Sabato, 18 Maggio 2024
Domenica, 10 Luglio 2016 10:24

Sparta Novara – Si va ancora verso il salto diretto in Juniores con Marchi. Tommasoni e Gentile i nuovi arrivati

Scritto da Redazione

SOCIETA’ E PANCHINE – il responsabile del Settore giovanile Pierangelo Zani confessa che la scelta di rinunciare alla categoria Allievi ha portato i suoi frutti nella stagione appena conclusa. Intanto Enea Canai sarà l’allenatore dei Giovanissimi 2002 anche il prossimo anno

 

Ai blocchi di partenza anche lo Sparta Novara, che dopo un paio di stagioni senza portare squadre in finale regionale, vuole tornare ad essere grande protagonista. Già definiti gli allenatori: Tiziano Tommasoni, lo scorso anno nel milanese e per anni nella Scuola calcio della Pro Vercelli, guiderà i Giovanissimi fascia B 2003. Confermato invece Enea Canai ai Giovanissimi 2002, mentre Giuseppe Gentile è il volto nuovo dopo la stagione al Galliate e prenderà gli Allievi fascia B 2001. E gli Allievi? Per il secondo anno consecutivo la società novarese sta pensando di portare i propri classe 2000 direttamente in Juniores, così come successo la passata stagione con i super ’99. Un “esperimento” che ha dato i suoi frutti vista la qualificazione alle fasi finali regionali dei ragazzi di Ernesto Marchi. E sarà ancora il tecnico campione regionale 2013 a sedersi sulla panchina della Juniores, una garanzia di risultati e crescita individuale del giocatore.

Queste le parole di Pierangelo Zani, responsabile del Settore giovanile dello Sparta, a proposito del salto diretto a discapito della categoria Allievi: “Stiamo ancora parlando di questo, ma credo che anche quest’anno non faremo gli Allievi. E’ una scelta che abbiamo voluto fare e che ha portato i suoi frutti con i ’99: già è sempre stato un ottimo gruppo, ma con Marchi hanno guadagnato qualcosa in più. Vogliamo capire se sia giusto continuare su questa linea, e io credo di sì. Tutte le Prime squadre vogliono giocatori già pronti e in questo modo noi permettiamo ai ragazzi di prepararsi a giocare con i grandi e avere vetrine importanti e farsi notare dalle altre società. Noi cerchiamo di anticipare i tempi, e grazie a questo metodo ragazzi classe ’98 come Testori, Apicella, Daniele, Zanetti hanno avuto un mercato importante perché avevano giocato in Prima squadra, pur sacrificando l’annata Allievi di due stagioni fa”.

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