Venerdì, 10 Maggio 2024

Alpignano, 25/03/2017

 

Si è disputata oggi pomeriggio, ad Alpignano, sotto un cielo cupo, la 6^ giornata di campionato del girone N, della categoria Esordienti 1° anno 2005, che ha visto i padroni di casa confrontarsi con i pari età del Venaria. I biancoazzurri di casa viaggiano a punteggio pieno, 5 vittorie su 5 partite disputate, solo tre gol subiti. Gli arancioni ospiti invece una sola vittoria sino a questo momento.

 

Che per i ragazzi di Mister Lupino oggi la giornata non sarebbe stata facile era chiaro, ma lo spettacolo andato in scena oggi è uno di quelli che nessuno vorrebbe mai vedere, uno spettacolo ancora più cupo del cielo che sovrastava il campo di gioco. Il destino ha messo di fronte due squadre impari, la prima che ha macinato gioco in lungo ed in largo, la seconda che è riuscita a superare la propria metà campo rarissime volte. Ma la sfida per tutti e 18 i ragazzi presenti oggi in campo non è stata quella di vincere o di non perdere questa partita, ma quella di riuscire da una parte, a non umiliare gli avversari e dall'altra a battersi con onore sino alla fine. Forse ancora più difficile di vincere una partita realizzando tanti gol è riuscire a saper vincere e nello stesso tempo, per gli avversari, riuscire ad onorare sino in fondo una partita senza storia dove il proprio portiere ha dovuto raccogliere più volte la palla alle proprie spalle. Ed è proprio sotto questo punto di vista che occorre leggere la partita di oggi. I ragazzi di mister Politi hanno allora doppiamente raggiunto il proprio obiettivo avendo avuto sino alla fine rispetto dei propri avversari, capendo la loro difficoltà e senza mai infierire dopo ogni gol realizzato. I ragazzi del Venaria, dal loro punto di vista, hanno lottato sino all'ultimo pallone nel rispetto del gioco del calcio e dei propri genitori che li hanno accompagnati oggi alla partita.

 

 

Dopo questa doverosa introduzione c'è poco da dire sulla cronaca di questa partita, se non elencare le reti ed approfittarne per guardare il video di alcuni dei gol realizzati e le foto di alcuni dei protagonisti in campo. L'Alpignano parte subito forte con un Taurisano particolarmente ispirato ed in vena. Nei primi 10 minuti sono infatti 3 le reti che riesce a mettere a segno. La prima con una azione personale sulla destra, la seconda stoppando un cross proveniente dalla destra e tirando poi quali da terra in mezza girata, il terzo raccogliendo una respinta del portiere su tiro quasi dalla linea di fondo di Seminerio (vedi video). Il folto e raffinato centrocampo Alpignanese con Cipullo e Sannasardo al centro e Martinetto e Seminerio sulle fasce continua imperterrito sia a far girare palla che a verticalizzare verso le due punte Patruno e Taurisano. Il portiere arancio Mapangi ed i suoi compagni sono costantemente chiamati ad arginare i continui assalti avversari e tutta la squadra si stringe nella propria metà campo. Ma prima dello scadere del tempo c'è ancora spazio per due fiammate di Sannasardo, di cui la prima raccogliendo una respinta corta della difesa del Venaria su un tentativo di sforbiciata di Patruno (vedi video). Solo alla fine del tempo Il Venaria riesce a superare l'attenta difesa di De Bilio e D'introno ed ad impegnare con Mazza il portiere Martino che respinge in angolo. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 5 a 0 per l'Alpignano.

 

Nel secondo tempo Il Mister Lupino lascia sostanzialmente invariata la squadra facendo entrare in campo Sandu, l'unico giocatore rimasto in panchina dopo che uno dei suoi si è infortunato durante il primo tempo. Il mister Politi rivoluziona invece tutta squadra lasciando quasi invariato solo il settore difensivo, dove a D'introno si affianca Martinetto. Adesso a centrocampo ci sono Di Nunzio e Spina con Musso e Cireddu esterni, in Attacco Laureana e Cimino. Cambiano gli attori ma non il copione. E' sempre l'Alpignano a macinare gioco ed il Venaria a difendersi. I gol continuano a fiocccare. Per primo è Cireddu che dall'area piccola indirizza verso la porta la palla che carambola sui piedi di Martinetto sulla linea di porta e finisce dentro. A seguire sono poi Di Nunzio e Musso ad ampliare il vantaggio con due azioni personali. C'è spazio anche per una doppietta di Spina. Il primo con un eurogol da fuori area ed il secondo sottoporta (vedi video). Adesso è il turno di Laureana con un preciso sinistro dal limite dell'area (vedi video) e poi ancora di Di Nunzio con una azione personale. Ma quando meno te lo aspetti arriva il gol della bandiera del Venaria. E' ancora Mazza che in contropiede scavalca la difesa e si trova a tu per tu con un Dematheis sino a quel momento disoccupato, fuori dai pali e probabilmente poco concentrato. Gol del Venaria e grande festa con i compagni (vedi video). La seconda frazione di gioco si conclude con il punteggio di 12 a 1 per i padroni di casa.


