodotte da entrambe la parti. Gli ospiti pressano alto al fine di mettere in difficoltà i difensori genoani, che a loro volta si affidano a lanci lunghi per sfruttare la profondità dettata dagli attaccanti. È il Genoa a prendere le redini del gioco e ad avvicinarsi maggiormente al gol che sblocca il risultato. Al 14’ è infatti la traversa a graziare i granata su un colpo di testa di Bolcano, bravo ad anticipare la retroguardia avversaria sul primo palo sull’angolo battuto a sinistra da Besaggio. Sliding doors al 18’ con il Genoa di nuovo vicino al vantaggio. Un’ottima transizione si traduce in un contropiede gestito da Besaggio che vede tutto solo Bamba e lo serve. L’attaccante genoano cerca il palo più lontano, senza però inquadrare lo specchio. Sul ribaltamento di fronte il Toro sblocca clamorosamente il risultato. Tutto merito di Stenio Zanetti che da sinistra entra in area, dialoga in maniera fortuita con Di Marco e a due passi dalla linea di porta, beffa l’estremo difensore rossoblù sul suo palo con un “puntone” da calcetto, magari non irresistibile nell’estetica ma efficace. Il gol non può che dare maggiore convinzione ai ragazzi di Coppitelli. Il Genoa comunque non demorde, ma nel momento di maggiore pericolosità dei padroni di casa, il Toro si avvicina al raddoppio. I meriti vanno totalmente attribuiti a Rosa, che raccoglie in area una rimessa laterale, tunnel a un difensore avversaria e tira verso il palo del portiere che si salva deviando sul legno alla sua sinistra.

Nel secondo tempo il Torino deve fare i conti con un Genoa più pimpante e pericoloso. Dopo soli tre giri di lancette Boci chiama Milan ad un intervento prodigioso sul primo palo, per via di un tiro potentissimo indirizzato all’incrocio dei pali. Il Grifone spinge sulla fascia sinistra e proprio da lì giunge il meritato gol del pari. Merito della progressione di Accornero che mette al centro un cross rasoterra su cui Milan sembra in apparenza bloccare e fare suo il pallone, ma invece la sfera si perde nella terra di nessuno. Besaggi, posizionato nei paraggi, deve soltanto appoggiare in rete. Il Toro, scosso, prova a reagire, nonostante il ritmo di una gara giocata ai mille all’ora da entrambe le squadre si abbassi. È infatti un fulmine a ciel sereno il gol del nuovo vantaggio granata, che matura al minuto 77’. Tutto nasce da una rimessa laterale battuta sulla fascia mancina della metà campo genoana. Un rimpallo favorisce il controllo con il sinistro di Zanetti, che se la sposta poi sul destro, si accentra e spara un bolide da fuori area che trafigge l’estremo difensore lanciatosi in un tuffo disperato. Un grande gol che conferma l’ottima prestazione del brasiliano in prestito dal Cruzeiro, impreziosita da una doppietta. La gara non può far altro che riaccendersi. È un continuo ribaltamento di fronte, dai risultati piuttosto sterili. Trama corretta fino al 90’, quando il direttore di gara indica il dischetto per fallo di mano di Giorcelli. Si presenta Besaggio che non sbaglia e batte per la seconda volta Milan. L’estremo difensore dei granata rischia poi di subire in un insperato gol della rimonta genoana, ma è bravo a deviare in angolo prima del triplice fischio che certifica il primo pari della stagione dei granata.

Fase finale di match più dolce invece per la Juventus di Andrea Bonatti. Vittoria di misura firmata Bayron Strijdonck al 90’, in una gara che ha visto i  bianconeri rischiare più volte di capitolare. La prima frazione del match è improntata maggiormente sullo studio. La Samp fa la partita, mentre i padroni di casa preferiscono sfruttare le transizioni. La Juventus traballa in difesa e al 21’ i blucerchiati rischiano di approfittare delle sbavature del reparto. Occasione per Di Stefano che viene servito in area con una palla verticale dalla metà campo di Paoletti; calcia ma Senko è bravo a chiudergli lo specchio. L’attaccante doriano si ritrova ancora la palla tra i piedi e prova a dribblare l’estremo difensore, che resiste ancora arpionandogli il pallone. La sfera gli scappa tra le mani e ancora Di Stefano è pronto a impattare, ma il suo tiro finisce alto. Che spavento! Intorno alla mezz’ora cresce l’impatto della Juventus sulla partita. È però ancora la Samp a concludere più volte verso la porta, senza suscitare particolari preoccupazioni a Senko.

