Sabato, 20 Aprile 2024

SOCIETA’ IN PRIMO PIANO - I numeri e tutti i nomi dei granata, una società insieme professionale e familiare con grandi ambizioni: ieri sera la serata di gala condotta con maestria da Paolo Montone


Il sogno? “Creare dei nuovi Kaly Sene, dare ai ragazzi l’opportunità di confrontarsi con il calcio professionistico”, risponde il direttore sportivo Salvatore Cuccarese. “E magari vincere un titolo regionale” rilancia il presidente Eduardo De Gregorio, con un sorriso quanto mai serio, alla faccia della scaramanzia.
È questo il clima che si respira al Vanchiglia, che ieri sera si è presentato a tesserati e addetti ai lavori, in una serata di gala condotta da Paolo Montone con la solita maestria. Una famiglia e insieme un’azienda, perché le società ambiziose vanno gestite in modo professionale, ma senza dimenticare che si fa sport a livello dilettantistico. Un equilibrio, tutt’altro che facile da raggiungere, tra i valori da insegnare in nome del Fair Play e i risultati che il mondo del calcio impone. Un impianto sportivo dove tutto è organizzato a puntino, un meccanismo in cui ogni ingranaggio deve fare la sua parte, una storia centenaria fatta di mille eventi grandi e piccoli, un insieme in cui ogni singolo viene esaltato dal contesto e ne è parte fondamentale. In una parola, una squadra.

I NUMERI

27 squadre iscritte, 399 tesserati, più allenatori e dirigenti, quasi 2000 partite disputate, 15 tornei organizzati in casa con il fiore all’occhiello del Memorial Dalla Riva, 5 squadre su 5 ai regionali, Prima squadra stabilmente in Eccellenza, Scuola calcio confermata di Èlite: questi i numeri del Vanchiglia, che raccontano tanto ma non tutto. 

LA SOCIETÀ’

I numeri non sono tutto perché prima ci sono le persone, a partire dall’inossidabile presidente Eduardo De Gregorio. Poche le novità nell’organigramma: il vice Ermanno Demaria, i consiglieri Francesco Conte, Antonio e Donato De Gregorio, Vilma Polmone ed Enrico Calabrese.
Antonio De Gregorio è anche direttore generale, direttore sportivo il “top player” Antonio Cuccarese, responsabile scouting Massimo Lopalco insieme al collaboratore Gigi Consoli, responsabile dell’attività di base Marco Spadafora, affiancato a livello tecnico dalla new entry Davide Liscio. E ancora il responsabile CAS Beppe D’Alesio, la segreteria con Vilma Polmone, Marco Sonnessa (appena arrivato dal Moncalieri) e ovviamente Paolo Montone. Non è finita qui: Andrea Fracchia torna come responsabile dei dirigenti, addetto agli arbitri Ciro Burbaci, “che dirige centinaia di partite ogni anno”, responsabile dell’impianto Francesco Conte, cassiera Stellina Pugliese, la famiglia Loria a gestire il punto ristoro, il massaggiatore Alessandro Luera, il dottor Daniele Morfino, la Scuola calcio Fontana-Accorsi a preparare i portieri e i preparatori atletici diretti dal professor  Paolo Zilocchi: Nicolò Croce, Antonio Strazzeri e Fabrizio Manna.

