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Grugliasco, 20 Novembre 2016

 

Grande spettacolo e molto equilibrio in campo tra Sisport e Marco Ferrante. La squadra bianconera ha provato a far girare di più la palla con azioni ragionate mentre i padroni di casa sono andati alla ricerca costante dell'imbucata in verticale. Ne è venuta fuori una sfida alla pari che per questione di episodi è terminata con l'esultanza dei ragazzi del Marco Ferrante.

 

Nella prima frazione di gioco, sostanzialmente equilibrata, sono i ragazzini in casacca bianconera a insistere di più attaccando a testa bassa ma non riuscendo a perforare la difesa guardinga e coriacea del Marco Ferrante. Un paio di tiri respinti da parte dell’ottimo portiere di casa e un salvataggio sulla linea, sempre dei padroni di casa, chiudono una prima frazione molto gagliarda.

 

 

Nella seconda si cambia registro in tutto; gol, azioni, grinta, spettacolo. Nel giro di dieci minuti capita di tutto due reti azioni a ripetizione e grinta su ogni palone giocato. Dopo una bellissima azione corale, i ragazzini della Sisport vanno in vantaggio grazie al loro bomber numero nove Mey che impatta la sfera con un piattone preciso andando in rete. Replica immediata della squadra Marco Ferrante, azione travolgente di Risso sulla fascia che mette la sfera sui piedi dell’accorrente Peirano che indisturbato deposita in rete. Da qui fino al termine della seconda frazione è un continuo svolgersi di azioni molto belle che, per sfortuna, imprecisione, bravura dei portieri, non si risolvono in maniera efficace. Ed ecco che alla fine del secondo tempo, con un gol strepitoso, Peirano rompe gli equilibri di una partita molto tesa. Il numero sei del Marco Ferrante si inventa un tiro beffardo da poco oltre fuori area con una traettoria che non lascia scampo al portiere ospite insaccandosi a fil di palo.

 

Nella terza e ultima frazione di partita si assiste ad almeno tre azioni gol da parte della Sisport mancate di un soffio o neutralizzate con interventi perentori del portiere avversario. Il gioco si spezzetta diventa nervoso ed anche molto meno spettacolare. Gli animi si scaldano anche in panchina e ne fa le spese il Mister della Sisport che viene allontanato. Si conclude con una vittoria meritata da parte dei ragazzini di casa, mentre gli ospiti della Sisport possono rammaricarsi per le numerose azioni gol fallite.

 

 

MARCO FERRANTE – SISPORT 2-1

 

I MARCATORI: Peirano 2 (MF), Mey (S).

 

LA FORMAZIONE DEL MARCO FERRANTE: Fhamy, Serkous, Pintus, Biancone F, Biancone G., Peirano, Satragno, Rossin, Bakho, Crimò, Taga, Schettini, Dodiem, Risso, Speranza. 

 

LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: D’Elia, Pinto, Alfonzo, Fusaro, Traina, Goffi, Dal Degan, Mey, Vernai, D’Iorio, Toffanello, Togo, Chiodero, Shuti, Ferraro. All. Iagatta.

Redazione

Torino, 13 novembre 2016

 

In una splendida giornata di sole, si incontrano le due squadre della circoscrizione 5 di Torino, un derby, con molti giocatori che hanno militato nel Lucento nel recente passato, ora giocatori dell'Orione Vallette. Troppo il divario tecnico delle due squadre per quanto visto in campo, il Lucento, con i suoi ragazzi ormai collaudati da qualche anno, contro una compagine appena nata all'Orione Vallette.

 

Il Lucento, gioca un buon calcio e mette subito in difficoltà la difesa biancoverde, infattii, da un contropiede e un rinvio sbagliato, nasce il primo degli 8 gol presi dai ragazzi del Mister Pignatiello, abile l'attaccante del Lucento Petrov, che da terra riesce a trafiggere il nostro portiere (vedi video 0-1 Lucento). In un contrasto a centrocampo, si fa male il nostro miglior realizzatore e regista Occhipinti, l'Orione Vallette perde così una pedina importante del centrocampo, distorsione al ginocchio. i ragazzi già in difficoltà, danno vita alla goleada del Lucento. I biancoverdi locali ce la mettono tutta, ma contro la corazzata oggi gialloblù lucentina nulla possono, solo qualche bel fraseggio a centrocampo di Ussia e sulle ali di Ghiglieri e Garbin tutti e tre ex lucentini, danno un pò di brio alla partita, qualche bella parata plastica del nostro portiere Scalia e nulla più. Solo da un calcio di punizione di Ghiglieri per i biancoverdi, una deviazione della barriera creano l'occasione da gol, abile il nostro Dattoli, oggi la sua prima marcatura, freddo a controllare e a trafiggere il portiere lucentino per il gol della bandiera dell'Orione Vallette( vedi video 1-4 Orione Vallette).

