Martedì, 07 Maggio 2024

PULCINI 2009 - Grande spettacolo in campo e profonda commozione nella manifestazione in ricorso dell’indimenticato dirigente


Dopo un mese di gare, è calato il sipario sulla seconda edizione del Memorial in ricordo di Francesco Ledda, una manifestazione che per il Vanchiglia è l'occasione per tenere vivo il ricordo di una persona che ha lasciato un grande vuoto dentro e fuori dal campo.

Alla fine, è stata una grande festa, con il Vanchiglia che ha trionfato con i suoi gruppi sia nel girone Argento (percorso netto davanti a Cbs, Gassinosanraffaele e Pianezza) che nel girone Oro (a pari merito con il Chieri, davanti a Sisport e Pro Eureka), al termine di un percorso a tratti entusiasmante, con partite combattute ed equilibrate che hanno assicurato emozioni e spettacolo.

FASE FINALE GIRONE ARGENTO
CBS-PIANEZZA 2-4
VANCHIGLIA B-GASSINO SR 2-1
GASSINO SR-CBS 0-7
PIANEZZA-VANCHIGLIA B 2-3
GASSINO SR-PIANEZZA 2-4
CBS-VANCHIGLIA B 0-5

FASE FINALE GIRONE ORO
PRO EUREKA-CHIERI 2-4
VANCHIGLIA A-SISPORT 5-3
CHIERI-VANCHIGLIA A 3-3
SISPORT-PRO EUREKA 3-5
CHIERI-SISPORT 1-0
VANCHIGLIA A-PRO EUREKA 4-3

VANCHIGLIA / UNDER 14 - Sabato entrano in scena i bianconeri, domenica pomeriggio le due finali


Uno straordinario La Chivasso vince a punteggio pieno la seconda fase a gironi del 14° Memorial Marco Mercurio, torneo organizzato dal Vanchiglia per la categoria Under 14: tre vittorie su tre confermano la qualità della squadra biancorossa, che accede alle semifinali con il ruolo di possibile outsider della manifestazione. Ma i granata padroni di casa, che sfideranno proprio i chivassesi nella sfida “dentro o fuori” in programma sabato prossimo, faranno di tutto per “vendicare” la sconfitta per 1-0 e accedere alla finalissima del torneo di casa. Nell’altra semifinale entra in scena la Juventus, che si presenta ovviamente come la favorita alla vittoria finale; il primo ostacolo per i bianconeri sarà rappresentato dalla Cbs, terza classificata (per differenza reti negativa rispetto al Vanchiglia) del secondo girone eliminatorio.

Domenica pomeriggio in programma le due finali: comunque vada, sarà un successo.

14° MEMORIAL MARCO MERCURIO / UNDER 14

SECONDA FASE A GIRONI

GIRONE E: LA CHIVASSO 9, VANCHIGLIA 4, CBS 4, ATLETICO TORINO 0

LA CHIVASSO-VANCHIGLIA 1-0
ATLETICO TORINO-CBS 0-1
VANCHIGLIA-ATLETICO TORINO 4-0
CBS-LA CHIVASSO 2-3
LA CHIVASSO-ATLETICO TORINO 3-0
CBS-VANCHIGLIA 1-1

SEMIFINALI E FINALI

Sabato 22 giugno
17:00 LA CHIVASSO-VANCHIGLIA (X)
18:30 CBS-JUVENTUS (Y)

Domenica 23 giugno
17:00 PERDENTE X-PERDENTE Y (3° POSTO)
18:30 VINCENTE X-VINCENTE Y (1° POSTO)

MERCATO - Ufficiale il passaggio in Grigio del difensore classe 2002, che ritrova l’ex compagno di squadra Simone Gaetano


Dopo Simone Gaetano, che già in questa stagione ha giocato con la mitica maglia dei Grigi, un altro giocatore del Venaria è pronto al grande salto verso il professionismo: si tratta di Francesco Minosse, che è stato ceduto ufficialmente all’Alessandria (dove aveva provato già lo scorso dicembre insieme al compagno di squadra Gabriele Di Carlo).

