Torino, 1 settembre
Il vero primo giorno dell'anno per i calciofili non è mai il 1 gennaio. Per chi non conta gli anni, ma le stagioni calcistiche, l'inizio del nuovo corso è dettato dal fischio d'inizio della prima partita a cui assiste sulle tribune o in campo. Il settore giovanile torinese saluta così il Superoscar arrivato ormai alla sua 36ma edizione. Le prime partite si sono svolte sui campi del Victoria Ivest in questa settimana e andranno avanti fino al 10 settembre, momento in cui per i ragazzi della categoria Esordienti si comincerà con il campionato di categoria. Ma fino a quel momento, la testa e le gambe sono tutte indirizzate a quello che, da 36 anni, è uno dei momenti più importanti della stagione.
Perchè è in questo momento che le squadre si impegnano in quel check-up che darà le coordinate della stagione: la condizione fisica, la cifra tecnica e i meccanismi tattici. Le prime partite infatti consegnano già alcuni responsi agli allenatori, tracce su cui lavorare nel corso dell'anno. Il Borgaro che supera 8-0 l'Orizzonti United sembra aver recuperato prima di tutte la condizione fisica, così come è partita la CBS di Sferrazza, che vince 2-0 contro il Settimo e mostra ottimi sprazi di un gioco fatto di possesso e un continuo giro palla. Nonostante la sconfitta anche i viola si sono messi in scena con alcune situazioni pericolose, concentrandosi su un gioco fatto di contropiedi rapidissimi a servire in velocità le punte.
Volpiano-Bacigalupo, conclusasi con la vittoria delle volpi per 3-0, mostra un Volpiano in potenza mostruoso: forse un po' in ritardo sulla condizione fisica, ma con un gioco impressionante per intensità e qualità. Una sfida forse troppo ardua per il Bacigalupo, che dà l'impressione di essere un cantiere ancora aperto: si vede la qualità degli elementi e un ottimo potenziale, per ora però bloccato fisicamente e mentalmente. Ma nessuna paura, la stagione è appena iniziata.
Redazione