Sabato, 20 Aprile 2024

IL GIORNO DOPO - Trai migliori Di Salvatore, Giraudo, Brungaj e Scotto da una parte, Gerardi e Ciurleo dall’altra. Gianluca Petruzzelli: “Vittoria frutto della programmazione”. Maione: “L’anno prossimo saremo ancora qui”. Già sabato inizia la corsa verso lo Scudetto contro i liguri dell’Athletic Club Liberi


Il giorno dopo la finale regionale, è tempo di analisi. Il primo dato da sottolineare è molto semplice e mette tutti d’accordo: il Fossano ha vinto perché più forte. Lo ha ribadito anche Gianfranco Maione in conferenza stampa: “Niente da dire, hanno meritato di vincere. Noi abbiamo impostato la partita per sfruttare al meglio le nostre armi, se avessimo giocato a viso aperto come facciamo di solito sarebbe finita con un passivo ben più pesante”.

QUI FOSSANO

Le parole limpide di onestà dell’allenatore lucentino aprono il discorso sull’analisi tattica. Gianluca Petruzzelli ha impostato la partita per dominarla, basandosi sul modulo 4-2-3-1 adatto per sfruttare al meglio le qualità dei suoi singoli, in particolare i trequartisti Giraudo, Galvagno e Di Salvatore, che in effetti hanno fatto la differenza.

“Devo ringraziare - ha spiegato il tecnico fossanese - chi mi ha preceduto per l’ottimo lavoro fatto e Viassi per aver impostato una metodologia di gioco che le squadre del Settore giovanile devono seguire. Oltre alle innate qualità naturali, è evidente che i ragazzi abituati ad allenarsi e ha giocare in Prima squadra hanno un passo diverso che, in Under 19, fa la differenza, soprattutto se scendono con la testa giusta. Si possono vincere due titoli regionali consecutivi solo se c’è programmazione da parte della società. E poi sì, anch’io ci ho messo qualcosa di mio…”

QUI LUCENTO

“Abbiamo vinto per nove anni di fila il girone, questa è la mia seconda finale regionale, una vinta e una persa. E l’anno prossimo saremo ancora qua”. C’è molto orgoglio - più che giustificato - nelle parole del tecnico Maione, che con il suo Lucento ha recuperato un gap di 13 punti accumulato nella pausa invernale per arrivare fino alle final four, e in semifinale ha superato La Biellese sia all’andata che al ritorno. L’ultimo atto è stato impostato, come detto, in modo molto prudente, per contenere gli avversari - il “teorico” 3-4-3 si trasformava in un 5-4-1 in fase difensiva - e provare a ripartire puntando sulla rapidità degli esterni, mossa riuscita soprattutto sulla sinistra con Matteo Gerardi.

C’è un elemento da aggiungere: alla fine di una partita molto combattuta ma mai cattiva, nonostante l’alta posta in palio, i giocatori lucentini si sono schierati su due file per salutare gli avversari che andavano a ritirare la coppa: un gesto di Fair Play da applausi.

TOP&FLOP

Miglior giocatore della finale è stato eletto all’unanimità Di Salvatore, che oltre a procurarsi e realizzare il rigore del 2-0 che ha chiuso le ostilità, ha letteralmente “spaccato” la partita con le sue progressioni sulla fascia destra. Molto bene anche Giraudo sull’altra corsia esterna. La rete finale segnata da Brungaj è il giusto premio al vero dominatore del centrocampo, così come Scotto non ha sbagliato nulla in difesa.

I meno positivi sono stati il centravanti Moino, che ha sbagliato mira in entrambe le nuove occasioni avute, e il terzino destro Chionetti, non per caso il primo ad essere sostituito dopo essersi beccato anche il cartellino giallo.

I migliori del Lucento sono stati, a nostro avviso, Ciurleo e Matteo Gerardi: il numero 7 non ha mai smesso di correre in mezzo al campo e di ringhiare contro tutti gli avversari; il talentuoso esterno sinistro è stato quello che ha creato maggiori pericoli, soprattutto nel secondo tempo, quando ha reclamato un rigore e calciato una punizione pericolosissima. L’altro esterno Salerno è partito a mille ma si è spento alla distanza, mentre non è mai riuscito ad accendersi Epifani, schiacciato dai possenti centrali fossanesi. Il flop più evidente però risponde al nome di Spione, più che altro perché è stato sfortunato protagonista degli episodi che hanno inciso sul risultato, l’autogol e il calcio di rigore. Hanno sofferto tantissimo anche gli esterni, Ciliberti e Concilio.

