Domenica, 19 Maggio 2024

Torino, 21/11/15

 

Tra Sisport e Cenisia ci si attendeva un confronto equilibrato, incerto e, a maggior ragione spettacolare. Per fortuna, tutte queste aspettative si sono alla fine avverate. Non inganni il punteggio finale che risulta dal referto, perchè il match ha visto a fasi alterne entrambe le compagini protagoniste della scena.

 

La prima occasione capita sui piedi di Bottallo, la cui punizione viene ben addomesticata da Lavagno, ma a regalare la prima emozione alla partita è, tuttavia, la Sisport: Tugui pressa alto e manda in confusione la retroguardia avversaria, prende palla e, a tu per tu con il portiere, lo fulmina con il piattone destro. Nonostante lo svantaggio il Cenisia non si abbatte, ribatte colpo su colpo ogni tentativo degli opposti e ribalta spesso il fronte, non riuscendo a creare però occasioni nitide per impensierire l’estremo difensore. Approfitta della poca lucidità la squadra di Stefani, che si lancia in velocità con Di Mase, dopo un altro pallone recuperato in zona favorevole,  raddoppiando le marcature. Il palleggio di Maurantonio e compagni si protrae fino ai minuti finali del tempo, quando all’improvviso accelerano e non perdonano: Tugui segna un gol in fotocopia al primo, sempre partendo da sinistra; poi Lazzarone si lancia in contropiede per ribaltare un’azione avversaria (ben sventata da un grande guizzo di Lavagno, ndr) e va a segnare in solitaria, con l’aiuto del palo, il quarto gol per i suoi. 

 

 

Al Cenisia, nel secondo parziale, per rientrare in gara serve partire a mille all’ora e non sbagliare nulla. E in 4’, di brividi ai “blacks” vengono eccome. Ci pensa in due occasioni Antonacci, il quale prima si infila in area e buca centralmente la resistenza del neo entrato Li Cauli, poi raddoppia liberando da fuori un sinistro a giro splendido e imparabile. La risposta locale non si fa attendere molto, il tempo di due giri di lancette. Attimo in cui Magliari decide di pigiare sull’acceleratore e battere Crespo. Le occasioni da questo momento si susseguono in un frenetico gioco di botta e risposta, nel quale il solito Antonacci centra un palo clamoroso con un rasoterra e Di Mase, per pochissimi centrimetri, non trova lo specchio della porta. L’ultima emozione è per i viola, con la conclusione di Bottallo neutralizzata dall’ottimo Li Cauli che evita il peggio per i suoi.

 

Termina così, con una vittoria positiva per la Sisport e una prova d’orgoglio e carattere per il Cenisia allenato ottimamente da Riccetti. Due squadre che, nonostante la giovanissima età, mostrano tante idee e tanta voglia di metterle in pratica, riuscendoci diverse volte anche in maniera impeccabile. Forse è questo, oltre a tabellini e classifiche, il vero risultato che conta di più.

 

Glocal Press

 

SISPORT-CENISIA   5-2       (4-0; 1-2)

MARCATORI: pt 3’ Tugui, 9’ Di Mase, 14’ Tugui, 15’ Lazzarone; st 1’ e 4’ Antonacci, 6’ Magliari.

 

SISPORT: Lavagno, Tugui, Lazzarone, Dore, Ciocan, Savarise, Di Mase, Maurantonio, MAgliari, Li Cauli.

All.Stefani.

 

CENISIA: Crespo, Rinarello, Breshak, Antonacci, Bottallo, D’Angelo.

All. Riccetti.

Borgaro, 21/11/15
 
Ottima prestazione dei ragazzi di Mr Pozzato contro un buon Volpiano.
 
Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate e con qualche errore di troppo sotto porta, nella seconda frazione la musica cambia: I nuovi ingressi danno la scossa giusta ai padroni di casa. 
 
Vanno infatti subito in gol Fontana e Turchio. il Volpiano fatica a riorganizzarsi e prova a impensierire i gialloblù soltanto con un tiro da fuori area neutralizzato dal portiere di casa senza problemi.
La frazione si chiude con uno slalom di Turchio che conclude debolmente verso il portiere.
 
 
Nel terzo tempo il Borgaro prende in mano il gioco e mette alle corde il Volpiano che non riesce a contenere gli attacchi dei padroni di casa. Ottima prestazione del bomber Turchio e complimenti a Scimone per il primo gol stagionale.
 
Un plauso anche al Volpiano, ottima squadra e molto corretta in ogni sua parte, dai giocatori allo staff.
 
