Lunedì, 06 Maggio 2024

Torino, 27/10/2018

 

Quarta di campionato ma prima giornata veramente autunnale. Dopo un'estate infinita si sono addensate le prime nubi sui campi di calcio piemontesi. La pioggia - seppur discontinua e non particolarmente intensa - ha accolto sul rettangolo verde gli Esordienti 2007 di River Mosso e Virtus Mercadante. Veloce scambio di saluti prima dell'inizio tra i giocatori del Mercadante che hanno ritrovato gli "ex" Manuel Alessi e Amine Eloqayly.

 

Il fischio di inizio ha dato il via ad un incontro che è durato veramente poco.
I granata, sotto la guida dell'allenatore Maurizio Loria, sono partiti subito molto forte agevolati anche dalla quasi impalpabile resistenza opposta dalla squadra ospitante.
La prima marcatura arriva già al secondo minuto della prima frazione. Calcio d'angolo dalla destra del fronte d'attacco granata, la palla giunge a Strat che, pur non avendo un controllo felice, in qualche modo la fa arrivare sui piedi di Di Gioia che non ci pensa due volte e batte a rete. Nulla da fare per il portiere: uno a zero. Al sesto è Galluzzo ad essere servito di precisione sul vertice sinistro dell'area e a realizzare il due a zero. Un minuto più tardi è nuovamente il vivace Di Gioia a impossessarsi del pallone e a lasciare andare un destro potente dai 15 metri. Il portiere compie il miracolo raggiungendo il bolide indirizzato nel sette e lo devia sulla traversa con pallone che termina poi in angolo. Al 16° Ibrahim prende palla appena fuori dall'area e con un sinistro a giro insacca con l'aiuto del palo interno. Il tempo di ritornare a centrocampo e nell'azione che si sviluppa, è ancora Ibrahim a trovarsi di fronte al portiere. La sua conclusione viene deviata dallo sfortunato numero otto alle spalle del suo estremo difensore per il gol del quattro a zero. Finisce così il primo tempo.

 

Al rientro, dopo le sostituzioni di rito, il canovaccio della partita non cambia. Mercadante a tamburo battente e River Mosso ad incassare. Già al 21° capitan Coscino riceve palla nell'area piccola e la mette alla sinistra del portiere. Solo due minuti dopo è il lungo Landi che infila un siluro teso sotto la traversa per la rete del sei a zero. Al 29° è il subentrato Joine a mettere la sua firma sulla partita con un tiro imparabile. Al 33° bella azione Monchieri-Ibrahim. Il biondo numero 11 serve il compagno che perde palla. La sfera però torna sui suoi piedi, ma questa volta decide di fare da solo e calcia a rete di prima portando gli ospiti sul risultato di otto a zero. Altri due minuti e dopo l'abituale sgroppata sulla fascia, Strat la mette al centro, Coscino si fa nuovamente trovare nell'area piccola e si ripete: nove a zero. Un minuto dopo è Ibrahim a prendere palla sulla lunetta e ad insaccare il decimo gol della partita. C'è ancora tempo e al 39° ancora Coscino, questa volta servito da Landi, mette a segno la sua tripletta personale. Si va al secondo break sull'11 a 0.

 

Le squadre rientrano in campo per il terzo ed ultimo tempo con stati d'animo ben diversi ed è forse questo a limitare un po' l'interesse per la gara. Il Mercadante ormai pago continua a giocare ma senza troppo agonismo e il River Mosso non sembra in grado di potere raddrizzare la partita. Nonostante i ritmi decisamente più bassi al 53° il Mercadante passa ancora una volta grazie al secondo gol personale di Di Gioia, che con un pallonetto mette in rete un buon suggerimento ricevuto da capitan Coscino.
 

Finisce dodici a zero una partita mai iniziata. Sicuramente in campo sono scese due squadre apparentemente di categorie diverse e quindi non bisogna cadere nell'errore di esaltare troppo i vincitori o biasimare eccessivamente gli sconfitti. Il Mercadante, al netto di tutto, ha giocato comunque un buon calcio, ordinato, propositivo e mandando al tiro quasi tutti i suoi elementi. I due portieri Alcaro-Grillone non hanno toccato un solo pallone cosa che, con gli undici corner a zero battuti dai granata, la dice lunga sull'andamento della partita.
Sarebbe un errore per la capolista illudersi troppo dopo la facile vittoria ottenuta oggi e, anziché star troppo a rimirarsi allo specchio, sarà opportuno che scaldi fin da subito i motori perché sabato prossimo ricevera' la visita del Pro Settimo che di certo non verrà a Torino a farsi impallinare.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

 

Pol. River Mosso vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 0-12 (0 a 4) (0-7) (0-1)
Shoot-out vinti dal Mercadante

 

MARCATORI: 2' Di Gioia, 8' Galluzzo, 16' e 18' Ibrahim, 21' Coscino, 23' Landi, 29' Joine, 33' Monchieri, 35' Coscino, 36' Ibrahim, 39' Coscino, 53' Di Gioia.
Calci d'angolo 0-11

 

FORMAZIONE Pol. River Mosso: Lombardo, Bouchia Ayoub, Tazari, Dragomir, AìEloqayly, Alessi, Gonzalez, Quaranta, Lo, Wilfred, Bouchia Amine,Trisorio.