FASE NAZIONALE

Non c’è tregua: il Fossano farà il suo esordio già sabato 11 maggio nella fase nazionale, nella gara di andata contro i liguri dell’Athletic Club Liberi, alle ore 15.30 a Genova; ritorno sabato 18 maggio. Gianluca Petruzzelli non si nasconde: “Lo scudetto? Non posso dirlo perché non conosco le squadre avversarie, ma posso dire con certezza che questa è una squadra forte, molto forte”.

DIRETTA -  A Vinovo la partita che vale il titolo regionale, in campo le squadre di Gianluca Petruzzelli e Gianfranco Maione. Nel primo tempo, finito sullo 0-0, supremazia territoriale e qualche occasione per il Fossano, ma il Lucento si difende bene. Cuneesi in vantaggio al 10' della ripresa, il cross radente di Giraudo provoca l'autorete di Spione. Raddoppio del capitano Di Salvatore (premiato come miglior giocatore della finale), che si procura e trasforma un rigore. Tris di Brugaj con un destro dal limite


FOSSANO-LUCENTO 3-0

RETI: st 9' aut. Spione (L), 36' Di Salvatore su rigore, 45' Brungaj

FOSSANO: Busano, Chionetti (st 31' Bertoglio), Guienne, Primatesta, Scotto, Brungaj, Giraudo (st 46' Gabriele Di Salvatore), Gasco, Moino (st 36' Rosano), Galvagno, Leonardo Di Salvatore (st 42' El Karroumi).

A disp. Gaia, Gallo, Cavallera, Gastaldi, Ekra. All. Gianluca Petruzzelli.

LUCENTO: Cecconello, Sacco (st 25' Avellone), Ciliberti (st 36' Mazzara), Ricci, Saglimbeni (st 14' Stefano Gerardi; st 40' Borin), Spione, Ciurleo, Concilio, Salerno (st 25' Nania), Epifani, Matteo Gerardi.

A disp. Guidi, Vittorioso, Marchese, Ghiazza. All. Gianfranco Maione.

NOTE: ammoniti st 5' Saglimbeni (L), 29' Chionetti (F), 35' Spione (L)

Arbitri: Alessio Sauna di Novara (Alessio Bianco di Chivasso e Matteo Rovere di Biella)

 

Tutto pronto per la finale tra Fossano e Lucento, in palio il titolo regionale Under 19. Tra dieci minuti il fischio d'inizio

La finalissima è iniziata alle 20.33. Fossano parte all'attacco con il modulo 4-2-3-1, con Moino centravanti e alle sue spalle Di Salvatore a destra, Galvagno in mezzo e Giraudo a sinistra (ma gli esteri si scambiano spesso). Lucento coperto anche se il modulo di partenza è un 3-4-3, con Epifani, Gerardi e Salerno pronti a ripartire.

10' - Ancora nessun tiro in porta, qualche brivido sui calci d'angolo, uno per parte

16' - La prima occasione è per il Fossano: percussione di Galvagno sulla sinistra, con un bello scambio con Brungaj, traversone radente a due passi dalla porta su cui non arriva nessuno

24' - Primo tiro del Lucento: Salerno, molto attivo sulla destra, butta in area un bel pallone, Gerardi calcia al volo ma altissimo

25' - Occasionissima per il Fossano: Di Salvatore sfonda sulla destra in progressione, cross basso per Moino che anticipa il difensore ma non trova la porta

31' - Giraudo ci prova dalla distanza, nessun problema per Cecconello

32' - Cresce a vista d'occhio il Fossano: ancora Di Salvatore incontenibile sulla destra, Moino arriva sul suo traversone ma la tocca a lato

41' - Di Salvatore si mette in proprio e calcia, Ricci ci mette il gambone e la salva

44' - Giraudo ci prova su punizione, palla deviata dalla barriera che finisce in angolo

47' - Con due minuti di recupero, il primo tempo si chiude sullo 0-0

 

