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Borgaro, 18 Febbraio 2017

 

Sabato pomeriggio Borgaro e Barcanova si sono incontrate nella gara valevole per il campionato esordienti 2005. La sfida si è rivelata molto gradevole con i giocatori in campo che a dispetto dell'età, hanno dimostrato di possedere già dei buoni fondamentali. Fino agli ultimi minuti la partita è stata aperta a qualsiasi risultato, ma alla fine a spuntarla sono stati gli ospiti che sono andati 3 volte in vantaggio e hanno vinto con il risultato di 2-3, tuttavia il Borgaro non ha assolutamente demeritato.

 

Parte forte il Barcanova che al 5' ha una buona occasione con Bajrami, ma il suo tiro termina fuori. Al 9' si vede in avanti il Borgaro con un tiro di Tinnirello che viene parato, proprio nel momento migliore della formazione di casa passa in vantaggio la formazione ospite con Cabitza, il giocatore dribbla due avversari e lascia partire un destro che non lascia scampo al portiere, al 16' è poi Costa a tentare di realizzare lo 0-2, ma il portiere gli nega la rete con una respinta di pugno. Quando la prima frazione di gioco stava volgendo al termine, la formazione di casa trova il gol del pareggio con Di Battista che segna sugli sviluppi di un calcio di punizione.

 

 

Nella seconda frazione di gioco gli ospiti trovano subito dopo 2 minuti di gioco la rete del nuovo vantaggio con Bajrami che sfrutta un contropiede azionato dai compagni e fulimina il portiere avversario, poi al 13'è ancora Bajrami a rendersi molto pericoloso nuovamente con un'azione di contropiede, in questo caso il portiere è molto bravo a chiudergli lo specchio di porta evitando ulteriori pericoli. Nel finale della frazione di gioco si ripropone la stessa situazione del primo tempo: il Barcanova attacca a testa bassa cercando di chiudere la partita e il Borgaro ne approfitta; la squadra di casa segna nuovamente sugli sviluppi di un calcio piazzato, questa volta su corner di Tinnirello è Viroglio ad anticipare gli avversari e a trovare la deviazione vincente con un colpo di testa.

 

Nel terzo tempo la sfida è molto equlibrata, le squadre si scoprono poco e sembrano accontenarsi di un pareggio, piuttosto che scoprirsi per tentare il gol, a risentirne è anche il gioco che diventa molto contratto. Al 7' Tinnirello ha una buona occasione sugli sviluppi di un corner, ma il portiere avversario compie un'ottimo intervento salva risultato, rispondono gli ospiti con un tiro di Castriota che termina fuori; nel finale questa volta è il Borgaro a far male agli avversari, infatti dopo essere stati ripresi in due occasioni nei minuti finali, i ragazzi di De Mattia riescono ad aggiudicarsi la sfida con una bellissima rete di Cabitza che realizza la sua doppietta personale e regala la sfida alla sua squadra.

 

BORGARO-BARCANOVA 2-3

 

I MARCATORI: pt 13' Cabitza(BA), 20' Di Battista(BO); st 2' Bajrami(BA), 19' Viroglio(BO); tt 18' Cabitza(BA).

 

LA FORMAZIONE DEL BORGARO: Bertocco, Accardi, Civarello, Salini, Oria, Vaccino, Nocera, Amodio, Di Battista, Tinnirello, Viroglio, Giannini, Scionis. All. Cervetti

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Zappetti, Abate, Castriota, Pappalardo, Gioanino, Cuccia, Sforza, Soro, Costa, Bajrami, Braiato, Baccaglini, Chimenti, Cabitza. All. De Mattia

Redazione

Settimo Torinese, 19 Febbraio 2017

 

Bella prova di forza per il Lucento che si impone con grande autorità in trasferta sul campo del Settimo e porta a casa tre punti segnando un gol per tempo. Gli ospiti hanno dimostrato maggiore qualità e hanno ottenuto meritatamente un successo che consente loro di iniziare con il piede giusto la fase primaverile del campionato Esordienti 2005. La formazione torinese ha impressionato in modo particolare per le capacità tecniche in possesso dei singoli giocatori che consentono di mantenere per lunghi tratti il possesso della sfera. Gli ospiti hanno invece dimostrato una buona tenuta difensiva gestendo con sicurezza la pressione portata dagli attacchi degli avversari di giornata.

