Martedì, 30 Aprile 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

PANCHINE - Confermati con i gruppi già allenati quest’anno Andrea Bovolenta, Cosimo Bentivoglio e Sandro Oppedisano


Tra conferme e novità, il Pianezza ha definito lo staff tecnico del Settore giovanile in vista della stagione sportiva 2019/2020. Tre allenatori rimangono con il gruppo già allenato quest’anno: Andrea Bovolenta sale in Under 19 con i 2002, Cosimo Bentivoglio completa il biennio Allievi con i 2003 nella categoria Under 17, stesso discorso con Sandro Oppedisano che continua con i 2005 in Under 15 (anche se molto probabilmente senza il bomber Roberto Ceica, sempre più vicino al Torino).

Sono tre anche i nuovi tecnici portati dal direttore sportivo Giovanni Ragno. A Luigi Ruocco, nella stagione appena conclusa al Barcanova, è stata assegnata la squadra Under 16; arriva dal Vanchiglia Alessandro Cucinotto, che avrà la responsabilità dell’Under 14; nuovo anche il mister del secondo gruppo di 2006, l’ex Valdocco Gianni Fantonetti.

PANCHINA - “Dimissioni per motivi di lavoro”, spiega il responsabile delle giovanili Andrea Sasia, che affida i 2005 all’ex tecnico dei 2007


A sorpresa, Matteo Zordan lascia i 2005 della Giovanile Centallo, la squadra di punta della società cuneese. “Ha dato le dimissioni per sopraggiunti motivi di lavoro”, spiega il responsabile delle giovanili Andrea Sasia, che è prontamente corso ai ripari e ha affidato l’Under 15 a Davide Farigu con una soluzione interna. Farigu infatti nella scorsa stagione era l’istruttore dei Pulcini 2007 ma conosce bene il gruppo 2005, avendolo allenato due anni fa.

Lo staff tecnico della Giovanile Centallo è di nuovo al completo: Paolo Borgna (ex allenatore di Benarzole e Fossano) in Under 19, Renato Piola in Under 17, Roberto Silivestro in Under 16, Davide Farigu in Under 15 e Roberto Ballario in Under 14.

MERCATO - L’attaccante (che era promesso al Milan) e il centrocampista del 2006 giocheranno con la maglia bianconera. Maurizio Bisi: “Grande soddisfazione per tutta la società”


Era promesso al Milan, con cui aveva fatto faville in un torneo invernale, ma alla fine Manuel Pisano ha ceduto alla corte della Juventus: l’attaccante mancino del Pozzomaina 2006, semplicemente incontenibile in un contesto dilettantistico, avrà l’occasione di mettere alla prova il suo talento con la maglia bianconera. Ma la soddisfazione per la società del presidente Ottavio Porta è doppia, perché  la Juventus ha preso un altro talento della squadra che ha vinto tutto con il mister Andrea Mirasola, ovvero il centrocampista Manuel Martelli, come conferma il direttore sportivo Maurizio Bisi: “Siamo molto contenti di aver mandato due nostri giocatori alla Juventus, per di più già nel contesto del Settore giovanile: è un riconoscimento importante al lavoro di tutta la società”.

SOCIETA’ - Il nuovo istruttore dei 2007 rossoneri: “Ho vissuto i colori rossoblù da bambino, dopo 21 anni è stata davvero dura staccarsi ma ci sono momenti in cui è giusto mettersi alla prova”


“Dopo 21 anni è stata davvero dura staccarsi ma ci sono momenti in cui è giusto mettersi alla prova. Ho vissuto i colori rossoblù da bambino fino alla Prima squadra, per poi diventare istruttore e fare qualsiasi mansione che si riteneva necessaria per cercare di costruire qualcosa e ottenere degli obiettivi comuni. Li porterò sempre nel cuore come la storia gloriosa che a cui appartengono. Ringrazio tutte le persone con cui ho condiviso tanto, mantenendo sempre principi di rispetto e onestà”.