1' - Iniziato il secondo tempo, nessun cambio nell'intervallo

9' - FOSSANO IN VANTAGGIO: percussione sulla sinistra di Giraudo, sul suo traversone basso Spione anticipa gli attaccanti avversari ma il suo tocco sfortunato finisce in rete per un clamoroso autogol

11' - Il Lucento reagisce subito e reclama un rigore per una spinta in ara subita da Gerardi

14' - Primo cambio della partita: nel Lucento esce Saglimbeni ed entra Stefano Gerardi: Maione passa al 4-3-3

17' - Orgoglio Lucento, subito la reazione: sinistro di Matteo Gerardi parato da Busano. Due minuti dopo ci prova Salerno ma calcia altissimo

24' - Punizione dal limite per il Lucento, Matteo Gerardi prova la replica della splendida esecuzione della semifinale, ma stavolta Busano vola e la devia in angolo

25' - Doppio cambio per il Lucento: entrano Avellone e Nania, fuori Sacco e (a sorpresa) Salerno, i torinesi alzano ulteriormente il baricentro

25' - Calcio d'angolo, subito un colpo di testa per Avellone, a lato

31' - Primo cambio per il Fossano: entra Bertoglio al posto del terzino destro Chionetti, già ammonito e in difficoltà sulla catena di sinistra composta da Matteo e Stefano Salerno

35' - Rigore per il Fossano, per fallo di mano di Spione (anche ammonito) sul tiro di Di Salvatore, al termine di un fantastico contropiede solitario

36' - DI SALVATORE NON SBAGLIA, RADDOPPIO FOSSANO: il capitano spiazza il portiere dal dischetto. Lucento punito nel suo momento migliore, la squadra di Gianluca Petruzzelli ipoteca la vittoria

36' - Altri cambi: Rosano per Moino nel Fossano, Mazzara per Ciliberti nel Lucento

40' - Cambio dei torinesi, esce Stefano Gerardi ed entra Borin

42' - Esce Di Salvatore, il migliore in campo, al suo posto El Karroumi

45' - 3-0 PER IL FOSSANO: Brungaj dal limite non lascia scampo a Cecconello e triplica

46' - Sostituzione: Gabriele Di Salvatore al posto di Giraudo

48' - E' finita: FOSSANO CAMPIONE REGIONALE UNDER 19

UNDER 16 - Cinque giorni da non perdere sul campo di via Claviere a Pianezza: già da giovedì sbarcano le professioniste, domenica semifinali e finali


Domani è il grande giorno, alle 17.30 comincia il Trofeo Lascaris, con la sfida tra Chisola e Vanchiglia. Iniziano così cinque giorni intensi, di partite spettacolari ed emozioni imperdibili, tutte da vivere nell’impianto sportivo di via Claviere a Pianezza. Giovedì e venerdì si gioca su due campi per smaltire la maggior parte della fase eliminatoria, che emetterà i suoi verdetti definitivi sabato pomeriggio. Domenica sono in programma le semifinali al mattino e le finali al pomeriggio, quando si scoprirà finalmente il successore del Novara campione in carica. Attenzione, la squadra di Simone Banchieri ha tutte le carte in regola per ripetersi, ma dovrà guardarsi da una concorrenza ambiziosa, capitanata da Torino, Sampdoria, Chievo Verona e Spal. Ci sarà da divertirsi…

47° TROFEO LASCARIS

Girone A: Sampdoria, Novara, Chisola, Vanchiglia
Girone B: Spal, Alessandria, Pinerolo, Lascaris
Girone C: Chievo Verona, Cremonese, Cuneo, SanMauro
Girone D: Torino, Pro Vercelli, Borgaro, Casale

1° giornata - Mercoledì 8/5

17.30 Chisola-Vanchiglia
18.40 Borgaro-Casale
19.50 SanMauro-Cuneo
21.00 Pinerolo-Lascaris

2° giornata - Giovedì 9/5

17.30 Lascaris-Spal
17.30 Alessandria-Pinerolo
18.40 Chisola-Novara
18.40 Vanchiglia-Sampdoria
19.50 Casale-Torino
19.50 Pro Vercelli-Borgaro
21.00 SanMauro-Cremonese
21.00 Chievo Verona-Cuneo