Dirigenti signori Alessi e Daniele.

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Alcaro (portiere), Carota, Coscino, Di Gioia, Vessichelli, Galluzzo, Grillone (poritere), Ibrahim, Joine, Landi, Monchieri, Strat.

Allenatore: signor Maurizio Loria coadiuvato dai dirigenti Di Tanno e Landi.

 

 

Ripubblichiamo interamente il racconto che ci è stato inviato in redazione. 


L'emozione di arbitrare una partita di calcio in un caldo pomeriggio di ottobre

"C'è sempre un motivo che rende speciale l'attimo che stai vivendo e la partita di calcio che ho arbitrato oggi pomeriggio me ne è fatto vivere qualcuno in più. Ho appena ricevuto da mamma Silvia tramite "whatsApp", le foto della gara, che spero possiate vedere anche voi e allora le ho scritto: "adesso mi tocca scrivere l'articolo di Virtus Mercadante e Sisport Juventus". Ed eccolo qua!
Premessa: mi sono trovato ad arbitrare quando pensavo che non mi sarebbe più successo e sono felice di aver accettato l'invito di Angelo, che la sera precedente era apparso su wattsapp nel gruppo Arbitri Mercadante: "Ragazzi sono nella emme, qualcuno mi da una mano?" Ho pensato, tra un boccone e l'altro, "perché no" e, fatte le verifiche di prassi con mia moglie, ho accettato.
Non sapevo né la categoria né la squadra. Avrei potuto arbitrare il 2007, incontrare uno dei Mister l'anno scorso era l'allenatore di mio figlio. Sono arrivato al campo, ho chiesto a Franco e lui stupito nel vedermi ancora con il borsone da arbitro, mi fa leggere il programma. Era il 2007 ma dell'altro Mister. Ho rispolverato le regole degli esordienti che giocano 9 vs 9 e sono andato in campo. La prima sorpresa sono stati gli shoot out. Quest'anno sono obbligatori e non si possono evitare. Ma la cosa più bella è che l'ingresso in campo lo si fa con tutti i genitori. E allora via di corsa con qualche mamma e papà che avanzavano con il fiatone mano nella mano con i loro pargoli. Direi bello ed emozionante! Shoot out che sono terminati 6 a 6 e poi il via, finalmente, alla partita. Bellissimo vedere quei "gagnetti" correre su e giù per il campo come delle schegge e soprattutto trattare il pallone in modo delizioso.
Nel primo tempo i padroncini di casa con la consueta divisa granata hanno dominato sui bianconeri, ma non sono riusciti a passare. Per ben due volte hanno colpito i pali della porta avversaria.
Vi spiego una cosa: gli esordienti 2007 giocano in un campo di dimensioni ridotte, le porte sono più piccole e la linea del fuorigioco inizia qualche metro prima dell'area di rigore.
Si giocano tre tempi da 20 minuti e tutti i ragazzi (perché hanno ben 11 anni e guai chiamarli bambini!) devono giocarne almeno uno. I cambi sono volanti e si può rientrare dopo una sostituzione. Le altre regole sono tutte uguali. Quasi quasi mi dimenticavo di raccontarvi la gara. Eccomi. Dicevo, dopo un primo tempo  conclusosi 0 a 0, la ripresa vedeva subito in gol i padroni di casa che mantenevano il loro predominio territoriale, ma nel secondo tempo lo concretizzavano realizzando ben 4 marcature. E direi anche bei gol: in particolare quei due che arrivavano da tiri calciati da fuori area potenti e precisi, ai quali il pur bravo portiere ospite non poteva opporsi. Il terzo tempo invece vedeva finalmente un po' più di intraprendenza dei bianconeri, che avrebbero potuto impensierire di più  portiere di casa, ma nonostante mostrassero maggior determinazione dei primi due tempi, andavano ad infrangersi contro la difesa granata sempre puntuale nelle chiusure soprattutto quando  nell'occasione avuta dagli ospiti, seppur in extremis, era riuscita a salvarsi. Nel terzo tempo le due squadre hanno perso le distanze tra i reparti e la gara è proceduta con brusche accelerazioni individuali, ma il risultato è rimasto 0 a 0.
A proposito cari lettori, voi direte: "ma non avevano fatto 4 gol nel primo tempo"? "Certo", vi rispondo. Ma nelle categorie della scuola calcio a cui appartiene il 2007, le reti contano solo nel tempo in cui vengono realizzate assegnando un punto alla squadra vincente e zero alla perdente ed un punto ad entrambe in caso di pareggio. Ecco perché il risultato è  stato di 4 a 3 per i granata: hanno totalizzato tre punti per i due tempi e gli shoot out come gli ospiti ed un punto in più per il secondo tempo vinto. E con questo risultato è stipulata la classifica ufficiale. Nota di colore: prima della gara si fa l'appello delle squadre negli spogliatoi ed io chiedo sempre ai ragazzi se hanno domande da rivolgermi. Ebbene questa volta, oltre alla solita domanda che fanno quando passano dall'auto-arbitraggio all'arbitro, "c'è l'ha i cartellini" ed io non posso di certo deluderli e purtroppo oggi ho dovuto anche usare quello giallo, uno di loro mi ha chiesto: ma perché ha la divisa gialla? Perché sono l'arbitro ho risposto. Buona domenica a tutti e grazie ad Angelo che si è ricordato e mi ha fatto ancora emozionare con il gioco del calcio."

