Venerdì, 03 Maggio 2024
Daniele Pallante

Daniele Pallante

TORNEO - Nella Fiocco di neve Kup, manifestazione organizzata da BeKings sui campi (fortunatamente non imbiancati) di Caselle, i bianconeri hanno scatenato tutta la loro potenza e si sono imposti in tutte e tre le annate coinvolte, 2013, 2014 e 2015


UNDER 11 - CHARVENSOD TERZO DAVANTI ALLA SISPORT

Nella categoria Under 11 la Juventus ha macinato gol per tutta la giornata, a partire dal triangolare eliminatorio in cui si è sbarazzata prima del Val di Susa (9-1) e poi dello Charvensod (7-1), che comunque si è qualificato come migliore seconda. In semifinale niente da fare neanche per la Sisport, che nel girone aveva battuto Sparta Novara e Cheraschese: 4-1 anche nella sfida tutta bianconera. L’avversario della finalissima è stato il Volpiano Pianese, che aveva vinto - oltre il suo girone - anche la semifinale con gli aostani ai calci di rigore: ma non c’è stata partita, come dimostra il 9-0 finale. Medaglia di bronzo proprio per lo Charvensod, a cui hanno sorriso i tiri dal dischetto nella finalina con la Sisport.

UNDER 10 - MEDAGLIA DI BRONZO PER L’IVREA, QUARTI GLI SVIZZERI

Discorso simile nella categoria Under 10, dove la fase eliminatoria è stata giocata con dei quadrangolari: la Juve ha dominato il girone A (3 gol al Losanna Blu, 8 alla Virtus Accademia e altri 6 al Rosta, senza mai subirne); dal girone B sono emerse Losanna e Sparta Novara; nel combattutissimo girone C si è imposto l’Ivrea, che ha avuto il grande merito di rialzarsi dopo il ko subito dalla Pro Patria, battendo Sisport e Fossano in partite davvero appassionanti. Ma in semifinale gli eporediesi, stanchi dalle fatiche del mattino, si sono arresi allo Sparta Novara, per poi rifarsi con gli interessi nella finalina con gli svizzeri del Losanna (che avevano subito il poker dai futuri campioni), vinta con il risultato di 4-2. La Juve non ha subito gol neanche nella finalissima, vinta 2-0 sui novaresi.

UNDER 9 - LESNA GOLD DA APPLAUSI, BENE ANCHE LA PRO EUREKA

Percorso netto, ma con un gol subito, anche per la Juventus Under 9, che si è imposta prima su Torinese (12-0) e Losanna Blu (2-1) nel triangolare eliminatorio, poi sulla Pro Eureka in semifinale e sul Losanna nella finalissima, entrambe le volte con il risultato di 3-0. I settimesi e gli svizzeri erano passati a braccetto nel girone B (pareggiando 1-1 lo scontro diretto), mentre dal girone C è emerso il Lesna Gold, da applausi nel 3-1 alla Pro Patria e nel 5-1 al Castellamonte. I torinesi, dopo aver perso nettamente la semifinale con il Losanna, hanno però conquistato la medaglia di bronzo, vincendo per 1-0 la finalina con la Pro Eureka.

PRESENTAZIONE E SORTEGGIO - Le rappresentative Under 19, Under 17, Under 15 e Femminili giocheranno in Liguria dal 23 al 29 marzo. La selezione piemontese è chiamata a difendere il titolo nazionale Under 17


Il Torneo delle Regioni, la principale manifestazione del calcio giovanile della Lega Nazionale Dilettanti, ha tagliato il nastro della 60^ edizione con il sorteggio dei gironi andato in scena ieri a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova che ha patrocinato l’evento insieme alla Regione Liguria. All’evento hanno partecipato il presidente della LND Giancarlo Abete, il numero uno del comitato regionale Liguria Giulio Ivaldi, l’assessore allo sport di Genova Alessandra Bianchi, l’assessore allo sport della Regione Liguria Simona Ferro, il presidente del CONI Liguria Antonio Micillo, il consigliere federale LND Stella Frascà, il numero uno del CPA Bolzano Klaus Schuster, il presidente della Sampdoria Marco Lanna, il responsabile del settore giovanile del Genoa Michele Sbravati, tutte le rappresentative LND Liguria, una rappresentanza della Sampdoria femminile e tante altre cariche istituzionali del comune di Genova e della Regione Liguria.