LE PANCHINE

E ancora l’organigramma tecnico: Antonio De Gregorio in Eccellenza con il vice Antonio Paolucci; pokerissimo di giovanili composto da Sandro Senatore, Massimo Ricardo (che non si nasconde: “Sono qui per fare qualcosa di importante... non diciamo cosa ma sono qui per questo”), Alessandro Malagrinò, Alessio Rapisarda più Gianfranco Bilanzone, Davide Vitelli più Roberto Lacerenza (nei 2005 e 2006 ci sono due gruppi). Poi la truppa della Scuola calcio: in ordine di annata Marco Capra, Marco Olivieri, Michele Brignone, Fabrizio Bicego, Daniele Trombini, Davide Liscio, Marco Spadafora, Massimo Ciano, Antonio Cuccarese, Marco Burbaci, Matteo Petrilli, Bruno Bosco, Alessio Paolucci, Vincenzo De Lorenzo, Massimo Ferro. Infine il Centro di avviamento allo sport, guidato da Beppe D’Alesio, con Marco D’Alesio, Lorenzo De Chirico, Ilaria Di Girolamo, Gabriele Stizzolo, Daniele Bonasinga, Francesco Mele e Luca Marangone.

OBIETTIVI

Nessuna scaramanzia, dicevamo. Perché è vero che “la crescita dei ragazzi e dei gruppi” è una parola d’ordine dalla quale è difficile sfuggire, davanti a un microfono. Ma, tra video celebrativi e il nuovo inno composto da Giangi Bonsaver - “Dalla V alla A, Vanchiglia!” - il clima si surriscalda e frasi come vincere il SuperOscar o vincere il titolo regionale tornano con continuità: sempre con il sorriso, è vero, ma anche la consapevolezza nei propri mezzi è importante per raggiungere gli obiettivi.

AL LASCARIS - Sospesa la finale Under 16 tra bianconeri e Chisola. Nelle altre categorie, trionfano Alpignano U17, Lascaris U15 e Chieri U14


Paura per un colpo in testa, fortunatamente senza conseguenze, e tanto fair play per la decisione di assegnare la coppa proprio allo sfortunato ragazzo, visto che di continuare la partita, a quel punto, nessuno aveva più voglia. Il protagonista del torneo “Ready and Go” per la categoria Under 16 è Daniele Sicilia, 2004 del Chisola, che è finito in ospedale durante la finale contro i padroni di casa del Lascaris: è arrivata l’ambulanza e il ragazzo è andato in ospedale per un controllo, ma - come detto - sta bene.

Se la coppa dell’Under 16 è stata assegnata a Daniele Sicilia (terzo posto per il Chieri grazie al 2-0 sull’Alpignano), nelle altre categorie del torneo di inizio stagione organizzato dal Lascaris l’esito è stato più “normale”. In Under 17 si è imposto l’Alpignano, che ha avuto la meglio ai rigori sul Lascaris, mentre la medaglia di bronzo è finita al Chieri, che ha superato di misura il Chisola. I bianconeri si sono rifatti in Under 15, dove hanno battuto il Chieri in finale con il risultato di 1-0 e alzato così la coppa più pesante; terzo l’Alpignano, ai rigori sul Pinerolo. A loro volta, i collinari si sono aggiudicati la manifestazione Under 14, grazie al 2-1 rifilato in finale al Lascaris; nella finalina, il Chisola ha battuto l’Alpignano con un netto 3-0.

OTTAVI DI FINALE - Passano il turno anche Lucento e Cbs in goleada, Chieri e Pro Eureka solo ai rigori, nell’ultima gara di giornata Borgaro di misura sul Vanchiglia


Tante sorprese nel primo turno del SuperOscar Under 19, cui la formula ad eliminazione diretta assicura emozioni in ogni sfida. Nelle partite del sabato in copertina il Rosta, che ha eliminato ai rigori l’Alpignano dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, e il Gassinosanraffaele, che ha superato il Chisola sempre ai rigori, 5-3 dal dischetto dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Eroi di giornata Loporto, che ha pareggiato il vantaggio chisolino, e il portiere Tiengo, che ha parato ben due tiri dal dischetto. Impresa solo sfiorata dal Bacigalupo, cui non è bastata la doppietta di Palumbo: il Chieri ha rimontato fino al 2-2 e si è imposto alla lotteria dei penalty. Unica vittoria diretta quella del Lucento, 5-0 senza storia al Nichelino Hesperia.