 

Nino Gentile (l'arbitro)                 

 

 

 

Virtus Mercadante 4
Sisport Spa 0
MARCATORI: 21° aut Paviglianiti, 23°, 36° Joine, 35° Di Gioia.
VIRTUS MERCADANTE.: Alcaro e Grillone, Carota, Catana, Coscino, Di Gioia, Galluzzo, Ibrahim, Joine, Landi, Monchieri, Strat, Vessichelli. All. LORIA. Dir. DI Tanno e Landi.
SISPORT: Ignat, Oliva, Ghervan, Papa, Paviglianiti, Pepino, Sebastiani, Attardo, Summa, Costa, Schiavone, Gennari, Chiocchetti. All. Mezzapesa. Dir. Summa. 


 

 

Si è giocata oggi, Domenica 14 Ottobre, la seconda di campionato in un soleggiato e caldo pomeriggio di metà ottobre.
L'incontro è stato preceduto da una simpatica iniziativa. I genitori di entrambe le società hanno accompagnato a centrocampo i calciatori, ognuno tenendo per mano uno dei giocatori della squadra avversaria. Gli effetti benefici della cosa si sono osservati subito (molti, con il fiato corto dopo trenta metri di corsetta, hanno capito che da lunedì si inizierà a fare un minimo di attività fisica) e poco dopo anche sugli 'spalti': il pubblico ha seguito la partita in un clima rilassato e disteso ed è capitato più volte di scambiare pareri e battute con la tifoseria avversaria. I primi venti minuti non hanno offerto particolari spunti. Le squadre si sono studiate a lungo. Predominanza territoriale dei padroni di casa. Tra le azioni degne di nota, al sesto, traversa del volitivo Catana ben innescato da Di Gioia. Tre minuti dopo è Ibrahim a battere a colpo sicuro dopo aver saltato il difensore bianconero Ghervan, ma Ignat devia in angolo. La frazione termina sullo zero a zero anche se ai punti il Mercadante merita qualcosa di più avendo avuto in mano a lungo il dominio a centrocampo. Squadre in campo per il secondo tempo dopo avere effettuato le sostituzioni di rito. Il Mercadante aumenta la qualità a centrocampo e i risultati si vedono subito. Al 21° Landi prende palla nella sua trequarti, caracolla quasi indisturbato fino a fondo campo per metterla tesa nell'area piccola dove, in una selva di gambe, lo sfortunato bianconero Paviglianiti la insaccarla alle spalle dell'incolpevole Ignat. I granata di mister Loria sentono che la Sisport accusa il colpo e due minuti dopo raddoppiano. La sfera arriva al motorino Joine che, saltato il marcatore, la infila in rete botta sicura. Uno-due che taglia le gambe ai bianconeri. Al 28° è ancora Joine, oggi particolarmente ispirato, a colpire il palo alla sinistra di Ignat con un tiro dal limite dell'area. La pressione del nove di casa continua anche con i difensori e Landi, al 33°, viene toccato da dietro sulla trequarti avversaria da Schiavone che si vede sventolare il cartellino giallo. Passano altri due minuti e Di Gioia riceve palla e da fuori area si inventa una parabola imprendibile che si infila placidamente nel sette dove il pur molto alto Ignat nulla può fare. Tre a zero che dura poco. Sull'azione successiva Joine riceve un buon suggerimento e dalla lunetta sciabola in porta per il quattro a zero. Prima dello scadere c'è ancora spazio per il torello Coscino che in mezzo all'area la gira al volo ma il portiere della Sisport fa il miracolo e para. Secondo tempo che la Sisport ha colpevolmente lasciato in mano ai granata. Unico pericolo una bella punizione di Ghervan, in possesso di un tiro preciso e potente, che capitan Grillone mette però fuori. La terza ed ultima frazione ha poco da dire un po' perché il Mercadante ha la pancia piena - cosa che al mister Loria non è giustamente piaciuta - e i nove, agli ordini dell'allenatore Mezzapesa, sono un po' demoralizzati anche se alla fine del tempo avranno avuto un maggiore possesso palla. Applausi per il portiere dei casalinghi, Alcaro. Al 43° dice di no al solito Ghervan che su punizione la mette nel sette alla sua destra ma l'estremo difensore arriva dove nessuno ci avrebbe scommesso deviandola fuori. Due minuti dopo, in seguito ad un bello scambio in velocità tra Summa e Sebastiani, quest'ultimo calcia sicuro ma ancora una volta Alcaro compie il prodigio e mantiene intonsa la propria rete dopo due giornate, in condominio con Grillone. Finisce quattro a zero una partita mai in discussione. Difesa del Mercadante attenta e quasi mai in affanno e Sisport che ha ceduto l'iniziativa per buona parte del primo e per l'intero secondo tempo agli ospiti granata. Migliori in campo sicuramente i portieri Ignat e Alcaro senza i quali il risultato finale avrebbe potuto essere assai più 'corposo'. E i centrocampisti con il vizio del gol Di Gioia, per i palloni giocati e l'invenzione balistica che è valsa il momentaneo tre a zero, e Joine che si fa abbondantemente perdonare i suoi personalismi con due reti e mezza. Bella atmosfera tra il pubblico e buon arbitraggio del signor Gentile che, seppur risoluto ed inamovibile, oltre a svolgere il suo compito federale, ha approfittato della partita ufficiale per insegnare sul campo delle regole fondamentali nel futuro di tutti i nostri calciatori in erba.