Con queste parole Gianni Carbone saluta il Barcanova, società in cui era diventato una figura di riferimento all’interno della Scuola calcio, dove - tra l’altro - era istruttore e organizzatore dei tornei. La sua nuova società è la Cbs, dove allenerà i 2007: “Un cambio che sa di nuova sfida - spiega Carbone - con nuovi stimoli e nuovi contesti. Una possibilità di mettermi in gioco e cercare di migliorare. Vado in un'ottima società, organizzata e competente, dove ci sono obiettivi validi e concreti, oltre ad un ambiente sereno e collaborativo. La posta in palio è alta e cercherò di ripagare la fiducia che mi è stata data impegnandomi al 100% e più”.

SOCIETA’ - L’ormai ex responsabile della Scuola calcio: “Non c’erano più i presupposti per andare avanti insieme”


Dopo quasi 30 anni, Andrea Ristorto ha deciso di lasciare la Pro Collegno, una società che si era identificata con il suo modo preciso e sempre garbato di gestire la Scuola calcio. “Non c’erano più i presupposti per andare avanti insieme - spiega Ristorto - perché io ho sempre messo i valori dell’attività di base davanti ad altre considerazioni, e non ho mai pensato a una società di calcio esclusivamente dal punto di vista economico. La Pro Collegno è fin dall’inizio Scuola calcio èlite, ma mi è stato fatto notare che questo non porta soldi. Bene, prendo atto e mi faccio da parte”.

Ristorto non rimarrà comunque senza calcio: in questi giorni si sta impegnando per completare il quadro delle partecipanti al torneo Grande Slam, di cui presiede il comitato organizzatore, in attesa di qualche nuova proposta: “Mi dedico alla mia famiglia e al mio orto, non c’è fretta”.

INTERVISTA - Il responsabile delle giovanili: “Non solo il titolo regionale con i 2002 dell’anno scorso: siamo Scuola Calcio Élite FIGC e Accademy Élite della Juventus, abbiamo costruito mentalità vincente, solidale e collaborativa, insieme ai miei collaboratori ho contribuito a portare questa società al vertice del calcio piemontese”


“Ho ottenuto il trasferimento lavorativo in provincia di Lecce, torno a casa. Il mio percorso come responsabile del Settore giovanile al Città di Baveno 1908 terminerà quest'anno”. Così Elia Maggio annuncia l’addio alla società che, in questi anni, ha contribuito a portare nell’élite del calcio piemontese, con tanto di titolo regionale Allievi fascia B vinto nella scorsa stagione con i 2002.

Elia, anche se non tutti gli anni può arrivare un titolo regionale, la stagione è stata positiva.

“Ci eravamo lasciati lo scorso anno con la promessa che avremmo alzato ulteriormente l'asticella delle qualità, ebbene cosi è stato. Abbiamo chiuso la stagione con due squadre al terzo posto (Under 16 e Under 15) e l’Under 17 al quinto posto. Purtroppo sono stati un po’ meno fortunati i nostri U14, ma il mercato fatto in questi giorni consentirà l'ampliamento nei numeri e nella qualità della rosa dei 2005. Abbiamo migliorato anche le altre categorie con innesti che verranno resi noti più avanti”.

Non solo le giovanili, il Città di Baveno è una società in fermento.

“La crescita esponenziale degli ultimi anni è stato motivo di propulsione per una ulteriore spinta. Il rapporto rinnovato con Juventus FC per le prossime due stagioni ne è una prova, saremo una delle loro quattro “Accademy Élite” del Piemonte. Essere ancora una Scuola Calcio Élite FIGC avvalora ancora di più il nostro progetto sulle giovanili. E adesso partiamo anche con il calcio femminile, un’idea coltivata in questi ultimi anni di partire e concretizzata anche grazie al nuovo presidente Raffaele Zacchera, che ci crede e si sta impegnando molto: mi dispiace profondamente non poter stare al suo fianco, ma son convinto che con la collaborazione di Giulia Patritti, chiamata a gestire il settore femminile, si faranno grandi cose. Non ultimo, l'ammodernamento della struttura darà ancora più lustro ai servizi offerti ai nostri tesserati e al pubblico di Baveno”.

