Domenica, 08 Giugno 2025

TRIONFO - E' inarrestabile il Chisola di Luca Mezzano. Dopo i successi nella Winter Cup, nella Gold Cup e il titolo regionale di categoria, ecco arrivare l'ennesimo trofeo per un gruppo di ragazzi davvero fenomenali. Come nelle altre occasioni l'avversario di turno è stato il Lascaris, che dopo aver iniziato benissimo la stagione con la vittoria nel Super Oscar, ha trovato nei vinovesi la propria nemesi. Tre infatti le finali in cui si sono affrontate, tre i successi per i biancoblu. Tutti al termine di sfide molto tirate, come in questo caso, quando a deciderla è stata la sfortunata autorete di Spina. Il fantasista bianconero è stato per l'ennesima volta protagonista per i suoi colori, ma altrettanto ha fatto bomber Maiolo, una macchina da gol che non ha mai deluso sia in campionato, che nei grandi appuntamenti finali. Apoteosi quindi per il fiore all'occhiello delle squadre giovanili della società del presidente Atzori, arrivederci all'anno prossimo per vedere altre emozionanti sfide tra queste due bellissime realtà.
 


CHISOLA-LASCARIS 2-1
RETI: pt 33' Maiolo (C), 37' Spina (L), st 23' a.g. Spina (C)
CHISOLA (4-3-3): Odorico, Pansini (st 18' Baba Hay), Cavazza, Cozzula, Pochettino, Brusa, Boaglio (st 7' Sottile), Quero (st 12' Galasso), Maiolo, Grosso, Calizia (st 12' Petkov). A disp. Sapino, Polliotto, Spiridon, Sorace, Fassino. All. Mezzano
LASCARIS (3-4-3): Piciano, Salvatore, Cruto (st 32' Mininni), Bottero, Dellavalle, Ambrosia (st 32' Penta), Margiotta, Scanavino (st 37' Martinelli), Zamboni (st 12' Robazza), Roncarolo (st 37' Greco), Spina. A disp. Laguardia, Tosku, Isufaj. All. Meschieri

6ª GIORNATA - Nel girone 1 la netta affermazione della Novaromentin vale la salvezza, nulla da fare per l'Arona, che per avere una speranza avrebbe dovuto vincere in goleada e sperare in risultati favorevoli, ma finisce per perdere. Nel girone 2 salta il fattore campo, nello scontro diretto decisivo il Borgosesia non fa sconti e mantiene il diritto di disputare i regionali il prossimo anno. Tripletta nel girone 3, dove la Strambinese chiude al comando in goleada e la Rivarolese più essenziale chiude i giochi grazie a Rossi. Poco male per il Vallorco, che sale di categoria risultando la prima delle due migliori terze. Al Cenisia (girone 4) basta il pari per far scattare i festeggiamenti, mentre si morde le mani l'Academy Lascaris, davvero a un passo dal traguardo avendo chiuso come terza miglior terza. Una rete per lo Spazio Talent Soccer per salutare gli spareggi da capolista. Nel 5 l'Orbassano affonda il Beiborg cancellandone le speranze, mentre il Grugliasco si fa bello con il secondo posto. Nel 7 un Saluzzo già salvo spegne gli ardori del Trofarello, contemporaneamente il Vinovo Sport Events fa suo lo spareggio contro lo Spartak San Damiano e mantiene così la categoria. Epilogo da brividi nel ottavo raggruppamento: il Bra va sotto di due reti con il già salvo Alba Calcio, ma nella ripresa ha una reazione clamorosa che permette di ribaltare il risultato. Grazie a questo successo i giallorossi mantengono i regionali al pelo risultando la seconda miglior terza, avendo la meglio dell'Academy Lascaris per la differenza reti (+10 contro i +9 dei bianconeri). Pari spettacolare, ma ininfluente tra Salice e Caraglio, così come vale solo per la gloria l'1-0 del FC Alessandria sull'Accademia Casale nel girone 9, entrambe già salve. Serviva una goleada irreale al San Domenico Savio per sperare di chiudere tra le migliori terze, arriva un bel 6-1 che però non basta (DR -3).
 


GIRONE 1

NOVAROMENTIN-JUVENTUS DOMO 4-0
RETI: pt 12' Inzerilli, 17' e 31' Franzini, st 33' Mosca

SAN GIACOMO NOVARA-ARONA 4-3
RETI: 

Classifica: Novaromentin 11, Juventus Domo 11, Arona 6, San Giacomo Novara 5

GIRONE 2

CITTA' DI COSSATO-BORGOSESIA 0-3
RETI: pt 8' Bisetti, 20' Esfaoui, st 15' Bellini

Classifica: VDA Charvensod 9, Borgosesia 6, Città di Cossato 3

GIRONE 3

RIVAROLESE-VALLORCO 1-0
RETE: st 33' Rossi

STRAMBINESE-LIVORNO BIANZE' 5-0
RETI: pt 33' Casalatina, 35', st 13' e 24' Pallante, st 11' Nadifi