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)                 

 

Torino, 25/03/2018

 

Si gioca oggi la quarta giornata di campionato. Si incontrano Virtus Mercadante e Borgaro in un clima finalmente meno rigido delle passate settimane.

Nei primi 15 minuti è il Borgaro, oggi in maglia blu, a mettere per primo i brividi alla squadra avversaria. In area Niro e Morales non si intendono, ne approfitta Nappi che da posizione molto angolata colpisce il palo. Nell'azione succesiva, punizione per gli ospiti sulla fascia destra. Ancora Nappi impegna Morales che respinge. Nel rovesciamento di fronte il Mercadante si procura una punizione poco fuori dall'area: Di Gioia calcia direttamente in rete: 1-0. Dopo soli due minuti gran tiro di Tortorici da fuori area, si inserisce sulla traiettoria del pallone Nicolò Rrapushi che la sfiora mettendola alle spalle di Germano. Il primo tempo si conclude con i locali in vantaggio per 2-0.

 



Al rientro in campo per la seconda frazione è il Borgaro a farsi vivo per primo dalle parti del portiere granata. Ferrentino la mette nello specchio dal limite del'area ma Grillone para. Il Mercadante ci prova un minuto dopo con un tiro di Ireno che viene neutralizzato non senza difficoltà. Al 28° bella azione personale di De Core che conquista palla sulla tre quarti, entra in area, calcia sicuro e segna la rete del 3-0. Il secondo tempo si conclude poco dopo.

Nell'ultimo terzo è ancora De Core a mettersi in luce al 36°: la veloce ala dei granata approfitta di un errore difensivo e colpisce il palo alla destra del portiere. A due minuti dalla fine c'è gloria anche per il Borgaro: Rinaldi calcia centralmente ma con un pizzico di Tortorici la mette alle spalle del suo estremo difensore. Finisce 3-1 per il Virtus Mercadante.

Partita non bella, molto spezzettata da un gioco poco fluido. Il Mercadante conserva la sua imbattibilità e una porta violata oggi per la prima e unica volta dopo 180 minuti.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs A. S. D. Borgaro Nobis 1965: 3-1 (2 a 0) (1 a 0) (0 a 1)

MARCATORI: 8° Di Gioia (VM), 10° N. Rrapushi (VM), 28° De Core (VM), 43° Tortorici aut. (B).

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Grillone, Morales (portieri), Chafik, De Core, Di Gioia, Di Schiena, Garofalo, Ireno, Niro, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Sciumbata, Tortorici.

Allenatore: sig. Simone GALIOTTA. Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

FORMAZIONE A. S. D. Borgaro Nobis 1965: Germano, Gueli, Zaccone, Cammarata, Ferrentino, Siani, Mantovani, Cusumano, Rinaldi, Nappi.

Allenatore: sig. Lorenzo SCHIAVONE. Dirigenti: signori Mantovani, Gueli e Nappi.

 

 

San Maurizio C.se , 18/03/2018

 

Nel pantano di San Maurizio si incontrano la squadra locale e i granata del Virtus Mercadante.Terreno pessimo che farebbe la gioia di Peppa Pig & company, più adatto al Sei Nazioni di rugby che per una partita di calcio.

 

Nonostante in molti punti del campo il pallone non rimbalzi, l'arbitro fischia l'inizio delle ostilità.

All'8° De Core strappa la sfera dai piedi di Oneglia, ultimo uomo, e insacca con un potente diagonale su cui Odorico non può nulla. Al 12° la bionda ala granata ci riprova. Valenza viene murato e sulla respinta De Core batte a colpo sicuro: salvataggio sulla linea. Sul ribaltamento di fronte è il mobilissimo Cubello a colpire il palo su un'azione di batti-ribatti nell'area del Mercadante. Le squadre vanno al riposo sullo 0-1.

 

 

Si ricomincia dopo i cambi. Al 22° tiro di Di Schiena: grande parata del numero uno azzurro. Sul rovesciamento di fronte, Ferrari del San Maurizio, si trova a tu per tu con Grillone che sventa il pericolo. Un minuto dopo è Maurino ad impegnare ancora Grillone che anche questa volta nega il gol alla squadra di casa. La seconda frazione si conclude senza reti.

 

Iniziano gli ultimi quindici minuti. Al 40° Chafik va a battere un calcio d'angolo: la palla arriva al mancino Tortorici che, al limite dell'area, si coordina e insacca un potente rasoterra alla sinistra di Odorico. Nulla da fare: due a zero per i granata. Al 45° punizione per il Mercadante quasi sulla linea di centrocampo. Il possente Garofalo si incarica del tiro che arriva nello specchio della porta ma viene respinto e il rapido Niro ne approfitta per mandarla in rete. Non c'è praticamente più tempo: finisce tre a zero.