 

 

 

Si può dire che la partita dell' Orione Vallette finisca qui, perchè l'ultimo tempo è ancora il Lucento a farne altri 4 gol, i ragazzi biancoverdi demotivati non riescono più a reagire e il risultato alla fine è molto pesante. Complimenti al Lucento per la bella prestazione e al bel gioco, con il lavoro sul campo i ragazzi dell'Orione Vallette miglioreranno sicuramente, ma ci vorrà tempo, Il Lucento con il risultato di oggi, rimane saldo in testa alla classifica con 15 punti, i ragazzi dell'Orione Vallette invece mantengono saldo il 4  posto in classifica a 9 punti.

 

Orione Vallette - Lucento  1 - 8

 

Marcatori: Dattoli (O), Petrov, Dacca, Capola, Lanciano, 2 Piombino, 2. Onisie (L)

 

Formazione Orione Vallette: 12. Scalia cap. 4. Favazzi 5. Viapiana, 8. Garbin 10. Occhipinti 11. Agresta 13. Ghiglieri 14. Marasea 15. Peracchi 16. Martinotti 19. Giordano 21. Ussia 22.Magrini  23. Gambino 24. Dattoli 25. Popa 26. Levi. Allenatore Pignatiello Piero. Dir. Peracchi, Popa

 

Formazione Lucento: 1. Notario 2. Garruto 3. Podariu 4. Irimia 5. Secrieru 6.Capola 7. Piombino 8. Igbinakenzua 9. Onisie 10. Virelli cap. 11. Lanciano 12. Stracuzza 13. Petrov 14. Dacca. Allenatore Cavadore Angelo. Dir. Lanciano, Onisie, Zota

 

Maurizio Garbin ( Orione Vallette)

 

 

 

Torino, 9 aprile

 

La partita tra i padroni di casa del Cit Turin e il Chisola viene decisa da un contestato calcio di rigore trasformato in avvio di gara da Broggio; nel complesso è stata una partita molto equilibrata, ben giocata nella prima parta ma caratterizzata da troppe interruzione dalla seconda frazione in poi.

 

Il primo tiro della contesa porta la firma di Ansali del Cit Turin; la conclusione è parata in due tempi da Fassio, siamo al 6'. Due minuti dopo l'episodio che decide la gara: bellissimo tiro dalla distanza di Sesa che coglie in pieno la traversa, la palla torna in area verso un difensore ospite che, a detta dell'arbitro, tocca il pallone con la mano e il direttore di gara non può esimersi dal fischiare quindi la massima punizione, a nulla vangano le proteste dei giocatori del Chisola; dal dischetto angola bene Broggio e il portiere anche se intuisce non riesce a evitare la rete. Gli ospiti si rendono pericolosi con Carlisi ma il tiro è debole e viene facilmente neutralizzato da Mursone; prima del fischio che pone fine alla prima frazione di gioco i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: Sesa conclude da fuori e trova la respinta del portiere, sulla ribattuta si avventa Broggio ma il numero 10 dei locali conclude di poco a lato.

 

 

Nel secondo tempo l'occasione più nitida di riportare la gara in parità arriva al 5': fuga di Carlisi sul centro destra, tocco sotto a scavalcare il portiere in uscita e miracoloso intervento di Lo Giudice che proprio sulla linea di porta riesce a respingere il pallone in corner salvando il risultato; a conti fatti la prodezza del giovane giocatore di Di Blasi vale come un gol. Al 9' anche un giocatore del Chisola si sostituisce al portiere e sventa un gol sicuro: dopo un cross dalla sinistra di Broggio, Dogliotti ha il tempo di controllare la sfera e di incrociare il pallone sul palo lungo ma sulla linea, a portiere battuto, c'è Cagno che evita il raddoppio. Un minuto dopo ancora protagonista Dogliotti che stavolta scarica per l'accorrente Pascale ma il tiro è alto di poco, infine punizione battuta con potenza sempre da Broggio ma la sfera sibila fuori.

 

Nella terza frazione di gioco altra incredibile occasione degli ospiti, che si dimostrano anche sfortunati, probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto: provvidenziale anticipo di Calò che, quando la lancetta del cronometro recita sei, stoppa Carlisi appena entrato in area e pronto a trafiggere il portiere, la palla sporcata con un tackle finisce in corner. Da calcio d'angolo che ne consegue stacco imperioso ancora di Carlisi e la traversa si mette sulla strada del Chisola; i padroni di casa però non hanno smesso di giocare, anzi anche loro vanno a più riprese vicini al gol, soprattutto con il match-winner Broggio che sfiora la rete in almeno altre due occasioni. Il risultato non cambierà più, l'ultimo brivido per i tifosi di casa lo regala ancora una volta Carlisi che sugli sviluppi di un corner si fa trovare ancora smarcato ma sulla sua conclusione la palla si perde sul fondo.

 

CIT TURIN-CHISOLA 1-0

 

Il marcatore del Cit Turin: pt 9' Broggio rig.

 

La formazione del Cit Turin: Mursone, Traina, Pellizzer, Dogliotti, Lupo, Calò, Marasso, Pascale, Ansali, Broggio, Sesa, Cerato, Muffo, Lo Giudice. All. Di Blasi.