La manifestazione è riservata alle rappresentative Under 19, Under 17, Under 15 e Femminili dei diciotto comitati regionali e dei CPA di Bolzano e Trento riunite in un unico grande evento che andrà in scena in Liguria dal 23 al 29 marzo. I comitati regionali della LND si ritroveranno insieme per vivere un momento di confronto e di condivisione in occasione di una manifestazione che dal 1959 ha cambiato formula e introdotto nuove fasce d’età mantenendo intatto il fascino di sempre. Dal 2016 è ormai consolidato il format attuale con due eventi distinti dedicati al calcio ed al futsal con tutte e quattro le categorie rappresentate. La Liguria per la prima volta organizza il Torneo delle Regioni con la formula attuale.

I NUMERI - Sarà un torneo imponente che coinvolgerà oltre 1900 persone contando atlete, atleti, dirigenti, tecnici e arbitri.  In corsa per i quattro trofei in Liguria ci saranno 78 rappresentative, come nella scorsa edizione. Un segnale di continuità che conferma l’ottimo stato di salute del calcio giovanile di base.

Questi i numeri mastodontici che solo il Torneo delle Regioni può sfoggiare. Le gare in programma sono 142, saranno giocate su 17 campi in due province della Liguria con Genova come centro di gravità.

 

I GIRONI - Sorteggiati i gironi del Torneo delle Regioni 2024. Dopo la scorsa edizione che si è svolta sul territorio piemontese e che ha regalato tre titoli tra Lombardia e Piemonte, è tempo di scrivere una nuova pagina della storia. Il Torneo si svolgerà in Liguria (regione campionessa in carica con l'Under 19) tra due mesi esatti, dal 22 al 29 marzo 2024.

Le fasi finali saranno tutte svolte a Genova, fino alla finale allo stadio La Sciorba. I gironi di qualificazione alle fasi finali, invece, saranno giocati anche in altri territori verso la provincia di Savona. La LND Liguria ha già preparato 17 campi sui quali, appunto, si svolgerà il torneo.

  • Girone A - Toscana, Piemonte Valle d’Aosta, Umbria, Basilicata
  • Girone B - Bolzano, Veneto, Lazio, Emilia-Romagna
  • Girone C - Campania, Sicilia, Sardegna, Marche
  • Girone D - Lombardia, Puglia, Calabria, Friuli Venezia-Giulia*
  • Girone E - Liguria, Abruzzo, Trento, Molise*

*Le due regioni con l'asterisco (Molise e Friuli) non hanno la selezione femminile.

Fonte: www.lnd.it

INTERVISTA - Le motivazioni della scelta: “Faccio un passo indietro per mancanza di tempo, ma rimango nel direttivo e continuerò a dare il mio contributo affinché la società continui nel percorso che ci ha portato ad avere quattro categorie nei regionali, pur essendo una piccola realtà”


“Ho deciso di fare un passo indietro, lascio il ruolo di responsabile del settore giovanile a Luigi Munno, che potrà contare sempre sul mio appoggio e la mia collaborazione. Purtroppo, i miei impegni personali sono ormai troppo gravosi per permettermi di essere presente al campo con continuità e di svolgere il mio compito con la qualità che vorrei garantire”.