Classifica: Strambinese 12, Rivarolese 12, Vallorco 10, Livorno Bianzè 1

GIRONE 4

CENISIA-ACADEMY LASCARIS 2-2
RETI: pt 11' Nazzareno (A), 35' Pellegrino (C), st 4' Cappello (C), 44' Saccenti (A)

SPAZIO TALENT SOCCER-SAN GIORGIO TORINO 1-0
RETE: Pallotta

Classifica: Spazio Talent Soccer 13, Cenisia 11, Academy Lascaris 9, San Giorgio Torino 0

GIRONE 5

ORBASSANO-BEIBORG 5-2
RETI: pt 6' e 20' Galetto, 10' e 22' Plano, 17' Cochior (B), 24' Mitarotonda, st 41' Greco (B)

PINEROLESE-BSR GRUGLIASCO 0-3
RETI: st 5' Dal Farra, 20' Amoroso, 30' Cuminale

Classifica: Orbassano 13, Bsr Grugliasco 12, Beiborg 7, Pinerolese 1

GIRONE 6

PARADISO COLLEGNO-NEXT GEN ALPIGNANO 5-0
RETI: pt 8' Soldo, 15' Sandu, st 5' Piro, 20' Vocale, 25' D'Errico
ESPULSO: st 15' Corra (P)

ROSTA-ATLETICO CBL 1-0
RETE: st 35' Antonaccio

Classifica: Rosta 16, Atletico Cbl 13, Paradiso Collegno 6, Next Gen Alpignano 0

GIRONE 7

SALUZZO-TROFARELLO 1-0
RETE: pt 41' Falcone

VINOVO SPORT EVENTS-SPARTAK SAN DAMIANO 2-1
RETI: pt 37' Pansini (V), st 4' Persico (V), 15' Raimondo (S)

Classifica: Saluzzo 15, Vinovo Sport Events 9, Spartak San Damiano 6, Trofarello 6

GIRONE 8

BRA-ALBA CALCIO 3-2
RETI: pt 7' Cancedda (A), 10' Martini (A), st 11' Gerace (B), 27' rig. Giolitti (B), 30' Pignato (B)

SALICE-CARAGLIO 3-3
RETI: pt 24' Soccona (S), st 15' Bastonero (C), 24' Allocco (S), 28' Boglione (S), 30' e 33' Belotti (C)

Classifica: Caraglio 11, Alba Calcio 10, Bra 9, Salice 4

GIRONE 9

FC ALESSANDRIA-ACCADEMIA CASALE 1-0
RETE: st 42' Guzina
NOTE: st 25' Bertelli (C) fallisce calcio di rigore

POLISPORTIVA CARBONARA-SAN DOMENICO SAVIO 1-6
RETI: pt 10' Carosio, 13' e st 38' Gargioni, pt 34' Sigliano, st 13' e 32' Fero, 20' Cicalini (C)
ESPULSO: st 25' Tavella (C)

Classifica: FC Alessandria 15, Accademia Casale 12, San Domenico Savio 9, Polisportiva Carbonara 0

 

REGOLAMENTO - Si qualificano ai regionali le prime e seconde classificate dei raggruppamenti più le due migliori terze dei quadrangolari (20 squadre in tutto).

QUARTI DI ANDATA - Finale pazzesco per i Torelli di Rebuffi, che hanno la meglio dell'Inter nel primo round dei quarti di finale. La gara si mette sui binari giusti quando Luongo dal dischetto trova il vantaggio, rigore concesso per un fallo di mano in area di Peletti. L'incontro è equilibrato, ma due disattenzioni difensive rischiano di costare grosso ai granata, con i neroazzurri che ne approfittano prima con Vukaj, poi con D'Agostino. Inter più convinta nel finale di parziale, mentre nella ripresa sembra riuscire a controllare senza grossi patemi. Il tecnico Rebuffi opta per diversi cambi e nel finale di gara le mosse pagheranno. A un minuto dal 90' infatti contro cross di Bianchi dalla destra, palla perfetta per la testa di Turola ed è 2-2. Nel recupero ancora partendo dalla destra arriva il 3-2, questa volta l'assist è di Lebrino ancora per Turola che non sbaglia. Apoteosi granata, ma proprio all'ultimo secondo i padroni di casa tirano un grosso sospiro di sollievo, con Leoni che manca clamorosamente l'appuntamento con il pari. Finisce qui, appuntamento a mercoledì 11 per il ritorno.
 


