Sabato, 14 Dicembre 2024
Matteo Curreri

Matteo Curreri

2° TURNO – Continua il momento no degli uomini di Cottafava che, dopo i k.o. di campionato, si vedono costretti a dire addio alla Coppa Italia Primavera. Ai granata non bastano le reti di Vianni e Lovaglio, la Samp regge in 9 e conquista il passaggio del turno nella lotteria degli undici metri.


Dopo i k.o. in campionato, il Torino ha la possibilità di rialzarsi affrontando la Sampdoria in Coppa Italia Primavera. La squadra di Marcello Cottafava, ex della gara, prova a prendere subito il pallino del gioco. I granata faticano però a rendersi realmente pericolosi: si tenta di colpire dalla distanza e da situazioni di palla inattiva. La Samdporia però cresce gradualmente e più volte chiama in causa Sava, che si fa trovare sempre all’altezza della situazione. I tentativi del Torino restano sterili e di facile interpretazione per la retroguardia doriana. I padroni di casa fanno meglio in attacco, ma chiudono il primo tempo con poco precisione sotto porta. Si va al riposo sullo 0-0.

Al rientro sul terreno di gioco il Torino mostra un atteggiamento differente. Gli uomini di Cottafava spingono per il vantaggio, che arriva invece al 60' per la Sampdoria: gol di Bellucci di testa. Il Toro però non ci sta e cambia assetto. Tripla sostituzione in casa granata che trova i suoi frutti. Il neo entrato Vianni insacca il gol del pari al minuto 65 con un diagonale perfetto dalla destra. Inizia dunque una bagarre agonistico-nervosa che conduce la gara verso una parità che dovrà annullarsi nei tempi supplementari. Il Toro ci arriva senza il mister Cottafava, espulso al 78’, ma con la voglia di conquistare il passaggio del turno. Al 100’ arriva il 2-1 granata grazie a un ottimo servizio di Cancello per Lovaglio che firma la rete dopo aver colpito un palo e una traversa. La stanchezza si fa sentire e non può che raddoppiarsi per la Sampdoria, costretta a disputare in 9 gli ultimi minuti del supplementare. I doriani però non mollano e al 116’ agguantano il pareggio con il penalty trasformato da Trimboli. Doccia gelata per i granata che 2 minuti dopo devono fare a meno di Kryeziu, espulso per un fallo sciocco. Si va dunque alla lotteria dei calci di rigore dove Vianni e Cancello si fanno ipnotizzare da Zovko condannando i granata all’eliminazione dalla Coppa Italia Primavera. 

SAMPDORIA-TORINO 6-4 d.c.r. (2-2)
RETI: st 15’ Bellucci (S), st 20’ Vianni (T), ts 1’ Lovaglio (T), ts 26’ rig. Trimboli (S)
SAMPDORIA: Zovko, Aquino, Napoli, Brentan, Angileri, Canovi, Somma, Siatounis, Bellucci (ts 8’ Gaggero), Francofonte, Marrale. A disp. Saio, Doda, Yepes Laut, Pedicillo, Sepe, Paoletti, Krawczyk, Miceli, Trimboli, Ercolano, Montevago. All. Tufano
TORINO: Sava, Aceto (st 48’ Lovaglio), Celesia, Tesio (st 15’ La Rotonda), Portanova, Greco, Siniega, Kryeziu, Ibrahimi, Horvath (st 15’ Vianni), Favale (ts 17’ Fimognari). A disp. Pirola, Dellavalle, Juricic, Guerini, Edo. All. Cottafava

1° GIORNATA – Inizia al meglio la stagione delle Under 17 di Torino e Juventus. I granata ottengono un successo interno in rimonta sul Genoa, mentre la Vecchia Signora vince in trasferta a Parma con un tennistico 2-6.


