Venerdì, 04 Ottobre 2024

INTERVISTA - Parla il nuovo allenatore della Primavera: “Ringrazio per l’opportunità Alex Casella, Francesco Musumeci e Mattia Rolfo, persone di calcio appassionate e competenti. Per emergere servono occasioni e passione, bisogna avere il fuoco dentro”


Adesso è ufficiale: Massimo Gardano è il nuovo allenatore della Primavera della Pro Vercelli. Classe ’68, patentato Uefa A, Gardano è uno degli allenatori più stimati e vincenti del panorama calcistico piemontese e non solo, visto che ha allenato ad Acireale per due stagioni ricche di soddisfazioni. Cresciuto come allenatore nelle giovanili del Canavese (all’epoca diretto da Massimo Bava), ha guidato, sempre in serie D, Chieri, Chiavari Caperana, Bra, Gozzano, Cuneo, Rezzato, Seregno e, nell’ultima stagione, il Canelli SDS in Eccellenza.

Max, dopo tanti anni torni nel Settore giovanile. Come mai questa scelta?

“Dopo 11 anni, non sono pochi. Già da un paio di stagioni stavo pensando di tornare nelle giovanili, in ambito professionistico, perché ho l’esigenza di confrontarmi con persone di calcio, e devo dire le ho trovate nelle figure di Alex Casella, Francesco Musumeci e Mattia Rolfo. Li ringrazio per avermi scelto”.

Vuoi dire che ci sono meno “persone di calcio” in serie D e comunque nelle Prime squadre?

“No, ce ne sono, ma diciamo che ci sono anche un sacco di dinamiche dove il calcio non è sempre ai primi posti”.

Comunque una bella svolta per la tua carriera di allenatore.

“La vita è fatta di sensazioni, di emozioni… Con Casella avevo già lavorato a Gozzano in una delle mie stagioni migliori, anche con gli altri direttori ho avuto sempre un bel rapporto. E personalmente mi sento più pronto che mai per il Settore giovanile, da allenatore che ha fatto un percorso, ha vissuto tante situazioni e maturato convinzioni profonde. Sono pronto per allenare ragazzi che si approcciano al calcio degli adulti, ho il bagaglio di esperienza giusto per essere di aiuto a ragazzi di 17, 18, 19 anni”.

Il passaggio dalla Primavera alla Prima squadra, a qualsiasi livello, è tutt’altro che scontato.

“Sì, è molto difficile. I ragazzi che andrò ad allenare sono diversi da quelli di 10 o 20 anni fa, senza con questo voler dare giudizi di valore. Mi stimola essere di aiuto, portare loro la mia esperienza costruita in 9 anni di giovanili professionistiche tra Canavese, Torino e Pro Vercelli e 15 anni nel calcio di adulti”.

Che squadra trovi?

“Non la conosco ma non mi preoccupa, ci pensa la società, mi daranno del materiale su quale lavorare, sono convinto che sarà un ottimo materiale”.

Quindi non posso farti domande di mercato?

“Non mi interessa, è uno dei motivi per il quale sono contento della mia scelta”.

Come sta la Pro Vercelli, come società?

“Il campionato dell’anno scorso è sotto gli occhi di tutti, conosco bene le persone che ci lavorano, appassionate e competenti, in una parola professionali. La Pro Vercelli è una delle società top in Piemonte e non solo”.

Te lo chiedo perché è di questi giorni la notizia dell’esclusione del Novara dalla serie C, dopo la mancata iscrizione del Gozzano. Al di là dei casi specifici, come sta il calcio piemontese?

“Io sono un semplice allenatore, non mi piace entrare in dinamiche che non conosco. Ripeto, sono contento di avere l’opportunità di lavorare con persone serie e competenti, che mettono l’aspetto umano almeno alla pari di quello calcistico, e conoscono il loro lavoro. Tutto qui”.

Nella rosa della Pro Vercelli ci sono tanti giovani, penso ad Alessandro Carosso che si è formato al Barcanova e ora si gioca un posto da titolare. Cosa serve ai ragazzi per farcela, per emergere?

