Lunedì, 20 Maggio 2024
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 472

ALPIGNANO  – Sabato, 12 dicembre 2015 

 

Si chiude la sessione autunnale del campionato e in via Migliarone, dove il solo Torino è riuscito a portare via punti, arriva una Sisport fanalino di coda del girone. Sulla carta quindi un impegno agevole per Bonfiglio, Degioanni e compagni. Ma come spesso capita in situazioni come questa, vuoi per la minore concentrazione di chi è ben più in alto in classifica, vuoi per la presenza tra gli ospiti di elementi sicuramente di livello maggiore rispetto al solito (vedi il numero 10), i biancocelesti hanno dovuto faticare più del previsto per avere la meglio dei bianconeri.

 

Oggi però è un giorno particolare per uno dei bomber a disposizione di Mister Di Matteo: Federico Neirotti (per l’occasione anche capitano) compie il suo decimo compleanno…..e lo festeggerà nel migliore dei modi!

 

Il tempo di fischiare l’inizio della gara e proprio il centravanti di casa fa capire che per lui deve essere subito festa: conquista il pallone al limite, s’incunea nella difesa ospite e trafigge l’attonito portiere bianconero portando in vantaggio i suoi compagni. Come dicevamo però la Sisport non è venuta a fare la vittima sacrificale ed anzi si dimostra in palla, è volitiva e coglie immediatamente il pareggio (vedi video) con il giocatore che alla fine contenderà la palma di migliore in campo al festeggiato. Sembra infatti una sfida a due perché nell’azione successiva il capitano biancoceleste porta ancora in vantaggio i suoi sfruttando un corner di Petrillo per superare il portiere con un pregevole colpo di testa (vedi video). Gli ospiti non si arrendono e colgono un meritato pareggio con un po’ di fortuna: è infatti Petrillo che si rende protagonista di un roccambolesco autogol. Ancora la Sisport sfiora il vantaggio ma il tempo si chiude in parità.  Per l’Alpignano, che cerca la conferma del terzo posto in classifica dopo l’entusiasmante vittoria della scorsa domenica sul campo del Rapid, i bianconeri si dimostrano una brutta gatta da pelare ma i ragazzi di Di Matteo prendono pian piano coscienza dei propri mezzi ed incominciano ad entrare in partita.

 

 

Bonfiglio subentra e con la consueta grinta e determinazione riesce a contenere l’avversario  più pericoloso (vedi un video) mentre è Ciliberti ad aprire la seconda frazione con una bella incursione sventata all’ultimo dal portiere bianconero. La partita è combattuta, la Sisport non si arrende. Ci vuole il classico colpo del singolo che arriva su punizione. E’ Di Matteo che si incarica di battere una punizione dalla sinistra a rientrare, il tiro a giro è pregevole e il portiere non riesce a trattenerlo (vedi video), l’Alpignano torna in vantaggio (3-2). Adesso i padroni di casa provano l’allungo. Bel contropiede con Ciliberti che allarga per Nave, la rapida ala biancolceleste centra un pallone invitante per Ciccarelli che prova il “colpo del sabato” (tacco al volo) ma il portiere non si fa sorprendere. Come Casalegno che poco dopo si allunga benissimo a sventare in corner l’ennesimo tentativo preciso e rasoterra dell’ottimo numero 10 bianconero.

 

La partita sembra ancora in bilico ma nella terza frazione l’Alpignano decide che è ora di mettere fine alla pratica: prima Gribaldo dal limite lascia partire un rasoterra diagonale imprendibile (4-2) e poi Neirotti si convince che è proprio il suo giorno firmando un poker con l’uno-due decisivo che chiude la partita (entrambe le reti da rapace dell’area di rigore, la prima in mischia e la seconda sfruttando direttamente un rinvio di Casalegno (vedi video)). La vittoria finale è blindata anche se c’è ancora il tempo per aggiustare il computo delle marcature con la doppietta del già citato ottimo centrocampista bianconero (vedi video) e la firma finale di Di Matteo (vedi video) che con un pallonetto ad effetto sfrutta un ottimo invito di Ciliberti e chiude il conto (7-4 finale).

 

L’Alpignano festeggia il terzo posto finale e il suo trascinatore Neirotti, da oggi in doppia cifra non solo con i gol fatti ma anche con la seppur tenera età. Auguri Capitano!

 

Mario Gribaldo  (Alpignano)

 

ALPIGNANO-SISPORT 7-4.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Ciliberti, 3) Nave, 4) Ciccarelli, 5) Degioanni, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Gribaldo, 9) Petrillo, 10) Di Matteo, 11) Neirotti (cap)

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

MARCATORI ALPIGNANO– 1° tempo Neirotti, Neirotti (2-2); 2° tempo Di Matteo (1-0); 3° tempo Gribaldo, Neirotti, Neirotti, Di Matteo (4-1)

 

 

TORINO  – Domenica 6 dicembre, ore 16.50.

