Venerdì, 17 Maggio 2024
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Leinì,  22 maggio

 

Un Alpignano sciolto e ormai pienamente consapevole dei propri mezzi (e rodatissimo dopo un anno di partite insieme) maramaldeggia ai danni della Mappanese nella seconda giornata del II° trofeo “Giocare per donare un sorriso” che si sta disputando sui campi del Real Leinì.Al di là del risultato finale, la compattezza e la coralità raggiunte dalla squadra di Mister Di Matteo sono dimostrate dai classici 3 indizi che offrono la prova: il gioco è fluido e costante chiunque venga messo in campo; i 9 gol quasi equamente distribuiti nei 3 tempi; sono andati a segno 6 giocatori diversi e ricoprenti tutti i ruoli (dai difensori, ai centrocampisti, ai soliti feroci attaccanti).E tutto ciò nonostante un campo brullo, brutto e gibboso che non ha comunque impedito ai piedi educati dei blu di controllare bene la sfera e di offrire trame quasi sempre apprezzabili per precisione e rapidità e di porte invero troppo piccole per la categoria.

 

 

Per la prima volta Mister Di Matteo parte con il doppio centrale (capitan Bonfiglio e Degioanni) davanti al disoccupato Casalegno, Gribaldo centrale nel posto solitamente agito con grandi risultati da un Ciliberti defilato sulla sinistra, Petrillo largo a destra e Achille Di Matteo terminale offensivo.Al 3’ L’Alpignano sblocca il risultato con un vero e propriogolazo di Ciliberti che scarica all’incrocio una bomba dal limite. Due minuti più tardi ancora il fortissimo centrocampista dei blu, dopo una esaltante sgroppata offre a Di Matteo la palla del raddoppio. All’11’ la funambolica punta, a conclusione di una delle sue irrefrenabili azioni personali, supera con un tunnel il diretto avversario e serve in area l’accorrente Petrillo che controlla e appoggia in rete di piatto.

 

Nella seconda frazione l’Alpignano cambia le ali (Nave a destra e Ciccarelli a sinistra), mantiene il duo centrale che non ha lasciato possibilità alcuna agli attaccanti avversari e inserisce Federico Neirotti punta al posto di Di Matteo.E la musica non cambia, non passa un minuto e il rapace Federico torna finalmente e meritatamente al gol con una delle sue implacabili girate a pochi passi dalla porta. L’ottima spinta di Nave e Ciccarelli sulle fasce permettono al 3’ a capitan Bonfiglio di cogliere un meritatissimo centro con un gran tiro dalla distanza (vedi video) e prima della fine del tempo ancora Neirotti coglie la traversa dopo una splendida triangolazione Gribaldo-Nave (vedi video).

 

Nell’ultima frazione i blu dilagano trascinati da un Petrillo in una delle sue giornate che lo rendono immarcabile, imprendibile, imprevedibile e terribilmente efficace: al 1’ coglie il palo, al 4’ calcia appena fuori una punizione, pochi secondi più tardi, servito splendidamente sulla fascia da Nave, si accentra e supera il portiere avversario con un preciso rasoterra (vedi video) e infine (siamo all’ultimo di 5’ minuti infernali per il diretto avversario) fugge imprendibile in contropiede e appoggia ancora di piatto per la magnifica tripletta personale (vedi video). Tramortiti, i granata di Mappano non riescono a rialzarsi, Alberto Casalegno si concede una mattinata di riposo e i blu, impietosi, hanno ancora il tempo di dilagare. La saetta Nave fugge al 6’ sulla destra e poi tira a botta sicura vedendo però il suo tiro parato ma un minuto più tardi coglie il meritato premio dalla distanza e questa volta il portiere avversario non trattiene. All’ 8’ è Ciliberti a fare tutto da solo e a fulminare un passo dentro l’area il povero estremo granata  A questo punto tutti si aspettano il risultato pieno, rotondo e anche utile ai fini della differenza reti ma la porta troppo piccola non permette al bomber Di Matteo di realizzare il rigore concesso a pochi istanti dalla fine e ottenuto grazie ad un intervento sullo stesso attaccante dei blu.