Possiamo tracciare un bilancio dei tuoi tre anni?

“Tantissimi. La vittoria del titolo regionale con i 2002 nella stagione 2017/18 merita la copertina, ma è il frutto di un lavoro più ampio, che parte da una filosofia nuova e una mentalità vincente, solidale e collaborativa da parte di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, e continua con una struttura sportiva professionale, con l’inserimento del preparatore atletico e dello psicologo nello staff delle giovanili. Abbiamo completato la filiera delle categorie dell’agonistica e portato tutte le squadre nei regionali, ci siamo affiliati da luglio 2017 con Juventus come loro scuola calcio e quest'anno siamo stati riconfermati come Accademy Élite. Abbiamo stretto la collaborazione con la Federazione e siamo stati riconosciuti Scuola Calcio Élite, ma abbiamo anche consolidato i rapporti con le società limitrofe e con le professioniste, che hanno preso alcuni nostri giocatori. Potrei andare avanti a lungo…”

È il momento dei ringraziamenti.

“Ne ho tanti da fare. Il primo al Patron Massimo Zacchera che ha creduto in me e mi ha consentito di portare avanti un progetto di Settore giovanile all'avanguardia, oltre ad essere stato un caro amico e il motore propulsivo della mia passione nel Città di Baveno. Al presidente uscente Raffaele Ranchini per aver supportato le mie idee e per essere stato come un padre in alcuni momenti. Al direttore generale Roberto Caretti che, oltre ad essere stato il mio mentore all'inizio del mio percorso, mi ha consentito di crescere professionalmente e mi ha lasciato carta bianca nella realizzazione delle mie idee. A tutti quelli che hanno condiviso il mio progetto e ne hanno supportato la realizzazione, come il responsabile tecnico Rino Molle, i vicepresidenti Enzo Arrivabene e Piero Cristina, i segretari Roseo Ridolfi Roseo ed Emanuela Pollini e tutti i miei grandissimi collaboratori, mister, dirigenti accompagnatori”.

MERCATO - Definita la rosa dei 2003, tra conferme (Solimine, Ranciu, Conte, Junior, Iozza e altri) e una decina di nuovi arrivi. Il nuovo allenatore: "Abbiamo chiesto il ripescaggio nei regionali e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regole per far bene anche in quel contesto”


Sta nascendo un gran bel Barcanova Under 17, sotto la guida del nuovo allenatore Fabrizio Cignola: “La rosa dei 2003 è di buon livello, abbiamo integrato l’ossatura della squadra con giocatori nuovi che potessero aumentarne la qualità: sono molto soddisfatto del lavoro svolto insieme alla società. Abbiamo chiesto il ripescaggio nei regionali - continua il tecnico ex Gassinosanraffaele, Settimo e SanMauro - e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regole per far bene anche in quel contesto e salvarci. Dovessimo rimanere nei provinciali, l’obiettivo ovviamente sarebbe quello di vincere. Insomma - conclude - dobbiamo onorare al meglio il centenario del Barcanova”.

Ecco la rosa, in via di costruzione, dell’Under 17 blaugrana. Tra i pali il confermatissimo Damiano Solimine se la vedrà con Luca Caruana, in arrivo dal San Mauro: “Due ottimi portieri che, tra l’altro, sono amici tra di loro: un po’ di sana concorrenza farà bene, tra i pali mi sento più che tranquillo”, commenta Cignola.

In difesa un blocco di conferme, guidato dal leader Ranciu, con Pecorella, Younes, Gomaa Mabrouk e Cecchini, che tornerà tra settembre e ottobre da un infortunio al ginocchio. A loro si aggiungono Edoardo Frisoli, anche lui da SanMauro, il centrale Fabio Petracca, terzino sinistro Andrea Laconca presi dal Mercadante e - colpo dell’ultima ora e di grandissimo spessore - l’ex Vanchiglia Edoardo Falsone. “L’unica certezza tattica è che giocheremo con la difesa a quattro”, spiega il mister.

