Martedì, 16 Aprile 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

MERCATO - Il centrocampista (già nel mirino di Monza e Novara) si sta allenando con l’Under 16 della società altoatesina


Joshua Micheletti, centrocampista classe 2005 della Biellese, sta vivendo la sua grande occasione di entrare nel calcio professionistico. È stato infatti chiamato dal Sudtirol – società altoatesina che milita nel campionato di serie C – per allenarsi con la squadra Under 16, da martedì 8 a venerdì 11 settembre.

Capitano dei bianconeri e già convocato nella rappresentativa regionale Under 15, Micheletti era già nel mirino delle società professionistiche, visti i recenti interessamenti di Monza e Novara: ma il Sudtirol è arrivato prima di tutti e potrebbe tesserarlo già per questa stagione sportiva.

IL PERSONAGGIO - Il titolare della Tallone Sport a ruota libera: “Sono legato ai presidenti della vecchia scuola, manca un personaggio come don Joe Galea. Oggi c’è più professionalità ma meno valori, i ragazzini sono un po’ troppo stressati fin da piccoli”


Maglie, borse, scaffali pieni di scatoloni, scrivanie ricolme di carte, contratti e appunti: è la sede di Tallone Sport, l’ufficio-magazzino di via Trecate in cui si vestono un centinaio di società di calcio di Torino e del Piemonte. Il padrone di casa è Franco Tallone, da una vita nel calcio, sempre con un atteggiamento mite ma uno sguardo deciso. Dietro la sua scrivania campeggiano due foto, un giovanissimi Franco Tongya con la maglia della Juve e un giocatore d’epoca in bianco e nero.

Franco, per raccontarti iniziamo da queste foto. Tongya, trequartista della Juventus Primavera e della nazionale Under 19 è considerato tra i talenti emergenti del calcio italiano.
“Il papà è mio dipendente, fin da quando avevo aperto un’attività in Camerun e lui lavorava per me. Quell’attività è ormai chiusa, ma quando c’è stata la possibilità l’ho fatto venire qui in Italia, lavora ancora con me. Io e mia moglie siamo padrino e madrina di Franco, che si chiama così in mio onore… Siamo legati da sempre”.

E la foto in bianco e nero?
“Sono io quando giocavo a calcio, tanti anni fa. Lavoravo in banca e giocavo a livello semi professionistico, in serie D, con Cuneo e Albese”.

Ruolo?
“Ero un bomber”.

La tua attività nell’abbigliamento sportivo è nata dalla passione per il calcio?
“Ho smesso di giocare a 33 anni e ho iniziato con questa attività, non volevo restare in banca tutta la vita”.

Che anno era?
“Ho aperto la Tallone Sport nell’87, da più di 30 anni con la stessa passione”.

Quante magliette hai prodotto in questi anni?
“Non so, milioni, impossibile contarle”.

Forse è più facile contare le società.
“Tantissime società, in Piemonte saranno un centinaio, tutte le più importanti di Torino le abbiamo”.

Solo calcio?
“Diciamo l’80 per cento del nostro fatturato arriva dal calcio, ma serviamo anche altri sport, tra Piemonte e Liguria”.

Poi ci sono le Academy.
“Per quattro anni ho gestito le Academy Torino in esclusiva, quest’anno hanno cambiato sponsor tecnico e la Kappa ci ha dato le Academy Genoa su tutto il territorio nazionale, una cinquantina di società. Dalle nostre parti ci sono Pro Collegno, Borgaretto, adesso anche il nuovo Cuneo”.

Hai vissuto una vita nel calcio dilettantistico piemontese: i personaggi a cui sei più legato?
“Dal punto di vista affettivo don Joe Galea, avevo grande stima per lui ed eravamo legati da un ottimo rapporto, la sua scomparsa è stata una grave perdita per tutto il movimento. E poi tutti i presidenti storici, come Riccetti, Zecchi, Frau. Quelli della vecchia scuola, ci siamo accompagnati per tanti anni”.