 

Il primo tempo inizia subito a buon ritmo con gli ospiti a fare la partita e i padroni di casa che si difendono con ordine riuscendo a ridurre i rischi per la porta difesa da Mazzeo. La prima occasione giunge al 6’ quando Novello riceve un cross da destra ma a pochi passi dalla porta calcia clamorosamente alto. Il Lucento insiste e al 16’ è Cirillo a tentare la conclusione dalla distanza alzando di poco la sfera sopra la traversa. Poco prima della fine della frazione arriva il meritato vantaggio del Lucento realizzato da Buffone che supera Mazzeo con un bel tiro dal limite.

 

 

Nel secondo tempo l’andamento della gara non varia con gli ospiti sempre in avanti alla ricerca del raddoppio. Dopo 3 minuti ci prova ancora Buffone sempre con un tentativo da lontano ma la deviazione di un difensore salva la porta del Settimo e la sfera termina alta. Passano 5 minuti ed è Rigatto ad andare vicino al raddoppio per la sua squadra ma la sua pregevole azione personale viene conclusa da un tiro che termina a lato di poco. La seconda rete del Lucento è tuttavia nell’aria e giunge al 19’ grazie a Borgotallo che insacca da distanza ravvicinata dopo una mischia in area.

 

Nella terza frazione il ritmo cala con le due formazioni che perdono un po’ della brillantezza dimostrata nei primi 2 tempi. Il Settimo prova ad attaccare per cercare di ridurre le distanze ma il Lucento non corre grossi rischi e continua a far girare senza problemi il pallone. Sono anzi gli ospiti a chiudere la contesa al 3’ quando Cirillo raccoglie un invito proveniente dalla destra e supera Mazzeo da pochi passi. La gara praticamente si chiude qui con il resto del tempo che trascorre senza particolari sussulti. I padroni di casa creano alcune iniziative che tuttavia non impensieriscono più di tanto la retroguardia e il fischio finale dell’arbitro decreta il successo dei ragazzi di Rapisarda con entrambe le formazioni che possono guardare con fiducia al prosieguo del campionato.

 

SETTIMO – LUCENTO  0 – 3

 

I MARCATORI DEL LUCENTO: pt 19’ Buffone; st 19’ Borgotallo; tt 9’ Cirillo.

 

LA FORMAZIONE DEL SETTIMO: Mazzeo, Ruella, Fiorito, Carlini, Donisi, Storniolo, Giovara, D’Arrando, Chirone, Usai, Capato, Ferroni. All. Gallo.

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: Notario, Irimia, Crisafulli, Rigatto, Borracino, Buffone, Dicesare, Cirillo, Lanciano, Borgotallo, Novello, Palermo, Tartisano, D’Alessandro. All. Rapisarda.

Redazione

Torino, 18 Febbraio 2017

 

Bella partita a Torino nel campo del Pertusa tra i padroni di casa in maglia gialla e il quotato Chisola in completo nero. Nelle prime due frazioni di gara sostanzialmente la partita resta equilibrata con il pallino del gioco quasi sempre in mano agli ospiti, mentre nell’ultima frazione della partita si assiste ad un predominio tattico e di gioco da parte dei ragazzi ben allenati da mister Magri con un finale completamente dominato e che conduce il risultato fino a un netto 4-1 in favore dei vinovesi.

 

L’inizio gara va detto è tutto per i ragazzini del Pertusa di mister Pecorino che con sagacia tattica spinge i suoi alla rete del vantaggio dopo pochi minuti grazie ad una impeccabile ripartenza conclusa con una grande rete da parte della sua punta di diamante, il numero undici Massaro che insacca con potenza e precisione. Ovviamente i ragazzi di Vinovo non ci stanno e premono sull’acceleratore raggiungendo il pareggio a metà della prima frazione con un goal in mischia da parte del laterale Negro. Il match continua nel segno del Chisola sempre più manovriero ed efficace nei suoi tentativi di segnare la rete del vantaggio mettendo alla corda il gioco muscolare e grintoso dei padroni di casa. I ragazzini del Pertusa trovano nel loro portiere un ultimo baluardo davvero efficace e quasi insuperabile.

 

 

Nella seconda frazione trova subito la rete Cena del Chisola che insacca dopo una bella azione fatta di fitti passaggi. Tra le superbe parate in tutta la partita di Sibione del Pertusa vi è il suo capolavoro a fine seconda frazione parando un rigore al centrocampista Cena che si fa ipnotizzare risentendo dell’errore per tutta la partita. Il Pertusa nel frattempo prova a uscire dal pressing degli avversari ma di fatto la prevalenza del Chisola si fa sempre più netta e il possesso palla lo dimostra.

