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Oulx, 13 Maggio 2018

 

Si disputa l'incontro di recupero di campionato tra Oulx ed Alpignano 2005, sono le ore 10,45 con un campo di gioco, nonostante la pioggia in buone condizioni, ma la temperatura di 9°C ed il vento freddo fanno pensare all’inverno. La partita è l’ultima di campionato e le 2 squadre hanno giocato con un clima difficile, l’intensità della pioggia è andata ad aumentare nel corso della partita con l’aggiunta del vento freddo, un incontro che ha evidenziato la differenza in classifica, ma i ragazzi del’Oulx hanno avuto un atteggiamento aggressivo fin dal primo minuto e hanno giocato un bel primo tempo. Poi le energie e la stanchezza hanno inciso sul risultato rotondo con cui si è imposta la squadra che ha vinto il campionato: l’Alpignano.

 

Inizia la partita e per 3 minuti dominio dell’Alpignano che cerca subito di pressare gli avversari. Al 7° minuto il primo attacco della squadra dell’Oulx, dopo essere riuscita a fermare le offensive degli avversari, al 9° minuto però Tucci prende la mira e segna tirando un bolide imprendibile per Azario (vedi video), sbloccando il risultato. Al 12° minuto succede però quello che non ti aspetti, con un contropiede che sorprende la difesa dell’Alpignano è Livera che supera anche il portiere e porta il risultato in parità (vedi foto), 1 a 1. Il pareggio da fiducia ai ragazzi dell’Oulx, che giocano con più fiducia, ripartono in modo più pericoloso e al 17° minuto sfiorano il secondo gol con Blanc (vedi video). I ragazzi di mister Pellegrino decidono a questo punto di reagire e trovano, ad un minuto dalla fine del primo tempo, il secondo gol di Tucci con un tiro rasoterra che supera il portiere portando il risultato sul 2 a 1 per i suoi. Prima del fischio finale del primo tempo Costa però riesce ancora a segnare per il risultato di 3 a 1 per l’Alpignano (vedi video). Finisce il primo tempo con il risultato di Oulx 1 Alpignano 3.

 

 

Inizia il secondo tempo ma il tempo peggiora sempre di più, i ragazzi giocano non benissimo con parecchi errori da entrambe le parti, combattono su ogni pallone, cercano di costruire il gioco ma con molte difficoltà. All’8° minuto l’unica emozione del secondo tempo: Zanella, con una percussione, si accentra e segna il quarto gol. Il vento e la pioggia fanno chiamare un time out all’arbitro per far riparare i ragazzi dalla pioggia intensa, si ripende a giocare ma la partita non è molto bella, i minuti passano fino alla fine del secondo tempo sul risultato di Oulx 1 vs Alpignano 4.

 

Il terzo tempo inizia con i primi minuti a favore dell’Alpignano che trova al 4° minuto il quinto gol con Zanella, il quale replica un minuto dopo realizzando la sesta rete (vedi video). La pioggia continua ad aumentare di intensità e l’arbitro decide di anticipare il time out. Alla ripresa del gioco, al settimo minuto, Petrillo realizza il settimo gol per l’Alpignano (vedi video) ed al nono minuto Zanella firma il poker portando il risultato su Oulx 1 vs Alpignano 8. La partita non ha più storia, i ragazzi di casa sono orai stanchi dopo aver consumato tutte le energie nei primi 2 tempi e l’arbitro, ormai sotto il diluvio, fischia prematuramente la fine della partita.  Un bravo a tutti i ragazzi viste le condizioni climatiche in cui hanno giocato.

 

La partita è stata difficile da giocare dal secondo tempo in poi, quando la pioggia ha iniziato a scendere copiosa. Le emozioni si sono potute vedere solo nel primo tempo quando i ragazzi di casa avevano tanta energia e correvano tantissimo, poi la partita non ha più espresso un gran bel gioco, complice anche il meteo. I ragazzi Dell’Alpignano 2005, vincitori del campionato, hanno disputato l’ultima trasferta in un campo molto difficile. Da lodare infine I ragazzi dell’Oulx, per alcuni dei quali questa era la loro ultima partita (la società infatti non possiede il settore giovanile), che nonostante l’ultima posizione in classifica, lasciavano uscire dagli spogliatoi canti di gioia e di esultanza.

 

(Sotto le foto dei protagonisti ed i video di alcune azioni della partita. QUI una ampia galleria fotografica della partita)

 

Mauro Costa (Alpignano)            

 

OULX vs ALPIGNANO: 1 a 8 (1 a 3) (0 a 1) (0 a 4)

 

MARCATORI: pt: Tucci (A), Livera (O), Tucci (A), Costa (A). – st: Zanella (A) – tt: Zanella (A), Zanella (A), Petrillo (A), Zanella (A).

 

Formazione Oulx: 1) Azario, 2) Tomaselli, 3) Chiamberlando, 5) Blanc, 6) Curioso, 8) Tassone, 10) Rei, 11) Giuglardo, 12) Nicolò, 13) Livera, 14) Baraldo, 15) Sterpone, 16) Houkmi

 

Formazione Alpignano: 1) Mattiello, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) Bonfiglio, 5) Crivat, 6) Costa, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 11) Occhiogrosso, 12) Martino, 13) Pontillo, 14) Zanella

 

Alpignano, 12/05/2018

 

Dopo appena quasi 10 giorni si rinnova la sfida tra Alpignano e Chisola, stesso campo, squadre diverse, recupero dell'ultima giornata del girone G del campionato primaverile, nuovamente vittoria dell'Alpignano. Questa volta il risultato è stato molto più netto e la partita non è mai stata in discussione anche se sino alla fine il Chisola ha onorato l'impegno alla ricerca del gol.

 

La prima occasione della partita è subito di D'Agostino, uno dei più attivi del Chisola, ma la palla è alta sulla traversa. A questa risponde subito Aiello, il quale fa vedere che oggi c'è, anche lui con un tiro che sorvola la traversa. Ma è il preludio a quelli che saranno i tre colpi vincenti che da lì a poco il capitano di blu avrebbe spiccato. Passa infatti qualche secondo che la punta alpignanese lascia partire un tiro a sorpresa dall'angolo sinistro dell'area di rigore che si insacca con precisione alla sinistra dell'incredulo Popovic. Il Chisola cerca di reagire e nonostante il gioco non sia fluido, ma piuttosto macchinoso, Fotia riesce a presentarsi da solo davanti a Colamartino che prontamente para. Passa qualche minuto ed Aiello approfitta di una incertezza della difesa ospite, ruba palla all'avversario e senza tanti indugi mette nuovamente a rete (vedi video). A questo punto c'è solo una squadra in campo l'Alpignano, che schiaccia nella propria metà campo gli avversari creando diverse occasioni. Prima con Patruno, padrone della fascia destra che sfiora l'incrocio dei pali (vedi video), poi Aiello sferra il colpo del KO portando a tre le reti dell'Alpignano, ed infine ancora Patruno che, brillantemente lanciato da D'Abramo in fase di ripartenza, mette di poco a lato (vedi video). Finisce così il primo tempo con l'Alpignano in vantaggio per 3 a 0.