“Ne ho visti tanti, alla fine penso che ci siano due discorsi da fare. Una frase emblematica dice che la fortuna non esiste, esiste il momento in cui l’opportunità incontra il talento. Secondo, serve la passione, indispensabile per giovani e non giovani. Per ottenere risultato straordinario - che vuol dire esordire nel professionismo o vincere un campionato - bisogna fare qualcosa di straordinario. Non è sufficiente allenarsi bene tutti i giorni, lo fanno un sacco di ragazzi. Devi fare qualcosa di straordinario, avere il fuoco dentro, sempre quella fiamma accesa che permette di fare questo lavoro bellissimo ma molto difficile. Ne parlavo oggi con Musumeci, noi che abbiamo un’altra età e viviamo tutti i giorni con quella fiammella accesa, dobbiamo essere bravi a trasmetterla ai ragazzi. Solo così possiamo dare una mano: ho sempre pensato che l’allenatore è al servizio dei giocatori, con gli adulti e ancora di più con i ragazzi”.

MERCATO - I due attaccanti classe 2006 volano nel professionismo, “una chiara dimostrazione che il buon lavoro porta buoni frutti” gongola la società. Il tecnico Mario Gentile: “Contentissimo per loro, io ho altri tre attaccanti in rosa e altri giocatori duttili che potrebbero adattarsi al ruolo”


“Giornate ricche di soddisfazioni in casa Borgaro. Due nostri pupilli hanno preso la strada dei professionisti. Sono due ragazzi del 2006, Alessandro Arru e Diego Pugno che sono stati chiamati rispettivamente dal Cagliari e dalla Juventus. Due ragazzi di Borgaro che hanno appreso le prime nozioni del calcio sui nostri campi, agli ordini dei nostri istruttori, e questo ci rende estremamente orgogliosi. È una chiara dimostrazione che il buon lavoro porta buoni frutti. Ed è su questa strada che vogliamo continuare, nonostante le mille difficoltà che si debbono superare in questo periodo”.

Con questo post su Facebook, il Borgaro ha salutato Alessandro Arru e Diego Pugno, entrambi attaccanti, che volano nel professionismo. Una grande soddisfazione per la società e per Mario Gentile, che li ha allenati nelle ultime stagioni: “Contentissimo per loro, se lo meritano” dichiara. Anche se per la sua squadra è una perdita non da poco: “Niente paura, qualcosa mi invento. Ho tre attaccanti in rosa e altri giocatori duttili che potrebbero adattarsi al ruolo. Se poi arriverà l'occasione di prendere qualche attaccante valido, la valuteremo insieme al direttore sportivo Tiziano Gobbato”. Per ora il mercato ha portato due centrocampisti, Lorenzo Negro dal Volpiano e Alessandro Celi dal Mathi Lanzese, ma non è finita qui.

VERDETTO AMARO - Il Collegio di garanzia del Coni ha respinto il ricorso del Novara, rimane solo la flebile speranza del ricorso al Tar. Ora tocca al Sindaco Alessandro Canelli costruire una nuova società che riparta da serie D o Eccellenza. Oltre a Juventus e Torino, a rappresentare la nostra regione in ambito professionistico rimangono solo Alessandria e Pro Vercelli


È di ieri sera il verdetto del Collegio di garanzia del Coni, che ha respinto il ricorso del Novara calcio: la società azzurra è ufficialmente esclusa dal mondo dei professionisti per la prima volta in 113 anni di storia. Oltre al Novara, sono fuori dalla serie C anche Carpi, Casertana e Sambenedettese, mentre il Chievo è escluso dalla serie B; soltanto la Paganese si è salvata. L’unica carta che rimane da giocare alla dirigenza novarese è quella di un ricorso al Tar, per ottenere il reintegro in soprannumero in serie C, ma i precedenti non lasciano ben sperare.

Ora deve “scendere in campo” il Sindaco Alessandro Canelli, che dovrà chiedere l'iscrizione di un nuovo Novara prima categoria dilettantistica disponibile (serie D o Eccellenza) e aprire una manifestazione d'interesse tra imprenditori locali interessati all'acquisto. I tempi stringono, se si vuole salvaguardare la “continuità sportiva” in ambito calcistico per la città.

Per il calcio piemontese è un’estate davvero disastrosa: prima la rinuncia a iscriversi alla serie C del Gozzano, ora l’esclusione del Novara. Oltre a Juventus e Torino, a rappresentare la nostra regione rimangono solo Alessandria e Pro Vercelli, società – per fortuna – in salute sia come società che dal punto di vista tecnico.

