Sabato, 04 Maggio 2024

WE EVENTI - Finale bellissima ed imprevedibile fino all'ultimo secondo tra Torino e Renate, con i granata ad alzare il trofeo dopo la lotteria dei rigori. Il Suno chiude il podio dopo una finalina con l'Alto Academy che ha regalato emozioni a non finire. Vedi la gallery alla fine dell'articolo.
 


Una finale che non ha deluso le attese quella tra le due professioniste Torino e Renate. I granata hanno trionfato al termine di una cavalcata entusiasmante nei gironi, sudando freddo però al cospetto di un Renate che nonostante l'approdo in finale grazie alla migliore differenza reti, ha mostrato tutte le sue qualità battagliando alla pari contro i fortissimi avversari. L'ultimo atto di un bellissimo torneo è stato deciso solo ai rigori, con il fenomenale Scaffeo (eletto miglior portiere della manifestazione con pieno merito) capace di sventare due tiri dal dischetto avversari e il collega Tamburro decisivo sull'ultimo penalty degli avversari. Prima però in 30 minuti si è visto di tutto, con il Renate in vantaggio grazie alla staffilata su punizione di Bevilacqua e capace di impensierire i formidabili estremi difensori del Toro in diverse occasioni, in particolare con Altieri e con il brivido della traversa centrata da Longo. La seconda metà della gara però è di marca granata, con risposte colpo su colpo con Mancini onnipresente in attacco e in difesa ed il guizzante Marocco a chiamare prima al miracolo Chiappetta, poi con un cross velenoso a costringere Vitale al salvataggio sulla linea. Torino in forcing e La Carbona va vicinissimo al pari, prima che Tozzo sfrutti un tardivo rilancio della difesa per insaccare. L'ultimo brivido lo regala Cirillo, pescato da un lancio millimetrico di Tamburro, prima che si vada alla lotteria dei rigori, dove sotto un tifo entusiasta ed estremamente corretto i piemontesi si regalano la vittoria.

La finalina non è da meno in quanto ad intensità e qualità, con l'ottima Alto Academy che viene messa inizialmente alle strette dal bellissimo Suno del tecnico Cetro. 2-0 avanti per i novaresi, che chiamano gli ospiti veneti alla grande rimonta. Dopo un'interminabile sequela di emozioni però, Llukay e Cerutti danno la scossa definitiva alla gara e non basta la doppietta personale di Leonardo Cavion, premiato alla fine come miglior giocatore del torneo tra gli applausi, per rimettere in corsa i suoi.

FINALE 1°/2° POSTO - TORINO-RENATE 1-1 (4-2 d.c.r.)
RETI: Bevilacqua (R), Tozzo (T)
SEQUENZA RIGORI: Salsa gol (T), Bestetti parato (R), Tozzo palo (T), Bevilacqua gol (R), Marocco gol (T), Figini Leo. parato (R), Viviani gol (T), Nicolosi parato (R)
TORINO: Tamburro, Viviani, Ricciardi, Bellante, Tuninetti, Salsa, Mancini, Tozzo, Sangregorio, Marocco, Cirillo, Scaffeo, Acchiddu, La Carbona. All. Zichella
RENATE: Chiappetta, Altieri, Staglianò, Nicolosi, Vitale, Ferro, Papalia, Bevilacqua, Arveda, Longo, Riva, Brenna, Bestetti, Figini Leo.. All. Guglielmo, Mazzoccato

FINALE 3°/4° POSTO - FCD SUNO-ALTO ACADEMY 4-3
RETI: Baomar (S), Pigato (S), Rizzato (A), Cavion L. (A), Llukay (S), Cerutti (S), Cavion L. (A)
FCD SUNO: Denaro, Alarbase, Paglino, Cigliola, Caputo, Cavallino, Leka, Cerutti, Pigato, Llukay, Nicoli, Fanchiotti, Baomar, Bisesi. All. Cetro
ALTO ACADEMY: Locallo, Cavion, De Zen, Fracasso, Rizzato, Roman, Secara, Dalla Fontana, Stocchero, Tisocco, Ciscato, Meneghello. All. Costanzo

GIRONI FINALI

La corsa alle finali è stata vibrante ed accompagnata da un supporto dagli spalti caldissimo e divertito.
Nel girone "Oro 1" emozioni a non finire, con un finale incredibile. Renate, Suno e Chisola si sono giocati l'accesso all'atto finale sul filo dei gol, avendo concluso tutte e tre a pari punti. I lombardi sono passati per primi grazie alla miglior differenza reti, il Suno secondo per una spanna ed il Chisola che all'ultima gara aveva bisogna della goleada con l'Accademia Torino Granata. L'incontro è stato seguito con interesse da tutti e nonostante la costante spinta dei ragazzi di Vinovo, i granata hanno opposto una strenua e orgogliosa resistenza, che alla fine è stata decisiva per il risultato finale.
Nel girone "Oro 2" invece il Torino ha chiuso a punteggio pieno, ma l'Alto Academy si è presa il secondo posto con prestazioni di assoluto livello ed al cospetto dei futuri campioni ha offerto una prova di altissima qualità. Battagliere le due sconfitte Saviglianese e ASD S. Angelo, che sopratutto nella sfida che le ha viste opposte hanno offerto uno spettacolo degno di una finale.

LE ALTRE PARTECIPANTI

In mattinata si sono giocati triangolari tra tutte le protagoniste che hanno dato vita ai gironi eliminatori (triangolare Liga, Ligue 1, Serie A, Carioca) ed il parterre presente ha visto protagoniste società di ogni parte d'Italia e del Piemonte. Meritano un sentito applauso tutti i protagonisti: Gotico G. Rossa, Cheraschese, Acc. Soccer Biella, Chisola Bianco, Acc. Torino Bianca, Quincinetto Tavagnasco, Serra Riccò, Pinerolo Calcio, Bulè Bellinzago, Bruinese Giaveno, Pietra Ligure, Azeglio, Gotico G. Bianca, Busca 1920.

24^ GIORNATA - Giovanile Centallo e Cuneo Olmo salve. La Saviglianese perde, ma è ad un passo dal traguardo, idem il Derthona, che ha la meglio del Castellazzo dopo un incontro assurdo.
 


GIRONE A

La RG Ticino alza la voce e la capolista Sparta Novara cade tra le mura amiche. 3-2 di qualità per gli ospiti, che pur non avendo più nulla da chiedere al campionato vogliono chiudere più in alto possibile e strappano tre punti importanti per la corsa alla prima posizione. Il Città di Cossato infatti ringrazia e con un sonoro 7-2 si impone sulla Crescentinese, con Mattia Romeo assoluto protagonista con ben 5 reti. Solo un punto ora separa Sparta e Cossato, prossimo weekend massima attenzione, per poi arrivare all'ultima giornata con lo scontro diretto.
Nelle retrovie giornata no per il Verbania, che perde un'occasione d'oro per avvicinare il 7° posto. Il Borgosesia infatti cade in casa contro l'Arona e fino al 45' vede i verbanesi a -3. Ma all'ultimo bomber Giacona regala il pari alla Biellese per il rammarico dei padroni di casa. Ne approfitta il Città di Baveno, che stende il fanalino Trino e va ad un solo punto dalla salvezza matematica.
Con l'Arona pressoché certa degli spareggi troviamo anche il Borgovercelli, fermato nel recupero dalla Juventus Domo con un 3-3 scoppiettante. Proprio i granata sono l'ultima squadra che disputerà i play-out, ma occhio a non perdere ulteriore terreno sull'ottava piazza.
Per le statistiche la sonora affermazione dell'Accademia Borgomanero sull'Alicese Orizzonti, con i padroni di casa che si confermano terza. forza del girone