Così Luigi Tammaro, colonna portante del Rosta, annuncia la sua decisione: non gestirà più le giovanili del Rosta, ma rimane in società: “Sono qui da 15 anni, da quando abbiamo rifondato la società nel 2017 sono nel direttivo, questa è casa mia. La mia scelta nasce solo ed esclusivamente dai miei troppi impegni e dall’impossibilità di svolgere il mio ruolo come ho sempre fatto. Passo il testimone a Luigi Munno, che è un amico oltre che un tecnico molto preparato, ma rimango nel direttivo e spero, in futuro, di tornare ad avere un ruolo operativo. Munno continuerà ad allenare i 2008 e avrà il mio aiuto tutte le volte che ne avrà bisogno”.

Il Rosta è ormai stabilmente tra le società più competitive della provincia di Torino: “Questo è il nostro orgoglio - commenta Tammaro - considerando che siamo una piccola realtà dove tutti si impegnano al massimo per mandare avanti il nostro progetto, dal presidente Zappalà, alla segreteria, ai volontari che ci aiutano. Io allenavo la squadra classe 2003 che ha conquistato, per la prima volta, un posto nei regionali, con quei ragazzi abbiamo vinto due campionati provinciali. Adesso abbiamo tutte e quattro le squadre delle giovanili nei regionali e siamo tra le prime dieci nella classifica del SuperOscar, ma siamo riusciti a mantenere un ambiente sereno, con un’idea di aggregazione sana. Questa è la strada su cui dobbiamo proseguire”.

TORNEO - Già iniziata la fase provinciale, che porterà le migliori tra le dilettanti fino al week end di sabato 10 e domenica 11 febbraio, in cui entrano in scena anche Empoli, Parma, Pisa, Pro Vercelli tre società svizzere e altre in arrivo da tutta Italia


Sono iniziate nello scorso week end le partite della fase provinciale del torneo “Alpignano in maschera”, dedicato alle annate 2012, 2013 e 2015, che porteranno le migliori squadre alla fase internazionale in programma sabato 10 e domenica 11 febbraio. Ancora una volta, la società biancoazzurra e l’organizzatore Cristian Bellanova hanno fatto le cose in grande, basta scorrere la lista delle società professionistiche coinvolte per capire il livello di spettacolo che andrà in scena allo nell’impianto sportivo “Allende” di via Migliarone, ad Alpignano.

La Juventus partecipa con tutte e tre le categorie in gara, mentre la Fiorentina presenta Pulcini 2012 e 2013 e l’Inter è il fiore all’occhiello dei Primi calci 2015. Nell’Under 9 partecipano anche Hellas Verona e Monza, il Pisa non manca in nessuna competizione, Empoli e Parma invece si accontentano della doppietta di Pulcini, nei 2013 c’è anche la Pro Vercelli. A rendere internazionale il torneo ci pensano Bellinzona, Wholen e Breganzona, in arrivo dalla Svizzera, poi c’è una pioggia di società di tante regioni d’Italia: in ordine sparso Ausonia, Alcione, Folgore Caratese, Villa Cortese, Varesina, Cimiano, Valera Fratta, Amor Sportiva, Accademia Bustese (Lombardia), Serra Riccò, Sestrese, Carcarese e Giuseppe Siri (Liguria), Reggio Calcio (Emilia-Romagna), Trento, Verbania, Roretese e Aosta 511.

Ecco, in anteprima, i gironi della fase nazionale del torneo “Alpignano in maschera”.

UNDER 12 - PULCINI 2012
Girone A: Pisa, Serra Ricco, Ausonia, Bellinzona
Girone B: Fiorentina, Alpignano, Wholen, 1ª provinciale
Girone C: Juventus, Trento, Alcione, Reggio Calcio
Girone D: Empoli, Folgore Caratese, Villa Cortese, Sestrese
Girone E: Parma, Varesina, Valera Fratta, Cimiano

UNDER 11 - PULCINI 2013
Girone A: Fiorentina, Alpignano, Carcarese, 1ª provinciale
Girone B: Juventus, Breganzona, Alcione, Amor Sportiva
Girone C: Empoli, Trento, Varesina, 3ª provinciale
Girone D: Parma, Cimiano, Villa Cortese, Bellinzona
Girone E: Pisa, Accademia Bustese, Pro Vercelli, 2ª provinciale

