Venerdì, 10 Maggio 2024

Torino, 12/12/15

 

Una Sisport che gioca bene e si diverte ha facilmente la meglio su un Rebaudengo infarcito di "2007" e che non riesce ancora a mettere in mostra gli automatismi degli avversari. Si spiega così l'ampio margine tra le due squadre, con il risultato che di fatto non è mai stato in dubbio lungo tutto il corso dei 45'. Se gli ospiti si trovano a memoria con geometrie collaudate, i locali dal canto loro dimostrano impegno e coesione di squadra notevoli ma alla lunga devono arrendersi alla superiorità bianconera.

 

Dopo i primissimi minuti di studio è la Sisport a prendere in mano l'incontro. Al 5' Lazzaron semina i difensori gialloblù e calcia verso la porta, il palo respinge ma Alfinito è lesto a ribattere in rete di prima per l'1 a 0. Un altro palo colpito da Cialdella al 7' è il preludio del raddoppio che giunge poco dopo: stavolta è Lazzaron a iscriversi al tabellino dei marcatori, deviando in rete con astuzia un tiro dalla distanza di Garavaglia. Lazzaron è scatenato e al 14' viene fermato solo dal palo nella ricerca della doppietta personale; l'appuntamento col gol comunque è  rimandato solo di un giro di lancette perchè proprio in chiusura di frazione Alfinito suggerisce per il 13 ospite che batte Amo per la terza volta. 

 

 

Il secondo tempo si apre con un Rebaudengo molto più combattivo e deciso a rendere la vita dura ai bianconeri. La partita diventa allora più equilibrata, con rapidi capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra. Le occasioni più limpide capitano ancora una volta sui piedi degli ospiti. Al 7' è Mercadante S. a impegnare severamente un ottimo Amo; l'estremo difensore del Rebaudengo è in gran forma e chiude la saracinesca anche sui tentativi in rapida successione di Alfinito e Garavaglia.

 

La terza frazione vede la Sisport tornare a premere sull'acceleratore con convinzione. Al 5' arriva il poker quando Alfinito si libera sulla fascia e mette al centro per l'accorrente Lazzaron che insacca di piatto da pochi passi. Due minuti dopo è Greco a sfiorare il quinto gol per i suoi. I ragazzi di Capobianco comunque non demordono e creano alcuni grattacapi alla difesa avversaria, soprattutto con un tiro di Elnaggar, parato a fatica da Pugliese al 7'. Gli ultimi minuti della gara segnano la fine dell'accanita resistenza del Rebaudengo che nel giro di tre minuti incassa ben tre gol. Al 10' la premiata ditta Lazzaron-Alfinito confeziona l'ennesima marcatura. Stavolta è Lazzaron a servire al 10 bianconero l'assist per la sua doppietta personale. Passano solamente sessanta secondi e giunge anche la tripletta per Alfinito che con una staffilata sigla il 6-0. Non è ancora finita perchè al 13' c'è tempo anche per il 7 a 0, quando Lazzaron libera al tiro Lombardo che non si fa pregare e scaraventa la sfera in porta per chiudere definitivamente i giochi.

 

Glocal Press

 

REBAUDENGO – SISPORT  0-7

MARCATORI: pt 5' Alfinito, 8' 16' Lazzaron; tt 6' Lazzaron, 10' 11' Alfinito, 13' Lombardo.

 

REBAUDENGO: Amo, Bordanciuc, Martucci, Abbate, Schioppa, Elnaggar, Hernandez, Gammella, Anayochukwu, Saliaj.

All. Capobianco.

 

SISPORT: Pugliese, Mercadante S., Mercadante M., Lombardo, Greco, Astorino, Garavaglia, Tangi, Alfinito, Cialdella, Lazzaron.

All. Aliquò.

 

 

Torino, 13/12/15

 

Bella vittoria della Sisport che si impone in trasferta sul campo di un arcigno Cit turin. Il punteggio non deve ingannare, perchè in realtà per metà gara i rossoverdi hanno risposto colpo su colpo alle offensive degli ospiti, mostrando grande tenacia. Solo negli ultimi 20' i ragazzi di Rombolà hanno preso definitivamente il largo, sciorinando anche delle pregevoli trame palla a terra che hanno reso vani gli sforzi degli avversari.

 

Pronti via e i padroni di casa scattano in vantaggio. La difesa della Sisport temporeggia troppo, permettendo a Drapant di inserirsi fulmineo, intercettare il pallone e battere Camigliano per l'1 a 0 dopo solo una manciata di secondi. Immediata la risposta degli ospiti, con un palo centrato dalla conclusione di Cadoni al 2'. Passano due minuti e arriva il pari quando lo stesso Cadoni scaglia un tiro verso la porta che viene raccolto nell'area piccola da Bravin, abilissimo a girarlo in rete. Le emozioni si susseguono e al 7' il Cit mette di nuovo la testa avanti. Ancora una volta è Drapant a seminare il panico: Dopo una bella discesa sulla fascia sinistra rientra e lascia partire una staffilata imprendibile che si insacca imparabilmente sotto la traversa. Non ci stanno però i bianconeri che spingono con decisione e al 12' inducono la retroguardia locale a un errore in disimpegno: Cadoni ringrazia e sigla il 2 a 2 con freddezza.

