Venerdì, 29 Marzo 2024

Nasce la scuola portieri del Venaria. Andrea Esta: “Vogliamo portare i nostri portieri dove meritano, al numero uno”.

NOVITA’ - Il direttore sportivo: “Una scuola gestita direttamente dalla società e riservata ai nostri portieri, all’interno degli allenamenti”. Il coordinatore è Alessandro Riberi, nello staff dei preparatori Giovanni Scotti, Pierpaolo Bella e Giovanni Micchichè


Non solo l’Academy Venaria in Senegal (qui i dettagli): nel pacchetto di novità presentate nella conferenza stampa tenuta lunedì sera all’hotel Gallia di Pianezza, c’è anche una scuola portieri nuova di zecca, “gestita direttamente dalla società e riservata ai nostri portieri”, come spiega il direttore sportivo Andrea Esta.

“Io giocavo come portiere e sono preparatore dei portieri - spiega il giovane ds - per questo ho una sensibilità particolare verso il ruolo e ho deciso di iniziare il nuovo corso della società proprio dalla base, dai numeri 1. Abbiamo creato, in collaborazione con Alessandro Riberi e con la guida del vicepresidente Carlo Copersito, una scuola portieri interna alla società, che curi la preparazione dei nostri estremi difensori all’interno degli allenamenti. È un progetto molto ambizioso, che comporta un investimento importante: siamo in 5 preparatori, lavoriamo con un massimo di 4/5 portieri per volta, suddivisi per fasce d’età, capacità ed esigenze, visto che parliamo di ragazzi che vanno dai 6 ai 30 anni. Una gestione personale del lavoro, un tipo di allenamento come di solito si trova negli individual, ma nel solo interesse dei nostri tesserati e della loro crescita”.

Esta, in base alla sua esperienza anche personale, allarga lo sguardo: “Quello del portiere è un ruolo complicato, va integrato alla squadra, soprattutto nel gioco moderno, ma gestisce la prestazione in modo indipendente dalla squadra. È la figura psicologicamente più complessa nella squadra, nel metodo di allenamento è fondamentale, per l’appunto, l’approccio psicologico: usare sempre una comunicazione positiva, aiutarli a mantenere concentrazione e così via. Insomma, vogliamo portare i portieri dove meritano, al numero uno”.

Il braccio operativo della scuola portieri del Venaria sarà Alessandro Riberi: “Ogni preparatore lavorerà con 4/5 portieri per volta, ma di fatto sono anche meno, visto come siamo riusciti a organizzare gli allenamenti. Io sarò sempre presente in campo e detterò le linee guida agli altri preparatori, suddivisi per annate, caratteristiche e capacità, perché ovviamente le esigenze sono diverse: con i più piccoli si privilegia l’aspetto coordinativo, man mano subentrano gli aspetti tecnici e anche tattici. Con i bambini della scuola calcio lavora Giovanni Scotti, che è il portiere dell’Under 17, le annate più grandi della scuola calcio e del settore giovanile sono seguite da Pierpaolo Bella, preparatore di esperienza, mentre Giovanni Miccichè ha la responsabilità di Juniores e Prima squadra. E ogni tanto riesco a far indossare tuta e guantoni anche ad Andrea…”

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