 

Partita difficilissima per il terreno al limite della praticabilità su cui è stato difficile già soltanto mantenere l'equilibrio.

Nel San Maurizio si sono distinti Odorico, Ferrari e Cubello mentre tra le fila dei granata De Core è sembrato un gradino sopra tutti.
Mercadante a punteggio pieno in classifica e porta ancora inviolata dopo tre giornate grazie anche ai due estremi difensori Grillone e Morales che stanno garantendo una certa impermeabilità della rete granata.

 

Paolo Grillone(Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

San Maurizio C.se vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 0-3 (0-1) (0-0) (0-2)

 

MARCATORI: pt 8' De Core; tt 10' Tortorici, 15' Niro.

 

FORMAZIONE San Maurizio C.se: Odorico, Bossa, Cammarata, Bigi-Raco, Oneglia, Cubello, Ferrari, Maurino, Giachino, Taibbi.

Allenatore: sig. Nadir Chiadò-Cutin. Dirigenti: signori Odorico, Mazza e Reho.

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Grillone, Morales (portieri), Chafik, De Core, Di Schiena, Garofalo, Niro, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Sannino, Sciumbata, Tortorici, Valenza.

Allenatore: sig. Simone Galiotta. Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

 

Torino, 12/03/2018

 

Al Mercadante si sfidano i due colori storici della nostra città: il granata del Virtus e il bianconero della Sisport-Juventus.

 

L'incontro inizia con il Mercadante un po' contratto. La prima occasione per andare in vantaggio è infatti della Sisport che usufruisce di una punizione già al 2° minuto. Batte il coriaceo ex, Ghervan, che la mette fuori. Il Mercadante si affaccia pericolosamente nell'area bianconera solo al 4° quando Davide Rrapushi inciampa su un pallone velenosissimo mancando la conclusione a rete.

Al 13° Tortorici calcia da centrocampo: parabola imprevedibile e pallone che finisce sopra la traversa dando l'illusione del gol. Le compagini vanno al riposo sul nulla di fatto.

 

I cambi avvenuti nell'intervallo tra le file della Sisport permettono alla squadra di esprimere un gioco più propositivo. Al 19° punizione dalla destra del fronte d'attacco, Morales smanaccia il pallone che finisce sui piedi dell'esterno bianconero il quale ribatte prontamente a rete ma l'estremo difensore della squadra di casa fa suo il pallone.

Al 25° il Mercadante si riscuote dal torpore e il granata Di Schiena, su azione personale, colpisce il palo alla destra del portiere Ignat. Al 30° è ancora Ghervan su punizione a centrare lo specchio della porta ma Morales blocca in presa. Si va al secondo riposo con il risultato ancora bloccato sullo 0-0.

 

 

Si ricomincia con l'impressione che l'incontro sia ormai incanalato su un risultato di parità anche se la Sisport rientra in campo sempre più decisa a fare bottino pieno.
Al 32° azione di contropiede. L'attaccante della Sisport parte da centrocampo palla al piede in totale libertà e arriva fino al limite dell'area ma al momento di calciare viene stoppato con i piedi dal numero uno granata, Grillone, uscito ben oltre i pali. E' ancora lui, un minuto più tardi, a deviare in angolo una punizione potente e precisa calciata dal solito Ghervan.

Al 33° inizia la riscossa dei padroni di casa. Punizione per il Mercadante. Nicolò Rrapushi la mette alle spalle dell'incolpevole Ignat con un tiro preciso e piazzato. Uno a zero. La Sisport non fa in tempo a riprendersi che Chafik, servito bene da Nicolò Rrapushi, scarta il suo marcatore e la deposita nel sacco. Due a zero ma non è finita qui. La terza marcatura arriva al 40° dopo una spettacolare azione corale. Chafik – un vero talento tenendo conto che ha iniziato solo quest'anno a giocare a calcio – salta il suo uomo, appoggia a Patrascu nell'area piccola che la passa dalla parte opposta all'accorrente De Core che al volo insacca a mezza altezza. Applausi. Al 45° arriva il fischio finale: 3-0 per i padroni di casa.

 

Finisce tre a zero una partita a lungo in equilibrio ma che premia la fantasia dei bambini del Mercadante meritatamente vittoriosi.

Qualche recriminazione della tifoseria avversaria sulla conduzione dell'incontro.

L'arbitro – compito gravoso, mai scevro da errori a nessun livello – non ha comunque assegnato rigori o annullato gol validi e difficilmente il risultato finale sarebbe potuto essere tanto diverso. Il gioco ed il divertimento dei bambini dovrebbe sempre venire prima di tutto ma, nel caso ci si dovesse focalizzare sul mero risultato, a volte ci si dovrebbe rassegnare sportivamente a perdere. Le sconfitte, a volte, càpitano.

 

                                             Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Sisport Spa: 3-0 (0 a 0) (0 a 0) (3 a 0)

 

MARCATORI: 34' Nicolò Rrapushi. 36' Chafik. 40' De Core.

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Grillone, Morales, Chafik, De Core, Di Schiena, Garofalo, Patrascu, D. Rrapushi, N. Rrapusci, Sannino, Sciumbata, Tortorici, Valenza.