 

Il Pertusa galvanizzato dal miracolo del proprio portiere inizia la terza ed ultima frazione con veemenza e spirito guerriero cercando di pungere con il suo organico al completo e quasi sempre con il pericoloso Massaro; si deve però arrendere allo strapotere fisico degli avversari. Una volta prese le misure gli scatenati ragazzini del Chisola iniziano una pressione asfissiante che li porta spesso, con azioni corali e ragionate, a diversi tiri sempre ben parati, o respinti o deviati dal portiere del Pertusa che si dovrà arrendere ancora per altre due volte; una volta grazie ad uno splendido tiro cross dell’esterno Di Lorenzo ed infine con un’azione da manuale conclusa in rete dall’ottimo Balic sicuramente il migliore dei suoi. Finisce con una netta vittoria del Chisola determinata da un ottimo gioco sulle fasce e da un’ottima posizione tattica in campo che la fa dominare in lungo e in largo mentre per il Pertusa c’è da considerare il loro gioco muscolare e grintoso che la rendono in ogni caso una compagine difficile da incontrare.

 

PERTUSA – CHISOLA 1-4

 

I MARCATORI: pt 5’ Massaro (P), pt 13’ Negro(C), st 8’ Cena(C), tt 10’ Di Lorenzo(C), tt 18’ Balic(C).

 

LA FORMAZIONE DEL PERTUSA: Sibione, Rexhaj, Pizzullo, Pascarella, Naouray, Saggese, Fezulla, Musio, El Gueddari, Massaro. All. Pecorino.

 

LA FORMAZIONE DEL CHISOLA: Cacalieri, Di Lorenzo, Negro, Marchiorlatti, Ferrari, Cena, Domiziano, Balic, Di Molfetta, Garofalo, Romano, Udrea, Arcudi All. Magri

Redazione

Torino 4 dicembre 2016

 

Si gioca oggi l' ultima giornata del campionato autunnale, dove si affrontano i gialloblù del Salus e i biancoverdi dell' Orione Vallette. I ragazzi dell' Orione Vallette spingono forte, ci provano subito con Princi in due tre occasioni e Viapiana, ma la palla sorvola la traversa dopo un bel tiro, ma all'Orione manca sempre l' ultimo passaggio finale, dove la difesa del Salus riesce con un pò di fortuna a contenere gli avversari, anche Occhipinti ci prova dal limite dell'area ma senza esito.Il Salus non riesce a superare la metà campo per tutto il rimo tempo, ma l'Orione non è preciso nelle conclusioni.

 

 

 

Il secondo tempo riparte nella stessa maniera del primo, sempre avanti la squadra biancoverde e i gialloblù a contenere, al tiro vanno in sequenza in molti, tra i quali Di Raimondo, ma il portiere blocca facilmente, Occhipinti e Lombardo ma senza nulla di fatto. Il Salus ha qualche contropiede a disposizione ma non impensieriscono mai il nostro portiere, grazie a Viapiana, Mukena, Di Raimondo e El Rhalmi, bravi come sempre a chiudere tutti gli spazi. L'Orione tenta dal limite dell'area avversaria con una punizione di Garbin, potente ma poco precisa, il tiro finisce a fil di palo. Anche il Salus usufruisce di una punizione, ma Baldassarre blocca con sicurezza all' incrocio.

 

Nel terzo tempo, subito Orione Vallette in vantaggio, bravo a centrare la porta il nostro Occhipinti con un bel tiro che finisce all'angolino da fuori area. Ci provavo anche Accolti, Princi e Occhipinti ma stavolta senza esito. Occhipinti  in un' altra azione centra la traversa, la palla torna sui piedi di Lombardo che non ci pensa troppo e tira, ma la traversa stavolta gli dice di no. Il Salus non riesce ad uscire dal proprio centrocampo, una miriade di azioni dei biancoverdi portano al raddoppio dell' Orione Vallette, stavolta e Garbin a metterla dentro dopo una bella azione partita da Princi, abile a crossare e dopo vari passaggi Garbin con punta riesce a deviarla in rete ( vedi video 0-2).L' Orione Vallette insiste ancora e dopo un bel tiro il portiere del Salus non trattiene, ed è ancora il più veloce Garbin ad arrivare per primo e metterla dentro per la sua prima doppietta di questa stagione ( vedi video 0-3). Ci prova anche Calabrese nel finale su un bel cross, ma colpisce male e la palla esce per l'ultima azione della partita.