Rigori subito decisivi anche nelle partite di domenica, con il sofferto successo della Pro Eureka sul Mirafiori dal dischetto, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Sono invece Campanella e Mariella a firmare il successo per 2-1 del Venaria sul Lascaris. Ancora più netta la vittoria della Cbs (che ospita sul proprio campo il torneo) sul Pozzomaina, con il risultato finale di 4-1: Culotta grande protagonista con la sua tripletta, Torrero completa lo score per i rossoneri, Mantovani rende meno amaro il passivo. Infine nell’ultima gara di giornata, il Borgaro passa di misura sul Vanchiglia (1-0).

La manifestazione continuerà, sempre con la formula a eliminazione diretta, con i quarti di finale tra martedì 3 Rosta-Pro Eureka e Lucento-Venaria) e mercoledì 4 settembre (Chieri-Cbs e Gassinosanraffaele-Borgaro), le semifinali domenica 8 e le finali martedì 10 settembre, sempre sul campo della Cbs.

Le gare delle altre categorie inizieranno tutte giovedì 5, con le finali del Settore giovanile previste tra giovedì 12 (Under 16) e venerdì 13 settembre (U17, U15 e U14) sempre al Lucento. Per tutti i risultati e il calendario, vi rimandiamo all’apposita sezione di questo sito (clicca qui per i risultati dell'Under 19).

UNDER 17 e UNDER 15 - Nelle finali si arrendono ancora i rossoneri nei 2003 e l’ottima Cheraschese nei 2005


Vanchiglia Under 17, Cbs Under 15: sono queste le vincitrici della “Fair Play Cup”, che si è giocata nel fine settimana in via Ragazzoni a Torino. Meritato il successo dei padroni di casa con i 2003 di Massimo Ricardo: i granata hanno chiuso il loro girone con due vittorie e un pareggio (compreso quella decisiva contro l’ottima Cheraschese) e in finale hanno battuto per 2-0 la Cbs, che invece aveva conquistato la finale solo per differenza reti ai danni di Bra e Pro Eureka. Imberti e Cossu gli autori delle reti decisive.

I rossoneri si sono rifatti con gli interessi in Under 15, dove hanno conquistato il primo posto superando per 2-1 la Cheraschese in una finale molto combattuta; i torinesi avevano conquistato il pass beffando il Vanchiglia per differenza reti, mentre i cuneesi avevano vinto il proprio triangolare grazie al clamoroso poker rifilato al Lucento nella gara decisiva.

UNDER 17

Girone A: Vanchiglia 7, Cheraschese 6, Borgaro 3, Lucento 1
Girone B: Cbs 6, Bra 6, Pro Eureka 6, Atletico Torino 0

Vanchiglia-Lucento 0-0
Bra-Atletico Torino 5-1
Cheraschese-Borgaro 2-1
Cbs-Pro Eureka 1-0
Bra-Cbs 2-1
Vanchiglia-Borgaro 2-0
Cheraschese-Vanchiglia 1-2
Pro Eureka-Bra 1-0
Borgaro-Lucento 2-1
Cbs-Atletico Torino 5-0
Lucento-Cheraschese 0-5
Atletico Torino-Pro Eureka 0-2

FINALE - Vanchiglia-Cbs 2-0

UNDER 15

Girone A: Cbs 4, Vanchiglia 4, Borgaro 0
Girone B: Cheraschese 4, Lucento 3, Rosta 1

Vanchiglia-Cbs 2-2
Lucento-Rosta 2-1
Borgaro-Vanchiglia 1-2
Cheraschese-Rosta 0-0
Borgaro-Cbs 2-3
Lucento-Cheraschese 1-4

FINALE - Cbs-Cheraschese 2-1
 

MERCATO - Il numero uno va ai bianconeri in prestito, ma i collinari sono comunque blindati con Bellomo e Calvaruso