 

E’ la penultima giornata del campionato autunnale e l’Alpignano scende in via Osoppo in quello che si preannuncia come il big-match del girone G contro la forte compagine torinese a cui contende la terza posizione a pari punti (15).  I rossi del Rapid fanno della velocità, della corsa e della forza fisica le loro caratteristiche peculiari mentre l’Alpignano ha fatto vedere finora un buon calcio fitto di scambi rapidi e precisi. Sapranno i suoi bomber di razza Di Matteo, Neirotti e Petrillo ripetersi anche oggi?

 

Gli ospiti, nella loro classica divisa a strisce verticali biancocelesti, scendono in campo con Capitan Casalegno tra i pali, Bonfiglio ultimo uomo, Ciliberti perno di centrocampo, Amorosi e Petrilllo sulle fasce e i folletti Gribaldo e Di Matteo a pungere in attacco. I rossi di casa oppongono una formazione piuttosto fisica e la prima frazione risulta equilibrata anche se è Casalegno che in un paio di occasioni deve fare gli straordinari usando anche i piedi per anticipare l’accorrente centravanti torinese e permettere alla sua squadra di chiudere il tempo sullo 0-0.


 

Dopo aver sofferto nella prima parte di gara, i ragazzi di Di Matteo prendono le misure all’avversario e incominciano a dire la loro. E’ Petrillo che per primo rompe gli indugi e con grande determinazione e caparbietà si rende protagonista di una delle sue fughe sulla destra, il centro è invitante e Neirotti, sempre lui, non fallisce: 0-1 (vedi video). L’Alpignano adesso gioca bene e l’ottima intesa tra un ordinato e tranquillo Degioanni ultimo uomo e un Ciliberti che ancora una volta non fa rimpiangere l’assenza di D’Introno come coordinatore del centrocampo portano i frutti sperati. Ciccarelli ha la possibilità del raddoppio ma arriva scoordinato sul centro del solito Petrillo permettendo al portiere di casa di parare. Il raddoppio però è nell’aria e arriva grazie ad una splendida invenzione di Federico Neirotti che conquista di forza una palla a centrocampo e offre a Petrillo in corsa un pallone talmente invitante che l’ala biancoceleste non si fa pregare due volte e con un diagonale di prima finalizza nell’angolo opposto (vedi video): i due si scambiano il favore e portano i propri compagni sullo 0-2 a quindici minuti dalla fine.

 

Il Rapid però non ci sta e comincia a macinare campo con forza e determinazione. I rossi premono ma l’Alpignano, grazie a Nave e Bonfiglio reggono l’urto. La partita diventa bellissima con parecchi capovolgimenti di fronte. Prima sono i rossi di casa a sfruttare un’indecisione difensiva per accorciare le distanze (vedi video) Poi è Gribaldo che coglie dalla distanza un’incredibile traversa che Neirotti non riesce a ribadire in rete e poi è ancora il Rapid che coglie il meritato pareggio grazie ad una splendida girata al volo su azione di calcio d’angolo (vedi video). La divisione dei punti potrebbe accontentare entrambe le squadre ma non oggi: c’è ancora il tempo per altre emozioni! Ora è il Rapid che non riesce a buttare in rete una palla che vaga ad un metro dalla porta, ora è l’Alpignano che con la solita punizione bomba di Amorosi impegna severamente il bravo portiere torinese (vedi video). Alla fine il destino premia gli ospiti . E’ l’ultima azione: Casalegno rinvia lungo, il suo collega non riesce a trattenere il pallone che arriva tra i piedi peggiori per lui, quelli di Achille Di Matteo che controlla e poi lo fulmina con una bomba in diagonale: i ragazzi in campo e i genitori sugli spalti esultano fragorosamente, è il gol che permette all’Alpignano di ottenere una vittoria importantissima per la classifica ma soprattutto per la crescita del morale e della fiducia della squadra.

 

“E’ una grande vittoria dei ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo con coraggio e determinazione – afferma a fine gara il Mister biancoceleste – siamo molto soddisfatti!”.

 

                                                                                              Mario Gribaldo            

                                                                                                  (Alpignano)                 

 

RAPID TORINO-ALPIGNANO 2-3.

