Giovedì, 09 Maggio 2024

Torino - 5 novembre 2017

Lena Gold 2, Lascaris 0: a cinque minuti dalla fine non ci credeva più nessuno, il Lesna con i 3 punti in saccoccia, il Lascaris di Mister Delli Calici con una rimonta finale impossibile… Anzi no, uno scricciolo bianco-nero (la divisa!) ed i compagni di squadra si prodigavano nel gettare il cuore oltre l’ostacolo…

Ma andiamo con ordine, riportiamo i “dati” acquisiti personalmente sul taccuino, in quanto su molti campi, anche i giornalisti iscritti all’albo, non riescono a sapere tutto sugli avversari di turno.
Domenica 5 ottobre, h 11.30, piove quasi a dirotto, ma per certi versi è pioggia benedetta, una vera liberazione … In campo si fronteggiano il Lesna Gold, ultimo in classifica ed il Lascaris, primo a punteggio pieno con un bel  più 17 di differenza reti. Il Lesna, da voci (ascoltate dallo scrivente nel bar della società di Via Bard) da dialoghi avversi, si è decisamente rinforzato per l’incontro con tre forti innesti, nel Lascaris mancano Emanuele Amato, Francesco Pastore e Samuele Pezzoli.

Nel primo tempo la squadra di Delli Calici schiera  Spanò Alessandro (portiere), Di Palermo Cristian, Di Palemo Alessandro, Schirinzi Emanuele, Girgenti Emanuele, Di Corato Alessandro, Pace Raffaele e nei primi 15 minuti va sotto di un gol su una punizione da 20 metri.
Nel secondo tempo entrano Flamini Enrico, Alessandrini Matteo, Tozzo Davide, Rivero Nicolas, Di Natale Leonardo, Blanc Rocco ed anche in questa frazione di gioco le azioni sono tambureggianti da una parte all’altra per entrambe le formazioni. Il gioco è parecchio spigoloso, ma non cattivo, l’arbitro a volte fischia decisioni che forse risentono di alcune gocce della pioggia che cade incisiva e che, suo malgrado, gli impediscono una corretta visione del gioco. Il secondo tempo termina senza gol, il Lesna mantiene sempre il vantaggio per uno a zero.

 

 

Inizia quindi il terzo tempo, per il Lascaris si ritorna alla formazione del primo tempo, ma il Lesna si fa ancora pericoloso e deciso e segna un altro gol. Allo scadere del time out il risultato è quindi di 2 a 0 ed il Lesna dimostra di non meritare certo la classifica che ha, anzi, una squadra arcigna e determinata a portare a casa la prima vittoria. Negli ultimi sette minuti e trenta finali il Lesna pensa di poter controllare il risultato piuttosto agevolmente ma i lascarini non sono domi. Entrano in campo i ragazzi del “secondo” tempo.

Poi, in 5 minuti, forse 4 esce per il Lascaris la furia Blanc: un forte diagonale a mezza altezza dai 12/15 metri dal limite sinistro si insacca nella porta (si gioca con le piccole) con il pur bravo portiere del Lena che nulla può. Un minuto, Blanc riceve da calcio d’angolo dalla sinistra e segna con un tiro di collo al volo. A nulla servono le raccomandazioni dalla panchina del Lesna Gold “attenti al 14” … passano pochi istanti ed ancora Blanc definisce il risultato con una mezza girata da centro area: da 2 a 0 a 2 a 3.

Poi è festa Lascaris, una remuntada affascinante e momenti di felicità nel vedere come questi giovani campioncini, senza calcoli di sorta, fanno festa ad un compagno di squadra.

Paolo (Lascaris)

 

04/11/2017, Torino    

 

Si gioca all'ora del tè e sotto l'illuminazione artificiale la sfida testa-coda tra Pro Settimo e Virtus Mercadante.

 

 

Grande equilibrio in campo, raramente le due compagini si rendono pericolose annullandosi sostanzialmente l'una con l'altra. Al 5° prima occasione per i granata di casa: il tiro di Nicolò Rrapushi viene deviato da Borrione oltre la traversa. Occasionissima ancora per il Mercadante sei minuti più tardi. Davide Rrapushi, da poco superata la metà campo, alza un insidioso campanile che Borrione smanaccia, la palla arriva sui piedi di Shaker che calcia a botta sicura ma impatta soltanto la traversa.

