Come sempre siamo costretti a lasciare fuori dalla migliore formazione qualcuno che ha giocato molto bene, ma purtroppo i posti sono solo undici. Il portiere del Carrosio Petrucci, Trabucco dell'Atletico 1912 e Digilio del Lucento sono tre di questi ragazzi.

ALLENATORE

Zullo (Venaria): l’impresa di giornata la compie il suo Venaria che domenica mattina ospitava e sconfiggeva la Biellese di Basile. Gli ospiti ci hanno provato fino alla fine e Zullo deve ringraziare il suo portiere se al termine dei 70’ i suoi erano ancora in vantaggio.  Ciò che davvero ha fatto la differenza però sono la grinta e la concentrazione con le quali i Cervotti hanno affrontato questa gara. 

PORTIERE

Giansante (Venaria): il Venaria supera 2-1 la Junior Biellese rilanciandosi in campionato dopo un inizio così così. Piu e Ferrigno sono i marcatori, ma il vero protagonista del successo è il numero 1 che già sul primo vantaggio compie un paratone, poi, però, sul risultato di 2-1 si supera più volte. Resiste all’assedio bianconero e regala ai Cervotti una gioia immensa. 

DIFENSORI

Giovane  (Suno): gioca una splendida partita contribuendo al successo del Suno; nel primo tempo da terzino destro fa su e giù sulla fascia, nella ripresa si sposta a sinistra e senza perdere intensità si propone come una vera fascia.

Uccelli (Borgaro): guida la difesa nella rotonda vittoria del Borgaro. Diligente e preciso, non prende rischi e non si lascia mai superare dalle offensive della Romentinese. Fa il suo ma lo fa molto bene.

Montanino (BarcaSalus): disputa una gara priva di sbavature contro la Stambinese e trova anche il gol che sancisce il successo dei suoi e il primo posto in solitaria dopo il KO della Biellese a Venaria.

CENTROCAMPISTI

Ciaravola (Cheraschese): Buono lo schiera in mediana e lui risponde alla grande. Tanti palloni recuperati, accompagna le punte in fase offensiva ed aiuta la difesa in fase di non possesso. Fa sempre la scelta giusta, al servizio della squadra.

Pallara (Pedona): il nuovo capocannoniere della categoria entra nella Top11 per la seconda giornata consecutiva. Contro il San Giorgio segna quattro gol: uno su rigore e tre su azione. Il più bello dopo aver superato il difensore con un sombrero. 

Giodice (Chieri): partita sopra la media la sua contro il Rapid. Il numero 10 di Migliore quando prende palla accende la luce. Spezza gli equilibri, calcia in porta e offre assist ai suoi compagni. Dal suo piede arriva il gol del 2-0 e poi chiude i conti con il rigore del definitivo 3-0, rigore che lui stesso si era procurato. 

Ciancio (Ivrea): ha il rande merito di sbloccare la partita nella trasferta con il Libertas Rapid con un destro preciso al termine di un’azione corale. L’Ivrea alla fine vincerà 4-0 per il suo primo successo ai regionali e il migliore in campo è proprio questa ala destra. 

Granieri (Accademia J. Borgomanero): insieme al suo compagno di reparto Donial (nel 4-3-3 che Molinaro propone contro il Vanchiglia) guida i suoi alla vittoria. Partita, appunto, decisa dal centrocampo di casa che tiene il pallino del gioco per tutta la durata della gara. 

ATTACCANTI

Gelao (Chisola): contro il Cuneo è lui l’uomo in più di Conte. Gioca esterno alto a sinistra nel 4-3-3 chisolino, porta i suoi sul 2-0 con un preciso diagonale dal limite dell’area. Oltre al gol, tantissima sostanza. Porta i suoi al comando del girone 3.

Moro (Cambiano): con 4 gol alla Pro Dronero proietta i suoi dall’ultimo all’ottavo posto. Apre la gara con una doppietta e poi la chiude con altri due gol salendo a quota 8 centri regionali. I compagni lo cercano spesso e lui non li delude.