CISERANO-CHIERI
Sta diventando sempre più reale il sogno del Chieri di agguantare la fase finale, ma essendo da ormai molte giornate a braccetto con la Virtus perché non provare a fare jackpot? Non ci sono dubbi che Beppe Bosticco sia tutto fuorché un allenatore che si accontenta e questa mentalità è stata ben impressa nella mente dei propri ragazzi che dopo un girone d’andata piuttosto altalenante ora hanno trovato una quadra che sta portando a risultati di spessore ma soprattutto continui. Anche non dovessero arrivare i play off il Ciserano non può rimproverarsi nulla data la partenza ad handicap che ha visto i lombardi alloggiare tra le ultime cinque per la prima parte di stagione; la formazione di casa non può più raggiungere ormai il quinto posto avendo a sfavore gli scontri diretti con Grumellese e Oltrepo, ma il sesto posto è un traguardo raggiungibile, guardandosi le spalle.

PINEROLO-PRO SETTIMO EUREKA
Se mai il sesto posto dovesse valere qualcosa, la bagarre che ci aspetta da qui ai prossimi due week end è davvero emozionante, così come questo girone è stato in tutta la sua durata. Possono dire la loro anche queste due formazioni, con un Pinerolo autore di una stagione importante ed una Pro che forse qualche rammarico lo ha visto lo splendido girone di ritorno, ma comunque questo dimostra come i settimesi, con anche gli assestamenti di gennaio, siano riusciti a rimettersi in forze e a trovare uno stile di gioco a immagine di Gabriele Davin. Un punto più avanti della Pro c’è proprio la formazione di Antonio Gambino che non sempre si è detto soddisfatto del girone di ritorno dei suoi ragazzi, ma classifica alla mano, nonostante tutto, sono arrivate più vittorie che sconfitte, ma un solo pareggio.

GRUMELLESE-BRA
C’è chi, come Roberto Aimo, si prefissa degli obiettivi anche a tre giornate dalla fine; quello del Bra consiste nel cercare di arrivare sopra a Mapello e Caravaggio. Il 5-0 con la Novese ha riportato animo e motivazione a giallorossi cuneesi che affronteranno una squadra che dovrà vendere cara la pelle a questo punto della stagione per raggiungere la qualificazione ai play off. Ora che il motore dei cuneesi potrebbe non essere più ingolfato ci si può aspettare qualche sorpresa con gli ospiti assolutamente intenzionati a bissare la vittoria di misura dell’andata. Statistiche alla mano, il campo di Grumello si dimostra quasi un fortino con il solo Chieri in grado di vincere alla prima di ritorno.

CASTELLAZZO-PONTE ISOLA
Un Castellazzo che non ha più molto da chiedere al campionato contro un Ponte Isola che, invece, in questi ultimi 180 minuti si giocherà il tutto per tutto. Assodata la certezza matematica di arrivare nella top 5, è compito degli ospiti cercare di difendere un terzo posto che ad un certo punto della stagione sembrava difficile da raggiungere, anche a causa della forte “pareggite” che ha caratterizzato l’inizio del girone di ritorno, nonostante tutti i pareggi siano arrivati con avversari tosti. Eppure solo il Chieri e Virtus hanno fatto più punti del  Ponte Isola dalla dodicesima giornata con i nero verdi che ne hanno ottenuti ben 42 e la Virtus 37, soli due in più proprio di chi giocherà fuori casa. Il Castellazzo ha albergato per tutta la stagione nella zona bassa, pur sempre scongiurando le ultime tre posizioni, e vuole chiudere in bellezza un campionato tortuoso, e quale modo migliore di farlo se non  contro una big?

DERTHONA-ACQUI
L’ottimo momento dell’Acqui sta permettendo ai blu di chiudere l’anno in maniera per lo meno inaspettata; nello scorso turno è arrivata la seconda vittoria consecutiva per chi questo turno lo gioca lontano da casa battendo a sorpresa il Ciliverghe, prendendosi il lusso di aver decapitato l’ultimo treno per la lotta play off. Se da una parte l’Acqui sta vivendo questo momento di pseudo euforia, il Derthona probabilmente aspetta con ansia il termine di questa stagione per poter ripartire da zero analizzando cosa non è andato in questo campionato e provando a ripartire con nuovi stimoli e nuove certezze.

OLGINATESE-GOZZANO
Servirà un Gozzano a prova di bomba per battere questa Olginatese che guarda le spalle da vicino al Seregno; nel girone A alcune squadre non si sono poste il problema di infrangere i sogni di chi viaggiava spedito verso i play off, a maggior ragione ci può provare e, perché no, riuscire anche il Gozzano di Rossini. E’ vero, la stagione dei rosso blu non è  stata costante e i risultati dell’ultimo periodo lasciano pensare, senza voler essere presuntuosi, che i piemontesi abbiano tirato i remi in barca accettando la propria classifica, comunque buona visto l’andamento generale. Esponenziale e strepitosa crescita dell’Olginatese che, invece, dopo un inizio di stagione con cinque sconfitte ed un pareggio nelle prime dodici, ha risposto con i fatti dando dimostrazione di essere una delle squadre da battere, trovando da allora undici successi ed un pareggio di fronte a sole tre sconfitte.

BORGOSESIA-SPORTING BELLINZAGO
Secondo derby consecutivo per il Borgosesia che da Gozzano ha portato a casa il suo secondo punto ottenuto in trasferta dopo quello di Varese della 21esima giornata. All’andata fu la formazione dell’allora allenatore Valentino Lo Porto ad aggiudicarsi per 1-0 la stracittadina; oggi, con la classifica sostanzialmente non variata, viene da dire che i favori del pronostico puntino più verso i padroni di casa, notoriamente stoici sul terreno di casa espugnato in sole due occasioni nel corso di questa stagione. Borgo che, inoltre, viene da tre risultati utili nelle ultime quattro. Perfetta parità, invece, tra vittorie e sconfitte nelle ultime sei per lo Sporting, con ultima la sconfitta casalinga con la Varesina che ha interrotto una striscia di tre vittorie consecutive.