 

La formazione del Chisola: Fassio, Ambrisi, Carlisi, Bonacci, Cerelli, Dainotti, Evangelista, Giacobbi, Merlone, Loparco, Napoli, Papalia, Rizzo, Cagno. All. Gandolfi.

 

Glocal Press

 

 

TORINO, 28/11/15

 

Bella gara nell’impianto di Corso Appio Claudio: il Carrara la vince con merito, in virtù di 45 minuti regolamentari giocati con il coltello tra i denti. Il Lascaris, nonostante l’ottima classifica, è apparso abulico in alcuni fasi di gioco e, soprattutto, poco lesto nel giocare la palla. Pronti via ed è subito il Carrara pericoloso: cross basso di La Sana che attraversa tutta l’area davanti a Formato, ma nessuno dei suoi compagni riesce ad intercettarlo. Sin dai primi minuti pare chiaro uno dei temi tattici preferiti dal Carrara: disimpegno veloce grazie agli ottimi piedi di Tang e poi palla distribuita sulle fasce, dove agisce pericolosamente La Sana, che ama costruire triangolo di gioco con il veloce Carbone e l’abile Di Lorenzo. Il Lascaris pensa più che altro a difendersi con ordine e si affida alle ripartenze di De Luca e al lavoro offensivo di Peinetti. 

 

 

 

Lascaris al tappeto

Proprio De Luca al 7’pt brucia il suo diretto marcatore ma non riesce ad inquadrare la porta. Poco dopo, Tang prova con un bel tiro fuori a portare in vantaggio il Carrara, ma la palla si spegne poco oltre la traversa.  Passano pochi minuti e i padroni di casa sono in vantaggio: rinvio preciso di Battaglino, che pesca Carbone in posizione leggermente defilata con due avversari in marcatura. Carbone stoppa la palla in maniera impeccabile e fa un partire indirizzato all’angolino basso dove il portiere avversario non può arrivare. E’ l’1-0: un vantaggio meritato, tutto sommato, anche perché i verdi guidati da Zofrea hanno saputo far girare la palla in maniera svelta grazie alle doti tecniche di La Sana, Milan e Veglia. Proprio sul finire della prima frazione, nasce il raddoppio del Carrara: calcio d’angolo ben studiato, palla dietro a Tang: il ragazzo fa partire un tiro potente e preciso che si insacca inesorabilmente. Grandi festeggiamenti per il difensore che ha saputo estrarre dal cilindro qualità balistiche da consumato attaccante. Il Lascaris non ci sta a perdere per 2-0 e nel secondo tempo decide di alzare il baricentro: il numero 10 Pirrotta è protagonista di una buona azione personale al 6’ ma il suo tiro fa la barba al palo. Dopo di lui ci prova Lanzafame: gran botta, ma ottima risposta del portiere. Pochi secondi dopo anche il Carrara confezione un’altra occasione: Veglia è solo davanti al portiere, ma sbaglia la misura del tiro. Palla che va in tribuna e risultato ancora fissato sul doppio vantaggio per i verdi. Nel terzo e ultimo tempo Peinetti cerca di tirar su gli ospiti con le sue doti di dribbling e la facilità di tiro: ma la mira è poco precisa e i suoi compagni lo supportano poco. Il Carrara allora non perde tempo e porta la partita su un rassicurante 3-0: calcio di punizione sfruttato al meglio da La Sana, che s’inventa una parabola discendente difficile da parare per qualsiasi estremo difensore. C’è ancora tempo per il punto della bandiera per il Lascaris: un bel colpo di testa del solito Peinetti che fissa il risultato finale su un più giusto 3 a 1.

 

Glocal Press

 

Carrara-Lascaris 3-1

Marcatori: pt 10’ Carbone, 14’ Tang; st 6’ La Sana; tt 13’ Peinetti

Carrara 90: Battaglino, Tang, De Cola, Carbone, Di Lorenzo, Albertini, Veglia, La Sana, Milan. All. Zofrea

Lascaris: Formato, Cepa, Gerace, Mammolenti, Miraglia, Oggianu, Salubro, Lanzafame,Di Girolamo, Pirrotta, Ponzano, Spinella, De Luca, Peinetti. All. Vai

Torino, 14/11/2015

 

Il Carrara 90 prosegue la marcia trionfale del proprio girone, sommergendo di gol un Marco Ferrante sceso in campo con la giusta volontà ma con decisamente poche idee offensive.

 

Primo tempo abbastanza equilibrato con le due squadre che seguono piuttosto bene le indicazioni degli allenatori: Zofrea chiede ai suoi di aggredire i portatori di palla avversari nel tentativo di sviluppare da subito un gioco offensivo, mentre Gemelli imposta la gara soprattutto in chiave difensiva, incitando i suoi a sviluppare dei passaggi  precisi in orizzontale per poi aggirare il pressing avversario. Al 7’ La Sana si rende pericoloso dopo aver rubato palla a Fiammotto, ma il suo tiro non è preciso e finisce tra gli spalti. La partita si sblocca al 13’: bella conclusione di Di Lorenzo, parata corta del portiere che non trattiene bene e Veglia raccoglie la respinta, mandando il pallone in rete. 