 

 

 

 

Nel secondo tempo  il risultato si sblocca al 19° su uno dei sei corner battuti in tutto l'incontro dal Virtus Mercadante. Pallone calciato dall'angolo destro del fronte d'attacco direttamente sul portiere che con il fianco la devia involontariamente in porta. Uno a zero. Il Mercadante prende coraggio. Al 24° punizione di Garofalo che Bertolami para. Un minuto dopo è Valenza che si trova un buon pallone tra i piedi e calcia di destro da fuori area, rete. Due a zero. Al 26° reazione della Pro Settimo con Tomasicchio: traversone dalla sinistra. Ghiotto pallone che taglia tutta l'area senza che nessuno intervenga per ribadirlo in rete. Poco dopo, sul ribaltamento di fronte, è Sciumbata che calcia dalla lunetta: para Bertolami.



Nell'ultima frazione di gioco poche azioni degne di nota se si fa eccezione per l'occasionissima di Ignico al 34° che, solo davanti a Morales, la mette fuori.

 

      
Finisce due a zero per il Mercadante una partita dove i granata hanno obiettivamente creato di più. Il risultato forse è un po' bugiardo perché con una maggiore precisione nel dettare l'ultimo passaggio e più cinismo sotto rete i gol all'attivo avrebbero potuto essere ben di più.

Molto sano agonismo in campo ma nessuna cattiveria. Le due squadre – nonostante i cinque punti che le separavano in classifica – si sono equivalse. Pubblico correttissimo, nessuna polemica per tutti i 45 minuti di partita.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

 

Risultato finale: Virtus Mercadante - Pro Settimo 2-0 (risultato federale 3-2).

Primo tempo 0-0. Secondo tempo 2-0 (19° autogol Bertolami. 25° Valenza). Terzo tempo: 0-0.


Formazione Virtus Mercadante: All.: sig. Simone Galiotta. Morales (portiere), Valenza, Garofalo, Patrascu, D. Rrapushi, N. Rrapushi, Tortorici, Scamarda, Sciumbata, Grillone (portiere). Dirigenti: signori Morales e Sciumbata.

 

Formazione Pro Settimo: All.: sig. Antonio Colia. Borrione (portiere), Pane, Cappuccio, Licari, Vizzari, Castiello, Tomasicchio, Modica, Ignico, Rabi, Barreca, Bertolami (portiere). Dirigenti: sig. Bertolami e signora Meneveri.

 

 

 

 

Torino, 7 aprile 2018

 

SB Luserna al calcio d’inizio con Simoniello per Zeccardo e D’Amato fermati da Bajrami. Primo tempo tranquillo con parecchie azioni del Barcanova che non riesce però a superare la difesa del SB Luserna. I tiri di Bajrami e Lesioba finiscono fuori mentre il tiro di Guasco finisce troppo alto sulla porta. Anche i tentativi di Mbacke e Perolio di andare in porta vengono fermati da Guidi, Rattazzi e poi Pierro. Segue azione del SB Luserna in attacco con due palle che finiscono fuori.  Un passaggio di Bajrami per Kalala termina con un tiro troppo facile per il portiere avversario ed uno successivo per Perolio viene anticipato dal portiere Fiordispina. Finale di primo tempo con SB Luserna che prova ancora ad avanzare con D’Amato e Pierro fermati da Mbacke. (pt 0-0)

 

Inzio di secondo tempo con Maestri e Mbacke che tentano invano di superare la difesa avversaria. Bajrami tenta due tiri in porta troppo facili per il portiere ma poco dopo è artefice del bell’assist per Perotto che segna la prima rete per il Barcanova. Prova ad avanzare decisa Cavallo, costretta a fermarsi dinnanzi alla difesa rossoblu. Segue un tiro deciso in porta di Rattazzi ed un altro di Bajrami, entrambi troppo alti sulla porta. Sempre protagonista Mbacke che fa salire la squadra e aiuta la difesa a fermare gli avversari. Il secondo tempo termina con il SB Luserna che prova con Rattazzi, Cavallo e Cice ad andare in rete ma la palla finisce fuori. (st 0-1)