 

 

Al rientro in campo i ragazzi di Piccarreta lottano con grinta e provano ad imbrigliare la Sisport per poi pungere con veloci ripartenze. Gli ospiti però prendono progressivamente il controllo del match e al 7' si portano in vantaggio con una rasoiata dal limite dell'area di Anelli. Poco dopo ecco il quarto gol: Cambareri batte a colpo sicuro ma La Iacona si supera, respingendo con l'aiuto della traversa; appostato come un falco c'è però Pavarino che appoggia in rete da un metro per il 4-2. L'assedio bianconero non è ancora finito perchè al 14' un missile di Giachino sibila di poco alto.

 

Non cambiano le cose nella terza frazione, con un Cit turin arrembante ma con un baricentro basso mentre gli ospiti si proiettano in avanti alla ricerca della marcatura. Gli sforzi della Sisport sono premiati già al 3' quando Bravin si vede negare la gioia del gol da un grande intervento dell'estremo difensore rossoverde ma la palla è raccolta da Santucci che gonfia la rete. Al 6' Bravin ha maggiore fortuna e riesce a trovare la segnatura con un tiro preciso: è il 6 a 2. Non è ancora finita perchè al 9' Villari serve un cioccolatino a Cadoni che non può esimersi e sigla la sua doppietta personale, sigillando definitivamente la vittoria dei suoi. É l'ultimo sussulto della partita che si chiude tra la gioia della Sisport da una parte ma dall'altra con un Cit che non ha nulla da rimproverarsi per la prestazione di giornata.

 

Glocal Press

 

CIT TURIN – SISPORT  2-7

MARCATORI: pt 1' 7' Drapant, 4' Bravin, 12' Cadoni; st 7' Anelli, 11' Pavarino; tt 3' Santucci, 6' Bravin, 9' Cadoni.

 

CIT TURIN: La Iacona, Ez Zarhrate, Franceschini, Roasio, Lisi, Piovan, Drapant, Shokralla, Rubiola, Baronio, Zecchi, Barbero, Gambino.

All. Piccarreta.

 

 

SISPORT: Camigliano, Accolla, Rinella, Giachino, Santucci, Cambareri, Anelli, Compierchio, Arnoldo, Damoc, Bravin, Pavarino, Villari, Cadoni.

All. Rombolà.

Torino, 05/12/15

 

Non è bastato il cuore agli Esordienti del San Giorgio, che si sono dovuti arrendere al Torino soltanto nell’ultima frazione. Il pallino della sfida è comunque stato sempre tra i piedi dei granata, che non sono stati però cinici nel concretizzare fin da subito il predominio territoriale. Il San Giorgio ha messo l’anima sul terreno di gioco, limitandosi solamente alla fase difensiva ma dimostrando attenzione massima e gran voglia di fare bene.

 

La cronaca, come anticipato, è però soltanto appannaggio degli ospiti. Dopo 7 minuti bel passaggio di Del Frari per Sorrentino, ma è buona la risposta di Castronuovo che mette in angolo. Al 14’ Lucaci non riesce a colpire con forza il pallone dagli sviluppi di un angolo, con la sfera che rotola sul fondo. I padroni di casa cercano di pressare alto per mettere in difficoltà le ripartenze dei granata. Al 18’ Sorrentino, nell’area piccola, spreca una ghiotta occasione calciando incredibilmente fuori, mentre un minuto più tardi il Toro ha due palle-gol in un’azione sola: prima il tiro di Voicu viene respinto, poi la conclusione di Del Frari finisce alta. 

 

 

Nella ripresa il copione non cambia di molto: il primo sussulto del Torino è un sinistro di Imberti dal limite dell’area che finisce alto. Il San Giorgio cerca di respingere ogni assalto e gli ospiti, in questo frangente di match, si rendono pericolosi principalmente con conclusioni da fuori, come quella di Pizzo che, al 14’, termina a lato. Al minuto 18 è nuovamente Imberti ad andare al tiro dopo una bella progressione, ma il numero 2 granata coglie l’esterno della rete.

