Emanuele GALANTE (Chisola, Allievi): portiere classe ’99, Galante fa il suo esordio con i più grandi solo nella seconda giornata. Dopo la sconfitta interna con il Derthona, quando D’Errico commise un paio di ingenuità che lanciarono la rimonta della squadra di Simoniello. Con Galante tra i pali, Ricardo ha ottenuto solo successi: dal debutto vincente in casa dell’Atletico Torino, passando per il 3-0 all’Airaschese con rigore parato a Sivera sul parziale di 1-0, fino ai 2-1 con Acqui e Casale dove Galante risulta tra i migliori in campo.
BARALE (Pedona Allievi): semplicemente il capocannoniere della categoria. Sarebbe un delitto non mettere un attaccante che sta trascinando la propria squadra verso obiettivi forse insperati ad inizio stagione. Sì perché il Pedona grazie ai 9 gol in 6 partite di Barale, occupa il terzo posto del girone D alle spalle di Cuneo e Cheraschese. E’ il signore delle doppiette: ne mette a segno ben 4 e solo quella contro il Cuneo non porta punti nelle tasche di Dalmasso. Nel turno prenatalizio col Canelli è tanto per cambiare il migliore in campo mettendo a segno uno straordinario gol dopo azione personale.
Diego PLATINETTI (Verbania, Allievi fascia B): uno dei giocatori copertina di questo avvio di stagione. Il centrocampista del Verbania è grande protagonista con i suoi 5 gol segnati, utili a portare la squadra di Livorno nelle zone nobili di classifica del girone 2. Su punizione è una garanzia, tanto che il Vicenza ha già messo gli occhi su di lui e il suo trasferimento in estate sembra ormai cosa fatta. In gol su rigore nel 2-2 contro la Junior Biellese, segna la rete del vantaggio contro lo Sparta Novara, nel match poi pareggiato all’ultimo secondo da Davidoiu. Sull’argomento “gol in zona Cesarini”, Platinetti dimostra di essere molto ferrato: a gara ormai conclusa segna infatti su punizione il 2-2 con la Pro Settimo e il 3-2 contro il Borgosesia! Una sentenza …
BONIELLO (Cuneo Allievi fascia B): meravigliosa favola per il prodotto della Scuola calcio del Torino. Dopo un lungo calvario dovuto ad un crociato dispettoso, Boniello torna in campo alla seconda giornata, nel successo 2-1 in rimonta con il Pinerolo. La settimana seguente ecco il primo gol, il 5-3 in un’altra spericolata remuntada in casa dell’Atletico Torino. Dopo quel sigillo, la punta non si è più fermata firmando in pallonetto il 4-3 sul Chisola e lasciando il segno con Caramagnese e Cbs.
GRANATA/AURICCHIO (Pro Settimo Allievi fascia B): una coppia d’attacco esplosiva, oro puro per il tecnico Isaia. Entrambi a segno nel 4-0 con l’Oleggio e nel 2-0 contro i galattici dello Sparta Novara. Alla terza giornata la Pro Settimo non gioca la sua miglior partita, ma a 10’ dal termine riesce a spuntarla sull’Orizzonti United. Un grazie grosso come una casa va ad Auricchio, abile nel procurarsi il rigore poi trasformato da Cirilli. Auricchio segna anche nel pareggio beffa contro il Verbania, mentre Granata è decisivo con l’assist a Longo nell’1-0 sul Cenisia.
Gabriele CECCON (Suno Giovanissimi): il portiere del Suno difende la porta della miglior difesa di categoria. Nessuno ha subito così poco, lui in cinque partite ha dovuto raccogliere la palla dalla propria rete solo una volta contribuendo così allo splendido inizio di stagione della squadra di Mercuri. Il gol subito è opera di Casarotti, nel 2-1 del Suno a Baveno. Ceccon si è reso decisivo in altre situazioni, ad esempio nella vittoria di misura sull’Alpignano quando ha letteralmente blindato la porta. Non è certo un caso se il Suno comanda il girone B con 15 punti.
William DONEGA’ (Alpignano Giovanissimi): l’avventura regionale non parte benissimo per i ragazzi di Bellanova, sconfitti all’esordio dal Suno. Dalla seconda uscita, però, la musica è cambiata e il direttore di orchestra si chiama William Donegà. Il numero 10 - abituato a giocare alle spalle del suo compagno di reparto Viano - abbatte il SanMauro con una tripletta alla seconda di campionato, poi segna una doppietta alla Virtus Villadossola alla quarta dopo che proprio Viano aveva aperto i giochi. William ha trovato il gol anche nelle ultime due giornate, nel pirotecnico 4-4 con il Caltignaga e nella vittoria di misura a Baveno: 1-0. Risultato? Donegà capocannoniere con 7 centri e Alpignano secondo solo al Suno.
Filippo MESSINA (Junior Biellese Giovanissimi fascia B): dopo sei giornate la Biellese di Basile si trova al comando del girone 1 con 12 punti, posto da condividere con il BarcaSalus. Per entrambe sino ad ora quattro vittorie e una sconfitta che per i bianconeri è arrivata a Novara con lo Sparta. L’uomo più decisivo è l’attaccante, il numero 9: Filippo Messina. Segna in ogni modo, di destro e di sinistro, dal dischetto e di testa e pure in acrobazia. Strambinese, Atletico 1912, Volpiano e Varzese sono le sue vittime. Grosso modo, i 12 punti li ha portati lui, se non tutti, quasi.
Alessio REPETTO (Carrosio Giovanissimi fascia B): dieci gol in sei partite dovrebbero già bastare per capire che questo bomber di pura razza ha tutte le carte in regola per spostare gli equilibri. Nell’unica partita in cui non ha trovato il gol, perché stava male, il Carrosio ha faticato più del previsto, ma in tutte le altre lui ha timbrato il cartellino. Nel 2-0 con il Roero segna due volte, contro il Pedona firma il gol che ribalta lo svantaggio iniziale di Pallara, nelle goleade con Pro Dronero e San Giorgio si diverte ed infine contro l’Asti ribalta il risultato con una doppietta nel finale.
Davide BOVE (Pro Settimo Eureka Giovanissimi fascia B): questo attaccante è l’unico ad aver segnato tutte le volte che è sceso in campo, più decisivo di così forse non si può. Davide ha realizzato 7 gol in sei gare giocate, segnando pure con i Giovanissimi quando è stato chiamato per dare una mano. Se alcuni gol sarebbero stati superflui – vedi quello nel 7-1 sull’Ivrea – altri, invece, sono stati decisivi: il pareggio nell’1-1 con il Lucento oppure la doppietta che ha rotto il ghiaccio contro il Borgaro di D’Alesio.
Andrea SORRENTINO (Chisola Giovanissimi fascia B): attaccante esterno con l’undici sulle spalle - numero a noi molto caro - che vede la porta come un vero killer. Predilige giocare sulla sinistra e, in questa posizione, ha già segnato sette gol in sei partite. A secco solo alla terza di campionato contro la capolista Mirafiori (2-2), ha trovato una tripletta con il Bra e un gol all’esordio nel pareggio a Canelli. Dalla quarta giornata sempre a segna con Saluzzo, Derthona e Pozzomaina. Grazie ai suoi gol ed ai suoi assist, il Chisola è secondo ad un punto dal Mirafiori e la qualificazione è ancora alla portata. Decisivo anche nei “Caduti di Superga” con un gol nella finale vinta sulla J Stars, questo ragazzo farebbe gol a tante squadre. Anche ai Giovanissimi di Bert.