Grande colpo “in uscita” del Chieri, che ha ceduto il portiere del 2003 Edoardo Gagliardi alla Juventus, dove andrà a completare la rosa a disposizione di mister Francesco Pedone. Gagliardi, che ha iniziato a giocare nel Lascaris e da due stagioni difendeva la porta del Chieri (con cui si è laureato vicecampione regionale l’anno scorso), passa ai bianconeri in prestito, con l’obiettivo di convincere la dirigenza bianconera a puntare su di lui. “Quando diamo un ragazzo nel professionismo, per noi è sempre un grande successo” commenta orgoglioso Davide Bellotto, responsabile del Settore giovanile chierese.

Ma la squadra di Christian Viola non si farà trovare impreparata nel campionato Under 17 regionale: di fianco al confermatissimo Bellomo, infatti, era già stato preso Calvaruso dal Chisola.

MERCATO - Il centrocampista classe 2004 vestirà la maglia blucerchiata nel campionato Under 16


Christian Gregorace vestirà la “maglia più della del mondo”, quella blucerchiata della Sampdoria. Centrocampista classe 2004, duttile tatticamente e dalla spiccata personalità, proviene da una stagione con l’Albissola, ma cresciuto nelle giovanili della Novese.

Quest’estate Gregorace aveva tanto mercato in ambito professionistico, alla fine la sua scelta è caduta sulla Sampdoria, dove giocherà in Under 16 con gli allenatori Ambrosi e Lolaico. Una tappa importante per il talento piemontese ma ligure di adozione, che avrà la sua occasione per ritagliarsi uno spazio importante nel calcio che conta.

MERCATO - Tanti anche i portieri presi dal ds Cristiano Albrigi: Tommasini in U17, Zapata in U15 e l’ex Chieri Breida in U14. Categoria per categoria, tutti i movimento del mercato estivo dei collinari


Anche il Pecetto non è stato certo a guardare nel mercato estivo: ecco, categoria per categoria, tutti i colpi messi a segno dal direttore sportivo Cristiano Albrigi.

UNDER 19 - IN DIFESA C’E’ DAVID MARCHIORETTO

A disposizione di Giancarlo Parolin, allenatore ex Olympic Collegno, c’è un solo volto nuovo: si tratta di David Marchioretto, difensore del 2001 preso dal Lenci Poirino.

UNDER 17 - DAL LENCI IL TRIO TOMMASINI-PALAIA-COSTA

Sono tanti, invece, i rinforzi per il gruppo classe 2003 di mister Domenico Marchese. Tra i pali c’è l’ex Lenci Lorenzo Tommasini; in difesa torna, dopo un anno lontano dai campo, Gastone Emprin, con lui Mattia Palaia, arrivato anche lui dal Leni insieme al centrocampista Marcello Costa; in mezzo al campo spazio anche ad Alessandro Natale dal KlPertusa. Ad assicurare prolificità in zona gol, l’attaccante Riccardo Battista, in uscita dal Psg

UNDER 16 - MATTEO RUELLA GUIDA LA TRUPPA DEGLI EX PSG

La squadra di Raimo Mintrone si rinforza con una truppa in arrivo dal PSG, di cui fanno parte il difensore centrale Andrea D’Apice, il terzino Luca Marangoni, i centrocampisti Claudio Bargetto e Gabriele Geremia, il trequartista Matteo Ruella  e l’attaccante Francesco Delzotto. A questi si aggiungono l’esterno destro Loris Pileggi del San Giacomo Chieri e la punta Torta del Pro Villafranca.

UNDER 15 - GUARNIERI E DI GIOVANNI BLINDANO LA DIFESA

Anche tra i 2005, affidati al tecnico Alberto Bratti, il mercato in entrata si concentra sugli ex del PSG: ecco allora il portiere Alessandro Zapata, i difensori Samuele Guarneri e Di Giovanni, il centrocampista Riccardo Corinto e il bomber Alessandro Baldo.

