Sabato, 04 Maggio 2024

Torino, 1 maggio

 

Il Barcanovasalus gioca una partita completamente a senso unico, caratterizzata da continue raffiche di gol da parte dei sette di Carbone che non si fermano di fronte a niente e nessuno. Dall'altra parte i pulcini di casa, intimoriti sin dal primo minuto dal gol di Palladino, non trovano il modo di rispondere o contrastare i loro avversari, nonostante la difficoltà meteorologica li mettesse a dura prova, i bambini di Carbone non hanno perso la loro tenacia durante il gioco.

 

L'orologio dell'arbitro non compie un giro completo che Palladino segna il vantaggio per i gialloblù, il minuto seguente il protagonista è Lo Campo che fredda il portiere una volta raggiunto il bersaglio. Dopo queste prime azioni da gol, il numero 1 padrone di casa non sbaglia e respinge uno dopo l'altro gli attacchi dei rivali, la determinazione di quelli del Barcasalus però non si perde e Viola, con un tiro di precisione, buca la rete da posizione defilata. Qualche minuto dopo Palladino realizza la sua doppietta e passa nuovamente il testimone a Viola che con un destro che si invola alto firma un altro gol con il suo nome. Poi torna Palladino davanti a Messina e in due minuti segna altri due punti, sempre in solitudine.

 

 

Durante la ripresa il Victoria Ivest pare più preparato nella difesa e si stringe sulle retrovie, cercando di impedire ad altre azioni di gol di avere un lieto fine. Poi anche la linea avanti prende coraggio: Salvati riparte in contropiede e conquista terreno di gioco, ma una volta in area di rigore perde la sua occasione di successo a causa di un contrasto. Poi il calcio di punizione dello stesso trova la sua degna conclusione, superando la barriera per entrare direttamente in porta. Ma il protagonista rimane Palladino che, in solitudine come prima, sigla un'altra azione, seguito da Fiore che buca la rete da posizione defilata.

 

La terza parte diventa una vera impresa per i giocatori, sotto il diluvio universale e senza pause per finire il più in fretta possibile, la gara si districa tra passaggi confusi e pochi movimenti per i continui scivoloni dei bambini. Di Gioia, però, trova il modo di sfruttare la scivolata del suo nemico in porta per regalare un punto ai suoi. In seguito, i pulcini in vantaggio tornano ad attaccare, ma per qualche minuto Messina si dimostra meritevole del suo ruolo in campo, spazzando via i numerosi tentativi. A concludere il match è Fiore, che qualche istante prima dell'ultimo fischio dell'arbitro buca la rete per la terza volta.

 

VICTORIA IVEST-BARCANOVASALUS 2-11

 

I marcatori: pt 1' Palladino, 2' Lo Campo, 6' Viola, 8' Palladino, 11' Viola, 12', 14' Palladino, 15' Fiore; st 7' Salvati, 10' Palladino, 14' Fiore; tt 5' Di Gioia, 15' Fiore.

 

La formazione del Victoria Ivest: Messina, Battaglio, Catana, Di Gioia, El Archi, Poma, Salvati, Sgro. All. Zichella

 

La formazione del Barcanovasalus: Stefano, Schiavello, Lo Campo, Fiore, Viola, Tomiato, Palladino. All. Carbone.

 

Glocal Press

 

 

Torino, 23 aprile

 

Il campo del Barcanova ospita i giovani Pulcini 2007 della Sisport, partita senza storia che vedrà i padroni di casa vincere per 10-0.

 

I rossoblu entrano in campo con la cattiveria giusta e già nei primi minuti indirizzano la partita a loro favore, il protagonista è indubbiamente Tomiato che in sei minuti realizza una tripletta. Il primo gol è complice di una deviazione che spiazza il portiere a seguito di un tiro da fuori area: 2° minuto ed è 1-0. Il raddoppio è imminente, calcio d’angolo pennellato di Palladino per il destro di Tomiato. La Sisport accenna una reazione, ma appena prova ad affondare Stefano con un gran recupero parte in contropiede e serve di nuovo il numero sei rossoblu, solo contro il portiere non sbaglia: 3-0 e partita già archiviata. I bianconeri completamente in panne concedono anche la rete del 4-0 al 12,’ è bravo Fiore con una finta di tiro a mettere a sedere Schiavone e di sinistro a trovare il gol. Per il Barcanova è una partita in oramai discesa, nonostante gli avversari provenissero dalle giovanili della Juventus, la differenza l’hanno fatta i ragazzi di mister Carbone che ha il merito di essere abilissimo nel gestire questo giovane gruppo di bambini di 9 anni.