Ieri il presidente Domenico Mallardo ha chiuso cl’accordo con Nereo Omero, responsabile del Settore giovanile alessandrino, per il trasferimento a titolo definitivo del difensore classe 2002, che giocherà in Berretti.

“Sono davvero soddisfatto - commenta Mallardo - perché anche quest’anno il Venaria è riuscita a mandare un suo giocatore nel professionismo, e non è detto che sia l’unico. Il successo è di tutti, in primis di Francesco, che si è impegnato tanto e avrà la sua occasione di emergere nel mondo del calcio. Poi un grazie va ai suoi compagni di squadra e al mister Petrucci, che è stato capace di valorizzarlo al meglio. Infine permettetemi di estendere l’elogio alla società tutta, tra i punti cardini della nostra filosofia sportiva c’è quello di formare uomini e giocatori per il professionismo: tutte le volte che ci riusciamo, è una conferma che siamo sulla strada giusta”.

PANCHINE - Sicure le conferme di Ignazio Sferrazza all’Under 17 e di Lorenzo Capasso all’Under 15, il dg Pippo Giuffrida lavora per altri colpi prestigiosi


Sergio Silivestro, allenatore di grande esperienza che vanta – tra l’altro – Pozzomaina, Collegno Paradiso e Kl Pertusa tra le sue più recenti società, è il nome nuovo dell’organigramma tecnico del San Giorgio Torino. Il direttore generale Pippo Giuffrida, che da quest’anno è affiancato da Giuseppe Frallicciardi nel ruolo di direttore sportivo del settore dilettanti, sta lavorando per completare le panchine in vista della prossima stagione sportiva, con altri nomi importanti nel mirino.

Le certezze per ora riguardano le conferme di Ignazio Sferrazza all’Under 17 e di Lorenzo Capasso all’Under 15, oltre all’arrivo di Sergio Silivestro per il gruppo 2006, nella categoria Under 14. Per la Juniores è in fase avanzata la trattativa con Yuri Bragato, che ha iniziato (ma non finito) la scora stagione con l’Atletico Torino, mentre per la panchina dell’Under 16 è stata proposta a Franco Callà, ex Volpiano e, anche lui, Atletico Torino.

SOCIETA’ - L’ex numero 1 della PiscineseRiva ufficializza la nascita di un nuovo sodalizio, che avrà Prima squadra e Settore giovanile, collegato a due Scuole calcio


Lo abbiamo anticipato in esclusiva, ora è ufficiale (o meglio, lo sarà dal 1 luglio, con la nuova stagione sportiva): Michele Marano, di fatto ex presidente della PiscineseRiva, è il protagonista di un nuovo, grande progetto che sta nascendo a Orbassano.

La nuova società, che sarà il nucleo di un progetto territoriale molto ampio, si chiama A.S.D. Orbassano Aspa, acronico che racchiude le quattro anime dell’Aurora Orbassano (che porta in eredità la Prima categoria), dello Sporting Orbassano, di Piscina (da cui arrivano alcuni dirigenti insieme a Marano) e dell’Airaschese.

“L’Orbassano Aspa - spiega Marano, che ne sarà presidente - avrà la Prima squadra e le categorie agonistiche del Settore giovanile: siamo già molto avanti nella scelta degli allenatori e nella formazione delle rose, ma ufficializzeremo i nomi dalla prossima settimana. Il direttore sportivo è Francesco Marinaccio, che farà anche un lavoro di coordinamento tra le società coinvolte. Alla base ci saranno due Scuole calcio, quella dello Sporting Orbassano, dove Pino Bonasia continuerà nel suo ruolo di responsabile, e dell’Airaschese, che forse cambierà il nome in Airasca e comunque avrà come presidente Giuseppe Basano. Il campo base delle giovanili sarà ad Orbassano, ma probabilmente un paio di squadre avranno casa proprio ad Airasca, che porta in eredità le squadre 2003 e 2005. Di sicuro, vista l’ampiezza e la densità del territorio coinvolto, non avremo difficoltà ad essere competitivi con tutte le annate”.