Ancora tanti gol nel terzo tempo. Inizia Patruno (vedi video), segue Sannasardo (vedi video), quarta rete di Taurisano che tira al volo su tocco di Cipullo dopo aver superato con abilità due avversari. 16 a 1 con una finezza di Di Nunzio che mette in rete di tacco su invito dalla destra di Sannasardo (vedi video), in gol anche Seminerio con una scivolata sottoporta su tocco di Laureana (vedi video). Laureana che poco dopo porta e tre le sue reti con con altri due gol inframmezzati dalla quarta rete di Sannasardo. 20 ad 1 il risultato finale di questo incontro.


La sfida di oggi sicuramente non ha fatto bene nè al calcio, nei ai vincitori che poco hanno imparato da questa partita, nè ai vinti che mai sono riusciti a mettere in difficoltà i propri avversari. Ma nella vita occorre saper affrontare anche sfide come queste e bisogna dire che tutti dai protagonisti in campo, ai mister, ai dirigenti sino al pubblico sugli spalti sono riusciti a fare in modo che questa partita non degenerasse in uno spettacolo deprimente. Unica soddisfazione per l'Alpignano aver incrementato il proprio bottino di gol che lancia la squadra sempre di più in testa alla classifica speciale delle migliori 10 del campionato 2005. Con la speranza che questa partita rimanga un episodio sporadico, l'augurio per tutti è che già dalla prossima partita di campionato ci si possa divertite con delle sfide più alla pari e più avvincenti, quelle sfide che hanno reso questo sport appassionante ed entusiasmante.

 

Salvatore Bonfiglio (Alpignano)                          

 

  Alpignano vs Venaria: 21 a 1 (5 a 0) (7 a 1) (8 a 0)

 

Marcatori: Taurisano, Taurisano, Taurisano, Sannasardo, Sannasardo, Cireddu, Di Nunzio, Musso, Spina, Spina, Patruno, Sannasardo, Taurisano, Di Nunzio, Seminerio, Laureana, Sannasardo e Laureana.

 

Formazione Alpignano: 1) Martino, 2) Martinetto, 3) Seminerio, 4) Fe Bilio, 5) D'Introno, 6) Cipullo, 7) Patruno, 8) Taurisano, 9) Sannasardo, 10) Spina, 11) Laureana, 12) Dematheis, 13) Cireddu, 14) Cimino, 15) Musso e 16) Di Nunzio.

All. Politi Filippo

 

Formazione Venaria: 1) Marangi, 2) Sandu Rob., 3) Sandu Ric., 4) Prudente, 5) Mugnai, 6) Scripcaru, 7) Mazza, 8) Chiapavallotti, 9) Autiero, 10) Carriero e 11) Schiavello.

All. Lupino Franco

 

 

Torino, 16 Ottobre

 

Non mancano purtroppo le polemiche a corollario di una sfida che sul campo è stata tesa ed entusiasmante. Alla fine a prevalere sono i padroni di casa del Lucento che segnano quattro reti e riescono ad avere la meglio su un agguerrito Venaria che comunque ha disputato una buona gara al cospetto di avversari superiori.

 

Già nella prima frazione e nei primi minuti di gioco è la squadra guidata dal tecnico Maugero a imporre il proprio ritmo e a costruire azioni pericolose che mettono subito il Venaria nelle condizioni di doversi difendere. Il pressing alto e le rapide ripartenze permettono al Lucento di indirizzare fin da subito la partita sul un binario preciso. Come spesso accade anche la fortuna ci mette il suo zampino e il Lucento ne approfitta trovando già al 3' il gol del vantaggio. Marinuzzo, autore di una buona gara, trova un campanile dal vertice esterno dell'area che da propabile cross si trasforma in un tiro che inganna il portiere dei cervotti e regala il vantaggio ai padroni di casa. Nonostante il gol il Lucento non molla e continua a spingere e a trovare spazi, il Venaria da parte sua non trova le contromisure e subisce forse un po' troppo l'impeto dei padroni di casa. Il primo dei tre tempi scivola verso la conclusione con la squadra di Maugero in completo controllo della gara.