Ultima domanda. Ti riconosci nell’evoluzione che sta vivendo il mondo del calcio?
“C’è più professionalità, ma meno valori, i ragazzini sono un po’ troppo stressati fin da piccoli. Mancano realtà come l’oratorio, dove sono cresciuti tutti i ragazzi della mia generazione”.

PROVINO - Grande esperienza per il portiere classe 2002, cresciuto in Piemonte (Tetti Francesi Rivalta, Cbs, Bra e Borgaro le sue squadre) ora alla Berretti della Pistoiese: ben 7 giorni di allenamenti e amichevoli con la società giallonera, che milita in Eredivisie


Dal Borgaro al professionismo con la Berretti della Pistoiese alla grande occasione nel calcio olandese, con la maglia giallonera del Roda: è il percorso compiuto nell’ultimo anno da Francesco Serra, portiere classe 2002 che sta “sgomitando” per ritagliarsi uno spazio importante nel calcio che conta.

Nell’ultima settimana, il portiere orange (che, oltre a difendere la porta della squadra Berretti, è anche aggregato alla Prima squadra, che milita nel campionato di serie C, come terzo portiere) ha vissuto un lungo stage nel sud dell’Olanda, nella cittadina di Kerkrade (a due passi da Maastricht, dove il 7 febbraio 1992 è stato firmato il Trattato sull'Unione europea) dove ha sede la società del Roda, che milita in Eredivisie, la massima serie dei Paesi Bassi.

Ben sette giorni di allenamenti e amichevoli in strutture di altissimo livello, in un contesto tecnico professionistico e nell’ambito di una società molto attenta alla formazione dei giovani: comunque andrà, è stata una grande esperienza formativa per il giovane portiere che, in Piemonte, ha vestito le maglie di Tetti Francesi Rivalta, Cbs, Bra e Borgaro. Ora il ritorno in Toscana, per giocare con la Berretti e sognare l’esordio in serie C, domani chissà…

TORNEO - Spettacolo e verdetti non sono certo mancati nell’ultimo weekend di partite del 2019 vissuto al Don Mosso di Venaria, dove si sta delineando il quadro delle qualificate alla seconda fase a gironi del 14° torneo Calcio&Coriandoli. Negli Esordienti 2007 qualificati Venaria, Bacigalupo, Cirié, Fossano, Juventus Woman, Chieri, Sisport, Cheraschese, Lucento e Garino. Al secondo turno a gironi dei 2008 accedono Juventus Woman, Fossano, Pro Eureka, Bra, Chieri, Lucento e Alicese Orizzonti.


ESORDIENTI 2007

Dieci squadre già qualificate e sei verdetti ancora da emettere, per quanto riguarda gli Esordienti 2007. Nel girone A staccano il pass per il turno successivo Venaria padrone di casa (2-0 sul Saluzzo) e Bacigalupo (dilagante 6-1 sul San Mauro); Cervotti primi nel raggruppamento grazie alla vittoria degli shootout nello scontro diretto con i nerazzurri. Nel girone E, dove la Juventus Women era già qualificata, passa il Chieri, grazie al 2-1 nello scontro diretto con la Rivarolese. Tutto definito anche nel girone F, dove avanzano a braccetto Sisport e Cheraschese, con i bianconeri primi grazie al successo negli shootout visto l’1-1 con cui si è concluso lo scontro al vertice; fuori, nonostante la vittoria sul Cenisia nell’ultimo impegno, il Torino Femminile. Lucento unica squadra a punteggio pieno nel girone G, grazie al 2-0 sulla Pro Eureka, beffata al secondo posto dal Garino, che passa il turno con il successo per 2-1 sul Mathi Lanzese.

