Venerdì, 17 Maggio 2024
Lunedì, 18 Aprile 2016 09:20

Allievi fascia B regionali – Aimasso stende il Cit, Chisola ritrovato!

Scritto da Manuel Martignon

LA PARTITA / GIRONE 4 – I vinovesi rifilano cinque gol ai ragazzi di Pace e tornano in vetta alla classifica. Aimax ne fa tre e porta a 13 reti il suo bottino nel girone, segnano anche Gigliotti e Bolla

 

CIT TURIN 0-5 CHISOLA
RETI: pt 9' e 16' Aimasso; st 2' Aimasso, 11' Gigliotti rig., 13' Bolla.
CIT TURIN (4-2-3-1): Beqiraj 5.5; Gaudenzi 5, Fusero 5, Gal 5 , Minuto 5.5 (11' st Bettinardi 5.5); Filip 5.5 (17' st Maccarone 5.5), Lambresa 5.5 (9' st Mossio 5.5); Siffredi 5.5 (23' pt Fulgido 6), Faccenda 5.5, Correa 5; Osson 5.5 (30' st Pilone sv). A disp. Marasà, Navoni. All. Pace.
CHISOLA (4-4-2): Comisso 6; Basile 7, Ricciuti 6 (1' st Timpanaro 6.5), Bolla 6.5, Ierardi 6.5 (19' st Lanna 6); Trisolino 6.5, Gavazzi 6.5 (17' st Domard 6.5), Gigliotti 7, Spoto 7 (9' st De Luca 6); Aimasso 7.5, Peyronel 7 (4' st Pullara 6.5). A disp. Gennaro, Gaza. All. Pierro.
NOTE: ammoniti Ricciuti e Gigliotti (CHI).

Passa il Chisola in Corso Ferrucci, smentendo tutte le voci che parlavano di una piccola crisi della squadra di Pierro: cinque gol al Cit Turin e una prestazione maiuscola da parte di tutti i giocatori, che, oltre ad aver portato a casa i tre punti e ad aver sorpassato in classifica il Chieri (fermato 1-1 in casa dall'Acqui), ha anche divertito tutto il pubblico presente.

La squadra ospite sin da subito prende in mano la partita, mantiene il possesso del pallone, fa uscire i giocatori del Cit e cerca gli spazi necessari per far male; non c'è bisogno di attendere molto per assistere alla prima rete della giornata, nata da una splendida azione del Chisola: Trisolino cerca Peyronel, che di prima mette in condizione Aimasso di trovarsi da solo davanti a Beqiraj, il numero 10 non sbaglia e sigla il gol del vantaggio, 0-1! I chisolini non rallentano neanche un po' e dopo pochi minuti arriva anche il raddoppio, ancora con Aimasso, che, dopo la respinta del portiere rossoverde sul tiro di Peyronel, si fa trovare pronto e segna il tap-in a porta vuota. Dopo il secondo gol gli ospiti continuano a creare occasioni da gol di ogni tipo, senza però riuscire a infierire ulteriormente sul risultato, almeno per quanto riguarda la prima frazione. Le azioni più pericolose sono firmate Gigliotti, servito di tacco da Aimasso, e Peyronel: in entrambe le volte l'estremo difensore Beqiraj si fa trovare pronto. L'unica occasione per i padroni di casa è un tiro di Osson, sporcato da un difensore, che crea qualche difficoltà a Comisso. Il primo tempo finisce 0-2, con un ottimo Chisola e un Cit che per gran parte del tempo, è solo spettatore.

Inizia la ripresa e i ragazzi di Pierro decidono di cancellare ogni possibilità di rimonta dei rossoverdi e dopo un paio di minuti è di nuovo Aimasso a trovare la rete: corner battuto da Gigliotti, nessuno la tocca e il bomber chisolino, quasi involontariamente, colpisce la palla e sigla la sua tripletta personale. Ora il Chisola entra come vuole nella difesa avversaria e al 13' le marcature sono diventate cinque: il quarto gol lo segna Gigliotti su calcio di rigore conquistato da Trisolino, mentre il quinto è firmato da capitan Bolla, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo, stacca più in alto di tutti e di testa spedisce il pallone prima sul palo interno e poi in rete. Da questo momento i ragazzi di Vinovo non eccedono più nell'attaccare, ma preferiscono controllare la partita, e lo fanno bene, senza mai concedere la minima occasione al Cit, se non con una punizione dal limite nel finale, calciata sopra la barriera da Faccenda, sulla quale Comisso deve impegnarsi per deviare in corner.

Il match termina con il risultato di 0-5 in favore del Chisola, che, dopo un periodo non proprio brillantissimo, si riscatta e si riprende la leadership del Girone 4, facendo un grande passo avanti in ottica qualificazione. Il Cit Turin invece, con questa sconfitta, resta sesto in classifica con 17 punti. Nel post-partita il mister vinovese Alessandro Pierro si mostra soddisfatto e sollevato per aver ritrovato il gioco che voleva: “Oggi ho finalmente rivisto la squadra che conosco, erano mesi che non giocavamo così, sono contento, abbiamo giocato una grande gara e ci serviva.”

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