 

MARCATORI ALPIGNANO– 1° tempo (0-0); 2° tempo Neirotti, Petrillo, (0-2); 3° tempo Di Matteo, (2-1)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno (cap), 2) Ciliberti, 3) Nave, 4) Ciccarelli, 5) Degioanni, 6) Bonfiglio, 7) Amorosi, 8) Petrillo, 9) Di Matteo, 10) Gribaldo, 11) Neirotti

Allenatore: Ciro Di Matteo

ALPIGNANO – 28/11/15

 

Un Alpignano sceso in campo deciso e convinto dei propri mezzi non fatica a risolvere la pratica Rosta e a proseguire la sua marcia ai vertici della classifica. Gli ospiti hanno cercato a inizio partita di opporre resistenza, ma i ragazzi di Ciro Di Matteo sono stati troppo determinati e il risultato finale non lascia adito ad alcun dubbio. Bonfiglio e Degioanni non hanno dovuto fare gli straordinari in difesa e un ottimo Ciliberti ha dominato il centrocampo servendo intelligenti ed invitanti palloni ai compagni. Il tabellino finale riporta addirittura 4 reti dello scatenato bomber Di Matteo, le doppiette di Ciccarelli e capitan Petrillo, i gol di Ciliberti e Amorosi e addirittura la marcatura del portiere Casalegno, cui è stato concesso meritatamente di calciare il rigore finale.

 

Che i blu di casa non abbiano alcuna voglia di scherzare lo si capisce da subito: calcio d’inizio e gol lampo di Achille Di Matteo. Non passa un minuto e Gribaldo amministra un bel pallone sulla destra prima di servire in centro il liberissimo Petrillo che non sbaglia. E' un uno-due che stordisce gli ospiti, i quali però hanno la forza di reagire riuscendo ad accorciare le distanze con un bel colpo di testa da azione di calcio d’angolo (vedi video): per il povero Rosta sarà l’unica gioia di una giornata storta. Ancora Gribaldo in azione solitaria si fa anticipare di un soffio dal portiere in uscita, ma sull’azione successiva Di Matteo viene atterrato in area e trasforma il conseguente rigore (vedi video) fissando il risultato sul 3 a 1. Prima della fine c’è ancora il tempo per vedere Casalegno salvare il 3-2 e Ciliberti colpire la traversa (vedi video). 

 

 

Amorosi, Degioanni e Ciccarelli subentrano nella seconda frazione e proprio il biondo attaccante diventa protagonista con una splendida doppietta. L’Alpignano gioca molto bene in velocità e con precise geometrie e arriva al quarto gol: Di Matteo allarga a destra per Petrillo che crossa di prima per Ciccarelli, il cui tocco anticipa le intenzioni del portiere e del difensore diretto (vedi video). Quindi è Ciliberti a coronare la sua ottima prestazione con un potente tiro dal limite che il portiere non riesce a trattenere. Gli ospiti sono annichiliti: Degioanni controlla bene la difesa e smista per l’imprendibile Petrillo che semina ancora il panico sulla fascia di propria competenza prima di servire a Ciccarelli la palla per la doppietta personale.

 

Tre gol nella prima frazione e tre nella seconda potrebbero bastare, ma non all’Alpignano di oggi che entra in campo per l’ultima parte ancora più determinato: si accendono i riflettori ma per il Rosta si spegne definitivamente la luce. Prima Nave colpisce la traversa, poi Petrillo corona un’altra super-prestazione con la doppietta personale (vedi video). Più tardi è il bomber Di Matteo a fulminare due volte il portiere, prima con un diagonale al termine di un’azione personale e poi con un bel colpo di testa su calcio d’angolo di Amorosi. E’ lo stesso biondo mancino di casa a cogliere il decimo gol piegando le mani al portiere rostese e sul finire di gara c’è gloria anche per Alberto Casalegno, cui Mister Di Matteo concede la gioia del gol facendogli calciare, senza togliere i guantoni, il rigore con cui si chiude la partita (vedi video).

 

Un Alpignano veramente troppo forte per gli ospiti e che sembra pronto a scendere in campo la prossima domenica per il big-match dell’ottava giornata contro il Rapid, con cui contende, insieme al Santa Rita, la posizione d’onore dietro al Torino.

 

Mario Gribaldo (Alpignano)          

 

ALPIGNANO – SPORTING ROSTA: 11-1.

 

MARCATORI ALPIGNANO:  pt Di Matteo, Petrillo, Di Matteo (rig.); st Ciccarelli, Ciliberti, Ciccarelli; tt Petrillo, Di Matteo, Di Matteo, Amorosi, Casalegno (rig.).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  1) Casalegno, 2) Amorosi, 3) Nave, 4) Bonfiglio, 5) Degioanni, 6) Ciccarelli, 7) Ciliberti, 8) Gribaldo, 9) Di Matteo, 10) Petrillo.

