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Alpignano, Sabato 21/10/2017

 

Tecnica 1-Grinta 2, così è terminata la sfida fra le compagini di mister Barile e mister Previatello.

 

La partita per tutto il primo tempo è stata a senso unico, dove ha prevalso la tecnica dei ragazzi di Barile, che hanno attaccato dal primo minuto, ma senza mai centrare la porta avversaria, fino al 15°, dove Rizzo batteva una punizione dal limite e dopo la bella respinta di Ferro, Guzman colpiva di testa, centrando il palo. La partita si sblocca al 19° minuto, con un diagonale di Ponzano, che dopo vari tentativi, infila il portiere avversario.

 

Nel secondo tempo,la partita cambia con il Collegno Paradiso che dopo aver preso le misure agli avversari, si fa più spregiudicato, provando più volte a sfondare la retroguardia dell'Alpignano, fino all'11° dove Malavasi riesce ad infilare la palla in rete, alle spalle di Catalano. La partita è gradevole e L'Alpignano continua ad attaccare fino al 15°, ma dopo un'azione nella metà campo avversaria, i ragazzi di mister Previatello, recuperano palla e partono in contropiede, in due contro uno e dopo uno scambio in velocità è Bracconcini a infilare Catalano, con un bel tiro. Il secondo tempo, giunge al termine, con il Collegno Paradiso in vantaggio per 2-1.

 

 

Il terzo tempo,continua con l'Alpignano in attacco, che ci prova più volte, ma sempre con tiri fuori dallo specchio della porta e il Collegno Paradiso che risponde provando ad allargare il vantaggio. Da segnalare una traversa colpita al 12° dal n.10 Malavasi del Collegno. Finale di partita,Alpignano 1-Collegno Paradiso 2.

 


Alessandro (Alpignano)           

 

ALPIGNANO,  16.12.2017

 

In via Migliarone va di scena il Match clou dell’8a giornata tra l’Alpignano capolista e l’Atletico Torino inseguitore a soli 3 punti di distanza.

 

Comincia l’incontro e l’Alpignano, inizia la solita trama fitta di passaggi che porta subito Costa al cross dalla destra per Chiappinelli il cui forte tiro e deviato in angolo dall’altissimo portiere ospite Oliveto. Al 4° ci prova Antoniazzi da fuori di sinistro ma ancora Oliveto para a terra. Un minuto dopo ripartenza fulminea dell’Atletico, palla a Sorbo F. che coglie in profondità il taglio di  Osadiaye il cui tiro di sinistro in diagonale è imprendibile per l’incolpevole Mattiello.0-1. L’Alpignano ri-inizia a guadagnare nuovamente campo facendo girare la palla, e al 14° Petrillo controlla bene al limite e di tacco serve Chiappinelli il cui tiro rasoterra batte Oliveto per il meritato pareggio. 1-1. Il gol da la carica ai padroni di casa che un minuto dopo passano in vantaggio grazie a Petrillo che ben servito in mezzo all’area da Occhiogrosso prima salta l’avversario girandosi di tacco e poi trafigge nuovamente l’estremo difensore ospite.2-1 (vedi video). Neanche il tempo di esultare che l’Atletico pareggia, palla sulla destra per l’imprendibile Sorbo F. che centra per Grosso che di piattone la piazza alle spalle di Mattiello. 2-2 (vedi video). Prima della fine del tempo ancora un’iniziativa del 13 ospite che sfugge ancora sulla sinistra ma il suo cross basso taglia tutto lo specchio della porta senza trovare compagni pronti.

 

 

Nel secondo tempo la partita diventa più confusa L’Alpignano sempre a far girare palla ma senza trovare la profondità e l’Atletico a chiudere tutti gli spazi e a cercare ripartenze rapide. La prima occasione è dell’Atletico con Lupo che dal limite calcia a lato. Al 7° risposta Alpignanese con Ferrigni che su punizione sfiora l’incrocio (vedi video). Al 10° splendida azione ancora dell’Alpignano sull’asse Pontillo–Petrillo che libera Di Matteo davanti alla porta ma il tiro a botta sicura del 10 biancoceleste viene deviato in angolo dalla difesa. Gol mancato e gol subito, calcio d’angolo, la difesa locale ha un paio di incertezze così  il più lesto a calciare verso la porta è Sascau 2-3 (vedi video). L’Alpignano accusa il colpo e prima del termine L’Atletico ha due nitide occasioni con Marin ma Casalegno è attento e tiene aperta la partita (vedi i video).

 

Nel terzo tempo le occasioni diminuiscono ulteriormente, l’Atletico si difende bene e riparte velocemente, così al 7° sempre Sorbo F. di gran lunga il migliore in campo controlla pochi metri fuori area si gira in un fazzoletto e lascia partire un gran destro che termina sotto la traversa (vedi video). 2-4. Per l’Alpignano di oggi il colpo è devastante, al 10° ci prova Chiappinelli ma il suo tiro dal limite esalta Oliveto che devia in angolo (vedi video) e spegne le residue speranze biancocelesti di riacciuffare gli avversari. Dopo un bel colpo di testa di Occhiogrosso senza esito, l’ultima occasione è ancora manco a dirlo per Sorbo F. ma Liso salva respingendo sulla linea.

 

Con questo bel successo i ragazzi di mister Piccolantonio raggiungono in vetta gli avversari facendo diventare molto più di un sogno la possibilità di vincere questo campionato. Del resto da subito la tattica dei torinesi è parsa chiara, difendere ordinatamente e ripartire velocemente sfruttando la velocità di Sorbo F. e la fisicità di Osadiaye. Sull’altra sponda dopo un comunque buon primo tempo dove era riuscito anche a passare in vantaggio, l’Alpignano è sembrato un po’ sottotono con troppo giro palla in difesa, senza trovare la superiorità in mezzo al campo, il giusto varco in attacco o lo sfondamento sulle fasce.

Una giornata un po’ così ci può anche stare, adesso per i ragazzi di mister Ciringione, bisognerà voltare pagina ed espugnare nell’anno nuovo  il difficile campo del  Rivoli, aspettando notizie dalla gara tra  Atletico Torino – Bacicalupo.

 

(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti della partita. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)        

 

ALPIGNANO - ATLETICO TORINO: 2-4 (2-2, 0-1, 0-1)

 

RETI: 5° Osadiaye(AT), 14° Chiappinelli(A), 15° Petrillo(A), 17° Grosso(AT), 32° Sascau F.(AT), 47° Sorbo F.(AT).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Mattiello  2)Bonfiglio 3)Amorosi 4)Crivat 5)Antoniazzi  6)Chiappinelli 7)Costa 8) Occhiogrosso 9)Petrillo 10)Di Matteo  11)Aiello  12)Casalegno  13)Liso  14)Pontillo 15)Ferrigni  16)Zanella.                   