3° giornata - Venerdì 10/5

17.30 Sampdoria-Chisola
17.30 Vanchiglia-Novara
18.40 Spal-Pinerolo
18.40 Alessandria-Lascaris
19.50 Casale-Pro Vercelli
19.50 Cuneo-Cremonese
21.00 SanMauro-Chievo Verona
21.00 Torino-Borgaro

4° giornata - Sabato 11/5

15.00 Sampdoria-Novara
16.10 Chievo Verona-Cremonese
17.20 Spal-Alessandria
18.40 Torino-Pro Vercelli

SEMIFINALI - Domenica 12/5

9.45 1° girone A-1° girone C
11.00 1° girone B-1° girone D

FINALI - Domenica 12/5

16.00 Finale 3/4 posto
17.30 Finale 1/2 posto
A seguire la premiazione sul campo
 

RIASSUNTO - Ecco tutte le squadre che hanno conquistato i regionali, tra parentesi le qualificate ai playoff. Da giocare le sfide dentro o fuori Fossano-Olmo (Cuneo Under 16), Fossano-Monregale e Villafalletto-Morevilla (Cuneo Under 15), Cit Turin-Eventi Sport Academy (Torino Under 15), San Francesco-Piedimulera (Vco Under 15)  e Pozzolese-Turricola (Alessandria Under 14)


UNDER 19
Alessandria - Derthona
Asti - Castellazzo
Biella - Crescentinese  
Cuneo girone A - Olmo
Cuneo girone B - Saluzzo
Cuneo girone C - Area Calcio Alba e Roero
Ivrea - Rivarolese
Novara - Romagnano
Pinerolo - PancalieriCastagnole
Torino girone A - Venaria
Torino girone B - Collegno Paradiso
Torino girone C - Cenisia
Vco - Juve Domo

UNDER 17
Alessandria - Castellazzo (Fulvius)
Asti - Pecetto (PSG)
Cuneo girone A - Giovanile Centallo (Pedona)
Cuneo girone B - Cheraschese (Fossano)
Ivrea - Quincinetto Tavagnasco (Aglié Valle Sacra)
Novara - Cameri (Ro.Ce.)
Pinerolo - Garino (Carignano)
Torino girone A - Alpignano (Caselle)
Torino girone B - Sporting Cenisia (Kl Pertusa)
Vco - Juve Domo (Accademia Verbania)
Vercelli - Alicese (Borgovercelli)

UNDER 16
Alessandria - Arquatese (Audax Orione)
Asti - PSG (Canelli)
Biella - LG Trino (Crescentinese)
Cuneo girone A - Spareggio Olmo-Fossano (sabato 11 maggio ore 15 a Centallo)
Cuneo girone B - Cheraschese (Montatese)
Ivrea - Vda Charvensod (Orizzonti United)
Novara - Romentinese e Cerano (Parrocchia Santa Rita)
Pinerolo - Bruinese (Bricherasio)
Torino girone A - Settimo (Mercadante)
Torino girone B - Rosta (Rivoli)
Vco - Juventus Domo ai playoff

UNDER 15
Alessandria - Boys Calcio (Dertona)
Aosta - Ivrea Banchette (Vda Charvensod)
Asti - San Giacomo Chieri (Spartak San Damiano)
Biella - Città di Cossato (Ponderano)
Cuneo girone A - Spareggio Fossano-Monregale (mercoledì 8 maggio ore 18.30 a Centallo)
Cuneo girone B - Spareggio Villafalletto-Morevilla (mercoledì 8 maggio ore 18.30 a Cavallermaggiore)
Cuneo girone C - Cheraschese (Montatese)
Ivrea - Cirié (Montanaro)
Novara girone A - Sanmartinese (San Giacomo Novara)
Novara girone A - Accademia Borgomanero (Romentinese e Cerano)
Pinerolo - PiscineseRiva (Garino)
Torino girone A - Mercadante (Caselle)
Torino girone B - Spareggio Cit Turin-Eventi Sport Academy (mercoledì 8 maggio ore 19 a Torino, campo Cbs)
Torino girone C - Nichelino Hesperia (Villastellone)
Vco - Spareggio San Francesco-Piedimulera (domenica 12 maggio ore 10.30 a Omegna)
Vercelli - Borgovercelli (Fulvius)