TORINO-INTER 3-2
RETI: pt 12' rig. Luongo (T), 27' Vukaj (I), 38' D'Agostino (I), st 44' e 46' Turola (T)
TORINO (4-3-3): Cereser, Cekrezi (st 30' Moretti), Gori (st 14' Bianchi), Amisano, Cantarella, Carrascosa, Bonacina (st 1' Odendo), Ballanti (st 39' Turola), Falasca (st 30' Reynheim), Luogno (st 39' Penkov), Sheji (st 14' Lebrino). A disp. Martena, Re. All. Rebuffi
INTER (4-3-3): Farronato, Lissi, Sorino (st 33' Breda), Pavan, Peletti, La Torre, Vukaj (st 20' Moressa), D'Agostino (st 33' Allasufi), Grisoni (st 20' Carrara), Virtuani (st 42' Leoni), Franchi. A disp. Dorigo, Medina, Bovio, Gjeci. All. Handanovic
AMMONITI: pt 10' Lissi (I), 39' Sorino (I), st 13' Cekrezi (T)

LA PARTITA - La Juventus si aggiudica il primo round dei quarti di finale con il Cagliari e compie un deciso passo avanti verso le semifinali. I padroni di casa danno battaglia, ma nonostante la bella figura al cospetto di una delle corazzate favorite per la vittoria finale, cedono il passo nel primo tempo alla rete di Repciuc. I rossoblu non si danno per vinti e nella ripresa trovano il pari con Pietropaolo, ma mister Cioffi ha una squadra di prim'ordine e dalla panchina pesca il jolly vincente, con Paolo Ceppi che entra e dopo appena 4 minuti sigla quella che risulterà la rete decisiva. Espugnato il Crai Sport Center di Assemini, ora l'appuntamento è per mercoledì 11 a Vinovo per il secondo atto tra le due compagini. 
 


CAGLIARI-JUVENTUS 1-2
RETI: pt 35' Repciuc (J), st 9' Pietropaolo (C), 16' Ceppi (J)
CAGLIARI: Filigheddu, Congiu (st 24' Schirru), Prettenhoffer, Piro, Doppio, D'Onofrio (st 24' Tuseddu), Cardu, Correnti (st 30' Ragni), Costa, Goryanov (pt 37' Puttolu), Pietropaolo (st 30' Lo Verde). A disp. Sarno, Zedda, Calia, Massoni. All. Concas
JUVENTUS: Huli, De Brul (st 30' Specker), Cancila, Malfatti, Badarau, Gielen (st 21' Moschetta), Repciuc (st 30' Gecaj), Tiozzo (st 12' Sibona), Amadio (st 21' Durmisi), Barido (st 12' Ceppi), Bracco (st 1' Elimoghale). A disp. Nava, Savonnier. All. Cioffi

PANCHINE - Due vittorie nei gironi provinciali, tre squadre già certe di disputare i regionali la prossima stagione, un'annata positiva in casa rossoblu, con quindi poca esigenza di cambiare le carte in tavola. L'unico nome che manca all'appello è quello del responsabile del settore giovanile, con l'ufficialità che arriverà la prossima settimana.
 


Nessuno scossone nelle panchine del Gassino, che sceglie la linea della continuità per continuare nel processo di crescita. L'unica novità è rappresentata da Gabriele Assom, con l'ex Barcanova e Settimo che avrà il compito di guidare l'Under 16, con i ragazzi del 2010 che si sono conquistati i regionali dopo una cavalcata esaltante nel campionato provinciale. Gruppo di qualità lasciato in eredità dal proprio condottiero Savio Mitia, che scende invece in Under 14 dove gestirà la transizione dei classe 2012 nel passaggio al settore giovanile. Concluderà l'ottimo il biennio con i 2011 Fabio Salomone, dopo il successo immacolato nel girone A di Torino (20 vittorie su 20) e la corsa al titolo provinciale fermata solo dalla corazzata Cbs dopo due emozionanti incontri. Resta in Under 17 Marco Vianello, a lui le redini dei ragazzi del 2009, che proveranno a confermare i regionali dopo l'ottavo posto di quest'anno. Come lui resta al timone della Juniores Andrea Baraldo, con la cui squadra disputerà i provinciali.

QUARTI DI RITORNO - Prosegue l'esaltante stagione dei ragazzi di mister Melchiori. Le Bianche Casacche devono amministrare il 4-2 dell'andata, ma i padroni di casa del Renate non si mostrano certo arrendevoli e grazie a Bassani riescono a chiudere il primo parziale in vantaggio. Il tecnico vercellese all'intervallo cambia subito, inserendo Valentino per Tabaku e la mossa pagherà. La Pro Vercelli parte fortissimo e al 4' è già sull'1-1, mettendo poi un sigillo pesantissimo sul passaggio del turno con la rete proprio del neo entrato con la maglia numero 20 sulle spalle. I giochi però non sono fatti e anche il Renate pesca il jolly dalla panchina, anch'esso con la maglia 20. Guidi infatti regala la doppietta che dà speranze al Renate, ma nel concitato finale, dopo l'espulsione di Gazzola, è il classe 2009 Quaglino, anch'egli entrato dalla panchina, a mettere i titoli di coda a una sfida emozionante. Ora attesa per il sorteggio, oltre alla Pro Vercelli le altre semifinaliste sono Benevento, Ternana e Spal.
 