UNDER 9 - PRIMI CALCI 2015
Girone A: Inter, Alpignano, Bellinzona, 1ª provinciale
Girone B: Juventus, Serra Ricco, Alcione, Valera Fratta
Girone C: Hellas Verona, Verbania, Breganzona, 2ª provinciale
Girone D: Monza, Roretese, Aosta 511, G. Siri
Girone E: Pisa, Sestrese, Ausonia, Cimiano
 

COMUNICATO UFFICIALE - Stoppate sul nascere eventuali voci di mercato: il responsabile del settore giovanile e il responsabile della scuola calcio rimarranno ancora a lungo nella società del presidente Vincenzo Gaeta


Squadra che vince (tanto) non si cambia. All'indomani del successo nella Turin Winter Cup, che ha fatto seguito a titoli regionali e SuperOscar in quantità, il presidente Vincenzo Gaeta ha deciso di anticipare i tempi e confermare la guida tecnica del Lascaris. Il responsabile del settore giovanile Cristian Balice e il responsabile della scuola calcio Denis San Severino rimarranno per altre tre stagioni al vertice della società bianconera, stoppando sul nascere qualsiasi voce di mercato in entrata o in uscita. Ieri sera è arrivata la nota ufficiale del Lascaris, che riportiamo qui di seguito.

"Bomba di mercato in casa Lascaris. Ogni anno tanti parlano ma poi contano i fatti e i fatti dicono che noi siamo una famiglia che ama lavorare per questa società guidata dal presidente Vincenzo Gaeta. Ecco allora che possiamo affermare che i nostri responsabili si legano a noi per altri 3 anni. Denis Sanseverino, responsabile della scuola calcio, arriverà a 15 anni di Lascaris e Cristian Balice, il nostro responsabile del settore giovanile, arriverà a 13 anni. Che spettacolo! Noi non ci fermiamo, #diamoilmeglio… sempre!" 

COMUNICATO UFFICIALE - Stoppate sul nascere eventuali voci di mercato: il responsabile del settore giovanile e il responsabile della scuola calcio rimarranno ancora a lungo nella società del presidente Vincenzo Gaeta


Squadra che vince (tanto) non si cambia. All'indomani del successo nella Turin Winter Cup, che ha fatto seguito a titoli regionali e SuperOscar in quantità, il presidente Vincenzo Gaeta ha deciso di anticipare i tempi e confermare la guida tecnica del Lascaris. Il responsabile del settore giovanile Cristian Balice e il responsabile della scuola calcio Denis San Severino rimarranno per altre tre stagioni al vertice della società bianconera, stoppando sul nascere qualsiasi voce di mercato in entrata o in uscita. Ieri sera è arrivata la nota ufficiale del Lascaris, che riportiamo qui di seguito.

"Bomba di mercato in casa Lascaris. Ogni anno tanti parlano ma poi contano i fatti e i fatti dicono che noi siamo una famiglia che ama lavorare per questa società guidata dal presidente Vincenzo Gaeta. Ecco allora che possiamo affermare che i nostri responsabili si legano a noi per altri 3 anni. Denis Sanseverino, responsabile della scuola calcio, arriverà a 15 anni di Lascaris e Cristian Balice, il nostro responsabile del settore giovanile, arriverà a 13 anni. Che spettacolo! Noi non ci fermiamo, #diamoilmeglio… sempre!" 

TORNEI - A Caselle tripletta di vittorie della Juventus (Under 12, Under 11 e Under 7), un dominio spezzato dal Como in Under 13 e dai francesi del Nevers Banlay in Under 10. In provincia di Savona secondi posti per i bianconeri e il Nizza


COPPA EPIFANIA

Como 2011, Juventus 2012 e 2013, i francesi del Nevers Banlay 2014 e ancora i bianconeri nei 2017: sono le vincenti della Coppa Epifania, che ha riempito di spettacolo e fair play l’impianto sportivo del Caselle nello scorso week end. Il primo, grande evento del 2024 targato BeKings, la società di organizzazione eventi presieduta da Giorgia Contu e Marco Mameli, è stato un grande successo dentro e fuori dal campo.