 

Nell’ultimo tempo il Torino aumenta ancora di più l’intensità e il San Giorgio, nonostante la grinta, è costretto a capitolare: prima Sorrentino colpisce il palo e poi, al 5’ minuto, Enrico va in rete grazie a un tiro-cross dalla sinistra piuttosto  alto, che supera il portiere. Il gol subìto toglie un po’ di energie alla squadra di mister Ramellini che, nel finale, non riuscirà più a controbattere le offensive del Toro. All’11’ gran numero di Voicu dal limite dell’area, ma la sua conclusione finisce fuori. Al 14’ arriva il raddoppio: da calcio d’angolo è splendida la girata in area di Del Frari, con il pallone che si infila nell’angolino e non lascia scampo al portiere del San Giorgio. Gli ospiti potrebbero marcare il tris, ma colpiscono un altro legno a due minuti dalla fine. Un passivo più pesante, però, sarebbe stato esagerato per un San Giorgio onesto e attentissimo in fase difensiva, pur mancando totalmente nelle azioni d’attacco. Il Torino, viceversa, continua a vincere in campionato, sebbene in questa occasione abbia mostrato, oltre sicuramente all’innegabile bel gioco, anche poca concretezza nell’ultimo passaggio e in fase realizzativa.

 

Glocal Press

 

SAN GIORGIO – TORINO  0-2

MARCATORI: tt 5’ Enrico, 14’ Del Frari.

 

SAN GIORGIO: Castronuovo D., Zitelli, Restivo, Ramellini, Glorioso, Castronuovo S., Crozza, Sidoti, Albanese, Giordano, Velonà, Galantucci, Giacobbo, Tralli, Sgaramella, Orsini.

All. Ramellini.

 

TORINO: Fazio, Imberti, Enrico, Pizzo, Reteuna, Renacco, Cannizzo, Picotto, Del Frari, Fiorio, Caposele, Granata, Lucaci, Voicu, Gravina, Sorrentino.

All. Montano.

Settimo, 05/12/15

 

Al campo Primo Levi di Settimo Torinese si gioca la 9° giornata di campionato per la categoria Esordienti 2004 dove il Settimo ospita il Lucento per una partita senza storia che vedrà gli ospiti creare molte palle gol mandano in panne la difesa avversaria sin da primi minuti della gara; il risultato finale mostrerà una sconfitta schiacciante per i padroni di casa che andranno a perdere 0-5. Le violette non sono mai state in partita, mentre gli ospiti hanno dettato, e dominato, il gioco per tutti i 60 minuti. Siamo al quarto allenatore cambiato per il Settimo e la squadra in campo risente, non c'è una identità di gioco, questo è il secondo anno del progetto Esordienti 2004 che vede un ricostruzione totale della squadra. Servirà ancora tempo per sistemare le cose e avere un bel giocattolino in grado di macinare vittorie su vittorie. Il Lucento, invece, è una squadra già pronta e lo si nota in campo sin da subito, i ragazzi di Torino sanno stare in campo e hanno quel tocco di esperienza in più che manca ai padroni di casa.

Nei primi 10 min di gioco è la nebbia il pericolo più grande, la visibilità è pressoché nulla e il direttore di gara è costretto a cambiare il pallone; la partita non viene sospesa e all 8' pt il settimo tira per la prima e ultima volta nell'arco del match: Minardi sgancia un bel destro che violenta la traversa, il legno non è fortunato e il pallone esce, immobile Braccia che non sarà più chiamato in causa per i restanti 50 minuti. Il protagonista della vittoria per il Lucento è il suo numero 5: Cuccia che con due splendide reti e il suo dettare gioco è il migliore in campo. Al 15'pt sgancia un sinistro rasoterra da fuori area che buca l'estremo difensore del Settimo. Il primo tempo si chiude così con un parziale di 0-1. 

 

 

Mezzogoni sa che i suoi possono farcela e dopo il discorso nell'intervallo i suoi scendono in campo con la grinta che serve per portare a casa questa vittoria. Al 2’ st il Lucento trova il raddoppio con Perri che sfrutta uno svarione difensivo di Licchello per trovarsi solo contro il portiere e segnare. Passano pochi minuti e al 5’ st sempre Perri con un destro secco impegna Frulla, la difesa non si preoccupa di spazzare e allora Zahaf raccoglie e appoggia quel pallone in rete, 0-3. Per il Settimo si mette male, sotto di tre reti non riesce a creare azioni pericolose, merito anche della squadra che si trova di fronte, molto ben organizzata e compatta. Passano i minuti e il portiere del Settimo viene sempre chiamato in causa, la difesa, purtroppo per lui, non lo aiuta e a forza di far tirare gli avversari al 15’ st Cuccia trova il gol della serata: con un potente collo mancino colpisce il pallone di contro balzo da 20m mette la sfera sotto l’incrocio dove Frulla non può arrivare. Gioiellino del numero 5 del Lucento che porta la sua squadra sul risultato di 0-4.

 

La partita è oramai chiusa, le violette non ci credono più e il Lucento nel terzo tempo potrebbe dilagare coi gol, ma per qualche leziosità di troppo riescono a trovare solo il gol dello 0-5 che capita sui piedi del suo numero 10 Di Cesare: dopo un bel dribbling conclude in porta e mette la parola fine al match. Nonostante le numerose palle gol nel finale, e una traversa colpita al 19’ tt da Dondo, la partita finisce così.

