Giovedì, 02 Maggio 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

TITOLO PROVINCIALE - Il Cenisia (cui bastava il pareggio) chiude il primo tempo in vantaggio per 2-1 ma si fa riprendere da Nicoletti e superare da Haj Ahmed a tre minuti dalla fine


Il Venaria si è laureato campione provinciale di Torino, alla fine di un triangolare pieno di emozioni e di una partita “infinita” vissuta ieri sera sul campo del Cenisia. Ai torinesi, che avevano vinto la ripetizione della gara con il Collegno Paradiso con un punteggio più largo rispetto ai Cervotti, sarebbe bastato un pareggio per alzare la coppa, e in effetti il 2-2 è durato fino a tre minuti dal triplice fischio, fino al gol in mischia segnato da Rayen Hai Ahmed che ha fatto scattare la festa dei ragazzi di Emanuel Urbano.

Ma riavvolgiamo il nastro di una partita bellissima, combattuta con agonismo e correttezza dalle due squadre. Il primo tempo inizia con la botta e risposta tra Fathi, al terzo gol personale nel girone finale, e Di Bari, bomber “prestato” dalla Prima squadra arancio-verde e subito decisivo. In chiusura di frazione, Esposito porta avanti le Violette con una punizione deviata da Andrea Campanella. La partita sembra indirizzata sui binari torinesi, e invece nella ripresa il Venaria sfoggia una prestazione di cuore e qualità: alla mezzora la pressione si concretizza con il calcio di punizione trasformato da Nicoletti (anche lui al terzo sigillo) e, nel finale, con la zampata di Haj Ahmed.

Cenisia secondo a testa altissima - e comunque qualificata ai regionali, così come il Collegno Paradiso, che alal fine dei conti è la cosa più importante - Venaria primo e felice, a coronamento di una stagione straordinaria.

CENISIA-VENARIA 2-3
RETI: pt 9’ Fathi (C), 14’ Di Bari (V), 41’ Esposito (C), st 27’ Nicoletti (V), 42’ Haj Ahmed (V).
CENISIA: D’Angiullo, Moretti, Cotroneo (st 30’ Saggese), Berrino (st 40’ Cenere), Esposito, Penna, Giancaspro, Maccari (st 42’ Monacelli), Cavallo (pt 28’ Marzano), Fathi, Carmagnola. A disp. Tribulzio, Rossi, Giancuzzi, Botta.​​​​​​​
VENARIA: F. Campanella, Cella (st 23’ Barcelos), Finetti (st 49’ Di Carlo), A. Campanella, Pipicella, Haj Ahmed, Furcas, Vivarelli (st 34’ Said), Di Bari, Nicoletti, Consoli (st 11’ Scripcaru). A disp. Nicola, Tassone, Coppola. All. Urbano.
NOTE: ammoniti Cella, Haj Ahmed, Finetti (V), Penna, Marzano, Cotroneo (C)

UNDER 19 TORINO

1° giornata - VENARIA-COLLEGNO PARADISO 2-0
RETI: 2 Nicoletti

2° giornata - COLLEGNO PARADISO-CENISIA 1-5
RETI: Sparapano (CP), 2 Fathi, Cenere, Monacelli e Gianguzzi (C)

3° giornata / CENISIA-VENARIA 2-3
RETI: pt 9’ Fathi (C), 14’ Di Bari (V), 41’ Esposito (C), st 27’ Nicoletti (V), 42’ Haj Ahmed (V).

Classifica: Venaria 6 punti, Cenisia 3, Collegno Paradiso 0

PANCHINE - In uscita Domenico Balducci e Nicola Ragagnin, confermati Enzo Vogliotti ed Enrico Scanavino


Tante e importanti novità sulle panchine del Settore giovanile del Volpiano, dove il direttore sportivo Lorenzo De Simone ha deciso di cambiare ben tre allenatori su cinque. I soli confermati sono due volti storico come Enzo Ciccio Vogliotti, che completerà il bienno dei 2003 nella categoria Under 17, ed Enrico Scanavino, che tiene la squadra dei 2004.