SOCIETA’ - L’ex numero 1 della PiscineseRiva ufficializza la nascita di un nuovo sodalizio, che avrà Prima squadra e Settore giovanile, collegato a due Scuole calcio


Lo abbiamo anticipato in esclusiva, ora è ufficiale (o meglio, lo sarà dal 1 luglio, con la nuova stagione sportiva): Michele Marano, di fatto ex presidente della PiscineseRiva, è il protagonista di un nuovo, grande progetto che sta nascendo a Orbassano.

La nuova società, che sarà il nucleo di un progetto territoriale molto ampio, si chiama A.S.D. Orbassano Aspa, acronico che racchiude le quattro anime dell’Aurora Orbassano (che porta in eredità la Prima categoria), dello Sporting Orbassano, di Piscina (da cui arrivano alcuni dirigenti insieme a Marano) e dell’Airaschese.

“L’Orbassano Aspa - spiega Marano, che ne sarà presidente - avrà la Prima squadra e le categorie agonistiche del Settore giovanile: siamo già molto avanti nella scelta degli allenatori e nella formazione delle rose, ma ufficializzeremo i nomi dalla prossima settimana. Il direttore sportivo è Francesco Marinaccio, che farà anche un lavoro di coordinamento tra le società coinvolte. Alla base ci saranno due Scuole calcio, quella dello Sporting Orbassano, dove Pino Bonasia continuerà nel suo ruolo di responsabile, e dell’Airaschese, che forse cambierà il nome in Airasca e comunque avrà come presidente Giuseppe Basano. Il campo base delle giovanili sarà ad Orbassano, ma probabilmente un paio di squadre avranno casa proprio ad Airasca, che porta in eredità le squadre 2003 e 2005. Di sicuro, vista l’ampiezza e la densità del territorio coinvolto, non avremo difficoltà ad essere competitivi con tutte le annate”.

SOCIETA’ - Il mitico direttore in visita in occasione del secondo open day della Scuola calcio. Tante le novità: confermato il direttore sportivo Mario Santomauro, rimane anche l’allenatore Augusto Palazzesi. E quattro giocatori del 2005 (Bonizio, Di Francisca, Laureana e Osadaye) provano alla Pro Vercelli


“Primo consiglio, creare un bell’ambiente, qui mi sembra che le potenzialità ci siano. Secondo, se parliamo di Scuola calcio, scegliere degli istruttori capaci, che sappiano formare i ragazzi dal punto di vista umano prima che sportivo. Giocatore lo diventi solo se prima sei un uomo, bisogna creare un presupposto educativo e aiutare i ragazzi ad acquisire una mentalità da professionisti, anche in una realtà dilettantica. Terzo, parlando di categorie agonistiche e Prima squadra, la società si deve far rispettare, deve avere una voce più forte di quella degli allenatori e dei giocatori. È faticoso partire, poi tutto viene da solo, con questi presupposti”.

Sono questi, semplici ma efficaci, i consigli che Luciano Moggi - uno che di calcio se ne intende di sicuro - dà all’Atletico Torino e al suo presidente Marco Palmiere. Il mitico “direttore” ha fatto visita alla società di via Palatucci in occasione del secondo appuntamento di open day, in cui una cinquantina di bambini si sono allenati e divertiti sotto le direttive di Elia Fanelli, che con la sua “Smart gol” sta dando una mano, e di Andrea D’Andrea, fresco di nomina a responsabile della Scuola calcio.