Allenatore: sig. Simone GALIOTTA. Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

FORMAZIONE Sisport Spa: Ignat, Papa, Oliva, Chiocchetti, Attardo, Ghervan, Schiavone, Sciara, Tronu, Suriano, Pepino, Costa.

Allenatore: Sig. Stefano ANDREOZZI. Dirigente: sig. Stefano Tronu.

 

 

Lanzo T.se, 26/02/2018

 

Nel gelo di Lanzo inizia il campionato primaverile per Mathilanzese e Mercadante. In una giornata veramente inclemente è il freddo pungente a condizionare l'incontro.

 

Si comincia a giocare con qualche minuto di ritardo.

Le squadre, un po' contratte per il clima rigido, non fanno vedere granché e il gioco staziona soprattutto a centrocampo.

Il primo tiro pericoloso arriva infatti solo all'undicesimo ad opera del granata Shaker, ma il portiere casalingo para.
Allo scadere della frazione è il rapido Nicolò Rrapushi a portare in vantaggio gli ospiti. Non c'è tempo per rimettere la palla al centro, finisce il primo tempo.

 

Dopo i cambi di rito inizia il secondo tempo sotto un nevischio gelido. La partita si fa più interessante.
E' Shaker al 22° a raddoppiare: tiro da fuori area all'altezza del vertice destro dell'area lanzese che va ad insaccarsi nell'angolo opposto della porta peraltro ben difesa dal portiere Ghinea. Poco dopo, al 24°, Shaker ha l'occasione per ripetersi ma purtroppo divora un gol fatto a tu per tu con il numero uno dei rossi di casa. Secondo tempo che si chiude sul due a zero per i granata.

 

 

Mentre alcuni bambini da entrambe le parti chiedono il cambio per il troppo freddo patito fino a quel momento, iniziano gli ultimi quindici minuti.
Il Mercadante è ormai padrone del gioco con un Mathilanzese un po' rassegnato. Sciumbata al 35° vola sulla fascia di sinistra e insacca il tre a zero. Dopo soli tre minuti Nicolò Rrapushi riceve un invitante pallone all'interno della lunetta dei padroni di casa, si libera della marcatura e calcia a rete. Un tiro non particolarmente potente ma che purtroppo il numero uno di mister Frigato, ingannato dal pallone bagnato, non trattiene e non può far altro che seguire con lo sguardo mentre supera la linea di porta. Quattro a zero e fine dei giochi.


Il risultato sostanzialmente è meritato. Il sette di mister Galiotta ha costruito più gioco ed ha tenuto meglio a centrocampo creando diverse occasioni da gol. I calci d'angolo a fine partita parlano di ventidue corner dei granata contro i soli quattro della squadra di casa, segno di una netta supremazia del Mercadante in avanti.
Al di là del risultato finale va apprezzata la tempra di tutti i bambini presenti sul sintetico di Lanzo che hanno patito parecchio le condizioni climatiche a dir poco avverse e molta tenerezza ha fatto vederli uscire fradici, tremanti e con visi e gambe lividi da un'impresa sicuramente più grande di loro.
Un 'bravo' a tutti senza distinzione di casacca.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

Mathi Lanzese vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 0 a 4 (0-1) (0-1) (0-2)>

 

MARCATORI: pt. 15' N. Rrapushi, st. 22' Shaker, tt. 35' Sciumbata, 38' N. Rrapushi.

 

FORMAZIONE Mathi Lanzese: Ghinea, Bo, De Bortoli, Modena, Pozzo, Savant Ros, Poma, Chiara, Beria, Vigna Grap.

Allenatore: sig. Frigato. Dirigente: sig. De Bortoli.

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Morales (portiere), Garofalo, Chafik, Shaker, Sciumbata, Davide Rrapushi, Nicolò Rrapushi, Valenza, Niro, Tortorici, Grillone (portiere)

Allenatore: sig. Simone Galiotta. Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

Torino, 17/12/2017

 

Ultima partita prima della sosta natalizia. L'incontro tra Virtus Mercadante e Mathi-Lanzese si è giocato ieri sera alle 17.45 sotto la luce artificiale. La temperatura rigida e il buio non hanno però tolto la gioia dei granata per la vittoria non scontata ottenuta dopo 45 minuti molto combattuti di gioco.

 

Mathi Lanzese venuto a Torino per fare la partita schierando tra le sue fila la numero sette, Marta Zamboni, classe 2006, vera spina nel fianco della compagine granata agli ordini del mister signor Simone Galiotta. I primi 120 secondi sono da incubo con il Mercadante schiacciato nella propria area. Il Mathi fa tiro al bersaglio e Riccardo Grillone per ben due volte toglie letteralmente il pallone dalla porta salvando il risultato. Sembra l'inizio di una disfatta. Il Mercadante di Capitan Chafik entra in campo solo a metà tempo e l'incontro inizia a farsi più equilibrato. La prima frazione termina - in verità in modo insperato per i granata - sullo 0 a 0.