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

Bussoleno, 21/11/2015

 

Sabato pomeriggio, temperatura 10°, vento gelido che rende la temperatura percepita molto più bassa, ma i cuori dei tifosi dell'Alpignano sono scaldati dalla prestazione dei bianco celesti. Oggi la squadra era orfana del suo funambolo di centrocampo Gribaldo (ammalato), ma i ragazzi del Mister Di Matteo sono riusciti ad avere la meglio di un Union Val Susa poco convincente.

 

La prima parte del primo tempo è una fase di studio. L'Alpignano stenta a carburare e l'Union Val Susa cercano in diverse occasioni di rendersi pericolosi, ma la difesa guidata da De Gioanni controlla bene. E' l'Alpignano, intorno alla metà del tempo, a sbloccare il risultato, Amorosi conquista palla al limite dell'area avversaria, passa a Cliberti che si porta sul fondo, cross al centro il portiere respinge, ma la palla finisce sui piedi di Petrillo che non sbaglia (vedi video). L'union Val susa però reagisce subito e con una veloce azione di contropiaede, il numero 4 dei valsusini, approfittando di un retropassaggio debole al portiere, conquista palla e mette in rete (vedi video). Prima della fine del tempo però, il bomber Di Matteo riporta in vantaggio l'Alpignano dopo un lungo batti e ribatti all'interno dell'area del Val Susa. Il primo tempo finisce 2 a 1 per gli ospiti.


 

E' però nel secondo tempo che si decide la partita. L'onnipresente D'Intono diventa il padrone del centrocampo, Bonfiglio, entrato nel secondo tempo, tiene alta la difesa ed il portiere Casalegno rimane praticamente disoccupato per tutto il tempo. Subito Nave centra la traversa con un potente tiro dalla tre quarti(vedi video), e subito dopo D'Introno da il via alla tripletta di eurogoal dell'Alpignano con un preciso tiro dall'angolo destro del limite dell'area che centra l'incrocio dei pali (vedi video). Nulla può l'ottimo portiere del Val Susa. Poco dopo è il turno di Ciliberti a chiamare fuori causa l'incolpevole portiere avversario, con un potente tiro dalla tre quarti campo che si infila sotto la traversa. Infine è di nuovo Petrillo che riceve palla anche lui sulla tre quarti, si ferma, prende la mira, e infila la palla a fil di palo (vedi video). Il tempo finisce 5 a 1 per l'Alpignano.

 

Nel terzo tempo il Mister di Matteo mescola le carte ma il gioco non cambia. E' sempre l'Alpignano a condurre le danze. I ragazzi del Val Susa, nonostante le incitazioni del loro mister, tirano i remi in barca e tramontano insieme al sole. Così è l'Alpignano che va più volte in goal con i suoi due attaccanti, Prima è Di Matteo con un rasoterra angolato dal lato destro dell'area di rigore (vedi video). Poi una sfortunata autorete dei padroni di casa precede il goal di Neirotti, ancora a secco in questa partita, il quale riceve palla a centro area da Di Matteo e tira a botta sicura in rete (vedi video). A questo punto il Val Susa ha un sussulto e inaspettatamente, su uno svarione difensivo dell'Alpignano, realizza il suo secondo goal. Ma e' ancora Di Matteo che va in rete altre due volte (vedi video secondo goal) prima della fine della partita. La partita finisce 10 a 2 per l'Alpignano.

 

La partita è stata molto corretta, i giovani calciatori, soprattutto nel primo tempo, si sono affrontati alla pari, ma l'Alpignano, anche grazie ad un livello tecnico superiore, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni che ha saputo procurarsi. Ma il vero padrone del campo, per l'intera partita, è stato un gelido vento della valle che ha reso difficile il compito dei giocatori, ma anche la resistenza del pubblico presente. Alla fine, veloci saluti e tutti negli spogliatoi. 

 

Salvatore Bonfiglio       

(Alpignano)    

 

Union Val Susa vs Alpignano 2 a 10.

 

Formazione Alpignano: Casalegno, De Gioanni, Bonfiglio, Nave, Petrillo, Amorosi, Ciliberti, D'Introno, Neirotti e Di Matteo.

Mister: Di Mattero.

 

Marcatori Alpignano: pt Perrillo e Di Matteo (1 a 2), st D'Introno, Ciliberti e Petrillo (0 a 3), tt Di Matteo, autorete, Neirotti, Di Matteo e Di Matteo (1 a 5).

 

ALPIGNANO – Sabato 14 novembre, ore 16.30.

 

Campionato autunnale al giro di boa: si gioca la quinta giornata e in via Migliarone arriva un Pertusa Biglieri con soli due punti in meno in classifica. Prima dell’inizio un momento toccante, i bambini di entrambe le squadre si mischiano, si abbracciano e commemorano le vittime di Parigi tenendo insieme per un silenzioso minuto il tricolore transalpino.