All. Ciringione

 

FORMAZIONE ATLETICO TORINO: 1)Oliveto  2)Sorbo A.  3)Lubello  4)Viola  5)Cimino  6)Grosso  7)Murgiano  8)Sascau 9)Lupo 10)Marin  11)Osadiaye   13)Sorbo F.              

All. Piccolantonio

 

                                                                                                                        

Sabato, lì 21 Ottobre 2017

 

pomeriggio nuvoloso, la squadra di casa incontra alla prima di campionato il Mirafiori, completo giallo per gli ospiti e maglietta bianca e pantaloncini blu per l ragazzi dell'Alpignano.

 

Nel primo tempo a parte una punizione battuta da metà campo dal Mirafiori al primo minuto, i ragazzi di casa iniziano a giocare bene, azioni in velocità e al terzo minuto Gribaldo (Alpignano) segna il vantaggio, 1 a 0. La partita sembra in mano ai padroni di casa,  ma rischiano dopo 3 minuti con un pallonetto fuori misura di poco di Lahlimi (Mirafiori), poi solo Alpignano con Gribaldo che all'ottavo minuto segna il secondo gol dopo una bellissima azione corale dalla sinistra. I ragazzi del Mirafiori vanno sempre più in difficoltà e ci riprova Lahlimi con un tiro, ma fuori dallo specchio della porta. A 3 minuti dalla fine del tempo Petrillo (Alpignano) segna il terzo gol ed il tempo finisce sul risultato di 3 a 0 per l'Alpignano.

 

 

Il secondo tempo inizia con la squadra del Mirafiori in attacco, ma al secondo minuto Grisi firma il quarto gol, poi la partita inizia ad essere interrotta da falli ed errori individuali da tutte e due le squadre non all'altezza del primo tempo. All'undicesimo minuto Marengo (Mirafiori) tira in porta ma Martino (Alpignano) blocca con sicurezza, ma al 14° minuto Fassino (Mirafiori) è sfortunato a colpire la traversa da distanza ravvicinata, poi si vede poco fino alla fine del secondo tempo, con gioco spezzettato, senza azioni corali del primo tempo, da entrambe le squadre, finisce il secondo tempo sul risultato di 4 a 0 per i padroni di casa.

 

Nel terzo tempo, dopo un minuto di gioco la difesa dell'Alpignano combina un pasticcio e Lahlimi (Mirafiori), ne approfitta e segna il primo gol, e ci riprova subito dopo sfiorando il secondo. I primi minuti sono a favore dei ragazzi del Mirafiori che al quarto minuto Fassino (Mirafiori) segna il secondo gol anche se in probabile posizione di fuorigioco. I gol fatti dal Mirafiori vengono accusati dai ragazzi di casa che non riescono a dialogare tra di loro in modo fluido ma anzì, quando perdono il pallone devono contrastare gli attacchi degli avversari, la partita aumenta di tensione tra i ragazzi e non giova al gioco, a un minuto dalla fine Marengo ci prova ma il tiro va fuori, finisce la partita sul risultato di 4 a 2 per l'Alpignano.

 

La partita è stata decisa nel primo tempo giocato dai ragazzi dell'Alpignano in modo perfetto, giro palla veloce, 1 o 2 tocchi e intensità, poi il secondo tempo nulla di particolare tra le 2 squadre e nel terzo tempo più Mirafiori che ha iniziato a credere ad una rimota dopo aver segnato il primo gol.

 

Costa M. (Alpignano)                     

 

ALPIGNANO vs MIRAFIORI 4 a 2

 

MARCATORI: pt: Gribaldo (A), Gribaldo (A), Petrillo (A). st: Grisi (A). tt: Lahlimi (M), Fassino (M).

 

Formazione ALPIGNANO: Colamartino, Martino, Grisi, Liso, Crivat, Ferrigni, Antoniazzi, Petrillo, Costa, Gribaldo, Amorosi, Occhiogrosso, Zanella, Cimino, Strada.

All: Vito Ciringione

 

Formazione MIRAFIORI: Zamara, Lomartire, Mocchiolo, Marchese, Ferrero, Sena, Sarrocco, Iorga, Cammarata, Miscione, Fassino, Lahlimi, Marengo Capriati.

All:

 

 

 

 

Grugliasco, 26 Novembre 2016

 

L’Alpignano ottiene un’importante vittoria contro la Sisport al termine di una partita corretta e piuttosto godibile. Nell’impianto di via Milano, a Grugliasco, si affrontano due squadre con disposizione tattica speculare: sia la Sisport sia l’Alpignano schierano infatti un 4-4-2 classico e, almeno nei primi minuti, la partita è equilibrata.

 

Al 5’ Sisport in avanti con un bel tiro di Pasquale che scalda i guantoni di Siviero. Due minuti dopo ancora la squadra di Falbo pericolosa: Giusiano sgomita in area e quasi si procura lo spazio per la conclusione, ma viene chiuso in extremis da Rizzo. La Sisport rumina gioco e colleziona calci d’angolo, mentre l’Alpignano si fa vivo solo al 15’: bella punizione battuta da Muscato, Mora devia in angolo. Un minuto dopo ancora la squadra ospite in avanti: tiro da posizione invitante di Soccal, palla a pochi centimetri dal palo. Nei minuti finali del primo tempo Sisport davvero pericolosa: prima ci prova Giusiano (colpo di testa fuori di pochissimo) e dopo pochi secondi un tiro di Tuveri sfiora il palo. Tuttavia, il primo tempo si chiude a reti bianche.

 

 

Il secondo tempo vede un cambio di copione: la Sisport comincia a denunciare un calo di qualità di gioco, mentre l’Alpignano avanza, soprattutto grazie a un pressing davvero ben congegnato. Al 7’ i ragazzi di Casimiro trovano il vantaggio: Cassetta batte una punizione velenosa e potente, deviata in angolo da Pappalardo. Sul successivo calcio d’angolo, battuto in maniera ottima, Sicilia svetta solitario e incorna la palla, che si infila in fondo al sacco. L’Alpignano, sulle ali dell’entusiasmo, propone bel gioco, soprattutto grazie alla velocità incontenibile di Muscato e Cipullo; la Sisport tenta una reazione, ma la lucidità è decisamente poca. I padroni di casa si fanno vedere solo al 13’ con una punizione battuta da Capra: un tiro potente ma troppo centrale, facilmente intercettato dal portiere.

