LA FINALE – Il Volpiano si impone 5-3 dopo i tempi supplementari e vince la coppa regionale U19 per il secondo anno consecutivo acciuffando la Cheraschese decimata dalle espulsioni con un rigore a tempo scaduto. Grande festa con i tifosi a fine gara in una bella atmosfera .
G.S.D. VOLPIANO PIANESE-A.S.D. CHERASCHESE 5-3 d.t.s
RETI: pt 8' Sankosaj (C), pt 12', st 50' rig, e pts 4' Bellomo (V), pt 33' Campanella (C), st 6' Szasz-Spataru (V), 24' Monchio rig (C), pts 12' Grandini (V)
G.S.D. VOLPIANO PIANESE (4-3-3) Disint, Savva (st 37' Anastasio), Braghette (st 26' Liboni), Borin, Szasz-Spataru, Guzzo, Grandini, Cimenti (st 19' Barberis), Bellomo, Sponzilli, Bussolo (st 14' Piscitelli). A disp. Murgia, Cavalla, Bollero, Caracciolo, Mellace. All Santoro
A.S.D CHERASCHESE 1904 (4-3-2-1): Perrucca, Bosio, Cavallero (sts 4' Mischiati), Mazzola (st 1' Racca), Merenda, Capello, Colombiano, Battaglino, Sankosaj (st 42' Calcopietro), Campanella (st 3' Monchio), Likaj (pts 13' Costantino). A disp. Rossi, Urbinati, Manfredi. All Roldan
AMMONITI: pt 46' Savva (V), st 26' Guzzo (V), st 43' Likaj (C), pts 10' Sponzilli (V), pts 11' Battaglino (C)
ESPULSI: pt 23' Merenda (C), st 39' Racca (C), st 48' Monchio (C), sts 15' Calcopietro (C), 15' Likaj (C)
LA PARTITA
L'atmosfera che si respira è quella delle grandi occasioni, sia in campo che sugli spalti. Le squadre sfruttano i primi minuti di partita per studiarsi a vicenda, ma proprio in un momento di calma apparente arriva la fiammata che sblocca il match: al minuto 8 Sankosaj si avventa su un retropassaggio troppo morbido di Szasz-Spataru e uno contro uno con il portiere non può sbagliare e porta in vantaggio la Cheraschese. Non si perde d'animo il Volpiano che al 12 riporta in parità il punteggio con Bellomo che batte il portiere avversario dopo un bel recupero palla in avanti e assist di Borin. 10 minuti più tardi Merenda atterra Sponzilli lanciato a rete e il direttore di gara non esita un attimo a tirare fuori il cartellino rosso. Poco dopo, forti dell'uomo in più, i campioni in carica si rendono pericolosi con Guzzo che raccoglie un cross di Bellomo ma non riesce a centrare la porta. La Cheraschese anche con l'uomo in meno non molla e trova il gol del 2-1 con Sankosaj che stoppa un lancio della difesa, imbuca per Campanella che incrocia nell'angolino basso. Finisce quindi una bella prima frazione di gara con la squadra in maglia bianca in vantaggio di una rete. Nel secondo tempo parte subito forte il Volpiano che al minuto 6 pareggia con Szasz-Spataru che spedisce in rete al volo una punizione pennellata di un ispirato Borin. Ci prova ancora la squadra di Santoro con Bellomo che colpisce una traversa di testa ancora da palla inattiva; sul ribaltamento di fronte però al 24' Cavallero resiste sulla sinistra entra in area dove viene sgambettato: calcio di rigore che Monchio realizza calciando forte e centrale. Al minuto 39 la Cheraschese rimane in 9 per un altro cartellino rosso diretto stavolta a Racca per un colpo sul volto dell'attaccante avversario. Inizia quindi l'assedio finale del Volpiano che culmina proprio nel finale, al minuto 48, quando Liboni stacca di testa un calcio d'angolo e Monchio para letteralmente il pallone sulla linea di porta, altro rosso e Cheraschese in 8. Bellomo si assume la responsabilità e segna con un tiro potente prolungando la finale ai tempi supplementari tra il delirio dei suoi tifosi. Il copione dei supplementari è prevedibile, con la superiorità numerica di 3 uomini il Volpiano si riversa in attacco e trova a pochi minuti dal via il gol del definitivo sorpasso: Anastasio avanza sulla fascia destra, crossa al centro e Bellomo deve solo spingere in rete per la strepitosa tripletta dell'MVP della partita. Alla fine del primo tempo supplementare la squadra in maglia blu si porta a distanza di sicurezza con il gol di Grandini che incorna un angolo di Bonino; il secondo tempo è pura e semplice gestione con la Cheraschese che finisce addirittura la partita in 7 uomini e al triplice fischio scatta la festa incontenibile del Volpiano che vince la coppa regionale per il secondo anno consecutivo dopo una finale combattutissima per 90 minuti e senza storia nei 30 supplementari.
Emozionato ma ovviamente contentissimo il mister Santoro per il suo secondo trionfo: “Abbiamo vinto una finale clamorosa contro una squadra fortissima che non mi aspettavo, ma la squadra ha avuto cuore fino all’ultimo, Bellomo ieri zoppicava e oggi ha giocato ed è stato uno dei migliori, questo significa che i ragazzi hanno fame e voglia di vincere, così si arriva in fondo alle competizioni Voglio dedicare questa vittoria a Volpiano che è casa mia, alla mia famiglia, ma soprattutto a Michele Matera che non è più con noi da due anni, ma sono sicuro che sta festeggiando da lassù. All’inizio dell’anno non ci credeva nessuno tranne noi e abbiamo dimostrato che quello che conta è lavorare sempre sodo, ora godiamocela”.