 

Primo Tempo

Mister Di Matteo schiera subito Casalegno tra i pali, Degioanni ultimo uomo, Petrillo e Amorosi sulle fasce, capitan D’Introno baluardo di centrocampo e Gribaldo a sostegno della punta Neirotti. Dopo una prima fase di rodaggio, i biancocelesti rompono il ghiaccio con Alessandro Petrillo che insacca in diagonale raccogliendo una corta respinta della difesa ospite (1-0) e subito dopo Amorosi tira sul portiere in uscita. E’ poi la volta del Pertusa a rendersi pericoloso, ma prima Alberto Casalegno compie un’ottima parata deviando in angolo un insidioso proiettile a fil di palo e poi sullo sviluppo del calcio d’angolo sfiora la traversa con un tiro dal limite. I biancocelesti di casa si scuotono subito, e raddoppiano con il bomber Neirotti (sempre in gol nelle ultime partite) che sfrutta a dovere un buon disimpegno di Gribaldo per ingannare il portiere ospite (2-0) (vedi video) ma subito dopo fanno harakiri e permettono ai torinesi di accorciare le distanze a seguito di un pasticcio difensivo (2-1).

 

 

 

Secondo tempo

Di Matteo mantiene in campo Casalegno, Petrillo e Gribaldo e  inserisce Bonfiglio, Ciliberti, Nave e Ciccarelli terminale offensivo ma il gioco non decolla e il Pertusa ne approfitta per imbrigliare le azioni, costringendo prima il biondo portiere di casa agli straordinari e poi a subire il pareggio a seguito di un tiro bello e fortunato su cui nulla può: è il 2-2 un po’ a sorpresa, ma in fondo meritato da parte degli ospiti.

 

Terzo tempo

Tornano in campo Amorosi, Neirotti e capitan D’Introno: i padroni di casa non ci stanno a pareggiare e ritrovano finalmente il bandolo del gioco alla ricerca della vittoria. Sono proprio i citati rientranti a suonare la carica: prima Alessio D’Introno ci prova dalla distanza sparando a lato e poi sale in cattedra Neirotti che imita il compagno tirando a lato dal limite e poi sfiora la traversa con un pregevole colpo di testa su centro di Amorosi. Ma è ancora il capitano biancoceleste a prendere in mano la squadra, e con una delle sue classiche azioni di potenza fulmina l’estremo ospite di collo pieno (vedi videeo): è il meritato vantaggio (3-2). La partita si accende, il Pertusa prova ancora a risalire ma l’Alpignano ha ormai scaldato i motori e prima chiude la partita grazie ad un perfetto rigore trasformato da Amorosi (4-2) e concesso per una parata sulla linea di un difensore sostituitosi al proprio portiere e infine ratifica la supremazia con una incredibile traversa colta da Petrillo con una delle sue bombe in corsa (vedi video). Finisce 4 a 2 per l'Alpignano.

 

“Mai avuto dubbi sulla vittoria finale” – dirà Mister Di Matteo a fine partita. Scende la nebbia in via Migliarone, ma non sulla classifica dei biancocelesti che il prossimo sabato saliranno a Bussoleno per affrontare il Valle di Susa e rimanere in alto, vicino al sole.

 

                                                                                                                                          Mario Gribaldo (Alpignano)

 

Alpignano-Pertusa Biglieri 4-2.

FORMAZIONE ALPIGNANO:  1) Casalegno, 2) D’Introno (cap), 3) Degioanni, 4) Petrillo, 5) Ciliberti, 6) Neirotti, 7) Bonfiglio, 8) Nave, 9) Amorosi, 10) Ciccarelli, 11) Gribaldo.

Mister: Ciro Di Matteo

 

MARCATORI ALPIGNANO: 1° tempo Petrillo e Neirotti (2-1); 2° tempo (2-2); 3° tempo D’Introno e Amorosi (rig.) (4-2)

 

 

 

Coazze, 05/12/15

 

La partita si può sintetizzare in questo modo: il Giaveno ha impostato e la squadra di casa ha difeso. L'orgoglio dei gialloblu oggi ha fatto la differenza, grande agonismo sul campo dei nostri 10 eroi.

 

Si inizia con concentrazione e aggressività: dopo un batti e ribatti Tizzani - Stradotto e risposta del portiere, la palla entra e il Giaveno passa avanti. Poi si vede una bella azione da dietro a due tocchi di tutta la squadra: Comito, Carbone, Tizzani e Stardotto che la mette al centro per l'accorrente Byku che insacca di prima. 

 

 

Il secondo tempo inizia con Luciano artefice di una bella azione con tiro, ma non ha fortuna. Anche Tizzani si rende pericoloso in un paio di circostanze. Gramolelli dà il suo apporto nel tempo giocato, mentre Tonda, inoperoso, avrebbe dovuto pagare il biglietto.