RENATE-PRO VERCELLI 3-3
RETI: pt 27' Bassani (R), st 4' Orsi (P), 11' Valentino (P), 29' e 40' Guidi (R), 51' Quaglino (P)
RENATE (4-2-3-1): Zappa, Cristiano, Reffo (st 13' Guerra), Falcone, Viganò, Lo Re, Capozzucca (st 24' Cirasella), Pozzi (st 13' Guidi), Pietropoli, Mapelli (st 15' Gorni), Bassani (st 24' Nelini). A disp. Martini, Campanella, Signore, Mottola. All. Cristiano
PRO VERCELLI (3-5-2): Breshak, Iuliano, De Faveri, Spassino (st 39' Gazzola), Prella, Di Franza, Necchio, Orsi (st 24' Villa), Shaker, Canapa (st 24' Quaglino), Tabaku (st 1' Valentino). A disp. Aloj, Ayachi, Squarise, Sandrin, Atzeni. All. Melchiori
AMMONITI: st 16' Necchio (P), 27' Villa (P), 35' Reffo (R), 40' Iuliano (P)
ESPULSO: st 50' Gazzola (P)

5ª GIORNATA - Solo tre posti ancora disponibili per l'accesso ai regionali. Settimo con 11 punti e una tra Novese e FC Alessandria con 12 sono certe almeno di poter chiudere tra le cinque migliori seconde. Rischiano grosso una tra Diavoletti Vercelli e Sparta Novara, che nell'ultimo turno si sfideranno nel decisivo scontro diretto. L'Aygreville dice addio alle sue speranze, mentre l'Academy Vanchiglia si porta a un solo punto dalla salvezza. Successi che tengono acceso il lumicino per il Grugliasco e l'Ovadese, pari tra Monregale e Cheraschese. Il Santena nonostante la sconfitta resta avvantaggiato, un successo all'ultima giornata garantirebbe la qualificazione.
 


GIRONE 1

JUVENTUS DOMO-FOMARCO DON BOSCO 1-0
RETE: st 9' Iannone

Classifica: Juventus Domo 9, Fomarco Don Bosco 4, Arona 1

 

GIRONE 2

GATTINARA-SPARTA NOVARA 1-2
RETI: pt 10' Sonzogni (G), st 11' Iacometti (S), 35' De Stasio (S)

ROMAGNANO-DIAVOLETTI VERCELLI 0-8
RETI: pt 11' e 19' Guardigli, 35' Cavalieri, st 7' Treccani, 12' e 21' Graneris, 19' Cuffolari, 35' Veronese

Classifica: Diavoletti Vercelli 10, Sparta Novara 9, Romagnano 5, Gattinara 3

 

GIRONE 3

CITTA' DI COSSATO-VDA CHARVENSOD 0-4
RETI: pt 21' e 35' Lucà, st 14' Romeo, 22' Careri

PONDERANO-AYGREVILLE 3-1
RETI: st 6' Ciaravino, 21' e 23' Bonino, 34' De Luca (A)
ESPULSO: st 24' Griffith (P)

Classifica: Charvensod 13, Città di Cossato 7, Aygreville 6, Ponderano 3

 

GIRONE 4

BORGARO NOBIS-STRAMBINESE 10-0
RETI: pt 4' Amendola, 10', 30' e st 2' Cammarota, pt 25' Bencivenga, st 7' e 19' Latella, 10' Dellisanti, 13' Serra, 14' Teodoro

SETTIMO-JUNIOR TORRAZZA 1-0
RETI: st 40' Vollono

Classifica: Borgaro Nobis 13, Settimo 11, Junior Torrazza 4, Strambinese 0

 

GIRONE 5

CIT TURIN-ACADEMY VANCHIGLIA 0-2
RETI: st 10' Perlo, 26' Serra

REBAUDENGO-SAN GIORGIO TORINO 2-1
RETI: pt 31' a.g. Gaudiello (R), st 23' Di Gioia (R), 30' Gaudiello (S)
ESPULSO: st 25' Zambelli (S)

Classifica: Rebaudengo 12, Academy Vanchiglia 10, Cit Turin 4, San Giorgio Torino 3

 

GIRONE 6

BSR GRUGLIASCO-ACADEMY LASCARIS 3-2
RETI: pt 11' e 27' Belvedere (G), 25' e 29' Saccenti (A), st 32' Raimondo (G)

ROSTA-PIANEZZA 0-4
RETI: pt 11' Schiavone, 13' Correndo, st 20' rig. Caredda, 23' Costanza

Classifica: Pianezza 13, Bsr Grugliasco 7, Rosta 6, Academy Lascaris 1

 

GIRONE 7

ORBASSANO-TETTI RIVALTA 1-2
RETI: pt 8' Catucci (O), st 15' Vercelli (T), 23' Nocera (T)

PEROSA-ACCADEMIA TORINO ND

Classifica: Tetti Rivalta 15, Accademia Torino 5, Orbassano 2, Perosa 2

 