 

 

Effettuati i cambi le squadre rientrano in campo per i secondi quindici minuti. Il Mercadante riparte con tutt'altro piglio e dopo solo due minuti va in vantaggio: tiro senza troppe pretese di Patrascu, che però il portiere non trattiene e lascia scivolare in rete. Si fa appena in tempo a rimettere la palla al centro che Di Schiena si invola sull'out di sinistra, dribbla tre avversari e la mette in mezzo dove trova Shaker, che la appoggia a Patrascu, che da dentro l'area non si fa pregare e la butta di potenza alle spalle del portiere. L'uno-due si fa sentire: i bambini di mister Frigato però non ci stanno e provano a passare con Berta, Modena e l'incontenibile Zamboni, ma, un po' per l'imprecisione sotto porta e un po' per le parate di Morales, subentrato a Grillone, non riescono a segnare. Al 29' è Davide Rrapushi, centrocampista che non disdegna il tiro a rete, a portare il risultato sul tre a zero. Un altro minuto e Patrascu, oggi in stato di grazia, mette a segno la sua terza marcatura personale. Al fischio dell'arbitro il risultato è saldamente in mano ai granata in vantaggio per quattro a zero sugli ospiti del Mathi-Lanzese.

 

Nell'ultima frazione il divario si fa meno evidente e si possono apprezzare azioni pericolose da entrambe le parti. Dopo sette minuti di scaramucce al 38' Patrascu, oggi golden-boy, segna la rete del cinque a zero (quarta personale). Il Mathi accorcia poco dopo: Grillone non trattiene e l'attaccante rosso Beria ribadisce in rete a colpo sicuro. Non finisce qui. Shaker, dopo vari tentativi poco fortunati, al 44' riesce ad andare a rete con un gran bel tiro dall'interno dell'area. L'arbitro dice che si può andare tutti sotto la doccia: finisce 6-1 per il Virtus Mercadante.

 

La partita si era messa veramente male per i granata di casa, ma evidentemente l'allenatore Galiotta ha saputo toccare le corde giuste per farli uscire dal torpore generale.
Buona compagine quella del Mathi in cui spicca la personalità della Zamboni, vera 'furia rossa', che ha messo in riga tutti gli avversari mediamente meno dotati fisicamente e con i quali non ha disdegnato fare, come si dice, a sportellate.
Risultato tutto sommato giusto in una partita in cui la differenza, nel bene e nel male, l'hanno fatta i portieri e l'attaccante del Virtus, Riccardo Patrascu, oggi impossibile da marcare.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs Mathi Lanzese: 6 a 1 (0 a 0) (4 a 0) (2 a 1)

 

MARCATORI: st 2' e 3' Patrascu (V), 14' D. Rrapushi (V), 15' Patrascu (V), tt 8' Patrascu (V), 12' Beria (M), 14' Shaker (V).

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Grillone (portiere), Chafik, Di Schiena, Garofalo, Morales (portiere), Niro, Patrascu, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Sannino, Sciumbata, Shaker, Tortorici, Valenza. 

Allenatore: All. signor Simone Galiotta. Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

FORMAZIONE Mathi Lanzese: Bo, De Bortoli, Modena, Pozzo, Savant Ros, Vernetto, Vigna Grap, Zamboni, Ghinea (portiere), Poma, Beria, Chiara.

Allenatore: All. sig. Nicholas Frigato. Dirigenti: signori De Bortoli, Pozzo e Savant Ros.

 

 

San Maurizio C.se , 26/11/2017

 

In una bella ma fredda giornata di sole si incontrano San Maurizio e Virtus Mercadante. Canavesani che vincendo potrebbero raggiungere i torinesi a dieci punti e ospiti vogliosi di fare il risultato per continuare a frequentare le zone alte della classifica.

 

Primo tempo piuttosto noioso, giocato prevalentemente a centrocampo. La prima occasione da rete tocca ai granata diretti dal signor Simone Galiotta. Al nono Patrascu arriva sul fondo, effettua il traversone ma Strat non ci arriva di un soffio. Cinque minuti dopo, su azione di calcio d'angolo, è Sannino, ben piazzato, a calciare di poco sopra la traversa. Finisce zero a zero il primo quarto d'ora.

 

 

La seconda frazione vede la squadra di casa andare in vantaggio. Fallo laterale assegnato per errore agli azzurri canavesani. Sull'azione che ne segue vanno in rete con il numero 13, lasciato libero, che la mette alle spalle di Morales. Il Mercadante non ci sta e sull'azione successiva Nicolò Rrapushi, trovatosi solo davanti al portiere, divora l'occasione per pareggiare. Al ventitreesimo l'arbitro, probabilmente non attento, concede una punizione dal limite per inesistente fallo di mano di Morales fuori area. Nonostante la triplice ripetizione del calcio da fermo, finisce tutto in un nulla di fatto. Al ventisettesimo ancora il Mercadante in avanti. Strat dopo una lunga sgroppata sull'out destro calcia ma la mette a lato. Il tempo si conclude con i locali in vantaggio per uno a zero.