BORGOSESIA-ARONA 2-3
RETI: st 8' Milan (B), 10' Corradino (A), 19' e 22' Lettieri (A), 39' Shani (B)

SPARTA NOVARA-RG TICINO 2-3
RETI: pt 17' rig. Leoncavallo (T), st 3' e 31' Creminelli (T), 24' Dal Moro (S), 45' Omoruyi (S)
ESPULSO: st 48' Fracassi (T)

ACCADEMIA BORGOMANERO-ALICESE ORIZZONTI 8-0
RETI: pt 10', 26' e 32' Kalomon, 40' e st 15' Battaglia, st 13' e 22' Colombo, 35' Mandelli

CRESCENTINESE-CITTA' DI COSSATO 2-7
RETI: pt 33', 35', st 6', 21' e 24' Romeo M., st 37' De Santo, 49' rig. Siviero (CC); Davin, Mudaro (C)

JUVENTUS DOMO-BORGOVERCELLI 3-3
RETI: pt 28' Barone (B), 44' Armenise (B), st 9' e 12' Altieri (J), 33' Stress (B), 48' Ghezza (J)
ESPULSI: st 42' Zani (J), 45' Bottalico (B) e Santin (J)

LG TRINO-CITTA' DI BAVENO 0-3
RETI: pt 32' e st 45' Crimi, st 35' Ferramosca

VERBANIA-BIELLESE 2-2
RETI: pt 9' e st 28' Scavazza (V), st 12' Le Rose (B), 45' Giacona (B)
ESPULSI: st 43' Adornetto (B), 50' Basciu (B)

GIRONE D

Il Fossano schianta con autorità il Pinerolo e festeggia il titolo dopo una stagione entusiasmante. Poker d'autore al Pinerolo, per celebrare un primato quasi mai in discussione. Il Bra infatti, nonostante vinca senza patemi e rimanga in corsa per le fasi finali, il prossimo turno dovrà riposare, quindi i giochi per la vetta sono chiusi. Tagliato fuori dalla corsa al secondo posto il Chisola, che penalizzato dal rosso comminato a Cortese al 10' del primo tempo, cede alla distanza alla Cheraschese, che rafforza il suo quarto posto.
Dietro invece finale tutto da seguire, con il Pedona che nonostante sia praticamente condannato sorprende la Saviglianese e si guadagna un altro turno di speranza. Il suo destino è però legato all'Area Calcio, che per far si che gli spareggi si disputino, deve necessariamente ridurre il distacco sulla Saviglianese. Oggi l'occasione era ghiotta, ma il Giovanile Centallo non è andato ad Alba per regalare nulla e si è preso la vittoria. Il prossimo turno dovrebbe chiudersi tutto, visto il calendario che attende Area Calcio (trasferta a Chisola) e Saviglianese (trasferta a Saluzzo).
Salvezza matematica anche per il Cuneo Olmo, che rifila un tennistico bagel alla Monregale e ora cercherà di chiudere più in alto possibile.

AREA CALCIO ALBA ROERO-GIOVANILE CENTALLO 1-3
RETI: pt 30' Paino, st 20' Risso, 35' Bottero (G); Reverdito (A)

BRA-POLISPORTIVA GARINO 3-0
RETI: 2 De Bilio, Negro

CHERASCHESE-CHISOLA 2-1
RETI: pt 15' Querce (CR), 43' rig. Cena O. (CL), st 24' Mischiati (CR)
ESPULSO: pt 11' Cortese (CL)

MONREGALE-CUNEO OLMO 0-6
RETI: st 5' e 42' Bodino, 10' o.g., 15' Bruggiafreddo F., 20' Bozza, 30' Ceretto

PEDONA BORGO-SAVIGLIANESE 2-1
RETI: pt 20' rig. Dosso (P), 26' Maccagno (P), st 5' Simondi (S)

PINEROLO-FOSSANO 0-4
RETI: pt 8' Viglietta, 10' Delmastro, st 4' Orlando, 27' Rinaldi

riposa SALUZZO

GIRONE E

Il Casale cade ad Asti e perde il treno per le fasi finali. E' Lanfranco a condannare i nero stellati, che vedono la Cbs scappare dopo la goleada rifilata al retrocesso San Giacomo Chieri. Rosso neri che non devono sbagliare nelle ultime due per volare sereni alle fasi finali, mentre il Chieri, dopo la lezione inflitta ad una comunque battagliera Novese, è ad una vittoria dalla conquista del girone. 
Nelle zone calde il San Domenico Savio tiene vive le speranze di conquistare gli spareggi grazie al 4-1 sulla SCA Asti, ma è quasi impossibile accorciare sul Derthona. Oggi i ragazzi di Mori hanno portato a casa un incontro pazzo con il Castellazzo e il prossimo turno, con il San Domenico che ospita il Chieri, la sfida alla SCA Asti può mettere la parola fine alla lotta salvezza. Out quindi anche Arquatese, oggi impotente davanti al secondo tempo dell'Acqui e Pecetto, che va vicino a strappare un punto sul campo del Nichelino Hesperia, ma cade in pieno recupero.


ACQUI-ARQUATESE VALLI BORBERA 6-0
RETI: pt 29' e st 8' Sahraoui, st 2' Baretta, 16' e 29' Morganti, 35' Mulargia

ASTI-CASALE 1-0
RETE: st 36' Lanfranco

CASTELLAZZO-SG DERTHONA 6-8
RETI: pt 2' o.g. (C), 47' Zanfini (C), st 8' e 13' Nicola (C), 18' Amantia (C), 46' Fusaro (C); 4 Gotta, 2 Usai, Ciparelli, Zanatta T. (D)
ESPULSO: st 47' Brollo (C)

CHIERI-NOVESE 6-0
RETI: pt 22' e st 34' Sussetto, pt 41' Castagna, st 2' Desopo, 14' e 28' Re

NICHELINO HESPERIA-PECETTO 2-1
RETI: st 27' rig. Fassone (N), 40' Zanardi (P), 48' Lahlimi (N)
ESPULSI: pt 15' Airoldi (N), 31' Colantuono (N), st 41' Cardillo (P)

SCA ASTI-SAN DOMENICO SAVIO 1-4
RETI: pt 15' e st 46' Carrino, st 4' Bodo, 20' Preka, 35' rig. Minniti (A)

CBS-SAN GIACOMO CHIERI 15-1
RETI: 4 Luxardo, 2 Massaro, 2 Bajardi, 2 Garofalo, 2 Blandi, Di Giovine, Xheljlai, Viberti (C); Sostegno (S)

24^ GIORNATA - Il Volpiano vince e continua a sperare. Frena il Venaria. Mirafiori ad un passo dal baratro. Che giornata per Yasser Hachmaoui e Kelvin Abas.
 