 

Oggi è stata una partita a senso unico a favore dell'Orione Vallette, ma in certe occasioni molto confusionaria e con molti tiri respinti dai difensori, solo nel finale hanno trovato la via del gol, ma l' importante era vincere e ci sono riusciti.

 

Salus - Orione Vallette 0 - 3Formazione Orione Vallette

 

Reti:  1. Occhpinti  2. Garbin

 

1. Baldassarre 2. Lombardo 3. Di Raimondo 5. Viapiana Cap. 6. El Rhalmi  8. Garbin  9. Princi  10.Occhipinti  13. Ghiglieri  17. Accolti  18. Mukena  20. Calabrese 21. Ussia. Allenatore De Vivo. Dir. Di Raimondo, Princi, Baldassarre.

 

Maurizio Garbin ( Orione Vallette)

 

Torino, 3 Dicembre

 

Incontro accesissimo tra Vanchiglia e Settimo, ma la festa, alla fine, spetta farla ai nove di Calò che si sono aggiudicati la vittoria del campionato. I padroni di casa dominano in campo sin dai primi minuti e subito si avvantaggiano. Dall'altra parte il Settimo non si scoraggia e cerca il pareggio, purtroppo l' imprecisione davanti al bersaglio lo condanna a far rimanere il suo risultato sullo zero, non sapendo dare conclusione alle sue trame di gioco. I minuti di gioco, dalla ripresa in poi, sono trascorsi con grande nervosismo da parte di tutti i partecipanti in campo, in panchina e in tifoseria. Il time out non ordinario, richiesto dal dirigente casalingo, nel quale raggruppava i giocatori e le panchine, doveva servire per placare gli animi e dare una svolta al ritmo di gioco pesante che si era creato, anche se questo non ha avuto il successo desiderato, e tra una protesta e l'altra si è giunti al triplice fischio.

 

Già dall'inizio gli esordienti di Calò si presentano davanti all'obiettivo e in cinque minuti Soro sigla il gol con un destro potente che si invola appena sotto l'incrocio. Il Settimo riparte in contropiede, ma le occasioni dei giovanissimi in trasferta sfumano una volta raggiunta la porta, infatti, le azioni da gol non centrano la rete e il portiere rimane ancora indisturbato.

 

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Nella ripresa il gioco diventa confuso, dopo qualche tentativo privo di conclusione per il Vanchiglia, Baiardi raddoppia il risultato con facilità grazie all'assist di Costanza. Da qui in poi il gioco si incattivisce e l'incontro diventa spezzettato e carico di tensione. In seguito a qualche fallo di gioco e di reazione tra i giocatori, con continue proteste nei confronti dell'arbitro, il dirigente granata decide di fermare il gioco per fare un discorso al fine di ripartire con un gioco più pulito, anche se poi le sue parole purtroppo non hanno avuto il seguito prospettato.

 

Nella terza fase, il gioco continua a non cambiare: dopo una prima parte a senso unico, sempre a favore dei nove granata, il Settimo dimostra la sua voglia di recupero, prima la punizione di Chirone, poi Carlini prende il pallino del gioco, avanza verso il bersaglio superando i contrasti, ma lo stesso finisce fuori campo insieme al pallone. Il Vanchiglia parte nuovamente in contropiede, ma il portiere ferma tra i suoi guantoni il destro di Ceraj prima della fine.

 

 

VANCHIGLIA-SETTIMO 2-0

 

I MARCATORI DEL VANCHIGLIA: pt 5' Soro; st 9' Baiardi

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Pastore, Maggio, Elia, De Andreis, Di Blasi, Ceraj, Paun, Amrhar, Baiardi, Costanza, Cellai, Roggero, Alpfa, Soro. All. Calò.

 

LA FORMAZIONE DEL SETTIMO: Mazzeo, Cantatore, Ferroni, Fiorito, Carlini, Donisi, Storniolo, Giovara, D'Arrando, Chirone, Usai, Capato. All. Gallo.  

Redazione

Cascine Vica, 3 dicembre 2016.

 

Su uno dei pochi campi non artificiali rimasti in circolazione, quello di Via Orsiera che fu del Meroni Cascine Vica, nell’ultima giornata della fase autunnale del girone N l’Alpignano riesce a cogliere una vittoria che consolida la terza posizione costringendo il Rivoli ad accontentarsi della penultima piazza ad un solo punto dalla Bruinese.