 

 

Il secondo tempo è la sagra dei legni. Inizia Aiello colpendo il palo servito dal subentrante Tucci (vedi video), poi è Tucci a colpire nuovamente il palo, ma si rifà subito dopo realizzando il 4 gol su azione originata da un calcio d'angolo (vedi video). Poi è il turno di D'Abramo, il quale prima fa la barba la palo con un tiro da fuori (vedi video) e poco dopo lo colpisce in pieno. Meno precisi ed ordinati rispetto al primo tempo i ragazzi di mister Antoniazzi, ma il Chisola raramente riesce ad essere pericoloso e solamente nel finale riesce a conquistare campo ed affacciarsi con Fotia e compagni nei pressi di Cuniberti. Si arriva così alla fine del secondo tempo con il risultato di 4 a 0 per l'Alpignano.

 

Il terzo tempo inizia subito con una occasione di Patruno liberato da Tucci, ma il tiro è debole e Popovic fa sua la palla senza problemi (vedi video). Segue poi una occasione di Cireddu che sottoporta tira alto. Spreca l'Alpignano ed il Chisola approfitta di una distrazione del portiere avversario per realizzare con D'Agostino il gol della Bandiera. A questo punto l'Alpignano decide nuovamente di ritornare con la testa sul campo e realizza altri 2 gol, prima con Patruno che finalmente ottiene il tanto cercato e meritato gol, ed infine chiude i conti con D'Abramo che cerca ed ottiene con caparbietà la propria realizzazione personale (vedi video). La partita si conclude sul risultato di 6 a 1 per l'Alpignano.

 

Con questa vittoria l'Alpignano consolida il primato in classifica, concedendo solo un pareggio nel suo cammino alla squadra del Bacigalupo. Sicuramente tecnicamente superiori i ragazzi dell'Alpignano hanno controllato senza grossi problemi tutta la partita, favoriti soprattutto dai tre gol iniziali dell'ex Aiello. I ragazzi di Vallarelli hanno dimostrato di essere una buona compagine, dove però è venuto a mancare essenzialmente il collegamento tra i vari reparti ed una maggiore cattiveria nei contrasti. La partita è stata molto corretta, le due squadre hanno onorato con impegno e concentrazione quella che è stata per loro l'ultima partita di campionato di scuola calcio. Corretta anche la partita sugli spalti con un pubblico che ha seguito ordinatamente la partita. A tutti si augura un futuro roseo in quello che sarà un nuovo corso che pian piano li porterà al "vero" calcio.

 

(Sotto le foto dei protagonisti ed i video di alcune delle azioni salienti della partita. QUI ua ampia galleria fotografica della partita)

 

Salvatore Bonfiglio(Alpignano)                 

 

Alpignano vs Chisola6 a 1 (3 a 0) (1 a 0) (2 a 1)

 

MARCATORI: pt: Aiello (A), Aiello (A), e Aiello (A). - st: Tucci (A). - tt: Patruno (A), D'Agostino (C) e D'Abramo (A)

 

FORMAZIONE Alpignano: 1) Cuniberti, 2) Bonfiglio, 3) Costa, 4) De Bilio, 5) Germano, 6) Ciliberti, 7) Cireddu, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) D'Abramo, 11) Patruno, 12) Colamartino, 13) Aiello.

Allenatore: Sandro Antoniazzi

 

FORMAZIONE Chisola: 1) Popovic, 2) Barbanotti, 3) Cangi, 4) Donati, 5) Coluccia, 6) Renard, 7) D'Agostino, 8) Lando, 9) Piovan, 10) Berberaj, 11) Negro, 13) Rustichelli, 14) Fotia.

Allenatore: Antonio Vallarelli.

 

 

Alpignano, 05/05/2018

 

Tribune gremite oggi in via Migliarone ad Alpignano. Per l’incontro della stagione che vale il primato del girone, tutti, genitori, nonni, zii ed amici hanno voluto essere presenti a questo evento. La Juventus, oggi presente con una compagine con tutti giocatori del 2006, deve riscattare la sconfitta del giorno prima contro il Rivoli, prima sconfitta del campionato e primi 2 gol subiti. Per l’Alpignano l’impresa è difficile ma non impossibile, dopo l’ultima partita di recupero vinta contro il Chisola, la squadra ha dimostrato di essere in forma e di meritare la testa del girone.

 

Partenza lampo della Juve che al primo affondo va subito in rete. Leccese si fa spazio al limite dell’area e con un sinistro fulminante sorprende Mattiello (vedi video). La doccia fredda avrebbe potuto tagliare le gambe ai padroni di casa, ma invece la squadra di mister Pellegrino non si scompone e si assesta nella sua posizione attendeista che alla fine darà ragione ai padroni di casa. La Juve, tecnicamente ben dotata, tiene le retini del gioco. Con Friso, Scarpetta, Giorgi e Nisci fa girare la palla da una sponda all’altra del terreno di gioco, Leccese e Jannon orchestra a centrocampo. L’Alpignano, chiuso sulla linea difensiva a 3 con Liso, Crivat e Ciliberti, coadiuvati a centrocampo da D’Introno, Antoniazzi e Zanella, attende gli avversari ai quali concede solo qualche tiro da lontano con Pepe e Peinetti che non riescono ad impensierisce Mattiello. Unica avanguardia alpignanese è la possente punta Tucci, supportato da Di Matteo, che alla fine si dimostrerà determinante. Intorno alla metà del primo tempo è proprio dai piedi di Tucci che arriva la prima occasione, con un tiro ravvicinato dal fondo che Piras respinge in angolo (vedi video). E’ il preludio al gol che arriva poco dopo, su azione personale di Tucci che attraversa tutta la metà campo avversaria e piazza alle spalle di Piras che questa volta nulla può. Il primo tempo si conclude sulle squadre in parità 1 a 1.