C’è già un verdetto anche nel girone C, dove il successo per 3-1 del Lascaris sul Bra consegna la qualificazione al Ciriè, in vantaggio sui giallorossi nello scontro diretto per gli shootout; nell’ultima giornata Lascaris e Esa si giocheranno il passaggio del turno. Nel girone D il pareggio 1-1 contro l’Alpignano basta al Fossano per qualificarsi alla seconda fase come primo; ai biancoazzurri basterà pareggiare con il Città di Baveno per proseguire l’avventura. Nel girone H esordio col botto per il Pinerolo che supera 1-0 il Settimo e 4-0 il River Leinì, prendendosi la testa del girone; le Violette e il Mirafiori si giocheranno il secondo posto utile al passaggio del turno.

ESORDIETI FASCIA B 2008

Solo sette le squadre già ammesse alla seconda fase a gironi dei 2008. Tutto definito nel girone C, dove la Pro Eureka supera 4-2 il River Leinì e regala la qualificazione a sé e al Bra, entrambe a punteggio pieno dopo due gare. Verdetti ufficiali anche nel girone E: il Chieri ha staccato il pass grazie al successo 3-1 sul Caselle, qualificato anche il Lucento, avanti nello scontro diretto con i rossoneri grazie agli shootout. Da definire, in entrambi i casi, rimangono solo per posizioni in classifica: saranno gli scontri diretti a decidere primo e secondo posto.

Oltre alla Juventus Woman già qualificata nel girone A (dove i padroni di casa del Venaria si giocheranno il tutto per tutto nella gara del 5 gennaio con l’Atletico Torino), sono altri due i verdetti emessi nel weekend. Nel girone B il Fossano avanza alla seconda fase grazie a due pareggi, 3-3 contro il Ciriè (cui basta non sbagliare la gara con il Centrocampo per passare) e 0-0 contro la Sisport. Nel girone H l’Alicese Orizzonti festeggia grazie ai successi su Borgaro (1-0) e Alpignano (3-0), squadre che si giocheranno l’altro posto disponibile nello scontro diretto dell’ultima giornata.

Nel girone D grande battaglia tra Chisola e Pozzomaina: alla fine la spuntano i vinovesi per 3-2 che restano così in testa a punteggio pieno; nell’altra sfida goleada del Saluzzo, 7-0 sul Garino: i cuneesi si giocheranno il tutto per tutto nella sfida con il Chisola. Nel girone F il Lascaris vince di misura 1-0 il big match contro il Moregale e resta a punteggio pieno, i cuneesi devono guardarsi dalla Cbs, terzo incomodo del raggruppamento. Infine nel girone G esordio coi fiocchi per il Città di Baveno, 7-0 contro il Pinerolo, ma sono state giocate solo due partite ed è ancora tutto da decidere.

VENARIA - Secondo weekend di gare e primi verdetti al 14° torneo Calcio&Coriandoli: protagonista assoluta la Juventus Women, che qualifica alla fase successiva entrambe le squadre come prime classificate. Avanti anche Sisport e Cheraschese nei 2007, mentre i Cervotti conquistano un pareggio con  2007 e una bella vittoria con i 2008. Si torna in campo sabato 28 dicembre


ESORDIENTI 2007

Le squadre già qualificate sono la Juventus Women (prima nel girone E grazie al poker rifilato alla Rivarolese e al pareggio per 1-1 con il Chieri), la Sisport e la Cheraschese, che hanno battuto rispettivamente il Cenisia con un secco 3-0 e il Torino Femminile con un risicato 1-0: nell’ultima giornata si affronteranno stabilire le gerarchie del girone F. Seconda vittoria e passaggio del turno quasi assicurato anche per il Fossano nel girone D, con l’Alpignano in scia, e per il Lucento nel girone G, con Garino e Pro Eureka pronte a battagliare per il secondo posto. Il Cirié festeggia una prestigiosa vittoria per 3-1 sul Lascaris e accompagna il Bra al comando del girone C, partono con il piede giusto anche Volpiano e Chisola. Nel girone A, il Venaria padrone di casa pareggia 2-2 contro il Bacigalupo che mantiene la testa del girone, alle sue spalle il Saluzzo che ha battuto 2-1 il San Mauro: i Cervotti dovranno impegnarsi a fondo per passare il turno.