GIRONE 8

BANDITO SPORTGENTE-ABSOLUTE LA LOGGIA 3-4
RETI: pt 11' Bergesio (B), 18' Talarico (B), 23', 25' e st 26' Battista (A), st 25' Saggiorato (A), 30' Seye (B)

CARMAGNOLA-SANTENA 7-0
RETI: pt 15' e 27' De Marco, st 5', 10' e 18' Passione, 30' Cortesi, 33' Popa

Classifica: Carmagnola 15, Santena 9, Absolute La Loggia 4, Bandito Sportgente 1

 

GIRONE 9

GIOVANILE CENTALLO-CARAGLIO 15-0
RETI: pt 1' e 2' Manichino, 3', 24' e st 3' Siliano, pt 10' e 23' Serale, 21' e 29' Demaj, st 17' Mustat, 30' e 34' Ciravegna, 31', 32' e 35' Baudino

MONREGALE-CHERASCHESE 3-3
RETI: pt 2' rig., 20' e st 3' Giampaolo (C), pt 9' Bensalmia (M), st 13' Tomatis (M), 23' Papacideeo (M)

Classifica: Giovanile Centallo 15, Cheraschese 7, Monregale 7, Caraglio 0

 

GIRONE 10

FORTITUDO-POLISPORTIVA FRUGAROLESE 3-0
RETI: pt 18' e 27' La Rosa, 20' Sherolli

FC ALESSANDRIA-NOVESE 0-2
RETI: st 13' Ricci, 30' Ravera

Classifica: Novese 12, FC Alessandria 12, Fortitudo 3, Polisportiva Frugarolese 3

 

GIRONE 11

ACQUI-AREA CALCIO ALBA ROERO 2-1
RETI: pt 15' Carozzo (Aq), 37' rig. Vetrò (Ar), st 8' Lazzarino (Aq)
ESPULSO: st 37' Carozzo (Aq)

SPARTAK SAN DAMIANO-OVADESE 2-3
RETI: pt 10' e st 25' Cazzulo (O), pt 20' Jupa (S), st 15' Domeniconi (S), 20' Peron (O)

Classifica: Acqui 13, Area Calcio Alba Roero 7, Ovadese 7, Spartak San Damiano 1

 

REGOLAMENTO - Si qualificano ai regionali le undici vincenti e le cinque migliori seconde classificate nei quadrangolari (16 squadre in tutto).

LA FINALE - Finale conclusa sul filo del rasoio, con una lotteria dei rigori davvero lunga e vibrante. Successo del Chisola, che ai punti ha meritato il trofeo, spingendo con maggior convinzione forte anche di una freschezza atletica decisamente superiore rispetto agli avversari.
 


LASCARIS-CHISOLA 1-1 (7-8 d.c.r.)
RETI: pt 10' Spina (L), 21' Maiolo (C)
LASCARIS (4-3-3): Piciano (sts 11' Schierano), Ambrosia, Penta (st 29' Tosku), Martinelli (sts 8' Robazza), Dellavalle, Amendolagine, Bottero (pts 6' Salvatore), Scanavino, Isufaj (st 14' Zamboni), Margiotta (st 6' Cruto), Spina. A disp. Dino, Laguardia, Mininni. All. Meschieri
CHISOLA (3-4-3): Sapino, Pansini, Cavazza, Cozzula (st 20' Quero), Pochettino, Brusa, Sottile (st 43' Boaglio), Galasso (sts 11' Grosso), Maiolo, Baba Hay (sts 11' Spiridon), Petkov (pts 4' Calizia). A disp. Odorico, Polliotto, Bennati, Fassino. All. Mezzano
AMMONITI: pt 13' Cozzula (C), 32' Penta (L), st 12' Galasso (C), 13' Dellavalle (L), 38' Martinelli (L), pts 6' Brusa (C), sts 10' Calizia (C), 15' Salvatore (L)

1° TEMPO

Lascaris e Chisola si affrontano per il titolo regionale in quella che è la finale più attesa, tra le migliori squadre della categoria. Il Lascaris si presenta senza lo squalificato Roncarolo, con Spina e Bottero che agiscono larghi a supporto di Isufaj, mentre Amendolagine guida la difesa come suo solito. Il Chisola risponde con la formazione tipo, con Galasso a giostrare a centrocampo e bomber Maiolo come arma offensiva primaria, supportato da Petkov.
A inizio partita si fa preferire il Lascaris, che soprattutto con Spina a destra impensierisce gli avversari. Arriva proprio da lì il vantaggio dei bianconeri, alla prima vera occasione. E' il 10' quando Scanavino trova lo spiraglio giusto per lanciare in profondità il compagno, scatto bruciante e davanti a Sapino l'esterno è glaciale e non sbaglia. Il Chisola ci mette qualche minuto per iniziare a macinare, ma quando lo fa in breve prende gradualmente campo. Prima ci prova Baba Hay ad accendere la luce con una bella azione, anche se la conclusione è facilmente bloccata da Piciano. E' comunque l'avvisaglia del gol, che arriva dopo cinque minuti. Gran lancio di Sapino dopo azione d'angolo del Lascaris, la difesa di Meschieri si fa sorprendere, Sottile viene contrastato, ma appoggia per Maiolo che tutto solo deposita in rete con un potente destro sul primo palo. 
L'inerzia a questo punto è tutta per il Chisola, con gli avversari che non riescono più a farsi vedere con convinzione avanti, mentre i vinovesi sfiorano il gol in almeno due grosse occasioni. Al 23' sponda di Petkov per Sottile, ma la sua azione caparbia non è premiata da una conclusione altrettanto efficace. Dieci minuti di stanca, poi il Chisolafa venire i brividi. Al 35' lancio illuminante di Galasso, Maiolo controlla e scarica per l'accorrente Baba Hay, il cui sinistro termina però alto. Poi nell'uinico minuto di recupero punizione dal limite di Galasso, mancino velenoso rasoterra che si spegne di non molto sul fondo.