 

 

Subito una parata del portiere del SB Luserna da calcio d’angolo di Bajrami dopo l’azione iniziale del terzo tempo. Pierro per Boleti e Rattazzi si avvicinano alla porta ma la palla finisce nuovamente fuori. E’ quindi Baccaglini a segnare la seconda rete per il Barcanova, su passaggio di Bajrami, approfittando di un errore del portiere avversario. Chimienti ferma l’avanzata di Pierro. Swidan guadagna un calcio d’angolo, Bajrami ne approfitta e manda in goal Kalala. Dopo il time out bella azione del SB Luserna con Mello, Rattazzi, Cice e Cavallo. Nuovamente Rattazzi per Cavallo che tira in porta e non segna, malgrado un pasticcio del portiere, grazie a Mbacke che difende la porta. Altro tiro di Rattazzi finisce fuori. Rischia nuovamente il Barcanova e questa volta ad aiutare il portiere a difendere la porta del Barcanova è Chimienti. Il SB Luserna tenta fino alla fine il recupero con Cavallo e Rattazzi, poi con Zeccardo che tira troppo facile per il portiere, ma i tentativi di superare la difesa del Barcanova finiscono in un nulla di fatto. (tt 0-3)

 

Buona prestazione del Barcanova che ha trovato comunque un SB Luserna combattivo, in una gara serena e all’insegna del fair play.

 

Erica (genitore USD BARCANOVA CALCIO)

 

Torino, 22 Aprile

Succede di tutto in via Palatucci in una partita che ha regalato emozioni incredibili soprattutto nelle ultimissime fasi. Il primo tempo è a reti bianche con nessuna delle due squadre che riesce a iscriversi al tabellino ma nella ripresa sono gli ospiti a scattare in vantaggio con Nava. Nel terzo tempo ecco il ribaltone dei padroni di casa che grazie alla doppietta di Spatafora, il migliore in campo, mettono la freccia e si portano sul 2-1. Quando ormai la gara sembra finita ecco che al 24' Cabiaglia agguanta il gol che vale il rocambolesco pareggio sulla sirena

 

Il San Mauro si rende subito pericoloso con un bel contropiede che libera Cabiaglia sulla destra, ottimo lavoro ad accentarsi per saltare l’uomo e conclusione diretta verso il secondo palo. Il pallone però manca di pochissimo lo specchio della porta. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere: bella azione avvolgente che libera Picarella sulla destra: tentativo di prima, ma palla che si alza troppo e finisce oltre la traversa. Ci prova allora Polito per l’Atletico da calcio da fermo: la posizione è defilata, ma la conclusione scende bene e impegna Soffia che respinge e poi blocca sulla pressione di Conigliaro. Per il San Mauro il più pericoloso rimane Cabiaglia: ruba palla sulla pressione alla difesa e calcia a botta sicura, ma anche questa volta manca lo specchio della porta di poco. Sul ribaltamento di fronte Polito prova il diagonale, ma anche qui la mira non è perfetta.

 

 

Nella ripresa l’Atletico alza la pressione, mantenendo a lungo il controllo del pallone: su un ottimo filtrante di Sardella si libera Conigliaro, ma il tiro finisce a lato. All’11’ del secondo tempo passa in vantaggio il San Mauro con Nava, bravissimo a scappare sulla corsia di destra e ad arrivare al tiro indisturbato. Il vantaggio sembra mettere in difficoltà i padroni di casa, con il palleggio che si fa macchinoso e con gli ospiti che crescono in intensità. L’occasione del pareggio arriva su calcio di punizione, affidato al destro di Sardella; il pallone però non scende e finisce di molto sopra la traversa.

