Sono 48 le società piemontesi di “terzo livello”, escluso a sorpresa il Torino

Lunedì, 29 Aprile 2024

Sono 48 le società piemontesi di “terzo livello”, escluso a sorpresa il Torino

SGS - Pubblicato sul Comunicato numero 1 l’elenco delle società che, fino alla scorsa stagione, erano definite Scuole calcio èlite. Granata esclusi perché non avrebbero aderito al programma “Tutela Minori”

Il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, nel Comunicato numero 1 della stagione 2023/2024, ha pubblicato l’elenco delle “società di terzo livello”, quelle che fino alla scorsa stagione erano chiamate le Scuole calcio èlite. In Piemonte sono 48 le società che hanno ottenuto questo riconoscimento.

I requisiti obbligatori per accedere al terzo livello sono tre: partecipare a un'attività ufficiale in tutte le categorie giovanili della FIGC (Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi, Allievi); aderire al programma “Tutela Minori” nei codici di condotta e nella formazione dello staff societario; avere in tutte le squadre istruttori qualificati con licenza UEFA o, per le categorie inferiori, che abbiano partecipato al corso per Istruttore di Scuola Calcio CONI-FIGC o al Corso Grassroots Livello-E. Inoltre, è necessario soddisfare uno dei criteri facoltativi: convenzione con almeno un istituto scolastico; una squadra di sole bambine o mista con un numero complessivo di 20 tesserate; progetto di integrazione con ragazzi con disabilità; progetto formativo seguito da uno psicologo; progetto sociale legato al territorio; partecipazione ad attività di Calcio a 5 in almeno 3 categorie giovanili; partecipazione attiva all'Area di Sviluppo Territoriale “Evolution Programme”.

Fa scalpore l’esclusione del Torino che (secondo quanto raccolto da Toro News) è dovuto alla mancata adesione al programma “Tutela Minori”.

AOSTA