                                                                           

  Mario Gribaldo (Alpignano)                                 

 

ALPIGNANO-MAPPANESE 9-0

 

I marcatori dell' Alpignano: pt 3’ Ciliberti, 5’ Di Matteo, 11’ Petrillo; st 1’ Neirotti, 3’ Bonfiglio; tt: 4’, 5’ Petrillo, 7’ Nave, 8’ Ciliberti

 

La formazione dell'Alpiganano – 1) Casalegno, 2) Nave, 4) Ciccarelli; 5) Degioanni, 6) Bonfiglio (cap) 7) Gribaldo, 8) Ciliberti 9) Neirotti, 10) Di Matteo, 11) Petrillo. All. Ciro Di Matteo. Dir. Petrillo e Degioanni.

 

 

Torino, 10 aprile

 

Carrara travolgente contro la Mappanese. I ragazzi di Pace segnano ben dieci reti, ma soprattutto mettono in campo una partita in cui compiono pochissimi errori, alternando ottime azioni offensive a un preciso controllo quando ad avere il possesso palla sono gli avversari. La Mappanese dà il massimo, ma non può nulla contro una squadra affiatata come quella del Carrara.

 

Non inizia per niente bene la partita per la Mappanese che dopo due minuti deve già inchinarsi ad un gol spettacolare di Federico, che dalla sinistra, si incunea in area e con un destro secco trafigge il portiere mandando il pallone nell’angolino alto della porta, imparabile per il povero Azzolina. Non finisce qui, perché la partenza da brividi per gli ospiti continua due minuti più tardi con un altro gol capolavoro, questa volta l’autore è Caveglia, che con un pallonetto scavalca di nuovo Azzolina che era uscito cercando di arginare quanto più poteva le difficoltà e i pasticci della difesa. Dopo questi due gol lampo la Mappanese riesce a fare chiarezza in campo e si sistema al meglio delle proprie possibilità per arginare un Carrara in splendida forma e che non sembra aver voglia di fermarsi proprio adesso. Infatti arriva anche la rete del 3 a 0 per i padroni di casa; l’autore della rete è sempre Federico, che sigla la sua doppietta personale. Pallaria scuote i suoi chiedendo più attenzione e cercando di far capire i ruoli in campo ad ognuno dei suoi e in qualche caso scambiando delle pedine in avanti o indietro a seconda dell’esigenza. Tutto questo si vede poi sul campo perché anche la Mappanese esce e si fa vedere in qualche occasione ma la difesa di casa non offre grandi spazi e possibilità alle manovre degli avversari che vengono prontamente fermati. Buona la retroguardia di Federico e Fathalla che non ne fano passare una. Spettatore non pagante in questa prima frazione, il portiere Volgarino. Quando ormai i livelli sembravano essersi stabiliti, arriva la doccia fredda che scuote per l’ennesima volta la squadra ospite. Rete di Bruscella che di testa insacca e fa 4 a 0; con cui si conclude anche questo primo tempo. Gli animi sono decisamente opposti da un lato all’altro del campo.

 

 

Il secondo tempo inizia ma è di nuovo un tiro al bersaglio verso la porta di Azzolina che sta facendo comunque un’ottima partita, il migliore dei suoi per quello che fa vedere in mezzo ai pali. Dalla parte del Carrara manca la precisione che si era vista nel primo tempo, molti tiri tentati dai ragazzi non finiscono in porta, anzi spesso e volentieri finiscono in tribuna. Le cose migliori le stanno facendo vedere Zago e Bruscella due ver trascinatori che fanno diventare ogni palla ricevuta una possibile azione pericolosa da rete. La prima rete del secondo tempo è di Zago che infila il portiere dopo che il pallone aveva sbattuto sul palo ed era tornato in campo. Attimi di stanchezza per la Mappanese che coincidono con la doppietta di Pace che nel giro di 5 minuti sigla due gran belle reti con cui si conclude anche il secondo tempo.