ESORDIENTI FASCIA B 2008

Le giovani bianconere dettano legge anche nei 2008: tre vittorie sulle tre partite del girone, 20 gol fatti e zero subiti sono numeri impressionanti; il Venaria si candida al secondo posto del girone A grazie al 2-0 rifilato al Mathi Lanzese. Quasi fatta anche per il Bra, già protagonista di due vittorie nel girone C. Iniziano con tre punti anche Cirié e Fossano nel girone B, Lascaris e Monregale nel girone F, così come l’Alpignano nell’unica gara giocata nel girone H e il Pozzomaina, che raggiunge il Chisola al comando del girone D. Tra Lucento, Caselle e Chieri, una rimarrà fuori: sarà già decisiva la gara del 28 dicembre tra rossoneri e biancoazzurri.

Nella sezione delle classifiche di questo sito, trovate tutti i risultati e le date delle prossime partite.

MERCATO - Sono ben 5 i giovani talenti passati nell’ultimo anno dalla società del presidente Luca Atzori alla società professionistica


Sono ben cinque i giocatori della Scuola calcio del Chisola che, nell’ultimo anno, sono approdati alla Juventus: un risultato straordinario, che sicuramente nasce anche dall’affiliazione della società di Vinovo nella “Juventus Academy”, ma che ha radici ben più profonde, nell’attenzione che la società di Luca Atzori dedica ai più piccoli.

“Non si vincono due SuperOscar di fila per caso - commenta il presidente - ma sono il frutto di un lavoro che dura nel tempo e parte dalla base. Per questo devo riconoscere grande merito al responsabile Perrone e alla sua squadra di allenatori, Di Leo, Sorano, Grasso e tutti gli altri. Il nostro obiettivo, prima ancora delle vittorie, è dare ai nostri ragazzi l’occasione di confrontarsi con il professionismo: in questo caso direi che ci siamo riusciti”.

Ecco i nomi, dunque. L’ultimo approdato in bianconero è il 2009 Denaly Osakue, una vera forza della natura. Con lui in questo mercato invernale ha fatto il grande salto anche l’attaccante del 2010 Iago Scarnato, che ha raggiunto Nicolò Gatti, già alla Juventus dalla scorsa estate, insieme ai 2008 Polizzi e Giachello. Un pokerissimo di talenti lanciati dal Chisola verso il grande calcio.

CALENDARIO - I campionati riprendono nel week end di sabato 11 e domenica 12 gennaio 2020, ma ci sono 26 partite da disputare, 6 prima di Natale. Giocata ieri sera Volpiano-Lascaris di Under 15, finita 2-0 con le reti di Borin e Isolato: prima sconfitta stagionale per i bianconeri, le Foxies solidificano il loro terzo posto e accorciano la classifica


UNDER 19 REGIONALI

GIRONE A
Bulè Bellinzago-L.G. Trino 21/12/2019
Alicese Orizzonti-La Biellese 4/1/2020​​​​​​​
Borgovercelli-Città di Cossato 8/1/2020

GIRONE B​​​​​​​
Aygreville-Venaria 7/1/2020
V.D.A. Charvensod-Borgaro Nobis 8/1/2020

GIRONE C
Giovanile Centallo-Pancaliericastagnole 4/1/2020​​​​​​​
Pinerolo-Cheraschese 8/1/2020

UNDER 17 REGIONALI

GIRONE A
Ivrea Banchette-Accademia Verbania 21/12/2019

UNDER 16 REGIONALI

GIRONE A
La Biellese-Gassinosanraffaele 21/12/2019

GIRONE B​​​​​​​
Rosta-Pozzomaina 21/12/2019​​​​​​​
Volpiano-Alpignano 22/12/2019

GIRONE C
Pinerolo-Olmo 8/1/2020
Polisportiva Bruinese-Area Calcio Alba Roero 8/1/2020