Sono tante e quotidiane le novità all’Atletico Torino, da quando è stato ufficializzato il passaggio di proprietà da Mimmo Arcella a Marco Palmiere. Importante in questo senso l’accordo stretto con l’Adidas, che fornirà il materiale sportivo. Anche la società sta prendendo forma: dopo il direttore generale Luca Fiore e il responsabile del Settore giovanile Mino Giuliani, è fresca di giornata la conferma di Mario Santomauro come direttore sportivo di Prima squadra (dove la rosa a disposizione di Luca Macrì è in via di formazione) e Juniores. In mezzo a tanti volti nuovi, Santomauro rappresenta la continuità: “Il nuovo presidente ha le idee chiare e tanta voglia di fare, ci rimettiamo tutti in discussione all’intero di un progetto interessante, sarà il tempo a dire se la strada intrapresa è quella giusta”.

Tra gli allenatori delle giovanili, dopo Filippo Bisecco (Under 14) è ufficiale anche la conferma di Augusto Palazzesi, che ha vinto il campionato provinciale con i 2005: “Nel cambio di proprietà - dichiara l’allenatore - vedo un progetto interessante, che parte dalla Scuola calcio e dal Settore giovanile per creare in casa i giocatori della Prima squadra. Ci sono tutti i presupposti per fare calcio in modo serio”. Quattro talenti del 2005 hanno provato alla Pro Vercelli: il centrocampista Lorenzo Bonizio, il trequartista Matteo Di Francisca, l’attaccate Federico Laureana e l’esterno sinistro Jeremy Osadaye. Sperano di seguire la strada verso il professionismo già imboccata dal 2006 Ngana Valdes, passato a gennaio alla Juventus.

La chiusura spetta ancora a Moggi: “Mandare giocatori nel professionismo è la pubblicità migliore per una società come l’Atletico Torino. Io sono a disposizione per dare una mano”.

SOCIETA’ - Il mitico direttore in visita in occasione del secondo open day della Scuola calcio. Tante le novità: confermato il direttore sportivo Mario Santomauro, rimane anche l’allenatore Augusto Palazzesi. E quattro giocatori del 2005 (Bonizio, Di Francisca, Laureana e Osadaye) provano alla Pro Vercelli


“Primo consiglio, creare un bell’ambiente, qui mi sembra che le potenzialità ci siano. Secondo, se parliamo di Scuola calcio, scegliere degli istruttori capaci, che sappiano formare i ragazzi dal punto di vista umano prima che sportivo. Giocatore lo diventi solo se prima sei un uomo, bisogna creare un presupposto educativo e aiutare i ragazzi ad acquisire una mentalità da professionisti, anche in una realtà dilettantica. Terzo, parlando di categorie agonistiche e Prima squadra, la società si deve far rispettare, deve avere una voce più forte di quella degli allenatori e dei giocatori. È faticoso partire, poi tutto viene da solo, con questi presupposti”.

Sono questi, semplici ma efficaci, i consigli che Luciano Moggi - uno che di calcio se ne intende di sicuro - dà all’Atletico Torino e al suo presidente Marco Palmiere. Il mitico “direttore” ha fatto visita alla società di via Palatucci in occasione del secondo appuntamento di open day, in cui una cinquantina di bambini si sono allenati e divertiti sotto le direttive di Elia Fanelli, che con la sua “Smart gol” sta dando una mano, e di Andrea D’Andrea, fresco di nomina a responsabile della Scuola calcio.

Sono tante e quotidiane le novità all’Atletico Torino, da quando è stato ufficializzato il passaggio di proprietà da Mimmo Arcella a Marco Palmiere. Importante in questo senso l’accordo stretto con l’Adidas, che fornirà il materiale sportivo. Anche la società sta prendendo forma: dopo il direttore generale Luca Fiore e il responsabile del Settore giovanile Mino Giuliani, è fresca di giornata la conferma di Mario Santomauro come direttore sportivo di Prima squadra (dove la rosa a disposizione di Luca Macrì è in via di formazione) e Juniores. In mezzo a tanti volti nuovi, Santomauro rappresenta la continuità: “Il nuovo presidente ha le idee chiare e tanta voglia di fare, ci rimettiamo tutti in discussione all’intero di un progetto interessante, sarà il tempo a dire se la strada intrapresa è quella giusta”.

