Domani l’Italia under 20 di Alberico Evani giocherà in Svizzera la seconda partita del torneo “Quattro Nazioni”, stamattina gli azzurrini hanno sostenuto l’allenamento di rifinitura al Don Mosso di Venaria, sul campo di erba naturale scelto anche dalla Primavera del Torino campione d’Italia per le sue partite interne. Qualche esercizio tattico, un po’ di pallone, qualche esercizio per sciogliere i muscoli: per un’ora e mezza i migliori ventenni d’Italia hanno calcato il campo del Venaria. “Splendido impianto, ci siamo trovati benissimo, torneremo anche con altre selezioni”, così il segretario azzurro Alessandro Lulli ha ringraziato per l’ospitalità la dirigenza dei Cervotti, rappresentata dal direttore sportivo Raffaele Balluardo e dal responsabile della Scuola calcio Roberto Virardi.
MATTIA ARAMU: “PER DIVENTARE CALCIATORE IL TALENTO NON BASTA, SERVONO TESTA E CARATTERE”
Mattia Aramu, a Venaria, è di casa: “Eh sì, ho giocato su questi campi per tre anni con la Primavera del Toro, un anno con Asta e due con Longo…” racconta mentre si fa massaggiare dai medici della Nazionale. La sua rifinitura è stata solo una corsa leggera, visto il problema a un’unghia del piede destro che ne mette in dubbio la presenza nella gara contro la Svizzera. Nato a Cirié e residente a Rivarossa, Aramu ha fatto tutta la trafila del Settore giovanile nel Torino, fino a diventare un simbolo della rinascita delle giovanili granata: “Ho giocato due anni a Leinì – racconta – poi 12 anni al Torino, dai 7 anni alla Primavera. Gli allenatori più importanti? Longo e Asta, ma anche Spugna e Coppola qualche anno prima”.
Sono tanti i ricordi che legano Aramu a Venaria: “Su questo campo ho subito un brutto infortunio, contro il Novara, ma ho anche tanti ricordi bellissimi: il passaggio del turno in Coppa Italia contro l’Inter, la doppietta alla Sampdoria del mio amico Falcone, che adesso è qui con me in Nazionale, ma soprattutto il derby vinto 3-2 due anni fa, alla mia ultima stagione in Primavera”.
Insomma, è anche su questo campo che il talento del Torino, oggi in prestito al Livorno, è diventato professionista. Qual è il segreto per farcela? “La testa, è la testa che fa la differenza. Talenti ce ne sono tanti, ma esce solo chi ha la testa giusta”. E la differenza tra le giovanili e le Prime squadre? Anche qui il ventenne Mattia ha le idee chiare: “È difficile, serve grande personalità, perché se sei debole di carattere non ce la puoi fare. Poi i ritmi sono più alti e devi fare solo cose concrete. Il dribbling va bene, ma la giocata non deve mai essere fine a sé stessa”.
Aramu, da sempre considerato tra i talenti migliori della sua generazioni, ha giocato con tutte le maglie azzurre: “Quasi tutte, perché non mi hanno mai chiamato in under 19, mentre dall’under 15 all’under 20 le ho fatte tutte. È importante, perché le nazionali fanno crescere e danno fiducia, è bello essere scelti per la maglia azzurra”. I ’95 più forti? “Tra questi convocati dico Crecco, Palazzi, Petagna e Grassi”. E tra i ’95 in generale? “”Romagnoli, naturalmente, e Barreca, mio ex compagno al Toro: quest’anno è a Cagliari, giocheremo contro…”
Infine, l’obiettivo e il sogno di Mattia Aramu: “L’obiettivo è fare bene con il Livorno, il sogno giocare in serie A da protagonista”.
Dal sito www.figc.it - Nazionale Under 20: domani sfida con la Svizzera nel ‘Torneo Quattro Nazioni’
La Nazionale Under 20 è in partenza per la Svizzera, dove domani alle ore 18 allo Stade d’Octodure di Martigny affronterà i padroni di casa nel secondo incontro del Torneo ‘Quattro Nazioni’. Il tecnico Alberico Evani, che dovrà fare a meno degli infortunati Giovanni Sbrissa e Patrick Ciurria, ha deciso di convocare l’attaccante dell’Inter Enrico Baldini, chiamato ad aiutare i compagni a riscattare la sconfitta con la Germania subita giovedì a Lucca nel match inaugurale del torneo.
L’elenco dei convocati
Portieri: Guido Guerrieri (Lazio), Wladimiro Falcone (Savona);
Difensori: Michele Troiani (Benevento), Davide Calabria (Milan), Pietro Ceccaroni (Spal), Marco Pinato (Vicenza), Giacomo Sciacca (Renate), Luca Iotti (Elche Ilicitano), Luca Zanon (Virtus Entella), Sebastiano Luperto (Napoli);
Centrocampisti: Luca Crecco (Virtus Lanciano), Alberto Grassi (Atalanta), Andrea Palazzi (Livorno), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Luca Mazzitelli (Brescia), *Giovanni Sbrissa (Vicenza);
Attaccanti: Mattia Rossetti (Catania), *Patrick Ciurria (Spezia), Mattia Aramu (Livorno), Accursio Bentivegna (Como), Alessandro Piu (Empoli), Andrea Petagna (Ascoli);
Staff: Capo delegazione: Andrea Edoardo Stefani; Tecnico: Alberico Evani; Segretario: Alessandro Lulli; Assistente tecnico: Luigi Garzya; Preparatore Atletico: Vittorio Moretti; Preparatore dei portieri: Graziano Vinti; Medico federale: Maurizio Checcaglini; Fisioterapista: Maurizio D’Angelo; Magazziniere: Riccardo Vitale.
*infortunati, hanno lasciato il ritiro. Convocato Enrico Baldini (Inter)
Risultati, classifica e calendario del Torneo ‘Quattro Nazioni’
1ª Giornata
ITALIA-Germania 0-2
Svizzera-Polonia 0-1
Classifica: Germania e Polonia 3 punti, Svizzera e ITALIA 0
Prossimi incontri
Polonia-Germania (7 settembre 2015)
Svizzera-ITALIA (8 settembre 2015)
ITALIA-Polonia (7 ottobre 2015)
Polonia-Svizzera (11 ottobre 2015)
Germania-ITALIA (12 novembre 2015)
Germania-Polonia (16 novembre 2015)
ITALIA-Svizzera (17 novembre 2015)
Polonia-ITALIA (23 marzo 2016)
Germania-Svizzera (23 marzo 2016)
Svizzera-Germania (26 marzo 2016)