2° TEMPO

La ripresa si apre con gli stessi 22 del primo tempo, ma il tecnico Meschieri opta per un cambio di modulo, passando al 3-4-1-2. Penta si sposta a destra e dopo pochi minuti entra Cruto per Margiotta, con Bottero che si sposta dietro le punte. Lo spartito però non cambia molto rispetto al primo parziale, è il Chisola a fare la partita, con il Lascaris che si difende con meno patemi, ma senza riuscire a creare pericoli dalle parti di Sapino. Nel complesso ripresa meno pimpante, le uniche palle gol sono del Chisola, che va davvero vicino al vantaggio in tre occasioni. Prima è Petkov a scaldare i guantoni di Piciano con un destro potente, bravo l'stremo difensore a non farsi sfuggire il pallone. Al 15' Brusa su punizione costringe l'1 di Pianezza alla respinta non perfetta, Cozzula sembra poter ribadire facilmente in rete, ma ancora Piciano con un riflesso nega la rete al Chisola. Lo spavento più grande il Lascaris se lo prende al 26', quando Baba Hay sulla sinistra trova lo spazio per il rasoterra che Maiolo ribadisce in rete intervenendo con la punta del piede, ma per fortuna del Lascaris il guardalinee sbandiera il fuorigioco. Si arriva fino al triplice fischio senza altri sussulti e dopo 6 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine.

SUPPLEMENTARI

Pronti via e il Chisola si fa subito vedere in attacco, mantenendo il trend visto negli 80 minuti regolamentari e potendo contare su una forma fisica che appare decisamente superiore a quella degli avversari, con i ragazzi del Lascaris spesso colti da crampi. Maiolo trova lo spazio per il tiro dopo appena 30 secondi, ma Amendolagine mura miracolosamente di schiena. Il Chisola cerca di mantenere alta la pressione, ma con una bella giocata Spina arriva alla conclusione con un potente mancino che termina di poco fuori. Il funambolo del Lascaris è l'unico che sembra poter accendere la luce per i suoi, che dietro devono stare attenti anche al neo entrato Calizia, fermato dal piedone di Piciano. Il Lascaris prova lo scherzetto nel primo minuto del secondo tempo supplementare, ma il tiro da fuori di Scanavino è potente, ma controllato da Sapino.
Si va allora ai rigori, con mister Meschieri che all'ultimo prova a giocarsi il jolly Schierano al posto del collega Piciano. La mossa però non paga, anzi è Sapino che sventa subito la conclusione dell'8 del Lascaris, vanificata dall'immediato errore del compagno. Si va a oltranza, il portierone del Chisola al 7° rigore si supera e Pochettino si incarica della realizzazione decisiva. Schierano intuisce, ma la palla passa sotto il corpo e si infila in rete, regalando al Chisola il meritato titolo.

5ª GIORNATA - Con una sola partita ancora da giocare, arriva una pioggia di verdetti: sono sicure di giocare nei campionati regionali della prossima stagione Juve Domo (girone 1, dove la Novaromentin fallisce il colpo decisivo), Vda Charvensod (girone 2), Spazio Talent Soccer (girone 4, nonostante la sconfitta con il Cenisia rimane in vantaggio negli scontri diretti), Rosta e Atletico Cbl (girone 6), Saluzzo (girone 7), Alba Calcio e Caraglio (girone 8), Accademia Casale e FC Alessandria (girone 9). Grande equilibrio nel girone 3 tra Vallorco, Strambinese e Rivarolese. Tutto da giocare anche il girone 5, con l'Orbassano favorito e il Bsr Grugliasco tornato prepotentemente al secondo posto grazie al successo di misura sul Beiborg. Vinovo Sport Events, Trofarello e Spartak San Damiano, a pari punti, si giocano il secondo posto nel girone 7


GIRONE 1

ARONA-JUVENTUS DOMO 3-4
RETI: pt 15' Bosetti (A), st 6' e 16' Samb (J), 8' Piemontesi (J), 14' Capriglione (J), 18' Fichera (A), 35' La Ferlita (A)