PANCHINE - Definito lo staff tecnico delle giovanili, con Alessandro Farinella in Under 19, Roberto Bidese in Under 17 e Lucien Grimod in Under 14


Anche lo Charvensod, che ha tutte le squadre del Settore giovanile iscritte ai campionati regionali, ha ufficializzato lo staff tecnico, con un unico dubbio riguardante l’Under 18, in attesa che venga ufficializzato lo svolgimento della categoria: la società valdostana ha un 2004 molto competitivo e intende partecipare.

Il responsabile delle giovanili Edi Volpone ha confermato tutti gli allenatori, cambiando qualche ruolo. Sulla panchina dell’Under 19 siederà Alessandro Farinella, mentre Roberto Bidese è confermato in Under 17: lascia quindi proprio i 2004 e prende i ragazzi del 2005. Luigi Danieli continua invece con il gruppo del 2006, salendo in Under 16 e scambiandosi di fatto la categoria con Edi Volpone, che ricomincia dall’Under 15. Infine la responsabilità di accompagnare i 2008 nel salto dagli Esordienti all’attività agonistica dell’Under 14 toccherà a Lucien Grimod. L’unico allenatore, rispetto all’organigramma della scorsa stagione, rimasto senza panchina è Luigi Rudda: è probabile che sarà lui il prescelto per l’Under 18.

MERCATO - “Rose confermate in blocco e rinnovi mirati”, così Christian Balice spiega il mercato estivo dei bianconeri. In Under 17 presi dal Rosta il centrocampista Marotta e l’attaccante Fregnan. Ponzano e Simonetti, ex Pozzomaina, sono i colpi per l’Under 16. In Under 14 promette bene Dalle Cave, attaccante prelevato dalla Sisport


“La notizia più importante è che abbiamo confermato in blocco i nostri giocatori, l’ossatura delle squadre sarà la stessa della scorsa stagione. Poi abbiamo provveduto a innesti mirati, non per fare numero ma solo giocatori in grado di fare la differenza anche in un contesto già competitivo come il nostro. Siamo convinti di aver fatto un ottimo lavoro”. Così Christian Balice, responsabile del Settore giovanile del Lascaris, spiega il mercato estivo dei bianconeri, che in effetti è composto solo di nomi importanti.

UNDER 17 - DA ALPIGNANO ARRIVA LA FANTASIA DI CIPULLO

Sei nuovi arrivi nel gruppo 2005, che Balice allenerà in prima persona. In porta la sicurezza di Colamartino, portiere in arrivo dal Chieri. A dare solidità la coppia presa dalla Cbs, composta dal difensore Pecori e dal centrocampista Manzari. Due anche i giocatori che giocavano nel Rosta, si tratta del possente centrocampista Marotta e dell’attaccante Fregnan. A dare imprevedibilità ecco Cipullo, trequartista “strappato” ai cugini dell’Alpignano.

UNDER 16 - L’EX CHISOLA KINGIDILA BLINDA LA DIFESA

La grande novità dei 2006 è in panchina, dove siederà Massimo Ricarco. Nella rosa solo tre volti nuovi, uno per reparto, ma di valore assoluto: il difensore Kingidila dal Chisola e due talenti in uscita dal Pozzomaina, il centrocampista Ponzano e l’attaccante Simonetti.

UNDER 15 - PRESI DA ROSTA IL PORTIERE ALBANO E IL CENTROCAMPISTA GIARRIZZO

In copertina, per la squadra del 2007, ci sono due talenti in uscita dal professionismo: l’attaccante Migliore dalla Juventus e l’esterno offensivo Gironi dal Torino. Con loro l’attacco di Roberto Pepe diventa ancora più micidiale. Ma il mercato in entrata non finisce qui, perché tra i pali c’è Albano, in arrivo da Rosta insieme al centrocampista Giarrizzo, e nella zona nevralgica del campo agisce anche Lupis, scommessa dal Mathi Lanzese.

UNDER 14 - NEL REPARTO ARRETRATO C’E’ VACCARO, DALLA CBS

Due soli i colpi per la rosa del 2008 affidata a Luca Meschieri, già frutto della selezione dei due gruppi di Esordienti: si tratta di Vaccaro, difensore ex Cbs, e Dalle Cave, attaccante prelevato dalla Sisport.