La Juventus di Pedone mette subito le cose in chiaro già dalla prima giornata: sono loro la squadra battere. I bianconeri schiacciano il Parma con un risultato di 2-6 che gli permette di gestire il pallino del gioco già dalla prima frazione. A sbloccare la gara sono infatti gli ospiti al 13’ con la rete di Maressa. Il Parma reagisce e trova la rete con Ribaudo al 31’. Sarà però l’ultimo acuto dei parmigiani in una gara che a poco a poco si fa a senso unico. Ci pensa infatti Strijdonck a riportare la Juve in vantaggio. Turco firmerà poi la rete che permetterà ai bianconeri di andare negli spogliatoi sul risultato di 1-3. Al rientro la musica non cambia: al 48’ va subito in gol il neo entrato Ledonne. La Juventus si dimostra ingorda e infila il pallone in rete in altre due occasioni con Amansour al 61’ e al 65’ con il subentrato Galante. La rete dei padroni di casa firmata da Marconi serve soltanto alle statistiche. Il risultato di 2-6 certifica un impatto super per i bianconeri con la nuova stagione. Ottima partenza anche per il Torino di Menghini che vince 2-1 contro il Genoa. I granata però, a differenza della Juventus, devono faticare maggiormente per fare bottino pieno. Dopo una prima frazione a reti bianche, il Toro rischia di iniziare la stagione nel peggiore nei modi. Il Genoa passa infatti in vantaggio al 6’ con capitan Palella. I granata però non ci stanno e si rendono protagonisti di una rimonta di puro orgoglio. Al 70’ pareggiano con Ciammaglichella e 9 minuti più tardi riescono a trovare il gol del 2-1 che certifica il sorpasso. Primo turno da incorniciare per le torinesi.

 

PARMA-JUVENTUS 2-6
RETI: pt 13’ Maressa (J), pt 31’ Ribaudo (P), pt 35’ Strijdonck (J), pt 45’ Turco (J), st 3’ Ledonne (J), st 16’ Amansour (J), st 20’ Galante (J), st 42’ Marconi (P)
PARMA: Iselle; Piras (st 1’ Brunani), Gandelli, Cavalca, Musso (st 12’ Brignoli), Torri, Ribaudo (st 21’ Antognoni), Del Bello (st 21’ Ubaldi), Marconi, Olivieri (st 12’ Leoni), Kostadinov (st 12’ Saponara)
JUVENTUS: Daffara; Amansour (st 21’ Marangoni), Elefante, (st 21’ Antolini), Dellavalle, Rouhi (st 28’ Blesio); Maressa (st 14’ Costanza), Doratiotto, Pellitteri (st 1’ Ledonne); Hasa, Turco (st 28’ Condello), Strijdonck (st 14’ Galante). A disp. Cordaro, Ventre All. Pedone

TORINO-GENOA 2-1
RETI: st 6’ Palella (G), st 25’ Ciammaglichella (T), st 34’ Garello (T)
TORINO: Virano, Rettore, Cesari (st 21’ Broccanello), Vinotti, Azizi, Dellavalle, Garello, Ciammaglichella (st 42’ Dagostino), Toma, Maniscalco (st 16’ Serra), Ceica (st 16’ Bonelli). A disp. Sattin, Barbagiovanni, Fioccardi, Cafa, Vaiarelli. All. Menghini
GENOA: Ascioti, Cagia, Petrella (st 39’ Catterina), Palella, Calvani, Moscatelli (st 39’ Hysa), Corelli (st 16’ De Luca), Mele, Rimondo, Accornero, Mauri (st 16’ Bornosuzov). A disp. Sattanino, Plando, Severi, Scala, Lattucchella. All. Murgita

 

 

2° GIORNATA – I padroni di casa vengono di nuovo sconfitti in campionato dopo il k.o. della scorsa giornata con la Lazio. Prestazione rivedibile in attacco per i granata che non riescono a riacciuffare gli emiliani, passati in vantaggio grazie a un rigore trasformato allo scadere del primo tempo da Oddei. Il Sassuolo vince 0-1 e si porta in testa a punteggio pieno.