 

 

E’ però nella ripresa che si decide la partita. La Juve fa il gioco e l’Alpignano con i subentranti Amorosi e Bonfiglio attende gli avversari per poi ripartire in contropiede. La tattica premia l’Alpignano che dilaga con Tucci, fisicamente superiore ai più piccoli avversari. Il gol del vantaggio arriva con un lancio lungo di Bonfiglio dalla difesa che scavalca il centrocampo, raggiunge Tucci sulla tre quarti che si invola verso la porta avversaria, il portiere Ferrante si supera con una parata strepitosa, la palla finisce nuovamente tra i piedi di Tucci che questa volta mette in rete. Poco dopo è D’Introno a rubare palla sulla propria 3 quarti e servire un millimetrico pallone a Tucci che ancora un volta si invola verso la porta avversaria e con un diagonale rasoterra trafigge nuovamente Ferrante (vedi video). I colpi di Tucci non scoraggiano però i ragazzi di mister Beltramelli che riprendono con i soliti attori più Casazza e Schiavone a tessere le proprie trame. La loro perseveranza viene premiata a metà del secondo tempo con una fiammata di Casazza che dall’angolo sinistro lascia partire una parabola che sorprende tutti, compreso il portiere Martino. Neanche il tempo di gioire per lo svantaggio ridotto che si ripete il copione del gol precedente. Ancora una volta D’Introno conquista palla, passa ancora una volta a Tucci che realizza la quarta rete. La Juve imperterrita riparte a testa bassa e nuovamente, questa volta dalla destra con Croce, dopo una manovra veloce e corale, riesce ad accorciare le distanze con un tiro preciso che si insacca sotto l’angolo della porta alpignanese (vedi video). Ma le emozioni non finiscono ed è ancora Tucci il protagonista, anche se questa volta ha il ruolo di rifinitore. Prima serve davanti la porta a Ferrigni che incredibilmente tira a lato. Poi riceve palla da calcio d’angolo ed apparecchia per l’accorrente Occhiogrosso, il quale tira prontamente un rasoterra su cui, anche se non forte ma angolato, Ferrante, pur distendendosi, non arriva. Il terzo tempo si conclude con il roccambolesco risultato di 5 a 3 per l’Alpignano.

 

Le squadre hanno dato tutto nel secondo tempo e nel terzo il ritmo è più blando. La Juve, che aveva condotto il gioco per tutta la partita tira un po’ i remi in barca e l’Alpignano prova ad uscire dal suo fortino avanzando il proprio baricentro e riuscendo a confezionare ancora 3 occasioni. Prima con Antoniazzi che davanti alla porta tira a lato (vedi video), poi, sul finale, con una traversa su un potente tiro del solito Tucci (vedi video) e ancora con D’Introno dalla distanza con Ferrante che respinge con i pugni (vedi video). In mezzo una ghiotta occasione per la Juventus, tiro a botta sicura di Peinetti, Martino si allunga e respinge ma sui piedi di Bernardinis che pizzica la palla che finisce sul palo, Peinetti la riconquista ma questa volta Martino mette definitivamente in angolo (vedi video). La partita giunge al termine con l’Alpignano che ne esce vincitore per 5 a 3.

 

Sicuramente molto più tecnica e superiore sul piano del gioco la squadra della Juventus, che per tutta la partita ha mostrato di riuscire a padroneggiare la palla come ben poche squadre sanno fare e capace di concretizzare le poche occasioni che la retroguardia dell’Alpignano ha concesso loro. Più potente dal punto di vista fisico invece l’Alpignano, sia grazie alla maggiore età dei propri giocatori sia grazie alla prestanza fisica del proprio arciere Tucci.

Il pubblico, molto corretto ed esemplare da entrambe le parti, ha sicuramente assistito ad una partita avvincente che ha regalato loro molte emozioni sino alla fine.

 

(Sotto le foto dei protagonisti ed i video di alcune azioni salienti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

Salvatore Bonfiglio               

 

Alpignano vs Juventus: 5 a 3 (1 a 1) (4 a 2) (0 a 0)

 

MARCATORI: p.t.: Leccese (J), Tucci (A) - s.t.: Tucci (A), Tucci(A), Casazza (J), Tucci (A), Croce (J), Occhiogrosso (A)

 

FORMAZIONE Alpignano:  1) Martino, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) D’Introno, 5) Crivar, 6) Ferrigni, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 12) Mattiello, 13) Ciliberti, 14) Zanella, 15) Bonfiglio, 16) Occhiogrosso.

All: Diego Pellegrino

 

FORMAZIONE Juventus1) Piras, 2) Friso, 3) Casazza, 4) Schiavone, 5) Scarpetta, 6) Giorgi, 7) Pepe, 8) Leccese, 9) Pennetti, 10) Jannon, 11) Bernardinis, 12) Ferrante, 13) Croce, 14) Nisci

All. Beltramelli

 

 

VINOVO – Venerdì 4 maggio 2018

 

Capita. Capita che un gruppo di ragazzini di giallo vestiti riesca come un educato, battagliero ed organizzato gruppo di api a schivare i colpi del forte avversario, a contenerlo, a limitarlo, a controllarlo per poi colpirlo al momento opportuno, una, due volte e a superarlo contro ogni pronostico.

Capita che in un giorno sacro per buona parte della città sportiva (e non solo) qualcuno, forse, da lassù, decida di armare prima il destro di chi, con sangue granata nelle vene, porta il suo pesante numero di maglia e poi, non pago e per duplice ed ineccepibile par conditio, decida di armare anche il sinistro di chi, con sangue bianconero nelle vene, indossa come lui la pesante fascia di capitano.

Capita, in questo come in altri sport, di cogliere così, in una giornata già di per sé memorabile, il frutto dei sacrifici di decine di allenamenti, di molti sogni e di molti intenti.

Capita di giocare e di vivere, contro l’avversario più forte e blasonato, la partita perfetta e di compiere l’impresa. E’ capitato al Rivoli di Mister Crispo che proprio all’ultimo atto di un campionato al di sopra delle più rosee previsioni, è riuscito a mettere la classica ciliegina sopra una torta già ricca ed abbondante andando ad espugnare un campo dove non solo nessuno aveva mai vinto ma contro una squadra che non aveva mai neanche subito una rete.

Al giovane allenatore rivolese bisogna sicuramente riconoscere la capacità di aver dato alla sua squadra il giusto equilibrio e la giusta quadratura: Marotta e compagni sono difficilmente superabili, hanno una difesa d’acciaio ed in attacco sono in grado di fare male pur non riuscendo ancora a sfruttare tutte le occasioni.