SAN GIACOMO NOVARA-NOVAROMENTIN 1-1
RETI: st 2' Fonzo (N), st 30' Carnio (S)

Classifica: Juventus Domo 11, Novaromentin 8, Arona 6, San Giacomo Novara 2

 

GIRONE 2

BORGOSESIA-VDA CHARVENSOD 0-2
RETI: st 20' rig. e 35' Giresi

Classifica: VDA Charvensod 9, Borgosesia 3, Città di Cossato 3

 

GIRONE 3

RIVAROLESE-STRAMBINESE 0-1
RETE: pt 6' Casalatina

VALLORCO-LIVORNO FERRARIS BIANZE' 4-0
RETI: pt 20' e st 5' Chatibi, st 10' Campagna, 35' Olivetto

Classifica: Vallorco 10, Strambinese 9, Rivarolese 9, Livorno Bianzé 1

 

GIRONE 4

ACADEMY LASCARIS-SAN GIORGIO TORINO 8-0
RETI: pt 5', 10', 33' e st 14' Nazzareno, pt 15' e st 6' Guglielmone, st 24' Nizzi, st 33' Tumiati

CENISIA-SPAZIO TALENT SOCCER 2-1
RETI: pt 5' Lisneau (S), 25' Caprì (C), st 34' Yasser (C)

Classifica: Spazio Talent Soccer 10, Cenisia 10, Academy Lascaris 8, San Giorgio Torino 0

 

GIRONE 5

BSR GRUGLIASCO-BEIBORG 1-0
RETE: st 10' Cuminale

PINEROLESE-ORBASSANO 0-3
RETI: Galletto, Galletto, Venghi

Classifica: Orbassano 10, Bsr Grugliasco 9, Beiborg 7, Pinerolese 1
 

GIRONE 6

NEXT GEN ALPIGNANO-ATLETICO CBL 0-1
RETE: st 41' Ferrero 

PARADISO COLLEGNO-ROSTA 0-4
RETI: pt 20' Molinaro, st 20' Mareschi, 30' e 36' Antonaccio

Classifica: Rosta 13, Atletico Cbl 13, Paradiso Collegno 3, Next Gen Alpignano 0

 

GIRONE 7

SALUZZO-VINOVO SPORT EVENTS 2-1
RETI: pt 20' rig. Shtepija (S), 32' rig. Elettri (V), st 20' Moriqi (S)

TROFARELLO-SPARTAK SAN DAMIANO 2-3
RETI: pt 23' Ruvolo (T), pt 30' e st 10' Massetti (S), st 29' Borrazzi (T), 35' Delrivo (S)
NOTE: Massetti (S) sbaglia un rigore al 20' st

Classifica: Saluzzo 12, Vinovo Sport Events 6, Trofarello 6, Spartak San Damiano 6

 

GIRONE 8

ALBA CALCIO-CARAGLIO 2-3
RETI: pt 22' Bussone (C), 30' Sottomano (A), st 20' Ghibaudo (C), 35' Belotti (C), 42' Martini (A)

BRA-SALICE 7-0
RETI: pt 16' Zanghirella, pt 41', st 3', 6' e 26' Gigante, st 27' e 40' Gerace

Classifica: Alba Calcio 10, Caraglio 10, Bra 6, Salice 3

 

GIRONE 9

ACCADEMIA CASALE-SAN DOMENICO SAVIO 9-0
RETI: pt 9' e st 19' Bertelli, pt 15' e 36', st 2' e 6' Boselli, st 4' Motta, 11' Rizzi, 37' Ghait

FC ALESSANDRIA-POLISPORTIVA CARBONARA 3-0
RETI: pt 26' Gusina, st 37' Guida, 41' rig. Lopez

Classifica: Accademia Casale 12, FC Alessandria 12, San Domenico Savio 6, Polisportiva Carbonara 0

 

REGOLAMENTO - Si qualificano ai regionali le prime e seconde classificate dei raggruppamenti più le due migliori terze dei quadrangolari (20 squadre in tutto)

FASE FINALE - Sfida accesa che termina senza vincitori né vinti, con le due compagini che rimangono in corsa per la qualificazione. Pari giusto per quanto visto in campo, in una gara dall'andamento ondivago: torinesi in vantaggio con Messina dopo soli 4 minuti, pareggio opite di Larossa al 10' della ripresa


LUCENTO-BAVENO STRESA 1-1
RETI: pt 4' Messina (L), st 10' Larossa (B)
LUCENTO (4-4-2): Borlizzi, Ledda, Espinoza, Dellisanti, Filisteo, Coppola, Rametta (st 3' Penafiel), Macrì G., Messina, Alvarado (st 22' Di Leo), Macrì N.. A disp. Odigie, Constantinescu, Cancilla, Ibeh, Di Matteo, Carlino, Colacchio. All. Olivieri
BAVENO STRESA (4-3-3): Travaini, Palamara (st 1' Di Gesu), Gueye, Ceglia (st 6' Bellani), Romano (st 1' Larossa), Gioria, Caramia, Merlo, Nocera, Palmieri, Filippeddu. A disp. Farina, Basso, Cento, Fortunato, Smutko, Profeta. All. Ferrario
AMMONITI: pt 9' Espinoza (L), st 28' Filisteo (L), 31' Palmieri (B)