 

Il terzo tempo inizia con un contropiede insidioso del San Mauro, con un gran lavoro di Nava che vince un rimpallo prezioso e libera Acquaviva per la conclusione, ma la conclusione è centrale e non crea particolari problemi al portiere. Più pericolosa la serie di triangolazione che mandano Acquaviva alla conclusione dalla corta distanza, ma questa volta l’errore, pallone fuori contro il portiere anticipato, è più grave. Al 10’ l’Atletico ottiene un rigore: dal dischetto va Spatafora, rigore che il portiere sfiora, ma senza riuscire ad impedire la rete. Il San Mauro ha una bella occasione con Macchiotti che spara una bomba in diagonale che sibila a fianco del palo. Ma nel finale arriva la beffa per gli ospiti: al 23’ Spatafora si libera sul contropiede e con un diagonale chirurgico regala il gol del 2-1 all’Atletico. Ma il San Mauro non si arrende e all’ultimo assalto trova il pareggio: Macchiotti calcia, Chimera respinge, ma sulla ribattuta Cabiaglia può calciare in rete verso la porta sguarnita e regala un pareggio che, per come si era messa la gara, sembrava impossibile.

 

 

ATLETICO TORINO-SAN MAURO 2-2

 

I MARCATORI: st 11’ Nava(SM); tt 10’, 23’ Spatafora(AT); 24’ Cabiaglia(SM)

 

LA FORMAZIONE DELL'ATLETICO TORINO: Chimera, Ferro, Condelli, Francone, Picarella, Sardella, Polito, Palermo, Filiberti, Spatafora, Conigliaro. A disp. Demi, Mascoli, Soranna, Palumbo. All. Bussone.

 

LA FORMAZIONE DEL SAN MAURO: Soffia, Nitais, Conti, Grasso, Campanelli, Meduri, Astesano, Sinigallia, Macchiotti, Nava, Cabiaglia. A disp. Turcolin, Taka, Pinna, Acquaviva, Rocca. All Goteri.  

Redazione

Torino, 22/04/2017

 

I Ragazzi di mister Monreale 2004 concludono alla grande un campionato giocato con grande determinazione vincendo anche l'ultima gara come da pronostico e surclassando il VALDOCCO.  7 vittorie e due sole sconfitte.

 

Unico momento difficile il primo tempo dove il caldo ha fatto da padrone e l'indecisione in alcuni passaggi finali hanno impedito la segnatura.

 

Poi dopo il primo gol di Mazzaccaro, che ha chiuso il secondo tempo sul risultato di 0-1, la squadra ha dilagato come da pronostico di mister Monreale: basta fare il primo che poi ne faremo tanti, aveva detto in panchina durante i primi minuti di gara. E così é stato.

 

 

 


Nino Gentile (Virtus Mercadante)           

 

VALDOCCO - Virtus Mercadante 1-7

 

Tabellino dei marcatori: Mazzaccaro, 2 volte Coriasco, Demaria, Goria, Barboso, Golini.
 
Per il VALDOCCO rete su rigore e buona gara del numero 11.
 

Torino, 1 Aprile 2017

 

Il Vanchiglia vince agevolmente la partita contro la Marentinese: i ragazzi di Spadafora chiudono la pratica già nel primo tempo con la doppia segnatura di Zanolo, e arrotondano il punteggio con il gol di Costantino ad inizio terzo tempo. Per la Marentinese da segnalare un buon secondo tempo, anche se nel complesso Plateroti deve ancora far assimilare molti concetti ai suoi ragazzi. Da segnalare il clima di assoluto fair play in cui si è disputata la gara.

 

Procediamo con la cronaca. Dopo pochi secondi subito il Vanchiglia all’attacco con Salomone pericolosamente nell’area avversaria e fermato all’ultimo in calcio d’angolo dalla difesa avversaria. Al 2’ Cherubini tira una vera e propria sassata dai 15 metri, su cui è bravissimo a intervenire Tuica con una parata in “volo d’angelo”. La Marentinese non riesce a uscire dalla propria metà campo a causa dell’aggressività dei padroni di casa, che al 5’ passano in vantaggio: Zanolo realizza in maniera perfetta un rigore fischiato per fallo di Banchero su Cherubini. I ragazzi in maglia granata hanno il merito di attaccare anche dopo aver ottenuto il vantaggio e, di conseguenza, al 12’ incasellano il raddoppio ancora con Zanolo, che converte in gol un bel passaggio filtrante di Giacomarra. Al 15’ il Vanchiglia potrebbe addirittura fare già tris, ma il tiro di Ciavarella (ottima la sua prestazione) lambisce il palo alla sinistra di Tuica. La Marentinese tira per la prima volta in porta al 19’: Banchero, generosissimo su ogni contrasto, guadagna una bella palla sulla trequarti e prova un tiro. La conclusione, tuttavia, è molto debole e si spegne sul fondo.

