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Giovedì, 12 Dicembre 2019 18:44

Under 17 regionali / Girone A - Dopo i fatti di domenica allenatori e genitori della squadra di casa dicono la loro

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Un momento del post partita Un momento del post partita

I FATTI - Domenica La Biellese-Ivrea Banchette, incontro terminato 1-0, ha avuto un epilogo spiacevole, con parapiglia scoppiato al termine mentre le due squadre si dirigevano negli spogliatoi. L'arbitro, che si era già allontanato, rientra in campo e decide di chiamare carabinieri e ambulanza vedendo un giocatore dell'Ivrea Banchette perdere sangue dal naso. Nessuna sanzione da parte del Giudice Sportivo verrà emessa, non avendo il direttore di gara assistito al pieno evolversi degli eventi. Di seguito riportiamo le dichiarazioni dei due tecnici Ernesto Casadei e Gianluca Falcone e una lettera inviataci dai genitori della Biellese.
 


"E' stata una partita molto corretta e siamo molto stupiti di quel che è successo alla fine dell'incontro. Stavamo già dirigendoci negli spogliatoi quando mi sono accorto di uno dei miei ragazzi che discuteva con un avversario. Mi son affrettato a separarli e nella concitazione sono caduto. Come mi sono rialzato ho visto che si era creata baruffa, durata pochissimo perché i ragazzi sono stati divisi velocemente e a quel punto ho visto uno di loro che sanguinava dal naso. L'arbitro che era già negli spogliatoi come è tornato e vedendo il ragazzo sanguinante ha deciso di chiamare le forze dell'ordine e l'ambulanza. E' stata una situazione alquanto antipatica, non è bello finire in caserma, tutto questo non c'entra nulla con il calcio. Noi diciamo ai nostri che per evitare situazioni del genere ci vuole la volontà di tutti e abbiamo indagato e ascoltato le versioni di tutti, dai giocatori alle persone in tribuna, per capire ed agire di conseguenza. I ragazzi hanno avuto martedì anche un incontro diretto con la società, per mezzo del Direttore Tecnico e io stesso ho parlato con alcuni dei singoli. Non metto la mano sul fuoco su nulla, non avendo visto l'azione incriminata, ma dalle nostre domande non è emersa colpa di una persona specifica, in quel caso avremmo punito severamente il colpevole. E' stata una situazione spiacevole e cercheremo di far si che non si crei più. Tengo a fare gli auguri al ragazzo dell'Ivrea Banchette, la notizia migliore della giornata è stata che non si è rotto nulla".
Ernesto Casadei all. La Biellese

"E' stata una partita corretta, senza problemi in campo, ma a fine gara uno dei miei ragazzi ha risposto a delle provocazioni verbali da parte di alcuni di loro, mentre lasciavamo il campo. C'è stato qualche spintone, ma poi quando uno dei miei è scivolato in terra ha ricevuto diversi colpi che lo hanno fatto sanguinare e si è creato un capannello che siamo corsi subito a disperdere. Il ragazzo, Lorenzo Castelnuovo, fortunatamente è risultato non avere nulla di rotto dopo il ricovero in ospedale, anche se gli sono stati dati 15 giorni di prognosi. E' stato il direttore di gara a chiamare forze dell'ordine e ambulanza quando ha visto il sangue, una azione dovuta a mio avviso. Io non so chi sia stato nello specifico, ma ritengo ci si debba prendere delle responsabilità. Capisco difendere i ragazzi, ma è la società ad avere la responsabilità oggettiva delle loro azioni. Quando è successo a noi nella partita con il Borgosesia lo abbiamo ammesso e ci siamo premuniti di prendere provvedimenti, punendo i colpevoli. In questo caso abbiamo la coscienza pulita, e abbiamo ritenuto doveroso inviare una relazione alla Federazione. Dispiace che sia finita in questo modo".
Gianluca Falcone all. Ivrea Banchette

"Gentilissima redazione di 11 Giovani,
Con questa lettera volevamo solo esporre ulteriori dettagli sulla partita.
Siamo assolutamente d’accordo sul fatto che questo NON è calcio e non vogliamo assolutamente dire che i nostri ragazzi siano dei santi.
Sono solo un gruppo di giovani ragazzi che ha avuto la sfortuna di incontrare un altro gruppo di ragazzi che non ha saputo accettare la sconfitta di una partita di calcio, e che ha cercato di sfogare la frustrazione andando deliberatamente a provocare un nostro giocatore.
Purtroppo i nostri ragazzi non hanno usato una grande lezione avuta nella storia di porgere l’altra guancia, purtroppo hanno reagito, cercando di restituire quello ricevuto dai giocatori dell’Ivrea Banchette.
Niente di più sbagliato.
Concedeteci quindi solo di ricordare che la squadra Ivrea Banchette ha già perso una partita a tavolino per questi fatti (partita con la squadra del Borgosesia del 13/10/2019) e che sono stati loro a creare questa situazione, come si vede delle fotografie che sono state scattate durante l’accaduto e consegnate alle forze dell’ordine (maglia rossa La Biellese - maglia bianca Ivrea Banchette), e soprattutto che i nostri ragazzi non vengano etichettati come dei teppisti perché esultavano alla fine di una partita vinta meritatamente. Ma questo è un altro discorso … è calcio!
Infine per essere precisi, che per fortuna, il naso dello sfortunato giocatore dell’Ivrea Banchette non era rotto, siamo tutti sinceramente contenti per lui.
I genitori della Biellese Under 17"

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