 

 

La prima frazione non ha regalato particolari emozioni, con gli ospiti attenti e concentrati e i padroni di casa che non trovano varchi. La palla gira tra gli educatissimi piedi di Cociobanu e capitan Bassino in difesa ma soprattutto di Naso, Mocci e Torriero a centrocampo che però non riescono a varcare il muro eretto da Nalini, Andrioletti e Bellini.

 

Nella seconda frazione il copione si ripete ma adesso, oltre a coprire bene tutti gli spazi, il Rivoli prende coraggio e prova ad offendere. Al 10’ Gribaldo fa le prove generali del gol con un destro indirizzato all’incrocio che Cabella devia in angolo con un magnifico volo e poco più tardi ancora il numero dieci degli ospiti trova lo spazio per indirizzare a rete e questa volta il rasoterra, complice una fortunata deviazione, si insacca nell’angolino basso alla sinistra del portiere. E’ il primo gol subito dai bianconeri in campionato!

I ragazzi di Mister Sacchini non si scompongono e continuano a macinare gioco al cospetto di un avversario anch’esso impassibile e maturo e la frazione si chiude con il Rivoli inaspettatamente in vantaggio.

 

Tutti si aspettano la rimonta bianconera che però non arriva: Tufaro, Molino ma soprattutto Cacciatori non mollano la presa e per i bianconeri arrivare al tiro è impresa non da poco e le rare volte in cui ci riescono lo fanno dalla distanza senza impensierire più di tanto Sganga.

Sempre più consci dei propri mezzi, Ianovici e compagni allora pensano in grande e riescono a rendere reali i propri pensieri al 12’ quando, ottenuto un corner dalla destra, Fregnan pennella sul secondo palo dove un indisturbato capitan Bellini coglie i frutti di una gara perfetta con un sinistro al volo che non ammette repliche: è lo zero a due che chiude la partita (vedi video).

Nei restanti minuti i padroni di casa provano ad inserire una marcia in più ma Bonello e compagni pur assaporando già la corroborante ed inebriante aria di gloria, non si scompongono e solo la prodezza in penetrazione solitaria di Ventre rende meno amara la sconfitta bianconera.

Triplice fischio: impresa compiuta!....capita.

 

In virtù del rocambolesco 5 a 3 con cui anche l'Alpignano è riuscito a superare i bianconeri nel recupero, il Rivoli conquista un'ottima seconda posizione finale e soprattutto, con soli 4 reti subite, può vantare la difesa meno battuta del campionato

 

A fine gara un gongolante Crispo si gode la meritata vittoria: “E’ veramente tutto merito dei ragazzi. Oggi hanno fatto la gara perfetta: sono stati attenti sempre, sono stati concentrati sempre, sono stati coesi, non hanno mai concesso spazi, non si sono mai disuniti ed hanno saputo colpire al momento giusto. Se lo meritano ampiamente, sono veramente contento per loro, deve essere la giusta iniezione di fiducia nei loro mezzi e da nonni potranno raccontare ai nipoti di quella volta che…!!!”.

 

                                                                                                             Mario Gribaldo (Rivoli)                   

 

JUVENTUS - RIVOLI: 1 - 2 (0-0) (0-1) (1-1)

 

MARCATORI: 11’ st Gribaldo (R), 12’ tt Bellini (R), 19’’ tt Ventre (J)

 

MIGLIORI: Cacciatori (R) per grinta, determinazione ed impegno costante; Torriero (J) per classe, possesso palla e visione di gioco

 

FORMAZIONE JUVENTUS – 1) Cabella, 2) Costamagna, 3) Cociobanu, 4) Naso, 5) Bassino (C), 6) Coli, 7) Massaro, 8) Torriero, 9) Gemello, 10) Mocci, 11) Ventre, 12) Ferrante, 13) Gioannini, 14) Stingi.

All. Edoardo Sacchini.     Dir. Giuseppe Di Rosa.

 

FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Tufaro, 13) Molino, 14) Golizio.

All. Jacopo Crispo.      Dir. Francesco Musolino.

 

 

Alpignano, 03/05/2018

 

si sta per disputare l'incontro di campionato tra Alpignano e Chisola categoria 2005, recupero della 6^ giornata, sono le ore 19,15 con un campo di gioco, nonostante la pioggia, in buone condizioni.  La partita è importante e le 2 squadre hanno fatto un incontro bellissimo ed emozionante fino alla fine, vince l’Alpignano di misura contro un avversario forte che a fine partita ha dato l’impressione di poterla pareggiare.

 

Inizia la partita e dopo 30 secondi viene annullato, alla prima azione, un gol al Chisola per fuorigioco. Dopo 2 minuti, sulla prima azione in attacco dell'Alpignano, Di Matteo sblocca il risultato con una rete che porta il risultato sull'1 a 0 per i padroni di casa. La partita è bella da vedere con azioni in velocità e tantissima grinta, i ragazzi del Chisola escono bene dalla difesa con la palla a terra fraseggiando bene, ma dopo 5 minuti di attaco da parte del Chisola, l'Alpignano con azioni in contropiede colpisce prima l’incrocio dei pali con Tucci e dopo, al nono minuto, Antoniazzi segna il secondo gol per i padroni di casa. La partita si accende ulteriormente ma passano 2 minuti e Tucci supera l’avversario e segna il terzo gol. La partita prosegue con un sostanziale equilibrio sino al 17° minuto, quando Udrea ha l’occasione per accorciare il risultato ma la palla finisce sopra la traversa. Al 19°, ancora Tucci parte da centrocampo, supera in velocità 2 avversari e firma il quarto gol. E' il gol che sancisce la fine del primo tempo sul risultato di Alpignano 4 Chisola 0.

 

 

Inizia il secondo tempo e i ragazzi del Chisola prendono campo costringendo i ragazzi dell’Alpignano a difendersi mettendoli in difficoltà. Con il passare dei minuti iniziano a vedersi azioni di attacco da entrambe le squadre con tanta grinta da parte di tutti i ragazzi in campo, il Chisola ce la mette tutta per cercare di cambiare il risultato, ma viene spesso fermato in prossimità dell’area avversaria sino al 16° minuto, quando sprecano una reale occasione i ragazzi del Chisola davanti al portiere. Negli ultimi minuti del secondo tempo il Chisola spinge di più ma rischia anche con i contropiedi dell'Alpignano. Al 19° minuto Martino blocca come un felino un tiro sicuro da distanza ravvicinata di Cena (vedi video) e a tempo quasi scaduto Boscaro trova il gol da un calcio di punizione che supera il portiere (vedi video). Finisce così il secondo tempo sul risultato di Alpignano 4 Chisola 1.