UNDER 14
Alessandria - Spareggio Pozzolese-Turricola
Asti - Sca Asti ai playoff
Aosta - Aygreville (Vda Charvensod)
Biella - Valle Cervo (Valle Elvo)
Cuneo girone A - Pedona (Valle Varaita)
Cuneo girone B - Area Calcio Alba e Roero (Monregale)
Ivrea - Bollengo Albiano (Cirié)
Novara girone A - Academy Novara (San Rocco Novara)
Novara girone B - Riviera d’Orta (Briga)
Pinerolo - Morevilla (Carignano)
Torino Girone A - Pianezza (Settimo)
Torino Girone B - Rivoli (Accademia InterTorino)
Torino Girone C - Atletico Torino (Cit Turin)
Torino Girone D - Nichelino Hesperia (PSG)
Vco - Fomarco (Accademia Verbania)
Vercelli - Crescentinese (LG Trino)

VERDETTI - In Under 19 vanno ai regionali Crescentinese, Rivarolese e Romagnano. Spareggi nell’Under 15 di Vco tra San Francesco e Piedimulera e nell’Under 14 di Alessandria tra Pozzolese e Turricola


ALESSANDRIA - CASTELLAZZO UNDER 17, TRIONFO NEL TURNO INFRASETTIMANALE

Il Castellazzo ha vinto il girone di Alessandria nel turno infrasettimanale del mercoledì, grazie alla goleada sulla Viguzzolese; indolore il pareggio dell’ultima giornata con il Boys Calcio. Secondo posto per la Fulvius. In Under 16 mancava la qualificata ai playoff, è l’Audax Orione.

Trionfo sul filo di lana, invece, per il Boys Calcio in Under 15: decisivo il 3-0 proprio sul Castellazzo per tenere dietro di un punto il Dertona, che dovrà riprovarci nei playoff. Continua la sfida tra Pozzolese e Turricola in Under 14, le due squadre se la vedranno allo spareggio.

ASTI - SCA ASTI VINCE LO SPAREGGIO E VA AI PLAYOFF

Con il risultato di 5-2, lo Sca Asti ha vinto lo spareggio contro il Mezzaluna, la partita tra le due capolista del mini-girone di Under 14 che consente l’accesso non ai playoff.

BIELLA - CRESCENTINESE AI PLAYOFF CON L’UNDER 16

Mancava solo la vincente dell’Under 19: è la Crescentinese, che ha superato con un solo gol di scarto il Santhià; l’inseguitrice Ceversama ha comunque perso contro il Ponderano. Soddisfazione doppia per la Crescentinese, che va ai playoff in Under 16.

IVREA - ORIZZONTI UNITED U16 SI DEVE ACCONTENTARE DEI PLAYOFF

In Under 19 la Rivarolese, grazie alla goleada sul Grand Paradis, tiene a distanza l’Ivrea e conquista i regionali. Grandi emozioni in Under 16, dove l’ultima giornata riservava lo scontro tra le prime due della classe: trionfa il Vda Charvesod, che vanifica ogni velleità di rimonta dell’Orizzonti United con un secco 3-1.

NOVARA - BRIGA KO NELLO SCONTRO DIRETTO

Mancava solo il verdetto di Under 19, che arriva chiaro dallo scontro al vertice Briga-Romagnano, concluso con il risultato di 0-2 per gli ospiti, che accedono così ai regionali.

PINEROLO - AI PLAYOFF CARIGNANO 2002 E BRICHERASIO 2003

Con il Carignano a riposo, il Garino ha sommerso di gol (ben 12) il Villarbasse e vinto il girone Under 17. In Under 16 festeggia la Bruinese grazie al poker corsaro sul Bsr Grugliasco, secondo posto per il Bricherasio.

VCO - DOPPIO PLAYOFF PER ACCADEMIA VERBANIA, U17 + U14

Mancavano ancora tre verdetti nell’ultima giornata nei gironi del verbano, ne sono arrivati soltanto due, perché in Under 15 andranno allo spareggio San Francesco (0-4 alla Ramatese) e Piedimulera (1-5 alla Juve Domo), che hanno chiuso la regular season a pari punti. In Under 17 trionfa la Juve Domo (3-0 al Briga), secondo posto per l’Accademia Verbania nonostante la sconfitta con la Virtus Bagnella. In Under 14 festeggia il Fomarco, che tiene a distanza l’Accademia Verbania grazie al 5-3 sulla Pro Vigezzo.