 

Ultimi quindici minuti. Il Mercadante non ha perso le speranze di raddrizzare il risultato e rientra in campo determinato a rovesciare le sorti dell'incontro. Al 32° punizione per i granata. Calcia Garofalo. Sull'azione che ne nasce è lo stesso centrale che infila un bolide nel sette. Nulla da fare per il portiere: uno a uno. Al 38° punizione per gli azzurri. Calcia il 4 all'incrocio dei pali, ma Morales respinge. Al 40° è Valenza che approfitta di una rimessa errata del numero uno avversario per metterla dentro a mezza altezza. Mercadante in vantaggio. Ultimi cinque minuti al calor bianco. Scatto d'orgoglio del San Maurizio che al 41° mette l'attaccante di fronte al portiere. Grillone esce dai pali e sventa la minaccia. Ancora San Maurizio e ancora Grillone che dice di no allungandosi a deviare un tiro a filo del palo di destra. Il Mercadante si riprende dalla paura e al 43° colpisce la traversa con Davide Rrapushi su azione di calcio d'angolo. E' il preludio per la terza segnatura. Questa volta è il gemello Nicolò Rrapushi a farsi perdonare l'errore del primo tempo. Di Schiena arriva sul fondo, la mette in mezzo e Rrapushi colpisce di testa: palo interno e gol. Finisce tre a uno per i granata di mister Galiotta.

 

Bella partita giocata all'insegna dell'incertezza per la prima mezzora. Mercadante che ha costruito di più e che ha sfruttato al meglio la velocità dei suoi centrocampisti Strat, Chafik e del piccolo ma ficcante "Trenino Thomas" Niro. Arbitraggio non all'altezza. Campo di gioco in condizioni perfette. Peccato per la mancanza di acqua calda nelle docce.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)                 

 

San Maurizio C.se vs Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: 1-3 (0 a 0) (1 a 0) (0 a 3)

 

MARCATORI: 19° numero 13 del San Maurizio C.se. 32° Garofalo. 40° Valenza. 44° N. Rrapushi.

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: Grillone (portiere), Sannino, N. Rrapushi, Garofalo, Chafik, Shaker, Valenza, Di Schiena, Strat, D. Rrapushi, Patrascu, Morales (poriere).

Allenatore: All.: Simone GALIOTTA. Dirigente: Victor MORALES

 

 

Torino, 20/11/2017

 

Partita a senso unico quella giocata sabato tra i granata del Virtus Mercadante e il Caselle.

Si è giocato praticamente soltanto nell'area degli ospiti. 

 

La prima occasione del Mercadante arriva da un tiro centrale di Chafik. Seguono poi cinque minuti in cui è Shaker a tentare più volte senza fortuna la via del gol. Ci prova al terzo, parato. Un minuto dopo dal vertice sinistro dell'area, deviato in angolo. E all'ottavo, palo. A sbloccare però il risultato è Davide Rrapushi che al decimo la mette in rete su azione personale con pallone conquistato sulla tre quarti. La frazione termina sull'uno a zero per i padroni di casa. 

 

 

Nel secondo tempo il primo a farsi vedere al tiro è Valenza che conclude centralmente. Al 21° punizione per il Mercadante; batte Garofalo. Il portiere Sergio respinge sui piedi di Sciumbata che ribadisce in gol. Ottima occasione pochi minuti dopo per Nicolò Rrapushi che finisce a lato. Al 28° Valenza  tira fuori dal cilindro un bel tiro da fuori che si insacca alle spalle dell'incolpevole Sergio. Allo scadere Nicolò Rrapushi colpisce la traversa con un bel pallonetto, sfera che rimane attiva con Scamarda che incorna e di testa la mette dentro. Parziale 4-0. 

 

La terza frazione inizia sotto il segno di Shaker che su azione personale realizza la quinta marcatura dell'incontro e un minuto dopo firma la sua doppietta personale come Valenza che si ripete da fuori al 38° con la magia riuscitagli nel secondo tempo. A fine partita c'è ancora gloria anche per il veloce Di Schiena che ribatte in rete un tiro di Nicolò Rrapushi inizialmente parato. Angoli 8 a 3 per il Mercadante.

 

Termina otto a zero una partita in cui il Mercadante per quarantacinque minuti ha messo sotto un fuoco di fila la porta del Caselle che se non fosse stato per la bravura del numero uno, Sergio, ed una certa imprecisione dei granata avrebbe potuto finire con un risultato ben più consistente. Mercadante meritatamente secondo in classifica generale a tre punti da un Leinì che però non dà segni di cedimento.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.)                 

 

Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l. vs U. S. D. Caselle Calcio: 8-0 (1-0, 3-0,4-0)

 

MARCATORI: <10' D. Rrapushi, 21' Sciumbata, 28' Valenza, 29' Scamarda, 34' Shaker, 35' Shaker, 38' Valenza, 41' Di Schiena.>

 

FORMAZIONE Virtus Mercadante S.s.d. A.r.l.: <Grillone (portiere), Sannino, N. Rrapushi, Garofalo, Chafik, Shaker, Valenza, Di Schiena, Sciumbata, D. Rrapushi, Scamarda, Morales (portiere), Patrascu.

Allenatore: Simone Galiotta. Dirigenti: Morales, Sciumbata.

 

FORMAZIONE U. S. D. Caselle Calcio: <Sergio, Guarino, Bornesco, Russo, Bastone, Bilardo, Pecoraro, Ferrrero, Cimmino.

Allenatore: Santacroce Vincenzo. Dirigenti: Aimone, Ferrero e Romiti.