MERCATO - Rinforzate tutte le squadre: Bonello, in arrivo dal Venaria, e Demartino, preso dal Bsr Grugliasco, sono la nuova coppia d’attacco dell’Under 17; tris dal Pertusa per l’Under 15, composto da Lansari, Emanuel e Richard Salinas; addirittura poker dal Chisola per l’Under 14: Elia Casale, Nelson Lorenzo Ignelzi, Giulio Castellani e il portiere Marco Pedrinola


Estate frizzante al Mirafiori, dove lo staff del Settore giovanile (Sebastiano Fiordelisi è arrivato a dare manforte a Maurizio Molinelli e Antonio Caprì) ha lavorato alla grande per rinforzare tutte le squadre, che parteciperanno ai campionati regionali. Ecco tutti i colpi, categoria per categoria.

UNDER 17 - DALLA BRUINESE ECCO MAZZONE E CIARAVINO

L’allenatore Maurizio Pasqualini avrà a sua disposizione ben 7 giocatori nuovi. In difesa ci sono Adham Jazouli, preso dal Vianney, e Lorenzo Mazzone, centrale in arrivo dalla Bruinese insieme all’esterno alto Lorenzo Ciaravino. In mezzo al campo due colpi dall’Accademia Torino: Edoardo Alicata e Niccolò Murgiano. E c’è anche una coppia d’attacco tutta nuova, composta da Filippo Bonello, in arrivo dal Venaria, e Simone Demartino, preso dal Bsr Grugliasco.

UNDER 16 - TRA I PALI C’E’ L’EX BACIGALUPO FABIO BORELLA

Due rinforzi mirati per la squadra Under 16 di Fabrizio Vandoni: il portiere Fabio Borella, ex Bacigalupo, e l’esterno basso sinistro Cristiano Giacovelli, che giocava nel Bra.

UNDER 15 - SUGLI ESTERNI CORRONO ROSATO DAL CHISOLA E OSAHON DAL NICHELINO HESPERIA

Il colpaccio per i 2007 di Maurizio Molinelli si chiama Alessio Bruno, portiere in uscita dal Torino. Dal Kl Pertusa arrivano ben tre rinforzi, si tratta Ayoub Lansari, centrale di difesa, e dei gemelli Emanuel Leon Salinas (anche lui difensore) e Richard Leon Salinas (attaccante). Per correre sulle corsie esterne, ci sono il terzino Pietro Rosato dal Chisola e l’attaccante Harry Osahon dal Nichelino Hesperia.

UNDER 14 - IN MEZZO AL CAMPO ANGILETTA DAL PERTUSA E ADUCATO DALLA CBS

Poker di volti nuovi in arrivo dal Chisola per l’Under 14 di Federico Calò: sono Elia Casale, Nelson Lorenzo Ignelzi, Giulio Castellani e il portiere Marco Pedrinola. A loro si aggiungono due centrocampisti, Lorenzo Angilletta dal Pertusa, e Gabriel Aducato dalla Cbs.

MERCATO - Il responsabile del Settore giovanile Nicola Sgueglia si è concentrato sulle due annate di Giovanissimi. In Under 15 grande attesa per il trequartista Landolfi, ex Bacigalupo, e l’attaccante Stivala, ex Moncalieri. In Under 14 poker di colpi dal Candiolo: Coco, Zito, Ardizzoni e il promettente attaccante Balbiano


UNDER 17 - UNICO COLPO, IL BOMBER LEVA RIENTRATO DAL GARINO

Poche necessità per completare la rosa dei 2005 a disposizione di Francesco Bonasera: l’attaccante Alessio Leva è rientrato dal Garino, la società è ancora alla ricerca di un portiere e un difensore.

UNDER 16 - PRESI DUBOIS DAL CARIGNANO E DI PASQUALE DAL BACIGALUPO

Anche per i 2006 di Luigi Munno sono stati necessari solo un paio di innesti: si tratta del portiere Dubois, preso dal Carignano, e dell’esterno Alessio Di Pasquale, in arrivo dal Bacigalupo.

UNDER 15 - TRIS DAL PECETTO: LEPORE, DIAMESCU E D’AGOSTINO

Tante invece le novità nella squadra del 2007 allenata da Domenico Giangreco. Ben tre i giocatori che arrivano dal Pecetto: l’esterno offensivo Lepore, l’esterno basso Diamescu e il difensore centrale D'Agostino. In fase offensiva, promettono scintille il trequartista Landolfi, ex Bacigalupo, e l’attaccante Stivala, ex Moncalieri. Ma non è finita qui, perché ci sono altri due colpi in arrivo.