 

Prima di sbloccarsi però la squadra di Fornasieri ha faticato non poco al cospetto di una avversario apparso molto volitivo e fisicamente in forma e la prima frazione è stata decisamente incolore con pochissime emozioni e parecchia confusione in campo. Uniche azioni degne di nota un tiro di capitan Ciliberti a scheggiare la traversa dopo 3 minuti (vedi video) e la replica dei padroni di casa con una bella discesa sulla sinistra di Campisi che impegna Casalegno in angolo con un rasoterra insidioso.

 

 

 

Nella seconda frazione il Mister Fornasieri, con i cambi previsti, dà maggiore velocità al centrocampo ospite, la manovra risulta un pò più fluida e a giovarne è il bomber Tucci che riceve le giuste imbeccate che lo portano, nel giro di appena dieci minuti, a calare il poker che chiude la partita. In occasione dei primi due gol, in verità, il forte centravanti biancoazzurro fa tutto da solo: al 9’ quando batte una punizione su cui nulla può l’estremo ospite Narsete (vedi video) e due minuti più tardi partendo in percussione e cogliendo impreparata la difesa di casa. Al 15’ Costa corre bene sulla sinistra e centra un invitante pallone che Gribaldo controlla e appoggia ancora a Tucci che in mezzo all’area non perdona (vedi video). Il poker arriva sul finire del tempo e questa volta è Liso a fornire ancora al bomber ospite un’ottima palla che viene depositata in rete senza mezze misure (vedi video).

 

Il Rivoli non riesce a reagire e anche il terzo tempo vede gli ospiti più pericolosi. Al 2’ Gribaldo serve in profondità il veloce Zanella che in corsa colpisce il palo alla destra di Narsete. Poco dopo è invece Antoniazzi, che riceve palla da Bonfiglio, a servire ancora l’11 biancoazzurro che si libera bene prima di liberare Grisi che segna ma da posizione irregolare (vedi video). La reazione dei padroni di casa arriva al 9’ quando dopo un pregevole contropiede Esposito impegna l’attento Casalegno in un tuffo a terra. I ragazzi di Mister Talarico provano ancora a segnare almeno il gol della bandiera ma questa volta è Mattiello a dire di no ad Esposito riuscendo a sradicargli la palla dai piedi grazie ad un’uscita tempestiva. Sul filo della sirena è poi Petrillo ad arrotondare il punteggio cogliendo la rete dopo una pregevole traversa di Antoniazzi (vedi video).

 

Adesso tutti verso i tornei di Natale e Carnevale in attesa della ripresa del campionato nella sua fase primaverile.                                                                                                                             

RIVOLI - ALPIGNANO                                     0-5

 

MARCATORI – 9’ , 11’, 15’ e 19’ st Tucci (A); 19’ tt Petrillo (A)

 

ALPIGNANO – 1) ) Casalegno 2) Grisi, 3) Ferrigni, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti (cap), 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 13) Amorosi, 14) Liso, 15) Costa. All. Mauro Fornasieri.

 

RIVOLI – 1) Narsete (cap.), 2) Bevacqua, 3) Cotrona, 4) Bellini, 5) Mannarino, 6) Esposito, 7) Mondino, 8) Calisti, 9) Musolino, 10) Mosca, 11) Campisi, 12) Marchetti, 13) Pozzato, 14) Tammaro, 15) Golizio. All.Giuseppe Talarico .

 

   Mario Gribaldo (Alpignano)  

Torino, 3 dicembre 2016

 

Al Tallia Vanchiglia si è giocata l'ultima di campionato del Girone B: i padroni di casa ospitavano il Calcio Settimo, ottima compagine che ha fatto un eccellente percorso durante il campionato.

 

I Risultati dei recuperi delle partite del girone B non giocate per l'alluvione, hanno sorriso al Vanchiglia 2005 che oggi si trovava da sola al comando in classifica e che doveva vincere per tenere lontano i suoi avversari: gli artefici del destino del campionato sono scesi in campo pronti a portarsi via la vittoria! E così è stato! La partita ha preso subito una piega a favore del Vanchiglia che tra il primo ed il secondo tempo ha messo in cassaforte il risultato con un gol per frazione di gioco: infatti le furie granata hanno messo pressione al gioco del quadrato Settimo che non ha resistito all'onda d'urto degli squali vanchigliesi!! Prima un siluro chirurgico e poi un gol di rapina per scatenare la festa sugli spalti...  Il terzo tempo è stato gestito dalla squadra di casa che ha controllato la reazione del Settimo calcio. Appena finita la partita, subito gioia sugli spalti con cori fumogeni e festa dei sostenitori del Vanchiglia.