 

Glocal Press

 

Settimo – Lucento          0 – 5

Marcatori: pt 15’ Cuccia; st 2’ Perri, 5’ Zahaf, 15’ Cuccia; tt 12’ Di Cesare

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Settimo: Frulla, Chimienti, Bargu, Licchello, Zocco, Pisanu, Fattoruso, Minardi, Logos, Delbosco, Raddi, Marcello.

All. Cinquepalmi.

 

Lucento: Braccia, Marletta, Todisco, Cata, Cuccia, Ostafil, Dondo, Zahaf, Izdrail, Di Cesare, Perri.

All. Mezzogoni

 

Arbitro: Del Sonno di Torino

Settimo, 05/12/15

 

Per la categoria Pulcini 2007 il Settimo al campo Primo Levi affronta il River Mosso per una partita ricca di gol. Saranno gli ospiti a vincere e a dominare la partita per i primi due tempi di gioco, portandosi su un parziale di 1-6, ma nel terzo tempo le giovani violette tirano fuori carattere e grinta, e per poco non agguantano il pareggio. Autori di una grande partita Edwinobase, quattro gol per lui, e Rinaldi che con una tripletta siglata nell’ultima frazione di gioco trascina i suoi nell’improbabile impresa di pattare la partita.

 

Dopo una partitella da 10 minuti per riscaldare i giocatori la partita comincia ed è subito Stefanelli a rendersi pericoloso al 4’ pt, ma solo contro Quaranta si fa ipnotizzare e sbaglia. Il gioco si sposta subito nell’altra metà campo e Edwinobase al 6’ trova il primo gol della sua partita, Scarpello colpisce il palo, il 9 del River Mosso si trova il pallone sui piedi e a porta vuota deve solo appoggiare. Il Settimo sembra un po’ in spaesato, non gioca più bene e di fatti subisce il gol dello 0-2 al 9’pt dopo un rinvio sbagliato di Tavaglione che regala la palla a Bardino, anche lui deve solo appoggiare la sfera in rete. Sembra esserci un piccolo accenno di reazione per i padroni di casa, all’ 11 pt Rinaldi viene steso e conquista un calcio di rigore; dal dischetto va’ Stefanelli che segna: 1-2. I padroni di casa possono gioire poco, perché è sempre il numero 9 del River Mosso a creare pericolo alla difesa avversaria: al 12’pt si fa un coast to coast palla al piede e con un destro a incrociare segna il gol del 1-3. 

 

 

Il secondo tempo è dominato dagli ospiti che si portano sul 1-5 sempre per merito del bomber Edwinobase. All’ 5’ st sigla l’1-4; Giraulo salva un gol sulla linea sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il numero 9 del River Mosso sa come muoversi in area e si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto: ribattuta, gol. Mai pericoloso il Settimo nei minuti seguenti e poco prima della fine del secondo tempo, all’11 st, un destro da fuori area, manco a dirlo, di Edwinobase, buca Tavaglione per l’ennesima volta.

 

L’ultima frazione di gioco, però, è quella che riserva più spettacolo e che vede un Settimo rinato, guidato da Giraulo, tentare l’impresa. Già dal 1’ tt si rende pericoloso, Stefanelli serve il 7 dei viola che a campo aperto si fa anticipare da un grande recupero di Scarpello. Il gol sembra non arrivare mai per i padroni di casa; al 4’tt chiude virtualmente la partita Rinaldi che da calcio di rigore fa 1-6 per il River. È al 7’tt che i padroni di casa riesco a segnare il secondo gol, l’11 viola con un tocco di punta anticipa il portiere, la palla lentamente va in porta, Giraulo la tocca e fa 2-6. Il gol del 3-6 arriva direttamente da calcio d’angolo, al 10’ tt Di Cataldo batte e la palla finisce in rete, non perfetto qui Quaranta. All’ 11’ e 13’ tt il 7 dei viola, con altri due gol nei rispettivi minuti, porta il risultato sul 5-6 e sembra dare una luce di speranza, ma il River Mosso sarà bravo negli ultimi minuti a non concedere più niente e far finire la partita su quel risultato. 

 

Glocal Press

 

Settimo - River Mosso  5-6

Marcatori: pt 6’, 12’ Edwinobase, 9’ Bardino, 11’ Stefanelli; st 5’, 11’ Edwinobase, tt 4’ Rinaldi, 7’, 11’, 13’ Giraulo, 10’ Di Cataldo

 

Settimo: Tavaglione, Amordeluso, De Nicolo, Di Cataldo, Gisonno, Giraulo, Marinella, Care’, Stefanelli

All. Gasparini

 

River Mosso: Quaranta, Bardino, Rinaldi, Scarpello, Colabella, Pansini, Edwinobase, Catalano.