 

 

Il vantaggio fa superare le barriere psicologiche ai pulcini guidati da Zofrea, che nella seconda frazione si presentano in campo con volontà e determinazione, segnando ben 5 reti. Prima ci pensa Milan con una doppietta personale (2’ e 7’) che evidenzia le sue doti da bomber; poi La Sana segna un gran rete grazie ad un tiro a giro imprendibile; poi ancora Carbone, uno dei migliori in campo grazie alla sua duttilità sia in fase offensiva che difensiva, sigla il 5-0 sfruttando una dormita dei difensori avversari; infine, Milan, allo scadere, arrotonda ancora il punteggio.

 

L’ultimo tempo è pressoché una formalità: ma i bambini in maglia verde hanno voglia di divertirsi, com’è giusto che sia a questi livelli. La Sana, Carbone e Veglia costituiscono un trio del tutto temibile ed è proprio Veglia a marcare il 7-0 sfruttando un bel cross di Tang. Negli ultimi minuti il MarcoFerrante tenta di costruire qualche azione degna di nota, ma Prado e Cassano sono sempre lenti negli inserimenti e il gioco complessivo pare asfittico. La squadra deve ancora affinare, in particolare, il disimpegno difensivo, apparso problematico in più di un’occasione, tanto che solo Oliva, il portiere, ha impedito agli avversari di poter vincere con un attivo ancora maggiore.

 

A fine gara è invece soddisfatto Zofrea: i suoi pulcini crescono bene, giocano un buon calcio soprattutto dalla metà campo in su e non subiscono nemmeno una rete, segno di una buona attenzione difensiva (tanto che il portiere Battaglino rimane praticamente inoperoso per tutta la gara). Insomma, le premesse sembrano davvero ottime per proseguire la stagione su alti livelli, specialmente se Carbone e Veglia dovessero proseguire su questi livelli di forma.

 

CARRARA 90 – MARCO FERRANTE           7-0

 

Marcatori: pt 13’ Veglia; st 2’, 7’ e 14’ Milan, 6’ La Sana, 11’Carbone; tt 1’ Veglia

 

CARRARA 90: Battaglino, Tang, De Cola, Carbone, Di Lorenzo, Albertini, Veglia, La Sana, Milan.

All.Zofrea

 

MARCOFERRANTE: Oliva, Toye, Sacco, Fiammotto, Gemelli, Pozzi Lippan, Donato, Cassano, Prado, Romanazzi.

All. Gemelli

 

Giacomo Giglio (Glocal Press)

Alpignano 05/05/2016

 

Ultimo atto di campionato oggi ad Alpignano, tra i padroni di casa gli ospiti dell'Avigliana. Si è disputato infatti il recupero della seconda giornata che di fatto chiude i conti per le due squadre. Due in pratica oggi le squadre a disposizione del Mister di Matteo che dispone di una rosa di 13 giocatori, i quali hanno chiuso il campionato festeggiando il secondo posto in classifica con una vittoria che non lascia dubbi. Nulla da perdere invece per gli arancioni dell'Avigliana, che onorano l'impegno infrasettimanale con una gara generosa.

 

Il mister di Matteo, nella prima frazione di gioco, schiera in campo: Casalegno tra i pali, Degioanni in difesa, Petrillo ed Amorosi sulle fasce, Ciliberti centrocampista arretrato, Antoniazzi centrocampista avanzato e Di matto punta. La partenza, come accade ormai da qualche partita per i padroni di casa, oggi in maglia bianca, è subito sprint. Neanche tempo per il pubblico di mettersi comodo dopo il fischio d'inizio che Amorosi, al primo affondo, porta in vantaggio l'Alpigano. Ma, come avviene ormai da alcune partite, subito dopo il goal la squadra sembra spegnersi, il gioco stenta a decollare e a la partita è spesso frammentata e poco fluida. I giocatori dell'Avigliana imbrigliano gli attaccanti dell'Alpignano e la partita si trascina senza emozioni sino alla seconda parte del primo tempo. All'improvviso, negli ultimi 5 minuti la partita si infiamma e l'Alpignano mette in cassa 3 reti. Inizia Petrillo che riceve in mezzo da Di Matteo ed al volo spiazza difesa e portiere (vedi video). Prosegue Antoniazzi che dal fondo riesce ad infilare tra palo e portiere e conclude Di Matteo che prima della fine del tempo colpisce anche il palo alla sinistra del portiere arancione (vedi video). Il primo tempo si conclude con  il punteggio di 4 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Nel secondo tempo l'Alpignano cambia squadra, sostituendo 6 settimi dei giocatori presenti al primo tempo. In campo sono adesso, oltre al portiere Casalegno, Natale in difesa, Costa e Nave sulle Fasce, Liso e Nelli a centrocampo e Bonfiglio in attacco. La squadra, nonostante i cambi, non ha perso lo smalto della fine del primo tempo e così, dopo una prepotente discesa sulla fascia, Bonfiglio passa al centro dove Nave è pronto a mettere in rete. A questo punto i ragazzi dell'Avigliana provano a reagire, ma riescono solo a limitare i danni e ad impensierire in una sola occasione il portiere Casalegno (vedi video). Arriva allora il turno di Liso, che con una doppietta smorza ogni speranza per gli avversari. Dapprima è lesto ad appoggiare in rete una corta respinta del portiere Aviglianese (vedi video), poco dopo invece riceve palla al limite dell'area, controlla, si gira ed in diagonale porta il risultato sul 7 a 0 (vedi video). Questo sarà anche il risultato finale del secondo tempo.