Nella categoria Under 13 il Como non ha conosciuto rivali, a partire dal girone eliminatorio per arrivare fino alla finalissima vinta 3-0 contro la “sorpresa” Busca, che nel girone ha eliminato niente meno che Juventus e Aosta 511. Terzo posto per la Pro Patria, che nella finalina ha imposto un netto 4-0 al Suno. Uscite nella fase a gironi anche Cheraschese e Biellese.

La Juventus, come detto, ha rispettato i favori del pronostico in Under 12, battendo in finale i Diavoletti ai calci di rigore, mentre il Suno ha conquistato la medaglia di bronzo grazie al 5-0 inflitto alla Pro Vercelli nella finalina. Da sottolineare il cammino dei vercellesi, che dopo aver vinto il girone eliminatorio del mattino, nel girone Gold 2 hanno pareggiato con il Como (poi eliminato) e vinto con le bianche casacche.

Bianconeri campioni anche in Under 11: qui non era prevista una finale secca ma un triangolare, concluso con le vittorie per 4-1 sulla Cheraschese e per 3-2 sulla Pro Vercelli, seconda grazie all’1-0 sui cuneesi. Nel Girone Silver ha vinto il Luciano Manara, che ha messo in riga Castellone e Acqui Terme.

I francesi del Nevers Banlay hanno trionfato nella categoria Under 10, imponendosi nel girone Gold su Aygreville (3-1) e Juventus (5-3), ribaltando il risultato del girone eliminatorio, quando i bianconeri si erano imposti per 5-2. Nel Girone Silver, grande equilibrio tra Sisport e Pro Villafranca, divise solo da un gol segnato nella differenza reti, con il Suno fanalino di coda.

La Juventus ha completato la sua giornata di grazia vincendo anche con i piccoli dell’Under 7, in goleada sullo Spazio Talent Soccer nella finale; terza la Cbs, davanti al Chisola.

RIVIERA KUP

Sempre nello scorso week end, in riva al mare di Andora (in provincia di Savona), è andata in scena la prima edizione della Riviera Kup, riservata alle categorie Under 14 e Under 11.

Nell’annata 2010, la Pro Vercelli ha alzato la coppa più pesante grazie al poker calato alla Juventus (che giocava con un anno in meno) nella finalissima. Nelle semifinali c’era stato, da una parte, il derby tra le due squadre presentate dalle bianche casacche e, dall’altra, la vittoria dei bianconeri sul Pavia ai calci di rigore. Da applausi anche le partecipazioni di Asti e Bsr Grugliasco, arrivate fino ai playoff.

Il Suno si è laureato campione della categoria Under 11, battendo il Nizza in finale con il risultato di 2-0. Medaglia di bronzo per l’Accademy Moretti grazie al 3-1 nella finalina sul Lascaris, che con lo stesso risultato aveva perso semifinale con i francesi, mentre Suno vinto ai rigori contro i lombardi. Spettacolare anche la fase eliminatoria: nel girone Gold 1 l’Accademy Moretti aveva eliminato Vado e Juventus; nel Gold 2 erano passate Suno e Nizza, con il Como fuori dai giochi; nel Gold 3 il super Lascaris aveva avuto la meglio su Vigor Milano (decisivo il successo per 2-1), Imperia e anche sui professionisti del Genoa.