 

 

Nella seconda frazione la partita non cambia, i padroni di casa non segnano molto e sono molte le palle gol sprecate; la scena se la prende Lo Campo, da neoentrato realizza una doppietta. Al 5’ st dopo uno svarione difensivo della Sisport che gli regala il pallone, si trova solo contro il portiere e fa 5-0. Poco prima della fine del secondo tempo Palladino regala un altro splendido assist, lanciato in contropiede avrebbe l’occasione per segnare, ma preferisce servire il suo compagno meglio posizionato per garantire una rete facile: 6-0 e bianconeri sempre più in palla che fino a questo momento non sono mai riusciti ad arrivare al tiro.

 

L’ultimo tempo di gioco permette al Barcanova di infierire ancora di più nel punteggio, dopo appena un minuto è Fiore a realizzare la sua doppietta segnando di tapin. Finalmente si vede anche la Sisport, anche sfortunata in questa circostanza, Scardina palla al piede si salta tutti gli avversari, ma al momento più bello colpisce il palo. Gli ultimi tre minuti regalano tre gol, il primo è sempre di Tomiato, anche questa volta servito da Palladino, dimenticato dalla difesa, oramai in panne, che fa sì che il giovane bomber possa tirare da ottima posizione solo contro il portiere. Le ultime due reti sono firmate Palladino, dopo una partita a regalare assist (ben tre) riesce a mettere la ciliegina sulla torta. Un gol al 14’ e uno al 15’ che sancisce la fine della partita con un parziale di 10-0. È festa grande sul campo del Barcanova.

 

BARCASALUS-SISPORT 10-0

 

I marcatori del Barcanova Salus:pt 2’, 6’, 8, Tomiato, 12’ Fiore; st 5’, 10’ Lo Campo; tt 1’ Fiore, 13’ Tomiato, 14’, 15’ Palladino.


 

La formazione del Barcanova Salus: Stefano, Schiavello, Lo Campo, Fiore, Viola, Tomiato, Palladino. All. Carbone.

 

La formazione della Sisport: Ignat, Hyka, Sciumbata, Schiavone, Scardino, Papa, Alessi.

 

Glocal Press

Torino, 9 aprile

 

Carrara che vince senza troppa fatica contro la Polisportiva Team: nove gol per i padroni di casa, tra cui spicca il poker di Augeri. A parte il risultato schiacciante, i ragazzi di Papurello si sono comportati molto bene in campo e hanno messo in atto un’ottima organizzazione di gioco che ha permesso di controllare la partita dal primo all’ultimo tempo.

 

Nella prima frazione i primi minuti sono stati molto equilibrati con i ragazzi di entrambe le compagini che svolgevano il loro compito nella loro area di competenza del campo senza alcuna sbavatura e si davano battaglia mettendo in mostra tutto quello che avevano messo a punto in allenamento. Alla distanza però i valori si sono fatti sentire e i primi a segnare sono stati i padroni di casa, con Diciolla che riesce a trovare lo spazio in un’ottima difesa ospite che contrastava. Nell’ultimo passaggio è fondamentale l’assistenza di Augeri che lo smarca e lo mette solo davanti a Amedeo che non può nulla sul tiro rasoterra. Al vantaggio avversario cercano di rispondere i ragazzi della Polisportiva, che però non riescono ad essere efficaci nelle azioni d’attacco come lo sono i ragazzi in maglia verde. Passano i minuti e arriva anche il raddoppio del Carrara con Augeri, il migliore della partita per i tanti gol segnati nell’ultimo tempo, per come ha partecipato ad ogni azione e per la costanza di andare a prendere palla anche dove poteva sembrare inutile. Si scuotono un po’ i ragazzi di Palermo e non fanno più passare palla al Carrara, cercano di mettere un muro ma i pasticci in difesa qualche volta fanno venire i brividi perché sono situazioni in cui il portiere si trova 1 contro 1 con l’attaccante avversario e solo riesce in molte occasioni a sventare gli attacchi del Carrara. Finisce il primo tempo con i due gol dei padroni di casa, ospiti che non si arrendano all’avversario e cercano nelle ripartenze di imbastire trame offensive per poter accorciare.