All. Nisticò

 

Torino, 05/12/15

 

Splendida vittoria del Chisola nella trasferta contro l'Atletico Torino. I biancoblu giocano sempre concentrati e quasi mai sottotono, trovando con continuità la porta avversaria.

 

Il primo squillo, dopo neppure un minuto, è di Parrinello, lanciato a tu per tu con Picarella ma il numero 9 ospite apre troppo il piede e calcia a lato. Poi ci prova De Nittis che s'avventa su un traversone ma con il ginocchio spedisce alto. L'Atletico fatica a carburare e il Chisola trova il vantaggio: punizione dal limite di Sorrentino che calcia di potenza sul primo palo e trova la deviazione da rapace d'area di Parrinello. Pochi secondi dopo il Chisola prova a piazzare l'uno-due ma Picarella risponde ottimamente a Caprì. Poi l'Atletico si ridesta: Pasqualino ruba un buon pallone, innesca Lorusso che calcia in diagonale; prontissimo Cardile che respinge e la sua difesa allontana. Ma è il preambolo al pareggio: punizione da posizione defilata per l'Atletico Torino, calcia Lorusso, Cardile allontana e Pasqualino arriva in tap-in, toccandola appena dentro per l'1-1.

 

 

La prima ripresa comincia con un Atletico più arrembante ma il Chisola non si disunisce e dopo 5 trova il nuovo vantaggio grazie a Lai che mette un pallone in mezzo su cui non arriva nessuno se non, con calma, Caminiti, che lo scaraventa a botta sicura alle spalle di Chimera. Poco dopo Merlo prova a crossare dal fondo, Chimera respinge e Lai arriva ma calcia alto. A metà tempo Ferrero è bravissimo a filtrare per Merlo che da solo davanti a Chimera piazza il 3-1. Qui i ragazzi di Tisano cominciano a perdersi: Pasqualino ci prova dalla distanza ma è tutto facile per Bioi, poi arriva il poker con Spanò che scappa sulla destra, mette in mezzo all'indietro e trova Ferrero a rimorchio che ringrazia. Il secondo tempo di chiude poi con lo splendido gol di Sorrentino che s'avventa sul primo pale sul corner di Caminiti e con un tacco al volo alza una palombella bellissima ed imprendibile per Chimera, strappando applausi e apprezzamenti da tutti i presenti.

 

Il terzo atto si apre con l'Atletico che prova a salvare il salvabile: Guarnieri s'invola sull'out destro, mette in mezzo per Francone che però coglie una sfortunata traversa; sugli sviluppi Guarnieri prova a mettersi in proprio di tesa ma trova Cardile sulla sua strada a neutralizzare. Poi ancora Chisola: Petrille lancia Parrinello che dribbla Picarella in corsa e deposita comodamente in rete il gol dell'1-6. Più tardi è Merlo a seminare tutti sulla destra con un ottimo spunto e trovare rasoterra Caminiti a centro area che sigla la doppietta personale, solissimo. Il finale di partita è davvero una formalità ma c'è ancor tempo per il tap-in di Spanò che si iscrive al tabellino dei marcatori grazie al suggerimento in area di Merlo.

 

Glocal Press

 

ATLETICO TORINO-CHISOLA 1-8

RETI: pt '8 Parrinello, 19' Pasqualino; st 5' Caminiti, 11' Merlo, 14' Ferrero, 19' Sorrentino; tt 5' Parrinello, 12' Caminiti, 19' Spanò.

 

ATLETICO TORINO: Chimera, Ciriaco, Codis, Conigliaro, Farina, Ferro, Francone, Guarnieri, Irinot, Lorusso, Pasqualino, Picarella, Podda, Tronnolone.

All. Tisano.

 

CHISOLA: Bioi, De Nittis, Saponaro, Lai, Bolla, Barlisi, Petrilli, Parrinello, Merlo, Caprì, Cardile, Spanò, Caminiti, Sorrentino, Ferrero, Larosa.

All. Begolo.

Torino, 05/12/15

 

Due squadre diverse, con percorsi diversi alle spalle ed una situazione agli antipodi, quando si scontrano regalano partite come questa. Il punteggio è quel che è, ma Carrara e Cbs in campo hanno recitato due commedie diverse: quella ospite aveva come protagonista una compagine che, seppur giovanissima, sembra aver capito i fondamenti del gioco del calcio e come sfruttarli nel modo migliore; quella dei padroni di casa parlava, invece, di un gruppo in costante crescita, match dopo match, e di una voglia di giocare che non passa.