 

 

 

Torino, 27 Novembre 2016

 

Bella domenica di calcio nell’impianto di via Occimiano: Barcanova e Auxilium si affrontano sotto un bel sole e danno vita a una partita di correttezza esemplare, grazie anche a due allenatori molto attenti al fair play. Alla fine la spuntano i ragazzi di De Mattia che calano il pokerissimo e portano a casa i tre punti.

 

La cronaca della gara offre un inizio davvero scoppiettante per i padroni di casa: dopo 5 minuti il Barcanova è già avanti di tre reti (complice anche un approccio difficile alla partita dell’Auxilium). Dopo pochi secondi a insaccare la sfera è Costa con un bel destro rasoterra; al 3’ ci pensa Soro, con un pregevole cucchiaio che fa sobbalzare i propri tifosi; al 4’ è il turno di Gioia, che estrae dal cilindro una bellissima conclusione di sinistro che prima tocca il palo e poi finisce la sua traiettoria in gol. Dopo questa sfuriata iniziale, il Barcanova non si rilassa e cerca ancora la porta: sono tantissime le occasioni capitate sui piedi di Zappetti, Sforza, Soro e Gioia. In particolare, proprio Gioia al 18’ addirittura colpisce il palo a porta vuota.

 

 

Dopo un primo tempo di dominio, la seconda frazione risulta più equilibrata: le maglie azzurre dell’Auxilium sono più strette e mister Pisano coordina la difesa dalla panchina. Da notare, in particolare, la disposizione al sacrificio dei due fratelli Haboub che, con le loro doti di corsa, riescono a velocizzare un po’ la manovra della loro squadra. In un tempo avaro di emozioni, l’unica conclusione da annotare è ancora del Barcanova: al 17’ Chimienti impegna severamente il portiere dell’Auxilium, Kapinova, con un bel destro dai 15 metri.

 

Il terzo e ultimo tempo inizia sotto i migliori auspici: l’Auxilium va all’attacco alla ricerca del gol della bandiera, mentre il Barcanova appare di nuovo più deciso e cerca con insistenza la quarta rete, che arriva al tredicesimo minuto grazie al “solito” Gioia. L’attaccante in maglia bianca coglie un bel assist di Castriota e batte Florea con un destro ben calibrato. Due minuti dopo Gioia sigla la meritata tripletta, sfruttando una “dormita” della difesa avversaria. Al 17’, infine, l’Auxilium sfiora il gol che meriterebbe, dato l’impegno: il tiro di Mazzilli, però, finisce poco sopra la traversa.

 

BARCANOVA – AUXILIUM VALDOCCO 5-0

 

I MARCATORI DEL BARCANOVA: pt 1’ Costa, 3’ Soro, 4’ Gioia; tt 13’ e 15’ Gioia

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Nardella, Zappetti, Abate, Castriota, Pappalardo, Gioanino, Baccaglini, Sforza, Soro, Costa, Bajrami, Carella, Chimienti, Gioia. All. De Mattia

 

LA FORMAZIONE DELL' AUXILIUM VALDOCCO: Florea, Cara, El Guerainat, Esposito, Tamir, El Quadih, Haboub Nasrallah, Grossi, Maffei, Haboub Faraj, Kapinova, Mazzilli. All. Pisano

Redazione

Domenica 27 novembre 2016

 

Mattinata fredda scaldata solo da un tiepido sole su Venaria, i tifosi si schierano sugli spalti del Campo Sportivo in Via San Marchese per assistere alla partita dell’ 8^ giornata di campionato della categoria Esordienti 2005.

 

PRIMO TEMPO: La partita  parte subito aggressiva da parte del Venaria, i padroni di casa dominano l’area avversaria, infatti già al 2’minuto Gerardo effettua un buon passaggio sul veloce Verando che purtroppo viene fermato dalla difesa del Salus.  I gialloblu non demordono soprattutto il numero 6 nonché capitano riesce ad arrivare davanti l’area ma l’attento Nelli non lascia passare respingendo bene la palla pericolosa. Di nuovo il Venaria si rende temibile con ripetuti passaggi tra Gerardo, Sperduto e Iacobone ma non riescono a concludere, al 8’ minuto dalla difesa degli arancioverdi proviene un bel tiro da metà campo da parte di Di Battista che sfiora la porta andando fuori.  Sempre il Venaria fa gioco con un buon smistamento di palla da parte di Franza. All’11 minuto Verando crossa su Iacobone che cerca il tiro ma sfortunatamente tocca la traversa, ancora niente goal per i cervotti, solo un minuto dopo Gerardo da centro campo spiazza tutti con un missile troppo alto che sfiora non andando a segno.  Al 15’Il Salus ormai affaticato lascia passare un perfetto cross di Barillà diretto a Iacobone che buca la rete al n° 1 avversario, quindi il primo tempo si conclude sull’ 1 a 0.