 

Il terzo tempo è la sagra del goal per l'Alpignano. Apre le danze Di Matteo, prosegue Antoniazzi con una doppietta, anche Nelli, dopo diversi tentativi, riesce a forzare la porta avversaria ed infine chiude Liso con un tiro della domenica che si infila nel sette. In totale 5 le reti che portano il risultato finale sul 12 a 0 per i padroni di casa.

 

Troppa la differenza di valori tra le due squadre vista oggi in campo, da una parte la generosa Avigliana, dall'altra una squadra che non ha avuto pietà degli avversari. Ne è uscita una partita poco entusiasmante e quasi completamente a senso unico.

 

E' costato caro ai ragazzi del Mister Di Matteo l'errore commesso alla prima di campionato contro la forte Sisport, gara che non ha compromesso il proseguo del campionato, dove l'Alpignano ha sempre vinto, ma invece la vittoria finale sì. Complimenti in ogni caso a tutti i ragazzi che hanno concluso la loro avventura da pulcini con un importante secondo posto ad un solo punto dalla capolista Sispot. Appuntamento al prossimo anno, dove i nostri ragazzi dovranno fare i conti  con regole nuove e dove a grandi passi ci si avvicinerà al calcio vero.

 

Salvatore Bonfiglio         

 (Alpignano)                    

 

ALPIGNANO vs AVIGLIANA: 12 a 0.

 

Marcatori: p.t.: Amorosi, Perrillo, Antoniazzi, Di Matteo (4 a 0). s.t.: Nave, Liso, Liso (3 a 0). t.t.: Di Matteo, Antoniazzi, Antoniazzi, Nelli e Liso.

 

Questa la formazione dell'Alpignano: Casalegno, Degioanni, Bonfiglio, Petrillo Amorosi, Nave, Costa, Ciliberti, Antoniazzi, Natale, Nelli e Di Matteo.

 

Torino, 30 aprile

 

a Torino in casa del Vianney si disputa l' incontro di campionato Vianney-Alpignano 2005.

 

Primo tempo: Appena fischiato l'inizio dell'incontro i ragazzi del Vianney provano ad attaccare ma l'azione viene interrotta dal difensore dell'Alpignano, passano 2 minuti e Achille Di Matteo porta in vantaggio l'Alpignano con un gol grazie alla complicità della difesa del Vianney. Passano i minuti ma il gioco e il ritmo non è bello, molti errori in fase di costruzione, ritmo tranquillo con i ragazzi del Vianney che si preoccupano più a difendere. Bisogna aspettare fino al decimo minuto per vedere 2 tiri in porta della squadra ospite (vedi video) che prova ad attaccare ma senza finalizzare. Il primo tempo finisce 1 a 0 per l'Alpignano, pochi tiri in porta, tanti errori e un gioco appena sufficiente.

 

Secondo tempo: Inizia il secondo tempo e dopo 35 secondi segna il 2 a 0 Petrillo, su punizione con un tiro forte che il portiere del Vianney tocca ma finisce in rete (vedi video), sembra che la partita debba accendersi ma non è così, passano 6 minuti e Petrillo segna il 3 a 0 e dopo un minuto Amorosi segna il 4 a 0 per l'Alpignano (vedi video), i ragazzi del Vianney perdono un pò le misure degli avversari e subiscono il quinto gol con Petrillo (vedi video) e il sesto gol con Nave, gli ultimi minuti del secondo tempo si giocano nell'area del Vianney con il portiere che si esibisce in 3 parate consecutive al 12° minuto (vedi video), finisce il secondo tempo sul risultato di 6 a 0 per l'Alpignano con i ragazzi del Vianney in evidente difficoltà.

 

 

Terzo tempo: al secondo minuto di gioco Bonfiglio firma il 7 a 0 (vedi video) e Ciliberti dopo pochi minuti segna l' ottavo gol (vedi video), finisce la partita sul risultato di 8 a 0 per i ragazzi dell'Alpignano contro i ragazzi del Vianney che dal secondo tempo in poi hanno avuto un calo fisico e non riuscivano più a contrastare gli attacchi dell'Alpignano. Migliore in campo: il portiere del Vianney.

 

Formazione Alpignano: Casalegno, Bonfiglio, Nave, Di Matteo, Petrillo, Degioanni, Amorosi, Ciliberti, Costa e D'Introno.

 

Mauro Costa                              

(Alpignano)                               

Alpignano, Domenica 24/12/2016

 

Sfida di alta classifica oggi all'Allende di Alpignano tra due squadre appaiate al terzo posto della classifica. Da un lato i padroni di casa, reduci da tre vittorie consecutive, scesi in campo alla ricerca della quarta, ma orfani del propulsore sinistro Amorosi. Dall'altro la compagine del Collegno Paradiso che non vuole perdere il treno delle prime. La partita è subito avvincente e per due tempi giocata alla pari tra le due squadre.

