Giovedì, 18 Aprile 2024
Lunedì, 12 Settembre 2022 16:05

42° SuperOscar / Finale U19 - Giornata di fuoco: Vanchiglia terzo, Venaria primo su un ottimo Lucento. La coppa ai Cervotti

Scritto da Laura Pappalardo

LE PARTITE - Sotto il tifo caldo e corretto dei propri supporter, si è concluso un altro bel torneo disputato sui campi della Cbs. Al Vanchiglia il gradino basso del podio dopo una vittoria convincente. Il Venaria con le unghie strappa la vittoria ad un Lucento a tratti arrembante, ma impreciso e i Cervotti festeggiano dopo un incontro disputato con dedizione e tanta grinta. Tommaso Buffone eletto alla fine miglior giocatore della finale.
 


FINALE 3°/4° POSTO

BORGARO NOBIS-VANCHIGLIA 1-3
RETI: pt 34' Amrhar, st 3' o.g. Canfora, 13' Cesano, 22' D'Alise (B)
BORGARO NOBIS: Maggio, Marchetti (st 1’ Moscogiuri), D’Alise, Ndiaye (st 23’ Natale), Cassetta, Centurelli (st 10’ Montenegro), Lo Russo (st 5’ Puttinati), Balmasseda, Rossin, Giannini (pt 27’ Canfora), Musso. A disp. Di Maio, Guasti. All. Catellani
VANCHIGLIA: De Chirico, Iannelli, Crisafulli (pt 23’ Di Sparti), Calabrese (st 11’ Bonanno), Di Fuccia, Diaec (st 1’ Ferroni), Amrhar, Arcudi, Abas (st 1’ Samson), Cantone (st 1’ Cesano), Loria. A disp. Fagnone. All. Cuccarese

La finale per il 3/4 º posto è fin dai primi minuti una partita equilibrata. Entrambe le squadre cercano di strappare un goal agli avversari, ma nessuna ci riesce. Solo allo scadere del primo tempo, su errore del portiere, arriva la rete del Vanchiglia segnata da Amrhar, vice capitano della squadra e uno dei più attivi sul fronte granata.
Effettuati i cambi, al 3' minuto del secondo tempo il Borgaro sbaglia e concede con uno sfortunato autogol il 2-0 agli avversari. Ma la squadra di Cuccarese non si accontenta, dieci minuti dopo, al 13’, Cesano sfrutta un assist generoso dell’avversario e firma il 3-0.
E il colpo del k.o.. Arriva poi anche per il Borgaro la rete: al 22’ Rossin crea l’occasione per D’Alise e il suo gol determina il risultato finale.

FINALE 1°/2° POSTO

VENARIA-LUCENTO 1-1 (5-2 d.c.r.)
RETI: pt 8' Cesarano (V), 14' Tucci (L)
SEQUENZA RIGORI: Pavanello gol (V), Cumpat fuori (L), Cesarano gol (V), Fabozzi parato (L), Cocirio gol (V), Borgotallo gol (L), Mina gol (V)
VENARIA: Orso, Cella, Gusmeroli (st 15’ Cannella), Niculaesi, Pavanello, Cocirio, Lefter (st 8’ Mina), Gerardo, Nepote (st 25’ Pappalardo), Cesarano, Di Matteo (st 1’ Di Nunzio). A disp. Maggio, Tinnirello, Fabbian, Vergnano. All. Ermanni
LUCENTO:  Cuniberti (st 32’ Perrone), Sofian, Virelli, Borgotallo, Rigatto (st 17’ Novello), Borracino, Bianchi (st 17’ Totaro), Buffone, Tucci, Fabozzi, Merlo (st 26’ Cumpat). A disp. Burei, Capola, Palermo, Rivera Caicedo. All. Maione
ESPULSI: st 24' Niculaesi (V), 30' Totaro (L)

LA PARTITA

Diversi i ritmi della Finalissima, gara disputata dalle squadre di Ermanni e Maione.
Il Lucento dimostra fin dai primi minuti di avere un leader in attacco, Tucci. Inarrestabile, riesce sempre a sfruttare le azioni create dai suoi compagni e a cercare la porta. Al 2' minuto batte una punizione mostrando al pubblico le sue qualità tecniche, anche se trova sulla sua strada Orso, attendo a controllare.
Pochi minuti dopo Cesarano interrompe il sogno dei neri e, sfruttando un errore del portiere, trova con freddezza la rete dell’1-0 con un bel pallonetto dalla distanza. A rispondere è ancora una volta il capitano del Lucento che con grande maestria cerca e trova il pareggio, questa volta la punizione in suo favore si insacca.
L'incontro si accende ed entrambe cercano la via della rete. Al 32’ è Di Matteo a cercare di portare in vantaggio i cervotti di Mr. Ermanni, ma senza fortuna.
In egual modo, sul finale, Borgotallo tenta il gol, ma il portiere del Venaria Orso, con grande sicurezza e ottimi riflessi dice no, deviando il pallone sopra la traversa.

Il secondo tempo inizia com’è finito il primo. E' di nuovo il numero 4 lucentino a cercare la rete e di nuovo Orso tra i pali a negargliela. Conclusione strepitosa dal limite dell'area, con un bellissimo tiro a giro dopo dribbling secco sul marcatore, ma il portierone del Venaria è superlativo nel mandare il tiro sulla traversa con un colpo di reni da campione.
Il risultato non vuole sbloccarsi e la fortuna gioca a favore del Venaria: il Lucento colpisce 2 pali e una traversa e in proiezione offensiva sembra avere una marcia in più.
Con il rosso a Niculaesi poi, la gara sembra indirizzata verso un finale tutto a favore dei ragazzi di Maione, ma poco dopo anche Totaro viene allontanato dal direttore di gara con il secondo giallo, per una presunta simulazione in area.
Al 32’ il Lucento sostituisce il portiere; a questo punto è chiaro che la partita si concluderà ai rigori.
Al 33’ Cumpat cerca di posizionare il pallone per effettuare l’ultimo tiro e tentare fino alla fine di portare in vantaggio la sua squadra, ma Pappalardo, difensore del Venaria, mette di mezzo il fisico, lo accompagna e impedisce che ciò accada. E' l'ultimo sussulto prima dei tiri dal dischetto.
Durante la gara sono almeno tre i rigori reclamati dai giocatori e negati dall’arbitro. Le scelte discutibili del direttore di gara hanno infervorato gli spiriti dei ragazzi, che però non hanno perso la testa e si può parlare di una partita corretta nonostante le due espulsioni, apparse anch'esse poco comprensibili.

Giusto il tempo di una rinfrescata e si torna in campo per i rigori.
Il Venaria segna, il Lucento sbaglia. L’errore del Lucento e la parata eccezionale di Orso portano sul podio i giocatori di Ermanni che con grande prontezza e lucidità segnano tutti i rigori.
La palla più pesante è quella di Mina; rete segnata e il Super Oscar 2022 si colora di arancioverde.

Il mister del Venaria Marco Ermanni è molto soddisfatto, ma mantiene un basso profilo in vista del campionato. Sa che il suo gruppo è rientrato da poco dalle vacanze e alcuni giocatori non hanno ancora raggiunto la forma fisica perfetta e per questo dichiara che non poteva chiedere loro di meglio. Una grande vittoria servita come riscatto per la conclusione della stagione precedente e che porta fiducia, ma consci che il lavoro da fare è ancora tanto. Le partite secche hanno premiato il gruppo, ma il tecnico sa che tanti aspetti vanno affinati e la squadra deve ancora crescere.

Letto 1770 volte Ultima modifica il Mercoledì, 14 Settembre 2022 13:29

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