Lunedì, 29 Aprile 2024

Torino, 17 Dicembre

 

Sei reti in questa partita di recupero del campionato pulcini 2006. Alla fine la spunta il Torino che segna tre volte nella prima frazione ma nel secondo tempo deve subire il rientro prepotente delle violette di casa. Negli ultimi 15' i granata gestiscono bene e calano il poker portando a casa la vittoria con merito.

 

Al pronti e via i granata attaccano con Granero ma il suo tiro viene parato; risponde il Cenisia con Iorio, il suo tiro è debole e di facile parata. Al 5' Actis recupera palla e serve Iorio che in solitudine batte a rete.  Passano due minuti ed i granata pareggiano con Arnogida, capace di cogliere l'errore del difensore avversario. Al 8' Paliuc con un tiro potente porta in vantaggio la sua squadra. Sempre Paliuc dopo un minuto segna di nuovo. Al 12' Arnogida becca la traversa dopo aver colpito il pallone di testa. Il primo tempo  si chiude con la squadra ospite in vantaggio . 

 

 

Nel secondo tempo la squadra di casa riesce ad accorciare le distanze e a neutralizzare gli attacchi avversari. Al 4' sugli sviluppi di un calcio d'angolo il colpo di testa di Maccari viene parato. Il Toro attacca e il Cenisia sfrutta le ripartenze. Al 7' Corrarati è abile ad arrivare sul pallone, mandandolo in rete anticipando il portiere avversario. Pochi minuti prma Lo stesso Corrarati era andato vicino al gol ma ha centrato il palo. Al 10' De Luca anticipa Siane che stava per battere a rete. Dopo un minuto Tagliarini salva su Iorio. Sul finire Maccari riesce a saltare tre avversari ma il suo tiro finisce di poco fuori. Nel secondo tempo la squadra di casa accorcia le distanze e si difende bene dagli attacchi avversari ma spreca troppe palle gol; il Torino non riesce ad essere incisivo. 

 

Nel terzo tempo il Torino chiude definitivamente la partita. I granata partono grintosi, Cavallo para il tiro di Ragusa. risponde il Cenisia con Iorio e Actis ma anche i loro attacchi vengono neutralizzati. Al 10' Maccari serve Ragusa, sfortunato nel colpire il palo. Dopo tre minuti Sempre Ragusa protagonista ma il suo tiro viene parato con i piedi da Cavallo. Proprio allo scadere il Toro, dopo aver creato tanto riesce a segnare la quarta rete: Siane insacca il pallone a portiere battuto. In una partita equilibrata, dove i viola hanno dato del filo da torcere ai granata soprattutto in attacco con Iorio. Il Torino vince la partita pur non essendo al massimo della forma e si riconferma prima in classifica.

 

CENISIA - TORINO  2-4

 

I MARCATORI: pt 5' Iorio (C), 7' Arnogida(T), 8' e 9' Paliuc(T); st 7' Corrarati(C); tt 15' Siane(T).

 

LA FORMAZIONE DEL CENISIA:  Cavallo, Actis, Lazzarin, De Luca, Oldani, Santoro, Iorio, Corrarati. All. Ricevuto.

 

LA FORMAZIONE DEL TORINO:  Tagliarini, Fraffino, Granero, Gallo, Burruano, Campanile, Arnogida, Hinane, Maccari, Siane, Paliuc, Ragusa. All. Ceccarelli.

Redazione

Torino, 11 Dicembre 2016

 

Vanchiglia e Atletico Volpiano giocano all’insegna del fair play: strette di mano sia a inizio che a fine gara in un’atmosfera amichevole che fa rappacificare con un mondo del calcio troppo spesso vittima di episodi e spiacevoli. Il verdetto del campo è chiaro: il Vanchiglia vince e convince con una prestazione maiuscola, mentre l’Atletico (funestato da molte assenze) fa quel che può e resiste fino alla terza frazione.