1° TEMPO

Dopo la prima giornata Lucento e Baveno Stresa sono a un bivio, l'unico obiettivo da perseguire è la vittoria per rinverdire le speranze di accedere alla fase finale. Entrambe le squadre puntano tante delle loro carte sul centravanti con la 9 sulle spalle. Da un lato il poderoso Messina attorno a cui ruota Alvarado in appoggio, dall'altra lo spauracchio Nocera, autore di ben 50 reti in campionato e pronto ad approfittare dei cross di Palmieri e Filippeddu. Il Lucento cerca subito di prendere in mano il pallino del gioco, ma al 3' il primo brivido lo regala il Baveno Stresa con Palmieri. Il 10 ospite prende palla a sinistra e prova la conclusione dalla distanza, Borlizzi non trattiene, ma riesce con prontezza a recuperare la sfera prima che superi completamente la linea di porta, così stabilisce il direttore di gara, dalla tribuna difficile dare una valutazione. Scampato pericolo il Lucento, oggi in totale completo nero, colpisce al primo affondo. Cross dalla destra di Nicolò Macrì, Messina prende il tempo alla difesa e di punta da dentro l'area tocca di prima e sigla l'1-0. La rete aumenta l'agonismo, ma le azioni da gol latitano, con le difese che si fanno preferire agli attacchi. Per vedere un'altra conclusione pericolosa bisogna attendere il 17': Filisteo è bravo in uscita a intercettare la sfera e servire sulla corsa il centravanti lucentino, che dimostra di abbinare fisico e tecnica superando il diretto marcatore e lasciando partire un velenoso diagonale, che però si spegne sul fondo. Scampato pericolo il Baveno si ricompatta e prende gradualmente campo, aumentando nel finale di tempo la pressione e andando vicino al pari. Ci prova prima Palmieri di testa sull'angolo battuto da Filippeddu, ma senza precisione. Poi è proprio l'11 ad andare al tiro, premiato dalla pregevole giocata di Nocera che scarica abilmente pur circondato da tre avversari, ma la conclusione è debole e facilmente intercettata da Borlizzi. Due minuti dopo altro intervento dell'estremo difensore di casa, ma questa volta è davvero clamoroso. Su azione insistita degli ospiti la palla arriva al bomber del Baveno che da centro area tenta la conclusione, sembra tutto fatto per il gol, ma il riflesso di Borlizzi è da antologia e il pallone termina in angolo. L'ultimo squillo è sull'asse Nocera-Palmieri, ma il 10 non è preciso e manda sul fondo.

2° TEMPO

Mister Ferrario al ritorno in campo opta immediatamente per due cambi, con gli ingressi di Di Gesu e Larossa e la mossa paga. Pronti via e Borlizzi è attento in uscita su Nocera, con il Baveno che dimostra di voler mantenere alta la pressione già vista nel finale del primo parziale. Al 10' infatti arriva la meritata rete del pari: palla a Merlo nella zona centrale del campo, con il capitano che si destreggia mirabilmente tra gli avversari e lancia il suo cannoniere sulla sinistra. Il 9 sembra avere un controllo difettoso con la sfera che si allunga verso il fondo, ma con un rapido scatto recupera in tempo per mettere in mezzo, dove l'accorrente Larossa approfitta di una difesa lucentina non impeccabile per insaccare da due passi. A questo punto sono i padroni di casa a mettere la testa fuori dal guscio, le squadre si allungano, gli scattanti Penafiel e Di Leo cercano di creare scompiglio nelle fila del Baveno, si assiste a tanti bei duelli come quello tra Messina e un eroico Gueye, che non teme il divario fisico e si batte come un leone, ma i due estremi difensori non compiono più parate di rilievo. Da una parte Travaini si fa trovare pronto due volte su Messina, dall'altra Borlizzi controlla facilmente la conclusione di Merlo da fuori. 
Si arriva alla fine, dove ancora una volta vengono costruite le due chance più ghiotte, entrambe di marca Lucento. La prima è un piccolo giallo, perché su una punizione in mezzo la sfera sembra carambolare sul braccio di un difensore, ma le lamentele più grandi arrivano dagli spalti più che dal campo; al 3' di recupero poi il numero da funambolo di Di Leo sulla linea di fondo consente al 17 di scaricare un rasoterra velenoso, che però attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca ad approfittarne. Finisce qui, un pari tutto sommato giusto e che complice il successo della Pro Eureka sul Suno, fa si che entrambe le squadre arrivino all'ultimo turno a giocarsi il tutto per tutto.