GIRONE D​​​​​​​
Arquatese Valli Borbera-San Giacomo Chieri 4/1/2020​​​​​​​
Canelli SDS-Cbs 8/1/2020

UNDER 15 REGIONALI

GIRONE A
Accademia Verbania-Città di Baveno 8/1/2020
La Biellese-Settimo 8/1/2020
Valle Elvo Occhieppese-Borgovercelli 8/1/20

GIRONE B​​​​​​​
Volpiano-Lascaris 2-0 (pt 15’ Borin, st 20’ Isolato)​​​​​​​
Rosta-Aygreville 4/1/2020
V.D.A. Charvensod-Alpignano 8/1/2020

GIRONE D
Giovanile Centallo-Savigliano SC 23/12/2019

UNDER 14 REGIONALI

GIRONE A
La Biellese-Volpiano 22/12/2019​​​​​​​
Juventus Domo-Casale 4/1/2020

GIRONE B​​​​​​​
Rosta-Barcanova 8/1/2020
V.D.A. Charvensod-Pianezza 9/1/2020​​​​​​​
​​​​​​​Aygreville-Venaria 9/1/2020

UNDER 16 2004 - 32 squadre partecipanti, le prime tre (più i padroni di casa) verranno ammessi al prestigioso “Trofeo Lascaris” con le professioniste. Si gioca nel week end del 21 e 22 dicembre 2019, la fase eliminatoria si conclude tra il 4 e il 5 gennaio 2020, lunedì 6 gennaio i triangolari finali: spettacolo assicurato


L’anno scorso il Lascaris, allenato da Giorgio Manavella, era stato profeta in patria: aveva vinto il “Trofeo Cima” e, con un’impresa che mancava da 20 anni, era arrivato fino alle semifinali del “Trofeo Lascaris”, dove si era arreso al Torino, a sua volta battuto dalla sorpresa Cremonese nella finalissima. Quest’anno è la squadra Under 16 allenata da Emiliano Ferrari a doversi confrontare con il torneo di casa, a partire dal “Trofeo Cima” che inizierà sabato 21 dicembre: in realtà le squadre bianconere ai nastri di partenza saranno due, visto che parteciperanno anche i 2005 proprio di Manavella. 

Cambia la formula, rispetto alla scorsa stagione dove c’erano state delle vere e proprie finali (vinte dal Lascaris sul SanMauro e, per la medaglia di bronzo, dal Borgaro sul Vanchiglia): prima di tutto si allunga la fase eliminatoria, viste le 32 squadre che parteciperanno, a dimostrazione della crescita di prestigio della manifestazione; poi la fase finale, organizzata con tre triangolari, le cui vincenti saranno ammesse al “Trofeo Lascaris”, insieme naturalmente ai padroni di casa e alle squadre professioniste in arrivo da tutta Italia.

Si comincia questo sabato, per un week end in cui le attenzioni degli sportivi piemontesi si concentreranno in via Claviere a Pianezza, poi la meritata pausa invernale fino a sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2020, quando si giocheranno i triangolari finali. C’è il meglio dell’annata 2004 della nostra regione, ancora una volta lo spettacolo è assicurato.

TROFEO CIMA / UNDER 16 2004

Girone A - Borgaro, Baveno, Mappanese, Volpiano
Girone B - Barcanova, Pinerolo, San Giacomo Chieri, Vanchiglia
Girone C - Bsr Grugliasco, Cbs, Olmo, Vicus
Girone D - Charvensod, Chieri, Centallo, Real Soccer Team
Girone E - Bruinese, Lascaris (M), Mirafiori, Saluzzo
Girone F - Alpignano, Bacigalupo, GiavenoCoazze, SanMauro
Girone G - Atletico Torino, Pro Eureka, Garino, Venaria
Girone H - Mercadante, Pozzomaina, Lascaris (F), Settimo