GIRONE B

Nessuno scossone in questa terzultima giornata di campionato. La sorpresa è forse il pareggio del Venaria, che dopo essere passato come un rullo su chiunque gli si parasse davanti, oggi frena al cospetto dei diretti concorrenti. Un buon punticino per il Quincinetto, che dovrà però per forza di cose vincere il prossimo incontro con il Settimo se non vuole avere brutte sorprese nell'ultimo turno, quando ospiterà il Lascaris. Poteva essere giornata favorevole alla Virtus Ciriè, ma il già retrocesso Caselle non era in vena di regali e impone il pari agli avversari grazie a Bertolotti. Chi fa un passo avanti invece è la Rivarolese, che dispone agevolmente dell'Ivrea Banchette e si porta ad un solo punto dal 7° posto, occupato dal Gassino. Per i rosso blu pareggio prezioso sul difficile campo della Pro Eureka e ora sono assoluti padroni del loro destino, avendo due scontri diretti con Venaria e la stessa Rivarolese nelle ultime due tornate.
Non si smuove il Settimo, che si deve arrendere ad un Volpiano alla caccia di punti preziosi per andare alle fasi finali come migliore seconda. Destino delle foxes appeso ad un filo, visto che urge portare a casa il bottino pieno nelle ultime due gare e poi vedere i risultati negli altri gironi. Ma domenica prossima arriva il Lascaris, che come oggi con il VDA Charvensod sicuramente non vorrà fare sconti e punterà a finire il campionato da imbattuta.
Nel pomeriggio l'Ivrea non corre rischi, demolisce il Borgaro Nobis trascinato da un superlativo Mosca e si porta matematicamente in salvo.

VIRTUS CIRIE'-CASELLE 1-1
RETI: st 31' Gilotto (V), 35' Bertolotti (C)

SETTIMO-VOLPIANO 0-3
RETI: pt 42' Braghette, st 15' Piscitelli, 46' Fouah

IVREA BANCHETTE-RIVAROLESE 0-7
RETI: pt Sartore, o.g., Ruggero, st Baudino, Lerose, Prelipcian, Roscio

LASCARIS-VDA CHARVENSOD 5-2
RETI: pt 6' Stocchino, 15' rig. Umilio, st 14' rig. Paico (C), 19' D'Alessandro, 29' Rio, 34' Fregnan, 36' Cugnach (C)

PRO EUREKA-GASSINOSANRAFFAELE 2-2
RETI: pt 14' Penna (G), st 44' Fella (G); Tetaj, Paparo (P)

QUINCINETTO TAVAGNASCO-VENARIA 1-1
RETI: pt 10' o.g. (Q); Tinnirello (V)

IVREA-BORGARO NOBIS 7-2
RETI: pt 37', st 42', 45' e 47' Mosca, pt 40' Moschetta, st 14' Pastorello, 22' Garbin (B), 48' Puttinati (B), 49' Capillo

GIRONE C

In attesa di Collegno Paradiso-Bruinese Giaveno, oggi giornata decisamente storta per chi lotta per la salvezza. Approfitta delle varie sconfitte il Bacigalupo, che piega il Cit Turin e si porta così a +4 sull'ottava piazza, occupata da un BSR Grugliasco che oggi aveva un compito troppo proibitivo con l'Alpignano. Discorso simile per il Mirafiori, tenuto in piedi solo dalla matematica, ma che oggi ha dato battaglia sul campo del Vanchiglia. Prestazione encomiabile degli ospiti, che si sono scontrati però con la giornata di grazia di Abas, scatenato e trascinatore dei suoi con una tripletta. Nelle retrovie cade anche il Pozzomaina, a cui non basta Iovino perché nella ripresa si accende bomber Hachmaoui e anch'egli si porta a casa il pallone. E nulla da fare per l'Aygreville, con il Cenisia che non lascia scampo e spinge i valdostani verso i play-out.
Decisamente da seguire anche la lotta per la vetta, con anche il Lucento che non si ferma e la sfida a distanza con l'Alpignano che prosegue. Il Vanchiglia è ancora in corsa, ma servirebbe un vero miracolo per rimontare. In ogni caso una delle migliori seconde dovrebbe quasi certamente arrivare da questo raggruppamento.

Nel pomeriggio la Bruinese Giaveno demolisce il Collegno Paradiso costringendolo così ai play-out, mentre si porta ad un solo punto dalla salvezza diretta.

LUCENTO-VIRTUS MERCADANTE 10-1
RETI: pt 3' e 42' Occhiogrosso, 30' Tucci, 32' Qanaj, st 10' Buffone, 13', 21' e 42' Palumbo, 30' Pirrotta, 34' o.g., 41' Oysenou Sow (M)

CENISIA-AYGREVILLE 2-0
RETI: pt rig. Vizzi, Taga

BACIGALUPO-CIT TURIN 2-0
RETI: pt 41' Osadiaye, st 48' Ferrari

POZZOMAINA-ROSTA 1-3
RETI: st 10' Iovino (P), 3 Hachmaoui Yasser (R)
ESPULSO: Icardi (R)

VANCHIGLIA-MIRAFIORI 4-2
RETI: pt 27' D'Attilo (M), 42', st 2' e 40' Abas (V), st 17' Durante (M), 45' rig. Amhrar (V)

BSR GRUGLIASCO-ALPIGNANO 1-4
RETI: pt 13' Gamberoni, 44' Spina, st 10' Pasqua (G), 15' Ciliberti, 40' rig. Panetta

COLLEGNO PARADISO-BRUINESE GIAVENO 0-5
RETI: pt 38' e st 15' Petruzzo, st 32' Casetto, 40' Rottino, 48' Balzano

23^ GIORNATA - Situazione critica per terzultime e quartultime in tutti e tre i gironi. Verbania, Borgosesia, Rosta, Polisportiva Garino, Pedona e Albese il prossimo weekend all'ultima chiamata.
 


GIRONE A

L'Accademia Borgomanero con tre giornate di anticipo si laurea campione e vola alle fasi finali. E' la prima squadra della categoria a centrare il risultato, frutto di una entusiasmante cavalcata che l'ha vista sempre la davanti. Oggi non è stato per nulla facile contro una Crescentinese in forma e bisognosa di punti per confermare i play-out, ma alla fine i rosso blu si sono dimostrati superiori e hanno conquistato la decisiva posta piena.
Una delle seconde escluse arriverà sicuramente da questo girone, ma intanto la Juventus Domo conferma il suo ottimo campionato, schiantando il Città di Cossato che dal canto suo dovrà salvo sorprese prepararsi agli spareggi.
In piena corsa invece la RG Ticino, che cancella la sconfitta con l'Ivrea affondando il Borgosesia con un pesantissimo 4-0. Gli ospiti dopo la vittoria sul Borgovercelli avevano trovato nuovo entusiasmo, ma oggi la stanchezza si è fatta sentire e non hanno potuto nulla nel delicato scontro diretto. Situazione critica sia per loro che per il Verbania, che dopo il 2-2 con un Città di Baveno che ancora non può stare tranquillo, aggancia a 24 punti proprio il Borgosesia, ma il distacco dall'ottava piazza è di 11 punti e ricucire lo strappo per entrambe sarà durissimo. Per i verbanesi resta comunque positiva la reazione vista oggi e la rimonta conquistata da 2-0 sotto.
La corsa alla salvezza diretta sarà accesa fino all'ultimo, visto che oltre al Baveno anche Sparta Novara e Ivrea (nulla da fare con una centrata Biellese) devono guardarsi alle spalle dopo le sconfitte odierne, mentre l'Arona è ad un passo dall'obbiettivo.
Per la gloria il poker del Borgovercelli sull'Ivrea Banchette, con Tutino a regalarsi una tripletta.