 

 

La seconda frazione incomincia con l’assalto ospite che cerca di accorciare subito con gli attacchi coordinati di Palumbo e Tango ma che non sono efficaci. Carrara che dal canto suo non spinge nemmeno troppo dato il doppio vantaggio del primo tempo. Il gol è nell’aria e arriva con Nicosia che sfrutta una retroguardia un po’ troppo ballerina e la mette dentro senza problemi. Il gol scuote di nuovo i ragazzi della Polisportiva che cercano una reazione ma che non arriva; arriva invece la seconda rete di questo tempo del Carrara, questa volta con Fathalla che sfrutta il passaggio di Diciolla che dopo aver recuperato palla scambia con lo stesso autore del gol che infine la mette dentro.

 

L’ultimo tempo vede entrambe le formazioni con i ragazzi visibilmente stanchi; i due allenatori chiedono un ultimo sforzo ai ragazzi per completare fino in fondo la partita. La fatica colpisce duramente i ragazzi della Polisportiva che già al secondo minuto subiscono la rete del Carrara, segna Fatholla. Non riescono a sviluppare un’azione d’attacco che porterebbe quanto meno ad un gol di consolazione, e subiscono la rete del 6 a 0 con Qatif che su azione personale, sulla sinistra, scarta la difesa della Polisportiva, in ritardo nei contrasti, e la mette dentro piazzandola nell’angolino più lontano della porta difesa da Amedeo. Non finisce qui perché dall’8’ al 12’ minuto è Augeri show, il giocatore carrarese inventa e sigla tre gol che chiudono definitivamente la partita. Al 14’, gol della bandiera per la Polisportiva Team, che va in gol con Palumbo, per il 9 a 1 finale.

 

CARRARA 90 – POLISPORTIVA TEAM  9-1

 

I marcatori:pt 6’ Diciolla, 10’ Augeri; st 9’ Nicosia; st 13’ Fathalla; tt 2’ Fathalla, 8’, 10’, 12’Augeri, 14’ Manuel

 

La formazione del Carrara:Donato, Fatih, Privitera, Qatif, Nicosia, Fathalla, Diciolla, Augeri, Dedej. All. Papurello.

 

La formazione della Polisportiva Team:Amedeo, Cibrario, Boscolo, Daldone, Marseglia, Tango, Manuel. All. Palermo.

 

Glocal Press

Nichelino, 2 aprile

 

Nel primo turno di campionato dopo la sosta pasquale il Nichelino Hesperia e il Moncalieri si sono affrontati a viso aperto dando vita ad una partita splendida e pirotecnica. Al fischio finale sono gli ospiti a spuntarla vincendo di misura per 4 a 3, grazie ad un gol proprio negli ultimi minuti.


Fin dalle prime battute si capisce che la sfida può essere vivace ed equilibrata. Il Moncalieri passa in vantaggio al 4’ grazie al tiro da lontano di D’Agostino, che sfrutta una piccola indecisione del portiere del Nichelino. I padroni di casa, però, non ci stanno e trovano il pareggio soltanto 3 minuti più tardi: bella azione corale e rete di David, abile ad insaccare dopo una corta respinta dell’estremo difensore ospite. Il Nichelino Hesperia ha un’altra buona chance all’11’, ma la potente conclusione da sinistra di Bruscolini viene respinta. E’ invece il Moncalieri, negli ultimi istanti del primo tempo, a piazzare un uno-due micidiale grazie a Scotto che realizza una splendida doppietta. Da segnalare in particolare il secondo gol del numero 8, arrivato dopo una caparbia azione personale.

 

 

Partita chiusa? Macché. Nella ripresa il Nichelino carica a testa bassa e trova prima la rete del 2 a 3 grazie al preciso rasoterra di Tomatis e poi il tre pari con una punizione da applausi calciata da Pasinato. Il Moncalieri ha una buona opportunità al 14’, ma il pallonetto a porta vuota di Mirash termina sopra la traversa di un nulla.