 

 

Nella seconda frazione è ancora il Lucento a tenere in mano il pallino del gioco e a tessere la tela da cui il Venaria non riesce a trovare un'uscita. Al 6', infatti, arriva il secondo gol dei rossoblù anche questa volta a firma Marinuzzo. Questa volta l'accattante di casa Lucento è bravo a dialogare con Bizau al limite e trovare un tiro rasoterra che mette ancora alle corde il Venaria. La squadra del tecinico Vario cerca la reazione, ma fatica a trovare le misure di un Lucento veramente in grande spolvero. Bisogna aspettare la terza e ultima frazione (quella caratterizzata dalle polemiche) per vedere qualche azione degna di nota dei cervotti del Venaria

 

Nella terza frazione il Venaria, come già accennato si risveglia parzialmente dal torpore e trova già nei primi minuti il gol che accorcia le distanze e costringe il Lucento a rimettersi in carreggiata. Il gol lo trova Matteo Vario che trova la diviazione da due passi dopo una bella e potente conclusione di Di Ruocco, abile a mettere in difficoltà il poritere del Lucento. La squadra di Maugero comunque non si scompone e continua a costruire azioni pericolose che poco dopo portano al terzo gol, quello della sicurezza per il Lucento e quello che spezza un po' le speranze dei cervotti. Questa volta è Passalacqua a trovare il gol di controbalzo che risulta alla fine della contesa tanto bello quanto utile. Il finale di gara a questo punto ha poco da dire, ma se fino a questo punto la partita non aveva offerto grandi spunti di polemica il finale si trasforma radicalmente e la contesa si sposta dal campo alle tribune. L'arbitro fischia un rigore (comunque dubbio) e i genitori dalle tribune non prendono molto bene questa notizia. A rincarare la dose la decisione dell'arbitro di ripetere per tre volte il penalty. Il portiere Di Miceli non rimane sulla linea fino al fischio del direttore di gara e questo provaca la reazione da una parte dei genitori e dall'altra dello stesso portiere del Venaria. Alla terza volta Galotta non sbaglia siglando il gol che non cambia gli equilibri di una partita dominata dai padroni di casa, ma sicuramente il morale sia dei giocatori in campo sia della tribuna dei cervotti.

 

LUCENTO-VENARIA 4-1

 

MARCATORI: pt 3' Marinuzzo (L); st 6' Marinuzzo (L), tt 2' Vario (V), 6' Passalacqua (L), 10' Galotta (L).

 

LA FORMAZIONE DEL LUCENTO: Farmaki, Deda, Galotta, Poma, Passalacqua, Pepe, Bizau, Gregnanin, Marinuzzo, Scognamiglio. All. Maugero.

 

LA FORMAZIONE DEL VENARIA: Zerbino, Argiri, D'Abbene, Gueli, Vario, Capogna, Di Ruocco, Cucinella, Tortorici, Viano, Di Miceli. All. Vario.

Redazione

 

Venaria 07/11/2015

 

4° di campionato, la squadra di Mr. Pierluigi bussa al Venaria e Mr. Luca dovrebbe ospitare l’olimpic collegno, dovrebbe perchè per indisponibilità ospiti si richiede lo spostamento della gara, i nostri faranno partita in famiglia per non stare fermi; quindi ci rimane da commentare la partita Venaria-GC:

Formazione: Andreello, Baldo, Becchio, Caterini, Dell’Uomo, Frioli, Mancuso, Pecchioli, Taranzano, Tonda, Mr. Germano, Andreello, Dir. Becchio, Mancuso

Giornata primaverile per la sfida che vede opposta la squadra prima in classifica del Venaria e il GC che insegue a 3 lunghezze, il sintetico di Via S. Marchese è perfetto anche se un pò lento a dire il vero e la cornice di pubblico incornicia una struttura sportiva di tutto rispetto e questo quindi è il preludio di una gara stupenda.