 

La terza frazione è difficile, contrariamente a quanto visto prima, ed è equilibrata. Il bel gioco, però, oggi premia ancora i nostri. L'orgoglio dell'Alpignano esce, con la squadra di casa che non ci sta a perdere pur essendo sotto di due reti, ma ancora un autogol ed una azione personale di Tizzani fissano il risultato sul definitivo 4 a 0 per il Giavenocoazze. Oggi siamo stati super, grandi ragazzi.

 

Luca Becchio      

(Giavenocoazze) 

 

Alpignano - Giavenocoazze: 0 - 4

 

Formazione Giavenocoazze: Byku, Carbone, Comito, Gramolelli, Iiriti, Luciano, Stradotto, Trapani, Tizzani, Tonda. 

Mr. Cabbone, Desimone, Dir. Tonda, Trapani

Alpignano 28/11/2015

 

Oggi all'Allende di Alpignano si giocava una gara importante per la medaglia di bronzo del girone F. Il campionato volge ormai al termine, L'Alpignano era chiamato a confermare la striscia positiva ed il Real Venaria non voleva perdere le speranze di conquistare il terzo gradino del podio. Così in un pomeriggio di novembre scaldato da un tiepido sole le due squadre si sono presentate in campo con l'intendo di raggiungere entrambe i propri obiettivi.

 

Nel primo tempo, essenzialmente equilibrato, le due squadre si studiano. La partita si gioca molto a centrocampo con sporadiche fiammate da una parte e dall'altra. Ma è su punizione che il Real Venaria sblocca il risultato con un goal del suo numero 4. L'Alpignano cerca di reagire e dopo alcuni tentativi trova il pareggio con il solito Aldisi, con un rasoterra dal limite dell'area. Il tempo finisce in parità sull'1 a 1,

 

{loadposition ads-articolo}


Nel secondo la gara si va sempre più accendendo. Inizialmente è il Real Venaria a costringere l'Alpignano nella propria metà campo pressando la squadra di casa su tutto il fronte del campo. L'Alpignano è in affanno e subisce il goal del 1 a 2 ancora una volta con il numero 4 dei verdi. L'Alpignano a questo punto si scuote e cerca d i alzare sempre di più proprio baricentro. L'alto difensore centrale dell'Alpignano tiene bene a bada gli attaccanti del Real Venaria e gli sforzi dei padroni di casa, oggi in divisa blu, sono premiati nella seconda metà del tempo con un goal ancora di Aldisi. La gara desso è molto avvincente ci sono occasioni sia da una parte che dal'altra, ma il tempo si chiude ancora una vota in parità sul 2 a 2.

 

Nel terzo tempo le squadre continuano ad affrontarsi con gli stessi ritmi della fine del secondo tempo. Il Real Venaria trova però nel suo numero 10 la pedina vincente. Il giovane calciatore trafigge infatti per ben due volte l'Alpignano, La prima volta con un pregevole tiro da fuori area che all'improvviso si abbassa sotto la traversa (vedi video). La seconda volta con un veloce contropiede. L'Alpignano però non si è mai arreso e sino alla fine del tempo ha cercato di agguantare il pareggio. La partita finisce 2 a 4 per gli ospiti.


Alla fine il risultato è sostanzialmente giusto. Il Real Venaria con un gioco più manovrato ha concretizzato le occasioni che le si sono presentate, mentre l'Alpignano forse è colpevole, di essersi affidato per molte volte, solo agli affondi del suo cannoniere Aldisi.

 

Salvatore Bonfiglio             

             (Alpignano)                        

 

Alpignano Sq.B vs Real Venaria 2 a 4.

 

Marcatori Alpignano:  pt Aldisi (1 a 1); st Aldisi (1 a 1); tt (0 a 2).

 

Formazione Alpignano: Carbonero, Nigro, Marino, Chioccia, Aldisi, Lovano, Mungo, Festa, Di Michele, Bertolotto, Negro.

Alpignano 14/11/2015

 

In un sabato pomeriggio, scaldato da un timido sole novembrino, si disputa all'Allende di Alpignano, l'incotro tra l'Alpignano la Bassa Val Susa. L'Alpignano ha bisogno di punti, solo una vittoria nel suo cammino, la Bassa Val Susa vuole confermare i suoi progressi cercando la sua terza vittoria consecutiva dopo le prime due sconfitte iniziali. Le premesse per una partita interessante ci sono tutte.

