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Venerdì, 20 Settembre 2019 15:45

Under 16 regionali - Lo Sparta Novara vuole il bis, le altre non staranno a guardare

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Il Venaria Il Venaria

IL PUNTO SUI GIRONI - Tra favorite e sorprese vediamo chi sarà protagonista di questa nuova annata, all'indomani della prima giornata di campionato
 


GIRONE A

Tutti a caccia dello Sparta Novara. Campioni lo scorso anno, con bomber Marras carico e subito in rete alla prima giornata, i ragazzi di Alessandro Moro hanno espugnato subito un campo difficile come quello del Borgosesia (vittoria poi modificata in un 0-3 a tavolino per lo Sparta a causa dell'irregolarità di un giocatore granata verde). Dopo aver stupito tutti trionfando in U15, questo gruppo non vuole fermarsi e chissà chi riuscirà a mettergli i bastoni tra le ruote, almeno nel girone. Il CIttà di Baveno è partito fortissimo e vuole certamente migliorare il terzo posto dello scorso anno, così come vorrebbe fare La Biellese, seconda la stagione passata, ma partita un po' sorniona in quel di Settimo, con uno striminzito 0-1 con tanto di rigore sventato dal proprio estremo difensore. Sabato ci sarà subito la sfida tra le due e capiremo qualcosa di più.
Chi vuole stupire è la Pro Eureka, rinforzatasi sul mercato con diversi elementi provenienti dal Gassino e autrice di un primo incontro di campionato davvero pirotecnico contro la Romentinese, importante anche perché giunto dopo un Super Oscar non certo indimenticabile. Sabato la trasferta in casa proprio dello Sparta potrà darci la misura delle sue reali ambizioni.

GIRONE B

Trovare un favorito qui è lavoro ostico. Il Lucento lo scorso anno trionfò nel girone e pareva essere la favorito per la vittoria finale, ma si trovò davanti il Pinerolo che stroncò i suoi sogni di gloria. Dopo un'estate piuttosto travagliata, con l'addio del tecnico Ferrari e di diversi elementi, la rosa è stata rivoluzionata con l'arrivo di ben 14 giocatori, ma l'inizio non è stato dei migliori essendo arrivata la netta sconfitta in casa del VDA Charvensod (che a sua volta può candidarsi come sorpresa del girone). Sabato l'esordio casalingo con il sorprendente Pozzomaina per cambiare subito il corso della stagione.
l Volpiano ha fatto un mercato importante e alla prima giornata ha già messo in mostra i muscoli, rifilando 16 reti a domicilio al Quincinetto Tavagnasco e mostrando subito le doti dei nuovi acquisti, con Cavallo (ex Vanchiglia) autore di ben 5 marcature, Carlisi (ex Venaria) di 2 e il centrocampista Laurenti (dall'Ivrea) di una. L'anno scorso finì terzo dietro al Vanchiglia (e solo a causa della classifica avulsa), ma ad oggi pare candidato ad una annata sensibilmente migliore. A differenza dei granata, che rimangono per ora un'incognita a causa principalmente del cambio di tecnico avvenuto durante il Super Oscar. Alessandrò Malagrinò ha abbandonato e il neo mister Natale Esposito è arrivato per la 1° di campionato giusto in tempo per vedere i suoi dalla tribuna. Il 4-4 con l'Ivrea agguantato in 10 uomini può farlo ben sperare riguardo alle qualità caratteriali dei ragazzi, ma per sapere come inciderà sulla squadra bisognerà dargli tempo.
Occhio infine ad Alpignano e Venaria (senza dimenticarsi del Lascaris, partitò però con l'handicap). I ragazzi di Tommaso Schiavo vengono da un mercato estremamente mirato, con pochi colpi importanti e ben piazzati e soprattutto possono contare su una rosa affiatata, che li ha visti perdere solo due elementi rispetto allo scorso anno. L'esordio con cinquina è stato dei migliori, sabato vorranno subito ripetersi ma dovranno fare attenzione al Rosta, che può candidarsi a seconda grande sorpresa del girone B.
Per i Cervotti di Luca Stella un discorso simile a quello fatto per l'Alpignano, con una compagine riconfermata quasi in toto e rafforzata da pochi acquisti mirati, tra cui spiccano il nuovo portiere Lorenzo Cavaliere, uno dei migliori prospetti della categoria giunto dal San Mauro e un bomber di sicuro affidamento come Enrico Masella passato dal Lascaris. Sistemi oliati e gran carattere già messo in mostra alla prima tornata, con la prestigiosa vittoria colta sul campo del Borgaro Nobis, arrivata si dal dischetto in piena zona Cesarini, ma colta con l'uomo in meno.