In uscita Domenico Balducci, che ha portato i 2002 alla salvezza, e Nicola Ragagnin, che lascia i 2005 alle cure di Roberto Uranio, quest’anno alla Rivarolese. Le altre novità rispondono ai nomi di Beppe Zangari, che lascia Gassino per prendere le Foxes 2006, e Raffaele Lapiccirella, che lascia il Lascaris ma tiene la stessa categoria, l’Under 19.

SOCIETA’ - Nuovo ruolo societario per l’ex allenatore del Pozzomaina. In via di definizione l’organigramma tecnico: confermati Marcello Santhià, Ferruccio Carretto e Flavio Capelli, per i 2006 arriva Alessandro Stella, quest’anno a Venaria


Alex Carrer è il nuovo responsabile del Settore giovanile del Kl Pertusa: un’importante inserimento nella società di via Genova, che con la nuova gestione iniziata due stagioni fa sta cercando di tornare ai fasti del passato, e una svolta professionale per l’allenatore che quest’anno ha fatto bene al Pozzomaina, salvo non finire la stagione per divergenze con la società.

L’arrivo di Carrer fa parte della più ampia strategia di rinforzamento della società portata avanti dal direttore generale Sebastiano Fiordelisi: “Un passo per volta - spiega - siamo al lavoro per far crescere la società. In questi due anni siamo ripartiti bene, migliorando l’impianto sportivo e iscrivendo tutte le squadre. Adesso, per un nuovo salto di qualità, vogliamo rinforzare la struttura dirigenziale: sono già arrivati Alex Carrer, che gestirà il Settore giovanile, Mario D’Aloisio, che invece sarà il direttore sportivo dei dilettanti, e da un mesetto lavora con noi la nuova segretaria, Alessandra Dalla Costa. Adesso dobbiamo ancora trovare chi gestirà la Scuola calcio, vogliamo due persone perché l’idea è dividere le annate di Esordienti e Pulcini da quelle dei Primi calci”.

Il Kl Pertusa è molto avanti anche nella definizione del’organigramma tecnico, anche se “le scelte dovranno essere ratificate dal nuovo responsabile”, chiarisce Fiordelisi. Si va comunque verso la conferma di Marcello Santhià ai 2003, Ferruccio Carretto ai 2004 e Flavio Capelli ai 2005, mentre per i 2006 arriva Alessandro Stella, nell’ultima stagione al Venaria.

TITOLO REGIONALE - Le squadre di Andrea Mercuri e Giorgio Brighenti (entrambi ex) giocano a Gassino la partita più importante della stagione. Inizia meglio il Chisola, gran parata di Baldi sul destro di Germinario dal limite, ancora il portiere miracoloso su Ruffino; dall'altra parte la conclusione a botta sicura di Rossi è salvata sulla linea da Arkaxhiu: il primo tempo finisce 0-0. Risultato sbloccato al 26' della ripresa dal capitano del Chisola, che realizza il vantaggio con un splendido pallonetto, pareggia Morone su rigore procurato da Zeggio. L'equilibrio regge anche nei tempi supplementari: si va ai rigori. Per il Chieri sbagliano Martello e Gervasio, Germinario segna il penalty decisivo: vince il Chisola.