 

Nel primo tempo è l'Alpignano a fare la partita ma stenta a concretizzare il gioco prodotto. Anzi è il BVS a passare a sorpresa in vantaggio in seguito ad una autorete della squadra di casa. Lo svantaggio non è però meritato, l'Alpignano reagisce ed ottiene il pareggio con Festa. Il primo tempo si conclude alla pari 1 a 1.

 

 

Nel secondo tempo sale in cattedra il BVS, l'Alpignano è in difficoltà. La Bassa Val Susa colpisce prima un palo e subito dopo, a portiere battuto, è un difensore dei padroni di casa ad impedire il goal agli ospiti. Pian piano però l'Alpignano cerca di reagire alla pressione del BVS, soprattutto con azioni di rimessa. E' proprio con una azione di contropiede che, dopo vari tentativi, il centravanti Aldisi, con un preciso tiro angolato dal limite dell'area, riesce a portare in vantaggio la squadra di casa. Il secondo tempo finisce con il vantaggio dell'Alpignano per 2 a 1.

 

Il terzo tempo si apre con lo stesso copione del secondo. Il BVS non ci sta a perdere, ma è ancora la sfortuna, questa volta con una traversa, ad impedire agli ospiti di andare in rete. Le partita si accende, ci sono diversi capovolgimenti di fronte, ma è ancora Aldisi ad andare in goal e a mettere al sicuro il risultato per l'Alpignano. Finisce 3 a 1 per i padroni casa.

 

Il risultato premia la maggiore concretezza della squadra di casa, ma il BVS avrebbe sicuramente meritato qualcosa di più. Tutti i ragazzi hanno dato il loro massimo, le due squadre hanno giocato con grinta ma sempre nel rispetto reciproco. Partita molto corretta che ha appassionato il pubblico sino alla fine.

 

Salvatore Bonfiglio        

(Alpignano)                   

 

Formazione Alpignano: Carbonaro, Nigro, Negro, Di Michele, Aldisi, Mungo, Busceti, Festa, Loyano, Chioccia e Bertolotto.

 

Marcatori Alpignano: pt. Festa (1 a 1); st Aldisi (1 a 0); tt Aldisi (1 a 0).

 

TORINO 07/11/2015

 

In un assolato e piacevolissimo pomeriggio novembrino il S.Rita riesce a controbattere ad un forte Alpignano passato per ben due volte in vantaggio e ad ottenere una preziosissima vittoria al termine di una partita bella, combattuta ed equilibrata. La differenza tra le due squadre è stata prettamente fisica: i padroni di casa sono riusciti ad imporsi ai più tecnici avversari grazie alla maggior forza e prestanza.

 

Primo tempo

Si parte e Casalegno deve subito sventare in angolo un tentativo dalla media distanza dei blu di casa. I ragazzi di Di Matteo però non si fanno intimorire dalla partenza sprint degli avversari ed anzi colpiscono per primi. Capitan Nave mette al centro un fallo laterale, Neirotti si inserisce e insacca nel sette 0-1 (vedi video). Un buon Degioanni riesce ad arginare i tentativi avversari e ancora Casalegno non si fa ingannare evitando il pareggio con una parata sul proprio palo. Il S.Rita ottiene il giusto premio sul finire del tempo al termine di un’azione prolungata e dettata dalla velocità: 1-1.

 

 

Secondo tempo

La partita è combattuta e si accende subito anche nella seconda frazione. Prima Di Matteo e poi Amorosi non riescono a sfruttare due centri di Ciliberti e Nave e poi è Bonfiglio che sale in cattedra riuscendo a tener testa fisicamente al coriaceo centravanti di casa in più di un’occasione. Adesso il bandolo del gioco è in mano ai più tecnici biancocelesti. La palla gira bene e Ciccarelli riesce a prendere in controtempo il portiere dei blu con un preciso rasoterra concretizzando la supremazia ospite, 1-2 ed ennesimo vantaggio meritato. Poco dopo lo stesso Ciccarelli, liberato in area da Gribaldo, ha la palla per centrare la doppietta ma tira di poco a lato. I padroni di casa però non ci stanno e incominciano a riversarsi in attacco dando ancora a Bonfiglio e Petrillo del filo da torcere. Il secondo aggancio è nell’aria e si concretizza grazie ad un prepotente colpo di testa del centravanti torinese su cui nulla può la difesa ospite e l’incolpevole Casalegno (vedi video). Anche la seconda frazione si chiude all’insegna dell’equilibrio: la partita è gradevole, combattuta e corretta.