TORNEO - La gara più bella della giornata è la finalissima dei 2007: in superiorità numerica, le foxes passano in vantaggio con il gol dell’ex di Fiore, ma subiscono il pareggio del 2008 Giambertone. All’ultimo minuto il numero 15 decide la partita con un tocco ravvicinato su assist di Bove


VOLPIANO PIANESE-CHISOLA 2-1
RETI: st 6’ Fiore (V), 23’ Giambertone (C), 25’ Hajji (V)
VOLPIANO PIANESE: Ignat, Summa (st 17’ Marinella), Faye, Landi, Torresan, Suquet (st 7’ Hajji), Stefanelli, Bove, Peradotto, Gambetti (st 19’ Ferraris), Fiore (st 22’ Petruzza). A disp. Morelli, Bertoli, Hogas. All. Roberto Uranio.
CHISOLA: Bruno, Murroni (st 15’ Oliveira Santos), Borello, Audisio, Rossetti, Bruscolini, Naranjo Barrera (st 3’ Mazzone), Troia, Marmo (st 10’ Sarkis), Ajmar (st 10’ Ambrosino), Lazzaro (st 5’ Giambertone). A disp. Garigliet Brachet, Atzori Langiu. All. Fabio Moschini.
NOTE: espulso Rossetti (C) per doppia ammonizione; ammoniti Oliveira Santos (C), Landi (V)

LA PARTITA

Il Volpiano Pianese si presenta con un classico 4-4-2, con la coppia d’attacco Peradotto-Fiore supportata da Suquet a destra e Gambetti a sinistra. Il Chisola risponde con una sorta di 4-1-4-1, con capitan Audisio a dare equilibrio e una schiera di incursori alle spalle del centravanti Marmo. Il primo tempo scorre via a ritmi bassi, con poche emozioni e nessuna parata di rilievo. L’unica conclusione nello specchio della porta è delle foxes, ma la punizione mancina di Stefanelli è una “telefonata” a Bruno, che blocca senza problemi.

La ripresa comincia con una svolta: già al primo minuto di gioco Rossetti si becca il secondo cartellino giallo per un fallo su Peradotto e lascia il Chisola in inferiorità numerica. Moschini corre ai ripari inserendo Mazzone al posto di Naranjo e ripristinando la difesa a quattro, poi butta dentro Giambertone per Lazzaro. Uranio risponde rinforzando il centrocampo inserendo Hajji per Suquet e allargando Fiore sulla destra, passando al 4-3-3. La mossa è vincente, perché il Volpiano Pianese passa in vantaggio un minuto dopo: bella giocata e traversone lungo di Gambetti dalla sinistra, sul secondo palo spunta Fiore che trafigge Bruno con un bel diagonale, segnando il classico gol dell’ex.

Il Chisola reagisce subito, Bruscolini ci prova in mischia ma viene chiuso in angolo, sul tiro dalla bandierina Mazzone colpisce bene di testa ma Ignat risponde alla grande, con un paratone in due tempi. Hajji entra con il piglio giusto, fa sentire il suo peso in mezzo al campo e ci prova anche di testa, al 16’. Dall’altra parte il Chisola butta in campo tutto il suo ardore, premiato al 23’ dal gol di Giambertone: grande giocata a centrocampo di Audisio, il centravanti classe 2008 scarta Landi e beffa il portiere con un tocco di esterno destro sul primo palo. Ma è una finale dalle mille emozioni, sul ribaltamento di fronte Bove mette un pallone perfetto per Hajji, che sbuca sul secondo palo e non sbaglia il tocco ravvicinato: Volpiano Pianese torna in vantaggio e si laurea campione.

TORNEO - Le reti degli attaccanti, arrivate entrambe nella ripresa, condannano i bianconeri, che partono forte (con una grande occasione di Ragagnin) ma si perdono alla distanza. Vince con pieno merito la squadra di Raffaele Senatore, trascinata dal numero 8 Tenca, autore dei due assist


VOLPIANO PIANESE-SISPORT 2-0
RETI: st 10’ Gueye, 17’ Chira
VOLPIANO PIANESE: Boscaro (st 29’ Guarnieri), Lo Bianco (st 29’ Tallon), Pani (st 19’ Igbinobaro), Cordero (st 26’ Notario), Scaglia, Conforti, Zamuner (st 27’ Baudin), Tenca, Chira, Defazio (st 19’ Bekraoui), Gueye (st 23’ Perrot). A disp. Pucci, Sacco. All. Raffaele Senatore.
SISPORT: Finelli, Lazaro (st 10’ D’Agostino), Cece, Gout (st 18’ Lauriola), Regano, Di Stefano, Di Cintio, Cattalano (st 19’ Rosental), Ragagnin, Lupascu, Grande (st 7’ De Angelis). A disp. Novelli, Rousseaux, Cappuccio, Leone, Caraud0. All. Nicola Ragagnin.