GIRONE C

Le tre grandi rispondono al nome di Bra, Chisola e Pinerolo ovviamente. Chisola e Pinerolo si spinsero lo scorso anno fino alle fasi finali, con i primi stoppati dal sorprendente Sparta Novara e i secondi capaci di issarsi in finale e sconfitti solo di misura. Il Chisola può fregiarsi del Super Oscar appena conquistato e di un sontuoso mercato estivo, con i colpi Iosif dal Chieri, Saponaro e Savino dal Torino su tutti. Mentre il Pinerolo può vantare un grande affiatamento di squadra, avendo mantenuto stabile l'ossatura della scorsa stagione rinforzata con innesti mirati. Entrambe vorranno essere protagoniste anche in questa stagione e il fato ha voluto metterle subito una contro l'altra alla prima giornata. Ne è uscito un pari che lascia tutto in sospeso e non permette di fare grossi pronostici.
I giallo rossi invece partono leggermente indietro rispetto alle compagini di Cornelj e La Spina, ma possono contare sul tecnico campione in carica della categoria, ovvero Roberto Floris. Il pari all'esordio casalingo contro una squadra impegnativa come il Savigliano non è da buttar via, visto anche l'uomo in meno per tutto il secondo tempo, ma resta il rammarico di non aver sfruttato il pareggio delle due dirette concorrenti per mettere subito la testa avanti. Occhio però, perché Floris è solito partire a singhiozzo alla prima giornata, per poi trasformare i suoi ragazzi in un rullo compressore che non si ferma davanti a nulla.
Come sorpresa scegliamo la Cheraschese di Davide Giordano, che dopo aver fatto un mercato decisamente importante e ricco di fedelissimi del tecnico (direttamente dal Cuneo), ha esordito con un convincente 4-1 sul campo dell'Area Calcio mostrando subito le sue doti. Un buon viatico per l'inizio della stagione, in cui i nero stellati vorranno ben figurare con tutte le compagini.

GIRONE D

Chiudiamo infine col girone D, dove le principali indiziate alla vittoria finale Chieri e Mirafiori si sono subito incontrate, riflettendo l'equilibrio già riscontrato nel girone C. Lo 1-1 lascia più sorrisi in casa Mirafiori nonostante la mancata vittoria e certifica l'ottimo inizio di stagione dei ragazzi di Luigi Nudo, arrivati fino in semifinale al Super Oscar e rinforzatisi in tutti i reparti con diversi interessanti giocatori.
Per gli azzurri guidati da Maurizio Cocino c'è da riscattare invece una scorsa annata non certo memorabile, ma la partenza in campionato e la prestazione al Super Oscar non lasciano ben sperare. Sabato in casa dell'Arquatese bisognerà cambiare registro immediatamente.
Occhio al Psg tra le sorprese, perché i ragazzi di Nicola Cancellara possono davvero stupire, forti anche di un mercato interessante che li ha visti prelevare l'estremo difensore Alessandro Berno dal Mirafiori e ben tre elementi di esperienza dal Chisola: Colletto e Barbaglio per il centrocampo e la punta De Caprio, che sabato si è presentata con un gol all'esordio nel convincente 3-1 rifilato a domicilio all'Acqui. Per la seconda giornata un test che potrà dirci di più sulle reali ambizioni di questi ragazzi, nonché su quelle dei loro avversari, l'altra compagine da tenere d'occhio per il resto della stagione ovvero la Cbs.

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