CHIERI-CHISOLA 25 (1-1 DTR)
RETI: st 26' Germinario (Chis), 37' Morone su rigore (Chie)
CHIERI: Baldi, Zeggio, Bruno, Pavia, Mastrandrea (st 34' Gervasio), A. Martello, Mingrone (st 34' Esposito), Andrea Barbero (st 20' Savastano), Barcellona (st 20' Calindro), Morone, Rossi. A disp. Bellomo, Guariento, Fermia, Terribile,  S. Martello. All. Andrea Mercuri.
CHISOLA: Benfadel, Dagasso, Arkaxhiu (pts 7' Mauro), Girelli, Scimé, Sganzerla, Garcetti (sts 3' De Vitti), Germinario, Granata (st 30' Camarlinghi), Ruffino (pts 5' Managò), Alessandro Barbero. A disp. Giletta, Vitale, Parise, Cesarano, De Vitti, Ferrara. All. Giorgio Brighenti
NOTE: ammonito st 20' Sganzerla (Chis), 39' Esposito (Chie), pts 5' Savastano (Chie), 7' Gervasio (Chie), sts 3' Managò (Chis), 9' Cmarlinghi (Chis)
SEQUENZA RIGORI: Scimé (Chis) gol, Morone (Chie) gol, Sganzerla gol, Martello alto, Dagasso gol, Gervasio parato, 

 

1' - Alle 17.14 è iniziata la finale Under 17

La situazione tattica. I due allenatori non snaturano le caratteristiche delle loro squadre, che propongono un calcio offensivo. Giorgio Brighenti schiera il Chisola con il 4-3-3: Girelli e Scimé centrali di difesa, Dagasso e Arkaxhiu a spingere sulle fasce; in mezzo al campo Sganzerla perno centrale, con Barbero a macinare chilometri e Germinario libero di inserirsi; davanti il centravanti Granata, con Garcetti e Ruffino ai suoi lati. Formazione tipo anche per il Chieri di Andrea Mercuri, disposto con un 4-3-1-2 molto mobile: in difesa la linea è composta da Zeggio, Pavia, Martello e Bruno; diga di centrocampo composta da Mastrandrea e Barbero, con il numero 10 Morone pronto a spingere sulla sinistra; Mingrone trequartista dietro al "Toro" Rossi e a Barcellona, libero di spaziare alle sue spalle.

1' - Subito avanti il Chieri, punizione dal limite esterno dell'area di Mingrone, primo brivido per Benfadel

2' - Chisola pericoloso al primo affondo, con il diagonale di Granata su cui Baldi è chiamato a distendersi per la deviazione in calcio d'angolo. Sul tiro dalla bandierina svetta Girelli, palla a lato

9' - Ottima uscita di pugni di Benfadel per anticipare Barcellona su un traversone proveniente dalla destra, Mingrone raccoglie la palla ma calcia malissimo

11' - Azione tambureggiante del Chisola, con Dagasso che spinge sulla destra, dopo un batti e ribatti la palla arriva a Germinario che calcia secco dal limite, seconda parata decisiva di Baldi

16' - Gran giocata di Dagasso che libera Granata davanti al portiere, ma il numero 9 chisolino non aggancia.

Meglio la squadra di Brighenti in questa fase della partita: Mercuri allarga Mingrone sulla destra, lui e Morone devono contenere i terzini del Chisola

24' - Mingrone non ci pensa su due volte e calcia dai 30 metri, palla a lato

30' - Dall'altra parte ci prova Alessandro Barbero da lontano, bel tiro che però non trova il bersaglio grosso

37' - Grandissima occasione per il Chisola: percussione di Germinario e palla destro per Garcetti, cross basso del numero 7 su cui si avventa Ruffino che calcia a botta sicura, altra paratona del monumentale Baldi

38' - Ancora Granata da lontano, con un tiro alto di poco

39' - Pericolossimo il Chieri: uscita imprecisa di Benfadel che spalanca la porta a Rossi, il Toro calcia a botta sicura ma un miracoloso Arkaxhiu salva di testa sula linea

41' - Dopo un minuto di recupero, squadre negli spogliatoi sullo 0-0

 

1' - Inizia la ripresa con il Chisola subito in attacco, colpo di testa alto di Granata

2' - Ci prova anche Ruffino, che calcia male dopo una bella discesa palla al piede