PRIMA FASE

Sabato 21 dicembre
9.40 Bruinese-Lascaris
10.30 Garino-Venaria
10.50 Real Soccer Team-Charvensod
11.40 Mappanese-Volpiano
12.00 Lascaris-Settimo
13.10 Bsr Grugliasco-Cbs
14.20 Mercadante-Pozzomaina
15.30 SanMauro-Giavenocoazze
15.30 Bacigalupo-Alpignano
16.40 Barcanova-Pinerolo
17.50 Olmo-Vicus
19.00 Vanchiglia-San Giacomo Chieri

Domenica 22 dicembre
9.40 Atletico Torino-Garino
10.30 Charvensod-Centallo
10.50 Baveno-Borgaro
11.40 Cbs-Vicus
12.00 Venaria-Pro Eureka
13.10 Bacigalupo-GiavenoCoazze
14.20 San Giacomo Chieri-Pinerolo
15.30 Saluzzo-Mirafiori
15.30 Bsr Grugliasco-Olmo, Baveno-Volpiano
16.40 Baveno-Volpiano
17.50 Chieri-Real Soccer Team
19.00 Lascaris-Pozzomaina

Sabato 4 gennaio
9.40 Lascaris-Mirafiori
10.30 Atletico Torino-Pro Eureka
10.50 Vanchiglia-Pinerolo
11.40 Alpignano-GiavenoCoazze
12.00 Mercadante-Settimo
13.10 San Giacomo Chieri-Barcanova
14.20 Bsr Grugliasco-Vicus
15.30 Centallo-Chieri
15.30 Cbs-Olmo
16.40 Saluzzo-Bruinese
17.50 Mappanese-Borgaro
19.00 SanMauro.Bacigalupo

Domenica 5 gennaio
9.40 Alpignano-SanMauro
10.30 Atletico Torino-Venaria
10.50 Baveno-Mappanese
11.40 Mirafiori-Bruinese
12.00 Charvensod-Chieri
13.10 Mercadante-Lascaris
14.20 Barcanova-Vanchiglia
15.30 Borgaro-Volpiano
15.30 Real Soccer Team-Centallo
16.40 Saluzzo-Lascaris
17.50 Pozzomaina-Settimo
19.00 Pro Eureka-Garino

FASE FINALE 

Lunedì 6 gennaio
Triangolare A - Vincitrice girone A, Vincitrice girone D, Vincitrice girone G (ore 9.30/10.40/11.50)
Triangolare B - Vincitrice girone B, Vincitrice girone C, Vincitrice girone H (ore 13/14.10/15.20)
Triangolare C - Vincitrice girone E, Vincitrice girone F, Migliore seconda (ore 16.30/17.40/18.50)

REGOLAMENTO - Qualificate al “Trofeo Lascaris) le prime tre classificate, a parte il Lascaris
 

13° GIORNATA - Fa un miracolo l’Acqui e rovina il percorso netto ai collinari proprio all’ultima giornata, ne approfitta immediatamente la squadra di Alessandro Pierro che vince il derby torinese con il Cbs su un campo non facile e si porta a -3


La notizia di giornata è il pari del Chieri in casa, in queste prime 12 giornate avevamo visto la squadra di Mercuri conquistare i 3 punti contro ogni formazione, ad eccezione dell’Acqui che oggi in trasferta compie una grande prestazione, non bastano Castagna e il colpo di testa di Dumani. Esulta Alessandro Pierro che approfitta dello scivolone degli avversari per portarsi a soli tre punti dalla vetta tenendo vivo un girone che vede il tandem di testa lontanissimo dal resto delle squadre.

Continua il momento no del Bacigalupo, la classifica cita sempre ultimo posto mentre il San Giacomo Chieri con questa vittoria aggancia Cenisia e Cit Turin al decimo posto. Cenisia che oggi ha tenuto a distanza i diretti avversari della Virtus Mercadante con un pareggio casalingo grazie alla doppietta di Fezulla, prova a tenersi fuori dalla zona retrocessione diretta la formazione di Secci. Cit Turin invece reduce da una brutta sconfitta sul campo del Vanchiglia di Rapisarda, vittoria netta per la formazione di casa che si impone con un 4-0 perentorio, doppietta di Cornetto, poi De Andreis e Bonanno dal dischetto a fissare il risultato.