 

Primo tempo Tonda, Baldo, Frioli, Becchio, Dell’Uomo, Pecchioli, Mancuso ad aprire le danze, la partita è da subito molto equlibrata, in questo tempo non vi sono particolari difficoltà dietro mentre davanti si spinge parecchio le ali Becchio e Pecchioli mettono tutto ciò che hanno e Mancuso e Dell’Uomo a dialogare al centro del campo per scardinare le trame difensive dei bianchi padroni di casa. Al 14′ Becchio fuori (milza) e dentro Andreello il primo tempo termina pari con un paio di azioni a rete dei nostri non sfruttate e tanto fraseggio a metà campo.


 

Secondo tempo con Pecchioli e Mancuso out e dentro Caterini in avanti e Taranzano a destra, inizio convincente e subito azione offensiva scarico di Andreello su Dell’Uomo che ubriaca la difesa ed infila nel sacco GC in avanti al 2′ che infiamma il tempo, dopo una serie di angoli (molto belli e precisi al centro dell’area gli angoli di Taranzano) oggi tutti bene confezionati ma non sfruttati. Nella seconda parte del tempo entra in cattedra la difesa dei nostri Baldo e Frioli che oggi sono stati perfetti…. da segnalare un paio di angoli per il Venaria a testimoniare la voglia di raggiungere il pari e una bella parata di Tonda da ricordare ma ci portiamo a casa il tempo …… la partita è comunque bella e giocata sul filo del rasoio.

 

Terzo tempo e dentro Becchio e Mancuso, successivamente anche Pecchioli e Caterini termineranno il tempo per noi. Subito un paio di illuminazioni di Andreello permettono di mandare al tiro Becchio da sinistra che vola palla al piede sfruttando la sua velocità sino a metà area due volte ma le conseguenti parate del purti di casa negano la gioia del sigillo al biondo e Mancuso che non approfitta per vie centrali. Raddoppio ancora di Dell’uomo (al 10′) che disturbando il difensore  portatore di palla insacca facile facile. Segnalo che il Venaria accorcia le distanze al 14′ ma è tardi e il tempo termina, vittoria 1-2. Venaria bello, caparbio e molto ben disposto in campo e con bimbi di qualità anche se i pericoli nella nostra area si contano sul palmo della mano ma oggi il GC esegue una partita perfetta mettendo in campo grinta, forza, intelligenza e gioco, e con maggiore precisione avremmo fatto un paio di gol in più ………..andiamo avanti così.

Di seguito i miei giudizi della gara disposti in ordine di campo partendo dal portiere:

 

Tonda praticamente inoperoso per tutta la gara si fa trovare pronto nell’unica situazione pericolosa creata dagli avversari nessuna colpa sul gol; Baldo il solito muro dove la squadra avversaria va a sbattere senza riuscire a sfondarlo prestazioni sempre più convincenti; Frioli insieme a Baldo forma la coppia vincente e insuperabile della difesa della squadra ora ha anche iniziato a capire come fare per anticipare gli avversari; Becchio la solita locomotiva umana che corre fino a che non ne ha più commette ancora alcune leggerezze in fase difensiva ma la sua spinta sulla sinistra si sente eccome; Dell’Uomo fa impazzire tutta la squadra avversaria con i suoi tocchi i suoi dribbling e le sue improvvise accelerazioni coronando una partita praticamente perfetta con due gol; Pecchioli in continuo miglioramento sul gioco ancora qualche pecca sul controllo della palla ma con le sue accelerazioni e il suo mai mollare mette in difficoltà chi gioca dalla sua parte; Mancuso prova di grande sacrificio al servizio della squadra non va mai in difficoltà e cerca sempre di pungere la difesa avversaria con i suoi tocchi a liberare i compagni; Caterini entra e lotta con tutte le sue possibilità e forze per mettere in difficoltà la difesa avversaria, va a pressare l’azione fino dalla ripartenza dell’azione sul portiere avversario stà crescendo; Andreello al rientro dopo una settimana cerca di mettere a disposizione della squadra le sue invenzioni ma deve uscire per una botta alla caviglia rientra nel terzo tempo e illumina con un paio di aperture di tutto rispetto; Taranzano anche lui al rientro in squadra deve subito entrare in partita per sostituire Andreello infortunato prende tutto ciò che passa dalle sue parti e anche qualche caviglia, esegue il lavoro sporco ma il suo impatto con la gara è decisamente buono.

 


Luca Becchio                    

(Giavenocoazze)