VERDETTI - Montatese Under 16 ai playoff grazie alla vittoria nello scontro diretto sull’Albese; Olmo e Fossano vanno allo spareggio, rimane fuori il Saluzzo. In Under 14 vincono il Pedona, che supera sul filo di lana il Valvaraita, e l’Area Calcio Alba e Roero, con il Monregale ai playoff


Si chiude la stagione regolare dei campionati provinciali. Nessuna squadra può vantare un cammino a punteggio pieno, obiettivo sfiorato (un solo pareggio e tutte vittorie) dall’Olmo Under 19 e dalle tre compagini della Cheraschese (Under 17, Under 16 e Under 15).

Nell’Under 17 la finale provinciale sarà Centallo-Cheraschese. Nell’Under 16 la Cheraschese (che ha vinto il girone B, con la Montatese che andrà ai playoff grazie alla vittoria nello scontro diretto sull’Albese) se la vedrà con la vincente dello spareggio tra Olmo e Fossano, mentre il Saluzzo fuori causa per la classifica avulsa, in un girone combattutissimo che ha visto l’arrivo a pari punti di tre squadre.

Ben due gli spareggi nell’Under 15. Nel girone A hanno finito alla pari Fossano (5-0 al Boves) e Monregale (9-1 al San Sebastiano), restano fuori Olmo e Caraglio. Nel girone B la sfida continua tra Villafalletto (3-5 al Racconigi) e Morevilla (0-3 all’Olimpic Saluzzo). Aveva già emesso i suoi verdetti il girone C: Cheraschese prima, Montatese ai playoff.

Senza ulteriori strascichi l’Under 14. Nel girone A il Pedona completa la rimonta e supera sul filo di lana il Valvaraita, fermato a sorpresa nel recupero dalla Giovanile Genola, i borgarini sfideranno l’Area Calcio Alba Roero dominatrice del girone B; ai playoff va il Monregale.

VERDETTI - Finiti i gironi di Under 19, nei regionali Venaria, Collegno Paradiso e Cenisia. Spareggio Cit Turin-Eventi Sport Academy in Under 15


UNDER 19 - I CERVOTTI TORNANO SUBITO NEI REGIONALI

Il Venaria ha vinto 0-4 sul campo del Barcanova (in gol Nicoletti, Scripcaru e due volte Acatrinei) e conquistato così il girone A: dopo una sola stagione, i Cervotti tornano nei regionali. A trionfare nel girone B è il Collegno Paradiso, l’ultima “fatica” è il 3-0 sull’Union Bussolenobruzolo. Finito anche il girone C, con il successo del Cenisia, che mantiene il vantaggio su Cit Turin e River Mosso grazie alla cinquina sul Vianney.

UNDER 16 - AI PLAYOFF MERCADANTE E RIVOLI

Il Settimo ha trionfato nel girone A, decisivo lo 0-3 sul Collegno Paradiso per tenere a distanza il Mercadante, che va ai playoff. Nel girone B la festa regionale è del Rosta, con l’identico risultato di 0-3 sullo Spazio Talent Soccer; secondo posto per il Rivoli.

UNDER 15 - CASELLE, LA CORSA CONTINUA

Il Mercadante celebra la vittoria del girone A con il successo di misura sul Valdruento, quanto basta per obbligare il Caselle a passare dai playoff. Come da copione, servirà lo spareggio tra Cit Turin (6-0 all’Avigliana) ed Eventi sport Academy (5-2 sul Rivoli), che hanno chiuso la regular season a pari punti. Il girone C aveva già emesso il suo verdetto: primo il Nichelino Hesperia, secondo il Villastellone.

GIRONE C / LA PARTITA - Il 2-2 finale fa passare come miglior seconda la squadra di Carlo Barberis, a segno nel giro di tre minuti con Giay e Incarbone. Alla Cbs, in vantaggio con Culotta, non basta il gol nel finale di Sbriccoli


Era come una finale, che il Pinerolo giocava con due risultati su tre a disposizione, mentre la Cbs doveva solo vincere: è finita 2-2 al termine di 80 minuti “stragiocati, stravissuti, senza tregua”, come canterebbe Vasco. Tutta la festa è del Pinerolo, squadra tosta che ha il carattere del suo condottiero Carlo Barberis, tutta la partita a sbuffare in pantaloncini e maglietta nonostante il vento freddo. Solo lacrime e rabbia per la Cbs di Elio Bert, com’è normale che sia quando una stagione giocata a mille all’ora non lascia niente in mano. Rimpianti sì, rimproveri no, al di là dell’emozione del momento, perché i rossoneri hanno dato tutto quello che avevano e, forse, anche qualcosa in più.