ARONA-SPARTA NOVARA 4-2
RETI: 2 Lettieri, 2 Corradino (A); Martelli, o.g. (S)

IVREA-BIELLESE 1-3
RETI:pt 1' Giacona, 34' Biassoli, 40' Brizzi (I), st 20' Stella

RG TICINO-BORGOSESIA 4-0
RETI: pt 37' Ienuso, st 21' Altomonte, 29' Rondini, 33' Lazzari

JUVENTUS DOMO-CITTA' DI COSSATO 3-0
RETI: Zani, Pizzi, Houkid

CRESCENTINESE-ACCADEMIA BORGOMANERO 1-2
RETI: pt 5' Brusati (A), 33' rig. Rredhi (C), 35' Stefanuto (A)

IVREA BANCHETTE-BORGOVERCELLI 1-4
RETI: 3 Tutino, De Rosa (B); Garda (I)

CITTA' DI BAVENO-VERBANIA 2-2
RETI: pt 15' Russo (C), st 5' Pingitore (C), 13' Ferrari (V), 29' Davi (V)

GIRONE C

Non sbaglia l'Alpignano, ma che fatica con il fanalino Giavenocoazze. Grande prova di cuore dei padroni di casa al cospetto della capolista, che pur incerottata viene a capo di una sfida più complicata del previsto, complice anche la poca precisione al momento del tiro. Sciarrotta comunque regala i 3 punti nel finale di primo tempo e la Cbs (vittoriosa sul Nichelino) resta così a distanza. Occhio al prossimo turno, con l'Alpignano che ha sicuramente l'impegno più probante contro la Sanmartinese, prima della sfida decisiva alla 25' da disputare sul campo della Cbs.
Proverà a giocarsi le sue chance fino all'ultimo anche il Chisola, più attardato ma ancora in corsa dopo il 3-1 rifilato ad un BSR Grugliasco che può nutrire ancora speranze di salvezza diretta, ma la prossima sfida con il Lucento sarà durissima. I ragazzi di Piazza stendono il Rosta, nonostante Moletto fosse riuscito a portare avanti i bianco rossi ed inguaiano gli avversari odierni, chiamati ad una vera e propria impresa per riuscire a giocarsi tutto negli spareggi. Per loro ora SCA Asti, BSR Grugliasco e Bruinese Giaveno.
Bruinese che si mangia le mani, perché dopo la sconfitta con la Cbs, ancora fatale risulta il recupero, con Vitale che toglie la vittoria ai ragazzi di Bruino al 42' della ripresa e porta il Vanchiglia a quota 39. Per i granata manca ancora la matematica a certificare la salvezza sicura, ma sembra improbabile per loro possano esserci sorprese. Bruinese che cercherà di giocarsela fino alla fine, ma intanto si vede staccare dalla Sanmartinese, imperiosa contro la Polisportiva Garino e momentaneamente al 7° posto in attesa della gara del Collegno Paradiso di domenica pomeriggio.

CHISOLA-BSR GRUGLIASCO 3-1
RETI: pt 10' e st 21' Achino, st 17' rig. Cencig (G), 23' Sarkis

GIAVENOCOAZZE-ALPIGNANO 0-1
RETI: pt 40' Sciarrotta

VANCHIGLIA-BRUINESE GIAVENO 1-1
RETI: pt 32' Pecchioli (B), st 42' Vitale (V)

LUCENTO-ROSTA 4-1
RETI: pt 3' Moletto (R), 30' Maida, st 22' e 34' Pirrotta, 44' Tarsitano

CBS-NICHELINO HESPERIA 2-0
RETI: pt 11' Pia, st 26' Stiari
ESPULSO: st 25' Noviello (N)

SANMARTINESE-POLISPORTIVA GARINO 5-1
RETI: pt 32' Naldi, st 2' Tutino, 15' Pappalettera, 16' Tacchini, 39' Rametta, 41' Dal Molin (G)
NOTE: pt 20' Spaltini (S) para rigore a Vetrella (G)

SCA ASTI-COLLEGNO PARADISO 0-2
RETI: pt 10' Braconcini, 35' Pittavino

GIRONE D

Il Bra chiama, la Cheraschese risponde e il testa a testa nelle prime due posizioni continua. Per il Bra calendario decisamente più favorevole nelle ultime tre giornate, ma salvo sorprese i ragazzi di Scarzello hanno dimostrato che possono mettere in riga tutti e si meritano le fasi finali.
Quasi impossibile la rimonta per il Pinerolo, che oggi ha schiantato l'Albese. Per gli ospiti chance di play-out ridotte all'osso, ma almeno per un'altra giornata la matematica permette di sperare. Stesso discorso per il Pedona, che ad oggi sarebbe retrocesso e dopo il 5-0 subito dal Fossano rischia tantissimo, visto anche il calendario. Per la squadra di Golinelli invece una risalita importante e gli spareggi ora sono davvero alla portata.
E' bagarre poco più su, con il Caraglio oggi fuorioso dopo il pareggio con la Monregale. Padroni di casa bravi a non disunirsi nonostante il doppio svantaggio firmato dai gemelli Dalmasso e alla fine la riacciuffano in pieno recupero, con gli ospiti però che recriminano, ritenendo che sull'azione della rete di Manuello il pallone fosse uscito in rimessa laterale, prima del tiro-cross decisivo. Un punticino per entrambi, con gli ospiti che vanno a +5 sul duo Saviglianese-Area Calcio e raggiunti a quota 36 dal Cuneo Olmo, che ha avuto la meglio proprio dell'Area Calcio dopo una sfida decisamente intensa.
Infine il Saluzzo rimanda l'appuntamento con la retrocessione matematica calando la terza cinquina di giornata, a farne le spese il Morevilla.

BRA-GIOVANILE CENTALLO 2-0
RETI: st Stojmenovsky, Valleriani
NOTE: st Mazzoni (B) fallisce calcio di rigore

MONREGALE-CARAGLIO 2-2
RETI: pt Dalmasso A. (C), st Dalmasso S. (C), 30' Canavese (M), 44' Manuello (M)

SALUZZO-MOREVILLA 5-0
RETI: pt 18', 22' e st 13' Olivero, st 7' Arneodo, 26' Sanino

CHERASCHESE-SAVIGLIANESE 4-2
RETI: pt rig. Ndoja (S), 18' e st 5' Deljallisi, pt 33' Delsanto, Zampedri (S), st 40' Surra

PINEROLO-ALBESE 5-1
RETI: pt 8' Scatena, 18' Desalvo, 27' e st 19' Pussetto, pt 38' Gocevsky (A), st 15' Giglio

AREA CALCIO ALBA ROERO-CUNEO OLMO 0-1
RETE: Stingi

FOSSANO-PEDONA BORGO 5-0
RETI: pt 15' e st 5' Mondino, pt 30' Vinai, st 20' Marku, 40' Brizio

23^ GIORNATA - Nel girone B entusiasmante la lotta per evitare i play-out. 6 squadre si giocano i due posti che valgono la salvezza diretta. Nel girone E Asti e Chieri proseguono il testa a testa, mentre nelle retrovie l'undicesima rischia la retrocessione diretta.
 