In mezzo al campo cinque conferme importanti: Junior, Conte, Giovannini, Di Franza e Cerminara. A questi si aggiungono il talento di Emanuele Nitais, anche lui preso dal SanMauro insieme all’esterno Tommaso Lampasona, e Nizar Maftoui dal Mercadante.

Davvero notevole anche il potenziale offensivo del nuovo Barca 2003. Bomber Iozza guida le conferme, di cui fanno parte anche Tattoli e Orso; un notevole potenziale di gol è portato in dote anche da Gabriele Borca (il quinto del blocco SanMauro) e Lorenzo Zampulla (in uscita dal Vanchiglia), per innescarli i piedi buoni di Simone Saverino, strappato al Gassinosanraffaele.

“Primo obiettivo - conclude Fabrizio Cignola - è fare gruppo, visti i tanti nuovi arrivi. Qui al Barcanova, oltre alla storia e a un nome che ha un peso importante nel calcio piemontese, c’è un ambiente sereno, delle ottime strutture e tanta voglia di migliorare, pur senza l’ossessione dei risultati: insomma, ci sono tutte le condizioni per fare una grande stagione”.

PANCHINA - Fresco vincitore dello Scudetto Under 16, il tecnico 45enne si è conquistato sul campo la grande occasione in Prima squadra


Dall’Under 16 alla serie C: Simone Banchieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Prima squadra del Novara. Una promozione conquistata sul campo, con due stagioni da grande protagonista: un clamoroso secondo posto di categoria A-B dietro la Juventus e uno scudetto di C vinto a mani basse dieci giorni fa nella finale con il Vicenza. Banchieri, 45 anni, in carriera ha allenato anche le prime squadre di San Mauro, Derthona, Novese, Folgore Caratese (l’altra società della famiglia De Salvo) e Legnano. Ora la grande occasione.

Ecco il comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale www.novaracalcio.com

“Il Novara Calcio è lieto di comunicare a giornalisti e tifosi azzurri che la conduzione tecnica della Prima Squadra, per la Stagione Sportiva 2019/2020 del Campionato di Lega Pro, sarà affidata al Sig. Simone Banchieri. Il Club azzurro annuncia questa scelta ritenendo il nuovo Mister una figura fortemente qualificata, in un’ottica di valorizzazione delle risorse a disposizione della Società.

Il Sig. Simone Banchieri ha appena concluso un’eccellente stagione alla guida della panchina dell’Under 16 del Novara Calcio, coronata con la vittoria del Campionato Nazionale Under 16 Serie C, chiudendo la stagione da imbattuti. A lui, profondo conoscitore dell’ambiente Novara Calcio, il compito di valorizzare al massimo il patrimonio tecnico che la Società metterà a disposizione, trasferendo ai calciatori e a tutto lo staff un profondo senso di appartenenza verso la maglia Azzurra. Benvenuto Mister!”

SOCIETA’ - Dopo l’esperienza al Nichelino Hesperia, l’esperto dirigente rientra in bianconero dove lavorerà ai dilettanti con il direttore sportivo Pasquale Azzolina e alle giovanili insieme al direttore generale Carlo Pesce e al nuovo ds Christian Balice


Gianni Iacobellis torna al Lascaris: dopo l’esperienza come responsabile dell’area scouting, l’esperto dirigente è il nuovo direttore tecnico della società bianconera, dove seguirà il settore dilettanti a stretto contatto con il direttore sportivo  Pasquale Azzolina e il settore giovanile di concerto con il direttore generale Carlo Pesce e il nuovo direttore sportivo Christian Balice.