 

Il terzo tempo si apre ancora con la Sisport alla disperata ricerca del pareggio: Giusiano si danna l’anima per dare peso offensivo alla squadra e al 4’ regala un bel assist a Tuveri, che però calcia male verso la porta. La squadra di casa si sbilancia e lascia colpevolmente spazio al contropiede avversario: al 7’ l’Alpignano fa di nuovo centro. Discesa fenomenale di De Lorenzi, pallone a Manfrin che segna con un bel diagonale. La partita, virtualmente, si chiude qui: l’Alpignano vince e convince.

 

 

SISPORT – ALPIGNANO 0-2

 

I MARCATORI DELL'ALPIGNANO: st 7’ Sicilia; tt 7’ Manfrin

 

LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Mora, Bagnulo, Garitta, Cafà, Capra, Fiamenghi, Tuveri, Pasquale, Giusiano, Sciarrillo, Colletto. Pappalardo, Baldin, Sorce, Bima, Krebitz. All. Falbo

 

LA FORMAZIONE DELL'ALPIGNANO: Siviero, De Lorenzi, Rizzo, Sicilia, Carastro, Soccal, Cassetta, Manfrin, Vigna, Muscato, Cipullo. Mussino, Limone, De Bilio. All. Casimiro

Redazione

ALPIGNANO  - Domenica 23 aprile 2017

 
Una settimana davvero indimenticabile per l’Alpignano che dopo aver incassato 3 preziosissimi punti a Bussoleno martedì scorso nel recupero da brividi contro l’Union Valle Susa non fallisce l’ultima gara interna al cospetto di un mai domo ESA  e si laurea meritatamente campione del Girone C grazie ad una partita attenta ed equilibrata nella distribuzione delle forze e dei gol. I biancocelesti hanno saputo amministrare la gara in ogni suo aspetto ed hanno posto il sigillo ad un campionato primaverile da incorniciare che li ha visti prevalere niente di meno che sulla Juventus sul cui campo è stata senza dubbio confezionata una grande fetta di successo finale grazie ad una partita gagliarda e volitiva dove il pareggio è parso a tutti anche stretto.
 

 
Invero Amorosi e compagni, per il primato finale, devono ringraziare anche i torinesi dell’ESA che nel terzo turno, agli inizi di marzo, avevano fermato sul 2 a 2 casalingo proprio i bianconeri frenandoli  nel testa a testa in cima alla classifica durato per l’intero campionato.
I padroni di casa, dopo i citati brividi Valsusini,  dettati peraltro anche da un estemporaneo vento gelato, non hanno questa volta preso sotto gamba la partita, aiutati nell’occasione da un tiepido e gradevole sole mattutino e dallo spettacolare fondo del campo in erba che la società ha voluto riservare a Bonfiglio & Co. per un appuntamento così importante.
 
Al 5’ è l’imprendibile Costa ad involarsi sulla propria corsia e a centrare un mancino che Sacco riesce a deviare in tuffo plastico senza che Tucci riesca a ribadire in rete (vedi video). Il bomber di casa si rifà quattro minuti più tardi approfittando di uno svarione difensivo degli ospiti per appoggiare in rete. 
I torinesi non ci stanno e al 16’ confezionano un’ottima azione corale del suo terzetto più valido: Capitan De Luca, mai domo e di gran lunga il migliore dei suoi, lancia con un perfetto rasoterra lungo Cuculo che c’entra di prima per Puleo che di testa non ci arriva per un soffio. 
La prima frazione, sostanzialmente in equilibrio, si chiude con lo stretto vantaggio di Antoniazzi e la sua squadra e mentre Mister Fornasieri può effettuare tutta una serie di cambi, Maurizio Fazio ha a disposizione i soli Paparo, secondo portiere , e Provenzano
 
Pronti via e l’Alpignano raddoppia grazie ad un insidioso calcio dalla bandierina del sempre preciso Liso che coglie di sorpresa compagni ed avversari e va ad insaccarsi rocambolescamente sul palo opposto alla destra dell’attonito Paparo (vedi video). Il raddoppio dei padroni di casa non abbatte i torinesi che cinque minuti più tardi accorciano le distanze grazie ai soliti ottimi Puleo e Cuculo. Il primo riesce a rubare palla a Crivat ultimo uomo, ad involarsi con la solita prorompente fisicità verso la porta di Casalegno e dopo un paio di dribbling sui difensori rientrati a servire al secondo una palla che il numero 8 non fallisce regalando ai suoi un gol meritato (vedi video). 
Non passano due minuti però ed è il solito onnipresente ed imprescindibile Ciliberti che anticipa sulla trequarti tutti i centrocampisti avversari, si fa 30 metri palla al piede e poi con un freddo rasoterra chiude alla grande una splendida azione personale regalando a sé e ai propri compagni la fondamentale rete del 3 a 1 (vedi video). Prima della fine del tempo è Gribaldo ad involarsi sulla destra, ad accentrarsi, a vincere un contrasto in piena area e a cogliere una clamorosa traversa con un perfido mancino (vedi video).
 
Nella terza frazione, senza cambi e ormai stanchi, gli ospiti si arrendono al cospetto di un Alpignano ormai padrone del campo. Al 2’ è Tucci che al termine di una delle sue consuete inarrestabili azioni personali coglie ancora la trasversale a seguito di un tiro sporcato da La Grasta (vedi video), mentre a tre minuti dal triplice fischio Zanella serve Gribaldo che solo, in piena area,  rasoterra di piatto sinistro non fallisce il match point (vedi video) chiudendo la gara e regalando a sé e ai suoi compagni una meritata vittoria e il titolo di Campioni.A fine gara Mister Fornasieri non accetta complimenti: “E’ tutto merito dei ragazzi!” dice scappando via come al solito prima di tutti ma con un ovvio grande sorriso di soddisfazione stampato sul viso.
 
ALPIGNANO-ESA 4 -1  (1-0) (2-1) (1-0)
 
MARCATORI: 9’ pt Tucci (A), 1’st Liso (A), 6’st Cuculo (E), 8’ st Ciliberti  (A), 17’ tt Gribaldo  (A)
 
FORMAZIONE ALPIGNANO – 1) Mattiello 2) Grisi 3) Costa 4) Crivat 5) Bonfiglio 6) Ciliberti 7) Ferrigni 8) Antoniazzi  9) Tucci 10) Gribaldo 11) Zanella 12) Casalegno 13) Amorosi 14) Liso 15) Petrillo 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri
 
FORMAZIONE ESA – 1) Sacco 2) Ferrina 3)  Galletti 4) Ferrari 6) La Grasta 7) Scarcella 8) Cuculo 9) Puleo 10) De Luca  12) Paparo 13) Provenzano. All. Maurizio Fazio. 
 