 

Partenza a razzo dell'Alpignano che subito, alla prima azione, coglie di sorpresa  gli avversari e Di Matteo mette in rete sotto porta. L'Alpignano sembra da subito più tonico e concentrato, ed è così che dopo poco arriva il raddoppio ad opera di Ciliberti, che gira in rete di testa un cross proveniente dall'angolo. Sembra girare tutto per il verso giusto per i ragazzi del mister Di Matteo, con Petrillo e Costa a spingere sulle fasce, Bonfiglio in difesa, Ciliberti e Gribaldo a centrocampo e Di Matteo in avanti.

Il Collegno paradiso però non demorde e pian piano organizza il suo gioco e diventa pericoloso, prima della fine del tempo per due volte. in contropiede. con il suo centravanti Bodo. La prima volta è il portiere Casalegno a bloccare il tiro rasoterra dell'attaccante a avversario (vedi video), subito dopo è il portiere avversario a mettersi in mostra con una strepitosa parata su Ciliberti (vedi video), infine è di nuovo Bodo che in contropiede riceve palla al limite dell'area e con un secco diagonale mette in rete (vedi video). Tante le emozioni del primo tempo che si conclude sul risultato di 2 a 1 per l'Alpignano.

 

 

All'inizio del secondo tempo è ancora protagonista il Collegno Paradiso. Subito il portiere Casalegno viene impegnato su un tiro ravvivcinato di Bodo (vedi video). Poco dopo i nero azzurri riescono ad acciuffare il pareggio con il numero 9 Zanardi, che mette in rete una respinta corta di Casalegno su rimessa laterale (vedi video). I ragazzi dell'Alpignano sono increduli, ma non si scoraggiano. Così, poco dopo, il nuovo entrato Laureana, in una azione di contropiede, riesce di potenza a mettere lo zampino, ad anticipare l'avversario ed anche il portiere (vedi video). Passa poco ed è di nuovo Laureana, che con una azione di forza sulla sinistra, penetra in area, appoggia in mezzo per l'accorrente Petrillo che non sbaglia, 4 a 2. Le distanze sembrano ancora una volta ristabilite, Degioanni in difesa e Nave sulla fascia, entrati nel secondo tempo, assieme a tutto il resto della squadra sembrano di nuovo avere il controllo della partita. Per la seconda volta però il Collegno riesce a rimontare. Prima è Contestabile che con un tiro di pregievole fattura da fiori area coglie l'angolo opposto, nulla può l'incolpevole portiere. Poi è di nuovo il veloce numero 3 Bodo, che riceve palla al limite dell'area, controlla e per la seconda volta trafiggere il portiere avversario (vedi video). La parità viene ristabilita per la seconda volta. Adesso la partita è aperta ma prima della fine del tempo, nuovamente la coppia Di Matteo Ciliberti, come all'inizio dell'incontro, mette a segno un 1 2 che chiude la partita. Da mensionare soprattutto il secondo goal che arriva dopo una corale azione manovrata (vedi video). Il tempo si conclude con l'Alpignano in vantaggio per 4 a 2.

 

Ma è proprio nel terzo tempo che l'Alpignano conquista il Paradiso. Gli avversari ormai si sono lasciati andare ed in campo si vedono continue e ripetute azioni di squadra dell'Alpignano. E' così, che ancora dopo una serie di passaggi, Laureana riceve palla a limite dell'area e gira in rete di sinistro per il settimo sigillo (vedi video). Poi è ancora Costa a mettere in rete di precisione (vedi video). Petrillo coglie poi una doppia traversa (vedi video), ed infine Gribaldo chiude i conti dopo uno scambio con Di Matteo (vedi video). Finisca 9 a 4 per i bianco celesti di casa.

 

"Partita molto combattuta con continui capovolgimenti di fronte" commenta a fine partite il mister dell'Alpignano. Ed in effetti il passivo di 9 a 4 è fin troppo pesante per i ragazzi del Collegno Paradiso, che hanno dimostrato, nei primi due tempi di gara, di essere alla pari degli avversari. Complimenti a tutti per la correttezza dimostrata in campo e soprattutto al giocatore dell'Alpignano Nave, che ha onestamente detto all'arbitro, in una dubbia occasione di un fallo laterale, che la rimessa era a favore degli avversari. Alla fine saluti cordiali tra giocatori, allenatori e dirigenti.

 

Salvatore Bonfiglio                      

(Alpignano)                                 

 

ALPIGNANO vs COLLEGNO PARADISO: 9 a 4

 

Marcatori: pt: Di Matteo (A), Ciliberti (A), Bodo (C) (2 a 1); st: Zanardi (C), Laureana (A), Petrillo (A), Contestabile (C), Bodo (C), Di Matteo (A) Ciliberti (A) (4 a 3); tt Laureana, Costa (A) e Gribaldo (A) (3 a 3)

 

Questa la formazione dell'Alpignano: Casalegno, Degioanni, Bonfiglio, Ciliberti, Gribaldo, Petrillo, Costa, Nave, Di Matteo e Laureana.