Nell’ultimo tempo il copione è chiaro: il Moncalieri spinge con maggiore forza e il Nichelino Hesperia copre ogni spazio per ripartire in velocità. La squadra ospite ha diverse chances per portarsi ancora in vantaggio, ma le conclusioni di Lazzarato, su punizione, e di Scotto terminano sul fondo di pochissimo. Il Nichelino, dopo il canonico time-out, impegna severamente il portiere del Moncalieri con una botta dal limite dell’area di Tomatis, ma gli arancioni riescono a trovare il definitivo 4 a 3 proprio a una manciata di minuti dal termine con Lazzarato, che chiude sottoporta uno splendido triangolo tutto di prima. Negli spogliatoi abbiamo raccolto le impressioni a caldo dei due allenatori. Di Carlo è soddisfatto: «Peccato per il risultato, ma la partita è stata molto divertente. Una nota di merito va a due nostri ragazzi, Tomatis e Bruscolini, che oggi si sono disimpegnati egregiamente sia da portieri che in movimento». Granatiero vuole invece qualcosa in più dai suoi: «Vittoria sofferta: non abbiamo giocato benissimo, ma siamo comunque contenti del risultato, arrivato proprio alla fine. Sicuramente avrei voluto vedere qualcosa di meglio sul piano del gioco, visto che gli allenamenti che facciamo sono specifici per migliorare in tal senso. Sai come si dice in questi casi, no? C’è ancora da lavorare».

 

NICHELINO HESPERIA – MONCALIERI  3-4

 

I marcatori: pt 4’ D’Agostino, 7’ David, 12’,15’ Scotto; st 3’ Tomatis, 12’ Pasinato; tt 12’ Lazzarato

 

La formazione del Nichelino Hesperia: Avignone, Asinato, Tropia, David, Bruscolini, Rubino, Tomatis. All. Di Carlo.

 

La formazione del Moncalieri: Laiolo, Accogli, Lazzarato, Mirash, Scotto, D’Agostino, Petrignani. All. Granatiero.

 

Glocal Press

Settimo, 05/12/15

 

Per la categoria Pulcini 2007 il Settimo al campo Primo Levi affronta il River Mosso per una partita ricca di gol. Saranno gli ospiti a vincere e a dominare la partita per i primi due tempi di gioco, portandosi su un parziale di 1-6, ma nel terzo tempo le giovani violette tirano fuori carattere e grinta, e per poco non agguantano il pareggio. Autori di una grande partita Edwinobase, quattro gol per lui, e Rinaldi che con una tripletta siglata nell’ultima frazione di gioco trascina i suoi nell’improbabile impresa di pattare la partita.

 

Dopo una partitella da 10 minuti per riscaldare i giocatori la partita comincia ed è subito Stefanelli a rendersi pericoloso al 4’ pt, ma solo contro Quaranta si fa ipnotizzare e sbaglia. Il gioco si sposta subito nell’altra metà campo e Edwinobase al 6’ trova il primo gol della sua partita, Scarpello colpisce il palo, il 9 del River Mosso si trova il pallone sui piedi e a porta vuota deve solo appoggiare. Il Settimo sembra un po’ in spaesato, non gioca più bene e di fatti subisce il gol dello 0-2 al 9’pt dopo un rinvio sbagliato di Tavaglione che regala la palla a Bardino, anche lui deve solo appoggiare la sfera in rete. Sembra esserci un piccolo accenno di reazione per i padroni di casa, all’ 11 pt Rinaldi viene steso e conquista un calcio di rigore; dal dischetto va’ Stefanelli che segna: 1-2. I padroni di casa possono gioire poco, perché è sempre il numero 9 del River Mosso a creare pericolo alla difesa avversaria: al 12’pt si fa un coast to coast palla al piede e con un destro a incrociare segna il gol del 1-3. 

 

 

Il secondo tempo è dominato dagli ospiti che si portano sul 1-5 sempre per merito del bomber Edwinobase. All’ 5’ st sigla l’1-4; Giraulo salva un gol sulla linea sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il numero 9 del River Mosso sa come muoversi in area e si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto: ribattuta, gol. Mai pericoloso il Settimo nei minuti seguenti e poco prima della fine del secondo tempo, all’11 st, un destro da fuori area, manco a dirlo, di Edwinobase, buca Tavaglione per l’ennesima volta.