 

 

Nel secondo tempo il Vanchiglia si rilassa un po’ e i ragazzi di Plateroti riescono ad imbastire qualche azione in più: nei primi dieci minuti la Marentinese cerca di attaccare, soprattutto grazie alle folate e ai cambi-passo di Ruella, nettamente il migliore dei suoi. Ciononostante, è ancora il Vanchiglia a rendersi pericoloso, prima con Bonello (tiro ravvicinato parato al 10’) e poi con il solito Zanolo (tiro “ad uscire” molto insidioso al 12’). Per gli ospiti l’occasione buona per dimezzare lo svantaggio arriva al 16’: c’è una mischia furibonda nell’area del Vanchiglia, a cui partecipa anche il portiere De Souza (che ribatte due conclusioni da terra), ma alla fine la porta dei padroni di casa rimane inviolata.

 

Il terzo e ultimo tempo si apre subito con la rete di Costantino che, lanciato verso la porta, salta il portiere avversario e deposita facilmente la palla in rete. Sebbene la Marentinese cerchi ancora valorosamente di siglare almeno il gol della bandiera, il Vanchiglia la gestisce bene fino alla fine e porta a casa tre punti importanti.

 

VANCHIGLIA – MARENTINESE 3-0

 

I MARCATORI DEL VANCHIGLIA: pt 5’ (rig.) e 12’ Zanolo; tt 1’ Costantino

 

LA FORMAZIONE DEL VANCHIGLIA: Cavallo, Albano, Brandazza, Luongo, Costantino, Ciavarella, Diforti, Cherubini, Zanolo, Giacomarra, Salomone. De Souza, Occhino, Bonello, Saccotelli, Riario, Piazzolla. All. Spadafora

 

LA FORMAZIONE DELLA MARENTINESE: Tuica, Laface, Tracino, Banchero, Iannacone, Sidari, Di Matteo, Lio, Del Latte, Ruella, Mazzarino. Napione, Cerruti, Lazzarino. All.Plateroti

Redazione

Torino, 1 Aprile 2017

 

Partita assolutamente pirotecnica quella disputata in Via Veronese tra Victoria Ivest e Pro Collegno: alla fine a spuntarla sono stati i padroni di casa che, in sostanza, sono riusciti ad esprimersi al massimo del loro potenziale solo nei primi e negli ultimi dieci minuti della partita. Dopo essere passati a condurre i ragazzi di Lentini subiscono la reazione veemente degli ospiti che ribaltano il risultato fino al 3-1. Nel finale si concretizza la grandissima rimonta dell'Ivest che legittima la vittoria mostrando classe e grinta e ribaltando tutto fino al 4-3.

 

Parte forte l'Ivest che trova il vantaggio dopo appena 90 secondi di gioco: l'autore del gol è Andreucci, il quale si avventa su un pallone vagante al limite dell'area di rigore e scavalca D'Augelli con un tiro ad effetto. Come già descritto in precedenza, nei primi dieci minuti c'è solo una squadra in campo: i locali, infatti, sfiorano il gol in almeno un altro paio di occasioni e pagano poi la dura la legge del calcio (gol sbagliato, gol subito) al 13', quando un colpo di testa di Cutaia in occasione di un corner pareggia i conti a fine primo tempo.

 

 

La ripresa sembra un'altra partita: nei secondi 20', infatti, sono gli ospiti ad essere padroni del campo e ad andare in rete ben due volte con Di Bari. Il centravanti collegnese prima porta avanti all' 11' la squadra di Posa sfruttando l'ottimo assist in profondità di Ierardi e poi sigla la sua doppietta personale al 17', minuto in cui scatta sul filo del fuorigioco e batte per la terza volta Ballo.