 

Comunque vada. La partita comincia nel segno rossonero, dopo due giri di lancette Ponzone e Bove, sottoporta entrambi, non lasciavano scampo ad un ottimo portiere come Lelli. Il quale proprio al numero 10  ospite, dopo aver preso due reti in mezzo minuto, nega un gol già fatto volando sotto l’incrocio, replicando sempre a Ponzone una volta che il pallone era tornato in area e concedendo anche il tris, abbrancando la sfera quando una selva di gambe aveva cominciato ad avvicinarsi pericolosamente. La fluidità del gioco della compagine allenata da Sferrazza è innegabile; soprattutto nel primo tempo, quando i padroni di casa non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Buruiana, tantomeno a difendere il fortino. Ponzone e Bove passano altre due volte con altrettante ottime combinazioni di squadra, Cassarino tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo che regala due grandi gol, per tecnica e freddezza.

 

 

Però la ripresa mostra un Carrara più volenteroso, motivato a mille da mister Palmacci, e anche più concreto davanti: Fontana apre un corridoio centrale che Panepinto occupa con il suo inserimento, il numero otto tenta poi di saltare Lelli ma, al momento di concludere, il portiere opposto ritorna in porta e sventa la minaccia. Sul ribaltamento di fronte, Bove fa lo slalom tra i difensori e insacca la sua tripletta, prima che a referto si iscrivano anche Andronico e, su rigore, Druda. Ormai però i giri sono caricati, il Carrara non arretra più e prova a ribattere colpo su colpo. E il Cbs, in effetti, un leggero contraccolpo lo subisce, non riuscendo per un pò ad attaccare come vorrebbe.

 

Però al 4’ dell’ultimo parziale arriva l’ennesimo blackout per i gialli: Cassarino prende la mira e prova a battere Lelli, riuscendoci solo quando sulla strepitosa respinta del portiere la porta rimane sguarnita. Il finale di gara recita ancora a favore del copione Cbs, formazione che vanta un organico in cui tutti riescono a ritagliarsi un ruolo fondamentale. Come Cherqaoui, che non si perde d’animo e alla fine il gol lo trova partendo in solitaria e incrociando di destro all’angolino. Il Carrara recrimina, nel terzo tempo, per l’occasione capitata alla coppia Panepinto e Culotta, con il numero 5 che arriva a pochi millimetri dal gol della bandiera.  

 

Glocal Press

 

CARRARA-CBS        0-16 (0-6; 0-4; 0-6)

 

MARCATORI: pt 1’ Ponzone, 2’ Bove, 8’ Ponzone, 9’ Bove, 10’, 11’ e st 5’ Cassarino, 10’ Bove, 17’ Andronico, 18’ Druda rig.; tt 4’ Cassarino, 6’ Andronico, 9’ Ponzone, 10’ Cassarino, 16’ Druda, 18’ Cherqaoui.

 

CARRARA: Lelli, Debellis, Di Domenico, Salvatore, Culotta, Montalto, Panepinto, Fontana, Avellone, La Scala, Monreale, Rares.

All. Palmacci.

 

CBS: Buruiana, Bianchi, Cassarino, Druda, Zaccaria, Bove, Cherqaoui, Ponzone, Andronico, Bertuzzi, Alickaj, Andris, Scarfia.

All. Sferrazza. 

 

Torino, 29/11/15

 

Il freddo di una domenica mattina ormai invernale non ferma i pulcini 2007 del Lascaris, che sul campo della Sisport strapazzano i padroni di casa con un netto 9 a 2.
Già nel primo tempo, adibito ai giochini con le porticine, si sono potuti intravedere i valori in campo. La frazione infatti si conclude sul 7 a 2 per gli ospiti, che manovrano molto bene il pallone e vanno in rete facilmente.

 

 


Il primo dei due tempi canonici invece è molto equilibrato: il Lascaris inizia forte e dopo 2 minuti è già in vantaggio grazie a Bosco, il cui tiro finisce in rete dopo una leggera deviazione della difesa avversaria. Al 4’ va vicino al raddoppio Tonello con un sinistro che finisce a lato di poco. Al 5’ c’è una grande azione dei ragazzi di mister Boscolo: Bertone scatta verso la porta ma viene anticipato dal portiere e sulla respinta di quest’ultimo Merlo spara alto. Gli ospiti raddoppiano al 7’ con Tonello, ben servito in area da uno straripante Ierinò sulla fascia sinistra. A questo punto la Sisport comincia ad accelerare e dopo pochi secondi accorcia le distanze con un gran destro sotto la traversa di Bertone. Al 10’ altra doppia colossale opportunità per la squadra di casa: Merlo colpisce la traversa, il pallone torna in campo e Bertone calcia a botta sicura, ma è strepitosa la risposta di Barbero. Al 15’ la Sisport trova il pareggio grazie a Merlo, che deve tirare due volte in porta prima di poter finalmente esultare.