 

L’ultima frazione di gioco, però, è quella che riserva più spettacolo e che vede un Settimo rinato, guidato da Giraulo, tentare l’impresa. Già dal 1’ tt si rende pericoloso, Stefanelli serve il 7 dei viola che a campo aperto si fa anticipare da un grande recupero di Scarpello. Il gol sembra non arrivare mai per i padroni di casa; al 4’tt chiude virtualmente la partita Rinaldi che da calcio di rigore fa 1-6 per il River. È al 7’tt che i padroni di casa riesco a segnare il secondo gol, l’11 viola con un tocco di punta anticipa il portiere, la palla lentamente va in porta, Giraulo la tocca e fa 2-6. Il gol del 3-6 arriva direttamente da calcio d’angolo, al 10’ tt Di Cataldo batte e la palla finisce in rete, non perfetto qui Quaranta. All’ 11’ e 13’ tt il 7 dei viola, con altri due gol nei rispettivi minuti, porta il risultato sul 5-6 e sembra dare una luce di speranza, ma il River Mosso sarà bravo negli ultimi minuti a non concedere più niente e far finire la partita su quel risultato. 

 

Glocal Press

 

Settimo - River Mosso  5-6

Marcatori: pt 6’, 12’ Edwinobase, 9’ Bardino, 11’ Stefanelli; st 5’, 11’ Edwinobase, tt 4’ Rinaldi, 7’, 11’, 13’ Giraulo, 10’ Di Cataldo

 

Settimo: Tavaglione, Amordeluso, De Nicolo, Di Cataldo, Gisonno, Giraulo, Marinella, Care’, Stefanelli

All. Gasparini

 

River Mosso: Quaranta, Bardino, Rinaldi, Scarpello, Colabella, Pansini, Edwinobase, Catalano.

All. Nisticò

 

Torino, 29/11/15

 

Il freddo di una domenica mattina ormai invernale non ferma i pulcini 2007 del Lascaris, che sul campo della Sisport strapazzano i padroni di casa con un netto 9 a 2.
Già nel primo tempo, adibito ai giochini con le porticine, si sono potuti intravedere i valori in campo. La frazione infatti si conclude sul 7 a 2 per gli ospiti, che manovrano molto bene il pallone e vanno in rete facilmente.

 

 


Il primo dei due tempi canonici invece è molto equilibrato: il Lascaris inizia forte e dopo 2 minuti è già in vantaggio grazie a Bosco, il cui tiro finisce in rete dopo una leggera deviazione della difesa avversaria. Al 4’ va vicino al raddoppio Tonello con un sinistro che finisce a lato di poco. Al 5’ c’è una grande azione dei ragazzi di mister Boscolo: Bertone scatta verso la porta ma viene anticipato dal portiere e sulla respinta di quest’ultimo Merlo spara alto. Gli ospiti raddoppiano al 7’ con Tonello, ben servito in area da uno straripante Ierinò sulla fascia sinistra. A questo punto la Sisport comincia ad accelerare e dopo pochi secondi accorcia le distanze con un gran destro sotto la traversa di Bertone. Al 10’ altra doppia colossale opportunità per la squadra di casa: Merlo colpisce la traversa, il pallone torna in campo e Bertone calcia a botta sicura, ma è strepitosa la risposta di Barbero. Al 15’ la Sisport trova il pareggio grazie a Merlo, che deve tirare due volte in porta prima di poter finalmente esultare.

 


Nell’ultima frazione l’equilibrio salta e il match passa totalmente nelle mani, o per meglio dire nei piedi, degli ospiti. I primi minuti sono tutti del numero 9 Pandolfi: al 2’ segna il 3 a 2 con un perfetto destro a incrociare, al 3’ colpisce il palo e al 4’ firma la sua doppietta grazie a un tocco preciso, dopo essere stato abile a rubare la sfera ai difensori avversari. La Sisport non riesce più a reagire e il Lascaris ne approfitta per allungare le marcature: vanno ancora in gol Botti dagli sviluppi di un corner; Bosco, bravissimo ad anticipare gli avversari dopo la metà campo e a battere il portiere; Tonello con un perfetto e imparabile tiro alto e infine nuovamente Pandolfi che sigla prima la tripletta e poi anche il suo personalissimo poker, grazie a un tiro deviato che inganna il portiere, fissando il risultato sul 9 a 2.