 

Terzo tempo

Entrambe le squadre però non si accontentano e nell’ultimo tempo provano subito a superarsi: prima è Gribaldo con un pregevole mancino da fuori ad impegnare il portiere torinese in due tempi e poi sono i padroni di casa a colpire la traversa con una veloce azione di contropiede (vedi video). Adesso è il S.Rita che fa valere la maggior prestanza fisica dei suoi ragazzi e le folate offensive diventano pesanti: Casalegno deve sventare con l’aiuto della traversa una botta dal limite. Gli attacchi un po’ confusi dei torinesi vengono infine premiati da un pizzico di fortuna: il terzino sinistro sfrutta un rimpallo favorevole a seguito di un’azione sporca e punisce i biancocelesti: è il 3 a 2 che vale una preziosa vittoria!

Il finale è di marca ospite. I ragazzi di Mister Di Matteo, due volte in vantaggio, due volte raggiunti e adesso superati non si arrendono alla sconfitta, ma le due punizioni (vedi video) ottenute a seguito di una difesa fin troppo maschia dei padroni di casa non li premia con quello che sarebbe stato un pareggio forse più giusto e meritato.

 

Risultato finale: S.Rita-Alpignano 3-2.

 

Marcatori: 1° tempo Neirotti (1-1); 2° tempo Ciccarelli (2-2); 3° tempo (3-2)

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: Casalegno, Ciccarelli, Nave (cap.), Degioanni, Bonfiglio, Ciliberti, Di Matteo, Petrillo, Gribaldo, Neirotti, Amorosi.

Mister: Ciro Di Matteo

 

 

 

Mario Gribaldo               

(Alpignano)                      

ALPIGNANO, 31/10/2015

 

 All’Allende arriva un Torino che contende ai biancocelesti la vetta della classifica, entrambe le formazioni hanno vinto le prime due partite del girone G e si preannuncia una gara combattuta.

 

I ragazzi di Di Matteo entrano in campo forse un po’ troppo legati e il Torino non si fa pregare per sbloccare immediatamente il risultato (vedi video). Bonfiglio riesce però a prendere le misure al centravanti ospite e non gli lascia più spazio. Prima di arrendersi al secondo gol granata  (vedi video) Casalegno sventa da par suo un paio di occasioni (vedi video) e sul finire del tempo è Ferrigni dalla sinistra che colpisce un gran palo dalla distanza (vedi video).


 

Nella seconda frazione i padroni di casa si scrollano finalmente di dosso il timore reverenziale ed incominciano a macinare gioco mettendo in difficoltà i torinesi che però alla prima azione utile si portano sul 3 a 0. Prima è D’Introno che con la grinta che lo contraddistingue conquista palla a centrocampo e poi impegna in due tempi il portiere ospite dalla distanza e subito dopo è Capitan Amorosi che colpisce un altro palo con il suo sinistro al fulmicotone (vedi video). Casalegno sventa in un’uscita a precipizio su un avversario lanciato a rete e poi è ancora D’Introno ad impegnare l’estremo difensore granata dalla distanza. Adesso è veramente un buon Alpignano e i granata sembrano alle corde: terzo legno dei biancocelesti, questa volta è Petrillo a centrare il montante dopo una pregevole azione personale (vedi video) e poi tocca a Seminerio impegnare severamente la difesa ospite. L’Alpignano è sfortunato, e il Torino non perdona: la frazione si chiude con un altro gol (vedi video) che porta i granata sul pesante ed eccessivo 4-0.

 

Degioanni e compagni non si perdono d’animo e anche nell’ultima frazione prendono in mano le redini del gioco anche se la sfortuna si accanisce contro di loro: Ferrigni e Casalegno non si capiscono e grazie ad un’autorete il Torino si porta sul 5-0. Il merito dei ragazzi di Di Matteo e di crederci ancora e vengono finalmente premiati prima al termine di una veloce e pregevole azione corale Gribaldo-Di Matteo-Neirotti che deposita in rete (1-5) (vedi video)  e poi con lo stesso Di Matteo che spinge in rete su bel centro di Nave (2-5) (vedi video).

Il risultato finale risulta eccessivamente punitivo per un Alpignano che avrebbe meritato senza dubbio di più considerando tutte le occasioni avute.

 

“Siamo entrati in campo troppo timidi – afferma a fine partita Mister Di Matteo – e siamo stati subito puniti. I ragazzi però mi sono piaciuti molto nella seconda e terza frazione quando sono riusciti a giocare alla pari con i granata. Il risultato è senza dubbio eccessivo e avremmo meritato qualcosa di più”.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO -  Casalegno, Nave, Amorosi (cap), Gribaldo, Bonfiglio, Degioanni, Ciliberti, D’Introno, Neirotti, Di Matteo, Ferrigni, Petrillo, Seminerio.

Allenatore: Ciro Di Matteo

 

RETI: 1° tempo: 0-2, 2° tempo: 0-4; 3° tempo: Neirotti (1-5), Di Matteo (2-5)

 


Mario Gribaldo              

Alpignano