 


Nell’ultima frazione l’equilibrio salta e il match passa totalmente nelle mani, o per meglio dire nei piedi, degli ospiti. I primi minuti sono tutti del numero 9 Pandolfi: al 2’ segna il 3 a 2 con un perfetto destro a incrociare, al 3’ colpisce il palo e al 4’ firma la sua doppietta grazie a un tocco preciso, dopo essere stato abile a rubare la sfera ai difensori avversari. La Sisport non riesce più a reagire e il Lascaris ne approfitta per allungare le marcature: vanno ancora in gol Botti dagli sviluppi di un corner; Bosco, bravissimo ad anticipare gli avversari dopo la metà campo e a battere il portiere; Tonello con un perfetto e imparabile tiro alto e infine nuovamente Pandolfi che sigla prima la tripletta e poi anche il suo personalissimo poker, grazie a un tiro deviato che inganna il portiere, fissando il risultato sul 9 a 2.

 


Al termine della sfida è ovviamente soddisfatto D’Agostino, il mister del Lascaris: «Loro erano una squadra molto competitiva e noi abbiamo fatto maluccio nella prima frazione, facendoci rimontare sul 2 a 2. Poi nell’ultimo tempo abbiamo giocato meglio e non abbiamo concesso nulla. Il nostro è un bel gruppo, consolidato da tanti anni e lo stiamo dimostrando facendo bene in campionato. Adesso siamo secondi e tra un paio di settimane avremo lo scontro diretto con il Volpiano per decidere chi può vincere il campionato: il nostro obiettivo è di continuare a giocare bene».

 

Glocal Press

 

SISPORT – LASCARIS  2-9

MARCATORI: pt 2’ Bosco, 7’ Tonello, 8’ Bertone, 15’ Merlo; st 2’, 4’, 10’ e 14’ Pandolfi, 5’ Botti, 9’ Bosco, 11’ Tonello.

SISPORT: Boasso, Merlo, Scarpellino, Saracco, Daghino, Bertone, Fungo, Busè, Ninni. All. Boscolo.

LASCARIS: Barbero, Morsuillo, Botti, Tonello, Bosco, Pandolfi, Ierinò. All. D’Agostino.

Torino, 28/11/15

 

In via Mercadante gli Esordienti 2003 della Virtus ospitano il Lesna Gold. Entrambe sono a caccia dei 3 punti, da una parte abbiamo i padroni di casa reduci da una vittoria in trasferta per 3 a 1 e dall’altra troviamo gli ospiti con un bel secondo posto nel girone, subito sotto al Torino. Nella scorsa giornata sono stati proprio i ragazzi di Botta ad avere fatto incassare il primo gol del campionato ai granata, poco utile dato il risultato finale. E’ una partita da cui ci si aspetta tanti gol, dati i due attacchi e le due difese: 16 gol fatti e 19 subiti per il Virtus Mercadante e 15 gol fatti e 9 subiti per il Lesna Gold; sarà però uno 0-0 il risultato finale dopo 60 minuti di gioco dove la noia è stata il tema principale della partita. Nel primo tempo, come in tutto il resto della partita, il gioco si svolge principalmente a centrocampo, ogni palla vagante è ottima per lottare e i ragazzi nonostante la giovane età non hanno paura di metterci la cattiveria giusta che serve per impossessarsi della sfera; non sono emozionanti però le giocate e lo spettacolo ne risente. Al 18’ pt uno spiraglio di luce si vede, è il Lesna Gold a provare a spingersi in avanti e lo fa con Scarfò che con un destro, non troppo preciso, trova una facile presa di Chiapatti, subentrato a Di Leo per infortunio alla caviglia all’ 11’pt. I padroni di casa, fin qui a 0 tiri in porta, rispondono all’azione precedente al 21’pt, nel minuto di recupero, con una conclusione di Iuliano: sinistro di prima e palla rasoterra che sfiora il primo palo.

 

 

Falli, giocate imprecise, stanchezza, errori individuali, queste sono le emozioni che ci accompagnano per tutti i 20 minuti del secondo tempo. Nessuna delle due squadre si avvicina pericolosamente alla porta ed è il brutto gioco ad accompagnarci fino alla fine della penultima frazione del match.  

 

Si apre, dunque, il terzo tempo ed è arrivato il momento di provare a segnare, i ragazzini di mister Botta lo sanno e provano a rendersi pericolosi per due volte nel giro di 5 minuti, sprecando delle ottime occasioni. Al 3’ tt è sempre Scarfò a cercare la porta, in area di rigore e da ottima posizione tiro alto sopra la traversa. Passano pochi minuti e all’ 8’ tt Gonzalez Velasquez viene steso in area, l’arbitro lascia giocare ma gli estremi per il tiro dagli 11 metri c’erano, poco attento il direttore di gara. Sin qui, nel male, la squadra che si è vista un po’ di più, come ci si poteva aspettare leggendo la classifica, è il Lesna Gold che non ha praticamente mai rischiato di subire gol. L’ultima azione che al suo termine sancisce la fine della gara è per il Virtus Mercadante che dopo una dormita generale della difesa ospite mette in ottima posizione Iuliano che solo contro il portiere decide di mangiarsi un gol già fatto, il destino a volte può essere beffardo, il Lesna Gold può ringraziare che questa sera non lo sia stato. Un pareggio che non serve a nessuno, non un bello spettacolo in campo e appuntamento a settimana prossima per l’ultima partita, nonché nona del girone F nella categoria Esordienti 2003.