 


Al termine della sfida è ovviamente soddisfatto D’Agostino, il mister del Lascaris: «Loro erano una squadra molto competitiva e noi abbiamo fatto maluccio nella prima frazione, facendoci rimontare sul 2 a 2. Poi nell’ultimo tempo abbiamo giocato meglio e non abbiamo concesso nulla. Il nostro è un bel gruppo, consolidato da tanti anni e lo stiamo dimostrando facendo bene in campionato. Adesso siamo secondi e tra un paio di settimane avremo lo scontro diretto con il Volpiano per decidere chi può vincere il campionato: il nostro obiettivo è di continuare a giocare bene».

 

Glocal Press

 

SISPORT – LASCARIS  2-9

MARCATORI: pt 2’ Bosco, 7’ Tonello, 8’ Bertone, 15’ Merlo; st 2’, 4’, 10’ e 14’ Pandolfi, 5’ Botti, 9’ Bosco, 11’ Tonello.

SISPORT: Boasso, Merlo, Scarpellino, Saracco, Daghino, Bertone, Fungo, Busè, Ninni. All. Boscolo.

LASCARIS: Barbero, Morsuillo, Botti, Tonello, Bosco, Pandolfi, Ierinò. All. D’Agostino.

Grugliasco, 28/11/15

 

Vince, nettamente e con assoluto merito il Mirafiori, ma questo non significa necessariamente che la Sisport abbia perso. Perché i piccoli bianconeri hanno provato sempre e comunque a giocare al calcio, mettendo in pratica con costanza i dettami tecnici e tattici finalizzati alla crescita individuale e collettiva più che al risultato in sè. E poco importa se in alcune circostanze la giusta ossessione per il gioco abbia prodotto parecchi palloni regalati agli attaccanti gialloblù, bravi e spietati nel tramutare le imprecisioni bianconere in gol.

 

 

 

 

 

Sanna show 

Antipasto della partita vera e proprio, il giochino disputato nella prima frazione. La classica partitella a quattro porticine e senza portiere è un diluvio di reti con i gialloblù abili a issarsi fino al 6-2, prima di subire la remuntada negli ultimi cinque minuti, trafitti dagli scatenati Steri e Marco Colletto, le cui doppiette valgono il 6-6 con il quale si conclude il primo tempo. La sfida vera e propria ha invece totalmente stampo gialloblù, grazie soprattutto a dieci minuti scintillanti di Stefano Sanna, furbo e svelto nel gonfiare la rete in ben tre occasioni, spesso e volentieri sfruttando, come detto, il continuo tentativo di Li Cauli e compagni nel cercare la giocata palla terra a cominciare proprio dal portiere. Soluzione che la Sisport attua in maniera maniacale, ma che stenta a produrre azioni di una certa pericolosità, soprattutto a causa di un movimento senza palla talvolta latitante o poco costante. Così, prima dell'ultimo intervallo, c'è lo spazio anche per il poker: stavolta i bianconeri lo costruiscono in tutto e per tutto con i loro piedi, perché il retropassaggio ravvicinato di Steri coglie impreparato Li Cauli.

 

Tavola ci prova

Copione che non si modifica nemmeno nel secondo tempo e che vede immediatamente protagonista D'Angelo: il bravissimo mancino del Mira prima coglie il palo dalla lunga distanza, poi buca il portiere bianconero realizzando il quinto gol dei suoi. La reazione della Sisport si materializza soprattutto grazie ai piedi buoni di Tavola che, da regista arretrato, prova a rinvigorire la sua squadra, trovando anche il momentaneo pareggio, nel contesto del solo secondo tempo, con una splendida stoccata da fuori area. Ma è solamente un fuoco di paglia, perché il Mirafiori riprende a macinare gioco andando in gol con Riccardo Colletto e successivamente anche con Lika, chiudendo l'incontro con un sonoro 7-1 che mette in luce l'ottima attitudine e organizzazione di squadra creata da mister Sorano, ma non deve demoralizzare i bianconeri: la ricerca assidua del gioco è il modo migliore per imparare a giocare a calcio.

 

Glocal Press

 

Sisport-Mirafiori 1-7

Marcatori: pt 4' Sanna, 6' Sanna, 13' Sanna, 14' aut.Steri; st 4' D'Angelo, 5' Tavola, 8' R. Colletto, 12' Lika.