 

Le prime battute di gioco segnalano una prevalenza dei ragazzi di Petrilli: più veloci nei contrasti, più attenti nel possesso palla. Al 5’ Eddaakouri serve Minniti, che spara alto da buona posizione. Al 10’ Vanchiglia in vantaggio: Lattabuolo, oggi in giornata di grazia, prende palla all’altezza di metà campo, salta due avversari e fa partire un tiro lento ma angolato che supera Dilillo. Ottenuto il vantaggio, il Vanchiglia cade in un prematuro rilassamento e l’Atletico quasi ne approfitta: al 12’ Rapalino conclude verso la porta da buona posizione, ma il suo tiro è troppo centrale e viene facilmente bloccato. Al 16’ ci prova Palmieri: conclusione al volo fuori di poco.

 

 

Il secondo tempo inizia ancora all’insegna degli ospiti dell’Atletico: al 2’ Rapalino ha un’enorme occasione. Solo, a tu per tu con il portiere avversario, estrae dal cilindro una conclusione debole che è un invito a nozze per Mirtaj, che para facilmente. Due minuti dopo ancora Rapalino in evidenza: l’attaccante dell’Atletico viene “murato” all’ultimo da un buon intervento di Gallo. Il periodo positivo dell’Atletico si chiude grosso modo in questo momento; d’ora in poi il Vanchiglia prende il comando delle operazioni. Al 6’ Lattabuono sfiora l’esterno della rete e, cinque minuti dopo, quasi coglie il palo. Tante occasioni sprecate di solito sono motivo di rimpianto, ma non oggi.

 

Infatti, nel terzo e ultimo tempo il Vanchiglia dilaga: prima segna Eddaakouri (deviazione in rete a seguito di una mischia), poi ancora Lattabuono (diagonale facile da posizione centrale) e, infine, arrotonda ancora il punteggio El Sharkawy (“tapin” da pochi metri). Il Vanchiglia avrebbe ancora altre occasioni per segnare, ma la mira comincia a venir meno. A fine gara, il tecnico del Vanchiglia, Petrilli, è soddisfatto a metà: “Facciamo tanti errori, però sono felice del punteggio e della prestazione. Complimenti anche agli avversari che ci hanno dato filo da torcere”.

 

VANCHIGLIA – ATLETICO VOLPIANO 4-0

 

I MARCATORI DEL VANCHIGLIA: pt 10’ Lattabuolo; tt 8’ Eddaakouri, 10’ Lattabuolo, 14’ El Sharkawy

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Mirtaj, Di Tillio, Eddaakouri, Gallo, El Sharkawy, Minniti, Firica, Lattabuolo, Scarpato, Borges. All.Petrilli

 

LA FORMAZIONE DELL'ATLETICO VOLPIANO: Dilillo, Gusman, Falcone, Palmisciano, Palmieri, Rapalino, Baglio. All. Tarallo

Redazione

Pecetto, 11 dicembre 2016

 
Oggi contro la Bruinese si è concluso il campionato autunnale del Pecetto 2007.
 
L'incontro è stato caratterizzato da una partita giocata a senso unico in cui la squadra di casa ha lasciato veramente poco spazio alla pur competitiva Bruinese.
 

 
Tuttavia la cosa che più colpisce come questa squadra abbia vinto tutti e tre i campionati a cui ha partecipato lasciando veramente poco spazio agli avversari. Il successo deve essere equamente diviso tra tutti i giocatori. Dai portieri ( Laiolo, Rossi), alla difesa ( Gambin, Mirashi, Saitta, Troìa), ai centrocampisti (Borello, Lazzarato, Mattio, Quaglia) ai due attaccanti ( Scotto, Taretto).
 
Il mister Bratti, insieme al suo vice Ferrarese, ha saputo infondere ai bambini la capacità di provare a vincere cercando il bel gioco attraverso le caratteristiche tecniche dei singoli e la forza del gruppo.
 
Siamo sicuri che questa squadra potrà ancora migliorare, divertendosi e facendo divertire i loro tifosi.
 
BRAVI BAMBINI - BRAVI MISTER