Sabato, 20 Aprile 2024
Lunedì, 23 Aprile 2018 20:49

Allievi Torino – Mincica la decide: Cenisia di misura sull’Accademia Inter

Scritto da Eugenio Pesce

LA PARTITA / GIRONE 2 - Vittoria stentata delle violette contro una tenace squadra guidata da Granaglia

 

CENISIA-ACCADEMIA INTERTORINO 1-0
RETE: st 6’ Mincica                                                                                                                                                                               
CENISIA (4-4-2): Rogina 6, Pitet 6 (1’st 13 6), Grossi 6 (30’st Pamimi 6), Berrino 6.5, Saggese (cap) 6.5, Botta (vcap) 6.5, Cenere 7, Ventura 6.5, Fabozzi 6 (1’st Mazzarello 6), Mincica 6.5, Mazza 7 (12’st Cotroneo 6). A disp. Doulfikar. All. Massimo Riccetti.                                                                              
ACCADEMIA INTER TORINO (4-2-3-1): Appiah 6, Parisi 6, Alfano 6, Colò 6, Calvo 6.5, Parfenov 6.5 ( 43’st Lombardo sv), Granaglia (cap) 6.5 (29’st Bruognolo 6), Tornavacca 6.5 (43’ st Giordano sv), Baccouche 7, Khouadri 6.5, Barba 6. A disp, Visentin. All. Dario Granaglia.                                              
NOTE:  ammoniti: Saggese, Rogina, Mincica, Ventura (C), Baccouche, Parfenov, Alfano (A); espulsi: Calvo, Appiah (A).

Mattinata molto calda quella che accoglie la sfida tra i viola del Cenisia e i neroazzurri dell’Accademia Inter Torino, i primi in testa alla classifica, tallonati dal Mirafiori, al quinto posto i secondi, ancora in lizza per entrare nei Play-off. Sono i padroni di casa a farsi avanti per primi, ma, dopo alcuni tentativi infruttuosi, sono gli ospiti a dare il primo scossone alla gara, quando, su calcio di punizione dalla tre quarti, Parfenov calcia direttamente in porta e Rogina vola in tuffo e riesce a sfiorare la palla che finisce in angolo; i successivi minuti vedono azioni da ambo le parti e c’è lavoro per entrambi i portieri; un altro rischio per i viola è all’11’, quando Rogina, in uscita fuori area, fa appena in tempo a dribblare l’accorrente Baccouche; episodio determinante al 14’, Calvo sgambetta Cenere al limite dell’area, l’arbitro va subito al “rosso” e l’Accademia è in dieci; il calcio di punizione battuto da Grossi sorvola di poco la traversa; non si abbattono e neroazzurri e si fanno più incisivi, con un gioco più manovrato, a fronte della tattica di contropiede con lanci lunghi dei viola; al 20’ Rogina fallisce l’intervento su un rimbalzo, ma il pallone sfiora il palo; poco dopo altro rischio per i viola, Alfano crossa in area, la difesa respinge in fallo laterale, la palla giunge ancora in area, di nuovo Rogina fallisce la presa alta e Barba arriva solo a sfiorare il pallone; il portiere di casa, ancora costretto all’uscita, si scontra con Barba, rimane a terra e l’arbitro, con decisione dubbia, concede il fallo a suo favore; al 28’ gli ospiti guadagnano un calcio di punizione da fuori area, la battuta di Tornavacca aggira l’esigua barriera e costringe Rogina a deviare in tuffo; sul calcio d’angolo Tornavacca si vede soffiare il pallone che stava per colpire di testa; continua il pressing degli ospiti, che guadagnano un calcio di punizione dalla tre quarti e sul pallone lanciato in area Rogina si esibisce ad allontanare in tuffo; al 30’ c’è il primo “giallo”, che tocca al neroazzurro Parfenov per intervento su Cenere; senza altri episodi rilevanti si giunge alla fine del primo tempo.

Forse negli spogliatoi mister Riccetti striglia i suoi giocatori, di fatto quello che si presenta in campo è un Cenisia diverso; si parte con due cambi, Scaletta e Mazzarello al posto del difensore Pitet e del centravanti Fabozzi e la squadra dimostra subito più vivacità; ciononostante gli ospiti continuano a rendersi pericolosi e Rogina deve uscire quasi alla bandierina per anticipare Khouadri; all’8’ c’è l’episodio determinante, Cenere sfugge alla guardia di Colo’, sulla linea di fondo evita Appiah in uscita e il suo assist trova pronto Mincica che, a porta vuota, segna il goal del vantaggio; poco dopo il n. 1 di casa deve uscire fuori area a travolgere l’attaccante avversario; l’arbitro non è altrettanto severo come nel primo tempo a carico di Calvo e si limita al “giallo”; si sfiora il raddoppio quando Barba scavalca in “sombrero” Appiah in uscita, ma il pallone sfiora il palo; altra occasione per i viola, Mincica riceve palla in area, la stoppa con precisione ma è anticipato; sull’altro fronte non demordono i neroazzurri e Rogina è ancora chiamato a deviare di pugno un pallone da cross in area; ci prova Khouadri al volo dal limite area, ma il pallone finisce a lato; al 29’ primo cambio per gli ospiti, esce capitan Granaglia per Bruognolo e cede la fascia a Barba; attraverso altre sostituzioni e cartellini gialli si arriva, negli ultimi minuti, alla  seconda espulsione: Appiah esce fuori area ad anticipare l’accorrente Cenere, tocca il pallone col braccio e l’arbitro estae il “rosso”; manca il portiere di riserva e tocca a Parisi indossare guanti e pettorina; interverrà poco dopo ad anticipare di piedi un affondo di Fabozzi; con altre sostituzioni, ammonizioni  e tentatativi di Mincica e di Cenere, si chiude la partita con 4 minuti di recupero.

Commento a caldo dell’allenatore ospite: “Miglior gioco della mia squadra, soprattutto nel primo tempo; due rossi” diretti a noi, mentre sul fallo del portiere avversario a inizio secondo tempo c’e’ stato solo il giallo”. Tra i migliori in campo, a nostro parere, Cenere nel Cenisia e Botta nell’Accademia; menzione particolare merita il portiere Rogina, che ha alternato begli interventi, a volte spericolati, ad errori in presa di palla.                                                                                                              

Letto 2273 volte Ultima modifica il Lunedì, 23 Aprile 2018 20:53

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