4' - Ancora avanti la squadra di Brighenti: Granata davanti al portiere, ennesimo miracolo di Baldi: ma è tutto inutile, era fuorigioco

13' - Tiro alto di Granata, che nel calciare si infortuna

20' - Il primo cartellino giallo è per Sganzerla, per un fallo a centrocampo su Barcellona

26' - CHISOLA IN VANTAGGIO CON UN GOL PAZZESCO DI GERMINARIO: lancio lungo di Dagasso, il capitano brucia Pavia e fa una giocata da campione: stop volante e pallonetto perfetto sull'uscita di Baldi

29' - Anche Garcetti prova il pallonetto, alto

30' - Primi cambi. Due nuovi innesti per Mercuri, Savastano e Calindro per Barbero e Barcellona. Nuovo centravanti per Brighenti, Camarlinghi al posto di Granata.

34' - Quattro minuti dopo altri due cambi per il Chieri: Esposito per Mingrone e Gervasio per Mastrandrea. Mercuri prova il tutto per tutto

36' - Rigore per il Chieri, per una spinta di Girelli su Zeggio

37' - PAREGGIO PER IL CHIERI: Morone spiazza Benfadel e firma l'1-1 

40' - L'ultima occasione è ancora per Germinario, che calcia dal limite: Baldi para in due tempi

44' - Tempi regolamentari conclusi sull'1-1, si va ai supplementari

 

1' - Supplementari iniziati: le squadre iniziano ad accusare la stanchezza

5' - Secondo cambio per il Chisola: Managò entra al posto di Ruffino. Poco dopo dentro Mauro per uno stremato Arkaxhiu

10' - Occcasione Chieri sulla sirena: Mauro devia una punizione, la palla arriva a Rossi che non si accorge di essere solo e colpisce di testa frettolosamente, palla a lato. 

 

Le squadre cambiano campo, comincia il secondo tempo supplementare. Ancora 10 minuti separano le due squadre dalla lotteria dei rigori

2' - Grande azione di Morone sulla sinistra, cross radente per Zeggio, che taglia bene ma calcia male. Chieri più pimpante in questi supplementari

3' - Entra anche De Vitti per Garcetti: il Chisola ha cambiato tutto il tridente

Finito anche il secondo tempo supplementare: si va ai rigori

 

RIGORI

Inizia Scimé del Chisola: gol

Tocca a Morone del Chieri: gol

E' il turno di Sganzerla, gol con calma olimpica

Incredibile errore di Martello: prova il cucchiaio ma lo calcia alto

Dagasso non sbaglia

Gervasio sul dischetto, rigore pesante: para Benfadel!

Germinario per il titolo regionale: GOL! CHISOLA CAMPIONE REGIONALE!

TITOLO PROVINCIALE - Poker alla Virtus Mercadante nell’ultima giornata del triangolare. In Under 19 il Cenisia vince 5-1 sul Collegno Paradiso e aspetta il Venaria mercoledì sera


Il Nichelino Hesperia ha vinto il titolo provinciale di Torino per la categoria Under 15: dopo aver battuto il Cit Turin nella prima giornata, ha rifilato un secco 4-0 alla Virtus Mercadante nell’ultima gara del triangolare, con le reti di Capuzzo, Nisci, Zaccaria e Romano, e sancito così la sua superiorità tra tre squadre che, comunque, hanno già conquistato un posto nei regionali.

In Under 19 invece il verdetto finale è rimandato a mercoledì sera, quando si affronteranno Cenisia e Venaria: le Violetteiì infatti hanno stravinto la ripetizione della gara con il Collegno Paradiso (sospesa dall’arbitro ma mandata a rigiocare dal Giudice sportivo, in quanto non sussistevano i motivi per lo stop), le doppietta di Fathi e le reti di Cenere, Monacelli e Gianguzzi hanno fissato il 5-1 finale.