PRIMO TEMPO

L’inizio di gara è molto contratto, le due squadre si temono e la posta in palio è troppo alta. La Cbs si presenta con un 4-4-2 a rombo, in cui Torrero viene preferito a Mastropietro nel ruolo di trequartista, ma si vede subito che la bocca di fuoco, il capocannoniere Simone Sbriccoli, non è al cento per cento. Dall’altra parte difesa a tre per il Pinerolo, che fraseggia meno degli avversari ma cerca subito la verticalizzazione, con il centravanti Francese pronto a fare a sportellate con tutti. I rossoneri provano a sfruttare il maggior tasso tecnico, gli ospiti si difendono bene ma faticano a proporsi in avanti, anche se il primo tiro in porta è proprio del numero 9, al 21’, sui guantoni di Marina.

L’equilibrio dura metà tempo, il vantaggio della Cbs arriva all’improvviso, addirittura da un rilancio del portiere: la spizzata di Sbriccoli è sontuosa e libera Culotta davanti al portiere, beffato con bellissimo pallonetto dall’attaccante rossonero. Sulle ali dell’entusiasmo la Cbs spinge: sulla ribattuta di una punizione laterale, Torrero calcia al volo e Bonissoni devia in angolo; ancora il giovane numero uno (che nell’intervallo uscirà per infortunio) sfoggia un grande colpo di reni sul traversone “sbagliato” da Ricchini che stava finendo sotto la traversa. Il Pinerolo reagisce con un colpo di testa di Odin subito prima dell’intervallo, le squadre vanno negli spogliatoi con la partita ben indirizzata sui binari rossoneri.

SECONDO TEMPO

E invece - chissà cosa si sono detti nello spogliatoio - il Pine torna in campo con gli occhi iniettati di sangue, una squadra fino a quel momento timida che inizia ad arrivare prima su tutti i palloni. I frutti vengono raccolti subito, in tre minuti che gireranno a lungo negli incubi di Elio Bert. Al 5’ Giay trasforma in modo magistrale un calcio di punizione dal limite, molto contestato dalla squadra di casa: palla sotto l’incrocio e 1-1. Già all’8’ Incarbone si incaponisce in un dribbling su due avversari, ma ne viene fuori e calcia dal limite dell’area con uno strano “puntone” che prende il tempo a Marina, che la tocca ma nulla più: 1-2 e delirio pinerolese.

Manca ancora mezz’ora, un’eternità. Per di più al 23’ Pellissone si becca il rosso diretto per un’entrataccia su Massacesi, lasciando i suoi in inferiorità numerica. La Cbs ci prova, Bert butta dentro una punta dietro l’altra (finendo con una difesa a due), la squadra ci mette tanto cuore ma poca lucidità, ne vengono fuori poche giocate ariose, poche occasioni pulite. Il clima da battaglia anzi favorisce i corazzieri del Pinerolo, a parte i tre dietro - semplicemente mostruosi - si esalta Migliore, che insegue chiunque osi avvicinarsi alla sua porta. Sbriccoli si vede con un colpo di testa alto, ben più pericoloso un contropiede di Albanese al 36’, che calcia sul portiere.

Ma questa è una partita eterna, l'abbiamo detto. L’ultimo capitolo si apre quando all’improvviso si accende la stella di Sbriccoli. La scintilla è un lancio lungo di Nicosia, su cui Odin ha la prima indecisione della sua partita: il bomber stoppa in area e beffa il portiere Parrella con una puntatina da vero rapace. Ci sono ancora 5 minuti di recupero, ma il copione si ripete: qualche lancio, qualche corsa, nessuna vera occasione. Finisce così, con le lacrime di disperazione dei rossoneri e le lacrime di gioia degli azzurri: questo è il calcio, signori.