Mario Gribaldo  (Alpignano)       
 
 

BUSSOLENO, 18.04.2017

 

L’Alpignano di mister Fornasieri si presenta a Bussoleno per recuperare la 6A  di campionato nella giornata peggiore che potesse capitare, campo piccolissimo rispetto agli standard, temperatura gelida, vento a folate e soprattutto i postumi della  trasferta-tour de force in centro Italia per il torneo Pasquale “Riviera Easter Cup”.

 

Nonostante questo i biancocelesti partono forte, discesa sulla sinistra di Costa, cambio gioco per Grisi che calcia in porta dove Tucci corregge di tacco ma trova De Giovanni attento. L’Union si chiude a riccio e riparte in velocità, al 4° Masi Tommaso scappa sulla sinistra e incrocia il destro rasoterra sorprendendo Casalegno, 1-0 per i padroni di casa. Il gol galvanizza i biancorossi che al 6° raddoppiano con Finotti che intercetta palla sempre sulla destra e stavolta beffa il portiere ospite con un tiro sotto la traversa (vedi video).

Al 8° ci prova Tucci su punizione ma De Giovanni si supera (vedi video), così come al 12°quando con la manona devia sulla traversa un missile da fuori di Antoniazzi (vedi video). Al 15° Costa serve  Ferrigni che salta netto il proprio marcatore e batte a colpo sicuro, ma trova il palo pieno (vedi video). Ribaltamento di fronte e Masi T. scappa nuovamente alla difesa ospite e calcia in porta defilato sulla sinistra, Casalegno stavolta si esalta ma sulla respinta il più lesto è ancora Finotti e fanno 3-0 (vedi video). I tifosi biancocelesti non riescono a credere ai propri occhi, pur giocando discretamente e creando diverse occasioni da rete l’Alpignano è sotto 3-0. Per loro fortuna in meno di 3 minuti i loro ragazzi riescono a riaprire la partita. Prima Costa s’invola sulla fascia sinistra e lascia partire il suo proverbiale mancino che stavolta De Giovanni battezza erroneamente fuori 3-1 (vedi video). Poi è Antoniazzi a segnare schiacciando di testa “alla Bettega” un cross da calcio d’angolo di Grisi (vedi video). Ed infine al 20° Ferrigni riceve palla da Antoniazzi sulla trequarti prende di nuovo la mira e centra il palo interno per il rocambolesco 3-3 (vedi video).

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con lo spirito giusto mentre la rimonta subita negli ultimissimi minuti del primo tempo ha scoraggiato i padroni di casa. Di Matteo e Gribaldo sono in forma e ben supportati dagli esterni Zanella e Liso e dall’onnipresente Ciliberti iniziano a creare occasioni. Al 4° Ciliberti apre per Liso che intelligentemente tocca di testa a Di Matteo che al volo trova l’angolino dove De Giovanni non può arrivare 3-4. Un minuto dopo è Zanella a rubare palla sulla destra e ad insaccarla in diagonale sotto la traversa 3-5 (vedi video). Al 6° Masi L. si presenta solo davanti a Mattiello che di piede sventa la minaccia. Un minuto dopo De Giovanni  simpegna per trattenere in gioco una palla destinata a fondo campo, la serve così involontariamente a Gribaldo che da posizione defilatissima cerca la porta, ma trova l’ennesimo palo, la palla rimane davanti alla linea dove il più veloce non può che essere Achille Di Matteo a cui non rimane che insaccarla 3-6. L’Union Susa è alle corde, L’Alpignano straripante, all'11° Ciliberti recupera palla sulla trequarti, guarda la porta e calcia alla destra del portiere  locale che soccombe nuovamente 3-7 (vedi video). Al 15° Di Matteo restituisce il favore a Gribaldo servendolo sulla corsa, al furetto n° 10 biancoceleste non rimane che piazzarla elegantemente nell’angolino dove De Giovanni nemmeno ci prova. 3-8. C’è ancora spazio per un incrocio dei pali colpito sempre da Di Matteo dalla sinistra “a giro”, per un incursione di Gribaldo che però calcia addosso al portiere e per una serpentina in area di Zanella che si conclude con l’ennesimo paratone di De Giovanni.

 

Nel terzo tempo  ci prova subito Grisi con una delle sue discese sulla destra, ma al 3° sale in cattedra ancora Masi Tommaso, prima  calcia di sinistro dal limite ma anche lui si vede ribattere la conclusione dal palo, poi si rifarà un minuto dopo andando via di tacco da metà campo e superando con un bel pallonetto. l'incolpevole Casalegno in uscita. 4-8.

Prima del time out di metà tempo Alpignano show, due splendide azioni corali vengono concluse a rete entrambe molto bene da Petrillo ma De Giovanni in versione super nega la soddisfazione al centrocampista biancoceleste. Dopo il time out è ancora l’Union a segnare, tira Masi ma centra la traversa, Masi calcia nuovamente e Mattiello dice ancora no, ma deve capitolare sul terzo tentativo di Finotti che realizza così la sua tripletta personale (vedi video). Un minuto dopo viene annullato un gol a Gribaldo per fuorigioco. Al 16° dopo un bello scambio con Masi, Selvaggio si presenta davanti a Mattiello che salva in angolo (vedi video), ma al 18° sempre il 9 locale Selvaggio approfitta di una palla persa in ripartenza e centra il sette portando il risultato sul 6-8 (vedi video).

Prima della fine della partita ci provano ancora Di Matteo servito da Grisi ma De Giovanni è ancora attento ed infine Liso coglie il palo esterno calciando dalla destra in corsa.

 

Finisce così una partita strana nel suo andamento, ma  piena di emozioni, di gol di pali e traverse e di occasioni mancate. L’Union ha dimostrato di avere carattere e grinta per competere con la capolista e per metterla a tratti in grossa difficoltà.

L’Alpignano dal canto suo, dopo essere stato sotto immeritatamente di 3 gol si è rimboccato le maniche e ha rimesso l’incontro sui corretti binari, anche se forse ha tirato i remi in barca troppo presto. Con questa vittoria si porta al comando del girone con due punti di vantaggio sulla Juventus, ad una sola giornata dal termine del campionato. 

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)          

 

UNION VALLE DI SUSA – ALPIGNANO: 6-8 (3-3 - 0-5 - 3-0)

 

Marcatori: 4° Masi T.(U), 6° Finotti (U), 16° Finotti (U), 18° Costa (A), 19° Antoniazzi (A), 20° Ferrigni (A), 24° Di Matteo (A), 25° Zanella (A), 27° Di Matteo (A), 31° Ciliberti (A), 35° Gribaldo (A); 43°Masi T. (U), 41° Finotti (U), 58° Selvaggio (U);

 

FORMAZIONE  UNION VALLE DI SUSA: 1)DE GIOVANNI  2)AGOSTINO  3)BUSI  5)COSTANTINO  6)DI BELLA  7)MASI L.  9)SELVAGGIO 10)MASI T.  11)FINOTTI   13)TRAVERSA  ALL. CHILA’.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) CASALEGNO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12) MATTIELLO   13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

Orbassano, 08.04.2017

 

Il pomeriggio praticamente estivo e un campo perfetto sono le premesse al big match del girone C che vede affrontarsi i padroni di casa della Juventus anno 2006 e l’Alpignano, reduce dall’ottimo recupero infrasettimanale contro il Carrara. Le due squadre sono separate da un solo punto ma i biancocelesti che inseguono hanno una gara in meno.