Alla ripresa i bianconeri entrano in campo con un altro piglio. Maressa ha due occasioni clamorose, su cui entrambe le volte risulta fin troppo tenero, privo di killer instinct. Al 47’ Bonetti lo serve sul secondo palo, lui anticipa l’uscita del portiere, ma a dirgli di no è il legno che colpisce in pieno. Al 64’ invece viene lanciato a tu per tu con Esposito e a vincere il duello è ancora l’estremo difensore doriano. Un minuto più tardi deve poi ancora superarsi su una conclusione al volo di Turco, che lo costringe a tuffarsi e a deviare in corner. Dominio Juve, manca soltanto il gol. Il calcio è però materia a sé. Conta la qualità, non la quantità. Ecco che al minuto 74’ l’arbitro indica il dischetto per un fallo (avvenuto fuori area) di Hasa su Leonardi. La Samp ha così la possibilità per fare lo scherzetto ai bianconeri. Di Stefano contro Senko. A spuntarla è il portiere ungherese, che indovina la traiettoria ed è poi subito reattivo sulla respinta. I blucerchiati, nonostante l’errore su penalty, ne hanno di più. Così Senko deve ancora farsi trovare pronto al minuto 79 su un’azione personale di Leonardi che approfitta di una difesa bianconera fin troppo soft per entrare in area e calciare: il portiere si oppone a un altro rigore in movimento. Parate che valgono la vittoria, che matura grazie a una mossa di Bonatti. Al minuto 86 Turco lascia il campo a Strijdonck. L’olandese si fa trovare pronto qualche minuto più tardi quando, su un rinvio di Senko, Galante viene anticipato da un difensore blucerchiato che involontariamente serve il neo entrato, il queale si allarga e anticipa con il mancino l’uscita di Esposito. Palla in rete e abbraccio di tutta la panchina. È fatta! La Juventus inanella la terza vittoria consecutiva tra campionato e Youth League.

GENOA-TORINO 2-2
RETI: pt 18’ Zanetti (T), st 17’ Besaggio (G), st 32’ Zanetti (T), st 46’ rig. Besaggio (G)
GENOA: Mitrovic, Boci, Marcandalli (st 42’ Bornosuzov), Gjini, Bolcano, Magliocca (st 22’ Dellepiane), Sadiku, Palella (st 42’ Biaggi), Accornero, Besaggio, Bamba (st 29’ Sahli). A disp. Corci, Ascioti, Cagia, Le Mura, Ghigliotti, Boiga, Parodi. All. Chiappino
TORINO: Milan, Pagani (st 1’ Dellavalle), Savini, Anton, Di Marco (st 38’ Giorcelli), Baeten (st 22’ Akhalaia), Garbett (st 1’ Maugeri) Angori, Reali, Rosa (st 29’ La Marca), Zanetti, Toledo. A disp. Vismara, Amadori, Barbieri, Chiarlone, Lindkvist, Antolini, Caccavo. All. Coppitelli

JUVENTUS-SAMPDORIA 1-0
RETI: st 45’ Strijdonck
JUVENTUS: Senko; Savona, Fiumanò (st 1’ Dellavalle), Nzouango, Mulazzi; Maressa, Omic, Turicchia (st 31’ Iling); Bonetti (st 13’ Galante); Turco (st 41’Strijdonck), Hasa (st 31’ Sekularac). A disp. Scaglia, Citi, Rouhi, Doratiotto, Cerri, Ledonne, Mbangula. All. Bonatti
SAMPDORIA: Esposito; Mane, Aquino, Bonfanti; Migliardi, Paoletti, Bontempi (st 18’ Chilafi), Somma (st 33’ Bianchi); Pozzato, Di Stefano (st 43’ Montevago), Polli (st 18’ Leonardi). A disp. Tantalocchi, Samotti, Napoli, Dolcini, Perego, Porcu, Lia, Poli. All. Tufano

Letto 1874 volte Ultima modifica il Venerdì, 22 Ottobre 2021 15:17

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