 

Il terzo tempo inizia a favore del Chisola che al 1° minuto sfiora subito il secondo gol con Piovan (vedi video), ma comunque i ragazzi dell’Alpignano sembrano più stanchi degli avversari e non riescono più a controbattere le azioni del Chisola, i cui giocatori attaccano e recuperano palloni con più velocità. Gli sforzi si concretizzano su un altro calcio di punizione, dove il Chisola realizza il secondo gol con Balic, che riesce a sorprendere la difesa avversaria spingendo in rete la palla calciata da Piovan e ad accorciare lo svantaggio (vedi video). L’Alpignano è in difficoltà e il Chisola ci crede e fa la partita colpendo anche una traversa con Melis (vedi video). Al settimo minuto c'è un sussulto dell'Alpignano quando su contropiede Di Matteo tira e Ciquera tocca mandando sul palo la palla (vedi video), poi al nono minuto, direttamente da calcio d’angolo, il Chisola trova il terzo gol beffando la difesa dei blu che pasticcia. Cresce a questo punto l’euforia dei ragazzi del Chisola che credono nel recupero del risultato, poi l’arbitro fischia il time out. Dopo il time out si riprende a giocare con il Chisola che cerca il quarto gol ma i ragazzi dell’Alpignano si difendono in maniera più ordinata. Al 14°minuto Martino salva il risultato da distanza ravvicinata su Cena, poi ci prova Tucci con un calcio di punizione al 16° minuto ma nulla di fatto. L’Alpignano si rimette a giocare alla pari del Chisola e si rivedono belle azioni da entrambe le squadre, partita bellissima in cui i ragazzi giocano e lottano in mezzo al campo come una finale, i minuti trascorrono e si arriva alla fine dell’incontro sul risultato finale di Alpignano 4 Chisola 3.

 

La partita è stata bella, emozionante fino all’ultimo minuto, complimenti a tutte e 2 le squadre per lo spettacolo visto in campo, primo tempo Alpignano spietato con Tucci trascinatore, secondo tempo equilibrato e il terzo tempo più Chisola che con 2 punizioni e un calcio d’angolo trovano 3 gol facendo sperare al possibile pareggio, ma senza riuscirsi. 

 

(Sotto alcune foto ed i video di alcune azioni. QUI una galleria fotografica sulla partita)

 

Mauro Costa (U.s.d. Alpignano)                  

 

ALPIGNANO - CHISOLA: 4 a 3 (4 a 0) (0 a 1) (0 a 2)

 

MARCATORI: p.t: Di Matteo (A), Antoniazzi (A), Tucci (A), Tucci (A) - s.t: Boscaro (C) - t.t. Balic(C), Balic (C)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1 Martino, 2 Liso, 3 Amorosi, 4 D’Introno, 5 Crivat, 6 Ferrigni, 7 Petrillo, 8 Antoniazzi, 9 Tucci, 10 Di Matteo, 11 Costa, 12 Mattiello, 13 Germano, 14 Zanella, 15 Bonfiglio, 16 Occhiogrosso.

 

FORMAZIONE CHISOLA: 1 Ciquera A., 2 Torchio, 3 Sparascio, 4 Romano, 5 Colantuono, 6 Ciquera S., 7 Di Lorenzo, 8 Melis, 9 Fotia, 10 Tomatis, 11 Balic , 12 Cavalieri, 13 Boscaro, 14 Udrea, 15 Piovan, 16 Cena.

 

 

RIVOLI – Sabato 28 aprile 2018

 

Grazie alla particolare giornata di vena delle proprie punte, il Rivoli riesce a finalizzare e concretizzare le proprie azioni cogliendo un’importante vittoria nella penultima giornata del campionato primaverile contro un Chisola che in rare occasioni ha impensierito la porta difesa da Sganga, imbattuto per la quinta volta in stagione (solo 3 le reti subite dai rivolesi finora, con la seconda miglior difesa dietro a quella della capolista bianconera).

 

Il primo tempo ha però visto faticare non poco i padroni di casa contro un Chisola ben piazzato in campo da Mister Labianca e che ha avuto in Barletta e Andor i due protagonisti più agonistici.

Le uniche emozioni le ha regalate Alessandro Cacciatori, particolarmente vivace all’11’ con un’azione sventata in angolo (vedi video) e al 19’ con una bella girata bloccata da Pullano.

 

 

Nella ripresa Crispo inserisce Tufaro e Gribaldo e la rapidità e concretezza delle due punte rivolesi, a supporto di Fregnan, si rivela vincente.

La frazione è tutta dei padroni di casa con un escalation di occasioni che mettono il Chisola con le spalle al muro: 2’ tiro di Marotta parato in angolo da Gettapietra, 3’ angolo di Fregnan e testa di poco alta di Andrioletti (vedi video), 4’ bel cross di Tufaro, Gettapietra non trattiene e Gribaldo è pronto a spedire in rete (1-0).

Il Chisola prova a scuotersi e Bramante coglie un incredibile palo dalla lunga distanza nell’occasione più ghiotta per gli ospiti.

Al 7’ ancora il vivacissimo Tufaro impegna severamente Gettapietra (vedi foto) che due minuti più tardi si deve opporre in angolo ad un gran tiro di Marotta.

Al 15’ una forte punizione dalla distanza di Giordano (Chisola) vede Sganga allungarsi bene per deviare e nei minuti finali il Rivoli dilaga. Sale in cattedra Fregnan che prima costringe Gettapietra alla prodezza, poco dopo centra l’angolino basso alla destra dell’incolpevole estremo ospite per il raddoppio e nell’azione successiva si libera, tira, il portiere vinovese non trattiene e ancora Gribaldo è il più lesto a ribadire in rete per la doppietta personale e per il triplo vantaggio.   

 

Non paghi, in apertura di terzo tempo, i due punteros gialloblù si rendono ancora protagonisti di un pregevole scambio in velocità nel cuore dell’area avversaria: Gribaldo contraccambia la cortesia a Fregnan che firma anch’egli una doppietta e chiude definitivamente il discorso.

I padroni di casa controllano la gara fino al triplice fischio finale anche se c’è ancora il tempo per il centrale Andrioletti di sfruttare un’angolo di Bonello e calciare di collo pieno di poco alto sulla traversa.

 

                                                                                                             Mario Gribaldo (Rivoli)          

 

RIVOLI – CHISOLA: 4 – 0  (0-0) (3-0) (1-0)

 

MARCATORI: 4’ e 18’ st Gribaldo (R), 17’st e 3’ tt Fregnan (R)

 

FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Cacciatori, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Tufaro, 13) Cotrona.