UNDER 14 - IN MEZZO AL CAMPO BOSCOLO DALLA CBS E IMPELLUSO DAL MIRAFIORI

Una vera e propria “rivoluzione” nella rosa del 2008, a disposizione di Beppe Fratello, arrivato dal Candiolo insieme a quattro giocatori: il portiere Coco, il difensore Zito (per entrambi si tratta di un rientro a Nichelino dopo due stagioni), l’esterno sinistro Ardizzoni e il promettente attaccante Balbiano, che è seguito anche dal Torino. C’è un bel gruppo in arrivo dal Chisola, composto dal portiere Saulino, i difensori Simone Parizia e Alessandro Biz, i centrocampisti Di Leo e Bellucci e l’attaccante esterno Di Ciancia (anche lui ex giallorosso). Ma non è finita qui, perché ci sono anche Urbano, difensore centrale dal Pinerolo, e altri due centrocampisti, Boscolo dalla Cbs e Impelluso dal Mirafiori.

MERCATO - Rinforzi mirati in tutte le categorie, arrivano tanti bomber: in Under 17 Giancola (Venaria) e Laureana (Lascaris), in Under 16 Guidi (Venaria) e in Under 14 Ledda (Lucento). Grande soddisfazione per il passaggio alla Juventus del talento classe 2008 Stefano Chessa


L’Alpignano è ormai stabilmente tra le società top del Piemonte, grazie al lavoro sviluppato negli anni dal responsabile del Settore giovanile Omar Cerutti. Nell’organizzazione decisa per la nuova stagione, a dargli man forte c’è Christian Bellanova, già responsabile della Scuola calcio, che gestisce anche l’Under 14, mentre Cerutti - insieme all’inossidabile Carlo Pesce - è anche direttore sportivo dei dilettanti.

Non solo gli arrivi: “Come sempre - sottolinea Cerutti - voglio ringraziare tutti i ragazzi di ogni annata che. nonostante le tantissime richieste, sono rimasti da noi”.

UNDER 17 - DAL GIAVENOCOAZZE ECCO SALVAIA, SUMIN E DEGIOANNI

Confermato il nucleo storico dei fortissimi 2005, passati da Paolo Genovesio alle altrettanto capaci mani di Giorgio Manavella, sono stati inseriti solo alcuni giocatori mirati, come il difensore centrale Amorosi, preso dal Pianezza, e gli attaccanti Giancola (Venaria) e Laureana (Lascaris). A questi si aggiungono tre scommesse in arrivo dal GiavenoCoazze: Salvaia, Sumin e Degioanni.

UNDER 16 - IL COLPACCIO E’ ROTOLO, EX CAPITANO DEL LUCENTO

Solo tre i volti nuovi nella rosa del 2006 di mister Alessandro Campasso: il colpaccio è Rotolo, ex capitano del Lucento e leader del centrocampo, giocatore capace di fare la differenza. In entrata ci sono anche Esposito, esterno offensivo scovato all’Almese, e l’attaccante ex Venaria Guidi.

UNDER 15 - IN MEZZO AL CAMPO ANCHE GAI DAL CHISOLA E GHIANO DALL’ALMESE

Grandi bombe per la squadra 2007: Ermanno Gigliotti potrà contare sulla qualità di Christian Ajmar e Loris De Colombi, entrambi centrocampisti, entrambi in uscita dal Torino. Sempre in mezzo al campo giocano Gai, preso dal Chisola, e Ghiano, altro arrivo da Almese, mentre è un esterno basso l’ex GiavenoCoazze Usseglio.

UNDER 14 - IN PORTA ARRIVANO TRAVERSI DAL CHISOLA E GRECO DAL LASCARIS

Quattro inserimenti di qualità nella rosa dei 2008, allenata da Gianluca Baseggio. Ben due sono portieri: Giuseppe Traversi, ex Chisola, e Andrea Greco, “strappato” ai cugini del Lascaris. Arriva dal Chisola anche il centrocampista Federico Dilettoso, mentre giocava la scorsa stagione nel Lucento il bomber Omar Ledda. “E siamo al lavoro per regalare a Baseggio ancora qualche ottimo giocatore”, rilancia Bellanova.