CBS-PINEROLO 2-2
RETI: pt 24’ Culotta (C), st 5’ Giay (P), 8’ Incarbone (P), 40’ Sbriccoli (C)
CBS: Marina, Ricchini, Forneris (st 13’ Nolfo), Ferraro (st 29’ Armeni), Garaguso, Roncato (st 24’ Nicosia), Massacesi (st 33’ Marino), Lapis (st 20’ Patroncini), Culotta, Torrero (st 8’ Mastropietro), Sbriccoli. A disp. De Marco. All. Bert.
PINEROLO: Bonissoni (st 1’ Parrella), Bert, Pellissone, Giay, Odin, Novo, Laurenti (st 20’ Bosio), Maio, Francese (st 32’ Albanese), Migliore, Incarbone (st 41’ Ferrero). A disp. Sinopoli, Costabello, Arolfo, Caprì, Lo Ricco. All. Barberis.
NOTE: espulso st 23’ Pellissone (P); ammonito pt 16’ Laurenti (P), st 7’ Torrero (C), 14’ Roncato (C), 16’ Giay (P).

Torino

SEMIFINALI DI RITORNO - Epifani e Gerardi firmano la rimonta dei torinesi sul campo della Biellese, i cunneesi segnano altri quattro gol alla Cbs: appuntamento con il titolo regionale martedì sera a Vinovo


La finalissima per il titolo regionale di Under 19, in programma martedì alle 20.30 a Vinovo, sarà Fossano-Lucento. I cuneesi di Gianluca Petruzzelli, che avevano ipotecato la vittoria già all’andata, hanno stravinto anche la gara di ritorno con la Cbs, che ha comunque disputato una stagione straordinaria. I ragazzi di mister Petruzzelli hanno segnato altri quattro gol - doppietta per Galvagno, reti di Di Salvatore e Moino - mentre la rete della bandiera rossonera è stata firmata da Principalli, per il 4-1 finale.

Nell’altro duello il Lucento di Gianfranco Maione ha compiuto l’ennesima impresa, battendo in rimonta la Biellese con lo stesso risultato dell’andata, 2-1. Eppure la partita era iniziata in salita, con il rigore sbagliato da Salerno dopo soli tre minuti e il vantaggio bianconero realizzato da capitan Tiani, ancora dal dischetto. I torinesi hanno tirato fuori il carattere nella ripresa, pareggiando subito con Epifani e realizzando il gol decisivo con Gerardi su punizione.

CBS-FOSSANO 1-4
RETI: Principalli (C), 2 Galvagno, Di Salvatore, Moino (F)

LA BIELLESE-LUCENTO 1-2
RETI: pt 20’ Tiani su rigore (B), st 2’ Epifani (L), 10’ Gerardi (L)
NOTE: pt 3’ Salerno (L) sbaglia un rigore

SOCIETA’ E PANCHINE - Balice continuerà anche come allenatore dei 2003, mentre Manavella passerà ai 2005 e Faghino ai 2006; per i 2004 ci sarà un volto nuovo


Carlo Pesce promosso direttore generale, Cristian Balice raddoppia e, oltre all’allenatore, farà anche il direttore sportivo: in occasione della presentazione del 47° Trofeo Lascaris, la società bianconera ha ufficializzato queste importanti novità.

Dopo una lunga carriera prima da allenatore e da direttore sportivo poi (con un titolo regionale, due Coppe Piemonte e 3 SuperOscar in bacheca), Pesce alza ancora l’asticella e diventa il direttore generale del Lascaris, l’uomo “operativo” che dovrà coordinare le tre anime della società, ovvero la Prima squadra del direttore sportivo Pasquale Azzolina (che stoppa le voci su un eventuale ritorno a Rivoli: “Io resto qui al cento per cento), il Settore giovanile e la Scuola calcio del confermatissimo Dennis Sanseverino. A gestire le giovanili, come detto, sarà Cristian Balice, fresco di vittoria del girone Allievi, un successo che al Lascaris mancava da 20 anni. Balice terrà anche la panchina dell’Under 17, con il gruppo classe 2003 quest’anno gestito da Giorgio Manavella, che scalerà ai 2005 con la categoria Under 14. Per l’Under 15, ovvero i 2006, ci sarà ancora Marco Faghino. L’unico punto di domanda riguarda quindi l’Under 16, visto che Ermanno Gigliotti cambierà aria: arriverà al suo posto un nuovo allenatore.