 

Nell'ultimo tempo torna in campo la vera Ivest: la squadra di Lentini, infatti, sfiora il gol nei primi minuti con Madonia e Andreucci e poi accorcia le distanze all'11' proprio grazie a Madonia, il cui cross si trasforma in un tiro vincente. E' nel frangente finale, tuttavia, che i padroni di casa dimostrano davvero di che pasta sono fatti: il gol del 3-3 è frutto di un gioiello di Favatà, autore di una prodezza con un destro a giro dal limite dell'area mentre la rete che riporta avanti l'Ivest e che fa esplodere il pubblico porta la firma di Andreucci, abile nel battere D'Augelli con un diagonale di destro che sancisce il 4-3 finale.

 

VICTORIA IVEST – PRO COLLEGNO 4-3

 

I MARCATORI: pt 2' Andreucci(VI), 13' Cutaia(PC); st 11', 17' Di Bari(PC); tt 11' Madonia(VI), 13' Favatà(VI), 19' Andreucci(VI).

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Ballo, Achik, Roma, Berinde, Memaj, Marangio, Mirabella, Favatà, Andreucci, Asteriti, Madonia, Ati Allah, Bonocore, Salvati. All. Lentini.

 

LA FORMAZIONE DELLA PRO COLLEGNO: D'Augelli, Naturale, Coratella, Caldo, Posa, Bisello, Di Bari, Giannese, Fornasiero, Crasti Pidarello, Cutaia, Ierardi, Picollo. All. Posa.

Redazione

Torino, 25 Marzo 2017

 

Le partite in cui l'equilibrio regna sovrano sono sicuramente quelle che mettono in pieno risalto la bellezza di questo sport. Questo sicuramente è il caso della partita andata in scena sui campi di Via Occimiano tra Barcanova e Victoria Ivest. Un equilibrio durato fino all'ultima frazione quando Frascà illude i padroni di casa su punizione e Madonia trova subito il gol che spegne l'entusiasmo della squadra guidata dal tecnico Filoni, poco prima che il triplice fischio sancisca l'inevitabile pareggio finale.

 

Nella prima frazione inizia una fase di studio che durerà per tutto l'arco dell'incontro. Le due squadre si danno battaglia a centrocampo cercando di imbastire azioni pericolose che comunque non portano nessuna delle due squadre a creare occasioni degne di nota. La partita continua con rapidi cambi di fronte che mettono le due difese nella condizione di fare gli straordinari nonostante i pochi pericoli corsi dai due portieri poco impegnati comunque per tutta la partita.

 

 

Nella seconda frazione le due squadre alzano la testa e iniziano a costruire quello che nell'ultima frazione si trasormerà nel pareggio finale. Ma la prima vera occasione capita al 12' sui piedi, anzi più precisamente sul sinistro dell'attaccante di casa Ivest Asteriti, bravo a presentarsi davanti al portiere del Barcanova, ma non a trovare la conclusione vincente. Questo è un po' l'episodio che apre definitivamente l'incontro e mette le due squadre nella condizione di essere pericolose. Pochi minuti dopo è Fall a trovare il colpo di tacco, ma anche la parata sottomisura del buon portiere dell'Ivest. La partita dopo questa doppia occasione scivola verso il terzo tempo, quello che si rivelerà il più acceso e combattuto.

 

Nell'ultima frazione con le squadre più lunghe e maggiori spazi sul terreno di gioco, le due compagini hanno la possibilità di aggredire gli spazi e trovare la pericolosità mancata nelle prime due frazioni di gioco. Al 7' è il Barcanova a trovare quasi il gol con Biondo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dall'ottimo Frascà. Biondo è bravo a intercettare il cross del compagno al volo, ma è solo la parte alta della traversa a strozzare l'urlo di gioia dei rossoblù. Ma è solo l'ultima frazione, come già accennato, a regalare i due gol dell'incontro. Il primo proprio con una punizione di Frascà ottimamente calciata e l'altro sull'azione successiva con un tiro da fuori di Madonia bravo a riportare subito in avanti i suoi. Una partita bella ed equilibrata che ha regalato sicuramente emozioni dal primo fino all'ultimo minuto di gioco.

 

BARCANOVA – VICTORIA IVEST 1-1

 

I MARCATORI: tt 11' Frascà(B), 12' Madonia(VI).