 

Glocal Press

 

VIRTUS MERCADANTE – LESNA GOLD   0-0

 

Virtus Mercadante: Chiapatti, Ferrara, La Cara, Gubrich, Manuguerra, Patracca, Garofalo, Iuliano, Labaoui, Di Leo, Stanciu. A disp: Raimondo, Puleo, Taborre. All: Stefano Maldi

Lesna Gold: Pavanello, Gallo, Campana, Cirio, Mangiameli, Nordio, Scoditti Lorenzo, Milizia, Scarfò, Dipaolo, Scoditti Luca. A disp: Pignalosa, Marinelli, Gonzalez Velasquez. All: Luca Botta

Settimo, 28/11/15

 

Agguerrite le due squadre che sabato pomeriggio si sono affrontate sul campo della Pro Settimo. Una gara combattuta fino all'ultimo secondo, anche se ad aggiudicarsi la vittoria alla fine è stata la Sisport di mister Iagatta. Equilibrati i primi venti minuti di gioco durante i quali le due squadre si studiano e provano a mala pena ad attaccare. Alcuni tra i più spavaldi come Rossi e Napolitano provano ad avvicinarsi in area ma le azioni poco pericolose restano per lo più inconcludenti.

Leggermente più aggressiva la Sisport con Guercio e Pinna che in un paio di occasioni provano a risalire la fascia senza mai crederci troppo. Al 10' del pt, bella l'azione di Pinna che dalla fascia crossa per Cervellati al limite dell'area, ma Gambetti intercetta e sventa il pericolo.

Solo verso la fine del primo tempo la Sisport inizia a spingere e parte in attacco con Distasio che al 14' fa il primo tiro in porta che però va alto sulla traversa. Al 19' la Sisport va vicina al vantaggio: Distasio ruba palla a Gambetti la passa a Guercio che stoppo si gira e tira un calcio potente che però va di poco al di sopra della traversa. 

 

 

Tutto nel secondo tempo

Nel secondo tempo, sfruttando l'adrenalina del gol sfiorato pochi minuti prima, la Sisport tira fuori la grinta e la Pro Settimo si chiude in difesa. Proprio quando gli ospiti sembrano avere la meglio sugli avversari, Ricciotti esce dai pali per rilanciare la palla ai suoi, ma ci pensa troppo e di quel minuto in più di esitazione ne approfitta Napolitano che gli ruba palla, lo sorpassa e senza troppi problemi va dritto verso la porta vuota, mettendo dentro il gol del vantaggio. La felicità dei bianchi però dura poco, perché 6 minuti più tardi, Distasio, su cross di Pinna, riapre la partita con un bellissimo gol dal limite dell'area. Senza perdersi d'animo e decisi a portare a casa tre punti, i ragazzi della Sisport continuano ad attaccare e a chiudere la Pro Settimo nella propria metà campo fino a quando, quasi allo scadere del tempo, Milano mette dentro il secondo gol, portando i suoi in vantaggio.

Sotto di un gol, i ragazzi di mister Iagatta non si lasciano scoraggiare e con decisione realizzano una splendida rimonta.Nel terzo ed ultimo tempo, forse anche a causa della stanchezza che comincia a farsi sentire, entrambe le squadre allentano la presa e la partita si conclude a favore della Sisport.

“Ci hanno messo il cuore e sono contento per loro”, spiega l'allenatore della Sisport Iagatta. “Si sono impegnati e anche se qualche errore c'è stato sono contento così perché sono giovanissimi e hanno ancora tanta strada da fare”. Poco soddisfatto il tecnico della Pro Settimo Consoli, che con poche semplici parole, fa intuire come il risultato lo abbia lasciato con l'amaro in bocca: “Ricordiamoci sempre che questo è un terzo gruppo, in ogni caso potevamo fare di più. Spero che alla prossima vada meglio”, spiega senza aggiungere altro.

 

Glocal Press

 

Pro Settimo-Sisport 1-2

 

MARCATORI: st 6' Napolitano, 13' st Distasio, 19' st Milano.

PRO SETTIMO: Negri, Damiani, Taranto; Giraulo, Gambetti, Primomo, Napolitano, Borin, Bertolami, Cuoghi, Rossi, Ricciotti, Buscemi. All. Consoli.

SISPORT: Arancio, Baldin, Malacarne, Lionetti, Milano, Valverde, Distasio, Guercio, Pinna, Malfatti, Brovida, Cervellati. All. Iagatta.