LA PARTITA

La Sisport si presenta con il modulo 4-4-2, centrocampo a rombo con capitan Cattalano vertice basso e il numero 10 Lupascu dietro la coppia d’attacco formata da Ragagnin e Di Cintio. Anche il Volpiano Pianese schiera quattro difensori e una linea di tre centrocampisti, davanti Chira, Defazio e Gueye si muovono molto e non danno riferimenti.

La prima occasione è per la Sisport, al 7’, con il diagonale velenoso di Ragagnin (ben lanciato da Di Cintio) che chiama la grande parata di Boscaro. Subito dopo Lupascu ci prova su punizione mancina, ma trova i guantoni del portiere. Se la partenza è dei bianconeri, alla distanza esce il Volpiano Pianese, che crea due grandi occasioni sempre sui piedi di Chira. Prima (14’) il centravanti colpisce male sul traversone radente di Gueye, che era solo da spingere dentro, e permette a Finelli di bloccare il pallone. Poi (18’) il numero 9 calcia bene dopo la grande azione personale e l’assist di tacco di Zamuner, ma stavolta è il palo a dire di no.

La ripresa riprende sui binari dell’equilibrio, con una leggera supremazia del Volpiano Pianese. E infatti al 10’ le foxes passano con un’azione tutta verticale: perfetto lancio lungo Tenca per lo scatto di Gueye, che brucia il diretto avversario e beffa l’uscita del portiere Finelli con un bel tocco di piatto sinistro. Ragagnin prova a rivitalizzare la sua Sisport buttando nella mischia la qualità di De Angelis, ma il pallino ormai è della squadra di Raffaele Senatore, che raddoppia al 17’. Una corta respinta della difesa offre a Tenca un pallone sulla destra, il numero 8 trova il secondo assist di giornata con un traversone forte e radente per Chira, che non sbaglia l’impatto dall’altezza del rigore e chiude, di fatto, la partita. La reazione bianconera, infatti, non va oltre una punizione calciata altissima da Ragagnin in pieno recupero.

PANCHINA - Cambia la guida tecnica del Chisola Under 15. Il presidente Atzori: “La squadra fa fatica ad esprimere tutto il suo potenziale, siamo dovuti intervenire. Abbiamo scelto Locando, che conosce bene l’ambiente e saprà trarre il meglio da questi ragazzi”


La notizia è clamorosa, ma ormai ufficiale: Alessandro Locandro torna al Chisola per allenare il fortissimo gruppo classe 2009, prendendo il posto di Giuseppe Alessi, il cui rapporto con la società si è interrotto all'indomani della sconfitta con il Volpiano Pianese.

Non è l'eliminazione dalla Turin Winter Cup la causa al cambiamento, ma l'impressione che la situazione non fosse più sotto il pieno controllo del mister. "Questa è una squadra dalle grandissime potenzialità - spiega il presidente Luca Atzori - che ultimamente non riesce ad esprimere appieno. Io sono amico di Alessi e lo stimo molto, ma siamo dovuti intervenire per gestire al meglio la situazione”.

La scelta è ricaduta su Alessandro Locandro, che al Chisola aveva già allenato, oltre a ricoprire il ruolo di direttore tecnico. Reduce dalle esperienze a Chieri e Trofarello (con la prima squadra), in estate era stato a un passo dalla Sisport. “Era libero, conosce bene l’ambiente del Chisola avendo allenato qui per anni, conosciamo bene le sue qualità: pensiamo che sia il profilo giusto per far rendere al meglio la squadra” conclude Atzori.