Il Torino di Marcello Cottafava ospita al Goia di Volpiano il Sassuolo, per la seconda giornata del campionato Primavera 1. La gara già dalle battute iniziali si mostra particolarmente viva, soprattutto per quanto riguarda gli ospiti. I neroverdi impegnano subito Sava con le conclusioni di Mattioli prima e di Caniparoli poi, entrambe respinte ottimamente dall’estremo difensore granata. Il Toro, dopo lo svarione iniziale, gioca in maniera aggressiva portando il pressing nella metà campo emiliana. Così facendo gli uomini di Cottafava lasciano però spazi invitanti per il Sassuolo che si fa pericoloso in contropiede. La prima grande occasione per i padroni di casa arriva al minuto 17 con Cancello che non riesce a corregge in rete dall’area piccola un ottimo servizio di Jean Freddi Greco, autore di una giocata in velocità sull’out di sinistra. Buona risposta di piedi da parte di Vitale. Un minuto più tardi ci prova invece Celesia, ma si fa trovare ancora una volta pronto il numero 1 neroverde. Il difensore granata è ancora pericoloso al 22’ dopo un batti e ribatti in area di rigore, sparando però alto sopra la traversa. Nella parte centrale della prima frazione il ritmo della gara si abbassa, con le due squadre che si confrontano in totale equilibrio. La fase di stallo si prolunga fino al 36’, quando il Toro si fa pericoloso con una penetrazione in area di Carissoni, da cui nasce un tiro che non sorprende Vitale. Da lì il match si rianima, con il Sassuolo che sembra crederci di più. Difatti al 45’ viene fischiato un penalty in favore proprio dei neroverdi, che Oddei non sbaglia. L’arbitro non concede minuti aggiuntivi e la prima frazione si spegne sullo 0-1 emiliano.

Al rientro dagli spogliatoi capita subito una buona chance per il pareggio granata sui piedi di Vianni che, servito involontariamente da Vitale, manda la sfera di poco a lato. Il Toro fa però fatica a impensierire la retroguardia neroverde, che amministra senza particolari problemi. Al 65’ gli uomini di Cottafava si fanno vivi con un tiro cross pericoloso di Greco, deviato in angolo da Vitale. Qualche istante più tardi occasionissima per i granata dagli sviluppi di corner con Siniega: cross dall’out di destra per il capitano granata che stacca benissimo di testa, ma deve ancora vedersela con i riflessi dell’estremo difensore neroverde. L’offensiva granata cresce gradualmente di intensità, trovando sbocchi interessanti da palla inattiva: al minuto 80’ Carissoni spara alto da dentro l’area di rigore, dopo essere stato servito dalla bandierina. Le incursioni dei padroni di casa si rivelano però ancora troppo sterili e il Sassuolo può così reggere fino al triplice fischio. Il Toro non riesce a riscattare il k.o. della prima giornata, inanellando un altro risultato negativo tra le mura di casa. Diametralmente opposto il momento del Sassuolo che con il successo di oggi fa en plein: due su due in campionato.

 

TORINO-SASSUOLO 0-1
RETI: pt 45’ rig. Oddei
TORINO (3-4-2-1): Sava; Mirabelli (st 10’ Horvath), Portanova, Celesia; Siniega, Tesio (st 10’ Kryeziu), La Rotonda (st 31’ Lovaglio), Carissoni; Greco (st 42’ Favale), Cancello; Vianni (st 42’ Anyimah). A disp. Pirola, Morra Bean, Aceto, Fimognari, Guerini, Edo. All. Cottafava
SASSUOLO (4-3-3): Vitale; Saccani, Manarelli, Bellucci, Marginean; Piccinini, Mercati (st 8’ Aucelli), Artioli; Mattioli, Oddei (st 45’ Cehu), Caniparoli (st 18’ Reda). A disp. Zacchi, Uni, Pieragnolo, Cavallini, Abubakar, Mitrov, Simonetta, Barani. All. Bigica

2° GIORNATA – La Juventus ottiene i tre punti a Empoli dopo aver rischiato più volte di andare sotto. I padroni di casa non si sono dimostrati per niente cinici e la Juve ha colpito. Due gol in tre partite per Cosimo Da Graca, in eccellente stato di forma.