UNDER 19

1° giornata - VENARIA-COLLEGNO PARADISO 2-0
RETI: 2 Nicoletti

2° giornata - COLLEGNO PARADISO-CENISIA 1-5
RETI: Sparapano (CP), 2 Fathi, Cenere, Monacelli e Gianguzzi (C)

3° giornata / Mercoledì 21 maggio ore 20.30 - CENISIA-VENARIA

UNDER 15

1° giornata - CIT TURIN-NICHELINO HESPERIA 1-3

2° giornata - VIRTUS MERCADANTE-CIT TURIN 1-4

3° giornata / NICHELINO HESPERIA-VIRTUS MERCADANTE 4-0
RETI: Capuzzo, Nisci, Zaccaria, Romano
 

RITORNO - Risultato storico per i ragazzi di Gianluca Petruzzelli, cui basta lo 0-0 con l’Athletic  Club Liberi per accedere ai quarti di finale, dove troveranno la Varesina


Al Fossano basta il pareggio a reti bianche nella gara di ritorno con l’Athletic  Club Liberi, battuti per 0-1 nell’andata, per qualificarsi per i quarti di finale nazionale: sabato prossimo i ragazzi di Gianluca Petruzzelli affronteranno la Varesina.

La partita contro i genovesi è stata molto complicata, ancora una volta è emersa la solidità difensiva del Fossano, basata sulla coppia di difensori centrali composta da Scotto e Primatesta e sulla sicurezza del portiere Busano, già eroe all’andata con un rigore parato. Davanti Galvagno, Di Salvatore e Giraudo sono stati meno "cattivi" del solito e non sono riusciti a concretizzare le numerosi occasioni create. Poco male, avranno tenuto le cartucce per i prossimi impegni…

FOSSANO-ATHLETIC CLUB LIBERI 0-0
FOSSANO: Busano, Bertoglio (st 43’ Chionetti), Guienne, Scotto, Primatesta, Brungaj, Giraudo, Gasco, Moino (st 32’ Rosano), Galvagno, L. Di Salvatore  (st 23’ G. Di Salvatore). A disp. Gaia, Cavallera, Gastaldi, Ekra, El Karroumi. All. Petruzzelli.
ATHLETIC CLUB LIBERI: Papini, Pandimiglio, Turinese, Iguera, Sarubbi, Esposito, Montanari (st 29’ Vannucci), Baratti (st 34’ pulsoni), Zazzeri, Pagano (st 47’ Ottonelli), Bergitto (st 40’ Parodi). A disp. Villafranca, Cattoi, Montaldo, Queriolo. All. Verdigi.

SOCIETA’ - Il presidente esce allo scoperto: “Sono pieno di entusiasmo, possiamo tornare ai livelli di qualche anno fa”. I primi tasselli sono il direttore sportivo Catera, che torna dopo gli anni d’oro, e il direttore generale Licitra, ex vicepresidente del Vianney


Luciano Ferramosca presidente, Vincenzo Catera direttore sportivo, Angelo Licitra direttore generale. Con questo tridente di assoluta qualità, l’Atletico Mirafiori si prepara a tornare con forza sulla scena del calcio torinese e regionale.

“Le altre società devono iniziare ad aver paura” ride il vulcanico presidente, che con l’Atletico Gabetto (come si chiamava la società negli anni d’oro, dopo la fusione con lo storico marchio allora di proprietà del compianto Roberto Trinchero) aveva raggiunto la Promozione e i vertici con le squadre delle giovanili. “Scherzi a parte - racconta Ferramosca - sono contento di tornare in pista e sono pieno di entusiasmo e voglia di fare. Qui avevamo iniziato a fare le cose in grande con un gruppo di persone tra cui c’erano anche Vincenzo Catera e Gianfranco Perla, ora Vincenzo è tornato e con lui stanno arrivando altre persone capaci come Angelo Licitra, diciamo che mi hanno convinto loro”. Primi passi? “Appena avremo il rinnovo della concessione - continua il presidente - partiremo a rinfrescare l’impianto sportivo: nuova illuminazione, nuovi uffici, appena possibile rifaremo anche il campo in erba sintetica, le risorse non mancano. Alla parte sportiva stanno già lavorando i responsabili: qui c’era gente come Gianluca Petruzzelli, Alessandro Pierro, Massimo Ricardo, Gianluigi Gentile, Massimiliano Frattolillo, Carlo Pesce, e sicuramente me ne dimentico qualcuno. L’obiettivo è tornare a quei livelli”.

