CHIERI-NOVESE
Sulla carta pare non esserci storia, ma magari la tensione dovuta all’obbligo inderogabile della vittoria potrebbe cogliere di sorpresa il Chieri di Bosticco. Comunque andrà a finire i collinari sono stati artefici di una stagione davvero importante che li vede come squadra che dal dodicesimo turno di campionato ha totalizzato più punti di tutti con in mezzo lo sciagurato minuto 95 con il Caravaggio che, a oggi, sta costando forse qualcosa di prezioso. La Novese ha fatto quel che ha potuto chiudendo con una situazione societaria complicata ma comunque cercando di onorare al meglio avversario e categoria.
VIRTUS BERGAMO-CASTELLAZZO
Un campionato emozionante quello a cui hanno dato vita le squadre di Piemonte e Lombardia, con i bergamaschi che sono stati sempre li salvo aver lasciato qualche briciola per strada, briciola raccolta sapientemente dal Chieri che ha saputo scalare con pazienza e col lavoro fino proprio alla quota di 63 punti, stessa quota dei lombardi. Occhio al finale di stagione del Castellazzo, squadra che ha saputo infierire volentieri nei sogni di chi puntava in alto come dimostrano i pareggi contro Ciserano, Grumellese e Ponte Isola.
PRO SETTIMO EUREKA-OLTREPOVOGHERA
Ha messo il turbo la Pro nel girone di ritorno e come sottolineato da Davin al termine della scorsa partita, qualche rammarico ci può stare, perché con possibili passi falsi davanti la Pro potrebbe, vincendo, appaiarsi al sesto posto col Ciliverghe. L’Oltrepo si gioca una posta molto alta perché quel quarto posto lo deve tenere il più stretto possibile onde evitare brutte sorprese relative alla partecipazione ai play off in seguito alla regola degli otto punti sulla seconda; sarà una sfida tutta da seguire al Valla.
MAPELLOBONATE-PINEROLO
Ed è buona la prima anche del Pinerolo, parlando della stagione. A tratti vera sorpresa, con un picco che ha portato undici giornate di imbattibilità ed il primo posto; nel complesso i blu hanno sempre stazionato nella parte medio alta della classifica e mettendo delle basi solide per cercare la stagione della consacrazione l’anno prossimo. Grosso deluso il Mapello che fino a non molte giornate fa poteva, apparentemente, ambire alla fase finale, poi un calo forse fisico o forse emotivo ha trascinato i padroni di casa addirittura al dodicesimo posto. Difficile dire cosa aspettarsi, ma che vinca il migliore.
BRA-DERTHONA
Fu clamoroso il risultato d’andata con i leoni che trovarono la loro seconda vittoria consecutiva di tre effettivamente trovate in tutto il campionato giocando in inferiorità numerica per un tempo. Fu un duro colpo per i giallorossi di Roberto Aimo che allora albergavano nelle zone top della graduatoria. A oggi il Derthona è ancora ultimo in classifica ma il Bra è sceso di molte posizioni; nonostante questo ecco che i cuneesi stanno finendo in picco il campionato, mentre al Derthona non spetta altro che attendere la tanto agognata fine per ripartire da zero.
ACQUI-CISERANO
Una sfida che da sfida di bassa classifica all’inizio è diventata oggi un match tra chi è sempre stato tra le ultime tre, i padroni di casa, e chi ha costruito una stagione sorprendentemente buona con risultati strepitosi. Proprio sul finale sono emerse le prime sei e purtroppo per i rosso blu il loro nome non compare sulla lista degli invitati. Gran finale per i blu piemontesi, tre risultati utili consecutivi di cui ben due sono vittorie.
SPORTING BELLINZAGO-OLGINATESE
Chiudono in casa i novaresi affrontando chi arriva all’ultima alle spalle del solo Seregno ma che deve guardarsi le spalle da una Pergolettese a soli due punti di distacco. Anche lo Sporting sta chiudendo in bellezza una stagione più ricca di bassi che di alti, basti pensare che nelle ultime cinque partite sono arrivate lo stesso numero di vittorie totalizzate nelle precedenti 24 sfide; infatti i padroni di casa hanno quattro vittorie nelle ultime cinque, con la sola sconfitta incassata in casa dalla Varesina.
GOZZANO-LECCO
Chiude davanti al suo pubblico il Gozzano che seppur al decimo posto in graduatoria qualche sassolino se lo è tolto, come il pelo e contro pelo rifilato al Seregno o la recente vittoria dello scorso turno sul campo dell’Olginatese: lo stesso Rossini ammette che con un pizzico di cinismo in più questa squadra avrebbe potuto ambire a piazzamenti più elevati, ma appurato che sfortunatamente per i rosso blu così non è andata, è d’obbligo chiudere degnamente in casa con un avversario che qualcosa da giocarsi ancora ha, perché dal terzo al quinto posto ci sono tre squadre in tre punti, tra cui proprio il Lecco quinto.
PERGOLETTESE-BORGOSESIA
Sarebbe quasi poetico se il Borgosesia riuscisse, in un campionato che ha visto tanti buoni risultati in casa ma solo due pareggi in trasferta, a strapparsi l’ultima soddisfazione proprio sul campo della terza in classifica. A rigor di logica chi ha più motivazioni sono i padroni di casa, autori di una stagione sopra le righe che sta portando ad un meritato terzo posto, che potrebbe non essere quello definitivo, se sottovalutato troppo l’avversario.