Continuare a sviluppare un progetto vincente. Poche parole per descrivere quello che sta accadendo in corso Galileo Ferraris, area sportiva riconfermata in blocco, accordi definiti su tutta la linea.
Giuseppe Marotta e Fabio Paratici resteranno a Torino, entrambi particolarmente apprezzati dalla proprietà e dal presidente Andrea Agnelli , uomini chiave per la rinascita bianconera post 2006. Siamo giunti all'annuncio dei rinnovi, non è da escludere che ciò possa concretizzarsi in tempi rapidi, magari post sfida d'andata contro il Monaco.
Assieme a Marotta e Paratici, inoltre, nel capoluogo piemontese rimarranno anche Federico Cherubini (direttore sportivo della Primavera), Claudio Chiellini (collaboratore dell'Area Tecnica), Stefano Braghin (direttore del Settore Giovanile), Gianluca Pessotto, Giuseppe Geria, Luigi Milani e Massimiliano Mazzetta (ex dirigente del Toro). Insomma, si viaggia all'insegna della continuità, focalizzando l'attenzione globale su nuove tematiche da approfondire.
Per quanto concerne la Prima Squadra, infatti, la macchina pare avviata all'assoluto dominio in Italia e, contemporaneamente, alla consacrazione anche in Europa. Mentre per quanto concerne l'aspetto giovani, tema a cuore del club piemontese, ci saranno diverse novità. Investimenti corposi, massima valorizzazione della Primavera, cessioni temporanee all'estero. Questi alcuni punti presenti sul taccuino dei vertici zebrati.
Marotta e Paratici, in queste stagioni di meticoloso operato, sono riusciti a costruire un gruppo di lavoro di notevole caratura, professionisti preparati ed affamati, quanto serve per vincere e convincere. Per questo motivo, attendendo di definire il rinnovo di Allegri (ormai cosa fatta), l'a.d. bianconero e il suo fido collaboratore hanno deciso di blindare l'area sportiva, iniziando così a pianificare la prossima stagione. Il modus operandi globale rimarrà lo stesso, ruoli precisi ed operatività ben definita, esperienza al potere.
Anni vincenti, successi sbarcati a Vinovo con fatica e lungimiranza, il tutto coordinato da passione e competenza targata Andrea Agnelli. Marotta e Paratici si sono affermati anche in una big, hanno sfruttato nel migliore dei modi l'occasione della vita e ora, con grande merito, potranno godersi ulteriormente la doppia permanenza sotto la Mole.
Fonte: www.goal.com