La sfida del Centro Sportivo Monteboro tra Empoli e Juventus parte con grande intensità. Le due compagini offrono una inizio improntato su ritmi alti, con occasioni da entrambe le parti. Complici anche le incertezze della retroguardia juventina che al 5’, per via di uno scivolone dell’estremo difensore, rischia di andare sotto. Fortuna vuole che Ekong non riesca a siglare la rete del vantaggio a porta completamente sguarnita. La Juve si lascia alle spalle il blackout difensivo con una buona occasione per Sekulov che davanti al portiere manca però di freddezza. Al 10’ è invece Turicchia a creare pensieri alla difesa empolese. Si ritrova in solitaria davanti a Hvalic, che più caparbio di lui lo mura. L’Empoli gioca in maniera aggressiva e si propone con coraggio anche in fase offensiva. Al 14’ si rendono pericolosi da punizione poi respinta dalla difesa bianconera. Sulla ribattuta Degli Innocenti tenta la conclusione dal limite, con il pallone che pericolosamente sfiora l’incrocio dei pali. Al 23’ Ekong spreca un’altra occasione clamorosa, calciando a lato da dentro l’area piccola. La gara perde fisiologicamente d’intensità, ma rimangono sempre i padroni di casa a creare le occasioni più evidenti. All’Empoli manca però il killer instinct. La tendenza si conferma al 33’ con Baldanzi che penetra alla grande nell’area bianconera, ma il suo mancino a incrociare finisce a lato. Al 36’ chance per la Juve da punizione con Turicchia: la palla di Omic trova la stoccata di testa del compagno che finisce comodamente tra le mani di Hvalic. Ed è l’ultimo frangente degno di nota di una prima frazione che si chiude a reti bianche.

Al rientro sul terreno di gioco la gara somiglia molto ai 45’ appena conclusi: i capovolgimenti di fronte rimangono una costante. La Juve ci prova subito con due conclusioni dalla distanza con Sekulov e Omic, ma è l’Empoli ad andare più vicino al bersaglio con un tiro da pochi metri di Baldanzi parato da Garofani. Al 58’ la Juve si rende pericolosa con un tentativo dal lato sinistro di Tongya, ma è notevole la risposta di Hvalic. Gli ospiti soffrono le scorribande empolesi per via anche di un reparto arretrato che non si mostra di certo impeccabile. Al 62’ opportunità per i toscani con Lipari che tira a giro di destro ma la sua conclusione sbatte sulla traversa. L’attaccante empolese farcisce poi un buon pallone in area non sfruttato né da Fradella né da Degli Innocenti. Iniziano a pesare le occasioni sprecate dai padroni di casa che, da manuale del calcio, subiscono al minuto 82 la rete dello svantaggio: il subentrato Da Graca, si prende gioco della difesa e piazza con potenza un mancino troppo angolato per Hvalic. La Juve guida per una rete a zero. Negli ultimi minuti del match l’Empoli cerca di raddrizzare la gara, ma nel recupero deve ancora fare i conti con un Cosimo Da Graca in stato di grazia: conclusione da fuori dell’ex Palermo che si insacca infondo all’angolo sinistro. Due a zero che regala il primo successo stagionale per la Juventus. Strepitoso l’impatto di Da Graca che si dimostra un vero e proprio clutch player mettendo a segno tre reti in due partite con mezz’ora all’attivo. L’Empoli può ritenersi soddisfatto per la prestazione, ma allo stesso tempo non possono non esserci rimpianti per le tante occasioni buttate. Da rivedere la freddezza sotto porta, come per la Juve è da registrare nuovamente qualche meccanismo difensivo.

