PULCINI 2014/2015 - Alcuni dei commenti dei partecipanti al 2° Trofeo SEA, la bella manifestazione nata come supporto per i bambini malati ricoverati in ospedale: "Piccoli gesti che dimostrano che tutti insieme si possono fare grandi cose" il leit motif dell'evento sottolineato dagli organizzatori.
La prima parte della seconda edizione del Trofeo SEA, dedicata alle categorie Under 11 e Under 10, è arrivata alla sua conclusione. In attesa degli impegni che vedranno protagonisti gli Esordienti e le annate del settore giovanile, il primo bilancio della manifestazione è assolutamente positivo. Sui bei campi del Chisola Calcio si è assistito a uno spettacolo di prim'ordine: tante partite una di seguito all'altra, clima festoso sugli spalti e in campo, con la macchina organizzativa gestita da Francesco Bruni e Giuseppe Cirri sempre pronta a risolvere i piccoli problemi che sempre nascono durante questi eventi. Tutte cose alla fine di poco conto, il torneo non ha avuto intoppi e le emozioni che si vivono durante le partite della scuola calcio sono il vero fiore all'occhiello delle manifestazione.
GLI ORGANIZZATORI
A confermarlo sono gli stessi Francesco Bruni e Giuseppe Cirri, che tengono giustamente a sottolineare come i loro sforzi e le loro attenzioni siano sempre indirizzati verso coloro che rendono speciali questi eventi, ovvero i bambini in campo e fuori.
"Fa molto piacere vedere il grande coinvolgimento che contraddistingue questi eventi. Il nostro è un piccolo gesto per aiutare chi è in difficoltà, ma siamo convinti che con la partecipazione di tutti si possa fare molto. Con il supporto delle società cerchiamo di rendere partecipi i bambini dell'importanza del gesto, di quanto quel che loro fanno in campo vada a supporto di chi su quei campi per tanti motivi non ha la fortuna di poterci stare, che il loro impegno sia per una buona causa, ma senza dimenticare l'aspetto ludico. E' bello vedere come si divertono e da parte nostra c'è la soddisfazione della grande partecipazione da parte di tutti, con anche due società professioniste come Modena e Brescia presenti in questa edizione. Fa piacere il riscontro ricevuto da parte loro, che siano stati bene. Le considerazioni di chi è abituato a giocare in contesti di livello sono importanti per noi, vuol dire che stiamo lavorando bene in tutte le direzioni".
LE PROFESSIONISTE
E i riscontri ci sono eccome da parte di Modena e Brescia, a partire dai vincitori della categoria 2014. Le Rondinelle stanno attraversando il peggior momento della loro storia, ma Brescia tutta può essere fiera dell'impegno e la grinta che i suoi piccoli giocatori hanno messo in campo, ragazzi con i colori azzurro-bianco stampati nel cuore e che si sono meritati tutti gli applausi del caso. Una soddisfazione per l'allenatore Simone Scalfi, fiero dei suoi ragazzi e molto contento dell'accoglienza ricevuta qui in Piemonte: "E' stato bello fare tutta questa strada e trovare un ambiente simile. Ci siamo trovati bene in tutto e per tutto, siamo onorati di aver ricevuto questo invito, di come siamo stati ricevuti e dell'impegno che c'è stato per aver organizzato questo torneo, il cui fine nobile rende tutto più speciale. Da parte nostra è stato un piacere, non era semplice viste le vicissitudini che stiamo affrontando, i ragazzi sono partiti con il morale piuttosto basso, sono consapevoli di quel che sta succedendo, ma siamo riusciti a divertirci e fare bene, questo è importante per loro".
Gli fa eco il collega del Modena Gabriele Siciliano, che non lesina complimenti per quanto visto: "Davvero un'ottima organizzazione, siamo stati seguiti in ogni minimo dettaglio sia in campo che fuori. E' stata davvero una bella esperienza, un momento importante per i ragazzi per stare insieme e conoscere realtà differenti, confrontarsi con avversari così lontani da casa. Un ottimo modo per contribuire al loro percorso di crescita".
GIAVENOCOAZZE E CHISOLA
E' stato un torneo davvero intenso e ricco di soddisfazioni anche per le squadre piemontesi presenti. Tra tutte ha brillato il Giavenocoazze 2015, un bellissimo gruppo che ha fatto un figurone al cospetto delle tante corazzate presenti, finendo per prendersi il primo posto della sua categoria. Presente al seguito della squadra il presidente Carmelo Sapone, felicissimo dell'esperienza e di quanto mostrato dai suoi ragazzi: "Per una squadra come la nostra è davvero una bella esperienza venire qui a giocarcela con avversari di questo calibro. Erano tutti molto motivati e si sono divertiti ad affrontare sfide di tale livello, un'ottima occasione per crescere, in un torneo davvero di ottima levatura. Gli allenatori hanno davvero fatto un bel lavoro con questo gruppo, hanno vinto il campionato autunnale e primaverile, c'è grande affiatamento e sono sempre felice di seguirli".
Chiude infine Simone Martellaro, per i padroni di casa del Chisola, allenatore che ha seguito entrambe le annate che di fatto erano entrambe del 2015, avendo partecipato sotto leva nella categoria 2014. "Ringrazio la società per averci dato l'opportunità di partecipare a questo torneo sotto leva, una bella esperienza e un percorso davvero ottimo, con la soddisfazione di aver superato il Modena. E' stata una lunga stagione, ma siamo felici di aver partecipato a questo evento, vanno fatti i complimenti a tutti i ragazzi e li ringrazio per avermi accompagnato in questo bellissimo anno, dove ci hanno regalato tantissime soddisfazioni".