Iacobellis - forte delle numerose esperienze da allenatore con Bsr Grugliasco, Pecetto, Antico Borgoretto e di direttore sportivo con Nichelino Hesperia e Villastellone Carignano, anche selezionatore della Rappresentativa Giovanissimi del Piemonte - completa lo staff dirigenziale della società del presidente Vincenzo Gaeta, che aveva già ufficializzato lo staff tecnico. Lo stesso Balice terrà anche la panchina dell’Under 17, con il gruppo classe 2003 quest’anno gestito da Giorgio Manavella, che scalerà ai 2005 con la categoria Under 14. La novità Luca Meschieri, quest’anno al Mirafiori, sbarca in bianconero per allenare il gruppo classe 2004 nella categoria Under 16. Infine per l’Under 15, ovvero i 2006, ci sarà ancora Marco Faghino, mentre il secondo gruppo è stato affidato a Silvio Zennaro, allenatore patentato Uefa B, l’anno scorso al Città di Cossato.

PANCHINE E SOCIETA’ - Ufficializzati tutti gli allenatori: Achraf Saadi in Under 19, Riccardo Botta in Under 17, Biagio Botto riparte dai 2007


A colpi di annunci roboanti, è definito l’organigramma tecnico delle giovanili dell’Area Calcio Alba e Roero, nel segno di Chicco Lombardi, che allenerà i 2004 con Luca Giacosa e supervisionerà i 2005 di Gianfranco Giove e i 2006 con Gigi Musso.

Il primo colpo riguarda il direttore sportivo, che sarà Saverio Roman. Così si legge sulla pagina Facebook della società cuneese: “Direttamente nella “stanza dei bottoni” uno dei nomi più prestigiosi che la provincia di Cuneo possa offrire. Un curriculum da urlo, a dimostrazione delle ambizioni della nostra società, “un grande orgoglio per noi - sostiene il presidente Luciano Cane - vedere che un professionista abituato a ben altri scenari, abbia sposato il progetto della nostra società”. L’Albese, durante gli anni d’oro della serie D, Fossano, Bra, Corneliano, Canelli, Acqui, Cheraschese : le società più prestigiose della zona si sono affidate in passato le sue competenze; tre promozioni conquistate, alcune salvezze pesanti, non ultima quella ottenuta con la Santostefanese lo scorso anno, una carriera divisa tra Serie D e Promozione; insomma, vi presentiamo Saverio Roman, il nuovo direttore sportivo dell’Area Calcio”. 

A seguire lo “staff da urlo per la Juniores Regionale. Un mister storico di Area Calcio, amato da tutti i ragazzi che ha allenato, si rimette in gioco nelle agonistiche: un benvenuto al “dottore” Achraf Saadi, laureato alla Sorbona di Parigi. Ad affiancarlo, uno storico giocatore del calcio locale, già nello staff dei 2002, Fabio Manissero”.

Riccardo Botta è “il nuovo mister degli Allievi 2003; cresciuto nelle giovanili della Sampdoria come calciatore, ha poi vestito tra le altre la maglia di Latina, Chatillon Saint Vincent, Savona e Vado, per calcare infine i palcoscenici più prestigiosi del calcio piemontese. Da allenatore, oltre alle esperienze in Eccellenza, l’apertura di un’Academy in Kenya, che l’ha poi avvicinato alle nazionali giovanili dello stesso paese. Per sostituire Chicco Lombardi ci voleva un grande allenatore: benvenuto Riccardo Botta”.

Ancora dalla pagina Facebook, “lo staff che guiderà i 2004 sarà composto da Chicco Lombardi, allenatore Uefa A, che già ha guidato questo gruppo ad una insperata salvezza, e da Luca Giacosa, ormai colonna della nostra società, meglio noto come Bomber”.

Infine “la triade che gestirà i due gruppi dei Giovanissimi 2005 e 2006. Mister Gianfranco Giove, fresco della vittoria del titolo provinciale con i 2005, che ha sposato anche in questa stagione la famiglia dell’Area e il vice Gigi Musso, e prossimo aiuto nei 2006. Insieme a loro, la colonna inossidabile della nostra società, Chicco Lombardi, che allenerà entrambi i gruppi, intrigato dall’affascinante sfida di affrontare l’impegno dei regionali”.

Infine Biagio Botto “dopo l’esperienza coi 2002, il mister seguirà in un progetto a lungo respiro gli Esordienti 2007, con l’obiettivo di avvicinare uno dei gruppi di punta della società al calcio a 11”.