 

L’ultimo tempo è pura formalità ormai per i padroni di casa che comunque continuano a spingere e a premere, ma a passare per prima sono gli ospiti con il gol della consolazione per questa partita, segna Caveglia. Passano sessanta secondi e subito reazione dei padroni di casa che mettono in mostra tutte le loro qualità e sfruttano anche la stanchezza dei loro avversari. Passano prima con Paschia, che non si ferma e all’8’ segna una doppietta personale e concludono con Matrella che fa il tris personale di giornata. Punizione un po’ troppo severa per la Mappanese che ha avuto comunque il merito di non arrendersi mai del tutto ad un avversario che quest oggi ha sfoderato tutto il suo potenziale.

 

CARRARA-MAPPANESE 10-1

 

I marcatori:pt 2’ Federico, 3’, 8’ Matrella; pt 13’ Bruscella; st 7’ Zago, 10’, 14’ Pace; tt 2’ Caveglia, 3’, 8’ Paschia, 13’ Mattrella

 

La formazione del Carrara:Volgarino, Federico, Fathalla, Matrella, Paschia, Zago, Bruscella, Pace, Colucci, Foassa. All. Pace.

 

La formazione della Mappanese:Azzolina, Corbo, Amen, Bullaro, Caveglia, Tisi, Ambrisi, Danesi. All. Pallaria.

 

Glocal Press

 

Torino, 31/10/2015

 

Prosegue spedita la corsa dei Leoncini nel Girone C. Questa volta a farne le spese è stata la Mappanese, ospite nel fortino del Rapid in un pomeriggio assolato e di stampo primaverile.

 

Parte subito fortissimo la squadra di casa che, dopo un tentativo di Osadiaye dalla distanza (ribattuta di piede del portiere), passa al 5' con Cimino che scarica un siluro da fuori area sotto l'incrocio dei pali per l'1 a 0. Ancora un tentativo di Osadiaye (palo su tiro di destro) prima del raddoppio di Marchetti con un pregevole tiro al volo dopo una splendida azione corale.

Un minuto prima della fine del primo tempo Cimino serve la doppietta: su calcio d'angolo risolve in mischia spingendo la palla che era filtrata sul secondo palo attraverso una selva di gambe. Il primo tempo si chiude così sul 3 a 0, all'interno di una partita che vede la pressione costante dei padroni di casa e gli ospiti a cercare di creare gioco impostando l'azione sempre con molta attenzione. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi della Mappanese per il loro coraggio nella costante ricerca del gioco manovrato, essenziale per il percorso di crescita di qualunque calciatore, e la rinuncia al facile gioco fatto di lanci tanto lunghi quanto inutili.

 

 

I restanti due tempi vedono i Leoncini arrotondare ampiamente lo score e affinare i meccanismi di gioco con manovre ariose e spettacolari.

Nel secondo i primi 5 minuti portano in dote 3 gol del Rapid: Rusu insacca la respinta del portiere su tiro dell'onnipresente Lattanzio (4 a 0).

Subito dopo Lubello in azione solitaria salta due avversari all'interno di un fazzoletto di campo e con un tiro di sinistro trova l'angolino basso (5 a 0). Neanche un minuto dopo Cimino realizza la sua personale tripletta, portandosi a casa il "simbolico pallone" tipico di queste imprese: si invola in contropiede, chiede una sponda a Rusu che prontamente restituisce palla per un uno-due spettacolare e solo davanti al portiere lo trafigge senza scampo (6 a 0).

Il 7 a 0 è opera di Rusu che su angolo di Marchetti insacca di testa.

 

Nel terzo tempo ancora Rusu sigla l'8 a 0 su appoggio indietro errato della difesa avversaria (anche per lui tripletta), prima del "Gollasso" signori e signori di Isnardi che calcia in perfetto stile un bolide sotto la traversa. Il roboante 10 a 0 porta infine la firma di Lubello che su cross basso dalla destra insacca agevolmente di piatto.

 

A punteggio pieno nel girone C i Leoncini possono sognare in vetta alla classifica, in attesa dei prossimi impegnativi confronti nei quali dovranno cercare di difendere in ogni modo la loro leadership.

 

Formazione Rapid: Marco De Gregorio, Davide cimino, Davide Vejsitti, Jeremy Osadiaye, Andrea Marchetti, Davide Isnardi, Daniel Rusu, Federico Lubello, Thomas Lattanzio

Alessandro Meneses

 

Fabio Vejsitti                         

Rapid Torino