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Lunedì, 06 Giugno 2022 15:48

New Sport Inn - San Maurizio, Lucento, Ivrea e Venaria trionfano alla “Follonica Cup”

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TORNEO - Squadre piemontesi protagoniste assolute della manifestazione giocata nel week end a Follonica. Il presidente Roberto Virardi. “È andata bene, nonostante qualche problema negli spostamenti e, di conseguenza, qualche ritardo. Ma tutti hanno dormito, mangiato e giocato come da programma, anche grazie alla capacità di problem solving del mio splendido staff”


​​​​​​​​​​​​​​Le squadre del Piemonte protagoniste assolute alla “Follonica Cup”, torneo organizzato dalla New Sport Inn e dedicato a tutte le categorie del Settore giovanile e agli Esordienti, cui hanno partecipato oltre 600 giocatori in arrivo da tutta Italia. Partendo dai più piccoli, nei 2009 ha trionfato il San Maurizio Canavese, che ha vinto 3-0 la finale contro i monzesi dell’Aurora Desio, mentre il Venaria si è tolto la soddisfazione di tornare a casa con la medaglia di bronzo, grazie al 2-0 sul Cimini, squadra della provincia di Viterbo. Nei 2008 ad alzare la coppa più prestigiosa è stato il Lucento, che in finale ha regolato i padroni di casa del Venturina con un secco 2-0. La finale dei 2007 è stata decisa solo ai calci di rigore, dopo i tempi regolamentari conclusi a reti bianche: alla fine ha vinto l’Ivrea, ancora a discapito del Venturina. Festa grande del Venaria nei 2006, con un solo gol che ha regolato i liguri del Molassana nella finalissima. L’unica eccezione nei 2005, dove hanno vinto i romani del Breda (da applausi l’allenatore Luca Lentini, che ha espresso parole di elogio e incoraggiamento per lo staff della New Sport Inn), seconda piazza ancora per la Molassana.

Questi i risultati del campo, arrivati al termine di tre giorni di partite intensi e spettacolari. Ma la “Follonica Cup” era molto di più, perché a fianco dell’aspetto calcistico, c’era la vacanza, con più di 1.200 persone ospitare nei villaggi turistici di Follonica, tra le spiagge del mar Tirreno e le colline toscane.

“Sarò sincero com’è mia abitudine - racconta Roberto Virardi - purtroppo non è andato tutto come speravamo. Io volevo soddisfare tutti i nostri clienti al cento per cento, e invece qualcuno è andato via scontento. Il problema è stato nei trasporti: noi avevamo organizzato il servizio-navette solo per chi ce lo aveva chiesto, mentre le altre società ci avevano detto che si sarebbero organizzate con i loro pullman. Purtroppo non è stato così, in tanti ci hanno chiesto le navette all’ultimo momento, non certo per malafede ma perché quasi la metà dei pullman ha accusato ritardi di tre ore rispetto all’orario di arrivo e gli autisti non potevano più garantire il servizio. Abbiamo cercato di sopperire noi mettendo a disposizione le navette che però non erano pensate per una così grossa emergenza. Noi abbiamo fatto di tutto per accontentarli, forse sbagliando per eccesso di generosità, ma qualche ritardo alla fine c’è stato. Però devo dire che, rispetto ad altre situazioni davvero drammatiche, qui non è successo nulla di grave: tutti hanno dormito comodamente, tutti hanno mangiato bene, tutti hanno giocato quanto era previsto. E se qualcuno ha saltato una partita, ci scusiamo e cercheremo di farci perdonare alla prossima occasione. Se anche una sola persona va via poco contenta, neanch’io che organizzo posso dirmi pienamente soddisfatto. Tutta esperienza per le prossime edizioni e per i prossimi eventi”.

C’è però un aspetto che ha soddisfatto al cento per cento il fondatore e presidente della New Sport Inn: “Il mio staff - conclude Virardi - che è stato semplicemente fantastico. Hanno lavorato tutti al massimo delle proprie possibilità fisiche e mentali, sempre con il sorriso nonostante la fatica, hanno dimostrato tutti una capacità di problem solving davvero straordinaria. Con questo gruppo possiamo davvero fare grandi cose. Faccio nomi e cognomi, se lo meritano: Andrea Virardi, determinante. Daniele Virardi, sempre motivato. Stefano Capogna, semplicemente fantastico. Alessandro Militello, metodico e puntuale. Veronica Bellati, risoluta come nessun altro. Paolo Matera, intraprendente. Rosario Di Legami, appassionato. Simone Potop, davvero affidabile. Fabrizio Gambino, organizzato come pochi. Lorenzo Bernard, dinamico. Senza dimenticare ovviamente i miei due soci, Denis Militello e Arianna Siliato, che sono sempre fondamentali in tutti gli aspetti della News Sport Inn”. Ottima anche la sinergia con lo sponsor tecnico, Frankie Garage, una garanzia quando si parla di abbigliamento e materiale sportivo.

Letto 2388 volte Ultima modifica il Martedì, 07 Giugno 2022 10:59

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