Al fianco di Ferramosca c’è Vincenzo Catera, che torna a lavorare per una società dopo qualche anno, in cui ha collaborato con tante società professionistiche come consulente di mercato: “A Luciano mi lega un affetto profondo, e ho rivisto nei suoi occhi l’entusiasmo di qualche anno fa. Vogliamo dare una seconda vita all’Atletico Mirafiori e secondo me ci sono tutte le condizioni per fare un bel lavoro, perché le strutture sono all’avanguardia e il quartiere è popoloso e ha fame di calcio. Io gestirò la parte sportiva, siamo già al lavoro per portare allenatori e istruttori importanti”.

Angelo Licitra conosce bene la zona di Mirafiori, da ex vicepresidente del Vianney: “La volontà del presidente è chiara, le persone per metterla in pratica ci sono, partiamo con un progetto triennale che vogliamo portare avanti passo dopo passo. Per la prossima stagione ci piacerebbe avere le squadre della Scuola calcio, dall’anno dopo quelle del Settore giovanile, come Prima squadra partiamo dalla Terza categoria di quest’anno ma non è detto che non si possa subito puntare qualcosa in più. Presentiamo il nostro progetto e le nostre persone, sono convinto che la gente verrà”.

SOCIETA’ - Il presidente esce allo scoperto: “Sono pieno di entusiasmo, possiamo tornare ai livelli di qualche anno fa”. I primi tasselli sono il direttore sportivo Catera, che torna dopo gli anni d’oro, e il direttore generale Licitra, ex vicepresidente del Vianney


Luciano Ferramosca presidente, Vincenzo Catera direttore sportivo, Angelo Licitra direttore generale. Con questo tridente di assoluta qualità, l’Atletico Mirafiori si prepara a tornare con forza sulla scena del calcio torinese e regionale.

“Le altre società devono iniziare ad aver paura” ride il vulcanico presidente, che con l’Atletico Gabetto (come si chiamava la società negli anni d’oro, dopo la fusione con lo storico marchio allora di proprietà del compianto Roberto Trinchero) aveva raggiunto la Promozione e i vertici con le squadre delle giovanili. “Scherzi a parte - racconta Ferramosca - sono contento di tornare in pista e sono pieno di entusiasmo e voglia di fare. Qui avevamo iniziato a fare le cose in grande con un gruppo di persone tra cui c’erano anche Vincenzo Catera e Gianfranco Perla, ora Vincenzo è tornato e con lui stanno arrivando altre persone capaci come Angelo Licitra, diciamo che mi hanno convinto loro”. Primi passi? “Appena avremo il rinnovo della concessione - continua il presidente - partiremo a rinfrescare l’impianto sportivo: nuova illuminazione, nuovi uffici, appena possibile rifaremo anche il campo in erba sintetica, le risorse non mancano. Alla parte sportiva stanno già lavorando i responsabili: qui c’era gente come Gianluca Petruzzelli, Alessandro Pierro, Massimo Ricardo, Gianluigi Gentile, Massimiliano Frattolillo, Carlo Pesce, e sicuramente me ne dimentico qualcuno. L’obiettivo è tornare a quei livelli”.