GIRONE B

Ottima prova del Borgaro Nobis, che impone il pari senza reti al Lascaris e permette così al Volpiano di allungare in testa alla classifica. Le foxes passano non senza fatica in casa del VDA Charvensod, rimontando l'iniziale svantaggio e lasciando i valdostani nel pieno della ressa per evitare i play-out. Così come il Venaria, che ha la meglio dell'ormai condannato Spazio Talent Soccer e si issa a 31 punti. Cervotti che mettono la freccia, ma non dovranno distrarsi il prossimo turno contro il Quincinetto Tavagnasco, che tranquillo al 5° posto non vuol certo fare regali e oggi lo ha dimostrato piegando il PDHA Evançon a domicilio. Cade anche il Caselle sul campo di una Pro Eureka troppo superiore e così il gruppone rimane decisamente compatto. Torna sotto la Rivarolese, oggi all'ultima chiamata con il Settimo e brava ad imporsi 4-0. Visto il calendario sarà durissima conquistarsi la salvezza diretta, ma sarà importante non aumentare il distacco dall'ottava piazza per non perdere la chance di giocarsi tutto negli spareggi.
Chiude la giornata la pirotecnica affermazione del Pianezza sul Gassino. Ottima vittoria che issa la compagine di casa momentaneamente al 7° posto e con ancora Spazio Talent Soccer da affrontare e Settimo, è sicuramente la squadra con il calendario più favorevole in queste ultime tre giornate, soprattutto avendo un Birtolo dal piede caldissimo, decisivo sia nel recupero con la Rivarolese che oggi con una sontuosa tripletta.


SETTIMO-RIVAROLESE 0-4
RETI: 2 Alupoaieie, Battaglia, Tonino

LASCARIS-BORGARO NOBIS 0-0

PDHA EVANCON-QUINCINETTO TAVAGNASCO 1-2
RETI: pt 23' e st 15' Suquet (Q), st 28' Fedele (P)

PRO EUREKA-CASELLE 3-0
RETI: Tine, Filomeno, Tornello

VDA CHARVENSOD-VOLPIANO 1-2
RETI: pt 38' Davisod (C), st 20' Odello (V), 33' Lucca (V)

VENARIA-SPAZIO TALENT SOCCER 4-2
RETI: Negro L., Borrione (S); st 2' Garnone, 6' Medelin, 32' Coda, 43' Ena (V)

PIANEZZA-GASSINOSANRAFFAELE 6-3
RETI: pt 25' Ilievski (G), 37', 42' e st 9' Birtolo, st 8' Castelli (G), 15' Ongari C., 24' rig. Giuranna (G), 32' Di Prisco, 44' Zaccagnino

GIRONE E

Tutto facile per Asti e Chieri contro le ultime due della classe e a tre giornate dalla fine sarà corsa a due, con il Casale definitivamente tagliato fuori dopo la sconfitta con la Novese. Successo importantissimo per i padroni di casa, che mettono fine ad una striscia di tre sconfitte consecutive e tornano a respirare, tenendo a distanza la zona play-out.
E' proprio in zona calda che arriva il colpaccio del giorno, con il San Giacomo Chieri che espugna di misura il campo del San Domenico Savio, concretizza il sorpasso sulla diretta concorrente e accorcia sul Cit Turin, sconfitto senza appello dal Derthona. Importante mantenere i distacchi sotto gli 8 punti, ad oggi il San Domenico sarebbe retrocesso automaticamente, mentre il San Giacomo potrebbe giocarsi ancora le sue carte. Prossimo turno sfida chiave con il Bacigalupo, mentre il San Domenico non deve sbagliare contro l'Arquatese.
Resta inguaiato il Mirafiori, che cede al solito, ottimo Acqui nonostante una buona prestazione. In attesa del Pozzomaina, il rischio spareggi è sempre più concreto.
E la squadra di Mirasola, nell'ultimo incontro di giornata, non stecca e con una rete per tempo affonda il Bacigalupo, chiamato ad un vero e proprio miracolo per agguantare i play-out. Ospiti che ora sono ad un passo dalla salvezza. Sabato la gara con la Novese è da non sbagliare, visto anche che il Mirafiori attende il Chieri.

ACQUI-MIRAFIORI 3-0
RETI: st 12' Filippini, 40' Siriano, 43' Luparelli

NOVESE-CASALE 2-1
RETI: pt 18' Anfosso (N), 20' Garlando (N), st 6' Maioglio F. (C)

CASTELLAZZO-ASTI 0-5
RETI: pt 8' e 11' Cia, 21' Omegna, st 15' Paolin, 20' Abela
ESPULSO: st 30' Tiru (C)

CHIERI-ARQUATESE VALLI BORBERA 20-0
RETI: pt 2', 23' e 25' Di Filippo, 7', 15', 37' e st 2' Guida, pt 12' Castagna, 24', 30', 34' e 35' De Lucia, st 6', 17' e 35' Iorio, 7' Valentini, 18' e 24' Manfredi, 28' Lorini, 30' o.g. Ghirardi

SAN DOMENICO SAVIO-SAN GIACOMO CHIERI 0-1
RETE: pt 40' Conti

SG DERTHONA-CIT TURIN 4-0
RETI: pt 18' Lo Re, st 10' Somrany, 25' Chiossa, 35' Galdiolo

BACIGALUPO-POZZOMAINA 0-2
RETI: Pauliuc, Caforio

RECUPERI / 22^ GIORNATA - Cbs e Bra consolidano la seconda piazza. Bene l'Ivrea, la RG Ticino resta pericolante.
 


GIRONE A

Ottima prova dell'Ivrea, che vince una gara importente contro la RG Ticino e si prende un buon margine sulla zona calda della classifica. Molto soddisfatto il tecnico Reolfi per quanto mostrato dai suoi ragazzi, mentre agli avversari non basta una prova strepitosa dell'estremo difensore De Vico per accorciare le distanze sul 7° posto

IVREA-RG TICINO 3-1
RETI: pt 25' Adragna, st 5' Altomonte (T), 30' Fiorenza, 35' Viretto

BORGOVERCELLI-BORGOSESIA 0-2
RETI: Bonda, Aloi

GIRONE B

RIVAROLESE-PIANEZZA 0-3
RETI: 2 Birtolo, Gentile

Vittoria senza appello del Pianezza, che sbanca Rivarolo e si aggiudica un importantissimo scontro diretto. Birtolo protagonista con una doppietta e sono 27 ora i punti per la sua squadra, a due sole lunghezze dalla salvezza. Per la Rivarolese sconfitta dolorosa, ma i giochi non sono ancora chiusi a quattro tornate dal termine.

GIRONE C

BRUINESE GIAVENO-CBS 0-1
RETI: st 49' De Luca
ESPULSO: st 38' Toscano (B)

La Cbs vince nel recupero e accorcia così sulla capolista, staccando nuovamente il Chisola. Ma la gara ha strascichi polemici notevoli, visto il recupero monstre assegnato dal direttore di gara che fa infuriare i padroni di casa della Bruinese e risulta fatale. Tanta rabbia espressa dalla dirigenza "...14 minuti di recupero sono qualcosa che non ho mai visto in 46 anni di calcio..." dice il Dg Verduci. Per una squadra in lotta per la salvezza, sarebbe stato un punto preziossissimo.

GIRONE D

CUNEO OLMO-BRA 0-1
RETE: Mazzoni

Vittoria fondamentale del Bra, che nel finale piega il Cuneo Olmo a domicilio e rafforza così il secondo posto, portandosi a due sole lunghezze dalla capolista Cheraschese. Padroni di casa a cui non basta una grande prestazione, ma sebbene la classifica sia ancora a rischio, con prestazioni simili la salvezza diretta non dovrebbe essere un problema.