Sisport: Li Cauli, Brancato, Geme, Ronzano, Steri, Ruggiero, Sauna, M. Colletto, Tavola.  All. Geme.

Mirafiori: Milani, Pregnolato, R. Colletto, D'Angelo, Sanna, Lika, Di Vincenzo.  All. Sorano.

Torino, 21/11/15

 

Tra Sisport e Cenisia ci si attendeva un confronto equilibrato, incerto e, a maggior ragione spettacolare. Per fortuna, tutte queste aspettative si sono alla fine avverate. Non inganni il punteggio finale che risulta dal referto, perchè il match ha visto a fasi alterne entrambe le compagini protagoniste della scena.

 

La prima occasione capita sui piedi di Bottallo, la cui punizione viene ben addomesticata da Lavagno, ma a regalare la prima emozione alla partita è, tuttavia, la Sisport: Tugui pressa alto e manda in confusione la retroguardia avversaria, prende palla e, a tu per tu con il portiere, lo fulmina con il piattone destro. Nonostante lo svantaggio il Cenisia non si abbatte, ribatte colpo su colpo ogni tentativo degli opposti e ribalta spesso il fronte, non riuscendo a creare però occasioni nitide per impensierire l’estremo difensore. Approfitta della poca lucidità la squadra di Stefani, che si lancia in velocità con Di Mase, dopo un altro pallone recuperato in zona favorevole,  raddoppiando le marcature. Il palleggio di Maurantonio e compagni si protrae fino ai minuti finali del tempo, quando all’improvviso accelerano e non perdonano: Tugui segna un gol in fotocopia al primo, sempre partendo da sinistra; poi Lazzarone si lancia in contropiede per ribaltare un’azione avversaria (ben sventata da un grande guizzo di Lavagno, ndr) e va a segnare in solitaria, con l’aiuto del palo, il quarto gol per i suoi. 

 

 

Al Cenisia, nel secondo parziale, per rientrare in gara serve partire a mille all’ora e non sbagliare nulla. E in 4’, di brividi ai “blacks” vengono eccome. Ci pensa in due occasioni Antonacci, il quale prima si infila in area e buca centralmente la resistenza del neo entrato Li Cauli, poi raddoppia liberando da fuori un sinistro a giro splendido e imparabile. La risposta locale non si fa attendere molto, il tempo di due giri di lancette. Attimo in cui Magliari decide di pigiare sull’acceleratore e battere Crespo. Le occasioni da questo momento si susseguono in un frenetico gioco di botta e risposta, nel quale il solito Antonacci centra un palo clamoroso con un rasoterra e Di Mase, per pochissimi centrimetri, non trova lo specchio della porta. L’ultima emozione è per i viola, con la conclusione di Bottallo neutralizzata dall’ottimo Li Cauli che evita il peggio per i suoi.

 

Termina così, con una vittoria positiva per la Sisport e una prova d’orgoglio e carattere per il Cenisia allenato ottimamente da Riccetti. Due squadre che, nonostante la giovanissima età, mostrano tante idee e tanta voglia di metterle in pratica, riuscendoci diverse volte anche in maniera impeccabile. Forse è questo, oltre a tabellini e classifiche, il vero risultato che conta di più.

 

Glocal Press

 

SISPORT-CENISIA   5-2       (4-0; 1-2)

MARCATORI: pt 3’ Tugui, 9’ Di Mase, 14’ Tugui, 15’ Lazzarone; st 1’ e 4’ Antonacci, 6’ Magliari.

 

SISPORT: Lavagno, Tugui, Lazzarone, Dore, Ciocan, Savarise, Di Mase, Maurantonio, MAgliari, Li Cauli.

All.Stefani.

 

CENISIA: Crespo, Rinarello, Breshak, Antonacci, Bottallo, D’Angelo.

All. Riccetti.

Torino, 14/11/2015

 

Una bella gara, con un predominio territoriale del Carrara ma con un Dorina combattivo, si chiude sul 6 a 2 per i padroni di casa in maglia azzurra.

