ALLENATORE DEL MESE DI FEBBRAIO

Natalino Basile (Junior Biellese): nel suo primo anno di settore giovanile, il gruppo di Basile è capitato in un girone di tutto rispetto. Ad inseguire i primi due posti ci sono il Volpiano, il BarcaSalus e l’Atletico 1912, oltre ovviamente ai bianconeri. Queste le squadre meglio posizionate a nove giornate dalla fine, non sono da dimenticare però anche Santhià, Strambinese, Venaria e Sparta Novara e le altre del girone che stanno facendo un ottimo campionato. 

Alla ottava giornata, la Biellese stazionava in quarta posizione dopo aver subito la seconda sconfitta regionale sul campo del Venaria ed aver pareggiato in casa con il Santhià. I punti di distanza dalla prima - l’Altetico 1912 - erano 4, con Volpiano e BarcaSalus posizionate nel mezzo. A febbraio, poi, la svolta.  Alla nona i bianconeri giocano nell’anticipo contro il Romagnano tornando alla vittoria con un secco 3 a 0. E ancora, arrivano i tre punti con il BarcaSalus - 1 a 0 casalingo - la vittoria di Giaveno e quella di Strambino: solo successi nel secondo mese dell’anno. Nel frattempo le altre pretendenti alle fasi finali falliscono qualche partita e i biellesi volano al comando, alla dodicesima con un punto di vantaggio sulla seconda, mentre adesso i punti sono addirittura tre perché la Junior Biellese, anche a marzo, ha continuato a vincere.  

“Quello che stiamo facendo è merito del gruppo” dice Basile che poi continua “Abbiamo dei ragazzi intelligenti che capiscono le situazioni, sanno lavorare sodo. Poi vorrei ringraziare anche Michele Lavecchia, una persona per noi fondamentale, che nei momenti un pochino meno brillanti mi aiuta e aiuta la squadra. Infine non si può non ringraziare la società: voglia di lavorare e fiducia non mancano mai. Abbiamo un obiettivo comune, se non si rema tutti dalla stessa parte l’obiettivo non si può raggiungere, per questo dico che il merito è di tutto il gruppo”.  Infine gli chiediamo cosa sia successo a febbraio, se fosse cambiato qualcosa prima delle ultime cinque vittorie consecutive. “Penso che non sia cambiato nulla, abbiamo continuato a fare quello che stavamo facendo. In alcune partite siamo mancati di concretezza, ma il gioco non è mai mancato ed io dicevo ai miei ragazzi che se avessimo continuato così i risultati sarebbe arrivati. E così è stato. Poi è normale che dopo la sconfitta di Venaria e il pari casalingo con il Santhià, un pochino ti arrabbi. Abbiamo tirato fuori gli attributi senza guardare la classifica, affrontando una partita alla volta”.

GIOCATORE DEL MESE DI FEBBRAIO

Alessio Repetto (Carrosio): il bomber della favola Carrosio è il capocannoniere della categoria con 23 gol, segnati in 13 partite. Alla prima giornata aveva trovato già una tripletta mandando un messaggio chiaro al campionato, ma il mese della consacrazione è stato febbraio. Alessio inizia il mese più corto dell’anno segnando cinque gol al malcapitato Luserna - che ne incasserà il doppio - perché la doppietta con cui schianta il Rapid Torino è arrivata nell’anticipo della nona, giocata sabato 31 gennaio. Nel turno successivo a Carrosio arriva il Cambiano di Mitrione che deve arrendersi al solito numero 9: doppietta di Repetto e 2 a 0. Un’altra doppietta - quella al San Giorgio - rimane fuori da questo premio perché arriva a cavallo tra febbraio e marzo, ma il gol più importante lo segna al Chieri. La banda di Magrì ha recuperato la sfida con i collinari che non si era disputata alla ottava giornata e l’ha vinta, dimostrando di essere non solo più una favola, bensì una bella realtà tra i classe 2001. Sotto di un gol, ci ha pensato Repetto di testa a riportare la parità e poi nel finale i suoi hanno prevalso con il risultato di 3 a 2. Nonostante il primo mezzo passo falso con il Roero (0-0), il Carrosio guida il girone 4 con 3 punti di vantaggio sul Chieri e, sicuramente, i gol di Alessio hanno dato una grandissima mano.