IL TORNEO - Quattro giorni sulla Costa Brava, dove squadre da ogni parte del mondo per ogni categoria si sono sfidate in un clima solare e di festa. La The Soccer and Academy Sport porta sei rappresentative piemontesi che si fanno apprezzare in tutte le gare.
 


Quasi 30 anni di vita per il bel torneo pasquale internazionale organizzato lungo tutto il litorale di catalano. Centinaia di ragazzi da tutte le latitudini, di ogni età, si sono presentati al prestigioso appuntamento. Dall'Under 19 ai Primi Calci U9, passando per l'Under 18 Femminile, hanno vissuto tre giorni intensi di calcio e socialità.
The Soccer and Academy Sport ha portato sei società del torinese ai nastri di partenza e tutte si sono ben destreggiate facendosi valere. Ben tre le compagini che hanno disputato il torneo U17, ovvero Polisportiva Garino, Valdruento e Virtus Ciriè, che ha per altro raddoppiato presentandosi anche con l'Under 15. La rappresentativa TSA ha disputato il torneo U19, mentre il Caselle ha mostrato le sue qualità con i classe 2008.

Tanto bel calcio da parte di tutti, con la ciliegina sulla torta della vittoria in U19. La squadra della TSA guidata dal trio Balluardo, Zullo, Gentile si è imposta 2-0 in finale sui padroni di casa del Blanes, club della Costa Brava che vanta la Prima Squadra tra i professionisti, in Tercera División (la nostra serie C). Cammino spettacolare per la regina della categoria, che colleziona clean sheet a ripetizione e conquista così premio come miglior portiere, assegnato all'estremo difensore Monticone, nonché quello di miglior marcatore, di cui si fregia Sorrentino, decisivo anche in finale assieme a Carlicchi.

Encomio speciale va alla Virtus Ciriè, che in entrambe le categorie fa un figurone. Con l'Under 15 arriva sul gradino basso del podio e può vantare Toffoli come miglior portiere della manifestazione.
L'Under 17 invece si arrende solo in finale, piegata con onore dai semi professionisti del Val de France de Paris. Tanta esperienza per Polisportiva Garino e lo sfortunato Valdruento, eliminato ai quarti a tempo ormai scaduto, così come il Caselle, che si arrende solo di misura ad una manciata di minuti dal fischio finale

LASCARIS / UNDER 16 - Dopo due anni di stop è grande la soddisfazione per essere tornati ad organizzare il torneo in casa Lascaris. Le dichiarazioni del presidente Gaeta, della dirigente Barillà del Lascaris e dei tecnici delle squadre finaliste.
 


"Sono molto soddisfatto e felice che si sia riusciti a tornare ad organizzare un evento così importante. Nonostante la situazione complicata, siamo nuovamente qui e bisogna fare i complimenti a tutti coloro che in società si sono impegnati per far andare tutto per il meglio. Sul campo ha vinto la più forte, è stato un piacere accoglierli e vederli giocare, ma sono molto contento anche per la Pro Vercelli, è stata un po' la sorpresa del torneo ed è bello vedere tanta qualità in una realtà storica come quella vercellese. Ma un plauso va sicuramente a tutte le società che hanno partecipato con impegno e passione. Posso dire che in queste giornate si è trasmesso un bel messaggio di Sport, per quello che si è visto nei diversi incontri e per l'atmosfera che si respirava sugli spalti. Abbiamo fatto il massimo per ricreare un ambiente sereno ed è merito di tutti. In queste due stagioni nonostante i blocchi non abbiamo mai smesso di lavorare per migliorarci, di offrire un servizio alle famiglie mandando avanti il progetto Lascaris. Ma questo vale per tante società dilettantistiche e credo che gli ottimi risultati che noi come altri stiamo ottenendo, certifichino la bontà del lavoro svolto. Per fortuna ora si sta anche facendo di tutto per farci andare avanti e l'augurio è che il finale di campionato che ci aspetta sia all'insegna di ciò che abbiamo visto sui nostri campi in questa tre giorni".
Vincenzo Gaeta, Presidente Lascaris

"E' stato davvero bello poter tornare a far tutto, ad attivarsi materialmente per organizzare, coordinarsi. Un lavoro faticoso, ma posso dire che i risultati ottenuti ci gratificano immensamente. Eravamo già rodati, perché tornare ad allestire il Trofeo Cima ha richiesto sforzi maggiori, la situazione era più complicata visti i protocolli da rispettare, quindi essere qui per la fase finale è stato impegnativo, ma eravamo pronti. Ed è bello vedere come ora le restrizioni si stiano allentando e si sia tornati a respirare piano piano aria di normalità. Alla fine ritengo sia andato tutto benissimo, abbiamo assistito a dei bei incontri e rimetterci così in moto ci ha fatto sentire come se non ci fossimo mai fermati. Speriamo di continuare così senza più intoppi".
Ilenia Barillà, Dirigente Lascaris

"E' stata una bella soddisfazione vincere questo torneo, dopo due anni di stop, su campi dove ci sentiamo un po' come a casa. I ragazzi meritano tutti i complimenti del caso, sapevamo non sarebbe stato facile, ogni partita fa sempre storia a se e abbiamo trovato avversari di livello, sono contento del nostro percorso in questa tre giorni. Ora testa al campionato, dove curiosamente all'ultima giornata ci aspetta proprio la Cremonese. Noi ci impegniamo a continuare a sviluppare la crescita di questi ragazzi, sono un gruppo di belle speranze che si applica con costanza ed estremamente disponibile, sta a loro poi insistere caparbiamente per poter arrivare il più in alto possibile".
Piero Panzanaro, Allenatore Juventus

"E' stata una bellissima esperienza. Questa finale non arriva dal nulla, è una parte dell'importante percorso di crescita che questo gruppo ha preso. E' due mesi che sono stanno facendo grandi cose, che hanno cominciato a macinare risultati importanti che ci hanno garantito la rincorsa ai play off scudetto. Bisogna fare gli applausi a questi ragazzi perché i risultati ottenuti sono merito loro. E' stato un piacere affrontare la Juve, sapevamo sarebbe stato difficile e abbiamo cercato di restare in partita concedendo il meno possibile, alla fine non abbiamo nulla da rimproverarci. Per me è stato emozionante tornare qui, vi partecipai anni fa prima con gli Allievi '89, poi con i '90, un bellissimo torneo che finalmente si torna a disputare, in una bellissima cornice. Noi del professionismo possiamo ritenerci fortunati per aver potuto continuare, nonostante tutto e vedere tutti i ragazzi assieme in questi giorni, giocare, impegnarsi, è l'immagine più bella che potremmo avere".
Mero Gianluca, Allenatore Pro Vercelli

LASCARIS UNDER 16 / FINALI - Nella finalina i campioni uscenti della Cremonese confermano quanto di buono fatto vedere fino a quel momento e piegano uno sconsolato Torino, che può comunque festeggiare il premio come miglior centrocampista assegnato a Simone Armocida. Grande soddisfazione in casa Lascaris per esser tornati ad organizzare il prestigioso torneo dopo due anni di forzata inattività.
 