Continua il bel momento del Mirafiori di Straforini che va momentaneamente al terzo posto a pari punti con l’Acqui conquistando i tre punti importantissimi in un match combattuto in casa contro la Novese, ferma all’ottavo posto.

SAN GIACOMO CHIERI-BACIGALUPO 2-1
RETI: Magnaghi (S), Gervasio RIG. (S)

CHIERI-ACQUI 2-2
RETI: Castagna (C), Dumani (C), Mulargia (A), Robbiano (A)

CENISIA-VIRTUS MERCADANTE 2-2
RETI: 2 Fezulla (C)

CBS-LUCENTO 1-3
RETI: pt 10’ Cirillo (L), pt 22’ Montanari (L), pt 34’ (C), st 27’ Buffone (L)

VANCHIGLIA-CIT TURIN 4-0
RETI: 2 Cornetto, De Andreis, Bonanno RIG.

MIRAFIORI-NOVESE 3-2
RETI: Miscione, Gariglio, Magri (M), Massone, Campodonico (N)

BSR GRUGLIASCO-DERTHONA 4-1
RETI: 3 Taurisano, Haratao (B) 

INTERVISTA - Il direttore generale analizza lo straordinario inizio di stagione: “Vogliamo crescere in casa i giocatori della Prima squadra, come il 2003 Igor Andrioli. Ferrari? Un grande allenatore, ma non è facile lavorare con gruppi così rinnovati”


Under 17 prima a punteggio pieno, con ben 14 punti di vantaggio sull’inseguitrice Alpignano e una differenza reti impressionante, +35; Under 15 prima con 11 vittorie e un pareggio all’attivo, ma due sole lunghezze sulla solita Alpignano; prima anche l’Under 14, con una sconfitta e ben 11 successi, ma il fiato del Borgaro sul collo; prima a pari merito con il Torino anche l’Under 14 sperimentale. Con l’eccezione dell’Under 16, quinta ma con soli 4 punti di distanza dalla coppia di testa Alpignano-Vanchiglia, l’inizio di stagione del Lascaris. Qual è il segreto? Lo abbiamo chiesto a Carlo Pesce, direttore generale bianconero.

Carlo, partiamo da un riassunto della tua carriera: mi raccomando un riassunto, visto che parliamo di 40 anni di calcio…

“Io alleno dal ’74 ma non ho girato tante società, d’altronde dicono che chi sa fare il proprio lavoro non abbia bisogno di muoversi tanto… Ho iniziato al Pertusa, sono stato 10 anni alla scuola calcio Gabetto, che nel frattempo è diventata Gabetto-Orbassano, lavorando anche con Gigi tra le altre cose, poi sono andato al Nichelino e infine sono approdato al Lascaris da cui non sono più andato via. Ho allenato per 37 anni, accumulato qualcosa come 1600 panchine e poi, quando mi è stata data l’opportunità, sono diventato direttore sportivo, carica che ho mantenuto fino all’anno scorso. Ora, quando posso, do volentieri una mano a Balice, che ha ereditato la mia carica, e mi impegno con l’entusiasmo di sempre come direttore generale”.

E siamo ad oggi. Parlando del Settore giovanile, avete impostato la stagione in modo molto ambizioso. Raccontaci il progetto.

“Il progetto della società è quello di portare il maggior numero possibile di giocatori dal vivaio alla Prima squadra. Già adesso parecchi Juniores si allenano con i “grandi” e tanti 2001, 2002 e addirittura qualche 2003 sono pronti a fare un passo in quella direzione. Andrioli, un 2003, per esempio si allena ormai praticamente sempre con la Prima squadra. In tutte le rappresentative abbiamo dei giocatori di grande caratura e sicuramente abbiamo dei gruppi ben costruiti: gli Allievi hanno già 14 punti di vantaggio… “

Anche le altre squadre stanno andando bene.