Mister: Di Matteo

Dirigenti: Petrillo e Degioanni.

 

 

 

Torino, 16 aprile

 

Dopo la cinquina rifilata al Lucento la scorsa domenica, l’Alpignano vince ancora in trasferta, questa volta sul campo di via Servais a Torino, sede della società ESA (Eventi Sport Academy), ma con più fatica e complicandosi a tratti la vita da solo in una gara comunque emozionante e rocambolesca. Privo del regista Ciliberti, il mister Di Matteo schiera una formazione votata all’attacco con Casalegno in porta, Degioanni unico difensore centrale, Amorosi e Petrillo a spingere alti ai lati e Capitan Gribaldo a supporto della coppia d’attacco formata da Achille Di Matteo e Federico Laureana.

 

Primo tempo - E i risultati sono subito quelli sperati: alla prima azione gli ospiti sono già in vantaggio, Gribaldo lancia Laureana che colpisce il palo, irrompe Amorosi che non fallisce e con il piede amico, il sinistro, supera il portiere di casa. Sembra tutto facile ma i biancoazzurri hanno un primo momento di confusione e al 6’, complice un incomprensione difensiva, Casalegno si trova solo davanti ai 2 attaccanti di casa e se è costretto a fare il miracolo sul primo tiro di Cuculo nulla può sul secondo di Provenzano che pareggia (vedi video). La reazione è immediata, Tanke Laureana non ci sta, e, passato un solo minuto, conquista palla al limite, penetra in area da par suo e deposita nell’angolino con un piatto imprendibile (vedi video). Alpignano di nuovo in vantaggio ma di nuovo in black-out, dormita generale su punizione fischiata al limite dell’area (invero non si capisce se Casalegno chieda subito la barriera o no) e Cassandro è furbo e lesto a battere immediatamente e a sorprendere l’estremo difensore ospite, ancora parità (siamo all’11’). Il dormiveglia dei biancoazzurri si protrae e i padroni di casa ne approfittano proprio sull’ultima azione del tempo: contropiede ben congegnato da Capitan De Luca che libera bene ancora Cassandro che fulmina Casalegno con un bel esterno destro all’incrocio dei pali (vedi video): ESA in vantaggio e Mister Di Matteo con un diavolo per capello!

 

 

Secondo tempo - La pausa serve al Mister ospite per dare la sveglia ai suoi e per inserire Bonfiglio, Nave e Ciccarelli. Ed è proprio il biondo attaccante ospite a suonare la carica con un bel tiro in corsa parato dal bravo portiere di casa (6’) (vedi video). Non passa un minuto e ancora Amorosi, match winner con una doppietta al pari di Laureana, prima conquista palla al limite dell'area con un gagliardo contrasto e poi non lascia scampo al portiere ospite con una delle sue fucilate (vedi video): è il pareggio. Adesso l’Alpignano è più convinto e riesce finalmente a mettere in atto il suo gioco ragionato palla-a-terra. Scampato ancora un pericolo grazie ad un pregevole intervento all’incrocio di Casalegno che sventa un tentativo su punizione (vedi video), Capitan Gribaldo conquista l’ennesimo pallone a centrocampo (gagliarda la prova del numero 8 ospite a sopperire la mancanza a centrocampo di Ciliberti), si invola sulla sinistra, supera due avversari e arrivato sul fondo appoggia al centro una palla davvero invitante su cui si avventa il rapace Di Matteo che colpisce a botta sicura ma un difensore riesce a deviare sulla traversa (vedi video). E’ il preludio al vantaggio degli ospiti che arriva sull’azione successiva (siamo all’ultimo minuto della ripresa) quando ancora Gribaldo serve in contropiede a Ciccarelli l’ennesimo rasoterra che il bravo centravanti non fallisce ribaltando ancora una volta il risultato e portando in vantaggio i suoi.

 

Terzo tempo - L’ultima frazione si apre ancora all’insegna dell’incredibile e il protagonista è, nel bene e nel male, il portiere biancoazzurro Alberto Casalegno che prima (4’) segna come un anno fa a Beinasco un gol con un lungo lancio che inganna il collega avversario rimbalzando alto e insaccandosi alle sue spalle (3-5)  e poi (11’) rinvia sui piedi di Nicolò Cuculo che è lesto nell’approfittarne e nell’accorciare ancora una volta le distanze (4-5). E’ l’ultima resistenza dell’ESA: l’Alpignano prende definitivamente in mano le redini dell’incontro e legittima la sua vittoria con un finale scoppiettante. Al 13’ Gribaldo lancia Laureana in area che coglie la traversa (vedi video), al 14’ ancora Laureana appoggia in rete il suggerimento di Di Matteo (vedi video) (4-6 definitivo) e al 15’ sempre i 2 bomber tentano di scambiarsi il favore ma il la palla finisce incredibilmente a lato (vedi video).