FINALE 3°/4° POSTO

CREMONESE-TORINO 2-0
RETI: st 3' Gashi, 33' Cherif
CREMONESE: Galbiati, Gavezzani, Volpe, Opris, Martin, Premoli, Corbari (st 1' Gashi), Cantaboni (st 19' Chiapperini), Cherif, Valorsi (st 19' Della Rovere), Censi (pt 17' Faye). A disp. Arrigo, Gabbiani, Lottici Tessadri, Kwetshu, Aanicai. All. Morlacchi
TORINO: Ribero, Gasti, Ponghetti, Sacco, Vagnati (st 17' Desoe), Audinis (st 22' Armocida, Gai (st 7' Dimitri), Rota )st 13' Moratore), Conte, Syll (st 7' Spadoni), Steffani (st 13' Acquah). A disp. Summa, Di Paolo. All. Semioli
ARBITRO: Forina di Collegno

Niente en plein sul podio per le piemontesi. Il Torino non riesce a venire a capo del rebus Cremonese ed è costretto ad arrendersi nella ripresa. Vittoria sostanzialmente meritata quella dei lombardi, che tremano solo in avvio di gara, quando la punizione velenosa di Sacco scheggia la traversa, ma prendono ben presto campo e guidati dal trio Gavezzani-Corbari-Cherif mettono alle strette i granata, soprattutto sulla corsia di destra. Nel primo parziale clamorose le palle gol non sfruttate da Cherif e Censi, mentre Cantaboni costringe Ribero alla parata nel finale di tempo, dopo aver rubato palla a centrocampo ed essere avanzato di prepotenza per vie centrali. Come in semifinale, in avvio di ripresa il Toro sembra scuotersi e parte più aggressivo, ma la sua verve dura solo 3', prima che il neo entrato Gashi, con azione fotocopia di quella appena vista nel finale di tempo, ruba palla, si incunea fino all'area di rigore e scaglia in rete un mancino imprendibile. E' sostanzialmente la fine dei giochi, la girandola di cambi da una parte e dall'altra non modifica nulla e i torinesi non riescono a far valere il loro blasone, ben controllati da una formazione che stupisce vedere così in basso in campionato. Nel recupero la ciliegina sulla torta per loro, con il 2-0 finale di Cherif. Per entrambe, oltre il buon torneo disputato, la soddisfazione di vedere un componente della rosa eletto miglior giocatore: per il Torino è Simone Armocida come centrocampista del torneo, nella Cremonese il premio va al miglior attaccante Giacomo Gabbiani.

FINALE 1°/2° POSTO

JUVENTUS-PRO VERCELLI 2-0
RETI: pt 20' Finocchiaro, st 27' Piccinin
JUVENTUS: Cabella, Balzano, Nisci (st 20' Pagnucco), Bassino, Scarpetta, Boufandar (st 8' Grosso), Scienza (st 20' Ngana), Finocchiaro (st 26' De Salvo), Brossa (st 8' Piccinin), Crapisto, Biliboc (st 1' Pugno). A disp. Menino, Nuti, Ventre. All. Panzanaro
PRO VERCELLI: Verona, Beretta (st 25' Boffino), Casazza, Jannon (st 20' Rabozzi), Pici, Seck, Mudasiru, Beltrami (st 25' Guida), Angeretti (st 8' Fizzotti), Romanini (st 20' Cirillo), Rigazio (st 20' Mocci). A disp. Boraso, Spahiu, Ferrante. All. Mero
ARBITRO: Rossetti M. di Collegno. ASSISTENTI: Babando A. e Forina S. di Collegno
AMMONITI: pt 28' Romanini (P)

La finale si presenta con pronostico che pende tutto a favore della Juventus ed i bianconeri, senza ombra di dubbio la squadra migliore presentatasi ai nastri di partenza del torneo, comincia la gara con il piglio di chi sa che la vittoria è solo cosa sua. Ma davanti ha una Pro Vercelli che giunta fin qui non vuole certo fare la vittima sacrificale e chiude a doppia mandata ogni pertugio possibile, costringendo la marea avversaria a schiantarsi su un muro invalicabile. Il piano del tecnico Mero è comprensibile e giocando in questo modo la squadra regge ottimamente, concedendo solamente un tiro dalla distanza a Finocchiaro al 7'. Tuttavia i ragazzi di Panzanaro non si scompongono e con pazienza testano ogni centimetro della Linea Maginot vercellese, finché al 20' un lancio perfetto a tagliare la trequarti di Scienza non pesca in fallo la difesa, proprio Finocchiaro è abile a stoppare sul vertice destro dell'area di rigore, rientrare sul destro e scagliare in rete una sassata imprendibile. Bellissima rete e i giochi sembrano fatti, con il primo tempo che si chiude con Boufandar a dettar legge in ogni zona del campo con il suo dinamismo e un ultimo sussulto con Scarpetta, che di testa da angolo del solito Scienza costringe Verona alla parata. Ripresa che non si discosta molto dal parziale appena chiuso, ma la Pro Vercelli getta il cuore oltre l'ostacolo e si profonde nel massimo sforzo possibile, per cercare di mettere ansia all'invalicabile difesa bianconera. Cabella non corre grossi rischi, ma prima Beretta, poi Rigazio lo costringono a sporcarsi i guanti. I cambi di qualità di cui dispone la Juventus finiscono per fare la differenza e il forcing della Vecchia Signora aumenta di intensità, per chiudere i giochi ed evitare sorprese. Verona segue il colpo di testa di Piccinin andare a lato, prima di superarsi su Scienza e Pagnucco, ma a pochi minuti dal fischio finale, un rimpallo in area favorisce ancora Piccinin che non può sbagliare. Titoli di coda e Juve meritatamente campione, con Scienza eletto miglior giocatore del torneo e Biliboc a prendersi il titolo di capocannoniere con 7 reti, come ciliegina sulla torta. Per le bianche casacche invece, un torneo di qualità che certifica la crescita di questo gruppo e rende pieno di orgoglio il tecnico Mero, che si gode anche i premi in singolo dei suoi come miglior portiere e miglior difensore della manifestazione.

Si chiude quindi una tre giorni intensa, un vero toccasana per mettersi finalmente alle spalle questo periodo buio. Ed un plauso va sicuramente al Lascaris per essere finalmente potuto tornare ad organizzare un trofeo tanto prestigioso, in una cornice perfetta come quella di questa domenica di Pasqua, dove tutto è andato per il meglio.

LASCARIS UNDER 16 / SEMIFINALI - Niente stracittadina in finale, sarà Juventus-Pro Vercelli a stabilire chi trionferà nella 48^ edizione del Trofeo Lascaris. Bianconeri che sudano parecchio per avere la meglio dei campioni in carica della Cremonese, mentre i vercellesi disputano una gara sontuosa, non lasciando scampo ad un Torino caparbio, ma spuntato.
 