 

LA FORMAZIONE DEL BARCANOVA: Aleati, Rizza, Biondo, Carbone, Petrullo, Zappetti, Fall, Moschetta, Veglia, El Hassani, Flora, Russo, Ballici, Frascà, Cravero. All. Filoni.

 

LA FORMAZIONE DEL VICTORIA IVEST: Ballo, Memaj, Roma, Achik, Berinde, Marangio, Mirabella, Favatà, Andreucci, Asteriti, Madonia, Morino Gughi, Salvati. All. Lentini.

Redazione

Torino, 4 Marzo 2017

 

In una sfida tra le due squadre che tutto sommato sulla carta si sarebbero equivalse, è stato il reparto offensivo del Victoria Ivest a fare la differenza: i padroni di casa, infatti, hanno mostrato una splendida sinergia tra gli attaccanti, che non ha lasciato scampo ad un Settimo comunque mai domo. La partita inizia in discesa per i locali, a cui bastano solo 8' per sbloccare l'incontro: Madonia raccoglie la sfera dal limite dell'area e con un gran tiro di controbalzo porta l'Ivest in vantaggio. Passano due minuti e gli ospiti pareggiano: calcio di punzione dalla distanza, Pisanu si avventa sulla sfera e porta il risultato sull'1-1

 

Nonostante la rete subita, l'Ivest non si scompone e trova nuovamente il vantaggio con Andreucci: i padroni di casa pungono di nuovo con una conclusione dalla distanza, tramite cui il numero 9 dell'Ivest trova la rete. Ad un minuto dal termine del primo tempo, sono ancora i ragazzi di Lentini a trovare la via del gol: la rete da cineteca è ad opera di Madonia, che effettua una conclusione a palombella dalla trequarti, sul quale il portiere del Settimo non può davvero nulla. Si va al riposo con il parziale sul 3-1, ma con la sensazione che le emozioni non siano di certo finite qui. Tuttavia, le due squadre giocano nella ripresa un calcio molto più accorto: non si registrano inizialmente occasioni degne di nota, con i padroni di casa che giostrano la sfera nella zona di centrocampo e legittimano il proprio vantaggio.

 

 

La partita si accende nel finale: al 16', è l'Ivest a rendersi pericoloso con un tiro di Andreucci che si perde di poco a lato, mentre al 20' il Settimo accorcia nuovamente le distanze grazie a Cuccurullo, che svetta più in alto di tutti in occasione di un calcio d'angolo e riporta ad uno lo scarto di gol tra le due squadre. La rete incassata avrebbe potuto spaventare i ragazzi di Lentini, ma in realtà succede tutt'altro: nell'ultima frazione, infatti, il Settimo è costretto a riversarsi in avanti per cercare la via del pareggio, ma sono i locali ad approfittarne e a chiudere i conti.

 

Dopo dieci minuti senza emozioni, è Madonia a calare il poker della sua squadra: il numero 11 dell'Ivest si porta a casa il pallone realizzando la propria tripletta personale, approfittando di un grande assist in profondità con Achik, che corona scavalcando Potuto con un morbido pallonetto. I ragazzi di Colangelo, a  quel punto, restano un po' sulle gambe dopo aver giocato una partita di grande dispendio energetico e non riescono a creare occasioni per rientrare in partita. Anzi, sono proprio i padroni di casa a legittimare il proprio successo nel finale  di gara: al 17', infatti, Asteriti giunge al limite dell'area, vede l'inserimento di Mirabella e lo serve con un ottimo assist in profondità, tramite cui proprio Mirabella batte Potuto per la quinta volta. Un minuto più tardi c'è spazio anche per la doppietta di Andreucci, il quale approfitta di una respinta corta dell'estremo difensore ospite per battere a rete e fissare il risultato definitivo sul 6-2.