Tra gli allenatori delle giovanili, dopo Filippo Bisecco (Under 14) è ufficiale anche la conferma di Augusto Palazzesi, che ha vinto il campionato provinciale con i 2005: “Nel cambio di proprietà - dichiara l’allenatore - vedo un progetto interessante, che parte dalla Scuola calcio e dal Settore giovanile per creare in casa i giocatori della Prima squadra. Ci sono tutti i presupposti per fare calcio in modo serio”. Quattro talenti del 2005 hanno provato alla Pro Vercelli: il centrocampista Lorenzo Bonizio, il trequartista Matteo Di Francisca, l’attaccate Federico Laureana e l’esterno sinistro Jeremy Osadaye. Sperano di seguire la strada verso il professionismo già imboccata dal 2006 Ngana Valdes, passato a gennaio alla Juventus.

La chiusura spetta ancora a Moggi: “Mandare giocatori nel professionismo è la pubblicità migliore per una società come l’Atletico Torino. Io sono a disposizione per dare una mano”.

PANCHINE - Il direttore sportivo Arturo Gallo ha scelto gli allenatori: soluzioni interne con Vitale Ferreri in Under 16 e Ezio Begolo in Under 15


Il Rivoli 2.0 prende forma: il direttore sportivo Arturo Gallo ha sistemato tutte le panchine del Settore giovanile, dopo aver ufficializzato due “colpacci” come Rosario Ligato in Prima squadra e Maurizio Tonus (ex Juniores nazionale del Borgaro) in Under 19.

La novità principale per la categoria regina, ovvero l’Under 17, affidata alle cure di Alessandro Ursoleo, in arrivo dal Venaria dove quest’anno ha allenato l’Under 14; Ursoleo conosce bene i 2003 visto che di quella leva è suo figlio Denis, anche lui del Venaria e due anni fa per sei mesi a Novara.

Per l’Under 16 c’è una soluzione interna, con Vitale Ferreri (quest’anno ai 2002) che ricomincia il biennio Allievi. Continuità anche in Under 15, dove trova spazio Ezio Begolo, che a Rivoli ha anche occupato il ruolo di responsabile della Scuola calcio, ora affidato a Luigi Di Frenza.

Altra importante novità in Under 14, dove arriva Massimo Contadin, esperto dell’annata 2006 che ha allenato quest’anno a Rosta.

PANCHINE - Le novità si riflettono anche nella struttura societaria: Masi responsabile della Scuola calcio, Carpignano dei Primi calci. Confermati Luca Moreo in Under 17 e il direttore tecnico Luca Filograno in Under 16


Manuel Lami dalla Rivarolese, Giuseppe Carpignano e Jacopo Masi dalla Bruinese: sono tre i volti nuovi nell’organigramma tecnico del Gassinosanraffale, società che - sotto la guida del direttore generale Piercesare Uras - sta alzando l’asticella della qualità anno dopo anno.

Lami (che in questa stagione ha allenato i 2002) gestirà l’Under 19, dove a fargli da “secondo” ci sarà un uomo di società come Massimo Battistello. Carpignano seguirà i 2004 nella categoria Under 15, oltre a ricoprire un ruolo delicato come quello di responsabile dei Primi calci. Doppio impegno anche per Masi, allenatore dell’Under 14 e responsabile della Scuola calcio.

Continuità invece sulle altre due panchine. Luca Moreo avrà l’occasione di ripetere l‘ottimo lavoro fatto quest’anno con l’Under 17, mentre Luca Filograno (confermato come direttore tecnico) terrà l’Under 16, dove aveva sostituito in corsa Fabrizio Cignola.