All. Jacopo Crispo.      Dir. Francesco Musolino.

 

FORMAZIONE CHISOLA  – 1) Gettapietra, 2) Valsania, 4) Spatola, 5) Cerrato, 8) Bramante (C), 9) Di Pace, 10) Vigliarolo, 11) Barletta, 12) Pullano, 13) Andor, 14) Giordano, 15) Cagnetta.

All. Ferdinando Labianca.     Dir. Maria Teresa Celia.

 

 

Alpignano, 22/04/2018

 

Si disputa l'incontro di campionato tra Alpignano e Lucento 2005, sono le ore 15,30 con una giornata di sole e una temperatura estiva confortevole, la partita non è stata emozionante sul piano del gioco espresso in campo, ma i ragazzi delle due squadre hanno lottato sul piano fisico, poi la partita è peggiorata nel terzo tempo per troppo nervosismo.

 

Inizia la partita con le due squadre che giocano soprattutto a centrocampo, ma al 4' Ibrahim trova un gol da fuori area che Mattiello riesce solo a sfiorare, 1-0 per il Lucento. L'Alpignano cerca di fare la partita ma i ragazzi del Lucento si difendono bene e ripartono in velocità. Al 7' Aiello tira a colpo sicuro da distanza ravvicinata ma il portiere del Lucento para e la palla colpisce la parte superiore della traversa. Dopo un minuto il numero 8 sfiora il secondo gol per il Lucento, che raddoppia poi con Ibrahim e porta il risultato sul 2-0. Negli ultimi minuti crescono i ragazzi dell’Alpignano trovando tre corner in pochi minuti e Chiappinelli, da fuori area, al 18' trova il gol con un tiro forte sotto la traversa che accorcia le distanze. Finisce il primo tempo sul risultato di 1-2 in favore del Lucento.

 

 

Inizia il secondo tempo con l’Alpignano più propositivo e dopo quattro minuti Costa sulla fascia, sinistra supera gli avversi e serve un assist a Petrillo, che segna il gol del pareggio. La partita dopo il pari non è molto entusiasmante, anzi al contrario, i ragazzi del Lucento accusano un pò di fatica (per via della panchina corta) e le incursioni di Costa in velocità, ma il gioco espresso non è fluido, finisce il secondo tempo sul risultato di 2-2.

 

Inizia il terzo tempo e dopo un minuto l’allenatore del Lucento chiama il time-out ed inizia una polemica con il direttore di gara, poi falli in campo, gioco spezzettato, ancora polemiche e poco gioco. Al 7' si riaccende la polemica tra il direttore di gara e l’allenatore del Lucento, espulso dal campo. Si crea un clima troppo nervoso con l’allenatore del Lucento che mette le mani addosso al direttore, ma alla fine si calmano i bollori quando l’allenatore esce dal campo, brutto spettacolo per i ragazzi. Passano i minuti e la partita sembra oramai destinata ad un pareggio, ma al 19' Petrillo segna il gol del vantaggio sfruttando un incertezza difensiva e firma una doppietta. Finisce la partita sul risultato di 3-2 per l'Alpignano.

 

La partita non è stata bella sul piano del gioco, a tratti troppo nervosa. Nel primo tempo ha giocato meglio la squadra del Lucento nei primi 15 minuti, poi è calata fisicamente e nei successivi due tempi ancor di più, vittoria meritata dell’Alpignano che ha cercato la vittoria fino alla fine. 

 

Mauro Costa (Alpignano)            

 

FORMAZIONE Alpignano: 1 Mattiello, 2 Liso, 4 Strada, 5 Crivat, 6 Ferrigni, 7 Petrillo, 8 Chiappinelli, 9 Aiello, 10 Pontillo, 11 Costa, 12 Casalegno, 13 Cireddu, 14 Martinetto, 15 Occhiogrosso, 16 Cimino.

 

FORMAZIONE Lucento: 1 Notario, 4 Leone, 5 Longobardi, 6 Russo, 7 Mazzilli, 8 Vitale, 9 Ibrahim, 10 Lauro, 11 Grimaldi, 12 Khaliffa.

 

 

 

 

RIVOLI – Sabato 21 aprile 2018

 

Fatica non poco l’Alpignano sul campo di un Rivoli concentrato, volitivo e concreto e la differenza, come spesso accade, la fa il suo forte centravanti, Gabriele Tucci, che sentenzia Sganga nell’unica occasione in cui riesce a sfuggire al proprio arcigno marcatore Bellini e a liberare il suo micidiale destro all’incrocio.

 

Una partita in cui probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma che permette a Costa e compagni di volare al solitario posto d’onore con una partita ancora da recuperare. A dimostrare quanto detto due prove: l’evidente esultanza dei blu a fine gara e negli spogliatoi e le parole obiettive ed oneste del proprio Mister Diego Pellegrino: “Il Rivoli è stata la prima squadra finora a metterci seriamente in difficoltà, sono ben disposti in campo e fisicamente dotati. Siamo riusciti a spuntarla solo grazie alla prodezza di Tucci quando il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più equo per quanto visto sul campo”.

 

Ed in effetti possiamo dire che nelle prime due frazioni sono stati i padroni di casa ad avere le occasioni più ghiotte e a controllare senza particolari patemi le iniziative dei propri avversari: dopo 7 minuti è Fregnan a liberarsi bene al tiro dal limite dell’area, Casalegno appare battuto ma la sfera va ad infrangersi in pieno sul palo. I gialli tengono bene il campo, ci credono, chiudono ogni varco e sul finire del tempo è Marotta a provarci dalla media distanza con un bolide che casualmente Germano devia con la testa quando la direzione sembrava decisamente indirizzata nello specchio della porta.