Gigi Maggio (Borgaro)                  
 
BORGARO-VOLPIANO  7-1 
Marcatori: 2 Fontana, 2 Turchio, 1 Guasti, 1 Puttinati, 1 Scimone
 
Borgaro: Maggio, Guasti, La Torre, Turchio, Scimone, Rossin, Balmasseda, Puttinati, Porto, Fontana, Marchetti, Avel,      
All. Pozzato
 
Volpiano: Salvon, Bettas, Bollero, Breda, Viviani, Marangi, Paparo, Pilutza, Tomaselli,
All. Di Fazio
 
 
 

San Mauro, 21/11/2015

Partita molto combattuta da entrambe le parti tra due squadre equivalenti: le occasioni da gol non sono mancate, ma un po'  per la buona difesa del San Mauro, un po' per l'attacco dell'Ivest che crea ma non conclude, per due tempi e più la palla non ha mai superato lo specchio della porta.

 

Nell'ultima ripresa, dopo il time-out, succede invece di tutto: sette minuti e mezzo, quelli finali, giocati a ritmo battente. Prima c'è un bel traversone di Dell'Olio che passa in mezzo alla difesa del San Mauro e trova libero Pisola, attaccante dell'Ivest, che tira subito: il portiere non trattiene e la palla finisce (secondo quello che si è visto in tribuna) oltre la linea della porta, ma il portiere con un guizzo in due tempi la blocca e rinvia subito. L'arbitro locale non convalida e si resta sullo 0  a 0

 

 

Sul capovolgimento di fronte, il San Mauro, a causa di un mancato rinvio della difesa dell'Ivest, passa in vantaggio con un bel diagonale sul quale il portiere ospite non può nulla. Per l'Ivest è un peccato, perchè il gol avrebbe dato un'iniezione di fiducia non indifferente ad una squadra quasi del tutto rinnovata. All' uscita dal campo, chiedendo al portiere del San Mauro se la palla fosse entrata o meno, lui con un sorriso ha detto che l'ha bloccata tra la linea e il gol. Il " Giallo " rimane.

 

Formazione Victoria Ivest: Kalifa, Choquecaua, Palumbo, Ardengo, Dell'Olio, Carli Ballola, Garbin, Carrella, Pisola, Accolti, Cibinel.

Allenatore: Cibinel

 

Maurizio Garbin (Victoria Ivest)

Torino, 21/11/15

Partita equilibrata e molto ben giocata da due squadre che non volevano perdere a nessun costo: ne è uscita una bella partita.

 

Dopo un primo tempo a reti inviolate, apre le danze Mancuso con un gol di rapina. Sul finale di secondo tempo arriva il pari rocambolesco del Pozzomaina: la palla, dopo una parata di Ienco, danza davanti alla linea di porta ma Croin non riesce a respingere dando possibilità così alla squadra di casa di segnare. 

 

 

 

 

 

 

Nel terzo tempo è determinante Dell'Uomo, bravissimo ad insaccare dopo una azione corale fatta di scambi veloci: sulla trequarti il giocatore del Giavenocoazze prende palla e, dopo aver scartato un difensore, tira ed insacca. 

 

La capacità del Giavenocoazze di non mandare quasi mai in gol l'avversario è una grande sorpresa: sino ad ora la squadra dimostra grande propensionde al sacrificio, tutti vanno avanti ed indietro aiutandosi tra loro al di la delle capacità tecniche di ognuno. Di seguito i commenti dei singoli:

 

Ienco: Commette ancora degli errori di insicurezza mettendo in apprensione i suoi compagni della difesa, ma si riscatta con un paio di interventi decisivi.

Baldo: Anche oggi partita di sostanza e sicurezza: dalle sue parti proprio non si passa e quando raramente l'avversario riesce a saltarlo, lui con una tranquillità disarmante lo induce all'errore.

Frioli: Con il suo compagno di reparto forma una coppia quasi imperforabile. Difficilmente va in difficoltà e alterna recuperi a impostazioni per le ripartenze

Becchio: Prestazione perfetta per l'esterno sinistro: anche lui spinge come un dannato e non permette mai alla squadra avversaria di rendersi pericolosa. La sua partita perfetta viene coronata da un'apertura degna di un campione già affermato.

Dell'Uomo: Anche oggi una partita di sostanza per il centrocampista che, con la sua velocità e i suoi dribbling, mette sempre in difficoltà chi cerca di marcarlo. La sua partita si conclude con la rete della vittoria.

Mancuso: Continua crescita dell'esterno di destra che gioca ormai come un veterano non disdegnando mai la conclusione verso la porta avversaria. Ha il grosso merito di aprire le marcature.

Andreello: Prova un paio di acrobazie che per poco non gli permettono di fare un gran gol. Lotta e contrasta gli avversari con decisione, prendendosi anche delle responsabilità dimostrando di avere carattere.

Croin: Entra nel secondo tempo e il cliente che passa dalle sue parti è forse il più bravo della squadra avversaria, ma lui non molla mai e dimostra di essere in forte crescita.

Taranzano: Come al solito usa il fioretto e la clava prendendo tutto ciò che passa dalle sue parti. Lotta su ogni pallone e per poco non trova un bel gol con un bel tiro dalla distanza.

Pecchioli: Oggi sotto tono nonostante i suoi mezzi incredibili e la sua velocità. I pochi mesi di attività calcistica a volte si vedono, ma sarà un'arma in più per il futuro prossimo.