 

EMPOLI-JUVENTUS 0-2
RETI: st 37’, st 50’ Da Graca
EMPOLI (4-3-3): Hvalic; Donati, Fradella, Pezzola, Rizza; Belardinelli, Degli Innocenti, Baldanzi (st 30’ Lombardi); Sidibe (st 38’ Martini), Lipari (st 42’ Brkic), Ekong. A disp. Biagini, Riccioni, Di Natale, Morelli, Simic, Fazzini, Asllani, Manfredi, Folino. All. Buscè
JUVENTUS (4-2-3-1): Garofani; Leo, De Winter, Riccio, Ntenda; Miretti, Pisapia; Omic (st 27’ Iling-Junior), Tongya, Turicchia (st 34’ Bonetti); Sekulov (st 21’ Da Graca). A disp. Senko, Nzouago, Mulazzi, Verduci, Soulè, Fiumanò, Cerri, Cotter. All. Bonatti

CALENDARIO – I bianconeri Primavera affrontano l'Empoli mentre il Toro ospita il Sassuolo. Inizia l'Under 17 A/B: Juventus ospite a Parma e i granata partono in casa col Genoa.


In Primavera la Juventus affronta oggi alle 15.00 l’Empoli di Antonio Buscé: due squadre alla ricerca del primo acuto stagionale. Gli uomini di Bonatti si presentano in Toscana dopo il pari esterno contro l’Atalanta, mentre l’Empoli vorrà riscattare il k.o. subito per 3-2 dal Sassuolo. Proprio i neroverdi dovranno vedersela domenica alle 14.30 con il Torino di Marcello Cottafava, trionfante in Coppa Italia con lo Spezia ma sconfitto alla prima di campionato dalla Lazio. Nella giornata di domenica partirà il campionato Under 17 Serie A/B. La Juventus del confermato Francesco Pedone taglia i nastri di partenza affrontando il Parma da ospite. Avversario non semplice per i bianconeri. Si tratta infatti dello scontro tra le due squadre di vertice della scorsa stagione, nonostante il distacco di 21 punti in favore della Juventus. La Vecchia Signora quest’anno potrà contare sul bomber Tommaso Galante, autore di 15 reti nel campionato Under 16, e su Nicolò Turco. Dovrà però fare a meno del centrocampista Ghiardelli e dell’esterno Orlando, ceduti rispettivamente all’Alessandria e al Benevento. Il Torino esordisce invece in casa con il Genoa. Sulla panchina granata siede ora Andrea Menghini che, dopo un'ottima stagione in Under 15, prende il posto di Franco Semioli (ora alla guida tecnica dell’Under 18). Prima dello stop i granata occupavano la nona posizione, mentre i liguri viaggiavano nelle zone alte della classifica del Girone A stazionando al terzo posto. I granata si auspicano un campionato differente in zona gol, dopo aver chiuso come quarto peggior attacco del girone in Under 16.

Primavera – 2° giornata – sabato 26 settembre
Empoli-Juventus (venerdì ore 15.00)
Bologna-Cagliari (ore 10.00)
Milan-Atalanta (ore 11.00)
Spal-Inter (ore 13.00)
Ascoli-Fiorentina (ore 17.00)
Roma-Genoa (domenica ore 11.00)
Sampdoria-Lazio (domenica ore 13.00)
Torino-Sassuolo (domenica ore 14.30)

Under 17 Serie A/B – 1° giornata – domenica 27 settembre ore 15.00
Parma-Juventus
Torino-Genoa
Cremonese-Spezia (Rinviata a data da destinarsi)
Lazio-Bologna
Reggiana-Virtus Entella (ore 13.00)
Sassuolo-Pisa