“Sono convinto che 2003, 2005 e 2006 arriveranno in fondo e otterranno sicuramente grandi risultati. Vorrei anche parlare del 2006 interprovinciale che, nonostante fosse una delle scommesse di quest’anno, dopo l’arrivo di Bragato e con l’aiuto di alcuni 2007 sta ottenendo grandi risultati: è in testa, è campione d’inverno e solo la scorsa settimana ha battuto 4-1 il Torino. Con i 2004 stiamo faticando un po’ ma sicuramente arriveremo bene perché il mister è bravo e i giocatori, nonostante in tanti siano arrivati solo quest’anno, compongono un’ottima formazione”.

A proposito di questo: si è parlato molto del passaggio di Emiliano Ferrari, l’attuale tecnico della formazione 2004, dal Lucento alla vostra società. Come procede la collaborazione? Rispetta le aspettative?

“La collaborazione procede bene, sicuramente l’incarico che gli è stato affidato non è semplice: ha dovuto formare una squadra unendo i giocatori che lo hanno seguito e i nostri. Sicuramente ha dovuto faticare un po’ di più ma siamo comunque a 4 o 5 punti dalla testa quindi possiamo ancora arrivare alle fasi finali. Lui sicuramente è un grande allenatore, basta guardare un suo allenamento: non guarda mai l’orologio, a volte sembra che sia necessario dirgli di smetterla perché lui continuerebbe sempre. Ha sicuramente una grande passione e, avendo giocato con Totti nelle giovanili della Roma, anche un grande passato”.

Un pronostico: se dovessi puntare su una squadra, chi vincerà il titolo regionale?

“Se continuano così credo che i nostri 2003 siano decisamente i favoriti. L’unico problema è mantenere la concentrazione, per evitare difficoltà quando troveranno squadre del loro livello. Però sono sicuro che Cristian Balice, il loro allenatore, sarà in grado di tenere il gruppo e trovare modi alternativi per tenere alto il livello mentale. È lui la garanzia, come lo sono gli allenatori delle altre categorie”.

Su che base vengono scelti i mister delle squadre?

“Io dico sempre che qualità e esperienza fanno la differenza. Gli allenatori cambiano le squadre più dei giocatori. Io sceglievo e la società continua a scegliere in base alle caratteristiche umane. E’ chiaro che la qualifica tecnica sia fondamentale, ma bisogna vedere cosa ha combinato un mister negli anni e cosa ne pensano le persone che hanno potuto conoscerlo”.

Quali sono i valori che la vostra società, immagino attraverso proprio i mister in prima linea, vuole passare ai suoi ragazzi?

“In questo mondo così superficiale e così tanto legato a modelli predefiniti che i ragazzi vedono sui social, il nostro obiettivo è quello di creare degli uomini. In pochi diventano calciatori professionisti ma è importante che tutti diventino degli uomini, desideriamo che quando smettono di giocare, o anche solo quando vanno a casa, si siano arricchiti dentro: questa è la cosa più importante. È più importante avere la testa che i piedi buoni, anche il mondo del calcio se ne accorge. L’importante è creare uomini, uomini che abbiano una posizione nella società, una dignità loro e si guadagnino il rispetto per quello che fanno, che sia il calciatore o qualsiasi altra cosa”.

Chiudiamo con i progetti più a lungo termine.

“Il progetto a lungo termine è sicuramente di arrivare in Eccellenza con la Prima squadra e stiamo concretamente lavorando per riuscirci. Invece nella Scuola calcio stiamo già ottenendo enormi risultati: abbiamo gruppi competitivi in tutte le categorie. Grazie a questo speriamo, negli anni, di riuscire a formare squadre sempre più forti nelle giovanili, senza aver nemmeno bisogno di andare a cercare i giocatori fuori dalla società”.