 

Sia dagli spalti che dalle panchine giungono inviti a dare il massimo e i pulcini non si fanno attendere: un inizio scoppiettante mette infatti la partita sui binari giusti. Prima una bella punizione di SanSeviero, su cui non è esente da colpe il portiere avversario Lisi, permette agli ospiti di andare inaspettatamente in vantaggio; poi Augeri sfrutta una mischia e sigla subito il pari. Al 6’ il Dorina, sfruttando un disimpegno errato, potrebbe andare sull’ 1-2 ma Pulitani spreca un’occasione d’oro. Gol sbagliato, gol subito: sul capovolgimento di fronte, infatti, Di Ciolla, dopo una corsa imprendibile di 30 metri, scaglia il pallone in rete. E’ il 2-1 che toglie un po’ di ansia ai giocatori di casa.

 

 

Nella seconda frazione gli uomini di Papurello, guidati abilmente da un allenatore sempre pronto a dare il consiglio giusto, allungano prima con il solito Augeri di testa (2’) e poi con una bella punizione di Di Ciolla. Sul 4 a 1 la partita si addormenta un po’: vi sono frequenti batti e ribatti, oltre che interruzioni dovute a piccoli infortuni.

 

Nel terzo tempo sale in cattedra Fatalla sulla fascia sinistra: prima con un gioco di gambe e gran gol dal limite (9’) e poi con un assist prezioso per il numero 10 Donato, che capitalizza al meglio uno dei suoi rari tiri di giornata. La partita è ormai virtualmente chiusa, ma il Dorina si riversa ancora in avanti per far vedere ai propri supporter di non essere venuto a fare una gita. Al 12’ Pruiti indovina l’angolino giusto su una punizione da lontano: bella rete e giusta consolazione per gli ospiti, che hanno comunque espresso un calcio degno, grazie soprattutto alla vitalità delle ali Mitrofan e Pruiti. Nei minuti finale c’è spazio per una traversa dello scatenato Di Ciolla, il migliore in campo, sempre pronto a rendersi pericoloso sia con le conclusioni sia con strepitosi dribbling ubriacanti.

 

Per quanto si è visto in campo, il risultato è giusto. “Abbiamo giocato bene – dice Papurello a fine partita – c’è stata qualche amnesia difensiva ma nel complesso sono soddisfatto di come i bambini abbiano seguito le mie indicazioni, siamo sulla strada buona”. Anche Bonsignorio, tecnico del Dorina, non può dirsi totalmente insoddisfatto: i suoi pulcini hanno dato il massimo sul campo e hanno persino “rischiato” di chiudere il primo tempo in vantaggio. Nel complesso, un buon spettacolo offerto da due squadre più che generose. 

 

CARRARA 90 – DORINA   6-2

 

Marcatori: pt 2’ Sanseviero, 3’ Augeri, 7’ Di Ciolla; st 2’ Augeri, 5’ Di Ciolla; tt 9’ Fatalla, 11’ Donato, 12’ Pruiti.

 

CARRARA 90:  Donato, Privitera, Nicosia, Fatalla, Di Ciolla, Augeri,  Donato Alessandro.

All. Papurello

 

DORINA: Lisi, Russo, Belotti, Sanseviero, Pulitani, Pruiti, Vidili, Mitrofan.

All. Bonsignorio

 

Giacomo Giglio (Glocal Press)


Vinovo, 01/04/2016

 

Nell'ultimo turno appena disputato il Mirafiori si impone per 5-4 in casa del Chisola mettendo una seria ipoteca alla vittoria finale del campionato. I ragazzi di Mister Sorano dopo l'ennesimo successo conducono in vetta alla classifica a punteggio pieno.

 

Cronaca della gara:

Nel primo tempo si assiste ad una gara giocata ad alti ritmi e al doppio vantaggio degli ospiti rispondono i padroni di casa che riescono a raggiungere il pari.

 

Secondo tempo nettamente a favore del Mirafiori che dopo essere passato nuovamente in vantaggio riesce a raddoppiare e portando il proprio vantaggio a due reti.

 

 

Nel terzo tempo il Chisola accorcia le distanze grazie alla trasformazione di un calcio di rigore e successivamente trova un meritato pareggio. Finale equilibrato e combattuto giocato a viso aperto tra le due squadre con rapidi capovolgimenti di fronte. Nel finale il Mirafiori si riporta per l'ennesima volta in vantaggio concludendo la gara è portando a casa una bella vittoria sui padroni di casa.

 

Chisola - Mirafiori 4-5 (2-2) (0-2) (2-1)