Semifinale 1: Bacigalupo 60% - Chieri 40% mercoledì 6 maggio ore 19.00
Semifinale 2: Venaria 50% -Lascaris 50% mercoledì 6 maggio 19.00
Finale: domenica 10 maggio ore 10.30
GIRONE A – Il Bacigalupo ha vinto con un’infinità di giornate di anticipo e con 14 punti sulle seconde, Barracuda e Cit Turin. Numeri di facile lettura: la squadra di Michele Carrera è di un altro pianeta, infatti ha balbettato all’inizio per la scottatura dell’eliminazione dai regionali, ma poi non ha più sbagliato un colpo; subito dietro c’è stato grande equilibrio, perché ben 7 squadre sono state in corsa per il secondo posto. Insomma un girone con poche partite facili, dove alla fine hanno un po’ deluso due nobili come Vanchiglia e BarcaSalus (gli azulgrana hanno vinto il derby ell’ultima giornata, gol di Rizzo), mentre meritano applausi proprio Barracuda e Cit Turin. I numeri del Baci: 16 vittorie, un pareggio e un ko, 102 gol fatti e 12 subiti. Grande coppia d’attacco con Fucci (24 reti) e Germinario (22) ispirati da Deasti (11), poi Ferrero in mezzo al campo, Genovesi in difesa… tanta qualità.
GIRONE B – Due autogol e un rigore, trasformato dal solito Alliaj: la vittoria del Venaria, dominatrice del girone B, è arrivata solo all’ultima giornata, ma alla fine è arrivata, questo è l’importante per Paolo Gribaudo e i suoi giocatori. Il 3-0 alla Bvs ha dato la certezza matematica agli arancioverdi, che hanno dovuto rimanere concentrati fino all’ultimo per merito (o colpa, fate voi…) del Città di Rivoli, che ha vinto anche l’ultima partita, 1-5 al Carrara con doppiette di Rosso e Talarico, ma non è riuscito a colmare il gap di due punti rispetto alla capolista. Dietro le due regine, qualcosa di buono hanno fatto Union Valle di Susa e Collegno Paradiso, poca roba tutto il resto. Comunque sia, il Venaria chiude con 17 vittorie e una sola sconfitta, 130 gol fatti e 6 subiti, miglior difesa insieme proprio al Città di Rivoli. Alliaj con 27 reti è il capocannoniere della categoria insieme a Zanda del Chieri, hanno segnato tanto anche Bibiri (22), Cravero (16), Edoardo Letizia (12): i trequartisti sono la vera arma letale dei Cervotti.
GIRONE C – Girone dominato e vinto dal Lascaris, con una dinamica simile al girone A: bianconeri nettamente più forti (16 vittorie, un pari e una sconfitta a dimostrarlo), subito dietro tante squadre competitive a darsi battaglia. Alla fine l’ha spuntata la Pro Collegno (5-0 al Lesna Gol, tris di Busso e doppietta di Sonnessa, salito così a 15 reti stagionali), poi Accademia Inter e Vianney a pari punti dopo la vittoria neroazzurra nello scontro diretto (gol decisivo di Salamone), quindi il Pertusa del capocannoniere Zappia (18 gol) e, distanziato, il Rapid del vice-cannoniere Rao (17). Arabia è il miglior marcatore del Lascaris con 14 gol insieme ad Aprà e Secchieri è un ex-Venaria: in semifinale ci sarà da divertirsi.
GIRONE D – Tutto troppo facile per il Chieri, che ha vinto tutte e 16 le partite giocate, con il miglior attacco della categoria (131 gol, una media di più di 8 gol a partita), seconda miglior difesa con 9 reti subite. La domanda è: troppo forti i collinari o troppo scarsi gli avversari? Mirafiori e Carmagnola qualcosa hanno fatto, ma saranno le fasi finali a dire la vera forza dei collinari, che presentano uno dei migliori giocatori della categoria (l’esterno Gherardi, 22 gol per lui) e in generale un attacco dai numeri impressionanti: bomber Zanda 27 gol, Partenza 15, Versari 11, Aucello e Lattarico 10, per limitarci a quelli in doppia cifra.