La giornata non inizia nel modo migliore per mister Fornasieri, che deve rinunciare al pilastro del centrocampo Ciliberti per infortunio dell’ultimo momento, così davanti alla coppia di mastini Bonfiglio-Crivat arretra Antoniazzi, coadiuvato da Ferrigni, Costa e Grisi i soliti instancabili galoppatori sulle fasce e bomber Tucci unica punta, con a sostegno l’ottimo funambolo Sannasardo, all’esordio in questo girone. La Juventus invece si dispone con un offensivo 2-3-3.

 

Inizia la partita e l’Alpignano come da copione parte a mille, Tucci prima calcia direttamente in porta sul calcio di inizio, impensierendo Ferrante, poi va a pressare altissimo imitato da Sannasardo,  la palla arriva  sui piedi di Antoniazzi che calcia forte ma trova ancora Ferrante pronto al volo plastico, il cronometro segna 35 secondi appena. Al 4° Ferrigni recupera un ottimo pallone a centrocampo e lo serve a Sannasardo che s’invola sulla sinistra, punta la porta e sull’uscita del  portiere serve centralmente per Tucci a pochi metri dalla  porta, tiro a botta sicura ma Friso ben appostato si sostituisce al proprio portiere e  riesce a respingere con il corpo.

Un minuto dopo la partita si sblocca: Gran punizione da 20 metri di Tucci che non lascia scampo al portierone bianconero. 0-1

La Juventus abbozza una timida reazione prima al 6° con un diagonale di Doglio parato da Mattiello e poi al 11° con Pepe che calcia alto da molto lontano.

Ma al 13° è ancora Alpignano, calcio d’angolo di Costa, Antoniazzi calcia verso la porta dove tra un nugolo di gambe interviene lesto Sannassardo, di sinistro, a ribadire in rete. 0-2

Adesso i bancocelesti sono padroni del campo, ogni volta che la palla arriva tra i piedi dei due attaccanti sono pericoli per Ferrante, che infatti al 18° capitola per la terza volta ad opera di super Tucci, che, addomestica una rimessa laterale dalla destra, siede il proprio marcatore ed incrocia il tiro cogliendo il palo interno opposto 0-3. Prima del riposo è ancora Alpignano champagne, Sannasardo salta un uomo a centrocampo e verticalizza per Tucci, apertura sulla destra per l’accorrente Grisi che viene steso platealmente prima di presentarsi in area, ma l’arbitro  inspiegabilmente fischia la simulazione tra le prime disapprovazioni del solito, numeroso e caloroso pubblico Alpignanese.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con Amorosi in difesa al  fianco di Crivat, centrocampo folto con Zanella, Gribaldo e Petrillo, Di Matteo e Liso sugli esterni e ancora Tucci a fare la boa in attacco.

La Juve colpita nell’orgoglio parte forte, neanche un minuto e stavolta è  Casalegno a  bloccare un tiro centrale. Mister Moschini impartisce istruzioni a gran voce e al 5° arriva un pregevole gol in pallonetto di Pittalis ma purtroppo per lui l’arbitro aveva interrotto il gioco per un bianconero a terra. L’appuntamento con il gol è solo rimandato, la difesa ospite si fa trovare troppo alta e poco protetta dal centrocampo così in contropiede ancora Pittalis entra in area sulla destra e lascia partire un missile diretto sotto la traversa non lasciando scampo a Casalegno 1-3. La Juve ci crede l’Alpignano sbanda, rientrano Sannasardo e Bonfiglio ma la Juve attacca a folate. Al 10° ancora Pittalis dalla stessa posizione del gol calcia a lato. Al 13° il capitano bianconero Massaro cerca di imitare Tucci controllando una palla alta, girandosi benissimo ma calciando a lato da posizione favorevolissima. Al 14° Leccese raccoglie una respinta corta della difesa ospite salta, con un bel gesto tecnico il proprio marcatore e indirizza alla destra di Casalegno che deve soccombere per la seconda volta. 2-3. Finalmente negli ultimi 5 minuti l’Alpignano si scuote, Liso intercetta un bel pallone sulla ripartenza Juventina, lo serve a Sannasardo che entra in area e come già nel primo tempo, con grande altruismo invece di calciare la centra per Di Matteo che da bomber d’area qual è non sbaglia l’appuntamento con la rete 2-4. Prima del riposo sale in cattedra folletto Gribaldo con una bella azione personale sulla trequarti, cross per Liso che impatta debolmente consentendo a Piras la parata.

 

Inizia il terzo tempo e dopo 40 secondi succede l’incredibile, su una palla vagante sulla propria trequarti Ferrigni calcia forte colpendo Doglio, il pallone carico d’effetto va verso il fondo campo biancoceleste dove Mattiello s’appresta a raccoglierlo, ma appena tocca terra come nei migliori episodi di Holly e Benji prende un effetto stranissimo e rimbalza verso la porta fin oltre la linea con  tutti i ragazzi biancocelesti con le mani nei capelli, increduli. La juve adesso ci crede mentre alcuni giocatori dell’Alpignano sembrano essere intimoriti, ma non bomber Tucci che al 5° entra in area calcia verso la porta ma si vede deviare il tiro in angolo. Dall’angolo la palla arriva a Sannasardo che conclude troppo centrale. Ripartenza Juve e stavolta è Mattiello a deviare un tiro rasoterra di Doglio. Al 8° la Juve pareggia, punizione da 20 metri di Massaro che sbatte sul palo, il più veloce a ribattere verso la porta è Cociobany che trova la rete, anche grazie ad una deviazione.

Un minuto dopo è ancora Massaro a presentarsi solo davanti a Mattiello ma calcia sciaguratamente a lato. Mister Fornasieri capisce il momento di appannamento e chiama il time out. Si riprende a giocare ma ora la partita è spesso spezzettata dai numerosi contrasti e falli fischiati e non. Si arriva al 17° quando Sannasardo ha la palla buona da fuori area ma trova la parata dell’estremo difensore bianconero, sulla respinta arriva Petrillo, ma di nuovo Ferrante è attento e blocca a terra. L’ultimo tentativo è di capitan Massaro che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa alto sopra la traversa.