In uscita, da registrare il passaggio alla Juventus di Stefano Chessa, motivo di grande orgoglio e soddisfazione per tutta la società dell’Alpignano.

PANCHINE - Verso la definizione lo staff tecnico dei Grigi, con Fabio Rebuffi in Under 17, Christian Cisiano in Under 16 e Luca Altieri in pole position per l’Under 15


Manca ancora un tassello allo staff tecnico del Settore giovanile dell’Alessandria, che verrà ufficializzato la prossima settimana. Il dubbio riguarda la panchina dell’Under 15, che doveva essere assegnata ad Andrea Mirasola. Doveva, perché l’accordo tra le parti, che di fatto era stato chiuso negli scorsi giorni, è saltato a causa dei tanti problemi nati dalla separazione tra il giovane allenatore e il Pozzomaina, che hanno indotto tutte le parti in causa a ripensarci. Per ora i protagonisti preferiscono non rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma una volta sciolti tutti i nodi - ad Alessandria come in via Monte Ortigara a Torino - sarà più facile fare chiarezza.

QUI ALESSANDRIA

La nomina di Matteo Abbate sulla panchina della Primavera 2 è già stata ufficializzata dalla società. La notizia riguarda il suo vice, che sarà Michele Vegliato, quest’anno alla Sisport, già conosciuto dal responsabile tecnico Corrado Buonagrazia ai tempi della J Stars. Per la società satellite della Juve è il secondo allenatore lanciato nel professionismo, dopo Marco Pecorari entrato proprio nello staff bianconero: anche questo è un successo di cui Tony Marchio e il suo staff devono essere orgogliosi.

Fabio Rebuffi, figura ormai storica tra i Grigi, è l’allenatore designato per l’Under 17 serie A/B, la categoria regina nelle giovanili nazionali. In Under 16 invece si va verso la conferma di Christian Cisiano, che con il gruppo classe 2006 è stato capace di costruire un legame fortissimo nonostante la stagione a dir poco travagliata. Il candidato principale per l’Under 15 è Luca Altieri, che avrebbe dovuto continuare con l’Under 14, ma è tutt’altro che escluso l’arrivo di un profilo esterno.

QUI POZZOMAINA

Al Pozzomaina l’unica certezza, per ora, è che non sarà Antonino Campagna a sedere sulla panchina, prima invidiata e ora diventata bollente, del 2006: “Non ho accettato l’incarico - dichiara l’ex mister di Cbs e Pecetto - semplicemente perché, per quanto mi riguarda, non vi erano le condizioni per iniziare un percorso con la società”. A questo punto, la soluzione più probabile è il ritorno in pista di Andrea Mirasola, che sarebbe accolto dalla società come un figliol prodigo. È lui l’unico in grado di raffreddare una situazione incandescente e ricostruire un gruppo che, altrimenti, avrebbe rischiato di disgregarsi.

 

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PANCHINE - Il responsabile del Settore giovanile Aurelio Dutto conferma Davide Dottore in Under 16 e Francesco Raina in Under 15


Nella società del Caraglio l’organizzazione del Settore giovanile parte dalla conferma del responsabile Aurelio Dutto: “Quella di continuare con Aurelio Dutto è la scelta giusta per continuare a lavorare al nostro progetto di crescita dei nostri giovani, che rappresentano il futuro di questa società” ha detto il presidente Simone Sava.

È ormai ufficiale anche lo staff tecnico, con un interessante mix di conferme e novità. Giuseppe Giacalone rimane alla guida della Juniores regionale, con il vice Lica Rignon, mentre cambia l’allenatori dell’Under 17. La squadra del 2005 è stata affidata Massimo Forte (che ha un ricco curriculum tra Busca, Virtus Busca e Dronero), che sarà affiancato nella sua nuova esperienza da Marco Pollano, ex allenatore dei 2005, che ne diventerà vice.

Davide Dottore (con il vice Alessio Dutto) rimane saldo alla guida del gruppo 2006 in Under 16. Confermato anche Francesco Raina (con l’aiuto di Michele Gianti), che completa il biennio con i 2007 in Under 15, una delle due categorie che si confronteranno con i campionati regionali. L’altra è l’Under 14, sulla cui panchina si registra la seconda novità dello staff tecnico: il nuovo allenatore è Francesco Gaggioli, in arrivo dal Busca, il suo vice è Paolo Battisti.