Al fianco di Ferramosca c’è Vincenzo Catera, che torna a lavorare per una società dopo qualche anno, in cui ha collaborato con tante società professionistiche come consulente di mercato: “A Luciano mi lega un affetto profondo, e ho rivisto nei suoi occhi l’entusiasmo di qualche anno fa. Vogliamo dare una seconda vita all’Atletico Mirafiori e secondo me ci sono tutte le condizioni per fare un bel lavoro, perché le strutture sono all’avanguardia e il quartiere è popoloso e ha fame di calcio. Io gestirò la parte sportiva, siamo già al lavoro per portare allenatori e istruttori importanti”.

Angelo Licitra conosce bene la zona di Mirafiori, da ex vicepresidente del Vianney: “La volontà del presidente è chiara, le persone per metterla in pratica ci sono, partiamo con un progetto triennale che vogliamo portare avanti passo dopo passo. Per la prossima stagione ci piacerebbe avere le squadre della Scuola calcio, dall’anno dopo quelle del Settore giovanile, come Prima squadra partiamo dalla Terza categoria di quest’anno ma non è detto che non si possa subito puntare qualcosa in più. Presentiamo il nostro progetto e le nostre persone, sono convinto che la gente verrà”.

PANCHINE - Dopo tanti anni e un titolo regionale, l’ormai ex allenatore dei 2004 lascia la collina: c’è almeno un nuovo allenatore in entrata


Non solo la panchina della serie D, ancora in attesa del successore di Vincenzo Manzo: si prospettano importanti novità anche nell’organigramma tecnico del Settore giovanile del Chieri. La notizia, ormai ufficiale, è l’addio di Enrico “Chico” Migliore, che dopo tanti anni (arricchiti dalla vittoria del titolo regionale Giovanissimi con i 2001) ha deciso di tentare una nuova avventura, magari alla guida di una Prima squadra.

Scontate le conferme di Christian Viola, che dovrebbe completare il biennio con i 2003, e di Andrea Mercuri, che potrebbe ripartire proprio dai 2004 “liberati” da Migliore oppure prendere i 2005 nella categoria Under 15. Rimane un punto di domanda sul fatto che il direttore sportivo Davide Bellotto continui anche come allenatore (da due anni segue l’Under 14, con un titolo regionale in bacheca e una final four da giocare): in entrata quindi c’è almeno un allenatore, se non due. La “caccia” al nome è già partita…

TITOLI PROVINCIALI - Nel triangolare di U19 rimane favorito il Saluzzo, in U15 trionfa chi la spunta nello scontro diretto Cheraschese-Villafalletto. Domenica a Caramagna le finali secche di U17, U16 e U14


Week end inteso a Cuneo, dove tra sabato e domenica verranno assegnati i cinque titoli provinciali. In Under 19 mercoledì è stata giocata la seconda giornata del triangolare, con la vittoria per 4-2 dell’Area Calcio Alba Roero sull’Olmo: a segno Randazzo, due volte Torchio ed Evangelista Pinto da una parte, Lanzavecchia e Gallo dall’altra. Sabato la sfida decisiva tra Olmo e Saluzzo, che nella prima giornata aveva battuto 1-0 l’Area Calcio (gol di Tosi)e si presenta quindi come grande favorita alla vittoria finale.

Disputata anche la seconda gara del triangolare di Under 15, con la larga vittoria per 5-1 della Cheraschese sul Fossano: dopo l’illusorio vantaggio di Gagino, doppietta di Giordano e singole reti di D’Agostino, Cordero e Costantino. Il titolo provinciale verrà assegnato nella partita tra Cheraschese e Villafalletto, che nel primo turno aveva superato per 2-1 il Fossano grazie alla doppietta di Margaria.

Domenica a Caramagna si giocheranno le altre finali provinciali: in Under 17 tra Giovanile Centallo e Cheraschese; in Under 16 tra Fossano, fresco vincitore dello spareggio, e ancora Cheraschese; e in Under 14, in campo Pedona-Area Calcio Alba e Roero.