 

Finisce così in parità una bellissima partita, combattuta, ricca di emozioni, e giocata molto bene e a viso aperto da entrambe le squadre. L’Alpignano ha giocato a tratti veramente un bel calcio creando molte occasioni e accarezzando per lunghi tratti l’idea di vincere contro una professionista. Dal canto suo alla Juve va dato il merito di non mollare di continuare a proporre gioco, e di crederci anche quando effettivamente la partita sembrava compromessa. 

Il Mister della Juventus Moschini a fine gara recrimina per il primo tempo giocato male dai suoi ragazzi : <<Gli errori individuali hanno consentito i gol degli avversari. Nel secondo e terzo tempo abbiamo giocato meglio e l’abbiamo raddrizzata. Era una partita difficile essendo sotto leva, e marcare avversari, fisicamente dotati come il 9 (Tucci ndr) diventa difficile.>>

Mister Fornasieri si dice a sua volta abbastanza soddisfatto << Abbiamo fatto un ottimo primo tempo giocando alti e pressando molto, nel secondo e terzo siamo arretrati troppo. Abbiamo preso qualche gol sfortunato, e alla fine eravamo troppo nervosi e condizionati dal clima e dall’importanza della partita>> (vedi video integrale dell'intervista la mister Fornasieri).

Discorso campionato tutto rinviato all’ultima giornata e ai recuperi da disputare, ma adesso è l’Alpignano ad essere padrone del proprio destino.

N.B. Ho volutamente tralasciato tutto ciò che non centra niente con il calcio giocato.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)         

 

JUVENTUS – ALPIGNANO 4-4 (0-3 - 2-1 - 2-0)

 

RETI: 5° Tucci(A), 13° Sannasardo (A), 18° Tucci (A); 26° Pittalis (J); 34° Leccese (J), 36° Di Matteo (A), 41 Doglio (J), 48° Cociobany (J) .

 

FORMAZIONE JUVENTUS: 1)PIRAS  2)DOGLIO  3)FRISO  4)GIOVANNINI  5)BISI  6)SATTA  7)GALLIANII  8)COCIOBANY  9)MASSARO 10) PEPE  11)NISCI   12)FERRANTE  13)SCARPETTA  14)LECCESE  15)PITTALIS.    ALL. MOSCHINI.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)SANNASARDO  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12)CASALEGNO  13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

 

Alpignano – Mercoledì 5 aprile 2017.

 

Evidentemente i recuperi giovano all’Alpignano che dopo aver sommerso di reti la Pro Collegno tre domeniche fa riserva il medesimo trattamento ai torinesi del Carrara 90. Il risultato è lo stesso ed è pesante (9 a 0) ma questa volta la cornice sembra quella delle coppe europee: lo splendido campo in erba di via Migliarone, l’orario pre-serale e il sole al tramonto dopo una mattinata di pioggia.

 

Forse sorpresi dall’inusuale quanto magnifico fondo naturale vintage, i padroni di casa hanno inizialmente faticato a prendere le misure agli avversari che hanno tenuto molto bene il campo fin oltre la metà della prima frazione. La prima vera occasione infatti è per i blu guidati da Loris Pace che approfittano della consueta quanto spropositata vena offensiva dei difensori biancocelesti per infilare al 7’ un contropiede da brivido: Bruscella, dopo una sgroppata indisturbata, si presenta solingo davanti a Casalegno che, a proposito di vintage, si inventa un’uscita alla giaguaro Castellini e sventa la minaccia (vedi video). Sulla ribattuta capitan Fathalla è il più lesto ad avventarsi sul pallone ma il suo tiro sfiora la traversa. Lo scampato pericolo dà la scossa a Ciliberti e compagni che si svegliano dal torpore, accendono il turbo, incominciano a macinare anche la fresca erba spruzzata dalla pioggia mattutina e colgono impietosamente il frutto dei loro sforzi senza tregua fino al fischio finale.

In 3 minuti, dal 13’ al 16’ i ragazzi di Mister Fornasieri chiudono il conto: prima è Antoniazzi che sfrutta un ottimo centro rasoterra di Costa coordinandosi perfettamente e lasciando partire uno dei suoi stilosi collo-pieno di prima che si insacca bellissimo sulla destra di Soccavo (vedi video), poi è Grisi ad inaugurare le sue accecanti scarpette nuove spingendo in rete una palla vagante (vedi video) ed infine è ancora Costa, ben servito da Ferrigni, a volare sulla propria fascia, a colpire il palo con un tiro in corsa e a ribadire in rete (vedi video).

 

 

I torinesi sono annichiliti ed anche nella seconda frazione non trovano più spazi per respirare.

Ancora l’inarrestabile quanto rapido esterno biancoceleste coglie l’angolino alla destra dell’incolpevole  Soccavo con il suo magico e preciso mancino (9’) (vedi video), mentre due minuti più tardi cambia il piede ma non il risultato, è la volta del destro di Pietro Zanella a fare centro in diagonale (vedi video). Gli ospiti riescono a fare capolino nei pressi di Mattiello al 14’: Mulè è pronto nella girata da pochi passi ma la risposta dell’estremo biancoceleste è da vero campione! (vedi video)

 

L’ultimo tempo sembra un’esercitazione di tiro da parte dei padroni di casa: ci provano un po’ tutti dalla distanza ma Soccavo dà dimostrazione di ottima bravura respingendo anche le prime zanzare in volo (vedi video). Solo Antoniazzi riesce a bucargli le mani e a cogliere, dopo motorino Costa, la doppietta personale. Spronato dai 2 compagni capitan Tucci, solitamente bomber principe ancora a secco, decide che 2 gol vuole farli anche lui e nel giro di tre minuti, dal 7’ al 10’, coglie l’obiettivo con due inarrestabili azioni personali (vedi i 2 video)

C’è ancora il tempo per la firma del diez Gribaldo che fissa il risultato sul 9 a 0 finale a conclusione di un pregevole slalom personale (vedi video) e per sottolineare la maiuscola prova di Andrea Liso, senza dubbio il migliore in campo per senso della posizione, razionalità, ordine ed eleganza…come dire, a proposito ancora di vintage e ancora di cuori granata, una verace copia del miglior Zaccarelli formato “libero” di fine carriera.

 

Nel serial recuperi a Bonfiglio e compagni manca ancora una puntata e se queste sono le premesse l’Union Valle Susa è ampiamente avvertita.

Sabato pomeriggio intanto la corazzata biancoceleste sbarcherà ad Orbassano sul campo della Juventus nel big match che molto probabilmente ci indicherà le prime 2 posizioni finali del girone.