 

 

SECONDO TEMPO: Neanche il tempo di riprendere il gioco che al primo minuto del secondo tempo Barillà si invola verso la porta segnando il 2 a 0 spiazzando gli avversari.  Subito dopo segna l’attaccante Dell’Olio che entra nell’angolino basso ed ecco il 3 a 0.  Il Salus ormai demotivato conta solo sulla difesa che però non ferma al 6’ minuto Crisci che crossa perfettamente su Lanfranco che perfora la rete segnando il quarto goal per il Venaria. (4 a 0). Al 10’ minuto arriva un pallone perfetto da parte di Nelli su Barillà ma purtroppo non c’è nessuna conclusione, a concludere ci pensa Verando che segna la rete del 5 a 0, arriva presto la doppietta di Lanfranco seguita a quella di Dell’Olio che rendono felici i tifosi del Venaria. Il secondo tempo termina sul 7 a 0.

 

TERZO TEMPO: Nel terzo tempo il Salus cerca di combattere e difendersi ma inutilmente perché al 3’ minuto arriva un bellissimo goal di Gerardo (8 a 0)  seguito poco dopo da Remondino (9 a 0). Al 12’ minuto Sperduto concentrato cerca il tiro beccando però la traversa ma non demorde e ci riprova su assist di Dell’Olio ed ecco il goal di chiusura ovvero il decimo. Il terzo tempo si conclude 10 a 0. Complimenti a entrambe le squadre in particolar modo per il Salus al loro capitano che è stato il migliore in campo !

 

FORMAZIONE VENARIA : Sparacio, Barillà, Crisci, Dell’Olio, Di Battista, Franza, Gerardo, Iacobone, Lanfranco, Nelli, Remondino, Sperduto, Verando.  Mister Pozzato Ezio.

 

FORMAZIONE SALUS: Cravero, Blaga, Giannullo, Muriglio, Pojum, Pozzi, Renda, Romagnoli, Russo, Tiano, Valguarnera, Longo, Zicolillo. Mister Ventra Mauro.

Torino, 27 novembre 2016

 

"It ain't over until it's over", ossia "Non è finita finché non è finita": così amava dire in uno dei suoi più famosi motti la leggenda del baseball americano Yogi Berra, uno a cui la parola sconfitta non solo non piaceva ma non voleva nemmeno sentire nominare. Ed è questo che deve essere passato nella testa dei più piccoli atleti del Pozzomaina e che ha scatenato l'impulso per gettare letteralmente il cuore oltre l'ostacolo, perché l'impresa dei ragazzi di mister Pellegrini è di quelle che raramente si vedono nello sport. Alla fine del primo tempo infatti il Pozzomaina, pur senza demeritare e disputando una partita ordinata, si trovava sotto di tre gol e la sentenza sulla partita sembrava ormai definitivamente emessa.

 

Ma come dicevamo in apertura non è finita finché non è finita, perlomeno non oggi, non per questi ragazzi che tanto si impegnano in settimana e credono fermamente in questo gruppo di amici prima ancora che compagni di squadra: con una rimonta che ha dell'incredibile riprendevano passo dopo passo la Bruinese fino a giungere al tanto meritato pareggio. La partita si apriva con un sostanziale equilibrio: il primo a provarci era il Pozzomanina con un tiro di Zago da fuori che terminava di poco a lato. Ma pochi minuti dopo la Bruinese si portava in vantaggio con un'azione ficcante in contropiede dopo aver rubato palla a centrocampo. Giostrava bene quest'oggi il Pozzomaina: emblema della fluidità di manovra era una splendida azione sull'asse Dioka - Zago che con una serie di triangoli si portavano davanti al portiere ad un passo dal gol. Al 15' tuttavia la Bruinese raddoppiava: su un tiro da lontano Maraffino respingeva di pugno e sulla ribattuta segnava l'attaccante avversario per lo 0 a 2. Il Pozzomaina rispondeva con un'altra azione bellissima innescata da Aurucci (ottima la sua regia) che non si concretizzava per un soffio, ma ad un paio di minuti dal termine del primo tempo ecco la doccia gelata: su un altro contropiede la Bruinese metteva più di una seria ipoteca sul risultato finale e segnava il terzo gol che di fatto chiudeva la frazione.