 

“Siamo riusciti a complicarci la vita da soli – afferma il Mister ospite a fine gara – a tratti sembravamo addormentati…”. Per l’Alpignano una vittoria che, con 2 recuperi da fare, potrebbe portare alla seconda posizione ad un solo punto dalla capolista Sisport,. Per l’ESA una sconfitta che non intacca il bel campionato di vertice.

                                                                             

ESA-ALPIGNANO 4-6.

 

MARCATORI: 1° tempo: Amorosi (A), Provenzano (ESA), Laureana (A), Cassandro (ESA), Cassandro (ESA) (3-2); 2° tempo: Amorosi (A), Ciccarelli (A),  (3-4)); 3° tempo: Casalegno (A), Cuculo (ESA), Laureana (A) (4-6).

 

La formazione dell'ALPIGNANO – 1) Casalegno, 4) Ciccarelli, 5) Nave, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Gribaldo (cap), 9) Laureana, 10) Di Matteo, 11) Petrillo, 14) Degioanni

 

Allenatore dell'Alpignano: Ciro Di Matteo

 

Dirigenti dell'Alpignano: Pietro Petrillo; Roberto Degioanni

 

  Mario Gribaldo (Alpignano)

 

TORINO – Domenica 3 aprile 2016.

 

Dopo lo stop interno subito ad opera di un’ottima Sisport prima della pausa pasquale, l’Alpignano si rifà con gli interessi sul campo di corso Lombardia, superando senza mai subire pericoli un Lucento apparso a tratti in estrema difficoltà soprattutto in difesa se si considera che le prime 3 reti degli ospiti sono frutto di altrettante autoreti.

Privo di ben 4 elementi (il lungodegente Neirotti, Degioanni, Nave e Ciccarelli), Mister Di Matteo schiera subito Casalegno tra i pali, Amorosi e Petrillo sulle fasce, Bonfiglio centrale (al solito volitiva e concreta la sua prova), Ciliberti perno di centrocampo e Gribaldo a sostegno di capitan Achille Di Matteo, estremo avanzato.

 

I biancoazzurri sono in giornata e lo dimostrano con un primo tempo veramente frizzante in cui a tratti fanno vedere azioni di prima veloci e pregevoli grazie agli scambi precisi tra i soliti Ciliberti (in continuo crescendo per precisione e senso della posizione), Gribaldo (sua la traversa in pallonetto a metà tempo - vedi video), Petrillo (imprendibile sulla destra) e Di Matteo (oggi ottima sponda per i compagni). La mole di gioco prodotta non viene però concretizzata e agli ospiti manca solo il gol, con un Casalegno mai impegnato ed un Amorosi sempre attento nel supporto difensivo a Bonfiglio e prepotente nelle sgroppate offensive di sinistra.

 

 

Nella seconda frazione Di Matteo inserisce Ferrigni e Laureana, la squadra acquisisce peso e finalmente il risultato si sblocca. E’ proprio il numero 9 biancoazzurro che irrompe in area e a seguito di un batti e ribatti, tira a colpo sicuro e il portiere non riesce a trattenere un rimpallo che finisce alle proprie spalle: è un’autorete invero più frutto della caparbia di Laureana che altro.

Il tempo si chiude con una bella triangolazione Di Matteo-Laureana-Ferrigni (vedi video) che vede il forte mancino ospite impegnare in angolo il portiere di casa con una bella scivolata, con un palo ancora di Di Matteo (vedi video) e con il secondo autogol dei padroni di casa a causa di uno sfortunato rimpallo portiere-difensore.

 

Nell’ultima frazione l’Alpignano raccoglie finalmente quanto prodotto e arrotonda meritatamente il risultato. Si comincia con un bel tiro di Amorosi che costringe in angolo il bravo portiere torinese. Si prosegue con una splendida azione di prima Ciliberti-Amorosi-Ciliberti che vede il regista ospite concludere dal limite e scheggiare la parte superiore della traversa e poi con Laureana che coglie in pieno il quarto palo dei biancoazzurri nella gara. La porta sembra quasi stregata tanto che sono ancora i padroni di casa a farsi male da soli con il terzo autogol. A firmare invece le ultime due reti “senza aiuti” sono Gribaldo (pregevole azione personale che vede il numero 4 ospite superare 3 avversari prima di depositare in rete di piatto - vedi video) e Ferrigni con un imprendibile tiro al volo dal limite (vedi video).

Prima della fine anche Casalegno, fino ad allora quasi inoperoso, partecipa alla festa rendendosi protagonista di due belle parate.

 

                                                                                  Mario Gribaldo (Alpignano)                                        

 

LUCENTO-ALPIGNANO 0-5.

FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Ferrigni, 3) Amorosi, 4) Gribaldo, 6) Bonfiglio, 7) Petrillo, 8) Ciiberti, 9) Laureana, 10) Di Matteo,

Allenatore: Ciro Di Matteo

Dirigenti: Petrillo; Gagnor

 

MARCATORI:– 1° tempo: (0-0); 2° tempo:  autorete, autorete (0-2); 3° tempo: autorete, Gribaldo, Ferrigni  (0-5).