UNDER 14 - IN MEZZO AL CAMPO SPAZIO A NICOLO’ DE SANTIS

Alessandro Breida, portiere preso dal Chieri, è il fiore all’occhiello della campagna acquisti del 2006. Nella rosa di Riccardo Riggi arrivano anche il centrocampista Nicolò De Santis dal Moncalieri Academy e l’attaccante Matteo Di Noia dal San Luigi Cambiano.

UNDER 17 E UNDER 15 - Già iniziate le partite di una manifestazione di alto livello, domenica dalle 17.30 le finali

 

I padroni di casa del Vanchiglia, Borgaro, Cheraschese, Lucento, Bra, Cbs, Pro Eureka e Atletico Torino in Under 17; Vanchiglia, Cbs, Borgaro, Cheraschese, Lucento e Rosta in Under 15: sono le squadre che stanno partecipando alla “Fair Play Cup”, manifestazione di inizio stagione - ancora prima del Superoscar - in pieno svolgimento sul campo di via Ragazzoni a Torino, ospiti della società granata. 

Le partite sono iniziate ieri con i quadrangolari di 2003, oggi sono partiti anche i triangolari di 2005; le finali in programma già domenica, a partire dalle ore 17.30.

È sicuramente un torneo che fa parte della preparazione estiva, utile per mettere benzina nelle gambe e fare i primi esperimenti in campo: ma visto il livello delle partecipanti, a perdere non ci starà nessuno e lo spettacolo è assicurato...

REANDY AND GO - Nel week end tornei per le quattro categorie delle giovanili, nei 2005 partecipa il Pinerolo al posto del Chisola 

 

Tutto pronto al Lascaris per il torneo “Ready and Go”, uno degli appuntamenti che precedono il SuperOscar nell’ambito della preparazione estiva delle squadre, ma la tradizionale competizione che caratterizza le società di vertice assicura, in ogni caso, una buona dose di agonismo e spettacolo. 

Partecipano Alpignano, Chieri, Chisola e Lascaris in tutte le categorie, con la sola eccezione del Pinerolo al posto de Chisola in a Under 15; i quadrangolari iniziano tutti sabato, domenica le finali, al mattino per le due annate di Giovanissimi, nel tardo pomeriggio per le due di Allievi.

 

CRONACA - Tutti i media riportano la denuncia subita dai quattro ragazzi del 2004, scappati nella notte dal ritiro del Sestriere e denunciati per furto e danneggiamento, ma vanno sottolineati la coerenza e i valori etici della società


Il Vanchiglia ha dimostrato, ancora una volta, di essere una società seria, che mette i comportamenti e l’educazione davanti a tutto, anche ai risultati del campo. Solo così si può leggere la dura presa di posizione della società del presidente Eduardo De Gregorio, che ha annullato il tesseramento dei quattro giocatori del 2004 (E.Y, L.C, P.L. e B.S., mettiamo solo le iniziali per riguardo alla loro giovane età) che si sono resi tristemente protagonisti dei fatti di cronaca che risalgono al 20 agosto, ma sono stati riportati da tutti i media di informazione solo oggi. I quattro ragazzi sono scappati dall’hotel in cui erano in ritiro e hanno passato la notte a spaccare vetri, parabrezza, specchietti e porte delle auto in sosta, fino ad arrivare al furto di una Peugeot 107, poi distrutta e abbandonata: sono stati beccati grazie alle telecamere e ora sono stati denunciati per furto aggravato e danneggiamento aggravato.

Comportamenti inqualificabili, soprattutto per chi dovrebbe farsi portatore dell’etica sportiva: un plauso al Vanchiglia che ha deciso senza indugio di allontanarli dalla società, anche se si tratta di quattro tra i più forti giocatori a disposizione del tecnico Alessandro Malagrinò. Prima dei risultati, vengono i comportamenti e l’educazione.