 

                                                                                                                       Mario Gribaldo (Alpignano)                             

                

ALPIGNANO – CARRARA 90: 9 – 0     (3-0) (2-0) (4-0)

 

MARCATORI: 13’ pt Antoniazzi (A); 14’ pt Grisi (A); 16’ pt Costa (A); 9’ st Costa (A); 11’ st Zanella (A); 2’ tt Antoniazzi (A); 7’ e 10’ tt Tucci (A); 11’ tt Gribaldo (A).

 

 FORMAZIOE ALPIGNANO – 1) Casalegno, 2) Grisi, 3) Costa, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Ferrigni, 8) Antoniazzi, 9) Tucci (C), 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Mattiello, 14) Liso, 15) Petrillo, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.

FORMAZIOE CARRARA 90 – 1)  Soccavo, 2) Ponzo, 5) Mulè, 6) Fanolla, 7) Fathalla, 8) Bruscella, 10) Colucci, 11) Foassa, 14) Pace, 15) Othmani, 16) Pashja. All. Loris Pace.

 

 

Alpignano, 25/03/2017

 

Si è disputata oggi pomeriggio, ad Alpignano, sotto un cielo cupo, la 6^ giornata di campionato del girone N, della categoria Esordienti 1° anno 2005, che ha visto i padroni di casa confrontarsi con i pari età del Venaria. I biancoazzurri di casa viaggiano a punteggio pieno, 5 vittorie su 5 partite disputate, solo tre gol subiti. Gli arancioni ospiti invece una sola vittoria sino a questo momento.

 

Che per i ragazzi di Mister Lupino oggi la giornata non sarebbe stata facile era chiaro, ma lo spettacolo andato in scena oggi è uno di quelli che nessuno vorrebbe mai vedere, uno spettacolo ancora più cupo del cielo che sovrastava il campo di gioco. Il destino ha messo di fronte due squadre impari, la prima che ha macinato gioco in lungo ed in largo, la seconda che è riuscita a superare la propria metà campo rarissime volte. Ma la sfida per tutti e 18 i ragazzi presenti oggi in campo non è stata quella di vincere o di non perdere questa partita, ma quella di riuscire da una parte, a non umiliare gli avversari e dall'altra a battersi con onore sino alla fine. Forse ancora più difficile di vincere una partita realizzando tanti gol è riuscire a saper vincere e nello stesso tempo, per gli avversari, riuscire ad onorare sino in fondo una partita senza storia dove il proprio portiere ha dovuto raccogliere più volte la palla alle proprie spalle. Ed è proprio sotto questo punto di vista che occorre leggere la partita di oggi. I ragazzi di mister Politi hanno allora doppiamente raggiunto il proprio obiettivo avendo avuto sino alla fine rispetto dei propri avversari, capendo la loro difficoltà e senza mai infierire dopo ogni gol realizzato. I ragazzi del Venaria, dal loro punto di vista, hanno lottato sino all'ultimo pallone nel rispetto del gioco del calcio e dei propri genitori che li hanno accompagnati oggi alla partita.

 

 

Dopo questa doverosa introduzione c'è poco da dire sulla cronaca di questa partita, se non elencare le reti ed approfittarne per guardare il video di alcuni dei gol realizzati e le foto di alcuni dei protagonisti in campo. L'Alpignano parte subito forte con un Taurisano particolarmente ispirato ed in vena. Nei primi 10 minuti sono infatti 3 le reti che riesce a mettere a segno. La prima con una azione personale sulla destra, la seconda stoppando un cross proveniente dalla destra e tirando poi quali da terra in mezza girata, il terzo raccogliendo una respinta del portiere su tiro quasi dalla linea di fondo di Seminerio (vedi video). Il folto e raffinato centrocampo Alpignanese con Cipullo e Sannasardo al centro e Martinetto e Seminerio sulle fasce continua imperterrito sia a far girare palla che a verticalizzare verso le due punte Patruno e Taurisano. Il portiere arancio Mapangi ed i suoi compagni sono costantemente chiamati ad arginare i continui assalti avversari e tutta la squadra si stringe nella propria metà campo. Ma prima dello scadere del tempo c'è ancora spazio per due fiammate di Sannasardo, di cui la prima raccogliendo una respinta corta della difesa del Venaria su un tentativo di sforbiciata di Patruno (vedi video). Solo alla fine del tempo Il Venaria riesce a superare l'attenta difesa di De Bilio e D'introno ed ad impegnare con Mazza il portiere Martino che respinge in angolo. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 5 a 0 per l'Alpignano.

 

Nel secondo tempo Il Mister Lupino lascia sostanzialmente invariata la squadra facendo entrare in campo Sandu, l'unico giocatore rimasto in panchina dopo che uno dei suoi si è infortunato durante il primo tempo. Il mister Politi rivoluziona invece tutta squadra lasciando quasi invariato solo il settore difensivo, dove a D'introno si affianca Martinetto. Adesso a centrocampo ci sono Di Nunzio e Spina con Musso e Cireddu esterni, in Attacco Laureana e Cimino. Cambiano gli attori ma non il copione. E' sempre l'Alpignano a macinare gioco ed il Venaria a difendersi. I gol continuano a fiocccare. Per primo è Cireddu che dall'area piccola indirizza verso la porta la palla che carambola sui piedi di Martinetto sulla linea di porta e finisce dentro. A seguire sono poi Di Nunzio e Musso ad ampliare il vantaggio con due azioni personali. C'è spazio anche per una doppietta di Spina. Il primo con un eurogol da fuori area ed il secondo sottoporta (vedi video). Adesso è il turno di Laureana con un preciso sinistro dal limite dell'area (vedi video) e poi ancora di Di Nunzio con una azione personale. Ma quando meno te lo aspetti arriva il gol della bandiera del Venaria. E' ancora Mazza che in contropiede scavalca la difesa e si trova a tu per tu con un Dematheis sino a quel momento disoccupato, fuori dai pali e probabilmente poco concentrato. Gol del Venaria e grande festa con i compagni (vedi video). La seconda frazione di gioco si conclude con il punteggio di 12 a 1 per i padroni di casa.


Ancora tanti gol nel terzo tempo. Inizia Patruno (vedi video), segue Sannasardo (vedi video), quarta rete di Taurisano che tira al volo su tocco di Cipullo dopo aver superato con abilità due avversari. 16 a 1 con una finezza di Di Nunzio che mette in rete di tacco su invito dalla destra di Sannasardo (vedi video), in gol anche Seminerio con una scivolata sottoporta su tocco di Laureana (vedi video). Laureana che poco dopo porta e tre le sue reti con con altri due gol inframmezzati dalla quarta rete di Sannasardo. 20 ad 1 il risultato finale di questo incontro.