 

 

Tutto finito? Copione già scritto? Neanche per idea, perché i due atti che vanno in scena successivamente sono semplicemente al cardiopalma. Che la musica sia cambiata lo si capisce fin dalle prime battute del secondo tempo, quando il Pozzomaina comincia ad aumentare la pressione sugli avversari che, complice la stanchezza, non riescono più ad uscire con facilità dalla loro metà campo. Le azioni si sviluppano fluide come quella innescata da Vejsitti con lancio sulla sinistra per la discesa di Siri che serve a sua volta Icardi: palla in mezzo per Lucà che da due passi alza sopra la traversa.

 

Si segnalano ancora due tentativi del Pozzomaina con un tiro da fuori di Lucà poco sopra l'incrocio e di Icardi che da sinistra spara un missile dei suoi di poco alto, prima della giocata che da sola è in grado di spostare gli equilibri e dare una carica ancor maggiore ai padroni di casa. E' il minuto 15 quando Demarie decide di mettere la sua firma sul tabellino dei marcatori: prende palla sulla destra, salta un uomo e si invola verso la porta avversaria; giunto ad una certa distanza lascia partire un fendente di rara precisione che si infila nell'angolino alla sinistra dello stupefatto portiere avversario. Partita riaperta e primo mattoncino posto nella difficile opera di rimonta. Infatti il grandissimo gol di Giuseppe, carica i compagni di squadra che ripartono a testa bassa nel terzo tempo.

 

Neanche il tempo di rientrare in campo che al primo minuto su pregevole pallonetto dalla distanza, Icardi accorcia ulteriormente le distanze depositando sotto la traversa. Poco dopo Zago estrae letteralmente un coniglio dal cilindro, inventandosi una magia delle sue: bolide in diagonale che va a stamparsi sulla traversa strozzando in gola l'urlo di gioia per il pareggio dei moltissimi spettatori presenti sugli spalti. Dopo un gol  annullato alla Bruinese per fuorigioco, il Pozzomaina riprende il martellamento ai fianchi dell'avversario: Lucà e Aurucci prendono in mano saldamente il centrocampo, D'ambra sulla destra continua nella distribuzione sapiente di palloni per favorire gli inserimenti dei compagni, dietro Verrone chiude ogni varco, Ragno risponde sempre presente in fase di rifinitura dietro le due punte e Porta compie un lavoro incredibile in mezzo al campo mettendo anima e cuore su ogni pallone.

 

La lunga rincorsa del Pozzomaina giunge finalmente al traguardo del meritato pareggio a 5 minuti dalla fine: il Frecciarossa (Icardi) parte questa volta dalla sinistra con un'accelerazione che lascia sul posto diversi avversari; il tempo di prendere la mira e parte una saetta sotto l'incrocio per il gol del 3 a 3!! Il Pozzomaina ci proverà fino alla fine a portare addirittura a casa l'intera posta: sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di mister Pellegrini tentano più volte di fare il quarto gol che avrebbe regalato una vittoria dal sapore memorabile, ma i diversi assalti si spengono sul portiere avversario o per imprecisione. Tutto sommato va bene così al termine di una partita vibrante dal sapore antico di battaglia: complimenti alle due squadre per le emozioni che hanno regalato a ripetizione in un altalenarsi di occasioni da rete e gol di pregevole fattura.

 

Formazione POZZOMAINA:

Maraffino: il solito muro invalicabile

Verrone: autentico leone della difesa; THE LION

Vejsitti: regia difensiva a far ripartire l'azione; MASTERMIND

Gastone: con i 2 compagni di difesa forma il gruppo dei 3 moschettieri; D'ARTAGNAN

Aurucci: intelligenza allo stato puro in mezzo al campo; IL REGISTA

D'ambra: sapiente gestione della fascia; ISPIRATO

Demarie: gol bellissimo e tanto lavoro per la squadra; LA CLASSE

Dioka: macina chilometri e costruisce con continuità azioni su azioni; INSTANCABILE

Icardi: doppietta servita per il frecciarossa del Pozzomaina; ALTA VELOCITA'

Lucà: solita diga a centrocampo, tenta diverse volte il tiro; AUDACE

Porta: tanto lavoro al servizio della squadra; PREZIOSO

Ragno: suggerimenti per gli attaccanti, disegna la tela in cui cadono in trappola gli avversari; SPIDERMAN

Zago: usa il fioretto quando serve la prodezza ed il martello quando serve caricare a testa bassa; THOR

All. Alessio Pellegrini: riesce in un'impresa da raccontare agli amici, sempre carico.

 

Fabio Vejsitti