 

 

La ripresa è un po' più combattuta ed emozionante. Al 6’ Gribaldo ha tra i piedi una buona palla ma il suo tentativo rasoterra dalla distanza finisce a lato. L’Alpignano si scuote e nel giro di tre minuti, dall’8’ all’11’, mette prima con Tucci dalla destra e poi con Zanella dalla sinistra Petrillo nelle condizioni di tirare, ma in entrambe le occasioni la punta dei blu non riesce a coordinarsi a sufficienza e i tentativi finiscono prima sopra la traversa e poi a lato. Al 12’ seconda ghiotta occasione per Fregnan, che si libera ancora una volta splendidamente di un paio di avversari prima di presentarsi a tu per tu con Mattiello che rimane freddo e sventa in angolo da vero campione. Scampato il secondo serio pericolo, gli ospiti riescono a prendere l’iniziativa e prima Tucci fa le prove del gol con un potente destro dal limite che finisce di poco alla sinistra della porta avversaria e poi è Petrillo che questa volta centra bene lo specchio ma trova Sganga alla pronta risposta in presa. Quando il tempo sta per finire, ed ecco l’episodio che risolve la gara: il fisicato numero 9 dei blu sfrutta uno dei molti palloni vaganti ed eccessivamente rimbalzanti su questo campo terroso e polveroso d’altri tempi, lo controlla bene, riesce ad eludere per la prima volta il serrato pressing di capitan Bellini, si gira e lascia partire un terra-aria su cui nulla può Sganga e che va a gonfiare la rete.

 

In apertura di ultima frazione, complice un Rivoli forse ancora deluso per l’immeritato svantaggio, i blu rischiano di raddoppiare ancora con Tucci, che riesce a liberare bene il proprio destro al fulmicotone che stavolta trova Sganga bravissimo nel respingere e Di Matteo arrivare con un soffio di ritardo senza riuscire a ribadire in rete. Al 6’ terza occasionissima per il Rivoli: questa volta è Marotta, ottima la prova del centrale di centrocampo, ad imbeccare con un millimetrico lancio il velocissimo Tufaro. Il controllo a seguire di testa è notevole e lo mette in grado di colpire a rete quasi a botta sicura ma la mira è di poco alta. Il finale è concitato (espulsi per reciproche scorrettezze Ianovici e D’introno), i padroni di casa producono gli ultimi sforzi alla ricerca del meritato pareggio ma gli ospiti reggono fino alla fine.  

 

“Vederli gioire così tanto al triplice fischio e sentirli cantare negli spogliatoi sono la prova che hanno patito non poco la gara – afferma un soddisfatto Crispo al termine – e per noi questo, per ora, basta e avanza. Aver messo in seria difficoltà una squadra così forte ci dà la misura della nostra crescita e la sempre più ampia consapevolezza dei nostri mezzi: sabato prossimo dovremo assolutamente battere il Chisola per poi andarci a giocare il tutto per tutto a Vinovo in casa della Juventus”.

 

(Sotto tutte le foto dei protagonisti ed i video della fasi salienti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

                                                                                                             Mario Gribaldo (Rivoli)                    

 

RIVOLI - ALPIGNANO:0-1  (0-0) (0-1) (0-0)

 

MARCATORI: 20’ st Tucci (A)

 

FORMAZIONE RIVOLI – 1) Sganga, 2) Nalini, 3) Ianovici, 4) Marotta, 5) Andrioletti, 6) Bellini (C), 7) Tufaro, 8) Fregnan, 9) Bonello, 10) Gribaldo, 11) Cacciatori, 13) Iachino.

All. Jacopo Crispo.      Dir. Francesco Musolino.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO  – 1) Mattiello, 2) Liso, 3) Amorosi, 4) Germano, 5) Crivat, 6) Ferrigni, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Di Matteo, 11) Costa, 12) Casalegno, 13) Bonfiglio, 14) D’Introno, 15) Zanella, 16) Occhiogrosso (C).

All. Diego Pellegrino.     Dir. Maria Antonietta Gagnor.

 

Rosta, 16/04/2018

 

Dopo tanta pioggia e diversi rinvii, in un caldo e soleggiato pomeriggio primaverile, si recupera la terza giornata di campionato del girone G. I padroni di casa sono oggi chiamati ad un difficile e stimolante impegno contro la capolista Alpignano, che a sua volta si reca a Rosta con l'intendo di consolidare il proprio primato.

 

Dopo una prima fase di studio sostanzialmente equilibrata, quando l'Alpignano alza il ritmo si rende subito pericoloso e mette in difficoltà gli avversari. Comincia Zanella che raccoglie un disimpegno sbagliato della difesa, ma il suo tiro è di poco fuori. Ma subito dopo è Spina, oggi presente su molte delle azioni offensive degli ospiti, a concretizzare in rete una una veloce e manovrata azione dell'Alpignano. Passa poco che Spina è di nuovo protagonista smarcando il proprio compagno Petrillo al quale non resta che appoggia in rete, quasi a porta vuota (vedi video). I biancorossi del Rosta sembrano in netta difficoltà ed il mister Mirimin chiama a raccolta i suoi richiedendo il Time Out.

Ma per il Rosta oggi non è giornata e dagli sviluppi di un calcio d'angolo, su un tiro di Antoniazzi, Feraj viene spiazzato dalla deviazione di un proprio compagno (vedi video). 3 a 0 per l'Alpignano. Il Rosta si affida alle ripartenze del piccolo e sgusciante Restagno, ma spesso le sue azioni si infrangono sul centrocampo alpignanese. Prima dello scadere del tempo ancora due occasioni per gli ospiti, prima con Musso e poi con Petrillo, ma in entrambi i casi Feraj si oppone coraggiosamente. La prima frazione di gioco si conclude sul 3 a 0 per l'Alpignano.


 

Nel secondo tempo è sempre l'Alpignano a fare la partita e a pressare nella propria metà campo gli avversari. Così i blu vanno ripetutamente in gol prima con Martinetto, poi con Musso che si trova tra i piedi la palla respinta dal portiere avversario su tiro ravvicinato di Pontillo (vedi video), poi ancora con Spina dopo un azione solitaria all'interno dell'area avversaria. A questo punto i ragazzi di Mister Antoniazzi prendono fiato, allentano leggermente la pressione e si fa vivo il Rosta. L'estremo difensore Martino, sino a questo momento completamente inoperoso, così come lo era stato nel primo tempo il suo compagno di reparto Cuniberti, viene chiamato ad un pronto intervento in uscita sul libero Povero. Sul fronte opposto è invece Pontillo, che riceve un passaggio smarcante di Occhiogrosso, a sfiorare nuovamente un gol con un diagonale dal limite dell'area che fa la barba al palo destro della porta rostese (vedi video). La partita si ravviva ed il Rosta va in gol su rapida azione di contropiede, anche se il tiro dell'attaccante biancorosso viene sfortunatamente deviato da un difensore alpignanese spiazzando il proprio portiere (vedi video). Alla fine del tempo, dopo un bello scambio di prima tra Martinetto, Pontillo, Petrillo, quest'ultimo porta a 7 le reti per gli ospiti. Il secondo tempo si conclude con lo svantaggio del Rosta per 1 a 7.