 

IVEST - SETTIMO 6-2

 

I MARCATORI: pt 8' 19' Madonia(I), 10' Pisanu(S), 13' Andreucci(I); st 20' Cuccurullo(S); tt 12' Madonia (I), 17' Mirabella(I), 18' Andreucci(I)

 

LA FORMAZIONE DELL'IVEST: Ati Allah, Bonocore, Roma, Achik, Berinde, Marangio, Mirabella, Morino, Andreucci, Asteriti, Madonia, Memay, Favatà, Salvati. All. Lentini

 

LA FORMAZIONE DEL SETTIMO: Potuto, Cuiuli, Bargu, Zocco, Marcello, Pisanu, Borin, Logos, Cuccurullo, Lacovara, Titanio, Frulla, Minardi. All. Colangelo

Redazione

Torino, 25 Febbraio 2017

 

In un bel pomeriggio di sabato al campo del CBS si svolge una bella partita tra i ragazzini padroni di casa in maglia rosso nera e gli ospiti in maglia gialla del Rivoli. Sia il CBS che il Rivoli offrono un bello spettacolo di calcio giocato con voglia grinta e dettami tattici di non poco conto. Entrambe le compagini fanno un giro palla ordinato e si danno battaglia per i primi due tempi ma è solamente nella terza frazione che si concentrano la maggior parte delle emozioni forti come i goal e le azioni più importanti: alla fine a prevalere sono i padroni di casa che la spuntano grazie alle reti di Anzellini e Castagliola.

 

Nei ragazzini padroni di casa spiccano subito le personalità del numero dieci Fioravanti che detta quasi sempre il passaggio giusto a smarcare il suo compagno più libero, e il numero cinque Anzellini autentico pilastro difensivo. Dal canto loro i rivolesi hanno sia in Rovoletto sia in Marchisio i punti cardini della squadra. Nella prima frazione due azioni degne di nota da parte del CBS; al 5’ bel lancio di Fioravanti che mette Gallo in piena area di rigore, il centroavanti salta anche il portiere ma non riesce a ribadire in rete da ottima posizione; al 10’ sempre il numero dieci, con un lancio millimetrico mette il suo compagno Ferrero a tu per tu contro il portiere Bravi del Rivoli che riesce a sventare il pericolo con una bella uscita.

 

 

La seconda frazione inizia con la girandola di cambi e che stravolge la fisionomia delle due formazioni. Il gioco è sempre vigoroso ed estremamente grintoso ma di azioni e tiri in porta non se ne vedono. Le due squadre si annullano e le fasi difensive hanno la meglio sui pacchetti avanzati che faticano terribilmente a presentarsi in area di rigore con pericolosità

 

Quando iniziano gli ultimi 20 minuti si ha sensazioni che le due squadre vogliano vincere a tutti costi con ritmi aumentati e tre gol di ottima fattura. Inizia all’ottavo minuto con una splendida punizione di Anzellini che dal vertice a sinistra dell’area di rigore piazza un ottimo tiro a giro a fil di traversa. Questa rete sveglia definitivamente il Rivoli che reagisce con un paio di azioni più ficcanti tra cui un bel tiro dal limite di Petrozzino di poco alto. Ma nulla può su una ripartenza velocissima che porta Castagliola del CBS per ben due volte consecutive davanti al portiere che respinge come può la prima conclusione mentre non può niente sulla ribattuta in rete. Al raddoppio del CBS risponde con la forza della disperazione, calcistica ovviamente, il Rivoli andando ancora alla conclusine diverse volte. L’ultima è quella cui ne scaturisce l’angolo che porta in rete la compagine ospite. Ottimo angolo battuto dalla destra e un solitario Puglisi impatta in maniera impeccabile di testa mandando la sfera sotto l’incrocio dei pali. Complimenti ad entrambe le squadre per l’ottimo gioco espresso che porteranno in ottime posizioni di classifica nell’immediato avverire.

 

CBS – RIVOLI 2-1

 

I MARCATORI: tt 8’ Anzellini(CBS), tt 15’ Castagliola (CBS), tt 19’ Puglisi (R).

 

LA FORMAZIONE DELLA CBS: Gulino, Tarabra, Lombardi, El Sayed, Anzellini, Zeneli, Zanon, Brodella, Gallo, Fioravanti, Ferrero, Bioi, Costagliola, Gariglio, Scaletta, Valfrè. All. Russo.

 

LA FORMAZIONE DEL RIVOLI: Bravi, Gilli, Lasalandra, Billeci, Marchisio, Lauretta, Di Giovanni, Puglisi, Pantaleo, Rovoletto, Petrozzino F., Cottone, Parri, D’Aria, Brandolino. All. Petrozzino S.

Redazione