La sfida di oggi sicuramente non ha fatto bene nè al calcio, nei ai vincitori che poco hanno imparato da questa partita, nè ai vinti che mai sono riusciti a mettere in difficoltà i propri avversari. Ma nella vita occorre saper affrontare anche sfide come queste e bisogna dire che tutti dai protagonisti in campo, ai mister, ai dirigenti sino al pubblico sugli spalti sono riusciti a fare in modo che questa partita non degenerasse in uno spettacolo deprimente. Unica soddisfazione per l'Alpignano aver incrementato il proprio bottino di gol che lancia la squadra sempre di più in testa alla classifica speciale delle migliori 10 del campionato 2005. Con la speranza che questa partita rimanga un episodio sporadico, l'augurio per tutti è che già dalla prossima partita di campionato ci si possa divertite con delle sfide più alla pari e più avvincenti, quelle sfide che hanno reso questo sport appassionante ed entusiasmante.

 

Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                          

 

  Alpignano vs Venaria: 21 a 1 (5 a 0) (7 a 1) (8 a 0)

 

Marcatori: Taurisano, Taurisano, Taurisano, Sannasardo, Sannasardo, Cireddu, Di Nunzio, Musso, Spina, Spina, Patruno, Sannasardo, Taurisano, Di Nunzio, Seminerio, Laureana, Sannasardo e Laureana.

 

Formazione Alpignano: 1) Martino, 2) Martinetto, 3) Seminerio, 4) Fe Bilio, 5) D'Introno, 6) Cipullo, 7) Patruno, 8) Taurisano, 9) Sannasardo, 10) Spina, 11) Laureana, 12) Dematheis, 13) Cireddu, 14) Cimino, 15) Musso e 16) Di Nunzio.

All. Politi Filippo

 

Formazione Venaria: 1) Marangi, 2) Sandu Rob., 3) Sandu Ric., 4) Prudente, 5) Mugnai, 6) Scripcaru, 7) Mazza, 8) Chiapavallotti, 9) Autiero, 10) Carriero e 11) Schiavello.

All. Lupino Franco

 

 

ALPIGNANO – Domenica 19 marzo 2017.

 

Dopo aver superato il giorno prima di volata il Vianney in trasferta, l’Alpignano si sbarazza facilmente anche della Pro Collegno nel giorno della Festa del Papà nel recupero della seconda giornata e vola indisturbato e solo in vetta alla classifica del girone C.

 

I 14 gol fatti nel week end e l’unico subito la dicono lunga sullo stato di forma dei biancocelesti anche se i collegnesi di grigio vestiti sono apparsi l’ombra di sé stessi e mai hanno impensierito Ciliberti e compagni.

L’inizio dei padroni di casa è di quelli che non lasciano scampo: dopo soli due minuti è il bomber Tucci ad approfittare di un’indecisione della difesa ospite su corner di Ferrigni e a fulminare Corazzari da pochi passi (vedi video) mentre al 4’ è lo stesso terzino di casa ad irrompere su un corner questa volta tirato dalla destra da Grisi e a raddoppiare (vedi video). Il Collegno è frastornato e stenta a riprendersi, il povero Corazzari viene sottoposto ad un fuoco di fila che durerà per tutta la partita. Al 14’ Antoniazzi recupera un pallone al limite e poi coglie l’angolo basso con un mezzo collo di destro (vedi video) e il tempo si chiude con una bella azione in velocità Ferrigni-Tucci-Grisi che mette l’ala destra in condizione di incrociare al volo in corsa rasoterra e di cogliere il meritato poker per la sua squadra (vedi video).

 

 

Nella seconda frazione cambiano i protagonisti ma la sostanza non cambia: altri 2 minuti e tocca a Gribaldo cogliere l’angolo alla destra dell’estremo ospite con un preciso tiro dal limite e subito dopo sono le punte ad espletare al meglio le loro funzioni. Prima è ancora Tucci ad esibirsi nel suo pezzo forte (penetrazione di forza in area e tocco a superare il portiere) (vedi video) e poi tocca al sempre pronto e rapido Di Matteo cogliere la doppietta personale: in due minuti, dal 13’ al 14’ prima imita il compagno di reparto con una splendida azione personale che lo vede superare in dribbling anche l’ultimo avversario (vedi video) e poi finalizza in rete un centro dello stesso Tucci.

Nonostante l’evidente superiorità fisica Masciandaro ed El Kalchi non riescono ad impensierire i più piccoli ma agili ed arcigni Bonfiglio, Crivat e Liso e gli ospiti non riescono mai a tirare in porta complice anche l’attenzione di Mattiello prima e Casalegno poi che anticipano puntualmente ogni tentativo delle punte avversarie tuffandosi con coraggio ai loro piedi.

Il finale di tempo così è ancora di marca biancoceleste e nei minuti finali prima lo sfortunato Tramuta tocca nella propria  rete un centro rasoterra di Gribaldo e poi Ciliberti coglie il palo esterno con un forte tiro dalla lunga distanza.

 

Nell’ultima frazione i padroni di casa si accontentano, forse paghi dell’enorme vantaggio acquisito, e per gli ospiti si aprono alcuni spazi in verità mai pienamente sfruttati.

 

Mattiello e compagni colgono così una vittoria netta e meritata che li catapulta al primo posto della classifica mentre i grigi di mister Terrano accusano la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di misura subita al Bendini ad opera della Juventus.

Il prossimo turno vedrà la capolista salire a Bussoleno in difesa del fresco primato mentre i collegnesi saranno impegnati nella non facile trasferta di via Servais dove ad attenderli ci saranno i biancoblù dell ESA.

 

Mario Gribaldo (Alpignano)                     

 

ALPIGNANO – PRO COLLEGNO COLLEGNESE                       9 – 0     (4-0) (5-0) (0-0)

 

MARCATORI: 2’ pt Tucci (A); 4’ pt Ferrigni (A); 14’ pt Antoniazzi (A); 19’ pt Grisi (A); 2’ st Gribaldo (A); 5’ st Tucci (A); 13’ e 14’ st Di Matteo (A); 18’ st Tramuta autorete (P).

 

 ALPIGNANO – 1) Mattiello (C), 2) Grisi, 3) Ferrigni, 4) Crivat, 5) Bonfiglio, 6) Ciliberti, 7) Petrillo, 8) Antoniazzi, 9) Tucci, 10) Gribaldo, 11) Zanella, 12) Casalegno, 14) Costa, 15) Liso, 16) Di Matteo. All. Mauro Fornasieri.

 

PRO COLLEGNO COLLEGNESE – 1)  Corazzari, 2) Iannantuoni, 3) La Stella, 4) Tenivella, 5) Tramuta, 6) El Moize, 7) Scognamiglio, 8) Giacomiti, 9) Masciandaro, 10) Chiappinelli, 11) Sinesi, 13) El Kalchi. All. Rosario Terrano.