JUVENTUS-CREMONESE 3-2
RETI: pt 18' Chiapperini (C), 21', 28' e st 3' Biliboc (J), st 13' Corbari (C)
JUVENTUS: Menino, Nisci, Bassino (st 7' Pagnucco), Boufandar, Scienza (st 7' Piccinin), Pugno (st 18' De Salvo), Grosso (st 14' Brossa), Ventre, Scarpetta, Ngana, Biliboc (st 7' Finocchiaro). A disp. Cabella, Balzano, Nuti, Crapisto. All. Panzanaro
CREMONESE: Galbiati, Kwetshu, Cantaboni, Lottici Tessadri, Noseda, Aanicai, Gashi (st 4' Opris), Della Rovere, Chiapperini (st 4' Faye), Valorsi (st 1' Corbari), Gabbiani. A disp. Arrigo, Gavazzeni, Cherif, Martin, Premoli, Volpe. All. Morlacchi
ARBITRO: Olivo di Collegno
AMMONITI: st 12' Scarpetta (J), 21' Noseda (C), 23' Bassino (J), 31' Cantaboni (C)

PRO VERCELLI-TORINO 4-1
RETI: pt 29' Casazza, st 7' Romanini, 11' Conte (T), 26' Mocci, 30' Beltrami
PRO VERCELLI: Ferrante, Beretta (st 21' Mocci), Casazza, Jannon, Pici, Spahiu (st 9' Seck), Madasiru, Rabozzi, Fizzotti (st 21' Angeretti), Romanini, Cirillo (st 9' Beltrami). A disp. Vergna, Guida, Mura, Boffino, Rigazio. All. Mero
TORINO: Summa, Muratore, Desole, Armocida, Sardo (st 29' Rota), Audinis, Di Paolo (st 1' Conte), Acquah (st 29' Sacco), Spadoni (st 29' Vagnati), Syll (st 1' Gai), Dimitri. A disp. Ribero, Gasti, Ponghetti, Stefani. All. Semioli
ARBITRO: Clerico di Collegno
AMMONITI: pt 20' Desole (T), st 13' Romanini (P), 16' Armocida (T), 28' Sardo (T)

Le semifinali del Torneo Lascaris non hanno certo deluso le attese. La Juventus ha aperto le danze imponendosi sulla Cremonese, ma con non poca fatica. Sulla carta, visto anche il divario in campionato, sembrava non esserci storia, ma i lombardi hanno approcciato la gara con il piglio giusto e costretto i più quotati avversari agli straordinari. Pronti via ed è subito Gabbiani a scaldare i guantoni di Menino, imitato poco dopo da Ngana, con il medesimo risultato. Si evince da subito come sia la Juve a fare gioco, con Scienza che giganteggia a centrocampo, dispensando palloni e impegnandosi anche in fase di recupero. E proprio un suo tiro al 9' fa venire i sudori freddi alla retroguardia avversaria, ma la palla finisce fuori. La Cremonese si difende con ordine, non riesce a ripartire come vorrebbe, ma riduce i pericoli al minimo, come al 16', quando un provvidenziale intervento di Aanicai impedisce a Pugno di proporsi a tu per tu con il portiere. Al 18' la doccia fredda: la retroguardia di Panzanaro è forse un po' indolente su Chiapperini, timorosa di fare fallo da rigore e così il 9 grigio rosso tra quattro maglie avversarie riesce a piazzare la zampata imparabile che vale il vantaggio per i suoi. Gran gol e palla al centro. La corazzata bianconera non si scompone e pochi minuti dopo coglie il pari, favorita da uno svarione della difesa che cicca il pallone permettendo a Biliboc da centro area di dare il là alla sua grande giornata. Lui e Scienza continuano a fare male e sfiorano entrambi la rete rispettivamente al 23' con un velenoso diagonale e al 25' su punizione. Sono le avvisaglie del vantaggio, che arriva al 28' su altro errore della Cremonese: Biliboc tira dal limite dell'area, la palla forte ma centrale sembra innocua, ma Galbiati se la fa sfuggire e a nulla vale il disperato tentativo di recupero.
Il secondo tempo si apre esattamente come il primo, con Gabbiani che calcia forte, ma senza impensierire Menino. Un minuto dopo però la gara sembra chiudersi, con Scienza che imbecca Biliboc con uno splendido lancio in profondità e il 22 bianconero ad involarsi e insaccare. Sembra fatta e il tecnico torinese fa tirare il fiato proprio ai suoi due trascinatori, in vista della finale del pomeriggio. Ma l'incontro è ancora lungo e da qui in poi la Cremonese prende in mano il pallino del gioco e impedisce alla Juve di ripartire, costringendola ad un finale in difesa. Corbari al 13' sigla il 2-3 con una splendida punizione ed è sempre lui a divorarsi il pari poco dopo, non approfittando di un erroraccio della difesa torinese. Mentre al 23' rischia di ripetersi con un altro magistrale tiro da fermo, fuori di un nulla stavolta. La Vecchia Signora è un po' alle corde e deve pensarci super Menino, con un doppio intervento prodigioso nell'arco di un minuto, a blindare il risultato e portare i suoi in finale.

Nel secondo incontro grandissima affermazione della Pro Vercelli, che ha dato vita ad una gara pressoché perfetta imponendosi meritatamente sui granata. Incontro meno scoppiettante del precedente, almeno in apertura e per vivere il primo brivido bisogna attendere il 15', quando un colpo di testa di Fizzotti da buona posizione termina di poco alto. I ragazzi di Semioli, unica delle compagini finaliste a schierare un nutrito gruppo di 2007, cerca di far valere la possanza fisica dei suoi uomini, ma non riesce a bucare l'attenta retroguardia della Pro Vercelli, che sbanda solo al 21', quando Dimitri riparte con precisione, servendo poi in area Acquah che con il mancino da buona posizione calcia però alto. Il Torino non trova continuità e i ragazzi di Mero prendono sempre più campo, con Casazza che spinge costantemente sulla sinistra e cerca l'eurogol con un potente mancino, terminato però oltre la traversa. Sono le avvisaglie del gol, che arriva ad un minuto dal termine, con la difesa torinese che stecca sul rapace Fizzotti, che lancia proprio Casazza che a tu per tu con il portiere non sbaglia.
La ripresa granata inizia con ben altro piglio e gli ingressi di Gai e Conte sembrano dare nuove energie alla truppa di Semioli, ora più aggressiva e che già al 2' va vicinissima al pareggio: cross basso di Muratore a tagliare l'area, Spadoni svirgola e sul secondo palo si avventa Dimitri, che però manda fuori. Pressing e foga agonistica però non bastano, perché la Pro scampato pericolo non sbanda e al primo affondo passa: lancio dalle retrovie che sembra innocuo, Sardo e Audinis non controllano e la palla passa per Romanini, che tutto solo entra in area, scarta il portiere e deposita in rete. Può essere una mazzata, ma il Toro non si arrende e poco dopo trova la rete della speranza con la bellissima sforbiciata di Conte, pescato in area da Dimitri in prepotente proiezione offensiva. Giochi riaperti, ma la difesa in nero ora traccia un solco e compatta respinge i disordinati tentativi avversari, che solo con Conte al 20' riescono a fare breccia con un tiro da fuori, ben sventato da Ferrante. A questo punto sono i cambi a fare la differenza, perché prima Beltrami imbeccato da Angeretti chiama all'intervento Summa, poi, dopo l'ultimo guizzo di un generosissimo Dimitri, è Mocci a regalare il punto del k.o. da dentro l'area piccola, servito da Madasiru dopo una discesa sulla destra travolgente. Titoli di coda sull'incontro, ma al 30' c'è gloria anche per Beltrami, che con un potente calcio di punizione chiude definitivamente la contesa, per la gioia dei tifosi vercellesi.
Appuntamento ora alle 15.30 per la finalina, alle 17 poi Juventus-Pro Vercelli.

FINALE 3°/4° POSTO
h.15.30 Torino-Cremonese
h.17 Juventus-Pro Vercelli