 

Nel terzo tempo, nonostante sia sempre l'Alpignano ad attaccare, il Rosta riesce a portarsi avanti più spesso e ad essere più pericoloso. Così alla parata di Feraj su Zanella, risponde poco dopo Cuniberti su una punizione del Rosta (vedi video). Poi va ancora in gol l'Alpignano con una palla che carambola sul ginocchio di Zanella e finisce in rete. Nel finale di partita è il portiere di casa Feraj  che diventa protagonista ed evita un passivo che sarebbe stato ancora più pesante per i suoi compagni. Prima interviene prontamente su Spina, poi viene chiamato ad una doppia parata ravvicinata su tiri di D'Introno e Petrillo. Sul capovolgimento di fronte è nuovamente pericoloso il Rosta e questa volta è il portiere alpignanese Martino a dover mostrare i muscoli. Infine Feraj, ancora una lui, si oppone al tiro di D'Introno. la partita finisce sul risultato di 1 a 8 per gli ospiti.

 

Nonostante nel finale il Rosta sia riuscito a creare qualche occasione, la partita è stata sempre in mano ai ragazzi di Mister Antoniazzi che hanno dimostrato si dall'inizio un livello tecnico superiore, con ottime giocate sia individuali che di gruppo. Nonostante tutti le indicazioni e gli incitamenti di Mister Mirimini, i padroni di casa hanno invece sempre subito il gioco avversario e solo grazie al bravo portiere Feraj, il risultato non è stato ancora più penalizzante per loro. La partita infine è stata molto corretta e tutti i giocatori hanno dimostrato il giusto agonismo ed il giusto rispetto per l'avversario, uscendo dal campo in armonia e cordialità come si vede dalle foto finali.

Ci scusiamo infine con i lettori ed i giocatori del Rosta se non sono stati spesso mensionati i loro nomi, ma era praticamente impossibile riuscire a leggere il numero dorato impresso sulle maglie biancorosse.

 

(Sotto tutte le foto dei protagonisti ed i video di alcune azioni salienti. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                 

 

Rosta Calcio vs Alpignano: 1 a 8 (0 a 3) (1 a 4) (0 a 1)

 

MARCATORI: pt: Spina (A), Petrillo (A), Antoniazzi (A) -- st: Martinetto (A), Musso (A), Spina (A), Autogol Alpignano, Petrillo (A)-- tt: Zanella (A)

 

FORMAZIONE Rosta Calcio: 1) Feraj, 3) Cecchetto, 4) Nebiolo, 5) Restagno, 6) Povero, 7) Giraudo, 8) Andreone, 9) D'Amico, 10) Vivolo, 11) Tiengo, 13) Tenivella, 14) Mabolo, 15) Bedeschi

Allenatore: Mirimin Stefano

 

FORMAZIONE Alpignano: 1) Martino, 2) Bonfiglio, 3) Amorosi, 4) Germano), 5) Zanella, 6) D'Introno, 7) Acchiogrosso, 8) Antoniazzi, 9) Spina, 10) Musso, 11) Cimino, 12) Cuniberti, 13) Martinetto, 14) Pontillo, 15) Petrillo, 16) Crivat.

Allenatore: Antoniazzi Sandro

 

 

 

Alpignano, 15/04/2018

 

Si disputa l'incontro di campionato tra Alpignano e Moncalieri 2005, sono le ore 16,30 con una giornata uggiosa e una temperatura abbastanza confortevole, la partita non è stata emozionante, il divario tecnico tra le 2 squadre è emerso fin dai primi minuti, su 3 tempi da 20 minuti la squadra del Moncalieri non è riuscita a fare un tiro in porta, troppo facile per i ragazzi dell'Alpignano che vincono 10 a 0 senza rischiare nulla.

 

Inizia la partita con l'Alpignano subito in attacco ed al 1° minuto D'Abramo segna al secondo tentativo dopo la respinta del portiere, 1 a 0 per l'Alpignano, dopo 2 minuti Aiello segna il secondo gol su assist di D'Abramo, 2 a 0, poi dopo una bella parata del portiere del Moncalieri su Di Matteo, al 10° minuto la difesa del Moncalieri pasticcia e si fanno autogol. Al 19° minuto bello scambio Di matteo D'Abramo e D'Abramo segna il 4 a 0, finisce il primo tempo sul risultato di Alpignano 4 Moncalieri 0.

 

 

Il secondo tempo inizia come il primo, dopo 8 minuti D'Abramo segna il quinto gol, al 13° minuto Di Matteo segna il sesto gol e replica un minuto per il 7 a 0. I ragazzi del Moncalieri sono letteralmente nel pallone ed al 15° minuto l'ottavo gol lo segna Cireddu. Il Moncalieri purtroppo non riesce a contrastare gli attacchi degli avversari e mai riesce a ripartire in modo pericoloso, a 2 minuti dalla fine del secondo tempo trova da fuori area il nono gol Ciliberti. Finisce il secondo tempo sul risultato di Alpignano 9 Moncalieri 0.

 

Il terzo tempo infine è il più brutto e noioso dei primi 2, i ragazzi di casa non attaccano più gli avversari come in precedenza e il ritmo è molto lento e spezzettato, dopo il time out, al 16° minuto, Costa segna il decimo gol e poi non succede più nulla, finisce la partita con il risultato di Alpignano 10 Moncalieri 0.

 

La partita non è stata bella, a tratti noiosa e senza grandi emozioni, troppa differenza tra le 2 squadre e quindi lo spettacolo è mancato, il risultato rispecchia la partita. 

 

Mauro Costa (U.s.d. Alpignano)          

 

Alpignano - Moncalieri: 10 a 0 (4 a 0) (5 a 0) (1 a 0)

 

MARCATORI: D'Abramo (A) Aiello (A) , Autogol (M), D'Abramo (A) - S.t: D'Abramo (A), Di Matteo (A), Di Matteo (A), Cireddu (A), Ciliberti(A). T.t: Costa (A).

 

FORMAZIONE Alpignano: 1 Casalegno, 2 Seminerio, 3 De Billio, 4 liso, 5 Cireddu, 6 Di Matteo, 7 D'Abramo, 8 Ciliberti, 9 Strada, 10 Aiello, 11 Ferrigni, 12 Colamartino, 13 Cipullo, 14 Costa, 15 Chiappinelli.

 

FORMAZIONE Moncalieri: 1 Ripoli, 2 La Monica, 3 Cocean, 4 Masera, 5 Savino, 6 Zichella, 7 Sabino, 8 Giammaria, 9 Di Matteo, 10 Vidotto, 16 Macchione, 20 Massoni.